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Corso formazione specialistica

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Corso formazione specialistica
Operazioni
intracomunitarie ed
elenchi Intrastat.
- Novità 2010 Incontro di formazione ed aggiornamento
In collaborazione tra
AGENZIA DELLE DOGANE – DIREZIONE REGIONALE PER LA LIGURIA
e
CONFINDUSTRIA DI GENOVA
Genova 16 dicembre 2009
a cura di Mario Bogliolo
RIFERIMENTI NORMATIVI
•
Direttiva 28 novembre 2006, n. 2006/112/CE
(sistema comune di imposta sul valore
aggiunto);
•
•
Direttiva 12 febbraio 2008, n. 2008/8/CE
(luogo delle prestazioni di servizi - modifica
la direttiva 2006/112/CE);
Direttiva 12 febbraio 2008, n. 2008/9/CE
(rimborso dell’Iva ai soggetti passivi non
stabiliti nello Stato membro di rimborso);
2
RIFERIMENTI NORMATIVI
•
•
Direttiva 16 dicembre 2008, n. 2008/117/CE
(contrasto alle frodi fiscali connesse alle
operazioni intracomunitarie - modifica la
direttiva 2006/112/CE)
Legge 7 luglio 2009 n° 88 (recepimento delle
direttive comunitarie) c.d. “legge comunitaria
2008”
3
In corso di emanazione…
•
Normativa nazionale di attuazione per il
recepimento delle Direttive CE n. 112/2006 e
successive
modificazioni
Decreto
legislativo, già varato dal Consiglio dei
Ministri il 12.11.2009;
4
In corso di emanazione…
•
Normativa nazionale per l’introduzione
dell’obbligo di presentazione degli elenchi
Intra anche in relazione alle prestazioni di
servizi intracomunitari - Decreto del Ministro
dell’Economia e delle Finanze in cui sono
stabilite le modalità ed i termini per la
presentazione degli elenchi riepilogativi degli
scambi di beni e delle prestazioni di servizi
intracomunitari;
5
In corso di emanazione…
•
Normativa nazionale per l’introduzione
dell’obbligo di presentazione telematica degli
elenchi Intra - Determinazione del Direttore
dell’Agenzia delle Dogane di concerto con il
Direttore dell’Agenzia delle Entrate e di
intesa con l’ISTAT in cui sono approvati i
modelli e le relative istruzioni per la
trasmissione telematica e gli adempimenti da
porre in essere ai fini statistici.
6
RIFERIMENTI NORMATIVI

La normativa completa è disponibile sul sito
www.agenziadogane.gov.it
nel settore
Intrastat/riferimenti normativi
7
8
LE NOVITA’
Con effetto dal 1° gennaio 2010:
Contenuti
o
Territorialità dei servizi
o
Nuove procedure di rimborso IVA per i
soggetti UE non residenti
o
Collaborazione e scambio di informazioni tra
gli Stati membri
9
LE NOVITA’
Obiettivi
o
Armonizzazione
o
Modernizzazione
o
Semplificazione del sistema comune dell’IVA
o
Contrasto alle frodi in materia di IVA
10
LE NOVITA’
Territorialità delle prestazioni di servizio
 Soggetti passivi
o
soggetti esercenti attività di impresa arti e
professioni (persone fisiche solo quando
agiscono nell’esercizio di tale attività)
o
enti non commerciali e non agricoli, anche
quando agiscono al di fuori delle attività
commerciali o agricole
o
enti non soggetti passivi (enti associazioni e
altre organizzazioni) identificati ai fini dell’IVA.
11
LE NOVITA’
Territorialità delle prestazioni di servizio

 Soggetti
passivi stabiliti
o
domiciliati
residenti;
nel
territorio
dello
Stato
o
ivi
o
stabile organizzazione nel territorio dello Stato
di soggetto domiciliato o residente all’estero.
12
LE NOVITA’
Territorialità delle prestazioni di servizio
Luogo di effettuazione dell’operazione.
Regola Generale:
si considerano effettuate nel territorio dello
Stato quando sono rese:
o a soggetti passivi stabiliti nel territorio
dello Stato;
o a committenti non soggetti passivi da
soggetti passivi stabiliti nel territorio dello
Stato.
13
LE NOVITA’
Territorialità delle prestazioni di servizio
 Luogo di effettuazione dell’operazione.
… quindi:
o
nei rapporti tra soggetti passivi di imposta
il luogo ove è stabilito il committente
(B2B);
o
nei rapporti tra società e privati il luogo
ove è stabilito il prestatore (B2C).
14
LE NOVITA’
Territorialità delle prestazioni di servizio
 Luogo di effettuazione dell’operazione.
Deroghe applicabili a particolari prestazioni
di servizi (art. 7- quater):
o
Beni immobili
o
Trasporto passeggeri
o
Ristorazione e catering
o
Noleggio a breve termine di mezzi di trasporto
15
LE NOVITA’
Territorialità delle prestazioni di servizio
 Luogo di effettuazione dell’operazione.
Deroghe relative a talune prestazioni di
servizi (art. 7- quinquies):
Servizi culturali, artistici, sportivi, educativi,
ricreativi e simili
o
16
LE NOVITA’
Territorialità delle prestazioni di servizio
 Luogo di effettuazione dell’operazione.
Deroghe applicabili ai rapporti tra soggetti
passivi e privati (B2C):
o Intermediazioni;
o Trasporto di beni e servizi accessori;
o Servizi su beni mobili;
o Noleggio a lungo termine di mezzi di trasporto;
o Servizi resi tramite mezzi elettronici;
o Telecomunicazioni, radio, televisione.
17
LE NOVITA’
Territorialità delle prestazioni di servizio
 Luogo di effettuazione dell’operazione.
Deroghe applicabili ai rapporti tra soggetti
passivi e privati (B2C):
 Precedenti
servizi vecchio art. 7, c. 4, lett. d)
DPR 633/1972 a soggetti passivi extraUE:
o
o
o
o
cessione e simili di diritti d’autore, licenze ecc;
prestazioni pubblicitarie;
prestazioni di consulenza tecnica e legale;
ecc.
18
LE NOVITA’
Territorialità delle prestazioni di servizio
 Debitore dell’imposta.
Gli obblighi connessi alle cessioni e
prestazioni effettuate nel territorio dello
stato da soggetti non residenti a soggetti
passivi
stabiliti
sono
svolti
dal
cessionario/committente
nazionale
in
reverse charge.
19
LE NOVITA’
Territorialità delle prestazioni di servizio
 Fatturazione.
o
o
o
Autofatturazione di operazioni passive
territorialmente rilevanti (art. 17 c.2.).
Fatturazione di operazioni attive escluse.
Obbligo di indicare il numero di identificazione IVA
dallo Stato membro di stabilimento se soggetto
passivo UE.
20
LE NOVITA’
Territorialità delle prestazioni di servizio

Effetti delle operazioni attive escluse
o
non costituiscono “Volume d’affari” del
prestatore;
o
non rilevano ai fini della costituzione del
“Plafond IVA”.
21
LE NOVITA’

Effetti delle operazioni attive escluse
Non esistono più i servizi intracomunitari
(abrogati p.ti da 4-bis a 9 art. 40 DL331/1993).
Quindi:
Le lavorazioni ed i trasporti intracomunitari,
I servizi accessori connessi e le
intermediazioni relative non contribuiscono
più ad attribuire lo status di esportatore
abituale e pertanto non consentono di
creare plafond.
22
LE NOVITA’
Prestazioni di servizio
Effettuazione dell’operazioni ed
esigibilità dell’imposta
Le prestazioni continuative, rese da un soggetto
passivo stabilito in uno stato membro della UE a
soggetto passivo stabilito nel territorio dello Stato, di
durata superiore all’anno (senza versamenti di acconti
o pagamenti parziali) si considerano effettuate al
termine di ciascun anno solare fino alla conclusione
della prestazione.
Il valore imponibile è dato dalle spese sostenute dal
prestatore per l’esecuzione dei servizi.
23
LE NOVITA’

Rimborso ai non residenti.
L’istanza di rimborso è presentata, in via
esclusivamente
telematica
presso
l’amministrazione
fiscale
dello
Stato
membro del soggetto non residente.
Il rimborso compete sulla base della
percentuale di detrazione spettante nello
Stato del soggetto richiedente.
24
LE NOVITA’

Rimborso ai non residenti.
Il rimborso è erogato entro 4 mesi (più 10
giorni) dall’istanza.
Nel caso di richiesta di informazioni
aggiuntive
od
ulteriori,
da
parte
dell’amministrazione competente, è erogato
in 6/8 mesi (più 10 giorni) dall’istanza.
25
LE NOVITA’
Elenchi Intrastat.
Obbligo
di
presentazione
per
le
prestazioni di servizi per le quali
l’assolvimento dell’imposta spetta al
committente, mediante il meccanismo del
“reverse
charge”,
obbligando
alla
presentazione dei modelli i soggetti
passivi che prestano servizi assoggettati
ad imposta nel Paese UE del committente,
diverso da quello del prestatore.

26
LE NOVITA’
Elenchi Intrastat.
Presentazione degli elenchi anche da
parte dei soggetti passivi di imposta che
effettuano prestazioni di servizi:
o interne o internazionali, per le quali
l’IVA è dovuta dal committente
stabilito in un altro Paese UE;
o comunitarie, per le quali l’IVA è
dovuta dal committente stabilito in
un altro Paese UE

27
LE NOVITA’
 Elenchi
Intrastat.
o
Obbligo anche
commerciali.
per
gli
enti
non
o
Non vi è obbligo quando i servizi sono
esenti nello Stato in cui sono
territorialmente rilevanti.
28
LE NOVITA’

Obblighi ed elenchi Intrastat.
o
Presentazione esclusivamente in via
telematica;
o
Presentazione mensile o trimestrale
(eliminazione periodicità annuale).
29
I Nuovi Modelli – Beni e Servizi

Frontespizio Unico Beni e Servizi



Sezione 1 e Sezione 2 – Beni





Intra1 (Cessioni di Beni e Servizi Resi)
Intra2 (Acquisti di Beni e Servizi Ricevuti)
Intra1Bis (Cessioni di Beni nel periodo di riferimento)
Intra2Bis (Acquisti di Beni nel periodo di riferimento)
Intra1Ter (Rettifiche a Cessioni di Beni di periodi precedenti)
Intra2Ter (Rettifiche ad Acquisti di Beni di periodi precedenti)
Sezione 3 e Sezione 4 – Servizi




Intra1Quater (Servizi resi nel periodo di riferimento)
Intra2Quater (Servizi ricevuti nel periodo di riferimento)
Intra1Quinqiues (Rettifiche a Servizi resi di periodi precedenti)
Intra2Quinqiues (Rettifiche a Servizi ricevuti di periodi precedenti)
30
Intra1 – Cessioni di Beni e Servizi Resi
31
Intra1Bis – Cessioni di Beni
32
Intra1Ter – Cessioni di Beni
33
Intra1Quater – Servizi Resi
34
Intra1Quinqiues – Servizi Resi
35
Intra2 – Acquisti di Beni e Servizi Ricevuti
36
Intra2Bis – Acquisti di Beni
37
Intra2Ter – Acquisti di Beni
38
Intra2Quater – Servizi Ricevuti
39
Intra2Quinqiues – Servizi Ricevuti
40
Periodicità degli Elenchi
CESSIONI DI BENI E SERVIZI RESI:
mensili: cessioni di beni e servizi resi > 50.000,00 € nel
trimestre di riferimento e/o in uno dei 4 trimestri
precedenti;
trimestrali: restanti soggetti.
ACQUISTI DI BENI E SERVIZI RICEVUTI:
mensili: acquisti di beni e servizi ricevuti > 50.000,00 €
nel trimestre di riferimento e/o in uno dei 4 trimestri
precedenti;
trimestrali: restanti soggetti.
! Il trimestre di riferimento è sempre inteso come trimestre dell’anno solare
41
Periodicità degli Elenchi
Cambio nel corso del trimestre
Qualora nel corso del trimestre di riferimento si superi la soglia di 50.000,00 € la
periodicità di presentazione diventa immediatamente mensile. In tal caso si
diventa operatori mensili dal mese successivo a quello in cui è stata superata la
soglia e si deve presentare un elenco per il trimestre di riferimento specificando
se in esso sono contenuti i movimenti di un singolo mese o di due mesi o
dell’intero trimestre a seconda del mese in cui è stata superata la soglia.
La periodicità di presentazione rimane mensile fino a che nel periodo di
riferimento e/o in uno dei 4 trimestri precedenti viene superata la soglia di
50.000,00 €. In caso contrario si può passare alla periodicità trimestrale.
Es. gennaio 2010 (volume di 30.000,00 €); febbraio 2010 (volume di 40.000,00 €); in tal caso avendo
superato la soglia di 50.000,00 € a febbraio 2010 si diventa operatori mensili da marzo 2010 e si dovrà
presentare l’elenco del I trimestre 2010 specificando nel frontespizio che nell’elenco sono inclusi i
movimenti di due mesi cioè quelli relativi a gennaio 2010 e a febbraio 2010.
42
Modalità di presentazione
EDI: invio telematico delle dichiarazioni Intra attraverso
internet con le modalità previste nella normativa sull’EDI
disponibile nel sito www.agenziadogane.gov.it settore EDI servizio telematico doganale.
Si possono utilizzare propri software o il software fornito
dall’Agenzia delle Dogane nel rispetto dei tracciati record
contenuti nella normativa in corso di emanazione.
Merci: I tracciati record rimangono invariati.
Servizi: nuovi tracciati record per le sezioni 3 e 4 – nuovo record
frontespizio.
43
Scadenza di presentazione

Elenchi Mensili: entro il 19 del mese
successivo a quello di riferimento (es.
mensile di gennaio 2010 entro il 19 febbraio 2010)

Elenchi Trimestrali: entro il 19 del mese
successivo al trimestre di riferimento (es. I
trimestre 2010 entro il 19 aprile 2010)
! La scadenza in un giorno festivo nazionale slitta al primo giorno
lavorativo successivo.
! Il sabato per gli uffici doganali è considerato giorno feriale.
44
Elenco date scadenza di
presentazione
Le date di scadenza per la presentazione degli
elenchi Intrastat sono riportate nel sito
www.agenziadogane.gov.it
nella
sezione
Calendario del Contribuente.
45
Delega
o I soggetti obbligati alla presentazione degli elenchi
riepilogativi delle operazioni intracomunitarie
possono
delegare, mediante apposita procura, terzi soggetti alla
sottoscrizione degli elenchi medesimi, ferma restando la
loro responsabilità in materia.
o La delega può essere conferita dal soggetto obbligato in
forma scritta, con autenticazione della sottoscrizione
effettuata con le modalità di cui all’articolo 38 del D.P.R. 28
dicembre 2000, n. 445, e deve essere esibita a richiesta
degli organi di controllo.
46
Modalità di compilazione - Beni
o
Elenchi mensili: Sono tenuti alla
compilazione dei dati fiscali e statistici. Per
particolari operazioni commerciali possono
essere tenuti alla compilazione dei soli dati
fiscali o dei soli dati statistici.
o
Elenchi Trimestrali: Sono tenuti alla
compilazione dei dati fiscali.
47
Compilazione Beni – Dati fiscali
Intra 1-bis colonne:
1.
2.
3.
4.
5.
Numero progressivo riga;
Codice ISO dello Stato
membro dell’acquirente;
Codice identificativo
dell’acquirente;
Ammontare in euro della
cessione;
Natura della transazione
letterale (solo nel caso di
operazioni triangolari).
Intra 2-bis colonne:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Numero progressivo riga;
Codice ISO dello Stato
membro del fornitore;
Codice identificativo del
fornitore;
Ammontare in euro
dell’acquisto;
Ammontare dell’acquisto
nella valuta del fornitore
(solo se il fornitore è di un
paese non aderente all’euro).
Natura della transazione
letterale (solo nel caso di
operazioni triangolari).
48
Compilazione Beni – Dati statistici
Intra 1-bis colonne:
1.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
Numero progressivo riga;
Natura della transazione;
Codice NC della merce;
Peso in Kg al netto degli
imballaggi se non richiesta
l’unità supplementare;
Quantità nell’unità di misura
supplementare (es. paia);
Valore statistico in euro;
Condizioni di consegna;
Modalità di trasporto;
Codice
ISO
Paese
di
destinazione;
Provincia di origine o di
spedizione.
Intra 2-bis colonne:
1.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
Numero progressivo riga;
Natura della transazione;
Codice NC della merce;
Peso in Kg al netto degli imballaggi
se
non
richiesta
l’unità
supplementare;
Quantità nell’unità di misura
supplementare (es. litri);
Valore statistico in euro;
Condizioni di consegna;
Modalità di trasporto;
Codice
ISO
del
Paese
di
provenienza;
Codice ISO del Paese di origine;
Provincia di destinazione.
49
Compilazione Beni
– Soglie statistiche Sono tenuti alla menzione del valore statistico, delle condizioni di
consegna e del modo di trasporto i soggetti mensili che:
CESSIONI: valore annuo delle spedizioni UE > 20.000.000,00 €;
ACQUISTI: valore annuo degli arrivi UE > 20.000.000,00 €.
NB: L’indicazione del valore statistico rimane comunque
obbligatoria nel caso di operazioni riepilogate solo ai fini
statistici.
50
Merci escluse dalla rilevazione
statistica
a.
b.
c.
d.
e.
f.
g.
h.
i.
j.
k.
Strumenti di pagamento aventi corso legale e valori;
Oro detto monetario;
Soccorso d'urgenza in regioni sinistrate;
Merci che beneficiano dell'immunità diplomatica, consolare o simile;
Merci destinate a un uso temporaneo, purché siano rispettate le seguenti condizioni:
•
non e' prevista ne' effettuata alcuna lavorazione,
•
da durata prevista dell'uso temporaneo non e' superiore a 24 mesi.
•
la spedizione o l'arrivo non sono stati dichiarati come consegna o acquisizione ai fini dell'IVA.
Beni che veicolano informazioni, quali dischetti, nastri informatici, pellicole, disegni, cassette audio e video, CDROM con programmi informatici, se sono concepiti su richiesta di un cliente particolare o non sono oggetto di
transazioni commerciali, nonché beni forniti a complemento di una precedente fornitura, per esempio ai fini di
aggiornamento, che non sono oggetto di fatturazione per il destinatario;
Purché non siano oggetto di una transazione commerciale:
•
materiale pubblicitario;
•
campioni commerciali.
Beni destinati ad essere riparati e in seguito alla riparazione, nonché i pezzi di ricambio associati. La riparazione
di un bene consiste nel ripristino della sua funzione o condizione originaria. L'obiettivo dell'operazione e'
semplicemente mantenere i beni in condizioni di funzionamento e può comportare lavori di ricostruzione o di
miglioria, ma non modifica in alcun modo la natura dei beni;
Merci spedite alle forze armate nazionali stanziate al di fuori del territorio statistico e merci provenienti da un
altro Stato membro che hanno accompagnato le forze armate nazionali al di fuori del territorio statistico, nonché
merci acquistate o cedute nel territorio statistico di uno Stato membro dalle forze armate di un altro Stato
membro che vi stazionano;
Mezzi di lancio di veicoli spaziali, alla spedizione e all'arrivo, in vista del lancio nello spazio e durante il lancio;
Vendita di nuovi mezzi di trasporto da parte di persone fisiche o giuridiche soggette all'IVA a cittadini privati di
altri Stati membri.
51
Variazioni a periodi precedenti
- Beni Vanno effettuate compilando i modelli Intra1Ter o Intra2Ter
(sezioni 2):
o
le variazioni negli importi intervenuti successivamente
alla presentazione degli elenchi;
o
gli errori e le omissioni sostanziali.
Vanno effettuate con una comunicazione scritta alla dogana:
o
le correzioni di errori formali (utilizzo di codici non validi
dal punto di vista formale) in elenchi presentati su carta o
mediante floppy disk;
o
le variazioni dei dati statistici non inclusi nel modello ter.
52
Modalità di compilazione
- Servizi o
Le informazioni richieste negli elenchi IntraServizi hanno valenza fiscale.
o
Le informazioni richieste negli elenchi IntraServizi prescindono dalla cadenza di
presentazione.
53
Compilazione Servizi
Intra 1-quater colonne:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
Numero progressivo riga;
Codice ISO dello Stato membro
dell’acquirente;
Codice identificativo
dell’acquirente;
Ammontare in euro del servizio
reso;
Numero fattura;
Data fattura;
Codice servizio;
Modalità di erogazione;
Modalità di incasso;
Paese pagamento.
Intra 2-quater colonne:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
Numero progressivo riga;
Codice ISO dello Stato membro del
fornitore;
Codice identificativo del fornitore;
Ammontare in euro del servizio
ricevuto;
Ammontare del servizio ricevuto
nella valuta del fornitore (solo se il
fornitore è di un paese non aderente
all’euro).
Numero fattura;
Data fattura;
Codice servizio;
Modalità di erogazione;
Modalità di incasso;
Paese pagamento.
54
Compilazione Servizi - 1
Codice servizio (colonna 8): va riportato il codice a 6 cifre che identifica la
tipologia del servizio secondo la classificazione CPA (classificazione dei
prodotti associati alle attività).
Il codice CPA è articolato in sei livelli: 21 sezioni identificate da una lettera (dalla
A alla U); 88 divisioni identificate da un codice numerico di due cifre; 261 gruppi
identificati da tre cifre; 575 classi identificate da quattro cifre; 1342 categorie identificate
da cinque cifre; 3142 sottocategorie identificate da sei cifre.
Esempio:
55
Compilazione Servizi - 2

Modalità di erogazione (colonna 9): va indicata la modalità con cui viene
erogato il servizio:
• I = Istantanea
• R = A più riprese

Modalità di incasso (colonna 10): va indicata la modalità di pagamento:
• A = Accredito
• B = Bonifico
• X = Altro

Paese pagamento (colonna 11): va indicato il codice ISO del paese dove
viene effettuato il pagamento. Per la Grecia va utilizzato il codice GR.
56
Variazioni a periodi precedenti
- Servizi  inserimenti di movimenti non dichiarati in precedenza:
vanno registrati nei modelli Intra1Quater o Intra2Quater
(sezioni 3) specificando nel frontespizio relativo il periodo nel
quale il servizio è stato reso/ricevuto
 modifiche di movimenti dichiarati in precedenza: vanno
registrate nei modelli Intra1Quinquies o Intra2Quinquies (sezioni 4)
specificando gli estremi dell’elenco da modificare (colonne 1-5) e i
nuovi dati che sostituiscono quelli precedentemente dichiarati
(colonne 6-15))
 cancellazioni di movimenti dichiarati in precedenza: vanno
registrate nei modelli Intra1Quinquies o Intra2Quinquies (sezioni 4)
specificando gli estremi dell’elenco da modificare (colonne 1-5)
lasciando vuote le successive informazioni (colonne 6-15))
57
Inoltre dal 2010…
Negli elenchi riepilogativi vanno riepilogate ai soli fini
statistici nelle sezioni 1 e 2 le operazioni commerciali
relative allo scambio di energia elettrica e di gas.
Per le lavorazioni i soggetti mensili dovranno
registrare l’operazione ai fini statistici nelle sezioni Beni
e ai fini fiscali nelle sezioni Servizi.
La tardiva presentazione degli elenchi Intra Beni e
Servizi viene gestita direttamente dall’Agenzia delle
Entrate.
58
Infine, dal 2010……
per effetto delle modifiche apportate dalla
direttiva n. 2008/117//CE alla direttiva n.
2006/112/CE, si ricorda che:
- il valore totale delle cessioni di beni e delle
prestazioni di servizi effettuate dal soggetto
passivo deve essere indicato negli elenchi relativi
al trimestre in cui l’imposta è diventata esigibile;
- l’importo delle rettifiche, per variazione
dell’imponibile, deve essere indicato negli elenchi
relativi al trimestre in cui la rettifica è stata
notificata all’acquirente.
59
Le modifiche introdotte dalla direttiva NON riguardano
gli elenchi con periodo di riferimento 2009 e cioè:
elenchi annuali 2009 (scadenza 31 gennaio 2010
per presentazione cartacea/floppy e febbraio 2010
per presentazione telematica);
o elenchi trimestrali 4° trimestre 2009 (scadenza
31
gennaio
2010
per
presentazione
cartacea/floppy
e
5
febbraio
2010
per
presentazione telematica);
o elenchi mensili dicembre 2009 (scadenza 20
gennaio 2010 per presentazione cartacea/floppy e
25 gennaio 2010 per presentazione telematica).
o
60
I Paesi dell’Unione Europea
* San Marino non è un paese UE nonostante ciò esistono accordi per quanto riguarda gli scambi di merci con l’Italia
ed in particolare vanno dichiarate le cessioni di beni dall’Italia verso San Marino.
61
Controllo partite iva comunitarie
E’ possibile controllare la validità di una partita iva
comunitaria verificando che il codice è formalmente valido
ed attribuito ad un soggetto passivo d’imposta.
Si può accedere al servizio fornito dall’Agenzia delle
Entrate direttamente all’indirizzo internet:
http://www1.agenziaentrate.it/servizi/vies/vies.htm
Si può accedere al servizio fornito dall’Unione Europea
direttamente all’indirizzo internet:
http://ec.europa.eu/taxation_customs/vies/lang.do?fromWhic
hPage=vieshome&selectedLanguage=IT
62
I Servizi offerti dall’Agenzia
delle Dogane
63
Il Servizio Telematico Doganale

L’Agenzia delle Dogane agisce in qualità di Certification
Authority e fornisce il software e la documentazione
necessari per la generazione e l’utilizzo della firma digitale

Gli operatori economici possono fare la richiesta di adesione
al servizio telematico compilando on line l’apposito modulo
su www.agenziadogane.gov.it settore EDI - Servizio
telematico doganale/Istanza di adesione

Gli operatori economici possono utilizzare anche la firma
digitale rilasciata dall’Agenzia delle Entrate (ENTRATEL) e
dagli enti certificatori riconosciuti CNIPA

Tutte le informazioni inerenti il servizio telematico sono
disponibili su www.agenziadogane.gov.it settore EDI –
Servizio telematico doganale
64
Enti certificatori riconosciuti CNIPA














Actalis SpA
BNL Multiservizi SpA
Banca Intesa SpA
Banca Monte dei Paschi di Siena SpA
Banca di Roma SpA
CNIPA
Cedacri SpA
Cedacrinord SpA
Centro Tecnico per la RUPA
Comando C4 – IEW
Comando Trasmissioni e Informazioni
Esercito
Consiglio Nazionale Forense
Consiglio Nazionale del Notariato
Consorzio Certicomm














ENEL IT SpA
Finital SpA
IT Telecom SpA
IT Telecom Srl
In.Te.S.A. SpA
Infocamere SC.p.A
Lombardia Integrata SpA
Postecom SpA
S.I.A. SpA
SOGEI SpA
SSB SpA
Sanpaolo IMI SpA
Saritel SpA
Trust Italia SpA
NB: Si ricorda che per la firma digitale delle dichiarazioni Intra si deve
utilizzare il software fornito dall’ente certificatore.
65
Adesione al Servizio Telematico

Si aderisce al servizio telematico compilando l’apposito
modulo di richiesta su www.agenziadogane.gov.it settore
EDI-servizio telematico doganale/Istanza di adesione o
settore Intrastat/Istanza di adesione; al termine si stampa la
documentazione da produrre in dogana

Dopo l’adesione on line è possibile ritirare in dogana
l’autorizzazione
presentando
la
documentazione
precedentemente stampata. (Leggere attentamente quanto
previsto in caso di ritiro da parte di un soggetto diverso dal
titolare dell’autorizzazione)

Si deve effettuare il primo accesso al sistema accedendo
all’ambiente
di
addestramento
(http://addestramento.
telematico.dogane.finanze.it) tramite il menu Operazioni di
servizio/Primo accesso. Con tale funzione il sistema fornisce
le credenziali per l’utilizzo del servizio telematico (password
e PIN code).
66
Firma digitale dell’Agenzia Dogane

Se è stata richiesta la firma digitale dell’Agenzia delle
Dogane allora con la documentazione ricevuta e
utilizzando l’applicazione Web “Genera Ambiente” (link
disponibile nel sito del servizio telematico di
addestramento
http://addestramento.telematico.dogane.finanze.it
settore Software) si genera la firma digitale su floppy
disk o altro dispositivo.

La firma digitale dell’Agenzia delle Dogane ha validità di
tre anni dalla generazione, una volta scaduta va poi
rinnovata con le stesse modalità con le quali è stata
generata la prima volta.
67
FIRMA DIGITALE
In considerazione dell’imminenza della prima scadenza per
l’obbligatorietà della trasmissione telematica (elenchi
mensili relativi a gennaio 2010), qualora non siate già utenti
del servizio telematico doganale e non siete in possesso di
una firma digitale riconosciuta, vi consigliamo di consultare
le pagine del nostro sito disponibili al seguente indirizzo:
http://www.agenziadogane.it/wps/wcm/connect/ed/Servizi/S
ervizio+Telematico+Doganale+-+E.D.I./ per trovare le
informazioni necessarie per aderirvi.
N.B. : nella domanda di adesione deve essere indicato almeno un
sottoscrittore.
68
FIRMA DIGITALE
In applicazione di quanto previsto dal Decreto
legislativo 07 marzo 2005 (Codice dell’Amministrazione
Digitale - CAD) a partire da 01/01/2010 saranno revocati
i certificati di firma rilasciati alle persone giuridiche
(codici fiscali di aziende).
Se avete già aderito al Servizio Telematico Doganale e
siete titolari di certificati di firma digitale assegnati a
persone giuridiche potete inserire il sottoscrittore
tramite l’apposita applicazione presente all’indirizzo
www.agenziadogane.it -> Servizio Telematico Doganale
- E.D.I. -> Modifiche alle autorizzazioni al servizio
telematico doganale.
69
Invio telematico dichiarazioni Intra

Si deve fare almeno un invio di una dichiarazione Intra in ambiente di
addestramento con esito positivo

Si deve chiedere l’abilitazione all’ambiente reale entrando nel sito del
servizio
telematico
di
addestramento
(http://addestramento.
telematico.dogane.finanze.it) e utilizzando la funzione Operazioni di
servizio/Abilita ambiente reale

Da questo momento in poi si possono inviare le dichiarazioni Intra in
ambiente reale

Sono considerate valide le dichiarazioni Intra inviate in ambiente reale
con esito positivo. Tutte le dichiarazioni Intra inviate che presentano
errori formali o sostanziali non vengono prese in considerazione cioè è
come non fossero state inviate
70
Invio telematico dichiarazioni Intra - 2

Per verificare l’esito delle dichiarazione inviate si deve entrare nel sito
del servizio telematico di addestramento/reale e selezionare il menu
operazioni su file/interrogazione. Successivamente si deve selezionare
l’identificativo dell’invio effettuato; poi in basso a sinistra su dettagli ed
infine sull’esito positivo/negativo. Se l’esito è positivo nell’ultima videata
viene riportato il numero di protocollo assegnato all’elenco inviato da
conservare. Se l’esito è negativo nell’ultima videata viene riportata la lista
degli errori che devono essere corretti

E’ possibile anche scaricare dal sito del servizio telematico di
addestramento/reale il certificato di protocollazione dell’elenco inviato
in formato PDF accedendo dalla home page in alto a destra nella sezione
“Dichiarazioni Online – Dichiarazioni Intrastat – Continua” e
selezionando “Consultazione elenchi Intra presentati”.
71
Software Intr@Web
 OnLine (operativa da giugno 2004)
(per utenti con poche righe dettaglio)
 OffLine (operativa da gennaio 2003)
(per utenti con molte righe dettaglio)
Intr@Web è stato sviluppo con il contributo di Eurostat
(progetto EDICOM)
72
Software Intr@Web On Line
Si compone di 3 moduli:
• Modulo data entry;
• Modulo per il controllo formale;
• Modulo per la firma elettronica
(riconosce solo le
firme digitali rilasciate dall’Agenzia delle Dogane e
dall’Agenzia delle Entrate)
Tecnologia:
• Java 2 Platform, Standard Edition (J2SE)
73
Software Intr@Web Off Line
Si compone di 4 moduli:
• Modulo data entry con diverse funzionalità;
• Modulo per l’invio telematico dei dati;
• Modulo per il controllo formale dei dati;
• Modulo che contiene la nomenclatura combinata.
Versioni:
• Stand Alone – se utilizzata solo su un personal computer;
• Client/Server – se utilizzata su più personal computer.
Tecnologia:
• Java 2 Platform, Standard Edition (J2SE)
74
Software Intr@Web On Line/Off Line
•
•
•
•
•
•
OffLine: distribuita attraverso Internet su
www.agenziadogane.gov.it settore Intrastat/Software
OnLine: accesso tramite Internet
Ambiente reale: http://www.telematico.dogane.finanze.it
Ambiente di addestramento: http://addestramento.telematico.dogane.
finanze.it
Assistenza via email: [email protected]
Call center: 800 257428
Mailing List su www.agenziadogane.gov.it settore Intrastat/Mailing List
Assistenza on line su www.agenziadogane.gov.it settore Intrastat
75
Aggiornamenti ed informazioni
INTERNET:
www.agenziadogane.it – Agenzia delle Dogane;
http://www.agenziadogane.it/wps/wcm/connect/
ed/Servizi/Intrastat/ - intrastat;
http://www.agenziadogane.it/wps/wcm/connect/
ed/Servizi/Servizio+Telematico+Doganale++E.D.I./ - adesione al servizio telematico;
http://www1.agenziadogane.it/ed/comunicare/m
lintrastat/ - mailing list intrastat.
76
Aggiornamenti ed informazioni.
Area Assistenza ed Informazione agli
Utenti degli Uffici delle Dogane i cui
indirizzi sono reperibili tramite il link:
http://www.agenziadogane.it/wps/wcm/connect/
ed/Agenzia/Uffici/Indirizzi+e+Organigramma+pe
riferico/Uffici+Dogane/
77
Grazie per l’attenzione
78
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