Schema dei modelli della scrittura

FEEDBACK
SORGENTE
CODIFICATORE
MESSAGGIO
SEGNALE
CANALE
DECODIFICATORE
SEGNALE
ricevuto
DESTINAZIONE
MESSAGGIO
ricevuto
Figura 1 – Il processo della comunicazione secondo Shannon e Weaver
1949)
(Mathematical Theory of Communication,University of Illinois Press,
CONTESTO
MITTENTE
MESSAGGIO
CODICE
CANALE
CODICE
DESTINATARIO
MESSAGGIO
Figura 2 – La comunicazione secondo il modello di Jakobson
(“Linguistic and Poetics” 1958, in Essais de linguistique générale, Editions de Minuit, 1963
Trad. italiana: Saggi di linguistica generale, Milano, Feltrinelli, 1966)
CONTESTO
FEEDBACK
MITTENTE
SORGENTE
MESSAGGIO
CODIFICATORE
SEGNALE
CANALE
DECODIFICATORE
SEGNALE
ricevuto
DESTINAZIONE
MESSAGGIO
ricevuto
Figura 3 – Il modello di Jakobson come riformulazione di quello di
Shannon e Weaver
DESTINATARIO
funzione
EMOTIVA
funzione
REFERENZIALE
Funzione
METALINGUISTICA
funzione
CONATIVA
CONTESTO
MITTENTE
CODICE
CANALE
CODICE
DESTINATARIO
MESSAGGIO
MESSAGGIO
funzione
POETICA
funzione
FATICA
Figura 4 – Il modello di Jakobson e le funzioni associate alle figure che
prendono parte al processo comunicativo
CONTESTO CULTURALE E CIRCOSTANZE REALI (FISICHE)
MITTENTE
MESSAGGIO
CODICE
SEGNALE
produzione
di senso
codifica
CANALE
CODICE
CODICE
MESSAGGIO
DESTINATARIO
SEGNALE
decodifica
Figura 5 – La comunicazione nel modello di Eco
attribuzione
di senso
emittente
codici
sottocodici
messaggio
codificato
canale
messaggio
come fonte
d’informazione
destinatario
(contesto)
[circostanze]
codici
sottocodici
(espressione)
testo
interpretato
(contenuto)
Figura 6 – Il modello della comunicazione riformulato da U. Eco
(Trattato di semiotica generale, Milano, Bompiani, 1975)