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Scuola di specializzazione in pediatria Universita’ Federico II Napoli Casi clinici Mercoledì 28 Novembre 2012 UN CASO DI RECIDIVA DI LEISHMANIOSI VISCERALE AIF Dott.ssa Paola Di Martino Dipartimento di Pediatria Università degli studi di Napoli “Federico II” Dott. Daniele De Brasi Dott. Paolo Siani Dipartimento di Pediatria Sistematica e Specialistica AORN Santobono-Pausillipon L. C. Età: 1 anno e 2 mesi Peso: 11 Kg (50°pc) Altezza: 78 cm (50°pc) P/A: 75°pc Giunge alla nostra osservazione per febbre persistente da circa 10 giorni… Anamnesi Personale Nato a termine da PS PN:3,150 Kg Sviluppo psicomotorio nella norma Allattamento materno per un mese poi latte in formula Svezzamento a 6 mesi Calendario vaccinale secondo legge. Anamnesi patologica remota 8 mesi 1° ricovero presso AORN Santobono-Pausillipon per febbre persistente • Splenomegalia • Epatomegalia • Anemia normocromica •Piastrinopenia •Leucopenia con linfocitosi •Aumento indici di flogosi • IgG Aspirato Midollare: numerose Leishmaniae in sede intra ed extra cellulare Sierologia per Leishmaniae: 1/160 Leishmaniosi viscerale Amfotericina B liposomiale e.v. : 3 mg/kg/die per 5 giorni con richiami al 14° e al 21°giorno • Febbre persistente dopo Ambisome • Ulteriore anemizzazione trasfusione di EC •Piastrinopenia •Ipertransaminasemia (AST 267 U/l; ALT 325 U/L) •Ipertigliceridemia (469 mg/dl) •Iperferritinemia (1717 ng/ml) Linfoistocitosi emofagocitica (LE) 2° ricovero presso AORN Santobono- Pausillipon per febbre persistente Esame Obiettivo Discrete condizioni cliniche generali TC: 39,5°C Cute e mucose idratate e di colorito roseo-pallido Attività cardiaca valida e ritmica MV normo-trasmesso su tutto l’ambito polmonare Sensorio integro Fegato nei limiti e milza palpabile a 4 cm dall’arco costale GB 7.006 (N7,5%, L79,9%) PRELIEVI EMATICI GR 3.790.000 Hb 8,6 Emocromo MCV 70,2 fl Emostasi PT 77% Plt 68.000 APTT 29,1 sec VES 95 mm PCR Fibrinogeno 591 mg/dl D-dimero 3970 ng/ml 126,6 mg/L IgA 0,6 g/L Immunoglobuline IgG 19,6 g/L IgM 1,11 g/L Profilo Lipidico Colesterolo totale 140 mg/dl Trigliceridi 301 mg/dl Emocoltura sterile Ecografia Addome Fegato di volume nei limti della norma a margini ad regolare; ecotessitura parenchimale fine normoecogena. Colecisti normodistesa alitiasica. Vie biliari non dilatate. Vena porta non ectasica. Milza di volume aumentato (DL 116 mm) ad ecostruttura omogenea. Leishmaniosi Viscerale Aspirato Midollare Recidiva Cellularità ricca. Serie eriroide presente, con segno di diseritropoiesi. Serie mieloide presente, lievemente iperplastica con segni di dismilelopoiesi. Serie megacariocitica ridotta. Quota istiocitaria aumentata; si osservano istiociti contenenti numerose leishmanie. Si segnalano numerose ombre nucleari. Sierologia per Leishmaniae: 1/160 Leishmaniosi Malattia infettiva provocata da protozoi del genere Leishmania, parassiti dell’uomo e di numerosi animali domestici e selvatici Leishmaniosi Nell’uomo l’infezione può determinare forme generalizzate (leishmaniosi viscerale ) o quadri clinici localizzati alla cute e alle mucose (leishmaniosi cutanea e muco-cutanea) Inoculazione Promastigote che viene fagocitato dai macrofagi cutanei, si trasforma in amastigote e si replica. Migrazione di altri macrofagi. Propagazione dell’infezione al sistema reticolo-endoteliale. Nelle forme disseminate generalmente non sono presenti lesioni nel sito di inoculazione. L’entità delle manifestazioni e l’esito dell’infezione dipende dalla risposta immunitaria dell’ospite e da fattori ambientali. Leishmaniosi nel mondo La leishmaniosi è diffusa in tutto il mondo, tranne che in Australia, Oceania, Antartide L'OMS-WHO stima 12 milioni di persone infettate nel mondo, 600.000 nuovi casi / anno Leishmania Infantum e Chagasi nel bacino del Mediterraneo Leishmania Donovani in Africa ed Asia L’esperienza di reparto (2010-2012) PZ LC Probabi Persisten Pallore Spleno le za della megali contagi febbre a o Ischia ~ 1 mese + + Hb g/L GB x 3 10 /m mc 7,06 VES I ora PCR mg/L 5,06 PLT x 3 10 /m mc 38.0 91 109 Ab Esame antidel Leishm MO ania + + NC n.d. ~ 1 mese + + 5 63.0 2.43 59 90 + + A Positan o 10 giorni + + 7.8 143.0 3.36 n.d. n.d. + - AD n.d. 6 giorni + + 6.9 76.0 5.80 62 62 + - CA n.d. 15 giorni + + 7.7 183.0 8.70 106 147 n.d. + Leishmaniosi Viscerale •Incubazione: 3-8 m. (range 10gg - 34m) •Decorso:acuto, subacuto, cronico •Esordio: subdolo, insidioso •Lesione iniziale: vescico-papulosa , spesso misconosciuta poi •Febbre remittente-intermittente , con picchi biquotidiani, ben tollerata, andamento bizzarro •Tosse, diarrea, fenomeni emorragici (epistassi) •Splenomegalia ingravescente, epatomegalia, cute secca, sottile, grigiastra, ± linfoadenopatia Esami di laboratorio: •VES elevata (> 100) •Anemia normocromica normocitica plurifattoriale (emolisi, emorragie,sequestro splenico) •Leucopenia con neutropenia, trombocitopenia •Ipergammaglobulinemia policlonale Exitus: superinfezioni batteriche (setticemie, polmoniti), TBC, emorragie, anemia, cachessia D.D. : leucemia, linfoma, tifo, brucellosi, sepsi Diagnosi : Esame diretto striscio midollo osseo Esame del midollo osseo in terreno NNN (Novy-Mac Neal- Nicolle) oppure PCR Test sierologici : Elisa, IFA TERAPIA E POSOLOGIA (Food and drug Administration) Amfotericina B 3 mg/kg e.v. per 5 giorni, con due ulteriori somministrazioni il 14° e 21° giorno (dose liposomiale totale: 21 mg/kg) Amfotericina B 0.25-1 mg/kg/die e.v. in infusione lenta a giorni alterni per un periodo di 30-40 giorni Stibogluconato di Sodio 20 mg/kg/die (massimo 850 mg) per 28 giorni i.m. o e.v. Miltefosine 2,5 mg/kg/die per 28 giorni frazionato in 3 dosi dopo i pasti e il nostro paziente? Amfotericina B liposomiale e.v. : 3 mg/kg/die per 10 giorni consecutivi Follow-up a 3 mesi Emocromo Nella norma Profilo Lipidico PT 95% Emostasi APTT 30,62 sec Fibrinogeno 605 mg/dl D-dimero 504 ng/ml ↓ VES PCR 75 mm ↓ 33,1 mg/L ↓ Sierologia per Leishmaniae: negativa Perché la recidiva? Sottopopolazioni % Linfocitarie Immunoglobuline CD3 72 CD3/CD4 42 IgA g/L 0,6 IgG g/L 19,6 CD3/CD8 22 IgM g/L 1,11 CD19 19 CD16 4 Ab anti-HIV Assenti Cosa imparare… La recidiva di Leishmaniosi Viscerale è un evento piuttosto raro, visto che la terapia con Ambisome ® risulta usualmente molto efficace. I In caso di recidiva è raccomandato anche uno studio immunologico accurato. L’assenza di condizioni predisponenti non esclude il rischio di recidiva soprattutto in presenza di un’elevata carica parassitaria e di un quadro clinicolaboratoristico complesso.