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valutazione autentica
VALUTAZIONE AUTENTICA
RUBRICHE DI VALUTAZIONE
VALUTAZIONE AUTENTICA
la valutazione autentica si presenta
come una vera valutazione attraverso i compiti
“veri” che permettono all’insegnante di capire
se gli studenti
possono consapevolmente usare ciò che hanno
appreso, in situazioni diverse, nuove o sempre
più vicine,
approssimativamente, a quelle della vita
(Wiggins, 1998).
STRATEGIE OPERATIVE
Per attuare la “valutazione autentica” è necessario:
• predisporre situazioni valutative reali ,attraverso 2
FONDAMENTALI STRATEGIE OPERATIVE :
• PRESTAZIONI (COMPITI REALI)
• PRODUZIONI (PRODOTTI –DOCUMENTI)
STRATEGIE OPERATIVE
PRESTAZIONI
PRODUZIONI
FARE RICERCHE
SVOLGERE INDAGINI SOCIALI
RISOLVERE PROBLEMI
LAVORARE IN GRUPPO
COSTRUIRE OGGETTI
CONDURRE ESPERIMENTI
RELAZIONI / RESOCONTI
VERBALI DI RIUNIONI
TABULAZIONI,GRAFICI, TABELLE
PRODUZIONI PROGETTARE UN LAVORO
ALGORITMI E DIAGRAMMI
PIANTE E CARTE TOPOGRAFICHE
MAPPE, RETI, RETICOLI
CLASSIFIC. SERIAZ. SCHEDARI
IPOTESI ,INFERENZE LOGICHE
Compito autentico
• Il compito che l’insegnante assegna al gruppo
o allo studente, può essere quindi un
prodotto, una prestazione, oppure può
richiedere delle risposte scritte articolate ad
una domanda, che stimolano negli studenti
abilità di pensiero critico, creativo o di saper
analizzare ed organizzare le informazioni.
COMPETENZA
Siamo al centro del concetto di competenze, quella
mostrata da uno studente nell’eseguire un
compito complesso.
L’uso della competenza in situazione, richiede
l’insieme di abilità e di conoscenze sulle quali si
basa l’azione, permette di evidenziare il livello di
padronanza di ogni studente, definita anche
dall’ambiente, dal contesto o dalla natura stessa
del compito.
competenze
In una prestazione entrano in gioco tre grandi categorie di fattori
(cioè di ‘competenze’):
• conoscenze generali, specifiche e di contesto
• capacità tecniche e di metodologia operativa
• caratteristiche personali: doti, disposizioni, attitudini, risorse,
…
Le competenze (al plurale) non esistono in natura, non le
vediamo, mentre vediamo i loro effetti (attività svolte, azioni
compiute, modalità di esercizio e stili di comportamento) dei
quali tendiamo ad attribuire l’origine ad una qualità
dell’individuo che definiamo ‘competenza’.
La competenza ci appare cioè come il risultato aggregato della
interazione sinergica di componenti.
COS’è UNA RUBRICA?
Strumento insieme formativo e valutativo
per auto-valutare per co-valutare per inter-valutare le
prestazioni in situazione.
E’ una guida che indica in modo oggettivo modalità e
criteri con cui si dovrà valutare
RUBRICHE DI VALUTAZIONE
Le rubriche di valutazione
mirano ad educare e migliorare le prestazioni
degli studenti, divenendo altresì una guida
nell’essenzialità dei saperi disciplinari.
Tendono quindi a superare l’idea di una verifica
meramente di controllo sulle attività svolte e
sulle conoscenze
COME È FATTA UNA RUBRICA?
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•
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•
CONTIENE LA RICHIESTA DI UNA PRESTAZIONE O DI UNA PRODUZIONE INDIVIDUA GLI ASPETTI DEL COMPITO CHE COSTITUIRANNO GLI “AMBITI DI
VALUTAZIONE”.
INDICA L’INSIEME DELLE CARATTERISTICHE O DEI REQUISITI SULLA BASE DEI
QUALI SARÀ VALUTATA UNA PROVA. IN ALTRE PAROLE, CIÒ CHE SI PRENDERÀ IN
CONSIDERAZIONE PERCHÉ RITENUTO INDICE DI QUALITÀ.
DETERMINA LE FASCE DI QUALITÀ DELLA PRESTAZIONE,OVVERO I DIVERSI
GRADI DI EFFICACIA CON CUI UNA PROVA PUÒ ESSERE SVOLTA.
ESSA SI ARTICOLA IN ALCUNE SEZIONI FONDAMENTALI:
1 SEZ: PRESENTAZIONE DEL COMPITO DI APPRENDIMENTO :
2 SEZ.: INDIVIDUAZIONE DELLE’ “DIMENSIONI VALUTATIVE”:
3 SEZ.: INDICAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE:
4. SEZ::DETERMINAZIONE DI LIVELLI DI VALUTAZIONE
RUBRICA DI VALUTAZIONE
• Heidi Goodrich (1996) richiamando Perkins
(1992) la definisce uno strumento misura che
elenca i criteri per analizzare il lavoro nei suoi
aspetti più significativi, esempio: in un brano di
scrittura, ciò che conta potrebbero essere
elementi di intenzionalità, organizzazione,
dettaglio, vocabolario, meccanicità… La rubrica
• esprime chiaramente i livelli di qualità per ogni
criterio ritenuto utile, partendo da livelli minimi
accettati.
RUBRICA DI VALUTAZIONE
• La descrizione dettagliata dei livelli attesi
permettono di definire un insieme uniforme di
criteri o indicatori specifici che saranno
• usati per giudicare il lavoro degli studenti. Le
rubriche così organizzate, generalmente,
dovrebbero consentire a due insegnanti
diversi di pervenire alla medesima valutazione
Rubrica di valutazione
• Questo aspetto evidenzia la potenzialità della
rubrica, ovvero la forte riduzione di
soggettività nella valutazione di una
competenza, permettendo di rendersi conto
delle reali possibilità della persona di
trasferirla ad altri contesti. Solitamente il
grado di concordanza dei punteggi assegnati
da due valutatori indipendenti è una misura
dell’attendibilità dei criteri della valutazione
REQUISITI DEL COMPITO AUTENTICO
perché le competenze servano nella vita reale
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RECUPERO DEL SAPERE PREGRESSO ( PREREQUISITI)
USO DEI PROCESSI COGNITIVI COMPLESSI
RIFERIMENTO AI CONTESTI REALI
STIMOLO DELL’INTERESSE NEGLI ALUNNI
DIVERSI PERCORSI RISOLUTIVI
SFIDA DELLE CAPACITà DEGLI ALUNNI
COMPITO AUTENTICO
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SCEGLIERE IL TRAGUARDO DI COMPETENZA
RISPONDERE ALLA DOMANDA «attraverso quale compito di realtà posso riconoscere la padronanza della
competenza nei miei allievi?»
INDIVIDUARE LE COMPETENZE CORRELATE
PRECISARE LA CONSEGNA DA PROPORRE AGLI ALLIEVI
DEFINIRE IL CONTESTO DI REALIZZAZIONE DELLA PROVA (risorse, vincoli, scansione in fasi, tempi, etc.
DETERMINARE I CRITERI DI QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE (in base a cosa riconoscere la qualità della
prestazione?)
PER CIASCUN CRITERIO INDIVIDUARE ALCUNI INDICATORI (attraverso quali evidenze posso riconoscere
la presenza del criterio?)
«PESARE» CIASCUN CRITERIO E DESCRIVERE I LIVELLI (quale prestazione tipo al livello 1?)
PREDISPORRE LA RUBRICA VALUTATI
SCENARIO DIDATTICO
• PROGETTO DIDATTICO ( 5°PRIMARIA/
1°SECONDARIA 1°G.)
percorso di ricerca e di studio di alcune fonti
storiche (testuali e iconografiche)
generato da tre domande alle quali gli alunni
dovranno dare risposta – verranno raccolte
informazioni circa la vita di uomini e donne di
quattro grandi civiltà: Egizia, Greca, Romana
e Cinese.
AUTHENTIC TASK
gli alunni lavorano sia individualmente che in
piccoli gruppi, l’insegnante considera tutte le
produzioni realizzate (tabelle individuali,
cartelloni riepilogativi, interventi nei piccoli
gruppi) Inoltre opera dei monitoraggi e delle
osservazione dirette mentre gli allievi sono
all’opera.
Authentic task
• A conclusione del progetto agli alunni, che in questa
fase lavoreranno individualmente, viene chiesto di
svolgere il seguente compito:
Sei un giornalista di una rivista storica per ragazzi
dell’anno 2006. Il tuo direttore ti chiede di scrivere
un racconto attraverso il tempo che racconti di donne e/o
uomini delle diverse società delle quali tu sei un
esperto. L’articolo sarà pubblicato in seguito anche nel
giornalino della tua scuola e nella sezione storica della
rivista del tuo Comune.
RUBRICA DI VALUTAZIONE
Livello eccellente (ottimo)
- Il prodotto è curato, ben realizzato, preciso.
- La presentazione è creativa.
- Include tutte le informazioni necessarie in risposta alle
domande poste.
- Presenta delle informazioni oltre le richieste.
- È corretto rispetto alla forma scelta.
- Fa esempi e cita delle fonti in modo preciso
Livello esperto (distinto)
- Il prodotto è definibile come sopra alla media.
- Dimostra immaginazione nel pensare.
- Include informazioni che sostengono le risposte.
- Presenta i dettagli richiesti.
- È corretto rispetto alla forma scelta.
- Cita le fonti, anche se qualche forma è imprecisa e inesatta
Livello praticante (buono)
- Il prodotto è definibile nella media.
- Risponde alle domande.
- Fornisce scarse informazioni per sostenere le risposte.
- Tralascia alcuni dettagli.
- La presentazione ha qualche difetto.
- Cita solo qualche fonte.
Livello principiante (sufficiente)
- Risponde solo in parte alle domande.
- Fornisce qualche informazione a sostegno delle risposte.
- Include pochi dettagli.
- La presentazione ha degli errori.
- Le fonti non sono citate.
RUBRICA PER RILEVARE I LIVELLI DI IMPEGNO NEL GRUPPO
lavoro comune
ECCELLENTE
BUONO
MEDIO
POVERO
Svolge pienamente
la propria parte e
anche di più.
- Prende l’iniziativa
nell’aiutare il
gruppo ad
organizzarsi.
- Fornisce molte
idee per lo sviluppo
dellavoro di gruppo.
- Assiste gli altri
compagni
di gruppo
Svolge in modo
adeguato
la propria parte
del lavoro.
- Lavora in accordo
con gli altri membri
del gruppo.
- Partecipa alla
discussione
dell’argomento.
- Offre
incoraggiamenti
Svolge il lavoro
quasicome quello
degli altri.
- È convinto a
parteciparedagli
altri membri del
gruppo.
- Ascolta gli altri, in
rare occasioni
suggerisce
delle cose.
- È preoccupato del
proprio
lavoro.
Svolge meno lavoro
degli altri.
- Partecipa
passivamente
al lavoro.
- Assume un
atteggiamento
da annoiato
durante il lavoro.
- Raramente si
dimostrainteressato
al progetto.
Rubrica per rilevare i livelli di impegno
comunicazione con gli altri
eccellente
buono
medio
povero
Comunica
chiaramente
desideri, idee,
bisogni personali e
sensazioni.
- Frequentemente
esprime
apprezzamenti
per gli altri
membri del gruppo.
- Esprime feedback
positivi agli altri
- Accetta volentieri i
feedback dagli altri
Usualmente
condivide
le sensazioni e i
pensieri con gli altri
partner del gruppo.
- Spesso incoraggia e
apprezza gli altri
membri del gruppo.
- Esprime feedback
in modi che non
offendono.
- Accetta i feedback,
ma cerca di dar loro
poca importanza
Raramente esprime
le sensazioni e le
preferenze.
- Spesso incoraggia e
apprezzagli altri.
- Sembra che dia per
scontato il lavoro
deglialtri.
- Qualche volta ha
feritoi sentimenti
dell’altro
con il feedback.
- Ha sostenuto il
proprio
punto di vista in
base al feedback
Non ha parlato mai
per esprimere
eccitazione e/o
frustrazione.
- Spesso con
meraviglia
ha affermato ai
membri del gruppo
“cosa sta
succedendo qui”?
- È stato pertamente
rude quando dava
feedback.
- Ha rifiutato di
ascoltare
il feedback.
Rubrica per individuare i livelli di
impegno- uso del tempo
eccellente
buono
medio
povero
Il lavoro derivante
dalle consegne è
sempre svolto in
tempo o qualche
volta prima di
quanto richiesto
Il lavoro derivante
dalle consegne è
svolto al limite del
tempo
accordato.
Il lavoro derivante
dalle consegne è
usualmente
in ritardo, ma
completato
in tempo per essere
accettato
Alcuni lavori sono
sempre incompleti,
mentre gli altri
partner
hanno completato
le consegne.
Compito autentico
•
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•
Consegna operativa: lavoro individuale
Prodotto atteso: avviso scritto
Tempi: 2 ore
Presentazione della prestazione agli alunni, sollecitando la
loro attenzione sul prodotto che deve essere usufruibile
• Finalità: vedere come gli alunni selezionano ed utilizzano le
informazioni.
• Competenze: comunicare- imparare ad imparare.
• Testo: organizzazione di una visita guidata all’orto botanico a
CS. Prepara un avviso per i tuoi genitori. La visita è legata ad
argomenti di Scienze.
COMPITO AUTENTICO
• INFORMAZIONI:
l’uscita avverrà il 15 ottobre c.a. Il tempo a disposizione è tra le
8.30 e le 12.30. Il costo della visita è di 6 euro. Il pranzo è a
sacco. Hai a disposizione del materiale: fotocopia con orari del
pullman e costo biglietto, brochure della visita.
• Consegna agli alunni della rubrica di valutazione.
COMPITO AUTENTICO
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•
•
Consegna operativa: lavoro individuale
Classe 3° secondaria di primo grado
Competenza: imparare ad imparare.
Compito : devi affrontare gli esami e dimostrare il tuo livello di
competenze interdisciplinari. Leggi con attenzione l’articolo di quotidiano
allegato , sottolinealo e costruisci una mappa concettuale che parta
dall’articolo letto e lo colleghi con approfondimenti ripresi dal lavoro
svolto durante l’anno. La mappa ti servirà come traccia per la tua
esposizione. Evidenzia anche il tuo punto di vista.
• LA RUBRICA di valutazione declinerà i criteri legati alla competenza con
i descrittori ed i livelli.
COMPITO AUTENTICO
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SCUOLA DELL’INFANZIA-3° sez.
Competenza: comunicare
Tempo: mattino-momento pre-inserimento.
Dinamica: ciascun alunno spiega ai genitori
quali sono le caselline in cui ripongono le
proprie cose, i propri lavori…
DIARIO DI BORDO
confronto tra valutazioni
Come mi vedo io…………
Come mi vede l’insegnante………
Livello
avanzato
lettura
ascolto
Scrittura
parlato
Livello
medio
Livello
base
Fly UP