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Applicazione di un modello per la delimitazione delle aree di

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Applicazione di un modello per la delimitazione delle aree di
Politecnico di Torino
Protezione Idraulica del Territorio
Attività integrativa
Applicazione di un modello per
la delimitazione delle aree di
allagamento facendo uso dei
parametri geomorfologici in
una regione della Colombia
Katerine Cárdenas
Céline Chartier
Laura Saldarriaga
1
Piano generale
I.
Contesto
•
Il modello MTI
•
Scelta del bacino
•
Fonte dati
II.
Applicazione
•
Applicazione diretta del modello MTI
•
Calibrazione dei parametri (n,τ). Confronto tra i risultati con modello
ideam e con i parametri tarati.
•
III.
Applicazione ad altri bacini
Conclusione
Bibliografia
2
I. Contesto : il modello MTI
Il modello MTI (Modified Topografic Index) significa modello del
indice topografico modificato
Questo genera aree suscettibile a inondazione basati su due
variabili :
- la pendenza locale tan(β)
- l’area di drenaggio a
æ an ö
MTI= log ç
÷
è tan(b ) ø
Dipende anche di due parametri modellistici n e τ dove :
- n ha la capacità di modificare il peso del area di
drenaggio rispetto alla pendenza della regione stessa
- τ è la soglia che determina le zone inondabile e no
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I. Contesto
II. Applicazione
III. Conclusione
Scelta del bacino
MTI è stato sviluppato sul bacino
del Arno in Toscana, ha un area
di 8 830 km2 ed è situato al nordest degli Apenini, dove la media
delle piogge annuale è circa
1038 mm/anno.
Tenendo
conto
delle
caratteristiche
della
regione
dove è stato sviluppato il modello
inizialmente, abbiamo scelto il
bacino del fiume Sinù :
- Superficie : 13 700 km2
- Poca influenza della Cordigliera
delle Ande
- Piogge tra 1200-3300 mm/anno
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I. Contesto
II. Applicazione
III. Conclusione
Fonte dati
 Le informazioni delle aree allagabile sono state prodotte per
l’IDEAM (Instituto de Hidrología, Metereología y Estudios
Ambientales)
Per ottenere questa mappa L’IDEAM ha fatto un studio sui sistemi
morfogenici del territorio colombiano nel 2010.
 SIAC (Sistema de Informacion Ambiental de Colombia)
 Per fare questa attività integrativa abbiamo usato i software Qgis
e Matlab.
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I. Contesto
II. Applicazione
III. Conclusione
Procedura
Definizione
del bacino
Applicazione
diretta
Applicazione
sperimentale
Taratura dei
parametri
Delimitazione del bacino su QGIS
Utilizzo del comando r.hazard.flood di GRASS
Calcolo pendenze e aree drenate a diferenti valori
di n
Calcolo MTI
Correlazione tra mappe sperimentali e mappa
del’IDEAM usando Matlab
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I. Contesto
II. Applicazione
III. Conclusione
Applicazione diretta con GRASS
Utilizzo del comando r.hazard.flood su GRASS sviluppato da Manfreda
et al.
Definisce automaticamente i parametri n e τ con i valori :
n = 0,1268
τ = 3,66
Mappa
dal IDEAM
0 – non inondabile
1 – inondabile
Applicazione
diretta del
modello MTI
0 – non inondabile
1 – inondabile
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I. Contesto
II. Applicazione
III. Conclusione
Applicazione sperimentale del MTI
Facendo variare n e τ,
osserviamo il risultato sulle mappe di MTI
Mappa
applicazione diretta
(n=0,1268; τ=3,66)
(n=0,1268; τ=4,66)
(n=0,05; τ=3,66)
(n=0,16; τ=4,20)
0 – non inondabile
1 – inondabile
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I. Contesto
II. Applicazione
III. Conclusione
Taratura dei parametri
Uso di Matlab per il calcolo del coefficiente di correlazione
tra le mappe sperimentale e la mappa fatta dal IDEAM
r
T
n
Modello sperimental
n = 0.07 T= 4.04
R= 0.7285
Modello IDEAM
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I. Contesto
II. Applicazione
III. Conclusione
Applicazione ad altri bacini
Modello IDEAM
Modello
sperimentale
n= 0.07
T= 4.04
r= 0.0411
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I. Contesto
II. Applicazione
III. Conclusione
Conclusione
 L’applicazione del modello MTI con i parametri iniziali del
modello usato sul fiume Arno non describe corretamente
le zone allagabile del territorio Colombiano. Le zone
inondabile per il modello MTI vengono esagerate con
rispetto a quello del IDEAM
 Dopo la taratura MTI si è trovata che la maggiore
correlazione tra il modello MTI e quello dell’IDEAM è
0.7285. Questo significa che i risultati ottenuti per il
modello MTI non hanno un buon adattamento con i
risultati dell’ IDEAM.
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I. Contesto
II. Applicazione
III. Conclusione
Bibliografia

MANFREDA, Salvatore and col.. Investigation on the use of geomorphic approaches for the delineation of flood
prone areas. Journal of Hydrology, 2014, 517, p.863-876

MANFREDA, Salvatore. Geomorphic Approaches for the Delineation of Flood Prone Areas. Università degli Studi
della Basilicata, Potenza, 2014

NAGRETTI, Marco and col.. Fossa4G-it, Geomatics Workbooks, volume 10, 2011

IDEAM, IGAC, DANE. (Maggio 2011). Reporte consolidado de áreas afectadas por inundaciones 2010-2011.
Visitato
il
15
Novembre
2014,
del
Sistema
de
Informacion
Ambiental
:
https://www.siac.gov.co/contenido/contenido.aspx?catID=623&conID=915

IDEAM. (Maggio de 2011). Zonas inundables periódicamente, zonas inundadas en el periodo 2010 - 2011 y zonas
susceptibles a procesos de inundación. Escala 1:500.000. Ricuperato il 15 Novembre 2014, de Sistema de
Informacion Ambiental: https://www.siac.gov.co/contenido/contenido.aspx?catID=623&conID=915
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