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Clicca qui - Via Alta Vallemaggia
PIEGHEVOLE I-D:Layout 1 30.8.2010 9:40 Pagina 1 Eine Landschaft aus Stein, geformt von der Natur Un trekking sul crinale fra due valli Una linea tra nord e sud Un viaggio in alto Numerose e ampie valli si aprono a nord del Locarnese e segnano profondamente il massiccio alpino. Questo trekking risale il versante meridionale delle Alpi, da Locarno e dal Lago Maggiore, il punto più basso della Svizzera ad una quota inferiore ai 200 metri, fino alla vetta del Campo Tencia (variante del percorso), l’unica montagna che supera i 3000 metri interamente su suolo ticinese. La Via Alta Vallemaggia, che si può intraprendere sia da nord che da sud, permette di congiungere e avvicinare alcuni punti estremi: dalle Prealpi alle Alpi, dalla città ai villaggi d’alta montagna, dalle palme e le camelie fino alle rose delle alpi e al ranuncolo glaciale. Il percorso del trekking è inusuale, ma proprio per questo straordinario e allettante. Neppure un passo sul fondovalle principale, ma tutto il tragitto si snoda ad alta quota, in parte sullo spartiacque che separa la Vallemaggia dalla Valle Verzasca e in parte ai piedi delle creste, che coronano selvagge valli laterali. È quasi come prendere il volo, il paesaggio si allarga e lo si ammira dall’alto e camminando si provano sensazioni intense, di leggerezza e di libertà. ... La Via Alta Vallemaggia è una proposta forte e attrattiva per chi ama la montagna, un trekking che si sviluppa tra cielo e terra, tra Locarno e Fusio, tra la Vallemaggia e la Valle Verzasca. È uno dei percorsi più interessanti delle Alpi ticinesi, con una variante che porta alla sommità del Campo Tencia (3071 m). Per cinque o sei giorni si rimane in quota, lontani dalla vita frenetica, immersi nella natura. Passo dopo passo l’orizzonte si allarga e lo sguardo spazia dalla Pianura Padana alla vetta del Monte Rosa, il silenzio e la pace ripagano ampiamente la fatica. Die Via Alta Vallemaggia ist eine attraktive Herausforderung für alle, die die Berge lieben: EinTrekking zwischen Himmel und Erde, zwischen Locarno und Fusio, zwischen Maggiatal und Verzascatal. Die Route zählt zu den interessantesten in denTessiner Alpen, eine Variante führt hoch bis zum Gipfel des CampoTencia (3071 m). Fünf oder sechsTage ist man in der Höhe – abseits des hektischen Lebens, mitten in der Natur. Schritt für Schritt weitet sich der Horizont, der Blick schweift von der Poebene zum Gipfel des Monte Rosa, die Ruhe und Stille in den Bergen entschädigt für alle Mühe. www.vialtavallemaggia.ch In direktem Kontakt mit dem Fels Un paesaggio di pietra modellato dalla natura Trekken auf dem Grat zwischen zwei Tälern A contatto diretto con la roccia Eine Nord-Süd-Route Eine Höhenwanderung È sul crinale delle dorsali che separano le valli, messo a nudo dall’erosione, che appare, in tutta la sua forza, l’elemento costitutivo delle montagne: la roccia. Oltre i 2200 metri, essa affiora ovunque e si presenta con una moltitudine di forme, di posizioni, di complessi apparentemente caotici, ma estremamente suggestivi, disposti con una creatività che solo la natura possiede. La Via Alta si snoda principalmente in questo tipo di paesaggio e lungo tutto il percorso l’escursionista si trova davanti scenari ogni volta nuovi, sorprendenti sculture, impressionanti pareti, incredibili profili di creste ritagliate contro il cielo. Sulla roccia si cammina, si risale e si scende, ci si appoggia e ci si aggrappa, sempre rassicurati dai segni bianco-blu che, come una bussola, indicano la strada da seguire e la via sicura che porta alla meta. Certi tratti aerei del percorso, pur non richiedendo tecniche ed equipaggiamenti speciali implicano prudenza e attenzione, nonchè assenza di vertigini. In questi casi, oltre la bellezza della roccia, se ne apprezza la sostanza con mani e piedi e se ne comprende emotivamente la vera essenza. Nördlich von Locarno öffnen sich zahlreiche weite Täler, die bis tief in das Alpenmassiv eindringen. Vom tiefsten Punkt der Schweiz aus, Locarno und dem Lago Maggiore (unter 200 m) auf der Alpensüdseite, führt dieses Trekking bis auf den Gipfel des Campo Tencia (Variante), den einzigen Dreitausender, der sich ganz auf Tessiner Boden befindet. Die Via Alta Vallemaggia, die sowohl von Norden als auch von Süden her begangen werden kann, bringt Extreme auf einen Nenner: die Voralpen und die Alpen, Palmen und Alpenrosen, Kamelien und Gletscherhahnenfuss, die Stadt und Bergsiedlungen. Auf dieser ungewöhnlichen und reizvollen Trekkingroute setzt man keinen Fuss auf den Talgrund des Haupttals, die Strecke verläuft immer in der Höhe, zum Teil auf der Wasserscheide zwischen Maggia- und Verzascatal, zum Teil unterhalb der Gebirgskämme, die die wilden Seitentäler krönen. Es ist fast wie Fliegen, man bewundert die weite Landschaft von oben, und beim Gehen kommt ein intensives Gefühl von Leichtigkeit und Freiheit auf. Tracce di pastori e segni di civiltà Nomadi d’alta quota Pur di raggiungere anche i più lontani ciuffi d’erba, quelli che crescono quasi fino al limite delle nevi perenni o su cenge pericolose, i montanari costruirono sentieri per portarvi vacche, capre e maiali; edificarono cascine per lavorare il latte e per rifugiarsi la notte. Era una transumanza millenaria, una civiltà tecnicamente povera ma di grande ingegno e con un’insolita capacità di adattamento alla natura; rimase vitale fino a metà Novecento ed è tramontata solo da alcuni decenni. Con la Via Alta si torna in questo piccolo mondo antico, si riscoprono e si riutilizzano in parte alcune opere lasciate dagli alpigiani. Certi tratti del percorso furono tracciati per le mandrie, altri, più impervi e arditi, venivano battuti da greggi di capre e da caprai. Dove noi oggi mettiamo il piede in realtà lo poggiamo su antiche orme di animali e pastori. Tutte e cinque le capanne proposte per il pernottamento sono state ottenute recuperando vecchie cascine, oramai condannate a scomparire. Con la Via Alta si ridà uno scopo alla montagna e non solo si offre un itinerario su crinali e vette ma anche un suggestivo viaggio nel tempo. ... Testi: Bruno Donati - Traduzioni in tedesco: Barbara Sauser Grafica: Studiodigrafica Grizzi Avegno - ©Foto: Roberto Buzzini Muralto - Stampa: Tipografia Stazione Locarno Hirtenspuren und Zivilisationszeichen Nomaden in der Höhe Um auch zu den entferntesten Grasbüscheln am Rand des ewigen Schnees oder auf gefährlichen Felsbändern zu gelangen, legten die Bergbewohner für die Kühe, Ziegen und Schweine Wege an; sie errichteten Hütten, in denen sie die Milch verarbeiteten und nachts Unterschlupf fanden. Tausend Jahre dauerte die Transhumanz, eine technisch bescheidene, aber raffiniert ausgeklügelte Zivilisation, die von einer unglaublichen Anpassungsfähigkeit an die Natur zeugt; sie blieb lebendig bis Mitte des 20. Jahrhunderts und verschwand erst vor einigen Jahrzehnten. Mit der Via Alta kehrt man in diese alte Welt zurück, entdeckt frühere Werke der Alpenbevölkerung, benutzt sie zum Teil sogar. Einige Routenabschnitte wurden von Kuhherden gespurt, andere, unwegsamere und kühnere, von Ziegenherden und ihren Hirten. Wenn wir heute auf diesen Wegen gehen, setzen wir unsere Füsse in Wirklichkeit auf alte Tier- und Hirtenspuren. Alle fünf Übernachtungshütten sind alte, wiederhergestellte Bauten, die dem Untergang geweiht waren. Mit der Via Alta erhält der Berg neuen Zweck, die Route ist mehr als eine Wanderung über Grate und Gipfel: Sie ist auch eine faszinierende Reise durch die Zeit. Auf dem Grat zuoberst auf dem Bergrücken, durch die Erosion blossgelegt, tritt das grundlegende Element der Berge zutage: der Fels. Überall auf über 2200 Metern zeigt er sich, präsentiert sich in allen möglichen Formen, Positionen und in scheinbar chaotischen, höchst faszinierenden Gruppen, so fantasievoll angeordnet, wie es nur die Natur vermag. Die Via Alta verläuft hauptsächlich durch eine Landschaft dieser Art, auf der ganzen Strecke überraschen den Wandernden immer wieder neue Ausblicke: Skulpturen, beeindruckende Felswände, unglaubliche Silhouetten von Gebirgskämmen, die sich gegen den Himmel abzeichnen. Man geht auf Fels, steigt auf ihm bergauf und bergab, lehnt sich an ihn und klammert sich an ihm fest; immer geleitet von den weissblauen Markierungen, die wie ein Kompass die Richtung und den sicheren Weg zum Ziel weisen. Einige ausgesetztere Streckenabschnitte erfordern Vorsicht, Aufmerksamkeit und Schwindelfreiheit, aber keine spezielle Technik oder Ausrüstung. Man nimmt an diesen Stellen mehr als nur die Schönheit des Felsen wahr: man fühlt auch mit Händen und Füssen seine Substanz und begreift sein wahres Wesen. Una vegetazione rigogliosa e specchi d’acqua Colori sui versanti e riflessi di cielo I due profondi solchi vallivi modellati dai fiumi Maggia e Verzasca presentano tutta una successione di avvallamenti, intagliati dai torrenti laterali. Taluni ampi, ramificati e profondi, come la Valle del Salto, quella di Coglio e Giumaglio o la valle di Prato, altri appena accennati, stretti e incavati. Sono zone in gran parte abbandonate dove la natura ha ripreso i suoi diritti. Chi segue la Via Alta resta sorpreso dalla vastità dei boschi che coprono l’intera superficie, che si aggrappano alle rocce e che risalgono la montagna fino ai 2000 metri, al limite della vegetazione arborea. È un paesaggio dai colori mutevoli a seconda delle stagioni, dove la presenza dell’uomo è pressochè impercettibile. Più in alto, lungo il percorso, si incontrano numerosi, silenti e inaspettati specchi d’acqua. Sono dei laghetti che risalgono all’epoca glaciale, testimoni di un clima rigido e ostile a numerose forme di vita. Ora, nell’aridità dell’alta montagna, sono oasi di verde, luoghi piacevoli di sosta e di ristoro: come specchi riflettono la luce e il cielo, con riverberi variabili che indicano il lento scorrere del tempo, dall’alba al crepuscolo. ... Üppige Vegetation und spiegelnde Wasserflächen Farben an den Hängen und der Himmel in Spiegelbildern Eine ganze Reihe Seitengräben, ausgehöhlt von Wildbächen, säumt die beiden tiefen Talfurchen der Flüsse Maggia und Verzasca. Einige sind weit, tief und verzweigt, wie etwa das Valle del Salto, das Valle di Prato oder das Tal bei Coglio und Giumaglio, andere sind kaum angedeutet und schmal. Oft sind es verlassene Gebiete, die sich die Natur zurückerobert hat. Wer der Via Alta folgt, wird überrascht sein von der Weitläufigkeit der Wälder, die sich an den Berg klammern und ihn bis zur Baumgrenze auf 2000 Metern bedecken. In dieser Landschaft, die sich je nach Jahreszeit farblich verändert, ist die Anwesenheit des Menschen fast nicht wahrnehmbar. Weiter oben trifft man unvermittelt auf zahlreiche spiegelnde Wasserflächen entlang der Strecke. Die kleinen Seen sind Relikte aus der Eiszeit und Zeugen eines rauen, gegenüber zahlreichen Lebensformen feindlichen Klimas. Als grüne Oasen inmitten der Kargheit des Gebirges laden sie heute zum Innehalten und Rasten ein: Wie Spiegel reflektieren sie das Licht und den Himmel, und die veränderlichen Reflexe zeigen das langsame Vergehen der Zeit, vom Morgengrauen bis zum Einbruch der Dämmerung. PIEGHEVOLE I-D:Layout 1 30.8.2010 9:40 Pagina 7 Rifugi - Hütten La Via Alta da Sud a Nord Die Via Alta von Süden nach Norden Capanna Alpe Nimi 1718 m Patriziato di Gordevio Pizzo Campo Tencia 3071 m P.zo Barone 2864 m Ubicazione/Lage: Alpe Nimi - Gordevio Coordinate/Koordinaten: 702.480 - 123.160 Posti letto/Schlafplätze: 16 Apertura: da metà giugno a metà settembre Offen: Mitte Juni bis Mitte September Custodita/Bewartet [email protected] 1 Cardada 1329 m - Rifugio Nimi 1718 m Salita - Aufstieg Discesa - Abstieg Distanza - Distanz Tempo di percorrenza - Gehzeit Difficoltà - Schwierigkeit Capanna Alpe Masnèe 2063 m 2 Rifugio Nimi 1718 - Cap. Alpe Masneè 2063 m Patriziato di Maggia Ubicazione/Lage: Valle del Salto - Maggia Coordinate/Koordinaten: 702.050 - 125.857 Posti letto/Schlafplätze: 16 Apertura: da metà giugno a metà ottobre Offen: Mitte Juni bis Mitte Oktober Non custodita/Unbewartet www.patriziatomaggia.ch/masnee.php l lll l lll 1409 m 1016 m 11,6 km 7 h 30’ 9,2 km 2,4 km Corona di Redorta 2834 m Fusio 1289 m Salita - Aufstieg Discesa - Abstieg Distanza - Distanz Tempo di percorrenza - Gehzeit Difficoltà - Schwierigkeit Sonogno 919 m Capanna Soveltra 1534 m Mogno 1180 m 3 Cap. Alpe Masneè 2063 m - Cap. Alpe Spluga 1838 m Monte Zucchero 2735 m Capanna Alpe Spluga 1838 m Brione 756 m Patriziato di Giumaglio Ubicazione/Lage: Valle di Giumaglio - Giumaglio Coordinate/Koordinaten: 695.500 - 130.100 Posti letto/Schlafplätze: 14 +10 posti per gruppi a richiesta +10 Plätze für Gruppen auf Anfrage Apertura: da metà maggio a fine ottobre Offen: Mitte Mai bis Ende Oktober Non custodita/Unbewartet [email protected] - www.alpespluga.ch P.zo delle Pecore 2381 m Prato Sornico 754 m Piano di Peccia 1034 m Capanna Alpe Masnèe 2063 m Madone 2039 m Broglio 703 m Patriziato di Broglio Capanna Alpe Spluga 1838 m Menzonio 731 m Salita - Aufstieg Discesa - Abstieg Distanza - Distanz Tempo di percorrenza - Gehzeit Difficoltà - Schwierigkeit Salita - Aufstieg Discesa - Abstieg Distanza - Distanz Tempo di percorrenza - Gehzeit Difficoltà - Schwierigkeit Orselina 449 m Giumaglio 377 m Capanna Soveltra 1534 m Società Alpinistica Valmaggese Gordevio 352 m Maggia 344 m Avegno 296 m Locarno 195 m Cevio 418 m Ubicazione/Lage: Valle di Prato Sornico Coordinate/Koordinaten: 697.800 - 140.200 Posti letto/Schlafplätze: 28 Apertura: da fine maggio a metà ottobre Offen: Ende Mai bis Mitte Oktober Custodita/Bewartet - Tel. +41 (0)78 637 01 53 www.sav-vallemaggia.ch l lll l lll 974 m 1071 m 8,3 km 7 h 00’ 0,8 km 7,5 km 5 Rifugio Tomeo 1739 m - Capanna Soveltra 1534 m Alpe Cardada 1329 m Brontallo 716 m Bignasco 442 m l lll l lll 893 m 1116 m 9,2 km 8 h 30’ 1,4 km 7,8 km 4 Cap. Alpe Spluga 1838 m - Rifugio Tomeo 1739 m Mergoscia 735 m Cima della Trosa 1869 m Capanna Alpe Nimi 1718 m Capanna Tomeo 1739 m Ubicazione/Lage: Val Tomè - Broglio Coordinate/Koordinaten: 696.200 - 135.725 Posti letto/Schlafplätze: 12 Apertura: da metà maggio a fine ottobre Offen: Mitte Mai bis Ende Oktober Non custodita/Unbewartet www.vialtavallemaggia.ch Salita - Aufstieg Discesa - Abstieg Distanza - Distanz Tempo di percorrenza - Gehzeit Difficoltà - Schwierigkeit Lavertezzo 545 m Starlarescio 1875 m Madom da Sgiòf 2265 m P.zo d’Orgnana 2218 m Poncione Piancascia 2360 m Capanna Tomeo 1739 m Peccia 840 m l lll l lll 739 m 400 m 4,4 km 3 h 30’ 2,7 km 1,7 km l lll l lll 1194 m 1407 m 9,7 km 8 h 00’ 2,8 km 6,9 km l lll l lll 1030 m 1299 m 8,9 km 7 h 00’ 8,9 km 8 - 10 h 6 Capanna Soveltra 1434 m - Fusio 1289 m Salita - Aufstieg Discesa - Abstieg Distanza - Distanz Tempo di percorrenza - Gehzeit Difficoltà - Schwierigkeit Variante Pizzo Campo Tencia Madone 2000 Trasporti Verkehrsmittel Enti turistici Verkehrsbüros Locarno - Cardada Funivia / Seilbahn Cardada Impianti Turistici SA www.cardada.ch Vallemaggia Turismo 6673 Maggia Tel. +41 (0)91 753 18 85 [email protected] www.vallemaggia.ch Locarno - Bignasco Ferrovie Autolinee Regionali Ticinesi (FART) www.centovalli.ch Bignasco - Fusio Autopostale / PostAuto www.autopostale.ch Ente turistico Lago Maggiore Via B. Luini 3 6600 Locarno Tel: +41 (0)91 791 00 91 [email protected] www.ascona-locarno.com Cima della Trosa Pizzo d’Orgnana Passo di Nimi Informazioni turistiche Touristische Informationen Madom da Sgiof Passo Deva Poncione Piancascia 2500 Pizzo delle Pecore Albergo Ristorante Pineta (con alloggio - mit Übernachtungsmöglichkeit) Tel. +41 (0)91 755 16 16 3000 Passo Fornale Ostello comunale 3 camere, 26 posti letto - 3 Zimmer, 26 Schlafplätze Cancelleria comunale Lavizzara Tel. +41 (0)91 755 14 21 Monte Zucchero Antica Osteria Dazio (con alloggio - mit Übernachtungsmöglichkeit) Tel. +41 (0)91 755 11 62 Corona di Redorta Fusio 1289 m Pizzo Barone Pizzo Campo Tencia l lll Itinerario di montagna - Bergwanderweg l lll Itinerario alpino - Alpine Route 1500 Alpe Cardada 1340 m 1000 500 Fusio 1281 m 50 Capanna Soveltra 1534 m 40 Capanna Tomeo 1739 m 30 Capanna Alpe Spluga 1838 m 20 Capanna Alpe Masnée 2063 m Capanna Alpe Nimi 1718 m 10 km. 0 Consigli per chi affronta la Via Alta della Vallemaggia Hinweise für Wandernde auf der Via Alta della Vallemaggia Periodo consigliato - da fine giugno a metà ottobre Empfohlene Jahreszeit - Ende Juni bis Mitte Oktober Difficoltà - Percorso lungo oltre 50 km (tappe da 7 a 9 ore l’una) - Passaggi su cresta, su pendii ripidi, in canaloni, su frane - Possibilità di forti e repentine variazioni delle condizioni meteorologiche - Classificazione dei gradi di difficoltà: da T2 a T4 - Marcatura: bianco-rosso-bianco (itinerario di montagna) bianco-blu-bianco (itinerario alpino) Schwierigkeit - Gesamtstrecke über 50 km (Etappen à 7 bis 9 Std.) - Passagen über Grate, an Steilhängen, durch Couloirs, über Geröll - Gefahr plötzlicher Wetterumschwünge - Schwierigkeitsgrad: T2 bis T4 - Markierung: weiss-rot-weiss (Bergwanderweg) weiss-blau-weiss (alpine Route) Condizione tecnica e fisica - Ottimo allenamento con resistenza su lunghe distanze e forti dislivelli - Adattamento ad ogni tipo di terreno, anche in mancanza di sentiero - Buona capacità di orientamento e assenza di vertigini Equipaggiamento - Equipaggiamento d’alta montagna (potrebbero essere utili bussola, picozza, ramponi, corda) - Buoni scarponi e abbigliamento per ogni condizione (vento, pioggia, freddo, neve) - Vettovagliamento per più giorni - Carte topografiche 1:25 000 (fogli: Locarno, Maggia, Campo Tencia) - Consigliabile cellurare o ricetrasmittente Technische und körperliche Anforderungen - Sehr gute Kondition, Ausdauer auf langen Distanzen und bei grossen Höhenunterschieden - Anpassungsfähigkeit an alle Geländetypen, auch weglose Strecken - Gutes Orientierungsvermögen und Schwindelfreiheit Ausrüstung - Hochgebirgsausrüstung (Kompass, Pickel, Steigeisen und Seil können hilfreich sein) - Gute Bergschuhe und Allwetterkleidung (Wind, Regen, Kälte, Schnee) - Proviant für mehrere Tage - Landeskarten 1:25 000 (Blätter Locarno, Maggia, Campo Tencia) - Handy oder Funkgerät empfehlenswert Sicurezza e responsabilità - Posa di ferri e di catene in alcuni punti particolarmente esposti - Manufatti deteriorabili che non danno garanzia assoluta - È consigliabile avere un’assicurazione privata per incidenti e ricerca persona. - Chi percorre la Via Alta lo fa a proprio rischio e pericolo Sicherheit und Verantwortung - Eisentritte und Ketten an einigen besonders exponierten Stellen - Die Einrichtungen sind schadenanfällig und geben keine absolute Sicherheit - Privatversicherung gegen Unfall und für Personensuche empfehlenswert - Begehung der Via Alta auf eigene Gefahr L’associazione declina ogni responsabilità lungo tutto il percorso e su opere eseguite Der Verein lehnt auf der ganzen Strecke und für alle ausgeführten Arbeiten jede Verantwortung ab