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Marocchi 612sc
PROVA Canna liscia Cd Europe – Marocchi Finn 612Sc calibro 12 SPIRITO NORDICO Il nuovissimo campione di Marocchi dell’apprezzata e storica linea Finn nata per i Paesi scandinavi. Con bascula in Ergal, è predisposto per le canne intercambiabili anche express e combinate. La chiusura a slitta superiore è rinforzata con rampone basso nonché spalline e controspalline. Attacco per ottica, protezione per la faccia di bascula in acciaio Di Massimo Vallini, foto di Fabio Riccardi I l 612Sc è un sovrapposto storico, che deriva dal 412S prodotto originariamente da Sako-Valmet e, dal 1989 in seguito a una joint venture, dalla Marocchi di Sarezzo (Bs). Nel 1993 l’evoluzione 512S e ora è la volta del 612. “Finn” perché la fabbrica Valmet era a Jyvaskyla, nel centro della Finlandia. E anche perché il fucile, ancora adesso, è stato ridisegnato in Finlandia in collaborazione con Eloranta Oy–Kupio, attuale importatore e da sempre distributore di quel modello. Sc perché si tratta di un fucile, forse l’unico fucile al mondo, che può tranquillamente trasformarsi in combinato o express, per di più utilizzando canne rigate di provenienza Lothar Walther, rigorosamente prodotte in Germania e testate in Finlandia. Come combinato, il sovrapposto sposa al 12 (standard, magnum e super magnum) i calibri .222, .223, 6,5x55, 7x75, 7x65, .308, .30-06, 8x57Jrs e 9,3x74R. Come express, ha due canne in .308, .30-06, 8x57 Jrs e 9,3x57Jrs. In previsione è l’impiego di materiali e tecniche di giunzione e regolazione completamente nuove. Dire innovazione potrebbe sembrare scontato, ma in questo caso si intende già da adesso una bascula in lega leggera e anche nuovi pesi di canne, con strozzatori di 70 o 90 mm con resistenza di 350 kg mm2, ideali per le munizioni steel molto usate in quei Paesi. 128 ARMI E TIRO 2/2013 TRE CHIUSURE La bascula è robusta, con un complesso di chiusure robustissime. Perché è in Ergal 7075/T6 allo scopo di ridurre il peso. Si tratta di una lega di alluminio che si contraddistingue per la sua ottima resistenza meccanica e viene utilizzata anche per strutture aeronautiche e di mezzi di trasporto e, in generale, per componenti molto sollecitate. Se il peso dei vecchi sovrapposti Valmet si attestava sui 3.600 grammi, questo 612Sc pesa invece 3.320 grammi con canne di 700 mm, ma l’azienda assicura pesi attorno ai 3 kg per tutte le configurazioni di canne, anche quelle rigate o combinate. La slitta di chiusura del Finn, come quella del Krieghoff sui sovrapposti da tiro, è celebre proprio per PER CHI VUOLE COMPRARLO A chi è indirizzato: al cacciatore che apprezza leggerezza, maneggevolezza e anche la robustezza Cosa richiede: cartucce di buona qualità, una minima manutenzione Perché comprarlo: perché moderno, veloce, versatile ed efficiente Con chi si confronta: i sovrapposti leggeri sono Beretta Ultralight, Bettinsoli Nexus, Browning B525 Hunter light, Caesar Magnus Light, F.lli Redolfi Eos light, Franchi Falconet pro, Fausti Albion light, Fabarm Axis field al, Fair X-light, Rizzini Aurum light, Sabatti Olimpo, Silma M70 Ergal. Pochi costituiscono base per express o combinati, nessuno ha canne intercambiabili rigate o combinate. 7075 l’Ergal della bascula 3 chiusure a prova di bomba Semplice, pulito, solido. il sovrapposto ingegnerizzato in Finlandia e disegnato con gusto italiano è il successore di 412 e 512, già famosi per poter intercambiare canne combinate e rigate, come richiede la caccia nei Paesi scandinavi. 2/2013 ARMI E TIRO 129 PROVA Canna liscia Cd Europe – Marocchi Finn 612Sc calibro 12 1 2 3 4 la sua durata nel tempo, è in acciaio, scorre avanti e indietro su specifiche guide ricavate nella bascula, comandata dalla chiave di apertura, mentre va in chiusura semplicemente scorrendo a “coprire” le canne per un paio di millimetri. Insieme con il rampone basso e spalline e controspalline è più che adatta a sopportare le pressioni sviluppate dai calibri per carabina. La chiave di apertura risulta agevole da manovrare, con palmetta zigrinata sul lato sinistro e liscia a destra. Il design è italiano, quindi elegante, ma anche moderno nei dettagli: il confronto non si pone, in termini estetici, con altri concorrenti di matrice teutonica che sono in genere più “pesanti” in tutti i sensi. Lo “slancio” della bascula, che ha dimensioni ridotte, è dato dalla forma ellittica della mezza cartella. Il corpo bascula è in due pezzi: il gruppo di scatto è infatti unito meccanicamente allo chassis con una soluzione innovativa che consiste in una sorta di incastro fissato stabilmente. Sempre in tema di innovazioni, è in attesa di brevetto il sistema di estrazione automatico con molle in vista e carter che copre il tutto, per protegge- 5 L’estetica ci restituisce l’immagine di un fucile bello, ma soprattutto funzionale 130 ARMI E TIRO 2/2013 1. Ecco la slitta superiore, comandata dalla chiave, che costituisce la chiusura del sovrapposto basculante, in combinazione con spalline e controspalline tra monoblocco e bascula. 2. Il monoblocco con il rampone inferiore di tenuta. Il sistema di estrazione automatico con molle in vista e carter che copre il tutto, per proteggere dallo sporco e da condizioni climatiche proibitive come pioggia o neve, è in attesa di brevetto. 3. La bascula è macchinata da trafilato in lega di alluminio ad alta resistenza 7075/T6. I perni di basculaggio sono in acciaio e intercambiabili, così come gli attuatori degli estrattori. Nella zona maggiormente sottoposta all’erosione, la piastrina in acciaio di rinforzo. 4. Il lato destro. La bascula è larga 40 mm e alta 62, con un disegno della mezza cartella ellittico e moderno. 5. Il petto di bascula riporta, classicamente, il nome dell’azienda e del modello. L’inserzione del sottoguardia, realizzata in modo innovativo, non è troppo evidente. re dallo sporco e da condizioni climatiche proibitive come pioggia o neve. Si può passare da monogrillo selettivo a bigrillo semplicemente sostituendo i grilletti e questo può essere fatto in qualsiasi momento prima o dopo l’acquisto: anche in questo caso si tratta di una soluzione versatile, pensata per le configurazioni express o combinato. La bascula è larga 40 mm e alta 62, perni cerniera e coperchi sono in acciaio come i perni che comandano gli estrattori, tutti sostituibili. Un’altra soluzione di tutta sicurezza per la resistenza del fucile è data dalla placca in acciaio posta sulla faccia della bascula, a difendere la lega leggera dalla corrosione che può essere procurata dall’esplosione degli inneschi nella zona dei fori di egresso dei percussori. Chiave, sicura e grilletto sono in acciaio, semplicemente sabbiati e, in parte, zigrinati. Sullo zoccolo del grilletto c’è il pulsante di inversione dei cani. Sul fondo di bascula è invece brunita l’unica e centrale slitta di caricamento dei cani, nonché il fermo della chiave di apertura collocato sullo spessore del fianco destro di bascula, in prossimità della slitta. Le scritte con la denominazione del fucile, sui due 1. Le volate delle canne lunghe 700 mm, con gli strozzatori interni (*** sopra) e il mirino a barretta fluorescente rossa. La bindella, zigrinata antiriflesso, è larga 8 mm. 1 fianchi di bascula e sul petto, sono piuttosto scavate impiegando il laser. In fondo al manicotto, i due puntoni che danno il consenso agli espulsori, all’apertura del fucile, quando sia partito il rispettivo colpo. BILANCIAMENTO DA TIRO Bascula e manicotto sono stati ridisegnati e sono più corti. Questo ha modificato il bilanciamento del fucile più “alla maniera” italiana o anglosassone, cioè verso le canne, che di quella teutonica o finlandese. Con questo fucile si imbraccia e si spara al volo molto bene: ha uno spirito nordico con qualche accorgimento in più, insomma. Qualità che proprio non ti aspetti da un combinato. Le canne calibro 12 di questo modello sono lunghe 700 mm (disponibili 660, 760), cilindriche, in acciaio speciale, cromate internamente; pesanti 1.488 grammi e forate a 18,4 sotto e 18,5 sopra. Sono equipaggiate con 5 strozzatori intercambiabili (full *, improved modified **, modified ***, improved cylinder ****, cylinder *****) in acciaio lunghi 70 mm e pesanti ciascuno 29 grammi. Le canne sono un altro punto di forza Marocchi, da sempre. Sono saldobrasate nel monoblocco e la tecnica di 2 2. La pistola è ampiamente zigrinata in funzione antiscivolo. Il monogrillo è cromato, selettivo e meccanico, 2.706 grammi il peso di scatto della prima canna e 3.092 della seconda. 3. I tre “rimanenti” strozzatori intercambiabili (**,****, *****) in acciaio lunghi 70 mm. 4. Il calcio ambidestro, qui con Montecarlo, è in noce standard, finito con 5 mani di Tru-oil, a chiuderne i pori. a olio. Il calciolo è in poliuretano. 3 4 2/2013 ARMI E TIRO 131 PROVA Canna liscia Cd Europe – Marocchi Finn 612Sc calibro 12 1 1. L’organizzazione meccanica è ordinata e innovativa. I cani sono azionati da molle a spirale. La sicura (con invertitore) a bilanciere ha pulsante di comando sul grilletto. 2. La chiave ha palmetta zigrinata sul lato sinistro, basso il moderno e semplice pulsante della sicura, zigrinato anch’esso. 3. La croce in acciaio con l’unico dente di caricamento dei cani in acciaio. Tutte le parti metalliche sono finte per sabbiatura. 4. L’astina è avvolgente, con un puntale del tutto nuovo, l’auget è particolarmente lungo. Il logo Marocchi è ricavato al laser. 2 3 costruzione è classica: foratura e tornitura per brocciatura partendo da barre piene d’acciaio 42CrMo4 (limite elastico 765-999 N/mm2, resistenza a trazione 850/1099 N/mm2). Il mirino è a barretta in fibra di colore rosso, con mirino intermedio in ottone; bindella di 8 mm ventilata a ponticelli, bindellini laterali ventilati Altra peculiarità degna di nota: alla radice delle canne è ricavato l’attacco per il montaggio sistematico di supporti di mira per cannocchiale, red 132 ARMI E TIRO 2/2013 4 point o altro. Il peso dello scatto è di 2.796 la prima canna e 3.092 grammi la seconda (media di dieci pesate). Il gruppo di sparo è veloce e sicuro, la percussione è “potente” e centrata. 5 MANI DI TRU-OIL Il calcio è in configurazione di piega per la caccia (naso/tallone 38/55), lungo 370 mm. Il noce è finito a poro chiuso con 5 mani di Tru-oil, fatto abbastanza nuovo per la mentalità nordica che prefe- SCHEDA TECNICA LA PROVA IN PLACCA Costruttore e distributore: Cd Europe - Marocchi, via Galilei 6, 25068 Sarezzo (Bs), tel. 030.80.10.14-030.89.00.850, fax 030.89.00.370, www. marocchiguns.com, info@ marocchiarmi.it Modello: Finn 612Sc Tipo: fucile basculante a due canne sovrapposte per caccia Calibro: 12/76 Chiusura: spalline di chiusura bascula-manicotto, rampone inferiore e slitta superiore esterna Canne: lunghe 700 mm (disponibili 660, 760), cilindriche, in acciaio speciale, cromate internamente; pesanti 1.488 grammi e forate a 18,4 sotto e 18,5 sopra; equipaggiate con 5 strozzatori intercambiabili (full *, improved modified **, modified ***, improved cylinder ****, cylinder *****) in acciaio lunghi 70 mm Estrattori: manuali Sistema di scatto: monogrillo selettivo meccanico, con pulsante di scelta della prima canna sullo zoccolo; scatto pesante 2.706 la prima canna e 3.092 grammi la seconda (media di dieci pesate) Organi di mira: mirino a barretta in fibra di colore rosso, mirino intermedio in ottone; bindella di 8 mm ventilata a ponticelli, bindellini laterali ventilati Sicura: automatica, a cursore, sul dorso di bascula Legni: in noce, impugnatura a pistola, zigrino al laser su calcio e asta a coda di castoro; calcio lungo 370 mm, piega naso/tallone 38/55 Calciolo: in poliuretano Materiali: bascula macchinata da trafilato in lega di alluminio ad alta resistenza 7075/T6, perni cerniera intercambiabili in acciaio; canne in acciaio al cromo molibdeno Finitura: bascula sabbiata opaca; canna e altre parti brunite lucide; grilletto cromato; calcio in noce verniciato Lunghezza complessiva: 1.140 mm con canne di 700 mm Peso rilevato: 3.320 g (con canne di 700 mm) Dotazione di serie: valigetta Abs, 5 strozzatori intercambiabili con chiave Prezzo: 1.411, euro, 1.989 la versione incisa, Iva inclusa canna*** canna* 56 78 63 36 43 50 41 41 46 55 50 64 62 56 64 Cartucce impiegate: Fiocchi Pl con 32 grammi piombo n° 8 Totale pallini per cartuccia: 454 Distanza di tiro: 35 metri Strozzatura: prima canna ***/seconda canna * Percentuale totale di pallini nel cerchio di 750 mm: prima canna 93,8% (426 pallini), seconda canna 96,9% (440 pallini) Percentuale di pallini nel cerchio esterno: prima canna 61% (260 pallini), seconda canna 55,4% (244 pallini) Percentuale di pallini nel cerchio interno di 350 mm: prima canna 39% (166 pallini), seconda canna 44,6% (196 pallini) Distribuzione: ottima in ogni settore. 1 riva oliature più grezze a poro aperto. Il calcio ha Montecarlo (ma si può avere secondo preferenza) ed è ambidestro. Il calciolo è regolabile in lunghezza, pitch e deviazione grazie agli spessori rimovibili. L’asta ha traccia in rilievo, in ausilio al grip dello zigrino, e una forma avvolgente molto moderna, pesa 314 grammi. Lungo l’auget, più avanti del quale, verso la volata, sull’astina, è stato eseguito il logo dell’azienda al laser. Molto ampia la zona di zigrinatura della pistola, anche in questo caso con traccia in rilievo che riprende quella dell’astina, il calciolo è in poliuretano. Il fucile è provvisto di magliette portacinghia. MOLTO MANEGGEVOLE 1. e 2. Sulla bindella delle canne è ricavata la fresatura che consente di montare un attacco per l’ottima, particolarmente utile per il tiro a palla. 61 L’impressione iniziale è per la maneggevolezza e l’ottima brandeggiabilità, “nonostante” il fucile dichiari subito la sua vocazione all’uso senza riguardi. L’estetica ci restituisce l’immagine di un fucile bello, ma soprattutto funzionale, molto funzionale. Da imbracciato il Finn 612Sc si controlla 2 bene: un sovrapposto che dà soddisfazioni, con una linea di mira che ricorda molto quella di un semiauto. I comandi sono ridotti al minimo, ergonomici e ben raggiungibili anche indossando guanti: l’invertitore dei cani sul grilletto non è soluzione moderna, ma ha una sua notevole efficacia. Il sovrapposto è perfettamente brandeggiabile, molto rapido e veloce, perfetto anche per il bosco. Non “picchia”, anche con cartucce robuste. Belle le rosate che ho sperimentato in placca: oltre 93% dei pallini sul cerchio di 750 mm con la prima canna, addirittura quasi 97% con la seconda. Estrazione ed espulsione non hanno presentato problemi e anche i bossoli di risulta non hanno evidenziato “maltrattamenti” o altro. Bene anche lo scatto: pulito e veloce, ben avvertibile, anche se lo preferisco più leggero. Il sovrapposto ha un aspetto moderno che però non disturba affatto, la solidità è a tutta prova. Il prezzo interessante, quasi da fascia media, ma considerando quello che offre... 2/2013 ARMI E TIRO 133