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Braccio macchina escavatrice
ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BOLOGNA SECONDA FACOLTA’ DI INGEGNERIA CON SEDE A CESENA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA Sede di Forlì ELABORATO FINALE DI LAUREA In Disegno Tecnico Industriale STUDIO DI MASSIMA DI UN BRACCIO PER UNA MACCHINA ESCAVATRICE “ALL ROUND” CANDIDATO Luca Camurani RELATORE Prof.Ing. Luca Piancastelli CORRELATORE P.Ind. Christian Fabbri ________________________________ Anno Accademico 2003/2004 Sessione II OBIETTIVO DELLA TESI STUDIO DI MASSIMA DI UN BRACCIO PER UNA MACCHINA ESCAVATRICE “ALL ROUND” • Nuova macchina escavatrice compatta “all round” sulla quale montare un nuovo braccio articolato. • Necessità di espandere le geometrie di scavo rispetto alla versione precedente. • Ridurre il più possibile gli ingombri della parte rotante dell’escavatore. FASI DELLO STUDIO • Analisi delle possibili tipologie di braccio da impiegare • Individuazione del modello che soddisfa al meglio le caratteristiche funzionali e strutturali richieste • Studio di massima dei vari componenti impiegati • Analisi strutturale delle parti principali • Studio dei cinematismi degli assemblati che compongono il braccio • Definizione delle geometrie di scavo in fase di rotazione e di traslazione. CARATTERISTICHE DELL’ESCAVATORE “ALL ROUND” • Macchina compatta la cui parte superiore rotante non supera la larghezza del telaio • Costruito inizialmente in versione cingolata con braccio monoblocco • Cingolatura metallica o in gomma • Nuova versione gommata da allestire con il nuovo braccio articolato. TIPOLOGIE DI BRACCIO FISSO A COLONNA ROTANTE MONOBLOCCO ARTICOLATO MOTIVI DI SCELTA DEL BRACCIO ARTICOLATO • Geometria di scavo più ampia rispetto a quella ottenibile con un braccio monoblocco delle stesse dimensioni. • Ingombri radiali minimi in fase di rotazione a braccio chiuso anche durante il trasporto di materiale. • Possibilità di avere una macchina bilanciata anche con il braccio completamente sollevato. ITER DI REALIZZAZIONE DEI BRACCI • • • • • • • • • Progetto. Taglio delle lamiere con pantografo al plasma. Sabbiatura. Piegatura robotizzata. Assemblaggio delle parti. Saldatura robotizzata. Foratura ed alesaggio delle sedi per i perni. Smerigliatura. Verniciatura. PRINCIPALI COMPONENTI DEL BRACCIO ARTICOLATO Colonna di rotazione Braccio n° 1 Braccio n° 2 Braccio di penetrazione COLLEGAMENTO FRA LE PARTI E LUBRIFICAZIONE Foro per il passaggio del lubrificante Ingrassatore Esempio di perno con sistema di bloccaggio radiale a ferma-perno e bloccaggio assiale con rosetta e dado autobloccante SISTEMA A BOCCOLE E DISTANZIALI INSERITO NELLE SEDI PER I PERNI Materiale: 20MnCr5 UNI 7846 Trattamento termico: Cementazione+Tempra+Rinvenimento a 160°C Profondità di cementazione 0,6 - 0,8 mm Durezza superficiale 58 - 61 HRC Gruppo distanziale, boccole e tenute Scanalatura per il passaggio del lubrificante Distanziale con fori radiali Diametro interno con tolleranza r6 (gioco con perno in c8) Diametro esterno con tolleranza H8 (interferenza con sede in H7) COLONNA DI ROTAZIONE Assemblato di parti in acciaio: • S 235 JRG2 UNI EN 10025 • S 355 J2 G3 UNI EN 10025 • Consente al braccio di ruotare di 120° rispetto al telaio della macchina. Braccio n°1 Cilindro di sollevamento Telaio Cilindro di rotazione ANALISI STRUTTURALE DEL BRACCIO BRACCIO 1 n =1.68 Verificati con i carichi generati dai cilindri oleodinamici alimentati alla pressione di picco fornita dalla pompa: P max = 260 bar BRACCIO 2 n =1.94 BRACCIO PENETRAZIONE n =1.61 ELEMENTI DEL CINEMATISMO DI MOVIMENTO DELLA BENNA BIELLA BISCOTTI Sinistro Interasse : 425 mm Fori per collegamento gancio di sollevamento Destro n = 1.74 n = 1.69 ASSEMBLATO TRIPLICE SNODO • Braccio n°1 da 2100 mm • Braccio n°2 da 1900 mm • Cilindro di sollevamento corsa : 995 mm stelo : Ø 70 mm • Cilindro posizionatore corsa : 540 mm stelo : Ø 60 mm ANGOLI CARATTERISTICI DEL TRIPLICE SNODO • Angolo compreso fra i due bracci: Variabile da 79° a 151° • Angolo di rotazione primo braccio: Totale 132° con escursione max di 116° rispetto al suolo ASSEMBLATO BRACCIO DI PENETRAZIONE • Gruppo benna nelle posizioni di massima e minima apertura della benna. • Benna standard da 600 mm • Cilindro oleodinamico di movimentazione: - stelo Ø50 mm - corsa 785 mm ANGOLI CARATTERISTICI DEL BRACCIO DI PENETRAZIONE Valori relativi all’impiego di: • Braccio da 1600 mm • Biella da 425 mm • Benna standard ASSEMBLATO ESCAVATORE CON BRACCIO ARTICOLATO • Larghezza macchina: 2150 mm ( relativa alla lama). • Passo: 2000 mm • Peso in ordine di marcia: 7600 Kg ESCAVATORE COMPLETO CON NUOVO BRACCIO ARTICOLATO NUOVA VERSIONE GOMMATA CON BRACCIO ARTICOLATO VERSIONE CINGOLATA STANDARD CON BRACCIO MONOBLOCCO TRASLAZIONE LATERALE DEL BRACCIO A SINISTRA CENTRATO A DESTRA CARATTERISTICHE DI SCAVO SX8M Confronto fra le caratteristiche di scavo dell’escavatore “all round” con braccio articolato o monoblocco BRACCIO BRACCIO ARTICOLATO MONOBLOCCO B. PENETR. 1600 mm 1600 mm A 8080 7150 B 6290 5370 C 3210 2950 D 6600 5750 Ra 930 980 Rp 1025 1025 CONCLUSIONI Variazione delle geometrie di scavo con il nuovo braccio : • Sollevamento massimo………………………………+ 13 % • Profondità di scavo………………………………….+ 8,8 % • Distanza di attacco al suolo………………………..+ 14,8 % • Raggio di rotazione a braccio chiuso………………..- 5,3 % Variazione in massa : + 8,6 % Variazione dei costi : + 13 %