Zagarolo, spara alla moglie dopo litigio

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Zagarolo, spara alla moglie dopo litigio
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Anno 9 N° 10 - Aut. n° 5 Tribunale di Tivoli - 9 novembre 2012 - Distribuzione gratuita - Tiratura 6.000 Copie
QUINDICINALE DI: ATTUALITÀ
SOMMARIO
ATTUALITÀ
pag. 2
CAVE
pag. 4-5
GENAZZANO
pag. 6
VALMONTONE
pag. 7
PALESTRINA
pag. 8
ARTENA-LABICO-COLLEFERRO
pag. 9-10
S. VITO R. - SERRONE - PALIANO
pag. 11-12-13
TERRITORIO ANIENE
TIBURTINO
TEMPO LIBERO
pag. 14
SAN VITO ROMANO
LETTERA DEI GENITORI:
pag. 15
“Dopo la
neve la
nostra scuola
è sicura?
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: “Questa è una lettera
indirizzata a chi può rispondere alle nostre domande,
domande semplici che non
vogliono essere strumentalizzate né tanto meno scartate a priori poiché vengono
da noi genitori, gente comune che ormai non può più
permettersi di fare domande, né tanto meno avere
risposte; forse se non riguardasse la sicurezza dei nostri
figli avremmo potuto anche
far finta di niente (ormai
non abbiamo più diritti), ma
alla sicurezza di un figlio
non si rinuncia mai.
segue a pag. 11
Via Santa Maria, 38/40
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Lunedi 5 novembre nel primo pomeriggio
una pattuglia della Polizia ed una dei
Carabinieri si sono ritrovati nelle vicinanze
di una villetta nella frazione di Valle
Martella a Zagarolo, dove poco prima
erano stati segnalati alcuni spari. A quel
punto agenti e militari si sono coordinati
ed hanno deciso di avvicinarsi insieme
all’abitazione.
Subito hanno visto uscire dal cancello una
donna ferita, con gli abiti sporchi di sangue. Alla vista delle forze dell’ordine la
donna si è avvicinata dicendo che all’interno della casa c’era il marito armato di una
pistola.
La donna ha inoltre precisato di essere
stata colpita con il calcio della pistola, ma
che comunque il marito aveva esploso dei
colpi contro di lei, non riuscendo fortunatamente a raggiungerla.
Gli agenti, circondata la casa, hanno notato un uomo che tentava di allontanarsi da
un’uscita secondaria.
Subito gli uomini del Commissariato e quelli della Compagnia di Frascati hanno bloccato l’uomo, che ha comunque tentato in
ogni modo di divincolarsi.
Da un primo sopralluogo nell’atrio della villetta gli investigatori hanno ritrovato alcuni bossoli e dei colpi inesplosi.
Successivamente la Polizia Scientifica ha
rinvenuto all’interno della dependance un
bossolo e due proiettili esplosi.
All’interno della casa è stata poi ritrovata
una pistola appoggiata sul mobile della
cucina, con il caricatore ancora inserito,
ormai vuoto, e sporca di sangue e capelli.
Con l’intervento delle unità cinofile della
Polizia è stato ritrovato anche un marsupio
con un altro caricatore e altri 12 colpi.
Infine, su un’auto parcheggiata appena
fuori l’uscita secondaria della casa, è stato
notato un foro sulla fiancata, compatibile
con uno dei colpi esplosi poco prima.
P.M., 33enne romano, con numerosi precedenti di polizia, è stato arrestato per tentato omicidio, lesioni aggravate e resistenza a Pubblico Ufficiale. Le successive indagini dovranno stabilire inoltre la provenienza della pistola utilizzata nella circostanza
dall’uomo, risultato comunque privo di
qualsiasi autorizzazione alla detenzione ed
al porto dell’arma.
Da una prima ricostruzione effettuata dagli
investigatori la lite sarebbe scaturita da
un rimprovero che la donna aveva fatto al
marito, vedendolo rientrare a casa ubriaco
per l’ennesima volta.
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segue a pag. 6
Fermato
giovane
spacciatore
Pag. 5
VALMONTONE
Preso truffatore,
prometteva posti di
lavoro al Vaticano
Pag. 7
ARTENA
In consiglio
la “Guerra delle
Scuole”
Genazzano, inaugurato Centro
Unico Prenotazioni per ASL RMG
Il Centro Unico Prenotazioni (CUP) è stato inaugurato dal sindaco Fabio Ascenzi nella mattinata
di martedì 6 novembre scorso, alla presenza del
dottor Virgilio Troiani, direttore del distretto
sanitario 5 della ASL RMG.
Il nuovo servizio realizzato presso i locali del
distretto sanitario di via Antonio Andreani servirà a soddisfare le esigenze degli utenti del servizio sanitario nazionale che intendono avvalersi
delle visite e degli esami specialistici prestati
dagli operatori sanitari della ASL RMG. “Lo sportello –ha dichiarato il vicesindaco ed assessore ai
Servizi Sociali, Elena Antonelli- è stato avviato
dopo un necessario periodo di sperimentazione”.
CAVE
Pag. 9
LABICO
In arrivo
aumenti
per le tasse
Pag. 9
BELLEGRA
Un nuovo progetto
per riqualificare le
due vie principali
Pag. 14
Il sindaco F. Ascenzi
Roma Sud
2
ATTUALITÀ
9 novembre 2012
Dall’ idea del super-io alla nascita… dei super batman
Il bene è il principio di ogni male se ognuno pensa soltanto al bene per sé e non al bene in sé.
Il povero Freud faticò non poco per
rivoluzionare gli ambienti accademici della medicina del secolo scorso, ancora un po’ fumosi in tema di
conoscenza
antropologica.
Si
domandò come fossero fatti gli
esseri umani nella loro parte più
intima e segreta: cosa c’era dentro
la loro anima, nella loro psiche, nel
loro cervello e fin dentro le molecole? Freud provò a rispondere e ci
lasciò le sue certezze, subito messe
in dubbio dai seguaci (ma questa è
un’altra storia). Sopra ogni cosa,
dentro ogni persona regna il SuperIo: una sorta di vigile urbano che
multa ogni volta che la persona
contravviene alle regole sociali
interiori con cui è stato educata ed
è cresciuta. Le multe si pagano
care perché il “senso di colpa”
inchioda il “povero cristo” a vita.
Per riparare ad un sistema educativo troppo rigido, il vento di liberazione del ’68, ha smantellato,
insieme ad altri ruderi dell’ipocrita
educazione piccolo borghese,
anche il sistema ordinato da
secoli da un Super-Io troppo
rigido, alleato ad una morale
bigotta di una religione più
vicina al potere che alla
ricerca della verità, ma al
suo posto non si sa ancora
cosa sia nato. O forse lo sappiamo fin troppo bene da
quello che siamo costretti a
vedere e ad ascoltare ogni
giorno. Tornando a Freud,
all’opposto del Super-Io, egli
ha messo il suo alter ego, l’Es
o Inconscio, che secondo lui,
ma anche di questo si può
discutere, era il regno degli
istinti più egoistici, delle passioni irrefrenabili, che spingono continuamente a contravvenire a quelle regole
che il povero Super-Io si
affanna a custodire. Cosa
succede quando il piccolo
io
az ni
p
S ova
Gi
Salve a tutti, in
particolare a te che sei un
poco pessimista di natura!
Ti vorrei dedicare questo piccolo
articoletto, sperando non ti chiuda
a riccio e dondoli in un angolo
dello sgabuzzino.
Dunque, mai sentito parlare di un
tale di nome Edward Murphy?
Ebbene, era un ingegnere dell’aeronautica statunitense che,
durante un esperimento per verificare la resistenza del corpo umano
alle accelerazioni violente, pronunciò la seguente frase, divenuta
storica:
«Se ci sono due o più modi di fare
una cosa, e uno di questi modi può
condurre ad una catastrofe, allora
qualcuno la farà in quel modo.»
Inizi a sentirti in sintonia con
questo tizio?
Bene, perché il meglio… ops,
scusa, volevo dire, il peggio deve
ancora arrivare!
I suoi corollari?
1. Niente è facile come sembra
2. Tutto richiede più tempo di
quanto si pensi.
3. Se c’e’ una possibilità che varie
cose vadano male, quella che
causa il danno maggiore sarà la
dell’uomo cresce? E’ l’eterna lotta
tra il bene e il male, dove tutti
tifano per il bene. Il problema è
tutto qui. Cos’è il bene? È il principio di ogni male se ognuno pensa
soltanto al bene per sé e non al
bene in sé. La via di mezzo come
scorciatoia è ciò che scelgono in
molti. Lì si impara a sporcarsi un
po’ le mani, ma sempre con la
coscienza pulita del così fan tutti.
La Coscienza, cugina diretta del
Super-Io, si è persa ormai dentro la
selva oscura delle bramosie personali che spingono i più verso la
filosofia del “magna, bevi e fatte
gli affari tua”. Questo è l’approdo
odierno, il nuovo verbo sociale e
politico teorizzato e messo in pratica dai vari Super Batman che non
popolano solo gli ambienti della
politica, perché i politici hanno
nominato persone di questa specie
nei ruoli dirigenziali di molte altre
istituzioni. L’eterna legge crapulona che si impara già nella culla,
viene alimentata dai satrapi della
politica nazionale e locale , di
destra, di sinistra e di centro che
hanno portato la povera Italia a
dover riscoprire un sentimento che
da molti anni sembrava sparito dal
corredo emotivo degli italiani: la
Vergogna. Scopriamo che nessuno
sa più dove trovarla, nessuno si vergogna più. Tutti dichiarano che non
si devono vergognare di niente.
Camminano con le tasche piene di
refurtiva, le bocche sporche delle
eccessive libagioni, le mani unte
dall’impasto in cui le affondano
quotidianamente e le facce da
tolla, dal sorriso sempre stampato
e lo scilinguagnolo sciolto a difendere sé stessi ed i propri compari.
Oggi il dilagare di un facile populismo è alto, ieri la Lega e oggi
Grillo, col corredo dei rischi che lo
accompagnano, ma non per questo
si devono sentire tranquilli i politici intrappolati dentro le rigide
regole del “magna magna”, solo
perché strutturato in un regime di
partito. I partiti non sono istituzioni divine, come si è creduto
per anni, rosse o bianche
che fossero. Morto e sepolto
il Super-Io tra le sue macerie, purtroppo, nascono
come funghi solo i Super
Batman. Stiano quieti i leader di sinistra, sempre pronti a smarcarsi, perché
basterebbe che fossero
meno ciechi e più attenti
alle politiche periferiche
nei loro territori di voto,
per doversi ricredere. Il problema ormai è come una
piaga infetta che ha contaminato tutto. Quanti funzionari locali di partito prendevano spunto dai loro referenti nazionali per sentirsi
in una botte di ferro e continuare le loro razzie quotidiane, piccole e grandi? Non
si spiega altrimenti la man-
canza assoluta di prudenza nelle
loro prassi disoneste quotidiane. Se
rubano tutti il furto non esiste più.
I bilanci si possono ritoccare, le
coscienze si possono ripulire e tutti
dormono sonni tranquilli. Fino a
ieri, perché oggi il risveglio è un
po’ più amaro per tutti. O no?
Dovrebbero provare a vergognarsi
un po’ e con le logiche deduzioni
pagare le successive conseguenze,
invece di scegliere sempre la strada della difesa ad oltranza di ciò
che ormai è indifendibile. “ Ho
chiesto molte volte che mi venga
spiegato per quale ragione la classe
politica debba godere di una quantità così vergognosa di privilegi
economici. Non ho mai avuto una
risposta soddisfacente. «Perché
hanno delle grosse responsabilità»,
si dice. Ma perché, chi conduce un
treno o chi insegna in una scuola o
un chirurgo che opera non hanno
altrettante responsabilità? La
società si regge sul senso della
responsabilità di tutti. Quali sono
le responsabilità di questa pletora
di figure indistinte che navigano
nel florido universo delle Province,
delle Regioni e dell' apparato dello
Stato? E perché chi viene eletto
considera il suo posto una roccaforte inespugnabile da cui nessuno
scandalo e nessuna vergogna sarà
mai in grado di muoverlo? Perché
dobbiamo subire l' indegnità di queste persone? Quale perverso sistema permette loro di rimanere sempre in sella, senza pagare mai?
Perché lo Stato, cioè noi - tanto per
fare un semplice esempio - dobbiamo pagare anche i loro pranzi al
ristorante della Camera e del
Senato pur essendo tutti forniti di
stipendi vertiginosi e di una quantità di prebende che fanno vergognare qualsiasi Paese democratico?”
Susanna Tamaro sul Corriere della
Sera del 25 settembre.
MARIA MORELLI
tasse, viene per nuocere (quindi
scordati questo detto popolare,
và!)
-Se aspetti l’autobus alla fermata
esso non passerà, quando incomincerai a camminare l’autobus
passerà quando starai in egual distanza tra la fermata di partenza e
la fermata successiva (e aggiungerei: se passano degli autobus e
tu sei alla fermata, saranno tutti
fuori servizio!)
- Se sei in automobile e hai fretta,
avrai davanti a te un camion che,
se non va proprio dove vai tu, girerà perlomeno alla via precedente
(o probabilmente avrai un caro
nonnino di novant’anni con i fondi
di bicchiere come occhiali, che
proprio quel giorno avrà dimenticato a casa!)
- Se un cibo è buono, allora fa male
alla salute (no, i cibi della nonna
sono buoni e salutari!)
- Chi bene incomincia, è a metà
dell’opera, destinata a finire male
(sicché non sperare nemmeno di
riuscire positivamente in un’impresa!)
- A meno che la giovinezza non sia
una condizione permanente, il
futuro è dei vecchi (viva i nonni,
che non hanno nemmeno più la
pensione!)
- Le esperienze fallimentari passate, non rendono più saggi e
accorti, solamente più rintronati
(sfata il mito che l’esperienza
insegna!)
- Se qualcosa sembra andar bene,
hai detto bene, sembra (dovresti
dunque vivere con ansia o rassegnazione?)
- Se qualcosa sta andando bene,
non temere, c’è ancora tutto il
tempo perché cominci ad andar
male (e dunque non ti resta che
attendere il peggio)
- Se le cose sembrano andare finalmente per il verso giusto, c’è qualcosa di cui non stai tenendo conto
- Tutto va male nello stesso tempo
(le disgrazie non vengono mai da
sole, si sa!)
- Se sei di buon umore, non ti preoccupare. Ti passerà (quindi goditi
questo piccolo frammento di
serenità apparente, finché puoi!)
Quindi, come afferma Murphy,
“Sorridi... Domani sarà peggio”, e
non dimenticarti che “Se qualcosa
può andar male, lo farà”!
Prithika
Di bene in peggio!
prima a farlo.
4. Se si prevedono quattro possibili
modi in cui qualcosa può andare
male, e si prevengono, immediatamente se ne rivelerà un quinto
5. Lasciate a se stesse, le cose tendono a andare di male in peggio.
6. Non ci si può mettere a far qualcosa senza che qualcos’altro non
vada fatto prima.
7. Ogni soluzione genera nuovi
problemi.
8. I cretini sono sempre più ingegnosi delle precauzioni che si prendono per impedirgli di nuocere.
9. Per quanto nascosta sia una
pecca, la natura riuscirà sempre a
scovarla
Da questo ne consegue che:
- Se tutto è andato bene, evidentemente qualcosa non ha funzionato
(vogliamo parlare dei compiti di
Matematica?)
- Quando si capisce che la correzione era sbagliata, sarà troppo
tardi per tornare indietro (orde di
alunni che si disperano dopo aver
cambiato la sola risposta che avevano azzeccato… tipico!)
- Non è vero che “Non tutto il male
viene per nuocere”; non solo, ma
anche il bene, qualora si manifes-
Roma Sud
4
CAVE
9 novembre 2012
L’arte pasticcera
di
Enrico
Maggi
Il pasticcere dei vip
Nel caratteristico centro storico di
Cave anche quest’anno la 78° edizione della Sagra della castagna, si
è arricchita di quel tocco di eleganza ed estro dell’arte pasticcera di
Enrico Maggi che ormai da anni propone per palati raffinati le sue specialità a base di castagna, preparate con tecniche tradizionali e utilizzando prodotti di alta qualità.
La cornice scelta dal pasticcere per
rappresentare le sue opere è stato
lo storico atrio di Palazzo Leoncelli,
sede del famoso Trattato di Pace
stipulato nel 1557 tra lo Stato
Pontificio e la Spagna.
Sabato 27 ottobre alle ore 19, il
taglio del nastro che ha segnato
l’inizio dell’evento patrocinato da
importanti enti,tra cui l’Accademia
Maestri Pasticceri Italiani, è stato
affidato ad una Signora dello spettacolo: la splendida Matilde Brandi
che con il suo sorriso e la sua curata semplicità, ha intrattenuto tutti
gli ospiti presenti e ha elogiato l’intraprendenza del giovane pasticcere. Coloratisimi palloncini hanno
riempito di colore il cielo cupo di
un pomeriggio di pioggia. Il sindaco
di Cave Massimo Umbertini e il vice
presidente della Pro Loco sig.ra
Taglio del nastro del Pasticcere E. Maggi,
con il sindaco Umbertini e la show girl Matilde Brandi
Brindisi con sindaco e Matilde Brandi
Nei mesi di
NOVEMBRE
E DICEMBRE
presso il
Centro Sanitas 2002
è possibile aderire alla:
“CAMPAGNA
DI PREVENZIONE
PER LE PATOLOGIE
DELLA TIROIDE”
Pacchetto Esami =
Analisi del Sangue +
Ecografia Tiroidea
€ 50,00
Per informazioni e appuntamenti
rivolgersi in segreteria
al n° 06.95.08.050 - 06.95.00.02.96
Gabriella Fabbri-Venzi hanno partecipato all’evento insieme ai rappresentanti della Polizia di Stato
della sede di Colleferro e della
BIC Lazio, al Comandante dei vigili
urbani Cave, alla conduttrice del
tg3 Lazio Roberta Ammendola, alla
showgirl Rai Dedora Bettega, alla
giornalista Alessandra Godano,
all’amministratore
delegato
Stefano Cigarini e alla responsabile
eventi Giovanna Millocca, del Parco
Rainbow di Valmontone e al
Presidente Italia Pro Loco Claudio
Nardocci. La splendida serata si è
conclusa con il taglio ufficiale della
maxi torta “trionfo di castagne”
eseguito dalla madrina Matilde
Brandi. Un pubblico numeroso ha
potuto gustare le varie specialità
disposte creativamente su una
tavola imbandita ed illuminata da
eleganti
candelabri, dietro la
quale scorrevano immagini di vari
eventi organizzati da Enrico Maggi.
L’evento verrà trasmesso nei prossimi giorni su diverse reti televisive
tra cui il tg3 Lazio. Alessia e Sara
Sbardella hanno curato la documentazione fotografica dell’evento.
Claudia Manni
Foto di Alessia e Sara Schiavella
CAVE
9 novembre 2012
Cave, a Rosaria Vassallo
con la torta “Rosy”
il premio Castagna D’oro.
Nell’ambito della 78^
Sagra della Castagna e dei
prodotti tipici di Cave,
domenica 28 ottobre,
presso l’aula consigliare
del Municipio di Cave, si è
svolta la seconda edizione
della gara di cucina,
Premio
“La
Castagna
d’Oro” Città di Cave.
Nel pomeriggio si è svolta
la selezione dei dolci a
cura di una giuria interamente composta da professionals del settore:
Gioacchino
Cacace
Sommelier e Barman del
Grand Hotel Conca Park di
Sorrento, Marco Leggeri
Chef e insegnante di cucina
presso
l’Istituto
Alberghiero di Cave, Anna
Dente Chef di fama internazionale originaria del
nostro territorio prenestino è oggi un punto di riferimento della gastronomia
locale con il suo noto
ristorante “L’Osteria di
San Cesareo”.
mentare.
Evidenziando
l’equilibrio dei sapori e la
presentazione armoniosa”.
La vincitrice la signora
Rosaria Vassallo è stata
premiata dal Sindaco di
Cave Massimo Umbertini
con uno splendida castagna
in ceramica artigianale.
Presenti al momento della
premiazione
anche
l’Assessore alla Cultura
Silvia Mancini, l’Assessore
all’ambiente e alle attività
produttive Angelo Lupi, il
Presiedente della Pro Loco
Antonio Pulcini e la Vice
Presidente Gabriella Venzi,
coorganizzatori dell’evento.
L’Assessore Mancini ha
spiegato i motivi di questo
premio, dicendo che “l’intenzione
di
questa
Amministrazione comunale
è quello di valorizzare le
peculiarità del territorio di
Cave, le castagne hanno
per secoli rappresentato
una fonte di sostentamento
La sig.ra R. Vassallo riceve il premio dal sindaco Umbertini
Nel verbale di premiazione
stilato dal segretario, la
d.ssa Margaret Loseby
Venzi
docente
presso
l’Università della Tuscia di
Viterbo di Economia e mercato dell’impresa agroali-
PARAFARMACIA
e una fonte di reddito per
l’economia locale specialmente nella prima metà del
secolo scorso quando si
faceva una forte esportazione di marroni.
Roma Sud
Fermato giovane spacciatore
I Carabinieri della Stazione
di Cave hanno arrestato un
pusher di origine albanese
T.A. di 34 anni, già noto alla
giustizia. Il monitoraggio
del territorio ha permesso
di rilevare gli strani movimenti ed i traffici operati
dall’uomo che agiva nella
cittadina prenestina. I militari hanno trovato lunedì
sera il momento propizio
per fermarlo in Piazza delle
Erbe, trovandolo in possesso di una dozzina di dosi di
marijuana pronte per essere piazzate sul mercato
locale. Al termine dell’operazione, che interessava
anche l’abitazione dell’albanese, i Carabinieri rinvenivano anche alcuni involucri contenenti circa un
chilogrammo della stessa
sostanza, oltre a un bilancino e quanto necessario
per il confezionamento.
Dopo le formalità di rito,
T.A. è stato trasferito presso il carcere romano di
Rebibbia in attesa di comparire innanzi ai Giudici del
PARAFARMACIA
DEL BUON CONSIGLIO
Dott.ssa Bacecci Cinzia
OMEOPATIA - ERBORISTERIA
VETERINARIA
Piazza G. E. D’Amico 7/8
GENAZZANO (RM) - Tel. 06.9579214
e-mail: [email protected]
Azienda Sanitaria Locale ASL RM/G
Tribunale di Tivoli per
rispondere di detenzione di
stupefacente ai fini di spaccio.
Sancito il gemellaggio con
la città di Presicce (Le)
Presente Claudio Nardocci presidente UNPLI
Sancito il gemellaggio delle finale
del
presidente
Proloco di Cave e Presicce Nardocci si è svolto l’incon( Lecce) alla presenza del tro tra le due Proloco all’inpresidente
Nazionale terno dell’aula consiliare,
Claudio Nardocci, del dove peraltro ci sono stati
Sindaco di Cave Massimo anche lo scambio di doni
Umbertini e dei rappresen- per sancire un gemellaggio
tanti
locali,
Antonio che si spera in futuro sia
Pulcini e Gabriella Venzi.
per gli anziani di Cave e di
E’ stato il presidente Presicce ma soprattutto
Nardocci ad incitare le per i giovani dei due paesi,
persone presenti a raccon- possa far nascere dei raptare la loro storia la
loro vita per tralasciarla ai posteri,
perché questi nostri
figli, questi nostri
nipoti non avranno
nulla da raccontare
ai posteri loro.
Ecco, perché gli
anziani di oggi, ha
detto il presidente
Nardocci, sono chiamati a raccontare le
loro belle storie perché ognuno di loro
che finisce il cammino terreno porta con
se un piccolissimo
pezzo di storia che se
non raccontato, non
si saprà più.
Con questo appello La cerimonia del gemellaggio
5
porti più duraturi al fine di
scambiare le loro esperienze ed avere conoscenze
migliori delle due cittadine.
Una bella iniziativa, che
andrebbe incentivata da
tutte le Pro loco Italiane, al
fine di far conoscere anzitutto la nostra Italia, poi i
paesi esteri.
Roma Sud
6
GENAZZANO
Inaugurato il Wine-Bar
Molti giovani hanno festeggiato con il proprietario Tiziano Lucci
E’ veramente una febbre da Cavallo, che
si è trasformata in Wine Bar.
A Genazzano nella centralissima piazza
della Repubblica.
In questo modo Tiziano Lucci, ha messo
in moto il suo sapere da sommelier, ed
ha dato vita ad una nuova attività, che
porta a Genazzano i porta i migliori vini
Italiani, per farli degustare ai suoi clienti ed a
quanti lo andranno a
visitare.
Tiziano, non è nuovo a
queste performance. In
passato si è dato da fare
sin dal lontano 2007
quando ha aperto la
prima volta il suo locale
ed è partito subito con la
Festa del Campari, nel
2008 ripetuta nel 2009.
Poi è stato tutto un crescendo di iniziative,
anche per movimentare
la Piazza genezzanese,
vini d’Italia, le migliori birre artigianali.
Grappe Rum e, per chi fuma anche le
sigarette.
Ma parliamo di vini, per il quale il locale
è stato rinnovato nei giorni scorsi, perche Tiziano Lucci, mettendo a frutto il
suo sapere in fatto di vini, è andato in
giro per l’Italia ed ha portato a
La moltitudine degli ospiti della serata
Foto di Fabrizio Bucci
Tiziano Lucci tra
le “Wine Bar Girl”
con la Degustazione di
Vini, festa del Mojto,
Fruit Dance e l’Aperitivo
Dance, nel 2010.
Stupenda è stata la festa
della Pizza in Piazza del
Luglio scorso, infine a
febbraio 2012 è ripetuta,
durante le grande nevicata con l’Aperitivo
Glaciale.
Nel locale, è possibile,
quindio trovare i migliori
Genezzano i migliori vini
quali ad esempio, Ca del
Bosco,l Santadi e per i
vini del Lazio ha scelto
Casal del Giglio, tanto
per fare dei nomi di primordine.
Comunque vale la pena,
fare un giro da quella
parti, anche perché il
vino “offerto” è servito
da graziose ragazze in
divisa.
L’interno del locale
9 novembre 2012
Inaugurato Centro Unico
Prenotazioni per ASL RMG
inizia da pag. 1
Nei fatti, si è superato quel
disagio sopportato fino ad ora
dagli utenti locali che effettuavano esami specialisti e
prelievi ematici nei locali del
distretto sanitario di via
Andreani, ma per la prenotazione dei quali dovevano
necessariamente recarsi a
Palestrina, pur essendo,
magari, anziani o disabili. “E’
stato un percorso abbastanza
lungo per dare una risposta
sentita” ha commentato il
dottor Troiani, aggiungendo
che “cerchiamo di mantenere
vivi questi presidi, benché
per la ASL comportino grandi
sacrifici”. Il distretto sanitario di via Andreani a
Genazzano è uno di quei presidi sopravvissuti al riordino
della sanità pubblica locale
dai tempi della USL di
Palestrina e fu realizzato una
ventina di anni fa assieme ad
altri simili quando si volle
polarizzare la sanità pubblica
in strutture distrettuali più
contenute rispetto ad un
unico grande centro imperniato sul comune capofila.
“Con l’avvio di questo servizio in sinergia tra ASL RMG ed
amministrazione comunale
abbiamo inteso dare una
risposta alle esigenze espresse dai nostri cittadini” ha
concluso il sindaco, Fabio
Ascenzi.
Venerdì 9 novembre, presso il
Castello
Colonna
di
Genazzano, si terrà il convegno “La prevenzione sul tema
del
Maltrattamento
e
dell’Abuso all’infanzia: un
intervento necessario per la
tutela della salute Pubblica
dei bambini e delle loro famiglie”, organizzato dal CISMAI
(Coordinamento Italiano dei
Servizi
contro
il
Maltrattamento e l’Abuso
all’Infanzia) e patrocinato dal
Comune.
Su questo attualissimo ed
importantissimo tema si confronteranno le istituzioni
locali, le scuole, gli operatori
del settore e le forze dell’ordine.
Una sessione dei lavori sarà
dedicata alla presentazione
del nuovo libro del Prof. Luigi
Cancrini sull’origine dell’oceano borderline “La cura
delle infanzie infelici”.
9 novembre 2012
VALMONTONE
Roma Sud
l’Istituto “Card. O.Giorgi” è di casa in Europa.
Pronto un nuovo viaggio a Nijmgen
L’Istituto Comprensivo “Giorgi” di
Valmontone è sempre in piena attività. Dal 7 all’11 novembre una
delegazione composta da 10 alunni
delle classi seconde e terze e due
insegnanti, partirà alla volta di
Nijmgen (Paesi Bassi) nell’ambito
del progetto europeo Comenius di
scambio multilaterale dal titolo
“Que s’ouvrent les portails!”.
Circa una settimana fa, un altro
gruppo, composto dal Dirigente
Scolastico, 2 docenti accompagnatori e 3 alunne delle classi terze, è
partito per Alicante (Spagna), dove
si sono incontrati con gli tutti i partners del progetto: Grecia, Francia,
Paesi Bassi e Spagna.
Il progetto, che ha una durata di
due anni, è stato avviato a partire
dallo scorso anno scolastico con
attività in sede e scambi di alunni e
insegnanti:
- nel mese di novembre 2011 tutti i
partner si sono incontrati a
Preveza, in Grecia;
- dal 21 al 25 marzo 2012,La Scuola
MediaGiorgi ha ospitato le delegazioni di insegnanti ed alunni prove-
nienti dai diversi Paesi partner, per
lavorare insieme, con lezioni e riunioni tecniche, sul tema del progetto che riguarda la storia, l’architettura, l’arte attraverso le fortificazioni, i castelli e le strutture
difensive presenti sul territorio.
L’esperienza ha coinvolto anche le
scuole primarie e dell’infanzia
dell’Istituto, dando modo così,
anche ai più piccoli, di respirare un
po’ di “aria europea”;
- il terzo incontro di lavoro si è
tenuto in Francia, presso il College
Louis Arbogast a Mutzig, in Alsazia,
che ha ospitato nel mese di maggio
le delegazioni dei Paesi coinvolti,
tra esse 2 alunni valmontonesi di
classe seconda, accompagnati da 2
insegnanti.
Lo scopo generale degli incontri di
lavoro è quello di acquisire e
migliorare le conoscenze sull’argomento, ma anche di accrescere le
capacità di lavorare in gruppo, di
programmare, di intraprendere
attività in collaborazione, d’incrementare la dimensione europea
dell’istruzione e promuovere la
cooperazione transnazionale tra
istituti scolastici in Europa, nonché
di migliorare la capacità comunicativa in lingua straniera.
L’obiettivo specifico dell’incontro
in Olanda è quello di uno scambio
E’ stato scoperto nei giorni scorsi
dai Carabinieri di Valmontone agli
ordini del Maresciallo Antonio
Amico, il truffatore 49enne disoccupato di Lariano, il quale offriva
assunzioni facili presso la città del
Vaticano, facendosi corrispondere
importi di denaro consistenti per la
sua intercessione verso personaggi
“potenti” che millantava di conoscere.
L’uomo, spacciandosi per consulente finanziario, con l’inganno, avvicinava famiglie desiderose di trovare per i propri figli la giusta collocazione occupazionale. A queste,
millantando conoscenze e aderenze
in alto loco, prometteva un posto
di lavoro di grandi prospettive in
Vaticano, pretendendo in cambio
un compenso che oscillava tra i
5.000,00 e i 10.000,00 euro, necessari per un “pensierino” al fantomatico personaggio potente di
turno che avrebbe dovuto interessarsi.
Accadeva così che le famiglie,
spesso gravate da difficoltà economiche, allettate da questa, all’apparenza, facile possibilità, che consentiva di garantire un futuro al
proprio figlio disoccupato, versavano la quota in Euro al finto consulente finanziario con l’accordo di
consegnare altro denaro non appena fosse stato assunto.
Un giro di affari che avrebbe consentito al truffatore, 49enne di
Lariano,
introiti
per
circa
100.000,00 euro in danno di persone della zona dei Castelli Romani.
Qualche giorno fa l’epilogo, quando
due famiglie di Valmontone, vittime dell’ennesima truffa, non ricevendo le comunicazioni promesse e
non riuscendo più a contattare il
consulente finanziario, si rivolgevano ai Carabinieri di Valmontone che
in pochi giorni, lo hanno identifica-
7
bilaterale
con
la
scuola
Montessoriana che ospiterà gli
alunni, nel quale saranno potenziate le capacità linguistico-comunicative e la conoscenza dei reciproci sistemi scolastici.
Preso truffatore, prometteva posti di lavoro al Vaticano
to.
Presso la sua abitazione i militari
hanno sequestrato cellulari e apparecchi informatici nonché documentazione che consentiva di ricostruire numerose dinamiche truffaldine condotte in danno di ignare
persone.
L’uomo denunciato all’Autorità
Giudiziaria veliterna, dovrà rispondere dell’accusa di truffa e millantato credito.
Roma Sud
8
PALESTRINA
Il giglietto “conquista”
il salone del gusto di Torino
Candidato a presidio Slow Food
“Il nostro territorio conquista un importante
punto qualità – spiega il Presidente della
Comunità Montana De Righi – con la presenza al
Salone del Gusto di Torino. Il successo ottenuto
dai nostri prodotti ci sprona a continuare il lavoro di valorizzazione che attraverso il GAL
Castelli Romani e Prenestini stiamo
portando avanti”. I laboratori promossi dal GAL,
insieme al Distretto delle Eccellenze, nello spazio della Regione Lazio, hanno incuriosito molto,
un pubblico attento e partecipe intervenuto
numeroso nelle giornate di sabato e domenica
scorsa.
Tra tutte le presentazioni svolte, da quella dedicate ai formaggi al latte
crudo in abbinamento con il
miele, alla riproposizione di
paste a base di acqua e farina tipiche della nostra tradizione, una nota in più va
spesa per il laboratorio che
ha avuto come protagonista il
Giglietto di Palestrina. Il Gal
Castelli Romani e Monti
Prenestini infatti porta a casa
la candidatura a Presidio
Slow Food per il Giglietto di Palestrina prodotto
per l’occasione dal forno Eredi Fiasco di Castel
San Pietro Romano.
Un’esibizione tanto semplice quanto esaltante
quella che Laura e Rosa ci hanno offerto mentre
9 novembre 2012
modellavano il cremoso impasto davanti agli
occhi dei presenti. Nessuno conosceva la storia
di questa semplicissima ricetta a base di uova,
farina, zucchero e molta pazienza, dalla forma
così particolare da sembrare realizzata con lo
stampino. Orgoglioso il Sindaco di Palestrina
Rodolfo Lena ha dichiarato “la nostra città rivela ancora una volta tesori meravigliosi, grazie
alla Comunità Montana e al Gal che non cessano
di promuovere le eccellenze del nostro territorio”.
Il giglietto di Palestrina infatti è prodotto solo da
pochi forni di Palestrina e Castel San Pietro
Romano, ma è un biscotto artigianale tipico e
profondamente legato al
territorio, frutto di un
incontro culturale con la
Francia del Re Sole. Oggi è
necessario tutelarlo per evitarne l’estinzione. I presidi
che Slow Food promuove in
tutto il mondo – ad oggi 350
in tutto , dei quali 201 in
Italia – coinvolgono oltre
10.000 produttori, tutelano
la biodiversità, i saperi produttivi tradizionali e i territori che li hanno generati e
custoditi, avvicinandoli ad
un pubblico di consumatori
critici ed esigenti, sviluppando insieme un nuovo approccio al mercato,
equo e sostenibile.
…”Il Giglietto di Palestrina ha molti
dei requisiti distintivi di un presidio,
di qui la sua candidatura, tuttavia
bisogna mettersi a lavoro da subito
per ricostruire tutta la filiera di produzione in stretto accordo con le istituzioni locali” conclude Stefano
Asaro – Responsabile dei Presidi Slow
Food per il Lazio.
“Lavoreremo insieme al GAL investendo tutte le energie necessarie
affinché i prodotti del nostro territorio possano ottenere il giusto riconoscimento – dichiara Dario Fiasco Sindaco del
Comune di Castel San Pietro Romano – il presidio
slow food è l’obiettivo più ambizioso e proprio in
questa fase diventa imprescindibile una forte
alleanza tra produttori e istituzioni”.
Vinti 100 mila€
alla sala giochi
“La Cona”
Preso il jackpot nazionale
Dopo la mega vincita di soli 7 mesi fa in quel
di Cave quando una signora del posto vinse 4
milioni di euro, la fortuna torna a baciare le
zone a sud della Capitale e questa volta pone
il suo sguarda su Palestrina. Nella tarda mattinata odierna un giovane che lavora in zona
stava giocando alle video-lottery della Better
Lottomaticadella sala giochi la “Cona” in via
Prenestina, affianco all’omonimo Bar gestito
dai fratelli valmontonesi Colaiacomo nostri
amici e clienti da sempre, quando ad un certo
punto ha visto illuminarsi tutta la sala con le
macchinette che sono praticamente impazzite
con suoni e musica sparati a tutto volume. In
quel preciso istante aveva appena vinto il
jackpot nazionale con la bellissima cifra di
oltre 108mila euro. Un evento molto particolare che sicuramente ha reso felice il giovane,
che comunque non si è scomposto più di tanto
ed ha detto ai gestori del bar che sarebbe tornato ugualmente a lavoro. Una settimana
veramente fortunata per il Bar e la sala giochi
la Cona visto che solo pochi giorni fa avevano
vinto altri 20 mila euro, 10 mila con un gratta
e vinci ed altri 10 mila con un scommessa sportiva (qui si può scommettere su tutti gli sport).
Speriamo che il giovane con questa bella vincita riesca a togliersi qualche bella soddisfazione che con il solo lavoro non si era potuta
togliere.
La ricevuta della vincita
un punto notte
dove mangiare..
BELLEGRA - VIA ROMA, 69
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9 novembre 2012
ARTENA-LABICO
Roma Sud
9
Sotto una copiosa pioggia,
Artena, in consiglio
la “Guerra delle Scuole” ricordati i caduti di tutte le guerre
Petrichella: “il riordino dei due plessi scolastici
va concordato con tutti”
La “guerra delle scuole” di Artena
si trasferisce dalla carta e dalla
strada al consiglio comunale, dove
l’amministrazione guidata dal
Sindaco Petrichella con l’importante supporto dell’ex Sindaco
Pecorari in qualità di esperta del
settore essendo stata molti anni al
provveditorato regionale ha cercato
una volta per
tutte di dissipare i dubbi su presunti accorpamenti e su riconoscimenti
d’importanza diversi tra i due plessi
della Serangeli e della De Gasperi.
Nei giorni scorsi nell’istituto comprensivo De Gasperi era circolata
una lettera firmata da molti genitori, docenti e personale ATA nella
quale si palesava l’ipotesi di un’offerta formativa migliore per questa
scuola
una
volta
diventata
“indipendente” che andava in un
certo qual modo a fare “concorrenza” all’altro istituto. Il consiglio
comunale di martedì 30 ha visto la
presenza di numerose mamme delle
due scuole e si è aperto con un
vanno da un minimo di 600 alunni
ad un massimo di 1200 e per fare
questo dobbiamo, gioco forza,
inglobare alcuni istituti senza possibilità di scelta. In che modo è da
vedere e concordare insieme a
tutti, minoranza e cittadinanza. Se
oggi mancano le aule non è certo
colpa nostra. Noi in questo settore
abbiamo investito con lavori di
ristrutturazione al Colubro ed alla
Serangeli. Ma oggi bisogna trovare i
nuovi terreni per costruire una
nuova scuola”.
Al primo cittadino fa eco l’assessore alla pubblica istruzione
Augusto Angelini: “Siamo andati a
parlare con l’assessore provinciale
Stella che c’ha detto che i numeri
sono cambiati. Noi abbiamo 1634
alunni (circa mille su una e 608
all’altra ) con istituti di 1200 gli
altri potrebbero essere accorpati a
quelli di altri paesi. Questa evenienza sarebbe per noi una grande
sconfitta. Anzi noi puntiamo ad
avere una scuola superiore e non a
Ieri (4 novembre), si sono susseguite
numerose manifestazioni in occasione della Giornata dell’Unità
Nazionale e delle Forze Armate. La
ricorrenza, particolarmente sentita
dalla comunità labicana che ha
pagato un forte tributo in vite
umane nelle guerre mondiali, è iniziata con una solenne messa nella
chiesa di Sant’Andrea Apostolo celebrata da Don Antonio Fiasco.
Alla presenza del sindaco Alfredo
Galli, del vice-sindaco Giorgio
Scaccia, dell’assessore alla cultura e
all’istruzione Nadia Galli, del capogruppo della maggioranza Luciano
Galli, del comandante della locale
stazione dei Carabinieri Guido
Natella, del comandante della
Polizia Locale Giuseppina Pellegrini
e del generale in congedo Rodolfo
Mayer Benczùr (con alle spalle ben
48 anni di onorato servizio
nell’Esercito Italiano) e di altri rappresentanti del consiglio comunale
si è poi proceduto alla deposizione
della corona al monumento del
Milite Ignoto. “È proprio in momenti
difficili come questi che stiamo
attraversando – esordisce il sindaco
Alfredo Galli – che, attraverso il
ricordo di coloro i quali si sono sacrificati nel nome di un sogno di libertà per se stessi ma, soprattutto, per
i propri cari, che possiamo comprendere profondamente la fortuna di
nascere in una Nazione pacificata.
Sono grato a tutti coloro che, come
i contingenti italiani impegnati
all’estero, sacrificano anche oggi la
propria tranquillità per il bene di
sconosciuti, sprezzanti dei pericoli”.
“Non posso che unirmi alle parole
del sindaco - spiega
Luciano Galli- ma è doveroso rivolgere un pensiero anche ai due Marò,
nostri
connazionali,
ancora
ingiustamente
trattenuti sul suolo indiano in spregio delle leggi
internazionali!”.
Insomma, nonostante il
cielo non sia stato clemente è stato quindi possibile dedicare del tempo
al ricordo di ciò che è
stato, come monito per
le generazioni future.
Labico, In arrivo aumenti per le tasse
Le autorità
Galli: “Spezzano scambia l’aula consiliare per tendone da circo”
I container di Artena
dibattitto, a tratti anche acceso,
proprio sul tema della scuola.
“Oggi parliamo di quello che sarà il
futuro delle scuole di Artena – spiega il sindaco Mario Petrichella – l’ultimo accorpamento fu fatto dall’ex
Sindaco Latini con l’unione delle
Macere e del Colubro. Io non accetto critiche sul mio ruolo per
spostare questa decisione sugli
attacchi personali. Durante l’estate
la preside della scuola de Gasperi
ha scaricato la responsabilità della
mancanza di aule su di noi.
Abbiamo cercato di tamponare l’emergenza con i container che siamo
consapevoli del fatto che rappresentino uno spreco di soldi e dal
primo gennaio questi dovranno
scomparire. Ma gli attacchi che ci
sono stati fatti sono del tutto strumentali, perché la nostra amministrazione si è sempre dimostrata
sensibile a queste problematiche.
Perché crediamo nell’importanza
delle scuole. L’attuale preside della
scuola De Gasperi non può permettersi di gestire i due plessi artenesi
non essendo neanche del nostro
paese. I due istituti comprensivi
sono necessari ma dobbiamo parlare comunque di numeri, visto che
l’ultima riforma parla di plessi che
perdere quello che già abbiamo e
non capisco quelle mamme che
fanno una battaglia per farci
perdere un istituto compressivo”.
Poi c’è stato l’intervento dei rappresentanti
delle
opposizioni
Felicetto Angelini ed Erminio Latini
che hanno parlato di buon senso per
risolvere questo annoso problema e
di una programmazione a mediolungo termine che prenda in considerazione almeno 5 anni”. Infine, c’è
stato l’intervento di Maria Luisa
Pecorari, ex dirigente scolastico:
“nell’analizzare queste problematiche dobbiamo partire da una
riforma che prende spunto dalla
legge Bassanini per una maggiore
autonomia e qualità ma per essere
autonomia si debbono avere i
numeri giusti. Oggi non si può,
spostare a casaccio i bambini, perché va garantita la continuità didattica che spesso è vanificata con il
passaggio alle medie. Quando ad un
albero si tolgono i rami fa sempre
male. L’amministrazione comunale
deve farsi carico di questo problema in accordo co i dirigenti dei due
istituti per trovare la soluzione
migliore ed univoca”
Daniele Flavi
Il consiglio comunale più importante
dell’anno si è svolto a fine ottobre,
in cui in un’unica lunga e movimentata, a dir poco, seduta si è approvato il bilancio 2011 e quello di previsione del 2012 anche se oramai
siamo a fine anno ma la legge italiana permette di farlo. Davanti ad una
sala di Palazzo Giuliani completamente gremita di pubblico il consiglio è iniziato con un duro richiamo
del Sindaco Alfredo Galli e del suo
vice Giorgio Scaccia ai consiglieri
che nella precedente seduta avevano superato i limiti della decenza,
soprattutto nella mancanza di senso
civico e di educazione come nel
caso del consigliere Spezzano”.
Nonostante l’accorato appello, sul
finire del consiglio ci sono stati,
ugualmente, attimi e scene a dir
poco ridicole con nuove offese (“tu
sei un rimbambito”) da parte di
Spezzano a Scaccia.
Infine, verso l’ora di pranzo è arrivato il punto clou ovvero il bilancio
di previsione 2012 e qui sin dalla
relazione sempre
dell’assessore
Scaccia gli animi si
sono accesi. Il consigliere Spezzano
ha presentato ben
11 ordini del giorno
per cercare di fare
ostruzionismo,
visto che i 9 emendamenti
(molto
simili nel testo agli
ODG) non potevano
essere presentati
per motivi di tempistica errata. Il
fulcro del tutto c’è
stato sulle motiva-
zioni che hanno portato a degli
aumenti anche abbastanza notevoli,
della TARSU e della tassa sull’abitazione (prima ICI) ora IMU che per la
maggioranza sono stati causati dai
pesanti tagli del governo Monti che
in pratica ha ridotto al lumicino i
trasferimenti agli enti locali e che
invece per la minoranza Tulli e
Spezzano sono causate dal problema
legato al sequestro dei depuratori di
inizio anno e per i quali in bilancio
sono stati messi dei costi di 1
Milione e mezzo di euro spalmati su
tre anni.
“In questo bilancio i cittadini non
pagheranno in più per il problema
del depuratore – spiega il sindaco
Alfredo Galli – perché solo negli ultimi anni abbiamo avuto 500 mila
euro di tagli. In questo caso avremmo dovuto portare l’IMU a livelli
impossibili. Tra qualche tempo daremo delle buone notizie ai nostri cittadini riguardo questa annosa vicenda dei depuratori”
10
COLLEFERRO
Alla Locanda Del Parco eventi
inediti uniti a piatti unici
Roma Sud
Una serata all’insegna della buona
cucina tipica romana allietata dalla
professionalità e simpatia degli
STONELLATORI ROMANI guidati dal
maestro Masci, è stata quella che si
è svolta alcuni giorni fa a partire
dalle 20.30 nella LOCANDA DEL
PARCO a Colleferro in Via Casilina
Km 49.450. I numerosissimi clienti
presenti alla serata hanno potuto
gustare gli spizzichi di Roma, misto
di affettati, pecorino Romano,
Panzanella, Verdure grigliate,
Fettuccine alla papalina, cannelloni alla romana, fettine di Coppa al
Cartoccio con patate al forno, salsicce con fagioli, Bistecche di
prato, dolce della casa, acqua ,
vino dei castelli, caffè, il tutto condito dai simpatici sfottò, barzellette e canzoni romane degli stornellatori. Altrettanto bella e particolare è stata invece la serata dedicata alla tipica Cucina Indiana,
durante la quale i numerosi clienti
hanno potuto degustare un ricco
menù ovviamente di prodotti tipici
indiani. Solo recentemente invece
e precisamente domenica 4 novembre giorno dedicato alle forze
armate la fanfara dei Bersaglieri
di Colleferro si è esibita nel piazzale antistante La Locanda, alla
presenza del Sindaco di Colleferro,
Mario Cicciotti, di molte autorità
politiche, militari e civili. L’Evento
è stato voluto e organizzato sapientemente da Alberto e Fiorenza le
anime della Locanda, offrendo il
pranzo a tutti i convenuti, rigorosamente alla bersagliera.
LA
LOCANDA DEL PARCO si stà distinguendo nel panorama gastronomico
locale non solo per la ottima cucina
tipica, ma anche per le serate a
tema che ha fino ad oggi organizzato e che intende organizzare in
futuro, per allietare e soddisfare le
esigenze del cliente.
Emanuele Proietti
9 novembre 2012
Consegnate le tre
nuove case ATER
Tre nuove case popolari sono state
messe a disposizione del Comune
dall’Ater della Provincia di Roma,
l’Azienda Territoriale per l’Edilizia
Residenziale Pubblica. Questa mattina il presidente dell’Ater
Massimo Cacciotti, insieme all’assessore regionale alle Politiche
della Casa Teodoro Buontempo, ha
consegnato al
sindaco Mario
Cacciotti le chiavi dei 3 alloggi,
realizzati recuperando lo spazio
dei sottotetti dell’edificio di via
dei Pini, nel quartiere di San
Bruno. “I tre nuovi alloggi – dice il
sindaco Mario Cacciotti – giungono
davvero a proposito, in un momento in cui è necessario, anche se difficile, dare risposte alle molteplici
richieste di poter avere un alloggio
popolare. Purtroppo l’emergenza
abitativa continua ad essere ancora un tema di grande attualità e
occorre dare,
quanto
più
possibile,
risposte adeguate
alle
esigenze
della popolazione. Questa
soluzione,
effettuata
seguendo
quanto previsto
dalla
l e g g e
Regionale sul
Piano Casa, è
un’idea vincente
che
sfrutta,
di
fatto, la possibilità di uti- Il sindaco Cacciotti
lizzare ambienti, come i sottotetti,
che altrimenti rimarrebbero inutilizzati”.
In particolare si tratta di tre appartamenti di 55 mq ciascuno, realizzati sfruttando appunto gli spazi
dedicati ad altre destinazioni d’uso
(vecchi ballatoi, etc.) non adoperati, i quali sono stati trasformati
in piccole ma confortevoli abitazioni, ristrutturate seguendo i criteri della bioedilizia, della bioarchitettura e delle energie rinnovabili, come ha spiegato lo stesso
presidente Massimo Cacciotti. Sono
dotate inoltre di pannelli solari per
il riscaldamento dell’acqua. Un
progetto pilota che contempla una
più ampia programmazione che a
breve si svilupperà, seguendo gli
stessi criteri di realizzazione,
anche nei comuni di
Artena,
Marino, Ariccia e Fiano.
9 novembre 2012
SAN VITO ROMANO,
SAN VITO R - SERRONE
LETTERA DEI GENITORI:
“Dopo la neve la
nostra scuola è sicura?
inizia da pag. 1
La scuola del Comune di San Vito
Romano, Istituto Comprensivo
Comunale Alcide De Gasperi, quest’anno ha riaperto le porte ai
nostri figli in condizioni assai peggiori di quanto le aveva chiuse in
giugno.
La struttura, già fatiscente da
qualche anno, ha riportato un
notevole peggioramento nel corso
dell’inverno scorso a causa delle
forti nevicate. Tutti ci aspettavamo che questi mesi di chiusura
estiva sarebbero stati usati per
ripristinare almeno la sicurezza
dello stabile.
Il giorno prima della riapertura
dell’anno scolastico è stata indetta una riunione, poco pubblicizzata, per esporre tutte le novità e i
“divieti” che avrebbero caratterizzato l’anno didattico in corso. A
questa riunione non era presente
né il Dirigente scolastico, reggente da tre anni dell’istituto, né
tanto meno un rappresentante
della giunta comunale.
Perché scomodarsi per esporci un
così idilliaco panorama (il cortile
esterno era uno scavo, la mensa
allagata perché la sopraelevazione
era appena iniziata)?
In quell’occasione, unica perché
quest’anno come non mai la scuola risulta blindatissima ai genitori,
abbiamo potuto constatare le condizioni in cui si trova l’Istituto … o,
per meglio dire, il “cantiere”.
La nostra domanda è questa: ma i
nostri figli sono al sicuro?
L’uscita di sicurezza sfocia in un
cortile interno che è, a sua volta,
bloccato dai lavori (materiali,
impalcature, scavi e mezzi); e se
devono evacuare la scuola gli
alunni dove vanno? L’istituto da
due anni raccoglie in sé materna,
elementari e medie divisi in piani
…
Il Comune di San Vito Romano è
stato definito franoso (negli ultimi
quattro anni quante frane? quattro, sei con forti danni a case, alle
strade, al cimitero): siamo al sicuro?
L’entrata dei bambini è su una
strada provinciale, dove il Comune
aveva assicurato la presenza di
Vigili al momento dell’entrata
(avevano) … e quando escono chi
vigila?
Le scale sono ripide e sdrucciolevoli e fino all’inverno scorso inagibili, ma ora miracolosamente
adatte. Le finestre, non proprio
nuove e sicuramente non a norma,
non assicurano che l’emissione di polveri e altro non vengano respirate da tutte le persone all’interno dell’istituto.
Gli operai nei giorni scorsi
hanno usato delle maschere …
e i bambini, docenti, etc.?
Ci chiediamo solo una cosa:
ma questa scuola è sicura? …
chiediamo
ma
qualcuno
risponderà?”
I Genitori Istituto
Comprensivo Comunale
Alcide De Gasperi
Roma Sud
Una serata per Micaela,
Arianna e Silvia
11
Presentata dall’Associazione Culturale Antica Vitellia Onlus
Intervista al presidente della
associazione Antica Vitellia
Onlus.
Quali sono i motivi perché
la vostra associazione ha
organizzato questo evento
culturale?
La mia esperienza lavorativa a
Brescia, mi ha dato l’ opportunità di conoscere Santi Alleruzzo, fratello di Francesca, proprio nel periodo
in cui il tragico evento si consumava.
Questo mi ha coinvolto a livello
umano ed emotivo. Inoltre il contatto
diretto e giornaliero con Santi ha
maturato in me l’ esigenza di fare
qualcosa.
Per quelli che hanno dimenticato
puoi ricordare questo tragico evento.
Francesca Alleruzzo è stata uccisa la
notte tra il 3 e il 4 marzo 2012 sotto
casa a Brescia. Insieme a lei sono cadute sotto la furia omicida di un uomo
altre tre persone : Vito, Chiara e
Domenico. Vito era un amico di
Francesca , Domenico il fidanzato di
Chiara , 19 anni, la prima figlia di
Francesca. I due ragazzi dormivano in
casa insieme a Micaela ,Arianna e
Silvia, tre bambine di 5,7 e 9 anni
figlie di Francesca e di quello uomo
che ha sparato. Micaela, Arianna e
Silvia sono rimaste sole.
Le bambine sono state affidate ad uno
zio materno Santi Alleruzzo, che insieme alla giovane moglie si stanno prendendo cura delle piccole.
In che modo avete organizzato l’
evento.
Il primo passo è stato quello di
interessare l’ istituzione del
nostro territorio: il Comune di
San Vito Romano ha messo a
disposizione gratuitamente il
teatro Caesar; il Comune di
Bellegra ha contribuito con un
finanziamento per l’ organizzazione; la Società Costruzioni Linee
Ferroviarie di Bologna con un altro
finanziamento. Ma il momento più
importante e toccante è stato il coinvolgimento del mezzo soprano
Margherita Ciani.
Margherita ha organizzato con grandissima professionalità ed con grande
umanità, l’ evento stesso.
Considerando la riuscita della manifestazione mi sento in dovere di ringraziare tutti quelli che l’ hanno resa possibile. Un mio grazie va al Comune di
S. Vito Romano, al Comune di
Bellegra , alla società Costruzioni
Linee Ferroviarie di Bologna . Al
mezzo soprano Margherita Ciani e a
tutti gli artisti che hanno partecipato
gratuitamente, un grazie di cuore per
aver sostenuto questa causa umana.
Non voglio dimenticare il grande impegno di Domenico Carpentieri e tutti
gli altri dell’ Associazione. Un grazie a
tutti gli intervenuti e a tutti che pur
aderendo all’ iniziativa non sono potuti essere presenti.
Un ringraziamento particolare va a
Santi e alla sua giovane moglie per
aver scelto di seguire ed amare
Micaela, Arianna e Silvia.
No accorpamento
Istituto Comprensivo.
Mario Felli ed altri presentano una mozione
Vanno di pari passo la bocciatura da parte del Consiglio Comunale di
Serrone del Piano Scolastico Provinciale e la mozione presentata da Mario
Felli (lista Schietroma) in Consiglio Provinciale per chiedere l’annullamento della decisione di chiudere l’istituto Comprensivo di Serrone.
All’interno del Consiglio comunale si è svolta un’articolata discussione, ed
approvato un documento all’unanimità dei presenti, dove si chiede al
Consiglio Provinciale di rigettare la proposta della giunta che ha ridimensionato la scuola, non tenendo presente il fatto che l’Istituto Comprensivo di
Serrone è: Istituto Comprensivo Montano; dove ci vogliono più di 40-45
minuti per la raccolta dei ragazzi, che l’Istituto ha svolto una serie di iniziative di integrazione nella comunità e che in questo momento ha
dato vita al progetto europeo Comenius ed ha svolto diverse attività
quali: I nonni insegnano, riordino Archivio Storico, Hanno svolto attività
Teatrale, il Programma delle Balie insomma, una scuola che bene si è
inserito nel contesto sociale facendo emergere tante peculiarità. Un
Piano Provinciale approvato dalla Giunta Provinciale che non ha tenuto conto
di quanto è stato fatto ed ha guardato solamente i numeri. Applicando in
pieno il decreto Gelmini, che prevede la chiusura di quegli istituti che non
hanno 400 alunni iscritti (serrone ne ha 315). Insomma si vorrebbe far tornare indietro il Comune agli anni 90 quando le scuole elementari erano sotto
la direzione didattica di Piglio, questa già oberata perché ha già accorpato
Trevi nel Lazio e Filettino, con le scuole medie a Paliano. Una forzatura
innaturale, che ha mobilitato tutto il paese e la lunga ed articolata introduzione al Consiglio Comunale del sindaco Maurizio Proietto, che ha illustrato
la situazione di quanto sta accadendo, ha fatto scaturire un interessante
dibattito al quale è intervenuto, a Consiglio Comunale aperto, anche il
Consiglio D’istituto che ha ricordato tutte le iniziative che si stanno svolgendo con la scuola che dopo aver analizzato il territorio sta puntando decisamente all’Europa. “ Noi ci batteremo fino alla fine con tutti i mezzi possibili, perché deve essere un soggetto terzo, ossia il Tar, a giudicare se si
deve chiudere il nostro Istituto Comprensivo” ha affermato con decisione
e fermezza il sindaco. Molto preoccupata è stata anche la reazione dei sindacati CGIL, UIL e CISL, che hanno assicurato al Sindaco il loro fermo appoggio a tutte le iniziative che il Consiglio Comunale volesse intraprendere. Il
Consigliere Comunale Emiliano Campoli ha riferito che è un sacrificio che
non può essere accettato ed ha proposto una sottoscrizione di firme, per
avallare quanto asserito dal Consiglio Comunale. Antonietta Damizia ha riferito un secco no al taglio della scuola. Natale Nucheli (assessore al ramo)
ha assicurato che si reagirà in tutti i modi possibili, anche andando a dimostrare a Roma. Enilde Tucci, Vice sindaco ha evidenziato il fatto che nella
delibera della giunta c’è solo la decisione di accorpamento dell’istituto
con chi non è stato scritto. Insomma, c’è stata un sollevamento generale di
tutto il comune, con la delibera da inviare entro oggi, alla stessa giunta
Provinciale, alla Regione Lazio, ed a tutti gli organi e in ultima istanza il
ricorso al Tar contro questa assurda decisione di sopprimere l’istituto comprensivo di Serrone.
Intanto, il consigliere Provinciale Avv. Mario Felli, ed altri hanno presentato una mozione da discutere nel Consiglio Provinciale per chiedere la
revisione del piano di dimensionamento scolastico approvato dalla giunta.
Roma Sud
12
PALIANO
Bersaglieri al galoppo
Paliano si veste di piume di
capelli e di bandiere mentre in sottofondo la fanfara
suona l’inno d’ Italia e la
città si strige unita. Si è
tenuta così la cerimonia
d’inaugurazione della sede
dell’Associazione Nazionale
Bersaglieri
sezione
di
Paliano “G.di Castro” intitolata al bersagliere ciociaro che ha lasciato alla
sezione di Paliano le sue
decorazioni ed ha visto la
presenza del figlio.
La cerimonia si è svolta con
la sveglia della città con
drappello della fanfara di
Colleferro e la partecipazione dei labari a cominciare dal medagliere provinciale
a
quello
di
Frosinone, di Alatri, di
Cassino, di Ferentino, di
Colleferro, di Amaseno con
il conseguente ammassamento delle varie sezioni
dei bersaglieri.
In piazza XVII Martiri è stata
deposta dal Vice Sindaco
Tommaso Cenciarelli la
corona. L’ammasso di bersaglieri attraversando la
città con la fanfara ha
deposto la corona
al
Monumento dei Caduti. Poi
tutti a Messa, presso la
Collegiata di Sant’Andrea
Apostolo.
Subito dopo c’è stata
l’inaugurazione della sede
sezionale zonale sita in
Via Moele Tosi con il conseguente taglio del nastro.
Alla
cerimonia hanno
partecipato in numerosi tra
i quali il vice sindaco
Tommasso Cenciarelli l’as-
sessore alla cultura Simone
Marucci e il rappresentante provinciale Antonio
Lunghi
A rappresentare i bersaglieri di Paliano: il presidente
Carmelo
Santucci,
il
vice presidente
re Nazionale, con infiniti
ringraziamenti alla signora Schina per i contributi e
un particolare ricordo del
bersagliere Di Castro che è
stato
al
fianco
dell’Associazione Nazionale
Bersaglieri fino alla morte.
Orlando Romoli, il segretario Maurizio Piacentini, i
consiglieri, Tenete Antonio
Giulio Pacciani, Stefano
Proietti, Massimo Pizzale, il
revisore dei conti Francesco
Santucci, Giuseppe Rubini,
Il segretario Provinciale
Antonio Lunghi ha ricordato
che Paliano è la decima
sezione della provincia di
Frosinone, e che deve
diventare secondo lo statuto, un centro di protezione
civile e unriferimento per
Paliano. Deve collaborare
con il comune e creare
sinergie. Poi ha omaggiato
la sezione con un medaglie-
Poi è stato rivolto un particolare
ringraziamento
all’amministrazione comunale per l’eccellente collaborazione. Il presidente
Lunghi, infine, ha ricordato
ai commilitoni palianesi
che per statuto anche la
sezione di Paliano deve
affiancarsi alla protezione
Civile ed assistere ed essere di collegamento tra il
personale in congedo e
mantenere vincoli di cameratismo con le altre associazioni di armi.
( M.D.C.)
CONSORZIO
Enti
Pubblici
Gestione Associata Servizi Locali
Via Prenestina Nuova, 291
PALESTRINA (RM)
Tel. 06/953.56.05
06/957.33.34
9 novembre 2012
Concorso per tesi
di laurea sulla
battaglia di Lepanto
Dal recente incontro che si
è tenuto a Paliano, per la
presentazione
del
Movimento Federalista a
cui hanno partecipato il
Dott. Paolo Acunzo, Dott.
Tommaso
Visone,
Francesco Gui, e la dottoressa Franca Gusmaroli
tutti facenti parte del
movimento, sono nate
diverse idee che si stanno
mettendo alla prova.
Così, il fruttuoso incontro
con il Professor GUI organizzato dal Movimento
Comunità Paliano ha prodotto interessanti prospettive:
ed il legame di Marcantonio
Colonna con Paliano.
3) Inoltre sono state gettate le basi per la nascita di
una sezione del MFE a
Paliano
Tre belle ed importanti iniziative concrete che intendono rilanciare la storia e la
conoscenza del’Europa e
vogliono far nascere una
sezione del Movimento
Federalista Europeo, strumento che consentirà di
parlare ancora di più di problemi locali che sfociano in
Europa.
Quindi un’interessante iniziativa, come comunica il
1) Paliano si candida per il
Lazio a centro di selezione
per la scuola internazionale
Altiero Spinelli con sede a
Ventotene con l’obiettivo di
indirizzare giovani alla cultura federlista nata a
Ventotene
coinvolgendo
giovani provenienti da ogni
parte del mondo
http://www.istitutospinelli.org/
2) In collaborazione con la
L’Università La sapienza di
Roma
dipartimento
di
Storia moderna e contemporanea il movimento
comunità bandisce il concorso per una tesi di laurea
sulla battaglia di Lepanto
dott. Raffaele Pezzella, che
sta gettando le basi per
dare alla città di Paliano
certamente più cultura,
visto l’enorme potenziale
storico culturale che ha.
Poi l’istituzione della borsa
di Studio sulla battaglia di
Lepanto con una tesi di
Laurea fa certamente onore
a Paliano, anche perché il
suo
condottiero,
Marcantonio
Colonna,
tornò vincitore da questa
battaglia e il trionfale
ingresso in Roma, è ricordato ancora oggi con la tradizionale sfilata di Costumi
storici che si effettua il
giorno di ferragosto
9 novembre 2012
“Polledrara” i vini di Piglio,
Affile e Olevano Romano,
esaltati dai rappresentanti Slowine
Passati al “setaccio” degli
esperti alcuni vini Cesanese
DOCG di Piglio, Affile e Olevano
Romano, da rappresentanti di
Slowine che hanno assegnato
al Romanico di Coletti Conti
una chiocciola.
E’ questo un’ulteriore riconoscimento che va ad un produttore
di un vino pieno di connotazione
propria. Come a dire che il vino
rispecchia il carattere della persona che lo “crea”.
Dal contesto della serata forte si
è levato il grido di dolore per
una riunificazione delle due strade del Cesanese (di Piglio e di
Olevano), opera in realtà già
fatta da Slow-Food che ha scelto
di rappresentare entrambe le
strade.
L’agriturismo
la
Polledrara (osteria con una
chiocciola della guida Osteria
D’Italia 2013), ha organizzato
una degustazione guidata dei
Cesanese di Affile, Olevano e
Piglio, con la partecipazione dei
produttori.
Un parterre d’eccezione a guida-
re la degustazione: Fabio
Turchetti, Il Messaggero e
Responsabile Slowine Lazio;
Luciano Pignataro, Il Mattino e
Responsabile Slowine Campania,
Basilicata e Calabria; Stefano
Asaro della segreteria nazionale
Slow Food; Francesca Litta
Slowine Lazio; Monica Mastino
Fiduciaria Slow Food territori del
Cesanese e Slowine; Paolo
Mazzola Slowine Lazio, che
hanno invitato i produttori
Questi i vini presentati: Coletti
Conti, ROMANICO 2010; Casale
della Ioria, TENUTA DELLA IORIA
2010 il cui titolare è anche presidente del Consorzio di tutela del
Vino DOCG Paolo Perinelli un
vino di grande tipicità; Pileum,
BOLLA d’URBANO 2008; Cantina
Sociale del Piglio, DIVERSO 2010
Presentato dall’Enologo Proietti;
Terre del Cesanese, COLLE
VIGNALI 2009 Riserva sempre
presentate da Proietti in quanto
questo vino è guidato sul terreno
dall’enologo
Domenico
Tagliente e per il vino da
Proietti. A rappresentare gli
ottimi vini di Affile la Formiconi,
CISINIANUM
2010; I vini di
Olevano Romano, hanno presentato il Migrante, SIGILLUM
2008; Ciolli, CIRSIUM
2008.
Poi è stata fatta alla fine un’extra
degustazioni
di:
Passopisciaro, IL FRANCHETTI
2009
Ci dice Francesca Litta che
assieme alla Delegata Slow
Food Monica Mastino ha organizzato la serata: “abbiamo voluto
presentare, in particolare per il
Piglio produttori medi e piccoli,
in linea con la nostra filosofia,
molte altre cantine avrebbero
meritato di essere presenti, ma
non abbiamo voluto oltrepassare
i 9 vini da degustare. L’auspicio
che queste iniziative facciano
sempre più conoscere questo
grande autoctono laziale e creino sempre più occasioni del
genere”.
Per l’occasione inoltre sono
state promosse le seguenti
eccellenze gastronomico del
ricco territorio del Cesanese:
salumi Ventricina di Olevano
Romano
della
norcineria
Sebastiani; Pancetta abbinata al
vino cesanese dell’az. Agricola
di Pietro Celletti; Prosciutto
tagliato a mano dell’az. Agricola
Pietro Celletti; Carpaccio di
bufala di Gaetano Mastrantoni
I Formaggi degustati sono stati:
Scamosciato della Ciociaria di
Giuseppe Faustini; Gran Cacio
di Morolo di Soc. Artigiana
Scarchilli; Blu di bufala del
caseificio
San
Lorenzo in Valle
e
Pecorino
di
Picinisco
di
Loreto Pacitti.
Pane con farina di
mais dell’azienda
Poggi; Pane alle
prugne con farina
di grano duro
senatore Cappelli
dell’az. Poggi,
Prodotti
dal
Panificio Mariozzi
di Affile Fagiolo
bianco di Oricola
dell’Agriturismo
La Polledrara.
Sui vini, hanno
espresso un giudizio spassionato Marina Alaimo,
Maria Teresa Savo e Lionella
Genovese, tre esperte del settore che hanno parlato di una bellissima sorpresa. E’ un territorio
molto interessante e vedono
grande voglia di fare un vino con
un forte carattere. E’ certamente un vitigno in evoluzione.
Insomma, un vino molto particolare da conoscere ha detto, in
conclusione, Antonio Ciminelli:
“dopo aver visto di tutto alla
Cantina Sociale (sono 20 anni
che frequenta il territorio ndr)
notiamo il cambiamento e
soprattutto i giovani che hanno
presentato un vino nuovo.
Finalmente questi vini cominciano ad avere una personalizzazione ed un giusto carattere”.
Davvero, una grande serata per i
piccoli produttori pigliesi che
certamente hanno mostrato il
loro meglio.
“Slow Food
Territori del Cesanese ringrazia
tutti i partecipanti per la splendida serata – ha dichiarato
Monica Mastino – il lavoro sul
territorio non si ferma, il
Cesanese ci aspetta ancora per
incontrare altre cantine, altri
produttori ma il vino non è la
sola ricchezza di questa nostra
terra. La condotta Slow Food
sta realizzando la “Comunità dei
piccoli produttori di legumi”
presenti tra Arcinazzo, Affile,
Vallepietra. Altro obiettivo
importante portare tra i presidi
Slow Food, anche singolari produzioni.
G.F.)
PALIANO
Roma Sud
PD Palianese allo sbando
Salto della quaglia con Mario Felli nuovo tesserato
“PD Palianese allo sbando? Non ci risulta
senza dubbio, parlare (male) del Circolo
del PD Palianese un modo sicuro per
attirare l’ attenzione e per farsi un pò di
pubblicità gratuita da parte di tutti coloro che sono vanamente alla ricerca di un
pò di visibilità”. Scrive su internet il
dott.
Ugo
Germanò
Consigliere
Comunale di Minoranza “ Coccinella”
oggi proclamatosi avvocato difensore
del PD.
“Eppure proprio questo periodo -prosegue il dottore – lo definirei straordinario,
sia per l’ intensità dell’ attività politica
e, posso tranquillamente affermarlo,sia
per i risultati che stiamo ottenendo dopo
mesi di lavoro. Potrei citare la battaglia
ambientale iniziata solitariamente un
anno e mezzo fa e che su nostra iniziativa man mano ha coalizzato tutti i partiti
di centro-sinistra e i movimenti ambientalisti fino ai risultati di questi giorni; la
ricerca continua di dialogo con le altre
realtà dell’ Area Nord della Ciociaria e
con quelle del Area Sud della Provincia di
Roma con i quali condividiamo i problemi
del territorio e del lavoro per trovare
soluzioni condivise; il ruolo centrale che
si avrà nell’ attività della Federazione
Provinciale dal quale abbiamo avuto e
avremo supporto in futuro; l’ approccio
democratico alle imminenti Primarie ,
momento di riflessione e partecipazione
e non più, come in passato, motivo di
laceranti divisioni; il confronto e la condivisione costante delle problematiche del
Nostro paese con le altre importanti forze
politiche di centro-sinistra; l’ onore di
aver tesserato il Dott. Mario Felli,
Consigliere Provinciale, con cui stiamo
lavorando alacremente da tempo e che,
crediamo, anticipi altre importanti collaborazioni con personalità di spicco come
la Sua.
Ritengo questi i parametri con cui misurare l’ attività di un circolo e di un partito
che coinvolge tante persone appassionate. Che ci siano poi i “bacchettoni” che
pensano di strumentalizzare qualsiasi episodio per sopravvivere alla Polverini e a
13
Fiorito, dopo averci mangiato assieme,
cosa normale, ma fino ad un certo
punto”.
Dal Dott. Ugo Germanò, apprendiamo
che c’è stato il salto della quaglia di coloro che una volta erano “la Coccinella”
che in blocco sono passati al PD. Però in
Consiglio Comunale nessuno osa dire una
parola in tal senso. Prendiamo atto che
l’Avv. Mario Felli, attuale consigliere
provinciale per la lista Schietroma si è
tesserato con il PD e che secondo voci
ben accreditate nel mondo politico
locale dovrebbe concorrere a primo cittadino di Paliano proprio con questo
partito nel 2014. (Ecco perché non è
comparso nei manifesti socialisti
pigliesi del 29 settembre scorso).
PD Palianese che, rimasto senza casa del
Popolo, non sa dove andarsi a riunire.
Cari Compagni, se l’attività politica che
state facendo sta bene al dott Germanò
ed ai suoi amici. No Comment. Sono
affari vostri.
Di una cosa siamo certi, che ne io ne altri
del nostro giornale hanno mangiato nel
piatto della Polverini e di Fiorito. Pensate
al vostro PD regionale che in tempi non
tanto lontani ha “maramaldeggiato” con i
soldi dei contribuenti.
Noi non strumentalizziamo nulla.
Ripetiamo, ci atteniamo ai fatti sia di
cronaca che accadono a Paliano.
Noi non abbiamo bisogno di pubblicità
sarà forse il contrario, per il solo fatto
che in un anno e mezzo ci hanno letto
oltre 2 milioni di persone. Tanto che per
festeggiare questo risultato abbiamo
indetto una serata di festa alla quale
sarete invitati (considerata la mole di
lavoro che quotidianamente ci fornite è
il minimo che possiamo fare).
Serata che si terrà presso la nota discoteca “ Gilda” sita in via Mario De Fiori 97 a
Roma il giorno 23 Novembre ore 21
(ingresso solo tramite prenotazione al
numero 335-5326888) perché anche in
quel contesto potrete ammirare la serietà della nostre testate.
(G. Flavi)
Roma Sud
14
TERRITORIO ANIENE-TIBURTINO
Un nuovo progetto per riqualificare
le due vie principali di Bellegra
L’amministrazione comunale di Bellegra ha
approvato il nuovo progetto per i lavori di
riqualificazione di Via Vitellia, che prevedono anche un modifica per viale Ungheria.
È ormai innegabile che l’attuale situazione
della viabilità a Bellegra è mutata nel
corso degli anni, a causa soprattutto dell’aumento delle autovetture e, di conseguenza, anche del traffico.
Per questo, sono iniziati i lavori ad opera
della Provincia di Roma per realizzare una
nuova rotatoria rispetto a quella già esistente, che tiene in collegamento Via Roma
e Via Vitellia.
“Il precedente progetto” spiega
l’Assessore Francesco Proietti “era concepito in maniera sbagliata: a Via Vitella i
lavori avrebbero previsto solo un palo
intorno a cui far girare le macchine e, il
relativo allaccio su Viale Ungheria, avrebbe
portato alla realizzazione di due strade e
l’abbattimento di un ingente spazio verde
nei giardini pubblici. Grazie alle modifiche
da noi apportate, siamo riusciti a limitare
in maniera consistente l’abbattimento
degli alberi.” Infatti, le modifiche apportate hanno permesso di salvare 30 alberi, che
invece sarebbero stati abbattuti con il progetto della precedente amministrazione.
Inoltre, continua l’Assessore, i lavori per
ora sono solo per la rotatoria e non per
altre strade, anche se a livello progettuale
c’è l’intenzione di riprendere i lavori realizzati dietro i giardini, con la costruzione
della nuova strada: si sta pensando ad un
uso migliore della strada iniziata dalla precedente amministrazione dietro i giardini
pubblici, con un sotto passaggio e una rotatoria funzionante in Via Vitellia.
“In questo modo” continua l’Assessore “si
potrebbero evitare problemi di pendenza
ingenti, che avrebbero portato a grossi
disagi, soprattutto in inverno; inoltre
l’aspetto principale di questo nuovo progetto è la riqualificazione di tutta Viale
Ungheria.”
Spiega l’assessore Proietti, che uno dei
vantaggi che si potrebbe avere con questi
lavori di riqualificazione è proprio una trasformazione totale del traffico al centro
del paese: oggi, il percorso di Viale
Ungheria è a doppio senso e si creano non
pochi problemi, soprattutto a causa dei
parcheggi di fronte ai bar, che creano grossi disagi di percorrenza, specie durante
l’uscita dei bambini dalle scuole elementari.
Con la variante apportata, Viale Ungheria
potrebbe diventare una strada a senso
unico, che si andrà ad allacciare con la
nuova strada all’inizio dei giardini, per terminare sul nuovo sbocco di Via Vitellia.
Grazie a queste nuove modifiche, si
andrà a decongestionare Viale
Ungheria: non ci saranno più macchine in doppia fila e caos parcheggi,
che oggi mettono a dura prova la
pazienza di automobilisti ma anche
dei pedoni; inoltre, la nuova rotatoria di Via Vitella permetterà un
deflusso migliore di automobili e
mezzi pesanti, che transitano ogni
giorno sulla via principale del paese.
Ma per adesso è solo un progetto che
sarà realizzato solo se si avranno i
finanziamenti necessari per terminarlo.
Francesca Lizi
9 novembre 2012
Un “Parco a Bellegra”
Presentato dall’ Associazione Culturale Antica
Vitellia Onlus il Progetto
Aula Consiliare Comune di
Bellegra
Sabato 13 ore
17,00.
Intervista al Presidente
Dopo un anno dal
primo convegno di
questo progetto
cosa è accaduto?
Dopo un anno,
dalla stipula del
protocollo
d’
intesa
tra
Il
Comune
di
Bellegra
e
l’
Associazione Antca
Vitellia – Onlus e dalla presentazione di idee relative
alla realizzazione di un
parco nel nostro territorio
comunale
oggi abbiamo
presentato un progetto
preliminare.
Quali sono le linee di realizzazione del progetto?
Il progetto interesserà ; i
giardinetti, la morra vallea, e la fonte nocchietta.
Come si è potuto realizzare questo progetto?
La nostra associazione
con spirito innovativo e
prendendo a cuore la
valorizzazione delle ricchezze ambientali del
nostro territorio, si è
impegnata a coinvolgere; il Banco di Credito
Cooperativo di Bellegra
, forze imprenditoriali e
professionisti ed infine
il Comune di Bellegra,
che riconoscendo la
validità di esso
lo
hanno appoggiato con
entusiasmo e determinazione.
Sono previsti tempi di realizzazione dello stesso?
Il nostro scopo era quello di
presentare al Comune un
progetto preliminare,
adesso è compito
dell’ amministrazione di attivarsi
per ottenere i
finanziamenti
per la realizzazione di esso.
Riconoscendo la
disponibilità
da
parte delle istituzione
suindicate alla realizzazione del nostro progetto ringrazio L’ istituto di Credito
Cooperativo di Bellegra ,l’
Impresa SU.PA S.r.l di Palo
Susini, l’ Impresa EDILART
90 S.nc
di Marco
Carpentieri , lo studio di
progettazione PROTOP di
Massimo Ciani ed il Comune
di Bellegra
9 novembre 2012
250 g di
1 pollo
250 g di
magra
200 g di
500 g di
250 g di
PAELLA
riso fine
carne di maiale
salsiccia
cozze
scampi col guscio
CULTURA - ATTUALITÀ - RUBRICHE
Ingredienti 6 persone
80 g di olive nere
50 g di piselli sgranati
2 cipolle
2 spicchi d’aglio
4 pomodori maturi
1 peperone
7 dl di brodo di carne
Preparazione:
Roma Sud
15
IL PUNTO... di Emanuele Proietti
“Un bacio fa
bene al cuore e
alla salute”
1 bicchiere di vino bianco
secco
1 dl di olio extravergine d’oliva
1 limone
1 cucchiaino di zafferano
sale e pepe q.b.
Per molti il bacio è qualcosa di estremamente intimo, per certi versi persino
più del sesso. Forse perché dimostra apertamente la voglia di stare con l’altro per il puro
piacere di farlo senza secondi fini, o perché
non comunica solo attrazione, ma anche
affetto, tenerezza, complicità. Fa sentire
vicini non solo fisicamente, ma anche emotivamente. Non a caso le coppie che mantengono nel tempo il gusto di baciarsi in genere
funzionano di più, sia fuori che dentro al
letto. Inoltre, secondo gli esperti, tra le tante
virtù del bacio non sono da sottovalutare gli
effetti benefici sulla salute: il rinforzo del
sistema immunitario, garantito dalla produzione di anticorpi attivata dal reciproco scambio di batteri attraverso la saliva, e l’abbassamento dei livelli di colesterolo nel sangue,
come dimostrato da una ricerca russa. A tutto
ciò si aggiungono i vantaggi estetici: l’incontro di labbra consente di consumare calorie e
di distendere la pelle del viso mediante il
lavoro dei muscoli facciali coinvolti.
Pulite il pollo e dividetelo in 8 pezzi; tagliate la carne di
maiale a pezzetti e la salsiccia a fettine; pulite bene le
cozze; sgusciate le code di scampi ed eliminate il filino nero
dell’intestino; sbucciate l’aglio e le cipolle e tritateli separatamente; pulite il peperone eliminando i semi, lavatelo e
tagliatelo a pezzetti; scottate i pomodori, eliminatene la
buccia e i semi e tagliuzzateli.
In una padella ampia e adatta anche per il forno fate rosolare la salsiccia, aggiungetevi l’aglio e fatelo dorare: togliete la salsiccia dalla padella e aggiungete l’olio, lasciandolo
scaldare adeguatamente prima di unirvi il pollo pepato e
salato. Fatelo rosolare bene per una decina di minuti e
quindi aggiungetevi le cipolle e la carne di maiale e lasciate insaporire per 5 minuti. Poi aggiungete i peperoni e i
pomodori, salate, pepate e lasciate cuocere per una ventina di minuti, avendo cura di coprire la padella.
Trascorso tale tempo, togliete i pezzi di pollo e metteteli da
parte. In altri due tegami mettete le cozze e le code di
scampi, aggiungete il vino bianco e insaporite con un pizzico di pepe; poi lasciate cuocere per una decina di minuti.
Nel frattempo buttate il riso nella padella con la carne di
maiale, lasciatelo rosolare per pochi minuti, aggiungete il
brodo bollente nel quale avrete già sciolto lo zafferano,
salate, pepate e disponete sopra il riso le cozze, gli scampi
e i piselli. Poi mettete la padella in forno a 220° per mezz’ora circa. Prima di portare in tavola decorare con le olive
nere e con il limone tagliato a spicchi….e buon appetito dal
vostro chef della taverna del principe!!!
Se volete degustare questa o altre ricette chiamateci al
3315321441!
L’oroscopo
del…LOOK
ARIETE
Amore:periodo di nervosismo..evitate
discussioni col partner ..
Look:un giorno di
relax è quello che ci
vuole...fatevi consigliare e cambiate
Look...
TORO
Amore: fate capire al
vostro partner che
avete bisogno di coccole
Look:un cambiamento
radicale è quello che
fa al caso vostro
GEMELLI
Amore:guardatevi
intorno..c'è qualcuno
che vive dei vostri
sorrisi...
Look:buttatevi su
colori caldi e luminosi....
CANCRO
Amore: una persona
vi farà battere il
cuore...Occhio!!!
Look: un taglio sfizioso vi farà riprendere
vitalità ...
LEONE
Amore: valutate una
situazione che vi sta
a cuore...
Look:acconciature
trend per un grande
evento
VERGINE
Amore:abbiate
pazienza ...tutto
Arriva!
Look:doppio colore e
doppio taglio....fatevi
consigliare
BILANCIA
Amore: recuperate un
rapporto un po' in
crisi
Look: un LOOK chic fa
al caso vostro
SCORPIONE
Amore: confermati i
rapporti di lunga
data...chissà
Look: taglio asimmetrico con sfumature
amarena su base
scura...
SAGITTARIO
Di “Le Follie del
Look”
Amore: riflettete su
una scelta sentimentale presa con troppa
fretta
Look: meches bicolor....
CAPRICORNO
Amore: una carezza
vale più di 1000 parole
Look: siete troppo
tradizionali...cambiate..farà bene alla
vostra personalità
ACQUARIO
Amore: incontri piacevoli ed interessanti...carpe Diem!
Look:l inverno é alle
porte...uno shatush
bronzo o con sfumature sul rosso vi darà
quel pizzico in più di
Sprint...
PESCI
Amore: il dialogo
scioglierà i vostri
dubbi come neve al
sole...
Look: applicare delle
extension per rendere
un po' diversa la
vostra immagine...
ROMA Sud
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FONDATO NEL
Direttore Editoriale
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2003 Redazione: Viale Pio XII, 98 - Cave Tel.06.95.81.258 Fax 06.95.00.03.17
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Direttore responsabile
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