diverse metodologie tedesche nella scelta dei punti per il
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diverse metodologie tedesche nella scelta dei punti per il
GSATN In collaborazione con UMAB di Brescia Corso biennale di Agopuntura Auricolare Direttore: Dott. GIANCARLO BAZZONI DIVERSE METODOLOGIE NELLA SCELTA DEI PUNTI DI TRATTAMENTO IN AURICOLOTERAPIA ESAME DELLA LETTERATURA E DELLA BIBLIOGRAFIA TEDESCA Candidato: Dott. Behrouz NIKSIAR Relatore: Dott. Antonio LOSIO Anno Accademico 2009-2010 1 PREMESSA Lavorando e vivendo in un’area con forte influenza tedesca ho deciso di condurre una ricerca sui principali metodi utilizzati in Germania e nelle aree di influenza tedesca per la ricerca dei punti da trattare in agopuntura auricolare (auricoloterapia). INTRODUZIONE Nel mondo tedesco hanno, nel bene e nel male, soprattutto nel campo delle medicine non convenzionali sempre cercato di innovare o perfezionare altri metodi di diagnosi e cura. Questo è avvenuto per diversi motivi, tra i principali, sicuramente c’è l’interesse generale della popolazione per la medicina non convenzionale, il fatto poi che il sistema sanitario nazionale riconosca tali cure e le rimborsi è stato di grande stimolo e ha portato, conseguentemente, alla formazione di un esercito di naturopati (chiamati nell’area tedesca “Heilpraktiker”) che hanno la facoltà di curare la popolazione con svariati metodi di CAM (complementary alternative medicine) tra i quali l’agopuntura . Materiali e metodi Ho condotto una ricerca su siti internet utilizzando come parola chiave Ohrakupunktur (Agopuntura dell’orecchio), riviste specializzate, libri e dvd didattici, da cui ho ricavato i metodi 2 principali che vengono usati dalla maggior parte dei medici tedeschi. Risultati Oltre ai vari sistemi di diagnosi e terapia che vengono adoperati in Italia e nel mondo, sono stati individuati, con la nostra ricerca, altri sistemi di diagnosi e di terapia in auricoloterapia che vengono comunemente adoperati nell’area tedesca. In particolare hanno attirato la nostra attenzione i seguenti metodi: 1. un sistema di localizzazione del punto “VERY - POINT TECHNIK” 2. un sistema per stimolare i punti auricolari “P-STIM” 3. sistema di diagnosi e cura “MAPS” 4. un sistema di “agopuntura bilanciata” VERY POINT TECHNIK Si basa sul concetto che per ottenere buoni risultati nella terapia si debba individuare con estrema esattezza il punto da trattare. Questa tecnica è stata sviluppata nell’agopuntura del labbro, dove l’individuazione dei punti era di difficile attuazione, in quanto, l’apparecchio elettrico di individuazione non era adatto a causa dell’umidità della zona da trattare. 3 Con questo metodo si riesce a individuare con estrema precisione il punto patologico e trattarlo. Per la tecnica VERY POINT vengono utilizzati degli aghi di agopuntura di diametro pari a 0,2 mm. L’ago viene condotto tangenzialmente all’area irritata con un’inclinazione di 30 – 45 gradi. Il movimento dell’ago non deve traumatizzare la pelle. Per il paziente la fase di ricerca non è piacevole, in quanto la zona di ricerca viene stimolata con l’ago più volte (immagine 1) appena l’ago tocca il punto da trattare, il “VERY POINT”, il paziente percepisce subito che il punto è stato individuato e lo segnala. Sicuramente positivo è che il paziente da passivo diventa nell’utilizzo di tale tecnica attivo in prima persona. Nel momento, in cui il paziente segnala l’individuazione del punto, immediatamente deve essere inserito l’ago. 4 Immagine 1 5 P STIM Questo apparecchio (Immagine 2) viene usato per la terapia del dolore. Esso è uno strumento mobile e miniaturizzato per la stimolazione dei punti auricolari, che consente una completa mobilità al paziente anche per 4 giorni consecutivi. La procedura consiste nell’individuare i punti auricolari con l’apparecchio multi point, una volta individuati i punti, su di essi viene applicato un cerotto dotato di un ago collegato, tramite un filo elettrico sottile, all’apparecchio che si trova dietro l’orecchio del paziente. Ciò permette la stimolazione dei punti in continuo per tre quattro giorni consecutivi, senza limitare la mobilità del paziente. 6 Immagine 2 7 MAPS (MIKRO-AKU-PUNKT-SYSTEME) L’auricoloterapia, con la scoperta di Nogier, ha dato inizio ad un raggruppamento di vari microsistemi alcuni completi e alcuni incompleti quali l’agopuntura di Yamamoto, l’agopuntura della bocca, ECIWO, la riflessologia plantare, l’agopuntura coreana della mano ecc. Tutti i punti dei microsistemi che fanno parte del sistema MAPS (immagine 3) hanno azione a distanza, l’auricoloterapia è uno dei metodi principali di diagnosi e cura del sistema. Secondo i medici che praticano questo metodo, MAPS è utile soprattutto nel caso di patologie acute, mentre per le patologie croniche e per perdurare l’effetto terapeutico bisogna adottare il sistema di meridiani. Aggiungiamo, per inciso, anche il sistema CRA (cerebral regeneration acupunctur) dove antitrago (la parte esterna ed interna) è un altro microsistema in microsistema, che viene usato con le frequenze di Nogier per alcune malattie degenerative del cervello. 8 Immagine 3 9 METODO DI AGOPUNTURA BILANCIATA L’Agopuntura bilanciata si basa sulla teoria della terapia segmentale e viene usata per la cura delle patologie ortopediche. La metodologia terapeutica è costituita da 5 fasi. Esporremo in dettaglio questa tecnica. 1) PUNTO DI CONTATTO (zona polster- poltrone) questo punto viene usato molto dai tedeschi, al pari dello shen men dai cinesi e del punto zero dai francesi. La zona da cercare si trova attorno al punto di Jerome (Immagine 4). 10 Immagine 4 11 2) ANELLO VEGETATIVO: intendiamo come segmento qualsiasi linea che comincia dal punto zero e arriva alla parte interna dell’antelice passando per elice. Su questa linea sarebbero rappresentati tutti gli organi e le zone del corpo che vengono innervati dal rispettivo nervo spinale, quindi basta pungere il punto più esterno che si trova nella parte interna dell’elice (anello vegetativo) per la terapia di tutto il segmento. Per rafforzare la terapia si può anche pungere il punto del muro interno dell’antelice verso la conca (la fascia vegetativa). In caso di dubbi per diverse forme dell’orecchio oppure quando il segmento viene innervato da più nervi si può usare il sistema della “fetta di torta” cioè dalla parte più bassa della rappresentazione di colonna alla parte più alta della rappresentazione della colonna si tracciano due raggi partendo dal punto zero e si punge il punto più sensibile nell’anello neurovegetativo con l’ago (immagine 5). 12 Immagine 5 13 3) ZONA DELL’ORGANO: la rappresentazione dell’organo e della muscolatura, che si trova normalmente nella fossa scafoidale sull’orecchio; N.B. Dove si tratta di zone l’ago viene infisso nel punto più sensibile. 4) PUNTI MAESTRI per il dolore quali talamo, shen men, apice dell’orecchio; 5) PUNTI DI REGOLAZIONE neurovegetativo 1, ACTH, antiagressivo, punto antidepressivo, punto dello stomaco; ALCUNI ESEMPI TORCICOLLO La terapia consiste in cinque passaggi, come descritto sopra: 1)punto di contatto: zona polster; (immagine 6) 14 Immagine 6 15 2)anello vegetativo: da cercare nella fetta di torta come illustrato nell’immagine 7; Immagine 7 16 3)punti dell’organo più la fascia vegetativa più la zona della muscolatura (Immagine 8); Immagine 8 17 4)punti del dolore: talamus, shen men, apice dell’orecchio, rilassamento muscolare (Immagine 9); Immagine 9 18 5)punti di regolazione: ACTH, antiagressivo, punto maestro cerebrale (Immagine 10); Immagine 10 19 NEVRALGIA INTERCOSTALE I passaggi sono sempre cinque: 1)punto di contatto: zona polster (immagine 11); Immagine 11 20 2) anello vegetativo: come mostrato nell’immagine 12 in caso di nevralgia intercostale; Immagine 12 21 3) punti dell’organo e della muscolatura come illustrato nell’immagine 13; Immagine 13 22 4) punti maestri del dolore: shen men, punto dell’orticaria, talamus, apice dell’orecchio (Immagine 14); Immagine 14 23 6) punto di regolazione: antiagressivo, neurovegetativo (Immagine 15). Immagine 15 24 CONCLUSIONE Il sistema very localizzazione point molto technic precisa sembra del punto un metodo di soprattutto in auricoloterapia, dove la mappa è molto stretta e i punti sono molto vicini uno all’altro. A mio avviso quindi nel caso di uso di aghi di agopuntura è un metodo molto interessante. Il sistema CRA sembra una forma estrema di usare i microsistemi, in quanto a mio parere rimpicciolire il campo di azione in una piccola area come l’orecchio è una cosa abbastanza complicata. Il sistema MAPS sarebbe un sistema interessante se il metodo coinvolgeva solo i microsistemi principali, quali orecchio, cranio e mano. Invece vengono spesso inseriti altri nuovi microsistemi (attualmente circa 25 microsistemi). Tale quantità complica l’attività del terapeuta nel sistema di diagnosi e cura. Il sistema dell’agopuntura bilanciata sembra un sistema semplice ed interessante (ma non completo) per avvicinare il medico all’auricoloterapia alle prime battute. L’apparecchio P-STIM non essendo ancora sul mercato e non avendo ancora casistica elevata non si è in grado di giudicarlo. 25 BIBLIOGRAFIA 1)Lehrbuch und Atlas der Mikroakupunktsysteme(MAPS) Grundlagen und Praxis der somatotopischen Therapie j.m. Gleditsch 2)Jan Seeber Ohrakupunktur bei ortopedischen Erkrankungen 3)DVD Atlas Ohrakupunktur Grudlagen, Behandlungskonzepte Fallbeispiele Hans P. Ogal 4)Taschenatlas Ohrakupunktur B. Strittmatter 5)Leitfaden Ohrakupunktur Manfred Angermaier 6)Naturheil Praxis 08/2010 7)www.akupunkturzentrum,at 8)www.franz-thews.de 9)www.biegler.com 10)Die Medizin der Zukunft druecken sie sich gesund mit Akupunktur 2000 john Boel 11)www.schwa-medico.de 12)www.ak-ohrakupunktur.de 13)www.parkinson-therapie.de 14)www.daegfa.de 15)www.ohrakupunktur-thiele.de 16)www.eubel.de 17)Scoppa - Lineamenti di auricoloterapia 18)Franco Caspani - Auricoloterapia 19)R.Nogier - Introduzione pratica all’auricolomedicina 20)P. Nogier - Introduzione pratica all’auricoloterapia 21)Marco Romoli - Auricular Acupuncture Diagnosis 26 22)BAZZONI G. –Conoscere l’auricoloterapia 27