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Dipartimento di Studi Umanistici. Lettere, Beni Culturali, Scienze

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Dipartimento di Studi Umanistici. Lettere, Beni Culturali, Scienze
DIPARTIMENTO
DI STUDI UMANISTICI.
LETTERE,
BENI CULTURALI,
SCIENZE
DELLA FORMAZIONE
CORSI DI LAUREA TRIENNALE (3 anni):
Interclasse in Lettere (L-10) e Beni Culturali (L-1)
Il Corso di Laurea si articola in tre curricula:
- Lettere Classiche
- Lettere Moderne
- Beni Culturali
Scienze dell’Educazione e della Formazione (L-19)
Il Corso di Laurea prevede tre distinti percorsi formativi:
- Educatore sociale
- Formatore
- Educatore per l’infanzia
CORSI DI LAUREA MAGISTRALE (2 anni)
Interclasse in Filologia, Letterature e Storia (LM-14 e LM-15)
Il Corso di Laurea si articola in due curricula:
- Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità
- Filologia Moderna
Archeologia (LM-2) (per l’a.a. 2015-2016 è attivo solo il secondo anno)
Interclasse in Scienze Pedagogiche e della Progettazione Educativa
(LM-50 e LM-85)
Il Corso di Laurea si articola in due curricula:
- Programmazione e Gestione dei Servizi Educativi
- Scienze Pedagogiche
2
BENVENUTI
Cari studenti, gentili famiglie,
mi rivolgo ai molti che conoscono e
apprezzano le discipline umanistiche,
così come a coloro che ancora non
le conoscono adeguatamente, per
raccomandare un percorso di studi
che del suo progetto culturale fa
anche un valore professionalizzante
ai fini dell’inserimento nel mondo del
lavoro.
Insegniamo con specifico
approfondimento discipline
note e meno note, letterarie
storiche artistiche archeologiche
antropologiche pedagogiche
filosofiche psicologiche sociologiche,
che garantiscono conoscenza critica
del passato e del nostro presente;
e le proponiamo in tre percorsi
paralleli e alternativi, rispettivamente
Lettere, Beni culturali, Scienze della
formazione, articolati in corsi di laurea
triennale e magistrale distinti in
curricula.
Formiamo figure professionali che
possono indirizzarsi all’insegnamento,
una volta completati il percorso
formativo e il processo di abilitazione;
o agli ambiti dell’industria editoriale
e della comunicazione, della difesa
e valorizzazione del patrimonio
culturale e del paesaggio, del turismo
culturale; o ancora alle funzioni di
formatore del personale, educatore
per l’infanzia, educatore sociale.
In definitiva, un panorama ampio
e diversificato di possibili soluzioni
lavorative per chi sceglie di applicarsi
nei nostri percorsi di studio con
impegno e assiduità.
E questo chiediamo ai nostri allievi,
applicazione e impegno, disponibilità
all’apprendimento e capacità critica,
perché, malgrado il prolungato
periodo di difficoltà economica
e produttiva in cui operiamo,
l’acquisizione di una formazione di
qualità possa garantire un futuro
a loro e nuovo slancio al nostro
territorio.
Accogliamo i nostri studenti in una
struttura antica – gli ospedali della
città – splendidamente ristrutturata,
distribuita in due plessi separati solo
da una strada. Li accogliamo con
un corpo docente numericamente
adeguato, in larga misura giovane,
entusiasta del suo ruolo e della sua
funzione educatrice, e con un gruppo
di validi collaboratori del comparto
tecnico-amministrativo e tecnicoscientifico. Li accogliamo con aule
nuove e laboratori di studio e di
ricerca, con una biblioteca di oltre
40.000 volumi e una magnifica sala
di lettura, con ampi spazi interni di
socializzazione.
A tutti il più cordiale benvenuto
Marcello Marin, direttore
3
CORSO DI LAUREA TRIENNALE INTERCLASSE
IN LETTERE E BENI CULTURALI
(L-10, L-1)
Percorso formativo
Le attività sono distribuite in tre anni accademici e prevedono il conseguimento di
almeno 180 crediti formativi universitari (CFU).
Il corso è articolato in tre curricula:
- Lettere Classiche (L-10)
- Lettere Moderne (L-10)
- Beni Culturali (L-1).
Attività didattiche previste:
- lezioni frontali e seminari di approfondimento
- laboratori
- attività sul campo
- escursioni e viaggi di studio
- stage e tirocini presso enti pubblici o privati.
Esami: prova orale e/o scritta con valutazione in trentesimi.
Prova finale: elaborato scritto (tesi di laurea).
4
CURRICULUM IN LETTERE
(CLASSICHE e MODERNE)
Obiettivi formativi
Il percorso di studi in Lettere (articolato in due curricula, classico e moderno) fornisce
un’ampia formazione e uno spettro di competenze specifiche nel campo degli studi
umanistici (storici, letterari, linguistici, filologici, storico-artistici), attraverso lo studio
dell’esperienza storica e della cultura letteraria e artistica dell’età antica, medievale e
moderna, con un approccio diretto a testi letterari, documenti e monumenti.
Offre inoltre una specifica preparazione sulle forme e le tecniche di comunicazione, le
strategie del testo, la storia, la fortuna e ricezione delle forme e delle civiltà letterarie.
Sbocchi professionali
Il corso forma figure professionali in grado di operare negli ambiti dell’industria editoriale e culturale, della comunicazione e della divulgazione storica e letteraria, del
turismo culturale, delle attività gestite da istituzioni statali e locali nei settori dei servizi culturali, della difesa e valorizzazione del patrimonio culturale così come delle
tradizioni e delle identità locali. Offre altresì competenze generali per poter svolgere
attività nelle redazioni giornalistiche e radio-televisive, nell’ambito delle pubbliche relazioni, del giornalismo culturale e dello spettacolo.
I laureati potranno svolgere attività di insegnamento nella scuola (in discipline filologico-letterarie, classiche e moderne, storiche e storico-artistiche), una volta completati
il percorso formativo (laurea magistrale) e il processo di abilitazione all’insegnamento
(secondo le disposizioni ministeriali). Il corso avvia anche alle professioni di archivisti, bibliotecari, conservatori di musei (dopo il conseguimento di una laurea magistrale in tali ambiti) e di giornalista (previo superamento dell’esame di stato e l’iscrizione
all’albo).
5
CURRICULUM
IN BENI CULTURALI
Obiettivi formativi
Il percorso di studi in Beni Culturali fornisce un’ampia formazione e uno spettro di
competenze specifiche nell’ambito del patrimonio archeologico, storico-artistico, archivistico e librario, teatrale, musicale e cinematografico, demoetnoantropologico,
del paesaggio e dell’ambiente, della legislazione, gestione e valorizzazione dei beni
culturali.
Sbocchi professionali
Il corso forma la figura dell’operatore dei beni culturali, attivo, come dipendente o
libero professionista, presso enti statali e locali: sovrintendenze, musei, biblioteche,
archivi, cineteche, parchi naturali e archeologici, centri di studi e ricerche, fondazioni
culturali, aziende private operanti nel settore della tutela, gestione, valorizzazione
e fruizione dei beni e delle tradizioni culturali, della musealizzazione e del restauro,
del recupero ambientale. Prepara anche alla professione di organizzatore di eventi
culturali, di guida turistica, di tecnico dei musei, del restauro e delle biblioteche.
Il percorso formativo triennale, completato con la laurea magistrale in Archeologia
o in Storia dell’arte e con la specializzazione biennale in Beni Archeologici o
Storico-artistici o Dottorato di ricerca in discipline affini, avvia alla professione di
archeologo e di storico dell’arte.
6
PIANO DI STUDI
CURRICULUM IN BENI CULTURALI
Primo Anno
I semestre
CFU
Letteratura latina (L-FIL-LET/04)12 CFU
Mod. 1 (6 CFU)
Mod. 2 (6 CFU)
Antropologia culturale (M-DEA/01)
12 CFU
Mod. 1 (6 CFU)
Mod. 2 (6 CFU)
Un esame a scelta tra:
6 CFU
Lingua inglese (L-LIN/12)
Lingua francese (L-LIN/04)
Lingua tedesca (L-LIN/14)
II semestre
CFU
Due esami a scelta tra:
18 CFU
Storia greca (L-ANT/02) (9 CFU)
Storia romana (L-ANT/03) (9 CFU)
Storia medievale (M-STO/01) (9 CFU)
Storia moderna (M-STO/02) (9 CFU)
Storia contemporanea (M-STO/04) (9 CFU) Letteratura italiana (L-FIL-LET/10)12 CFU
TOTALE I ANNO
60 CFU
Secondo Anno
I semestre
Archeologia medievale (L-ANT/08)
Un esame a scelta tra:
Civiltà letteraria greca (L-FIL-LET/02)
Ermeneutica delle fonti (L-FIL-LET/05)
Letteratura cristiana antica (L-FIL-LET/06)
Civiltà teatrale del Medioevo latino (L-FIL-LET/08) Archeologia e storia dell’arte greca (L-ANT/07)
Topografia dell’Italia antica (L-ANT/09) Metodologia della ricerca archeologica (L-ANT/10) CFU
6 CFU
6 CFU
II semestre
Archeologia cristiana (L-ANT/08)
Archeologia tardoantica (L-ANT/08)
Paletnologia (L-ANT/01)
Archeologia e storia dell’arte romana (L-ANT/07)
CFU
6 CFU
6 CFU
6 CFU
6 CFU
TOTALE II ANNO
60 CFU
6 CFU
6 CFU
12 CFU
7
Terzo Anno
I semestre
CFU
Due esami a scelta tra:
12 CFU
Storia dell’arte medievale (L-ART/01)
Storia dell’arte moderna (L-ART/02)
Storia dell’arte contemporanea (L-ART/03)
Museologia e critica dell’arte e del restauro (L-ART/04)
Applicazioni informatiche ai beni culturali (L-ANT/10)
Attività a scelta dello studente (attività sul campo e/o esami a scelta)** 12 CFU
II semestre
CFU
Un esame a scelta tra:
9 CFU
Storia medievale (M-STO/01)
Storia moderna (M-STO/02)
Storia contemporanea (M-STO/04)
Geografia (M-GGR/01)
6 CFU
Legislazione dei beni culturali (IUS/10)
6 CFU
Laboratorio di informatica applicata alla didattica
(mutuato da Corso di Laurea Triennale in Scienze dell’educazione
e della formazione) (INF/01)
6 CFU
Tirocinio3 CFU
Prova finale
6 CFU
** Discipline del Dipartimento a scelta dello studente
Restauro (ICAR/19) (6 CFU) (I semestre)
Storia di santi e santuari (M-STO/07) (6 CFU) (II semestre)
TOTALE III ANNO
TOTALE
8
60 CFU
180 CFU
CURRICULUM IN LETTERE CLASSICHE
Primo Anno
I semestre
CFU
Un esame a scelta tra:
6 CFU
Lingua inglese (L-LIN/12)
Lingua francese (L-LIN/04)
Lingua tedesca (L-LIN/14) Letteratura latina (L-FIL-LET/04):12 CFU
Mod. 1 (6 CFU)
Mod. 2 (6 CFU)
Antropologia culturale (M-DEA/01):
12 CFU
Mod. 1 (6 CFU)
Mod. 2 (6 CFU)
II semestre
CFU
Storia greca (L-ANT/02)
9 CFU
Storia romana (L-ANT/03)
9 CFU
Letteratura italiana (L-FIL-LET/10)12 CFU
TOTALE I ANNO
60 CFU
Secondo Anno
I semestre
CFU
Filologia classica (L-FIL-LET/05)12 CFU
Tradizione e critica del testo (L-FIL-LET/05) 6 CFU
Un esame a scelta tra:
6 CFU
Mitologia greca (L-FIL-LET/02)
Cultura dell’età romanobarbarica (L-FIL-LET/04)
Ermeneutica delle fonti (L-FIL-LET/05)
Filologia ed esegesi neotestamentaria (L-FIL-LET/06)
Didattica della lingua italiana* (L-FIL-LET/12)
II semestre
CFU
Letteratura latina medievale (L-FIL-LET/08)
12 CFU
Letteratura greca (L-FIL-LET/02)12 CFU
Letteratura cristiana antica (L-FIL-LET/06)
12 CFU
*insegnamento del II semestre
TOTALE II ANNO
60 CFU
9
Terzo Anno
I semestre
Archeologia e storia dell’arte greca (L-ANT/07)
Ricezione e fortuna della cultura latina (L-FIL-LET/04)
Un esame a scelta tra:
Storia dell’arte medievale (L-ART/01)
Storia dell’arte moderna (L-ART/02)
Storia dell’arte contemporanea (L-ART/03)
Attività a scelta dello studente** CFU
6 CFU
6 CFU
6 CFU
II semestre
Lingua e civiltà greca (L-FIL-LET/02)
Un esame a scelta tra:
Geografia (M-GGR/01)
Legislazione dei beni culturali (IUS/10)
Laboratorio di informatica applicata alla didattica (INF/01)
Prova finale
CFU
12 CFU
6 CFU
12 CFU
6 CFU
6 CFU
** Discipline del Dipartimento a scelta dello studente
Filologia patristica (6 CFU) (L-FIL-LET/06) (I semestre)
Archeologia e storia dell’arte romana (6 CFU) (L-ANT/07) (II semestre)
Storia del Cristianesimo (6 CFU) (M-STO/07) (I semestre)
Geografia Umana (6 CFU) (M-GGR/01) (II semestre)
Glottologia mod. I (6 CFU) (L-LIN/01) (I semestre)
Storia di santi e santuari (6 CFU) (M-STO/07) (II semestre)
10
TOTALE III ANNO
60 CFU
TOTALE
180 CFU
CURRICULUM IN LETTERE MODERNE
Primo Anno
I semestre
CFU
Un esame a scelta scelta tra:
6 CFU
Lingua inglese (L-LIN/12)
Lingua francese (L-LIN/04)
Lingua tedesca (L-LIN/14) Letteratura latina (L-FIL-LET/04):12 CFU
Mod. 1 (6 CFU)
Mod. 2 (6 CFU)
Antropologia culturale (M-DEA/01):
12 CFU
Mod. 1 (6 CFU)
Mod. 2 (6 CFU)
II semestre
CFU
Storia moderna (M-STO/02)
9 CFU
Un esame a scelta tra:
6 CFU
Letteratura inglese* (L-LIN/10)
Letteratura tedesca (L-LIN/13)
Letteratura italiana (L-FIL-LET/10)12 CFU
*insegnamento del I semestre
TOTALE I ANNO
60 CFU
Secondo Anno
I semestre
CFU
Critica dantesca (L-FIL-LET/13)6 CFU
Un esame a scelta tra:
6 CFU
Mitologia greca (L-FIL-LET/02)
Cultura dell’età romanobarbarica (L-FIL-LET/04)
Ermeneutica delle fonti (L-FIL-LET/05)
Filologia ed esegesi neotestamentaria (L-FIL-LET/06)
Un esame a scelta tra:
6 CFU
Storia dell’arte medievale (L-ART/01)
Storia dell’arte moderna (L-ART/02)
Storia dell’arte contemporanea (L-ART/03)
Testi e contesti della letteratura italiana (L-FIL-LET/10):
Mod. 1: Letteratura teatrale italiana (6 CFU)
Mod. 2: Letteratura italiana del Rinascimento (6 CFU)
12 CFU
II semestre
Glottologia (L-LIN/01)
Un esame a scelta tra:
Filologia classica* (L-FIL-LET/05)
Letteratura cristiana antica (L-FIL-LET/06)
Letteratura latina medievale (L-FIL-LET/08)
Didattica della lingua italiana (L-FIL-LET/12)
CFU
12 CFU
6 CFU
12 CFU
* insegnamento del I semestre
TOTALE II ANNO
60 CFU
11
Terzo Anno
I semestre
Un esame a scelta tra:
Teatro latino (L-FIL-LET/04)
Lingua latina (L-FIL-LET/04)
Storia del Cristianesimo (M-STO/07)
Pedagogia generale (M-PED/01) (mutuato dal Corso di Laurea triennale
in Scienze dell’Educazione e della Formazione)
Attività a scelta dello studente** CFU
6 CFU
II semestre
Un esame a scelta tra:
Geografia (M-GGR/01)
Legislazione dei beni culturali (IUS/10) Storia contemporanea (M-STO/04) Un esame a scelta tra:
Storia romana (L-ANT/03)
Storia medievale (M-STO/01) Laboratorio di informatica applicata alla didattica (INF/01) Prova finale
CFU
6 CFU
6 CFU
6 CFU
12 CFU
9 CFU
6 CFU
6 CFU
6 CFU
** Discipline del Dipartimento a scelta dello studente
Filologia patristica (6 CFU) (L-FIL-LET/06) (I semestre)
Geografia Umana (6 CFU) (II semestre) (M-GGR/01) (II semestre)
Storia di santi e santuari (6 CFU) (M-STO/07) (II semestre)
TOTALE III ANNO
TOTALE
12
60 CFU
180 CFU
CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE
DELL’EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE
(L-19)
Percorso formativo
Le attività sono distribuite in tre anni accademici e prevedono il conseguimento di
almeno 180 crediti formativi universitari (CFU).
Le attività didattiche del corso di laurea si articolano in:
- lezioni frontali e seminari di approfondimento;
- laboratori ed esercitazioni;
- stage e tirocini presso enti pubblici o privati;
- servizi di orientamento agli studenti finalizzati al miglioramento delle abilità di
studio e al raggiungimento del successo formativo.
Esami: prova orale e/o scritta con valutazione in trentesimi.
Prova finale: elaborato scritto (tesi di laurea).
Obiettivi formativi
Il corso di laurea triennale intende fornire una solida padronanza delle conoscenze
di base relative all’ambito pedagogico e metodologico-didattico, nonché agli aspetti
essenziali delle discipline filosofiche, psicologiche, sociologiche, antropologiche utili
all’analisi e comprensione dei problemi legati al settore della formazione nei diversi
tempi e luoghi della vita.
Il laureato, pertanto, è in grado di cogliere la problematicità delle situazioni educative nei diversi contesti e in riferimento a diversi soggetti analizzandole da più
punti di vista (sociale, culturale, psicologico) in modo da formulare autonomamente
adeguate ipotesi di intervento.
Sbocchi occupazionali
Il corso di laurea triennale forma alcune specifiche figure professionali:
Educatore sociale: svolge compiti di sostegno educativo e formativo, di animazione
socio-culturale, di prevenzione e riduzione del disagio e dello svantaggio sociale, di
riconoscimento e di valorizzazione della cultura delle pari opportunità, di promozione, mediazione e gestione dei processi e delle relazioni interculturali.
Formatore: svolge compiti di formazione, di orientamento e di gestione del personale, di tutoring professionale, rivolte a soggetti in età adulta in contesti di apprendimento formale e non formale. anche in relazione a soggetti a rischio e/o categorie
vulnerabili.
Educatore per l’infanzia: svolge compiti di analisi e sostegno dei bisogni di crescita
psico-fisica e culturale dei più piccoli (tanto nel nido che nelle “sezioni primavera” e
nelle comunità infantili e in tutte le nuove tipologie dei servizi integrativi per l’infanzia e di supporto alla genitorialità).
14
PIANO DI STUDI
SCIENZE DELL’EDUCAZIONE
E DELLA FORMAZIONE
Primo Anno
I semestre Pedagogia generale (M-PED/01) Sociologia generale (SPS/07)
Storia della filosofia (M-FIL/06) Antropologia culturale (mutuato dal Corso di Laurea triennale in Lettere
e Beni Culturali) (M-DEA/01) oppure
Etnologia europea (M-DEA/01)
CFU
9 CFU
9 CFU
6 CFU 6 CFU
II semestre
CFU
Storia della pedagogia (M-PED/02) 9 CFU
oppure
Letteratura per l’infanzia (M-PED/02)
oppure
Storia dell’educazione di genere (M-PED/02)
Lingua inglese (CLA) 6 CFU Lingua straniera a scelta tra:
6 CFU
- lingua francese (CLA)
- lingua tedesca (CLA)
Psicologia generale (M-PSI/01) 9 CFU
TOTALE I ANNO
Secondo Anno
60 CFU
I semestre
Storia moderna (M-STO/02)
Psicologia del lavoro e delle
organizzazioni (M-PSI/06) Educazione degli adulti (M-PED/01)
Pedagogia sociale (M-PED/01)
oppure
Pedagogia dell’infanzia (M-PED/01)
Letteratura italiana (L-FIL-LET/10) CFU
6 CFU
II semestre
Pedagogia del lavoro (M-PED/01) oppure
Pedagogia delle differenze (M-PED/01)
Ricerca e innovazione didattica (M-PED/04)
Psicologia dinamica (M-PSI/07) CFU
9 CFU
TOTALE II ANNO
60 CFU
6 CFU
6 CFU
9 CFU
6 CFU
12 CFU 6 CFU
15
Terzo anno
I semestre Civiltà e cultura latina (L-FIL-LET/04)
oppure
Beni culturali e territorio (L-ANT/10)
Didattica generale (M-PED/03)
Pedagogia speciale (M-PED/03) Storia della scienza e delle tecniche (M-STO/05)
CFU
6 CFU
9 CFU
9 CFU
6 CFU
II semestre
CFU
Attività formativa a scelta 12 CFU
Laboratorio di informatica applicata 6 CFU
alla didattica
Attività di stage/tirocinio
6 CFU
Prova finale
6 CFU
TOTALE III ANNO
60 CFU
180 CFU
TOTALE
16
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE
IN FILOLOGIA, LETTERATURE E STORIA
(LM-14, LM-15)
Percorso formativo
Le attività sono distribuite in due anni accademici e prevedono il conseguimento di
almeno 120 crediti formativi universitari (CFU).
Il corso è articolato in due curricula:
- Filologia Moderna (LM-14);
- Filologia, Letterature e Storia dell’Antichità (LM-15).
Attività didattiche previste:
- lezioni frontali e seminari di approfondimento
- laboratori ed esercitazioni
- stage e tirocini presso enti pubblici o privati.
Esami: prova orale e/o scritta con valutazione in trentesimi.
Prova finale: elaborato scritto (tesi di laurea).
18
CURRICULUM IN FILOLOGIA MODERNA
Obiettivi formativi
Il corso fornisce un’articolata preparazione nei settori della filologia medievale, moderna e contemporanea e delle relative letterature, nei fondamenti della conoscenza
teorica del linguaggio, nonché una competenza specialistica in ambito storico-letterario e in specifiche lingue e letterature del medioevo e dell’età moderna e contemporanea.
Offre inoltre solide basi teoriche sui processi di comunicazione e sui meccanismi della produzione e della comunicazione letteraria; competenze per utilizzare in maniera adeguata i principali strumenti informatici e della comunicazione telematica negli
ambiti specifici di competenza, e di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale,
almeno una lingua dell’Unione Europea oltre l’italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari.
Sbocchi professionali
I laureati potranno operare in centri di cultura, italiani e stranieri, pubblici e privati,
quali archivi, biblioteche, sovrintendenze, fondazioni; presso centri di studi e di ricerca; nell’industria editoriale, della comunicazione e dell’alta divulgazione storica e
letteraria; presso istituzioni governative e locali nei settori dei servizi culturali e del
recupero di attività, tradizioni e identità locali; in redazioni giornalistiche.
I laureati potranno prevedere come occupazione l’insegnamento nella scuola (in discipline filologico-letterarie, classiche e moderne, storiche e storico-artistiche), una
volta completato il processo di abilitazione all’insegnamento (secondo le disposizioni
ministeriali).
19
CURRICULUM IN FILOLOGIA,
LETTERATURE E STORIA DELL’ANTICHITÀ
Obiettivi formativi
Il corso fornisce competenze linguistiche e filologiche relative ai testi dell’antichità,
pagana e cristiana, e dell’epoca medievale; i fondamenti della conoscenza teorica
del linguaggio; una conoscenza specialistica, affiancata da un’adeguata impostazione metodologica, delle lingue e letterature classiche e del medioevo; una formazione specialistica nei settori della filologia classica, cristiana-antica e medievale;
conoscenze avanzate nel campo della metodologie della ricerca storica; una solida
conoscenza dei fondamenti della filologia, delle letterature e delle scienze storiche;
sicura valorizzazione dei saperi multidisciplinari.
Offre inoltre solide basi teoriche sui processi di comunicazione in generale e sui
meccanismi della produzione e della comunicazione letteraria in particolare; elevate
competenze per utilizzare in maniera adeguata i principali strumenti informatici e
della comunicazione telematica negli ambiti specifici di competenza, e di utilizzare
fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell’Unione Europea oltre
l’italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari.
Sbocchi professionali
I laureati potranno operare in centri di cultura, italiani e stranieri, pubblici e privati,
quali archivi, biblioteche, sovrintendenze, fondazioni; presso centri di studi e di ricerca; nell’industria editoriale, della comunicazione e dell’alta divulgazione storica e
letteraria; presso istituzioni governative e locali nei settori dei servizi culturali e del
recupero di attività, tradizioni e identità locali; in redazioni giornalistiche.
I laureati potranno prevedere come occupazione l’insegnamento nella scuola (in discipline filologico-letterarie, classiche e moderne, storiche e storico-artistiche), una
volta completato il processo di abilitazione all’insegnamento (secondo le disposizioni
ministeriali).
20
PIANO DI STUDI
CURRICULUM IN FILOLOGIA MODERNA
Primo Anno
I semestre
Letteratura italiana II (L-FIL-LET/10) Disciplina a scelta della studente**
Filologia latina medievale e umanistica (L-FIL-LET/08)
Filologia della letteratura italiana (L-FIL-LET/13)
CFU
12 CFU
6 CFU
6 CFU
6 CFU
II semestre
Un esame a scelta tra:
Storia ed epigrafia romana (L-ANT/03)
Storia della storiografia dell’età moderna (M-STO/02)
Storia dell’Europa contemporanea (M-STO/04)
(mutuato dal Corso di Laurea Magistrale in Scienze pedagogiche) Disciplina a scelta dello studente**
Lingua e letteratura latina (L-FIL-LET/04):
Mod. 1: Didattica del latino (6 CFU)
Mod. 2: Storia della lingua latina (6 CFU) Un esame a scelta tra:
Letteratura inglese II (L-LIN/10)
Storia della cultura tedesca (L-LIN/13)
Retorica latina (L-FIL-LET/04)
Laboratorio latino scritto (idoneità) (L-FIL-LET/04)
CFU
6 CFU
6 CFU
12 CFU
6 CFU
** Discipline del Dipartimento a scelta dello studente
Storia del cinema, della fotografia e della televisione (6 CFU) (L-ART/06)
(II semestre)
Retorica latina (6 CFU) (L-FIL-LET/04) (II semestre)
Laboratorio latino scritto (6 CFU) (idoneità) (L-FIL-LET/04) (II semestre)
Letteratura inglese II (6 CFU) (L-LIN/10) (II semestre)
Storia della cultura tedesca (6 CFU) (L-LIN/13) (II semestre)
TOTALE I ANNO
60 CFU
21
Secondo Anno
I semestre
Un esame a scelta tra: (diverso da quello scelto al I anno)
Storia della storiografia dell’età moderna (M-STO/02)
Storia dell’Europa contemporanea*
CFU
6 CFU
(mutuato dal Corso di Laurea Magistrale in Scienze pedagogiche) (M-STO/04)
Storia e critica della letteratura italiana (L-FIL-LET/10):
12 CFU
Mod. 1: Letture dantesche (6 CFU)
Mod. 2: Metodologia della critica letteraria (6 CFU) Letteratura italiana moderna e contemporanea (L-FIL-LET/11): 12 CFU
Mod. 1: Letteratura italiana moderna (6 CFU)
Mod. 2: Letteratura italiana contemporanea (6 CFU) II semestre
Filosofia dell’educazione ** (mutuato dal Corso di Laurea Magistrale
in Scienze pedagogiche) (M-PED/01)
Antropologia culturale II (M-DEA/01)
Prova finale
CFU
6 CFU
6 CFU
18 CFU
*insegnamento del II semestre
**l’insegnamento si terrà nel I semestre
TOTALE II ANNO
TOTALE
22
60 CFU
120 CFU
CURRICULUM
IN
FILOLOGIA,
STORIE DELL’ANTICHITÀ
LETTERATURE
E
Primo Anno
I semestre
Letteratura italiana II (L-FIL-LET/10)
Disciplina a scelta dello studente**
Filologia latina medievale e umanistica (L-FIL-LET/08)
Filologia della letteratura italiana (L-FIL-LET/13)
CFU
12 CFU
6 CFU
6 CFU
6 CFU
II semestre
Disciplina a scelta dello studente**
Lingua e letteratura latina (L-FIL-LET/04):
Mod. 1: Didattica del latino (6 CFU)
Mod. 2: Storia della lingua latina (6 CFU) Un esame a scelta tra:
Letteratura inglese II (L-LIN/10)
Storia della cultura tedesca (L-LIN/13)
Retorica latina (L-FIL-LET/04)
Laboratorio latino scritto (idoneità) (L-FIL-LET/04)
Un esame a scelta tra:
Storia ed epigrafia greca (L-ANT/02)
Storia ed epigrafia romana (L-ANT/03)
CFU
6 CFU
12 CFU
6 CFU
6 CFU
** Discipline del Dipartimento a scelta dello studente
Archeologia greca e della Magna Grecia (6 CFU) (mutuato dal Corso di Laurea
magistrale in Archeologia) (L-ANT/07) (I semestre)
Archeologia e storia dell’arte paleocristiana (6 CFU) (L-ANT/08) (II semestre)
Retorica latina (6 CFU) (L-FIL-LET/04) (II semestre)
Laboratorio latino scritto (6 CFU) (idoneità) (L-FIL-LET/04) (II semestre)
Storia del Cristianesimo antico (6 CFU) (mutuato dal Corso di Laurea magistrale in
Scienze pedagogiche) (M-STO/07) (II semestre)
TOTALE I ANNO
60 CFU
I semestre
Storia della lingua greca (L-FIL-LET/02)
Cultura e letteratura in età cristiana (L-FIL-LET/06 )
Storia della filologia classica (L-FIL-LET/05)
CFU
6 CFU
12 CFU
12 CFU
II semestre
Un esame a scelta tra:
Archeologia e storia dell’arte paleocristiana (L-ANT/08)
Storia del Cristianesimo antico
(mutuato dal Corso di Laurea Magistrale in Scienze pedagogiche) (M-STO/07)
Prova finale
CFU
6 CFU
TOTALE II ANNO
TOTALE
120 CFU
Secondo Anno
18 CFU
60 CFU
23
ARCHEOLOGIA
(LM-2)
(per l’a.a. 2015-2016 è attivo solo il secondo anno)
Percorso formativo
Le attività sono distribuite in due anni accademici e prevedono il conseguimento di
almeno 120 crediti formativi universitari (CFU).
Attività didattiche previste:
- lezioni frontali e seminari
- attività di laboratorio (studio di manufatti, analisi scientifiche)
- attività sul campo (scavi archeologici e ricognizioni)
- escursioni e viaggi di studio
- tirocini didattici formativi interni ai Laboratori del Dipartimento o presso enti o istituti
pubblici o privati.
Esami: prova orale e/o scritta con valutazione in trentesimi.
Prova finale: elaborato scritto (tesi di laurea).
Obiettivi formativi
Il corso fornisce una solida preparazione nel campo delle scienze storico-archeologiche, atta a sviluppare capacità e competenze per operare nel campo dell’archeologia. Esso prepara all’utilizzo di appropriati metodi e tecniche, alle attività di indagine
archeologica sul campo, alla catalogazione delle informazioni e alla loro interpretazione in chiave storico-culturale. Conoscenze e professionalità acquisite vengono
concretamente inserite nell’attualità del sistema dei beni culturali (conoscenza, gestione, tutela, valorizzazione). L’offerta formativa si propone di integrare i tratti disciplinari tradizionali della figura dell’archeologo, quali le competenze storico-artistiche
e filologiche, con le prospettive metodologiche e gli approcci multidisciplinari più aggiornati, dalle bioarcheologie all’informatica.
Sbocchi professionali
Il corso prepara alla professione di archeologo, curatore e conservatore di musei.
Tale figura può trovare impiego nell’ambito della ricerca, della tutela e della valorizzazione dei beni culturali, con lo svolgimento di attività presso istituti di ricerca, enti
locali, istituzioni (soprintendenze, musei, biblioteche, regioni, province, comuni ecc.)
e aziende private che operano in tale campo; può, inoltre, condurre scavi archeologici sul campo, assistenza in attività museali, attività nell’ambito dell’educazione e della
divulgazione dei beni culturali, nella scuola, nelle istituzioni culturali del territorio e nel
campo del turismo culturale.
La laurea magistrale è propedeutica alla formazione della figura professionale di archeologo, che si perfeziona con il conseguimento del diploma di specializzazione in
Archeologia o in Beni archeologici.
24
PIANO DI STUDI
ARCHEOLOGIA (secondo
anno)
Secondo Anno
I semestre
Un esame a scelta tra:
Archeologia greca e della Magna Grecia (L-ANT/07)
Archeologia degli insediamenti
e storia della cultura materiale medievale (L-ANT/08)
Archeologia e storia economica e sociale della tarda antichità (L-ANT/03)
Archeologia digitale (L-ANT/10)
12 CFU
6 CFU
II semestre
Archeologia delle architetture tardoantiche e medievali (L-ANT/08) Archeologia delle produzioni artigianali tardoantiche (L-ANT/08)
Prova finale CFU
6 CFU
6 CFU
18 CFU
TOTALE II ANNO
60 CFU
60 CFU
TOTALE
CFU
12 CFU
25
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN
SCIENZE PEDAGOGICHE E DELLA PROGETTAZIONE
EDUCATIVA (LM-85 / LM-50)
Percorso formativo
Le attività sono distribuite in due anni accademici e prevedono il conseguimento
di almeno 120 crediti formativi universitari (CFU). Il corso di laurea prevede
un’articolazione nelle seguenti classi: LM-50 (Programmazione e gestione dei servizi
educativi) e LM-85 (Scienze pedagogiche).
Le attività del corso sono così suddivise:
- lezioni frontali e seminari di approfondimento;
- laboratori ed esercitazioni;
- stages e tirocini presso enti pubblici o privati;
- attività relative alla prova finale, con discussione di una tesi di laurea;
- servizi di orientamento agli studenti finalizzati al miglioramento delle abilità di studio
e al raggiungimento del successo formativo.
Esami: prova orale e/o scritta con valutazione in trentesimi.
Prova finale: elaborato scritto (tesi di laurea).
Obiettivi formativi
Il corso di laurea magistrale interclasse in Scienze Pedagogiche e della
Progettazione Educativa comprende gli obiettivi qualificanti delle classi LM-50 e LM85 e si propone di preparare una figura specialista in grado di implementare teorie
di carattere pedagogico, sociologico, psicologico, antropologico, etico ed economico
nell’erogazione di servizi e funzioni del settore dell’educazione e della formazione;
promuovere, organizzare, coordinare e valutare i servizi educativi e formativi nei vari
contesti territoriali (locale, regionale, nazionale, europeo); progettare itinerari educativi
in situazioni problematiche di disagio e marginalità, di promozione socioculturale, di
formazione continua e ricorrente nel settore pubblico e aziendale; sviluppare itinerari
di ricerca e sperimentazione nell’ambito delle scienze umane; applicare competenze
linguistiche, comunicative e relazionali per favorire collegamenti e coordinamenti in
rete tra le istituzioni e la strutture interessate nel sistema educativo e formativo.
Sbocchi occupazionali
Per il dottore magistrale in Scienze Pedagogiche e della Progettazione Educativa
che intenda laurearsi nella classe LM-50 si prevedono sbocchi occupazionali e
professionali nel settore dei servizi alla persona, erogati da enti pubblici o privati,
in campo educativo, socio-assistenziale e dei servizi alla persona oltre che, con
funzioni di alta responsabilità, in istituzioni scolastiche, in agenzie di formazione
professionale, in strutture socio-culturali e socio-educative di enti locali, di Regioni e
della Pubblica Amministrazione, nelle cooperative, nelle associazioni di volontariato,
nei servizi alla persona. In particolare il corso prepara alla professione di Formatori
ed esperti nella progettazione formativa e curricolare e Consiglieri dell’orientamento.
Per il dottore magistrale in Scienze Pedagogiche e della progettazione educativa che
intenda laurearsi nella classe LM-85 si prevedono sbocchi occupazionali in attività
di ricerca educativa e di consulenza nella programmazione e gestione di interventi
nelle istituzioni scolastiche e nei diversi tipi di servizi in campo educativo e formativo,
erogati da enti pubblici e privati e del terzo settore, da organismi di direzione,
orientamento, supporto e controllo attivati presso i diversi gradi della Pubblica
Amministrazione. In particolare il corso prepara alla professione di Specialisti
dell’educazione e della formazione, Formatori ed esperti nella progettazione formativa
e curricolare, Consiglieri dell’orientamento. I laureati, inoltre, possono prevedere
come occupazione l’insegnamento nella scuola, una volta completato il processo di
abilitazione all’insegnamento e superati i concorsi previsti dalla normativa vigente.
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PIANO DI STUDI
SCIENZE PEDAGOGICHE
E DELLA PROGETTAZIONE EDUCATIVA
Primo Anno
I semestre
Filosofia dell’educazione (M-PED/01)
Storia dei processi educativi e formativi (M-PED/02)
Elementi di progettazione formativa (M-PED/04):
Mod. 1: Progettazione e valutazione dei sistemi educativi e formativi (9 CFU)
Mod. 2: Psicopedagogia dei media digitali (6 CFU) CFU
9 CFU
6 CFU
15 CFU
II semestre
Economia dello sviluppo locale e gestione dei fondi comunitari
(AGR/01)
oppure
Storia del cristianesimo antico (M-STO/07)
Storia del cinema, della fotografia e della televisione (L-ART/06)
oppure
Psicologia dell’educazione (M-PSI/04)
Sociologia del mutamento (SPS/07)
Attività formativa a scelta
CFU
TOTALE I ANNO
60 CFU
6 CFU
6 CFU
9 CFU
9 CFU
27
Secondo Anno
28
I semestre
Metodi e tecniche degli interventi organizzativi:
Mod. 1: Sociologia della comunicazione (SPS/08) (6 CFU)
Mod. 2: Psicologia del benessere organizzativo
(M-PSI/06) (6 CFU)
Istituzioni di diritto pubblico (IUS/09)
Storia dell’evoluzione scientifica e tecnologica (M-STO/05)
oppure
Teorie e storia della conoscenza (M-FIL/06)
Pedagogia delle relazioni educative (M-PED/01)
CFU
12 CFU
II semestre
Storia dell’Europa contemporanea (M-STO/04)
Tirocinio formativo e di orientamento
Prova finale
CFU
6 CFU
6 CFU
18 CFU
TOTALE II ANNO
60 CFU
TOTALE
120 CFU
6 CFU
6 CFU
6 CFU
IL TIROCINIO
Le attività di tirocinio riguardano i corsi di Laurea triennale in Scienze dell’Educazione
e della Formazione, il corso di laurea magistrale in Scienze Pedagogiche e della
Progettazione Educativa, il corso di laurea triennale in Lettere e Beni Culturali e
quello di laurea magistrale in Archeologia.
Il tirocinio consente allo studente di:
- verificare e mettere in pratica in un ambiente di lavoro le conoscenze assunte nel
proprio iter di studi;
- acquisire specifiche abilità e competenze di tipo tecnico e professionale, coerenti
con il proprio percorso formativo;
- realizzare un primo approccio diretto con il mondo del lavoro, con le sue forme di
organizzazione, con i suoi processi produttivi, materiali e immateriali;
- sperimentare una occasione concreta di orientamento per gli sbocchi professionali,
di impiego e occupazione post-laurea.
ERASMUS PLUS: GUARDANDO ALL’EUROPA
Anche il Dipartimento di Studi Umanistici promuove percorsi di formazione
internazionale attraverso Erasmus Plus, programma di mobilità dell’Unione Europea
che prende il nome dal famoso umanista e pensatore dal respiro internazionale
vissuto tra XV e XVI secolo. Erasmus si articola in un doppio percorso: - in uscita
(outgoing), per studenti che intendano trascorrere un periodo di studio all’estero; - in
entrata (incoming), per studenti di altri Paesi che vogliano conoscere Foggia e la
sua Università. Lo studente Erasmus ha la possibilità di seguire corsi e di usufruire
delle strutture presso le Università ospitanti. Preziosa occasione di conoscenza e
di confronto con Atenei, tradizioni e Paesi diversi, Erasmus offre l’opportunità di
apprendere e perfezionare almeno una lingua dell’Unione Europea.
Per approfondire: www.unifg.it/internazionale
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LE ATTIVITÀ SUL CAMPO
E LE ATTIVITÀ ‘PARTECIPATE’ DEGLI STUDENTI
Le attività sul campo di scavo archeologico e ricognizione sono parte integrante della
formazione nei corsi di laurea triennale in Lettere e Beni Culturali e magistrale in
Archeologia.
Il Dipartimento, con il coordinamento dei docenti, organizza annualmente campagne
di scavo e di ricognizione a scopo didattico, nonché viaggi di studio e visite guidate,
con erogazione di CFU.
Le attività didattiche dei corsi di laurea triennale di Scienze dell’educazione e della
formazione e di laurea magistrale in Scienze Pedagogiche e della Progettazione
Educativa fanno del tirocinio e delle attività partecipate sul campo una parte
importante del percorso formativo, garantendo allo studente possibilità di visite
guidate in scuole ed istituzioni del territorio, tirocini interni, partecipazione a progetti
formativi e ricerche sul campo condotte dai docenti.
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LA NOSTRA SEDE:
DAL CONVENTO DI SANTA CATERINA
AL DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
L’attuale sede del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Foggia è ubicata
nel settore nordoccidentale della città medievale; qui sorse, intorno alla metà del XIV
secolo, una fondazione celestina dedicata a S. Caterina.
La struttura conventuale consolidò nel corso di alcuni decenni il proprio patrimonio,
risultando proprietaria nel 1422 di una domus e di una stalla, situate presso una farmacia del quartiere del Cambio.
Al 1586 risale la prima menzione dell’ospedale di S. Caterina, beneficiario di un censo annuo perpetuo. L’ospedale viene peraltro rappresentato nella veduta della città di
Foggia, conservata a Roma nella Biblioteca Angelica e assegnata al XVI secolo, nel
comparto urbano corrispondente all’attuale sede universitaria, tra le odierne vie Arpi,
Fuiani e Manzoni, di fronte al complesso di S. Agostino; nella descrizione che accompagna la veduta il complesso è appunto indicato come “hospitale de Sta Caterina”.
Nel 1597 l’Università (vale a dire il Comune) concesse le fabbriche conventuali all’Ordine ospedaliero, fondato da S. Giovanni di Dio, dei Fatebenefratelli, che le ressero, sia pur con alterne vicende, fino al 1883 quando scomparve l’ultimo esponente
dell’Ordine. Nei decenni successivi l’ospedale continuò la sua attività con il nome di
Ospedale Civico e poi, dal gennaio 1903, con quello di “Ospedale Umberto I”. Il 6
dicembre 1928 Vittorio Emanuele III decretò la fusione tra l’Ospedale Umberto I e
quello femminile negli “Ospedali Riuniti Vittorio Emanuele II e Umberto I”.
Negli anni ’70 l’ospedale fu trasferito in una struttura di nuova costruzione e i vecchi
fabbricati liberati dal nosocomio furono venduti nel 2004 al Comune di Foggia che lo
ha ceduto in comodato gratuito all’Università.
32
LABORATORI E CENTRI DI STUDIO
Presso il Dipartimento di Studi Umanistici sono attivi numerosi Laboratori e Centri
di studio, rivolti alle più aggiornate e sperimentali esigenze della didattica e della
ricerca.
• Laboratorio Informatico (15 postazioni);
• Laboratorio di Bilancio delle Competenze;
• Laboratorio di Progettazione Formativa;
• Laboratorio Didattico Multimediale (10 postazioni);
• ERID Lab (Educational Research and Interaction Design) (12 postazioni);
• Laboratorio Etnografico;
• Centro di Ricerca interuniversitario sulla Complessità - sezione dell’Università di Foggia;
• Laboratorio Storico Religioso “Terasia’’;
• Laboratorio di Cartografia Archeologica;
• Laboratorio ECHO;
• Laboratorio Multimediale di Letteratura italiana;
• Laboratorio M.U.S.A.;
• Laboratorio di Archeologia;
• Laboratorio di Metodologie e Tecnologie dell’Archeologia, con le seguenti sezioni scientifiche:
• Laboratorio di Archeologia Digitale (9 postazioni);
• Laboratorio di Archeologia dei Paesaggi e dell’Ambiente;
• Archeologia dell’Architettura.
• Laboratorio di Storia;
• Centro Studi sul Cristianesimo in Capitanata;
• Centro Studi sulla tradizione e fortuna dei testi cristiani;
• Centro Studi e Ricerche sull’Infanzia;
• Centro Studi di Pedagogia della Salute.
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LA BIBLIOTECA DELL’AREA UMANISTICA
Specializzata nel campo delle discipline umanistiche, la Biblioteca possiede un
patrimonio librario di oltre 40.000 volumi e di circa 190 titoli di periodici correnti.
Dispone di una collezione di libri antichi e di pregio e di cinque fondi librari di illustri
protagonisti della cultura umanistica italiana ed europea (Guido Barbieri, Antonio De
Sibio, Franco De Felice, José Dörig - Frederike van der Wielen, Giosuè Musca): vere
e proprie ‘biblioteche nella biblioteca’.
Sono inoltre attivi abbonamenti a risorse online nell’ambito delle scienze umane.
In sala lettura è possibile fruire della connessione Wi-Fi ad Internet.
Orario di apertura al pubblico:
lunedì-giovedì 8.30-16.30; venerdì 8.30-13.30.
Ubicazione:
Dipartimento di Studi Umanistici - Via Arpi n. 176
piano terra, 71121 Foggia
Contatti: [email protected];
0881/587645-648-658
App gratuita
per smartphone/tablet “BiblioUnifg”
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CONTATTI
Segreteria Studenti
Via Arpi n. 176 - piano terra, 71121 Foggia
0881 338391; [email protected]
Ricevimento: lunedì-mercoledì 10.00-12.00; giovedì 15.00-16.30
Segreteria Didattica
Via Arpi n. 176 - piano terra, 71121 Foggia
0881 587-608-610-655; [email protected]
Ricevimento: lunedì-mercoledì 10.00-12.00; giovedì 15.00-16.30
Centro Accoglienza Orientamento e Tutorato
Via Arpi n. 155 - piano terra, 71121 Foggia
[email protected]
Delegati del Dipartimento all’Orientamento e al Tutorato
Prof.ssa Daniela Dato, Prof. Riccardo Di Cesare
Visita il nostro sito internet:
http://www.studiumanistici.unifg.it/
QUANTE COSE CHE
NON SAI DI ME
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI.
LETTERE, BENI CULTURALI, SCIENZE DELLA FORMAZIONE
Settore didattica e Servizi agli Studenti
www.studiumanistici.unifg.it
Tel. 0881.338391
[email protected]
Tel. 0881.587610 08 55
[email protected]
MA.FI.GRAF - 0881.636854
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