Comments
Transcript
Vengo anch`io? Si può… per una città senza barriere
20 DI FEDERICO CARLE FOSSANO. Un tavolo rettangolare ma rotondo, una tovaglia verde di fiducia e di speranza. “È piacevole quando non ci si mette da parti opposte, ma tutti dalla stessa. Quando oltre alla lamentela c’è la proposta. Questo è il vero senso di una comunità”. Sono le parole del sindaco Sordella a conclusione della “tre giorni” voluta dalle famiglie dell’associazione “Camminare insieme” per parlare di disabilità, integrazione e inclusione nella nostra città. “Vengo anch’io”, il nome dell’iniziativa, che ha visto il suo momento clou nel convegno di domenica in cascina Sacerdote. Una tavola rotonda, moderata dalla giornalista Fiorenza Barbero, per affrontare i problemi, per risolverli, come già il titolo voleva suggerire, aggiungendo al “Vengo anch’io”, l’interrogativo “Ma si può?”. Una maratona di eventi, anche, per affrontare le necessità economiche di assistenza ai ragazzi disabili fuori dall’orario scolastico. Come il problema, venuto fuori l’anno scorso, dei costi dell’Estate ragazzi. Esigenze che potranno essere affrontate grazie alla raccolta fondi venuta dall’iniziativa. Grazie allo spettacolo “Per monti e per valli” dell’associazione “Masca teatrale”, scritto e diretto da Antonio Martorello andato in scena venerdì. Grazie all’esposizione, sabato, dei lavori degli studenti della scuola media “Sacco Boetto Paglieri” presentati nella palestra di via Picco uniti all’animazione di “Radio number one”. Il sabato ha visto anche l’appuntamento speciale dei “Pomeriggi favolosi” in Biblioteca: Elisa Dani ha animato e letto “Diversamente favolosi” ovvero un immaginario viaggio fra “strani” animali a quattro zampe, con le ali. Stigma, diversità e tentativo di superarla anche nello spettacolo teatrale dal titolo “La strana coppia”, messo in scena nella serata, dall’associazione “Piccolo teatro” di Bra. Anche una piccola grande festa per dire che qualcosa è stato fatto, che l’aquilone della locandina sta prendendo il volo per davvero. Presso il centro diurno Santa Chiara, infine, il “Pranzo in giallo” domenicale con delitto, che non solo ha fatto scoprire l’assassino, ma anche che Fossano sa rispondere agli appelli. Che può essere la città degli arcobaleni che nascono nei prati. Domenica mattina “Vorrei sottolineare che non è così scontato che di domenica mattina insegnanti, educatori, dirigenti, Istituzioni, famiglie e cittadinanza si ritrovino a parlare di queste cose. Segno che il problema sta veramente a cuore. Che per loro è molto più che un lavoro”, ha sottolineato Igor Calcagno dell’Oba. Sono intervenuti gli insegnanti di sostegno Francesca Agnese (scuola primaria 1° Circolo) e Marco Pirra (scuola d’infanzia 2° Circolo) per raccontare la “sfida che la diversità pone. Una ricchezza per tutta la classe, una comunità di apprendimento senza barriere che si realizza col gioco. Un modo per esplorare il mondo e le relazioni, per sperimentare ruoli e per agire la creatività di ciascuno”. Maria Paola Longo (dirigente della scuola media “Sacco Boetto Paglieri”) ha declinato la diversità in quattro parole: spazi, FOSSANO 25 marzo 2015 Via libera di Sordella: Sì, nel 2015 un parco giochi «inclusivo» È il nuovo presidente delle Associazioni familiari piemontesi Vengo anch’io? Si può… per Fabio Gallo alla guida del Forum delle famiglie una città senza barriere tempi, linguaggi e attenzione che sono anche i limiti degli operatori che sono chiamati quotidianamente ad insegnare e allo stesso tempo imparare a superare. Maria Teresa Gaveglio, educatrice della Neuropsichiatria Asl Cn1, ha raccontato il delicato lavoro che il suo servizio è chiamato a svolgere sui giovani fino alla maggiore età. Punto di svolta, dopo il quale sembra esserci un vuoto. Inclusione e integrazione Per questo è nata l’associazione “Camminare insieme”, come ha detto il presidente Andrea Cravero: “Siamo un’associazione di promozione sociale. Ci avvaliamo di figure professionali che paghiamo di tasca nostra, in grado di garantire continuità di assistenza ai ragazzi”. L’associazione, forte dell’esperienza con gli adulti, pone il suo focus sui bambini, sui giovani, grazie alle famiglie con figli disabili che stanno entrando attivamente a farvi parte. Come Silvia Fenoglio che ha auspicato ad una città che sappia “includere” i disabili, non solo “integrarli”. Inclusione significa abbattere tutte le barriere, rendere chi è diverso uguale a tutti gli altri, con le stesse possibilità. Sì ad un parco giochi inclusivo Proposte, non solo lamentele. È stato sollevato da un genitore, Amedeo Raschieri, il problema dei parchi giochi di Fossano non adatti ai ragazzi disabili. Un rovello che lui stesso ha cercato di risolvere sul modello dei parchi giochi “inclusivi” di Savona. In cui i bambini “normali” giocano insieme, fianco a fianco, a quelli disabili. Una proposta che ha colpito Sordella, che ha applaudito all’idea: “Stravolgo il piano di quest’anno. Nel Consiglio comunale del 31 marzo voglio mettere questa cosa. Ci sono priorità e questa lo è, un messaggio per la città”. Daniela Calandri (dirigente del 1° Circolo) commenta: “Sa- Il convegno di domenica mattina in Cascina Sacerdote Grazie! L’associazione “Camminare insieme” intende ringraziare tutti coloro i quali, con la loro disponibilità e collaborazione, hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione “Vengo anch’io”. Gli ottimi risultati raggiunti li dobbiamo soprattutto a chi fin dall’inizio ci ha accompagnato in questo progetto. Ringraziamo perciò il Comune che ha patrocinato l’iniziativa, le scuole del primo e secondo Circolo didattico, con le dirigenti e le insegnanti che hanno lavorato per il progetto sulla diversità presentato sabato mattina e animato da radio Number one, la biblioteca civica e la lettrice d’eccezione Elisa Dani per il pomeriggio “Diversamente favoloso”. Un ringraziamento particolare a chi ha dato disponibilità degli spazi per i nostri spettacoli: don Marco e la parrocchia dello Spirito Santo per gli spettacoli teatrali e il Centro diurno Santa Chiara per il pranzo in giallo. Il Piccolo Teatro di Bra e Masca Teatrale per gli spettacoli, la Pro loco della frazione Loreto che ha preparato il pranzo e l’associazione “Segnal’etica” per la stampa dei volantini. Vorremmo ringraziare inoltre chi ha partecipato al dibattito e da anni lavora per l’abbattimento delle barriere architettoniche sociali e comunicative presenti sul territorio ovvero: la neuropsichiatria infantile di Fossano, l’Oba (Osservatorio barriere architettoniche), le scuole e in particolare le insegnanti di sostegno. Infine il ringraziamento più importante va a tutti coloro i quali hanno partecipato agli eventi proposti con affetto e generosità. A tutti diciamo grazie di cuore e arrivederci al prossimo progetto! L’associazione Camminare insieme rebbe un messaggio non verbale forte per la comunità, per dire che i bambini disabili e le loro difficoltà non sono solo delle famiglie, della scuola, dell’Asl ma sono della cittadinanza”. Simbolo di una città davvero senza barriere. Architettoniche, comunicative ma anche sociali. Benefici per non autosufficienti famigliari di dipendenti pubblici Adozione: la priorità va alla famiglia affidataria ■ SAVIGLIANO. C’è tempo fino a martedì 31 marzo per presentare domanda per il progetto “Home care premium”, rivolto a persone non autosufficienti che siano dipendenti o pensionati pubblici o loro parenti di primo grado, che consente di ottenere benefici economici a rimborso di spese sostenute per badanti, per rette in casa di riposo (per ospiti non autosufficienti), oltre a prestazioni domiciliari gratuite da parte di oss, educatori e assistenti familiari (per l’elenco di tutte le prestazioni attivabili e le modalità per fare domanda, consultate il nostro sito www.monviso.it alla voce Home Care Premium). Sul territorio consortile sarà possibile attivare fino a 120 nuovi progetti in favore dei cittadini. I benefici sono concessi dall’Inps. ■ ROMA. Il Senato ha approvato il disegno di legge sull’adozione dei minori da parte delle famiglie affidatarie. Si prevede che, qualora, a seguito di un prolungato periodo di affidamento, il minore sia dichiarato adottabile e la famiglia affidataria, in possesso dei requisiti di legge, ne chieda l’adozione, il Tribunale dei minori tenga conto del legame affettivo consolidatosi tra loro. Nel caso in cui il minore faccia ritorno nella famiglia di origine, o sia dichiarato adottabile o sia adottato da altra famiglia, è comunque tutelata la continuità delle positive relazioni socio-affettive con la famiglia affidataria. “Non si tratta di una scorciatoia per evitare le regole per l’adozione - commenta la senatrice Pd Patrizia Manassero, favorevole al provvedimento - ma la presa d’atto che, in certi casi, il minore non può tornare alla propria famiglia naturale e, quantomeno, può avere una continuità affettiva con la famiglia affidataria”. FOSSANO. Il fossanese Fabio Gallo dell’associazione Papa Giovanni XXIII è il nuovo presidente del Forum delle Associazioni familiari del Piemonte. L’elezione è avvenuta sabato a Torino nel corso dell’assemblea annuale ordinaria, nella quale il presidente uscente, Paolo Frand Pol, aveva rassegnato le dimissioni per ragioni di salute tramite una lettera. Vicepresidente è stato eletto Valter Boero (Movimento per la vita), tesoriere Franco Rosada (associazione Formazione e famiglia), consiglieri Adriano Frascaroli (Movimento famiglie nuove) e Francesco Loffredo, già presidente del Forum delle Associazioni familiari della Provincia di Cuneo di cui aveva fatto già parte come vice-presidente lo stesso Fabio Gallo. “Vogliamo dare il nostro contributo per favorire una cultura dell’impegno - ha detto Fabio Gallo presentando il suo programma - rafforzando i legami e le responsabilità verso i più deboli, soprattutto i bambini e gli anziani che nella famiglia trovano sempre un riparo sicuro su cui fare affidamento. Lavoreremo per arginare la cultura del disimpegno che si sta insinuando nelle nostre comunità locali anche con scelte politicoamministrative che spingono sempre di più le persone verso una deresponsabilizzazione nelle relazioni interpersonali, contribuendo non poco a favorire la fragilità della famiglia a cui stiamo assistendo in questo tempo. Non vogliamo arrenderci ad una società che fonda le sue basi fragili sulla sabbia, in cui tutto è precario: la casa, il lavoro e il matrimonio e di conseguenza la famiglia stessa”. “Il nostro lavoro - continua cercherà di portare all’attenzione della classe politica locale le numerose proposte e attività che il Forum ha elaborato per aiutare la famiglia a rafforzarsi, sia in senso valoriale, alimentando una cultura della responsabilità, sia facendo da stimolo con proposte concrete in materia di fiscalità favorevole per chi ha dei carichi familiari, sia in termini di sostegno alla natalità e alle fasce più deboli e ai giovani che vogliono mettere su casa ed investire in un progetto familiare, così come fissato nella nostra Costituzione. La famiglia deve essere messa in condizione di essere generatore di bene comune e sostenuta con adeguati mezzi e strumenti”. “Infine, vogliamo rafforzare i nostri sforzi su un tema, che a nostro avviso in questi anni forse è stato lasciato un po’ a se stesso nella nostra società - conclude -, vale a dire la promozione ed il sostegno alla genitorialità, dove l’assenza di figure materne e paterne chiare, riconoscibili e presenti nella vita dei nostri figli ha creato quel disagio sociale da cui nascono molti dei problemi e fragilità delle nuove generazioni. C’è bisogno di un contesto che metta in esplicito collegamento i diritti degli individui con i doveri dei padri e delle madri e dell’essere cittadini, dove si generano buone relazioni tra le generazioni che sono la base essenziale su cui costruire una società forte”. IN BREVE • IN BREVE Giornata di studio a Cuneo sui disturbi comportamentali ■ CUNEO. Giornata di studio giovedì 26 marzo a Cuneo sui “Disturbi comportamentali nell’adulto e nell’anziano”. Se ne parlerà al Seminario vescovile di via Amedeo Rossi 28. L’incontro è promosso dall’Associazione di categoria per operatori socio sanitari oss Acli Piemonte in collaborazione con il neo Circolo Acli “Sguardi d’insieme” di Cuneo e in collaborazione con le Acli provinciali. La giornata inizierà con la registrazione dei partecipanti alle 9,30. Le iscrizioni si ricevono contattando telefonicamente il direttivo dell’Associazione ai numeri: 331.4000774 - 366.3262439 - 338.5224855. Le quote di partecipazione sono di 10 euro per gli associati e di 15 euro per i non associati. Maria Elena Boschi a Cuneo ■ CUNEO. Venerdì 27 marzo, il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi sarà a Cuneo per l’iniziativa “Il coraggio di oggi. Il Paese di domani” organizzata dall’associazione Rifare l’Italia. Alle 21 in sala San Giovanni, il ministro sarà intervistato dai direttori de La Stampa di Cuneo e La Guida, Gianni Martini e Ezio Bernardi. Introdurrà la deputata Pd Chiara Gribaudo. L’Asl si racconta attraverso la Conferenza dei servizi ■ CUNEO. Mercoledì 25 marzo, alle 14, nei locali dell’Università ex Mater Amabilis (via Ferraris di Celle), si tiene la Conferenza dei servizi dell’Asl Cn1. Verranno presentati il Piano di trasparenza e il bilancio sociale dell’Azienda. Verso le 15 interverranno gli amministratori locali sui risultati dell’Asl; successivamente è in programma una tavola rotonda sul tema delle possibili sinergie nel campo dei servizi sanitari. Intervengono Giuseppe Tardivo, del corso di laurea in Economia e direzione delle Imprese, Delia Revelli, presidente di Coldiretti, Ambrogio Invernizzi, amministratore delegato Inalpi, Federico Borgna, presidente Provincia di Cuneo, Gianni Bonelli, direttore Asl. Un corso su Celiachia e cucina senza glutine ■ SAVIGLIANO. Il Servizio igiene degli alimenti e della nutrizione (Sian) dell’Asl Cn1, aderendo al progetto della Regione Piemonte “Cucina senza glutine”, ha promosso un corso che si terrà a Savigliano (piazza Schiaparelli 13) composto da una parte teorica (11 maggio) e pratica (18 maggio) rivolto ai ristoratori e agli albergatori. Gli albergatori o ristoratori interessati al corso sono pregati di rivolgersi alla dietista Deborah Taddio del Sian alla mail: [email protected] L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con la Confcommercio di Savigliano e “Savigliano Formazione”.