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Come realizzare una mind map
Ambi e nt e di appr e ndi m en t o « C api r e i tr ap i an ti » Documenti didattici 1/3 Come realizzare una mind map Nome: Aspetti psicologici della donazione da vivente Il presente documento didattico può rivelarsi utile soprattutto per chi non ha ancora familiarità con il metodo del mind mapping. Questa breve introduzione vi spiega come si disegna una mind map – o mappa mentale – per l’esercizio «Aspetti psicologici della donazione da vivente». Se disponete di un software per la produzione di mind map, potete anche realizzare la vostra mappa con il computer. Premessa La vostra mind map non deve soddisfare pretese artistiche né essere disegnata in modo particolarmente accurato. Se le vostre aspettative saranno esagerate, finirete col complicarvi inutilmente il lavoro. Non dimenticate che la vostra mind map non serve a nessun altro se non a voi. È uno strumento personale che deve aiutare chi la realizza a ordinare le idee. Come realizzare una mind map in quattro fasi 1ª fase: annotare il tema centrale Cominciate sempre con lo scrivere il tema fondamentale al centro di un foglio bianco. 2ª fase: raccogliere le parole chiave Raccogliete quante più parole vi vengono in mente sull’argomento e iniziate a costruire la vostra mappa. 3ª fase: suddividere le parole chiave in concetti principali Per ordinare le idee, individuate i concetti principali e collocate le parole chiave sotto il concetto principale corrispondente. 4ª fase: rifinire la mind map Per concludere, perfezionate la vostra mind map in modo tale da poterla capire anche a distanza di tempo. Con il passare del tempo svilupperete un vostro stile. Per prima cosa, prendete un foglio bianco formato A4 o A3 e mettetelo davanti a voi orizzontalmente (!). 1 ª fase: Scrivete al centro del foglio il tema fondamentale Per cominciare, scrivete esattamente al centro del foglio il tema fondamentale. Usate caratteri abbastanza grandi e disegnategli attorno un cerchio o un fumetto in modo tale che si capisca subito qual è il tema centrale. Disegnate delle linee – i cosiddetti rami principali – che convergono verso il tema centrale Ora disegnate delle linee che si dipartono dal cerchio o dal fumetto posto al centro del foglio. Queste linee si chiamano rami principali. Schweizerische Eidgenossenschaft Confédération Suisse Confederazione Svizzera Confederaziun svizra Dipartimento federale dell’interno DFI Ufficio federale della sanità pubblica UFSP APPUNTI www.bag.admin.ch/transplantation Ambi e nt e di appr e ndi m en t o « C api r e i tr ap i an ti » Documenti didattici 2/3 Come si realizza una mind map Nome: Aspetti psicologici della donazione da vivente 2 ª fase: Pensate alle parole chiave e scrivetele sul foglio Sulle linee che avete appena tracciato, scrivete le parole chiave che vi vengono in mente in merito al tema centrale. Quando non ci saranno più linee su cui scrivere, disegnatene delle altre. Potete anche tracciare delle linee secondarie che si dipartono da quelle principali qualora i concetti principali vi suggeriscano a loro volta dei concetti secondari. Non frasi intere ma parole chiave Nel realizzare una mind map dovete limitarvi a scrivere delle parole chiave e non frasi intere e nemmeno frammenti di frasi. Le parole chiave possono essere sostantivi, aggettivi e verbi. In questo modo, risparmierete tempo e le vostre idee si concentreranno sull’essenziale. RIPETERE PARLARE DOCUMENTARE MIND MAP SEGRETARIA DITTAFONO NUMERAZIONE STUDIARE NUMERO DI PAROLE CHIAREZZA APPUNTI VERBALE COLLOQUI UNIVERSITÀ ANNOTARE PENNA COMPUTER CARTA BLOCCO APPUNTI IMPARARE LENTAMENTE SCRIVERE RICOSTRUIBILITÀ L’importante è scrivere molte parole All’inizio, si tratta soprattutto di scrivere parecchi concetti sulle linee della vostra mind map. Tutto quello che scriverete in questa fase è giusto e importante, quindi date libero sfogo ai pensieri. Disegnate piccole figure e simboli accanto alle linee Potete anche completare la vostra mind map con dei disegnini. Questo è utile soprattutto quando avete esaurito le idee. Basta che facciate qualche scarabocchio sulla carta o che disegniate una piccola figura in relazione a una delle parole chiave. La qualità del disegno non è importante. In tal modo coinvolgerete maggiormente l’emisfero cerebrale destro e contemporaneamente vi rilasserete, stimolando la creatività dei vostri ragionamenti. Regole del mind mapping Nel realizzare una mind map, basta seguire poche importanti regole: • Su ogni linea scrivete una sola parola chiave. • Scrivete in stampatello. • Le linee devono essere tutte collegate fra loro. Ogni concetto deve essere connesso ad un altro. • Se alcuni dei concetti non dovessero essere connessi tra loro, create una seconda mind map perché magari avete sconfinato in un altro tema. • Usate esclusivamente sostantivi, aggettivi e verbi. Tutte le altre parole sono superflue. A questo punto, avete raccolto parecchie parole chiave, scritte in modo ancora disordinato su diverse linee della vostra mind map. 3 ª fase: Ordinate le parole chiave Che cosa dovete fare ora? Semplice: dovete fare ordine. Prendete un nuovo foglio di carta e riscrivete al centro il tema fondamentale. Poi, disegnate nuovamente alcune linee principali. Schweizerische Eidgenossenschaft Confédération Suisse Confederazione Svizzera Confederaziun svizra Dipartimento federale dell’interno DFI Ufficio federale della sanità pubblica UFSP www.bag.admin.ch/transplantation Ambi e nt e di appr e ndi m en t o « C api r e i tr ap i an ti » Documenti didattici 3/3 Come si realizza una mappa mentale Nome: Aspetti psicologici della donazione da vivente Trovate i concetti principali per le vostre parole chiave Scrivete i concetti principali sulle linee che si dipartono dal tema principale. Grazie alla prima mind map, avrete le idee più chiare e sarà relativamente semplice trovare i concetti principali. A questo punto, potete aggiungere alle linee principali delle diramazioni e annotare su ogni ramo una parola connessa con il concetto principale. Otterrete così una specie di struttura ad albero sistematica dove le idee sono suddivise per temi o concetti principali. SCOPO PROBLEMI APPUNTI GENERE Strutturare le mind map fin dall’inizio I passi 2 e 3 sono utili soprattutto ai principianti. I più esperti possono anche cominciare a strutturare seguendo concetti principali. Se scrivete subito i termini generici sulle linee principali, non dimenticate di creare un ramo per le parole chiave che non rientrano in nessuno dei termini generici (chiamandolo ad esempio «Varie»). Se non lo fate, rischiate di perdere idee e associazioni preziose. Una parola sulle parole chiave Ogni termine chiave ha un significato particolare per ciascuno di noi. Può accadere che a ogni parola ciascuno di noi associ un concetto completamente diverso. È proprio per questo che le mind map realizzate da altre persone possono non significare assolutamente nulla per noi. La 4ª fase serve soprattutto a far sì che chi ha realizzato la mind map possa orientarvisi anche in futuro. SCOPO PROBLEMI APPUNTI GENERE 4 ª fase: Controllate i concetti chiave Se volete orientarvi nella vostra mind map anche a distanza di tempo, dovete scegliere con cura le parole chiave da usare. Tanto per cominciare, dovete assolutamente usare parole che anche in futuro avranno per voi lo stesso significato di oggi. Ma nello stesso tempo, non diventateci matti: normalmente, infatti, con il passare del tempo, l’uso della lingua non cambia tanto da impedirvi di comprendere le vostre mind map anche in futuro. Tenete anche conto del fatto che non è necessario capire anche in futuro tutti i minimi dettagli, perché magari si tratta di appunti non definitivi o di abbozzi di idee. Estendere la mind map Se vi pare che la vostra mind map non sia ancora completa, in un secondo momento potete aggiungervi simboli grafici e icone. Così, il vostro lavoro risulterà ancora più chiaro e magari alla fine sembrerà una piccola opera d’arte. Godetevi il lato divertente del mind mapping: è un po’ come giocare con i colori come si faceva da bambini e alla fine vi compiacerete del risultato ottenuto. Usate frecce e altri simboli In un secondo momento, potete anche tracciare delle frecce di collegamento tra le linee per mettere ancor più in risalto eventuali nessi. Accanto alle parole particolarmente importanti potete tracciare un punto esclamativo, mentre i concetti ancora aperti possono essere contrassegnati da un punto interrogativo. (Versione breve delle istruzioni redatte da Ralf Senftleben, richiamabili online al seguente indirizzo: http://www.zeitzuleben.de/inhalte/ge/mindmapping/mmerstellen_1.html) Schweizerische Eidgenossenschaft Confédération Suisse Confederazione Svizzera Confederaziun svizra Dipartimento federale dell’interno DFI Ufficio federale della sanità pubblica UFSP www.bag.admin.ch/transplantation