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ass Denis. Compagno ASSESSORATO ALL`AGRICOLTURA
COMUNE DI CAMPONOGARA
ASSESSORATO ALLE POLITICHE AMBIENTALI - ass Denis. Compagno
ASSESSORATO ALL’AGRICOLTURA - ass. Francesco Mescalchin
06/04/06 - V Lez. - Principali malattie delle piante da frutto e metodi di prevenzione e cura (Luciano Ga lliolo)
Classificazione delle malattie delle piante
Malattie da fattori ambientali (fisiopatie)
Sono stati di sofferenza della pianta causati da condizioni ambientali sfavorevoli come il clima (gelate, sic cità), la carenza o l’eccesso di elementi nutritivi, pH
anomalo, l’inquinamento ecc. Queste non sono malattie
vere e proprie, ma danni che possono essere prevenuti
o rimediati, prevenendo o rimuovendo le cause che li
generano.
Malattie infettive e parassitarie
Sono provocate da diversi organismi quali funghi, batteri, virus, fitoplasmi, insetti acari, nematodi.
Fitoiatria
La fitoiatria è una disciplina che studia i mezzi di pre venzione e cura delle malattie delle piante. Tali metodi
non riguardano solo l’uso di sostanze chimiche (fitofarmaci) ma anche un insieme di altre pratiche (tecniche di coltivazione corrette, scelta di porta innesti e varietà resistenti, ecc.) tali da porre la pianta nelle migliori condizioni vegetative per resistere all’attacco dei parassiti. Il crescente problema dell’inquinamento ambientale inoltre, ha stimolato la ricerca di metodi di lotta a basso impatto, che permettono di ridurre se non
eliminare l’uso di prodotti chimici dannosi per
l’ambiente e la salute dell’uomo. Fra questi citiamo
l’impiego di organismi antagonisti (lotta biologica),
l’uso di trappole di cattura o confusione sessuale.
Mezzi chimici (Fitofarmaci )
I fitofarmaci sono prodotti usati per combattere le ma lattie, per il loro corretto impiego è importante conoscere alcuni elementi che li caratterizzano e che generalmente sono riportati in etichetta.
Principio attivo: è la sostanza tossica a che agisce contro il parassita, la sua quantità è espressa in % sul peso
o volume di prodotto. Oltre al principio attivo nel fitofarmaco si trovano altre sostanze inerti, oppure che ne
migliorano l’efficacia come ad esempio i bagnanti.
Esofarmaci sono prodotti che agiscono all’esterno della pianta, per cui essi hanno un’ azione preventiva e
non riescono a curare le malattie già in atto che si instaurano all’interno. Inoltre ogni evento piovoso riduce
o annulla l’effetto del fitofarmaco.
Endofarmaci sono in grado di penetrare all’interno
della pianta, per cui esplicano la duplice azione preventiva e curativa, inoltre la pioggia non ha alcuna azione
negativa sul fitofarmaco una volta penetrato nella pianta.
Periodo di sicurezza: indica il numero di giorni che
devono trascorrere tra l’ultimo trattamento e la raccolta
del prodotto, questo per far sì che i residui tossici eventualmente rimasti sul frutto siano al di sotto dei limiti
di tolleranza previsti dalla legge ed è pertanto fondamentale rispettare tale periodo.
Selettività: è caratteristica dei fitofarmaci che sono nocivi per uno o più parassiti ma sono innocui per gli organismi utili (es. api).
Impiego: usare il fitofarmaco solo per le colture riportate in etichetta e nei periodi indicati.
Tossicità acuta dei fitofarmaci
Le sostanze presenti nei fitofarmaci sono nocive per la
salute dell’uomo, per cui essi vengono classificati in
base al loro grado di pericolosità in differenti classi.
molto tossiEx I classe
co (T+)
(acquisto con patentino)
tossico (T)
Ex I classe
(acquisto con patentino)
nocivo (Xn)
Ex II classe
(acquisto con patentino)
irritante (Xi)
Ex III e IV classe
(libera vendita)
NESSUN
non classifi- Ex IIIe IV classe
SIMBOLO
cato (Nc)
(libera vendita)
La tossicità acuta riguarda l’effetto tossico immediato,
causato dal contatto diretto della persona con il fitofarmaco. Si parla invece di tossicità cronica per indica re gli effetti prodotti dall’assunzione di piccole quantità
che si accumulano nel tempo, essa può riguardare sia il
consumatore sia l’operatore, per la sua azione subdola,
essa può essere molto pericolosa e di vasta portata sulla popolazione.
Mezzi biologici e microbiologici
Questi mezzi prevedono l’uso di organismi antagonisti
dei parassiti, con il vantaggio di ridurre o eliminare
l’uso di prodotti chimici, ne vengono di seguito citati
alcuni più comuni.
Virus della granulosi: sono preparati a base virus che
agiscono contro le larve degli insetti, è impiegato per la
lotta contro la carpocapsa o bruco delle mele.
Bacillus thuringensis. È un batterio che agisce contro
le larve di diverse specie di insetti, è distinto in diverse
sottospecie, Kurstakii per larve di lepidotteri, Tenebrionis per larve di coleotteri ecc. Il prodotto è formulato sotto forma di spore in polvere bagnabile.
Nematodi entomoparassiti: sono preparati attivi contro larve di coleotteri (oziorrinco) e lepidotteri.
In commercio esistono numerosi formulati a base di
insetti predatori vivi che vengono immessi nella coltura
per combattere altri insetti dannosi.
Fitofarmaci biologici: sono fitofarmaci il cui principio
attivo è ricavato da sostanze vegetali o minerali, es. Piretro naturale, azadiractina, contro afidi;
Mezzi biotecnologici (applicati contro gli insetti)
Trappole a feromoni sessuali: sono dei contenitori in
cui è inserito il feromo ne femminile, esso attrae i maschi che vi rimangono intrappolati. Sono utilizzate per
catture di massa o per controllo dello sviluppo della
popolazione.
Confusione sessuale: sono erogatori di feromoni
femminili che confondono il maschio impedendone la
riproduzione e quindi lo sviluppo della popolazione
dannosa.
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COMUNE DI CAMPONOGARA
ASSESSORATO ALLE POLITICHE AMBIENTALI - ass Denis. Compagno
ASSESSORATO ALL’AGRICOLTURA - ass. Francesco Mescalchin
Trattamenti con prodotti chimici a bassa tossicità
MELO
Stadio vegetativo
Gemme ingrossate
Apertura gemme
Mazzetti fiorali
Caduta petali
Frutti giovani
frutti in accrescimento a sviluppati
Caduta foglie
PERO
Stadio vegetativo
Gemme ingrossate
Apertura gemme
Parassiti
Ticchiolatura
Cocciniglia,
uova afidi,
Ticchiolatura
afidi
Ticchiolatura
Oidio
Afidi
Ticchiolatura
oidio
Carpocapsa
Ticchiolatura
Oidio
Carpocapsa
Cocciniglia
Ticchiolatura
Parassiti
Ticchiolatura
Cocciniglia,
uova afidi,
Mazzetti fiorali
Ticchiolatura
Caduta petali
Ticchiolatura
Psilla
Afidi
Frutti giovani
Ticchiolatura
Carpocapsa
frutti in accresci- Ticchiolatura
mento a sviluppati Carpocapsa
Psilla
Cocciniglia
Caduta foglie
Ticchiolatura
PESCO, NETTARINE
Stadio vegetativo
Parassiti
Gemme ingrossate Bolla,
corineo,
monilia
Prefioritura
Bolla, monilia
Afidi,cocciniglie
Sfioritura
Corineo, monilia,
oidio
Afidi
Frutti giovani
oidio
Frutti in accresci- oidio
mento
Tignola orientale
Afidi
frutti in maturazio- Monilia
ne
Diaspis
Tignola orientale
Caduta foglie
Bolla, corineo
CILIEGIO
Stadio vegetativo
Parassiti
Gemme ingrossate corineo,
Prefioritura
monilia
Afidi,cocciniglie
Principio attivo
Ossicloruro di rame-20
Olio bianco-80
dose/Hl
2000 g
3000g
Bitertanolo-25
Pirimicarb 17.5
Ossicloruro di rame -20
Zolfo bagnabile -80
Pirimicarb 17.5
Bitertanolo-25
Bitertanolo-25
Diflubenzuron
Bitertanolo-25
Zolfo bagnabile -80
Diflubenzuron
Olio bianco estivo
Poltiglia bordolese -20
100g
200 g
400g
300g
200g
100g
100g
200g
100g
300g
200g
2 litri
2000g
Principio attivo
Ossicloruro di rame-20
Olio bianco-80
dose/Hl
2000 g
3000g
Bitertanolo-25
Ossicloruro di rame -20
chlorpirifos
Pirimicarb 17.5
Bitertanolo-25
Diflubenzuron
Bitertanolo-25
Diflubenzuron
100g
400g
v. e
200g
100g
200g
100g
200g
Olio bianco estivo
Poltiglia bordolese -20
2 litri
2000g
Principio attivo
Ossicloruro di rame-20
dose/Hl
1000g
Bitertanolo
Olio bianco-80
Bitertanolo
100g
2000g
100g
Proteinato di zolfo
Pirimicarb 17.5
Zolfo bagnabile -80
Zolfo bagnabile -80
Bacillus thuringensis
Pirimicarb 17.5
Bitertanolo
Olio bianco estivo
Bacillus thuringensis
Poltiglia bordolese -20
200g
300g
300g
200g
200g
75g
1.5l
200g
2000g
piretro
Principio attivo
Ossicloruro di rame-20
Bitertanolo
Olio bianco-80
dose/Hl
1000g
100g
2000g
2
Prodotto biologico
Piretro + olio bianco
Piretro + olio bianco
Proteinato di zolfo
Proteinato di zolfo
Proteinato di zolfo
Ossicl. Di rame
Piretro + olio bianco
Ossicl. Di rame
Ossicl. Di rame
Proteinato di zolfo
Proteinato di zolfo
Proteinato di zolfo
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Caduta petali
Corineo, monilia,
Bitertanolo
100g
Proteinato di zolfo
Afidi
Pirimicarb 17.5
200g
Piretro + olio bianco
Frutti allegati e afidi
Pirimicarb 17.5
200g
Piretro + olio bianco
sviluppati
falene
Bacillus thuringensis
200g
frutti in maturazio- Monilia
Bitertanolo
75g
Zolfo bagnabile
ne
Mosca
Dimetoato-38
100g
Piretro + olio bianco
Caduta foglie
corineo
Poltiglia bordolese -20
2000g
ALBICOCCO
Stadio vegetativo
Parassiti
Principio attivo
dose/Hl
Gemme ingrossate corineo, monilia
Ossicloruro di rame-20
1000g
Prefioritura
monilia
Bitertanolo
100g
Proteinato di zolfo
Caduta petali
oidio
Zolfo bagnabile -80
300g
Frutti allegati
monilia
Bitertanolo
100g
Proteinato di zolfo
oidio
Zolfo bagnabile -80
300g
falene
Bacillus thuringensis
200g
frutti sviluppati
oidio
Zolfo bagnabile -80
300g
anarsia
Bacillus thuringensis
200g
Caduta foglie
corineo
Poltiglia bordolese -20
2000g
SUSINO
Stadio vegetativo
Parassiti
Principio attivo
dose/Hl
Gemme ingrossate corineo,
Ossicloruro di rame-20
1000g
cocciniglie
Olio bianco-80
2000g
Prefioritura
monilia
Bitertanolo
100g
Proteinato di zolfo
Caduta petali
monilia
Bitertanolo
100g
Proteinato di zolfo
afidi
Pirimicarb 17.5
200g
Piretro + olio bianco
Frutti allegati
monilia
Bitertanolo
100g
Proteinato di zolfo
Afidi
Pirimicarb 17.5
200g
Piretro + olio bianco
Cidia del susino
Bacillus thuringensis
200g
frutti sviluppati a monilia
Bitertanolo
100g
Proteinato di zolfo
maturazione
ruggine
Bitertanolo
100g
Proteinato di zolfo
Caduta foglie
Corineo,monilia
Poltiglia bordolese -20
2000g
AGRUMI
Stadio vegetativo
Parassiti
Principio attivo
dose/Hl
Ripresa vegetativa Afidi
Imidacloprid17.8
90 ml
piretro
Marciume al collet- Fosetil alluminio -80 più spennel- 300gr
Spennellature di rame
to
lature con rame
Sviluppo del frutto Cocciniglie
Olio bianco-80 (limone)
2000g
Olio bianco-80 (altri agrumi)
1500g
Mosca bianca
Olio bianco-80
1000g
Invaitura
Mosca mediterranea Dimetoato-38
150 ml
Frutto maturo e cocciniglie
Olio bianco-80 (limone)
3000g
riposo
Acaro delle meravi- Olio bianco-80 (limone)
3000g
glie
Olio bianco-80 (arancio)
2000g
Mal secco
Ossicloruro di rame-20
1000g
VITE
Stadio vegetativo
Parassiti
Principio attivo
dose/Hl
Grappoli visibili
Peronospora
Ossicloruro di rame-20
1000g
oidio
Zolfo bagnabile -80
300g
Grappoli separati
Peronospora
Ossicloruro di rame-20
1000g
oidio
Zolfo bagnabile -80
250g
Fioritura
Peronospora
Ossicloruro di rame-20
800g
oidio
Zolfo bagnabile -80
200g
Allegazione avve- Peronospora
Ossicloruro di rame-20
1000g
nuta
oidio
Zolfo bagnabile -80
200g
Tignola
Bacillus thuringensis
200g
Acini ingrossati
Peronospora
Ossicloruro di rame-20
1000g
oidio
Zolfo bagnabile -80
200g
Verso la matura- Botrite
Procimidone 10
150g
Zolfo + bentonite 20zione
30 kg / Ha
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N.B.Il calendario riportato sopra, riguarda i trattamenti per le principali piante da frutto, ricavato dalla rivista vita in
campagna, i fitofarmaci consigliati sono tutti a basso impatto per l’uomo e per l’ambiente.
Il consiglio, per chi ha poche piante da frutto, per il solo consumo familiare, è di limitarsi a pochi interventi verso i parassiti principali (segnati in grassetto) e di intervenire verso gli altri solo in caso di forte infestazione. Per la vite rame e
zolfo miscelati sono sufficienti per proteggere da peronospora e oidio.
Prodotti biologici
Si riporta un elenco di alcuni prodotti biologici utilizzabili in alternativa a quelli riportati sopra. Si ricorda che questi
prodotti spesso sono degradati dalla luce per cui è bene effettuare il trattamento nelle ore serali, inoltre pur essendo prodotti naturali è opportuno non trattare durante la fioritura.
Azadiractina.
• caratteristiche: insetticida di origine naturale, ottenuta dal neem (azadiractina indica) albero di origine indiana.
• Attivo contro: afidi, tripidi, tignola dell’olivo,
• modalità di impiego: alla comparsa dei primi insetti. Sciogliere in acqua aggiungendo aceto 250-300 ml per
100 litri di acqua.
• Prodotti commerciali: Diractin, Oikos
• Tempo di carenza: 3 giorni
Proteine idrolizzate
• Caratteristiche: insetticida, sostanza preparata da proteine vegetali o animali, è utilizzata come esca miscelata
con altri insetticidi per attrarre gli insetti dannosi.
• Attivo contro: mosca mediterranea, mosca dell’ulivo, mosca delle ciliegie
• Impiego: esche mescolate ad insetticida. Esche di sole proteine poste all’interno di trappole acchiappa mosche,
in questo caso serve per attrarre l’insetto nella bottiglia da cui non potrà più uscire.
• Prodotti commerciali: Amadene, buminal (bayer)
• Tempo di sicurezza non richiesto.
Pietrine naturali
• Caratteristiche: insetticida, il piretro è un estratto di crisantemo, (Chrysanthemum cinerarifolium),
• Attivo contro: afidi, cicaline della vite
• Impiego: irrorare tempestivamente alla comparsa dei primi insetti
• Prodotti commerciali: Kenyatox verde, Piretro verde.
• Tempo di carenza: 2 giorni
• Aspetti negativi: agisce per contatto per cui non è attivo per insetti nascosti fra le foglie. Prodotto tossico per
insetti utili compreso le api e i pesci. Evitare il trattamento in fioritura.
Bacillus thuringensis subspecie “Kurstaki”
• Caratteristiche: insetticida, è un batterio che produce cristalli proteici tossici nei confronti di larve dei lepidotteri.
• Attivo contro: carpocapsa, bruco americano
• Impiego: sciogliere in acqua alla dose consigliata, aggiungendo 500 g di zucchero per ettolitro, in commercio
ci sono prodotti già addizionati di zucchero.
• Prodotti commerciali: bactucide P, Rapax
• Tempo di carenza 3gg
Polisolfuro di calcio
• Caratteristiche. Insetticida, fungicida, preparato per reazione tra zolfo e solfuro di calcio
• Attivo contro: insetti(cocciniglie) e funghi (ticchiolatura, oidio, fumaggine)
• Avvertenze: non usare in miscela con altri prodotti, deve essere fatto a distanza di 2 settimane da oli minerali e
4 settimane da trattamenti con rame. Fitotossico per pesco e susino.
• Epoca di utilizzo: periodo invernale e inizio primavera prima della ripresa vegetativa.
• Tempo di carenza: 30gg
Proteinato di zolfo
• Caratteristiche: contiene il 45% di zolfo miscelato a proteine vegetali da melassa, presenta le caratteristiche del
polisolfuro con il vantaggio di non essere fitotossico.
• Attivo contro: cocciniglie (pomacee, drupacee, agrumi, olivo); afidi (pomacee, drupacee); cidia (drupacee),
contro i funghi combatte: oidio(vite), forme svernanti di ticchiolatura e oidio (pomacee), bolla, corineo, monilia (drupacee).
• Impiego: per trattamenti invernali 2.5Kg per 100 l di acqua. In vegetazione 250-350g per 100 l di acqua per oidio della vite. Nel pesco in pre fioritura contro monilia, bolla e corineo 1000g/100 l di acqua, sfioritura
500g/100 l di acqua.
• avvertenze. non miscelare con rame, distanziare di 20 gg i trattamenti con oli bianchi
• tempo di carenza 5 gg
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