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SIAMO TUTTI UGUALI SIAMO TUTTI DIVERSI
ISTITUTO COMPRENSIVO “A. FUSINATO” SCHIO SCUOLA DELL’INFANZIA “A.ROSSI” ATTIVITA’ DI PLESSO “SIAMO TUTTI UGUALI…SIAMO TUTTI DIVERSI!” ANNO SCOLASTICO 2013/2014 “GUIZZINO” In un angolo lontano del mare, viveva una famiglia di pesciolini rossi. Solo uno era nero come una cozza. Nuotava più veloce degli altri. Si chiamava Guizzino. Un brutto giorno un grosso tonno, feroce e molto affamato, apparve tra le onde. In un solo boccone ingoiò tutti i pesciolini rossi. Solo Guizzino riuscì a fuggire. Nuotò lontano. Era spaventato. Si sentì solo e molto triste. Ma il mare era pieno di sorprese e a poco a poco, nuotando tra una meraviglia e l’altra, Guizzino tornò ad essere felice. Vide una medusa piena dei colori dell’arcobaleno, Un’aragosta che si muoveva come una ruspa arrugginita, Una foresta di alghe che crescevano da caramelle variopinte, Una murena così lunga che a volte si dimenticava la coda, E anemoni di mare che ondeggiavano come palme nel vento. Ed ecco che nell’ombra degli scogli e delle alghe scoprì una famiglia di pesciolini rossi, proprio come quelli del suo branco. “Andiamo a nuotare nel sole e a vedere il mondo”, disse felice. “Non si può”, risposero i pesciolini, “i grandi tonni ci mangerebbero”. “Ma non si può vivere così nella paura”, disse Guizzino, “Bisogna pur inventare qualcosa”. Guizzino pensò, pensò a lungo. E improvvisamente disse: “Ho trovato: nuoteremo tutti insieme come il più grande pesce del mare”. E spiegò come dovevano nuotare vicini l’uno all’altro, ognuno al suo posto. E quando ebbero imparato a nuotare insieme, Guizzino disse: “Io sono l’occhio”. E nuotarono nel grande freddo del mattino e nel sole di mezzogiorno, e uniti riuscirono a cacciare i grandi pesci. PENSIAMO ALLA STORIA DI GUIZZINO E PARLIAMONE ASSIEME ( BAMBINI DI 5 ANNI GRUPPO ARANCIONE) Insegnante: Cosa vi è piaciuto di più della storia di “Guizzino” ? V: A me è piaciuto tanto quando Guizzino ha trovato i pesciolini rossi e sono diventati amici e hanno spaventato il Tonno; mi è piaciuto proprio tanto. M: A me è piaciuta la Medusa arcobaleno F: Mi piace quando Guizzino si è salvato dal Tonno e la sua famiglia è stata mangiata. Insegnante: Secondo te come si è sentito Guizzino dopo essersi salvato dal Tonno? F: Si sentiva tanto solo, era triste da solo. D: A me è piaciuta la fine della storia quando il Tonno cattivo è stato scacciato via perché i pesci hanno formato un grosso pesce spaventoso. V: Mi piace quando il Tonno mangia i pesciolini rossi. E: Mi è piaciuto di più quando Guizzino si è salvato e conosce nuovi amici. G: Mi piace tanto quando Guizzino incontra una nuova famiglia di pesciolini sullo scoglio. A: Mi piace il Tonno. G: Mi piace i pesci rossi amici di Guizzino. A: Mi è piaciuto quando Guizzino è scappato e ha incontrato tanti amici. D: A me è piaciuta tutta la storia A: Mi piace tanto la medusa arcobaleno K: Mi piace il pesciolino nero, Guizzino. Insegnante: Bambini vi è piaciuto il personaggio di Guizzino? Bambini: SI!!!! Insegnante: Perché vi è piaciuto tanto? J: Guizzino è furbo perché è riuscito a scappare. G: Perchè è veloce. D: Perché ha visto tante cose e ha incontrato tanti amici diversi. V: Guizzino mi piace perché è tanto coraggioso e tanto bravo. Insegnante: Secondo voi perché Guizzino è stato coraggioso? D: Perché è scappato e non aveva paura di stare solo. DOPO QUESTA CONVERSAZIONE, VENGONO PROPOSTE LE FOTO DELLE SEQUENZE DELLA STORIA PER DARE ULTERIORI STIMOLI ALLE CONSIDERAZIONI DEI BAMBINI “Guizzino e la sua famiglia di pesciolini rossi” V: Guizzino è speciale perché è tutto nero e va veloce. M: non è come gli altri F: Guizzino va più veloce degli altri J: i pesciolini sono diversi ma amici di Guizzino D: Guizzino è felice di vivere con la famiglia di pesci rossi “Il tonno mangia tutti i pesciolini rossi, Guizzino resta solo” G: Guizzino è triste perché il tonno mangia i pesciolini rossi D: Guizzino scappa via, è salvo ma tanto triste. G: è solo e triste J: Guizzino ha paura perché è solo E: Guizzino ha paura perchè torna il tonno Bambini: Guizzino è coraggioso e scaccia via la paura; va per il mare e conosce nuovi amici. La medusa e l’ aragosta; la murena, le alghe e gli anemoni. “Guizzino incontra tanti pesciolini rossi su uno scoglio” J: i pesciolini erano spaventati , non volevano essere mangiati dal tonno M: erano nascosti Insegnante: erano felici i pesciolini di stare nascosti? Bambini: Noooo….. D: erano terrorizzati J: dicevano: “Noi abbiamo paura del tonno, stiamo qua nascosti” F: Guizzino ha un’idea… A: fare un pesce gigante e spaventare il tonno F: è proprio una bella idea D: è un’idea bella ma difficile V: è difficile ma Guizzino li aiuta D: tutti sono stati bravi; Giovanni e Kevin: Guizzino è stato bravo J: tutti i pesciolini e Guizzino hanno dato un pezzetto di aiuto Bambini : Guizzino è importante, fa l’occhio, vede cosa succede e gira se c’è uno scoglio. Insieme hanno scacciato via dalla paura il tonno PENSIAMO ALLA STORIA DI GUIZZINO E PARLIAMONE ASSIEME (BAMBINIDI 5 ANNI DEL GRUPPO VERDE) INSEGNANTE: COS’HA DI DIVERSO GUIZZINO DAGLI ALTRI PESCI? BAMBINI: E’ TUTTO NERO INSEGNANTE:COME MAI SI E’ SALVATO? BAMBINI: PERCHE’ NUOTAVA PIU’ VELOCE DEGLI ALTRI INSEGNANTE: CHI HA AVUTO L’IDEA DI NUOTARE TUTTI INSIEME PER SPAVENTARE I GRANDI TONNI? BAMBINI: GUIZZINO INSEGNANTE: SE GUIZZINO FOSSE STATO UGUALE AGLI ALTRI AVREBBE POTUTO FARE L’OCCHIO DEL GRANDE PESCE? BAMBINI: NO INSEGNANTE: COS’HANNO DI UGUALE TRA LORO TUTTI I PESCI? BAMBINI: TUTTI HANNO UNA CODA, GLI OCCHI, LA FORMA DELLA TESTA, LA BOCCA… INSEGNANTE: E NOI BAMBINI COSA ABBIAMO DI UGUALE TRA DI NOI? BAMBINI: TUTTI ABBIAMO UNA TESTA, DUE ORECCHIE, LE GAMBE, UNA BOCCA… INSEGNANTE: E COSA ABBIAMO DI DIVERSO? BAMBINI: IL COLORE DEI CAPELLI, IL COLORE DEGLI OCCHI, LA PUPILLA NERA CE L’HANNO TUTTI, INTORNO E’ DIVERSO. ISABELLA E’ UNA FEMMINA, MOSFIQUR E’ UN MASCHIO… IL COLORE DELLA PELLE… INSEGNANTE: GUIZZINO ERA DI COLORE DIVERSO DAGLI ALTRI E PER QUESTO MOTIVO E’ RIUSCITO A SALVARE GLI ALTRI PESCI. SE LUI NON FOSSE STATO DIVERSO DAGLI ALTRI NESSUNO SI SAREBBE SALVATO. SPERIMENTIAMO LA “DANCEABILITY” CON I RAGAZZI DELLA COOPERATIVA “SCHIO SOLIDALE” TRE RAGAZZI DIVERSAMENTE ABILI ACCOMPAGNATI DALL’EDUCATRICE MANUELA CI HANNO INSEGNATO BELLISSIMI GIOCHI PER IMPARARE A RELAZIONARCI TRA DI NOI, SUPERANDO LA PAURA DEL DIVERSO . ERAVAMO IN TANTI NELLA PALESTRA E CI MUOVEVAMO SEGUENDO LE INDICAZIONI DEI NOSTRI OSPITI ESPERTI DI DANCEABILITY UNO DEI GIOCHI CONSISTEVA NEL METTERSI A COPPIE E CAMMINARE ATTACCATI L’UNO ALL’ALTRO FACENDO FINTA DI AVERE UNA CALAMITA …SUL DITO… ABBIAMO NUOTATO COME I PESCI E CI SIAMO TRASFORMATI IN DEI MERAVIGLIOSI ALBERI… LA CALAMITA SI SPOSTAVA IN VARIE PARTI DEL CORPO: LA MANO, IL PIEDE, LA TESTA, LA SCHIENA… ABBIAMO IMMAGINATO DI DIPINGERE IL PAVIMENTO USANDO TUTTO IL CORPO COME SE FOSSE UN PENNELLO CAMMINANDO IN GIRO PER LA PALESTRA ABBRACCIAVAMO LE PERSONE CHE INCONTRAVAMO…