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La scuola in lutto si è fermato il cuore di Anna Cassol

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La scuola in lutto si è fermato il cuore di Anna Cassol
La scuola in lutto
si è fermato il cuore
di Anna Cassol
BORGO - Il suo cuore generoso si è fermato ieri. Aveva solo 53 anni e avrebbe avuto ancora molto da dare la professoressa Anna Cassol (nella
foto), che lascia nella comunità di Borgo Valsugana un grande vuoto. I funerali si terranno domani alle 18 nella chiesa Arcipretale di Borgo. Responsabile dei corsi per adulti Sirio dell'Istituto Degasperi
di Borgo, «ha aiutato molti a
ricrearsi una nuova vita con
la sua capacità di coinvolgere
e motivare allo studio con
grande professionalità e umanità», ricorda l'assessore alle
politiche sociali e pari opportunità, Maria Elena Segnana.
Una persona speciale Anna
Cassol. «In lei - ricorda ancora Segnana - si avvertiva la
grande passione per la cultura, sostenuta da un'energia
straordinaria che la portava
ad impegnarsi in tante iniziative, da quelle dedicate alla Festa della donna, agli incontri
filosofici, alla lettura ad alta
voce con il Gruppo della biblioteca. Abbiamo spesso lavorato insieme in questi anni
e in lei ho trovato sempre
grande disponibilità e capacità».
«L'ho conosciuta - racconta il
sindaco di Borgo, Fabio Daliedonne - in una situazione singolare diversi anni fa: sia io
_che l e i avevamo, chiesto, dei
contributi all'allora Comprensorio per le nostre associazioni: la mia sportiva e la sua legata all'attività dei corsi serali per adulti. Ebbene a tutti e
due era stato rifiutato il sostegno economico e ne era nato
un momento di solidarietà. Poi
ci siamo persi di vista, presi
dai nostri impegni. Lei era attaccatissima al suo lavoro per
i corsi Sirio. Fino all'ultimo,
pur sofferente, non è voluta
mancare alla consegna dei diplomi di fine anno scolastico.
Una forza d'animo e un coraggio nell'affrontare la malattia
ammirevoli, tanto che oggi, nel
sapere della sua scomparsa,
sono rimasto molto sorpreso,
percne pareva essersi ripresa
e ultimamente appariva più
serena. Una persona di grande cultura, impegnata anche
a sostenere con entusiasmo il
marito Eraldo Busarello in Valsugana tv. Una grave perdita
per la nostra comunità».
E anche chi scrive ricorda
quello sguardo carico di amore per la vita e di passione per
l'insegnamento. Mi aveva raccontato dei risultati positivi
dei corsi per adulti e poi l'avevo incontrata all'Istituto Degasperi dove aveva organizzato una mattinata con Nedo Fiano, sopravvissuto all'orrore
dei lager nazisti. Per non dimenticare. La terra ti sia lieve, Anna.
B. B.
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