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Sistemi di protezione contro la caduta massi
Sistemi di protezione contro la caduta massi Attenuazione caduta massi e barriera GBE Cascade Subdivision miglio 10.20, Fraser Canyon, Columbia Britannica / Canada Documentazione fotografica / ottobre 2011 Caduta massi / Documentazione fotografica / ottobre 2011 Il sistema di attenuazione e la barriera GBE riducono gli effetti della caduta massi e la manutenzione necessaria Tony Morris, P.Geo. Canadian Pacific [email protected], 403-319-6617 Duncan C. Wyllie, P. Eng. Wyllie & Norrish Rock Engineers Ltd. [email protected], 604-691-1717 Calvin Ecklund Emil Anderson Construction [email protected], 250-417-7160 Tim Shevlin, PG Geobrugg North America [email protected] , 503-423-7258 Progetto: Cascade Subdivision, miglio 10.20 Luogo: Fraser Canyon, Columbia Britannica, Canada Anno di installazione: 2010 Problema: area fortemente attiva, ad elevato rischio di caduta massi Oggetto protetto: binario trafficato Misura protettiva: rete di attenuazione e barriera GBE-500A Installazione: gru, piattaforma aerea ed elicottero Rete di attenuazione: 42 metri di lunghezza, arrivando fin sopra lo scivolo di caduta massi Barriera GBE: 32 metri di lunghezza, a protezione dell’entrata della galleria Sul versante occidentale del Fraser Canyon, Columbia Britannica, lungo un breve tratto di ferrovia, tra il 1975 e il 2009, sono state segnalate oltre 110 cadute di massi con oltre otto treni colpiti, un deragliamento e danni alle infrastrutture. Un’indagine accurata ha identificato l’area di distacco dei massi circa 270 metri al di sopra dei binari. La caduta dei massi era concentrata lungo uno scivolo dove si è proposto di installare un sistema di attenuazione per ridurre il rischio e l’energia dei massi in caduta. ROCK FALL CHUTE CASCADE 10.20 2 ROCK FALL CHUTE Il sistema di attenuazione ibrido di 42 metri è stato costruito come sistema sospeso per intercettare e smorzare l’energia della caduta dei massi lungo lo scivolo principale. L’obiettivo della progettazione era quello di indirizzare i massi in caduta sotto una tenda di copertura, dissipando l’energia cinetica del masso in caduta. Questo tipo di sistema è stato scelto anche per la sua capacità di ridurre la manutenzione, con un vantaggio particolare in termini di costi in una regione con un così elevato tasso di eventi e luoghi di difficile accesso. Nel sistema di attenuazione sospeso è stata utilizzata la rete ad anelli in filo d’acciaio altamente duttile e resistente Geobrugg ROCCO®. Inoltre alcune sezioni del sistema sono state progettate per adattarsi a diverse condizioni di carico previste sopra i 1’000 kJ. La rete si estende su entrambi i lati dell’area dello scivolo. Sopra il portale della vicina galleria è stata realizzata la soluzione di una barriera paramassi GBE-500A di 32 m, dotata di rete in filo d’acciaio ad alta resistenza TECCO®. Il disegno modulare della barriera GBE ha consentito di installare il sistema con l’elicottero in 30 minuti. La rete metallica TECCO® è stata tirata come una tenda tra i montanti, lungo le funi di supporto superiori e inferiori. Il problema dell’accesso al sito e della programmazione attiva dei treni è stato risolto con una rapida installazione di ambedue i sistemi. La costruzione ha richiesto una gru da 50 tonnellate, una piattaforma aerea di 20 metri e un elicottero. Il progetto è stato sviluppato da Wyllie & Norrish Rock Engineers. 3 Caduta massi / Documentazione fotografica / ottobre 2011 Panoramica del sito Area di origine della caduta di massi Vicinanza dei binari alla parete rocciosa 4 In alto: installazione con l’elicottero di barriera paramassi e attenuatore A sinistra: installazione della fiancata laterale del sistema di attenuazione estesa a entrambi i lati dello scivolo di caduta dei massi LOCATION OF GBE BARRIER 7-3-300 ROCCO HANGING NET In alto: piattaforma aerea di 20 m durante l’installazione A sinistra: rete di attenuazione installata 5 Caduta massi / Documentazione fotografica / ottobre 2011 Installazione del montante della barriera paramassi posizionato con l’elicottero 6 Barriera paramassi GBE-500A a protezione dell’ingresso della galleria 7 Barriere paramassi Tetto paramassi Consolidamento di scarpate Barriere contro colate di fango Barriere fermaneve Protezione miniera a cielo aperto Applicazioni speciali Geobrugg protegge persone e infrastrutture dalla forza della natura Obbiettivo dei nostri tecnici e dei nostri partner è quello di analizzare il problema congiuntamente al cliente e quindi, con i professionisti coinvolti, di presentare le soluzioni ottimali. Una pianificazione serena non è la sola cosa che Geobrugg garantisce; dal momento che gli stabilimenti di produzione sono ubicati su quattro continenti, possiamo assicurare consegne rapide ma anche e soprattutto una assistenza pre- e post-vendita incomparabile. Con uno sguardo rivolto alla realizzazione senza problemi, consegnamo i componenti del sistema il più possibile pre-assemblati e comunque chiaramente identificati direttamente al cantiere. Lì, i nostri incaricati, se richiesto, forniranno tutta l’assistenza necessaria, compresa quella tecnica dal tracciamento della struttura, al controllo durante l’installazione fino Geobrugg AG Geohazard Solutions Via C. Jannozzi 42 • IT-20097 San Donato Milanese Tel. +39 02 518 77 240 • Fax +39 02 518 77 241 [email protected] • www.geobrugg.it Una Società del Gruppo BRUGG Certificato secondo ISO 9001 1.201.29.IT-IT.1207 alla verifica dell’opera in esercizio.