continua a leggere. - Montorfano Franciacorta

2° premio II ediz.2015 sezione Poesia adulti
IN ATTESA DI ALBE FECONDE
L’avevano costruita laggiù
dove prima cresceva il grano,
sulle pietre della vecchia cascina.
Di quelle pietre, disperse
nell’oblio della memoria,
non rimase nemmeno una ruga.
Orari fissi, paga buona e sicura.
Meglio operaio che contadino.
Ma ritornano albe livide
sulle quelle tute blu sbiadite
dal peso delle sconfitte sprecate.
Hanno messo nuove pietre sulle pietre,
pietre che ora luccicano vetrine,
nelle torri dei guadagni,
colorate da gonfiati palloncini.
E non cantano più i galli,
non suonano più le sirene
ma si fa forte il grido,
più forte a cambiare la sorte
di questa miseria esibita nel lusso,
in attesa di albe feconde.
Di Enrico Sala