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Giocondo Martina
Il melanoma: una malattia imprevedibile? 96° Simposio FAPPTO - 21 marzo 2013
FONDAZIONE ARTURO PINNA PINTOR
IL MELANOMA: una malattia ancora
imprevedibile?
Torino, 21 marzo 2013
Prof. Giocondo Martina
Un elevato numero di nevi melanocitari rappresenta
un significativo fattore “rischio” Melanoma
• E’ importante ricordare che il Melanoma può
apparire improvvisamente su cute normale,
priva di qualsiasi lesione preesistente. Si
differenzia da un normale nevo, per la sua
comparsa tardiva, per la sua estensione
relativamente rapida (dopo i 30-40 anni), per i
bordi irregolari, colore variegato.
• Lesioni pigmentate di comparsa tardiva
vanno attentamente monitorata
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Giocondo Martina
Il melanoma: una malattia imprevedibile? 96° Simposio FAPPTO - 21 marzo 2013
NEVI nevocellulari melanocitari acquisiti: bordi netti, colore uniforme, caratteristiche morfologiche
stazionarie – asintomatici – nevi normali quiescenti
NEVO
MELANOCITARIO
acquisito normale
2 varietà di colore
NEVO di
SUTTON
Alone
periferico
acromico
NEVO di OTA –
neonatale o prima
infanzia – colore grigio
scuro – bluastro –
diversi centimetri –
cute perioculare e
mucosa oculare
NEVO
MELANOCITARIO
VERRUCOSO
acquisito normale
NEVUS SPILUS –
ampia chiazza
caffellatte (5-20 cm) su
cui si evidenziano
numerosi piccoli nevi
NEVO BLU
Forma nodulare di varie dimensioni (alcuni
millimetri a 1-2 centimetri). Colore dal blu al
nero – può comparire a qualunque età, dopo
i 20 anni – rara evoluzione maligna
NEVO CELLULARE PELOSO NODULARE: bordi regolari, colore marrone, peli
evidenti , quiescente
NEVO di BECHER: chiazza di colore dal marrone chiaro al bruno, di dimensioni
variabili, bordi ben delimitati – schiena – comparsa dopo pubertà – presenza di peli
NEVO di SPITZ-ALLEN (Melanoma giovanile): lesione gen. nodulare di colore
rosato – rosso bruno. Tipica insorgenza nell’infanzia. Crescita abbastanza
rapida, dimensioni che possono arrivare a 10mm. Lesione benigna, spesso in età
adulta scompare. Il nome “melanoma” è legato a risultanze istologiche
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Giocondo Martina
Il melanoma: una malattia imprevedibile? 96° Simposio FAPPTO - 21 marzo 2013
PRECURSORI
NEVO CONGENITO GIGANTE
SINDROME DEL NEVO DISPLASTICO:
L’aspetto morfologico ricorda il Melanoma – bordi
irregolari, frastagliati – colore nero/bruno/rosso rosato.
Le lesioni sono generalmente multiple.
Generalmente esiste famigliarità.
Il referto istologico è necessario
LENTIGO MALIGNA di DUBRUILLE:
Caratteristica della terza età – Localizzazione elettiva al
volto – Colore variegato – Superficie: alterna zone piane ad
altre infiltrate – Colore: scuro, grigio. Bordi: frastagliati –
Evoluzione: lento accrescimento anche di anni
MELANOMA – le varie fasi evolutive
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INIZIALI
PREMONITRICI
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MELANOMA IN
ACCRESCIMENTO
SUPERFICIALE
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INIZIALE FASE DI
ACCRESCIMENTO
VERTICALE
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FASE NODULARE
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Il melanoma: una malattia imprevedibile? 96° Simposio FAPPTO - 21 marzo 2013
MELANOMA sotto ungueale
MELANOMA ACRALE UNGUEALE:
E’ interessata l’unghia e la cute laterale del
dito – colore nero scuro
EMORRAGGIA SOTTOUNGUEALE
La diagnosi differenziale può talora essere NON facile.
L’anamnesi di un trauma recente, il colorito generalmente meno scuro-nero, la
progressione della macchia in direzione distale, con la crescita dell’unghia, depongono per
la forma emorragica post traumatica.
CRITERI VALUTATIVI RISCHIO MELANOMA
NON RISCHI PARTICOLARI
• Presenza di pochi nevi regolari – dimesioni <6 mm
• Cute che si abbronza facilmente e bene – fototipo
• Nessuna pregressa scottatura
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Il melanoma: una malattia imprevedibile? 96° Simposio FAPPTO - 21 marzo 2013
RISCHIO MELANOMA
• Presenza di numerosi nevi (superiore a 30-50) lentiggini
• Dimensioni variabili (anche >10mm)
• Aspetto-Colore-Bordi irregolari
• Fototipo 1-2
• Scottature solari in gioventù
• Parenti di 1° e 2° grado con melanoma
• Neo comparso in età adulta (dopo i 35 anni)
ALTO RISCHIO MELANOMA
tutte le situazioni di RISCHIO MELANOMA e inoltre:
•
•
•
•
Presenza di “precursori specifici” del Melanoma
Patologie o terapie inducenti immunodepressione
Pregresso Melanoma
Lesione pigmentata, che modifica la sua morfologia
oggettiva, apprezzabile in tempi relativamente brevi
• Prima asintomatica che diviene soggettivamente
sintomatica (prurito, fastidio, pizzicore)
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Il melanoma: una malattia imprevedibile? 96° Simposio FAPPTO - 21 marzo 2013
LA TRISTE STORIA DI UN POVERO PUFFO NEVO CHE STAVA DIVENTANDO
MELANOMA
NEVO QUIESCENTE
COMPARE PRURITO
CAMBIA COLORE E
DIVIENE IRREGOLARE
IMPROVVISO AUMENTO
DIMENSIONI
SI FA SENTIRE
COMPARE SOGGETTIVITA’
SI EVIDENZIA ALONE
ERITEMATOSO
PERILESIONALE
DIVENGONO IRREGOLARI I
BORDI
COMPARE
DESQUAMAZIONE
POSSIBILE SANGUINAMENTO
(FASE MOLTO AVANZATA)
DIAGNOSI TARDIVA
AUTO ESAME CUTANEO
La prevenzione del Melanoma attenta e
corretta può essere requisito fondamentale e
vincente nella lotta al Melanoma.
L’autocontrollo della cute ne è il primo
momento.
Sicuramente valido l’autocontrollo è di
semplice e facile attuazione
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Il melanoma: una malattia imprevedibile? 96° Simposio FAPPTO - 21 marzo 2013
PROGNOSI SU BASE CLINICA DEL MELANOMA
PROGNOSI FAVOREVOLE
• Riscontro e diagnosi in fase di gestazione
• Iniziali modificazioni morfologiche della lesione
interessata : aumento dimensioni, variazione colore,
modificazione bordi, possibili aloni eritematosi o
pigmentari sfumati, perilesionali, comparsa di
soggettività
PROGNOSI ANCORA FAVOREVOLE
IN PRESENZA GIA’ DI MELANOMA IN ATTTO
• Melanoma in fase iniziale – sottile caratterizzato da
solo accrescimento orizzontale
PROGNOSI (tendenzialmente) SFAVOREVOLE
• Melanoma in fase accrescitiva verticale
(tardiva)
• Spessore della lesione significativo
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