Comments
Description
Transcript
Isabella Casadio
ANIMARE L’EDUCAZIONE CON LA DANZA DELLA VITA Isabella Casadio “Il corpo è l’unico mezzo che io ho per andare al cuore delle cose” (M. Merleau-Ponty) La danza intesa come modo di esprimere le emozioni attraverso il movimento restituisce l’anteriorità all’esperienza del corpo e della sensibilità. Il corpo a cui si fa riferimento -secondo la prospettiva fenomenologico-esistenziale- non è il “corpo-cosa” oggetto di osservazione e manipolazione, ma il “corpo vivente”, senziente e sensibile, attraverso cui la persona si sperimenta nella sua totalità. In questa accezione l’esperienza della danza risulta particolarmente preziosa in molti ambiti educativi, per esempio: coi bambini amplia il bagaglio motorio integrandolo al piano affettivo, con gli adolescenti sviluppa una maggiore consapevolezza corporea e stimola l’espressività, coi disabili rinforza la percezione di essere un corpo vivente in collegamento con il mondo e, di fronte al dato biologico corporeo disfunzionale, aiuta a cogliere la possibilità di una esistenza e il diritto a un progetto di vita. In questo laboratorio sperimenteremo esercizi individuali e di gruppo che potranno essere applicati a persone con diverse età e capacità. Per facilitare l’accesso all’emozione, all’espressione, alla percezione sensibile di sé stessi e degli altri ci avvarremo del linguaggio universale della musica, del movimento naturale del corpo, del “calore” che scaturisce dall’incontro con gli altri. …Che cosa accadrebbe se, invece di limitarci a costruire la nostra esistenza, avessimo la follia o la saggezza di danzarla? (R. Garaudy) Portare un abbigliamento comodo. BIBLIOGRAFIA Balduzzi L. (a cura di), Voci del corpo. Prospettive pedagogiche e didattiche, La Nuova Italia-R.C.S., Milano, 2002 Casolo F., Melica S., Il corpo che parla. Comunicazione ed espressività nel movimento umano, Vita e Pensiero, Milano, 2005. Cattich N., Saglio G., L’oltre e l’altro. Arte come terapia, Priuli&Verlucca, Ivrea, 2010. Iori V., Nei sentieri dell’esistere: spazio, tempo, corpo nei processi formativi, Erickson, Trento, 2006 Toro R., Biodanza. Integrazione esistenziale e sviluppo umano attraverso la musica, il movimento, l’espressione delle emozioni, Red, Como, 2000. Viti E., La danza per i bambini. Metodologia della danza educativa, Gremese, Milano, 2003. Zagatti F., La danza educativa. Principi metodologici e itinerari operativi per l’espressione artistica del corpo nella scuola, Mousikè-Progetti educativi, Bologna, 2004. Isabella Casadio è Dottore di ricerca in Pedagogia, formatrice, educatrice e operatrice di Biodanza Sistema Rolando Toro. Pratica Biodanza dal 1996, si è titolata alla Scuola Modello di Biodanza di Milano nel 2001 e si è formata nelle applicazioni con bambini, adolescenti e in ambito clinico. Da allora ha svolto corsi di Biodanza per bambini, disabili, donne operate di tumore al seno, infermiere, adulti, anziani. È socia fondatrice dell’Associazione Etico culturale degli Insegnanti di Biodanza e presidente dell’Associazione Biodanza Brescia (www.biodanza.brescia.it). Col gruppo “Eidos – Fenomenologia e formazione” diretto da V. Iori svolge attività di formazione sulle competenze emotive nell’ambito socio-educativo e sanitario. È autrice di diversi articoli in Animare l’educazione, Piacenza 17-18 Ottobre 2011 riviste pedagogiche e di alcuni saggi in volumi collettanei, tra cui Guardiamoci in un film (2011), Quaderno della vita emotiva (2009) a cura di V. Iori, FrancoAngeli, Milano. Animare l’educazione, Piacenza 17-18 Ottobre 2011