La PEG/PEJ Boston: cos`è e come gestirla?

La PEG/PEJ Boston: cos’è e come gestirla?
Caratteristiche tecniche:
PEG: EndoVive Ch 20
Lunghezza: 40 cm
Materiale: silicone trasparente
PEJ: Boston Scientific
Materiale: poliuretano bianco totalmente radiopaco
Diametro esterno: Ch 8.5
Lunghezza: 80 cm
Capienza: 3 ml
Estremità distale: a spirale con punta aperta
Componenti del sistema
(A): Sondino PEJ
(B): Bumper interno
(C): Bumper esterno
(D): Tubo della PEG
(E): Anello fissaggio
(F): Porta gastrica
(G): Tubo cassetta
Gestione della PEG/PEJ Boston
Prime 24 ore: Leggera tensione
Dal secondo giorno: posizionare l’anello di bloccaggio esterno (bumper esterno) a circa 5 mm
dalla cute - NESSUNA TENSIONE
Prime due o tre settimane (o fino a quando la ferita è ben rimarginata):
•
pulizia giornaliera della ferita con soluzione fisiologica;
•
ruotare la PEG/PEJ a destra e a sinistra (max 45°);
•
evitare il bagno/ la doccia.
Dalla seconda/terza settimana:
•
è consigliato non utilizzare garza o cerotti, a meno che ci sia un’abbondante perdita di
materiale gastrico dalla ferita;
•
si può fare la doccia;
•
lavare la cute attorno al punto di inserzione con acqua potabile e sapone neutro e
asciugare bene;
•
In caso di infezione locale contattare il medico;
•
non utilizzare disinfettante iodato o colorato;
•
ruotare il tubo della PEG a destra e a sinistra (max 45°);
•
movimento “su e giù” del tubo della PEG (max 2 cm).
Fonte bibligrafica:
AFD Simona Furlan, AFD Silvia Tortini, Dr Marco Dal Fante, Dr.ssa Francesca Mancini, Guida pratica alla
gestione del sistema per la somministrazione intestinale di Levodopa/Carbidopa