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Ci auguriamo che il nuovo Governo non si dimentichi dei Comuni

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Ci auguriamo che il nuovo Governo non si dimentichi dei Comuni
dicembre 2011
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Ci auguriamo che il nuovo Governo
non si dimentichi dei Comuni
euro 775.081
euro 742.189
euro 960.440
fiscali autonome e questo per non essere costretti a far pesare solo sui redditi da lavoro il
risanamento dei conti pubblici.
Sarà scelta del sindaco verificare se esiste la
possibilità di farle pesare di meno su chi ha
meno reddito.
I conti di Almese sono a posto e questa attenzione ci ha consentito di iniziare la realizzazione dei nuovi loculi cimiteriali, di cui c’è
grande necessità. Come tutti i Comuni italiani
abbiamo dovuto tagliare sulle spese e continuiamo a lavorare con una dotazione di personale ben al di sotto delle nostre reali necessità.
Eppure non abbiamo ridotto l’impegno sui
servizi sociali, come potete leggere sulle pagine di questo giornale. Anzi, ne abbiamo creati
di nuovi. Perché, soprattutto in un contesto di
gravi difficoltà per molte famiglie, il Comune
rappresenta il collo di bottiglia, il terminale su
cui si scaricano i problemi della collettività.
In questo ambito continuiamo a dare risposte
che riteniamo soddisfacenti. Lo testimoniano
la qualità dei servizi e la quantità di denaro
che spendiamo ogni anno.
Nel contempo continuiamo a progettare. Il
protocollo d’intesa per la valorizzazione della
villa romana, sottoscritto con la fondazione
Magnetto e la Direzione regionale per i beni
€ 31.328
TRASFERIMENTI
DALLA REGIONE
€ 51.006
euro 717.923
euro 118.115
euro 108.351
TRASFERIMENTI
DALLO STATO
culturali e paesaggistici del Piemonte, è uno
di questi progetti. Un’iniziativa di cui siamo
orgogliosi, confortati dal grande successo
delle visite guidate al sito archeologico di
Grange di Rivera che quest’anno, grazie al
nuovo percorso di visita e all’ingresso, realizzati con il contributo della Fondazione
Magnetto, ha iniziato a mostrare tutte le sue
potenzialità.
Non è solo un’operazione culturale a beneficio degli appassionati di archeologia: nella
nostra mente c’è l’idea che la villa romana
possa diventare un polo di attrazione turistica e una risorsa dal punto di vista didattico
al servizio delle scuole della valle di Susa e
non solo.
L’inizio del 2012 coincide con l’avvio della
seconda parte del nostro mandato e nei due
anni e mezzo che abbiamo dedicato al governo del nostro paese i risultati, nonostante
tutto, non sono mancati. E gli anni che ci restano rappresentano un impegno nei vostri
confronti, cari almesini.
A tutti voi, in particolare a coloro che vivono
momenti di difficoltà, voglio rivolgere l’augurio affettuoso di un Natale sereno e di un
fecondo anno nuovo.
Il sindaco
Bruno Gonella
EDITORIALE
Anno VII° - numero 2
euro 950.537
ari
euro 109.430
C
concittadini
la conclusione di questo anno coincide con il
varo di un nuovo governo al quale auguriamo,
in maniera non formale ma sostanziale, buon
lavoro, invitandolo a ricordarsi di noi, Comuni sempre di più alle prese con conti che non
tornano.
Da anni sentiamo parlare di federalismo nelle
sue varie declinazioni, ultimo il federalismo
fiscale, che dovrebbe dare autonomia agli
enti locali, strumenti per recuperare risorse
che ci consentano non solo di offrire servizi
alle nostre comunità ma, molto più in piccolo,
di avere i soldi per asfaltare le strade.
Quale federalismo, dunque? Solo il trasferimento di poteri o qualcosa di più, come
sembra trasparire dalle molte proposte sentite negli ultimi mesi? Al di là delle parole,
ciò che rimane sono i numeri, e vi prego di
leggere con attenzione la tabella pubblicata
in questa pagina.
Difficile non verificare la riduzione dei trasferimenti di risorse dallo Stato e dalla Regione, in quest’ultimo caso pari al 70 per
cento, che si sommano alla restituzione solo
parziale dell’Ici sulla prima casa. E che dire
dei 3.388.703 di euro di avanzo di amministrazione che il Comune di Almese non può
utilizzare perché bloccati dallo Stato presso
la Tesoreria Unica? Questo è il risultato del
Patto di stabilità, le regole imposte dal governo agli enti locali per limitarne le spese, anche
se sono soldi degli almesini versati nelle casse
del Comune.
Ecco, se c’è una cosa che chiederei al nuovo governo, associandomi in questo senso
all’Anci, è una revisione del Patto di stabilità,
introducendo la possibilità di spendere i soldi
che i Comuni hanno potenzialmente a disposizione, e un ragionamento diverso rispetto
al loro contributo al risanamento dei conti
pubblici, che li faccia sentire più interpreti e
meno destinatari di norme che devono subire.
Sentiamo parlare, anche se in maniera ancora
nebulosa, di nuovi strumenti fiscali a disposizione dei Comuni, di una reintroduzione
dell’Ici sulla prima casa. A questo proposito,
penso che l’imposta sugli immobili non possa essere reintrodotta per ripianare il debito
dello Stato. Abbiamo bisogno di effettive leve
1
dicembre 2011
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Cimitero, lavori finiti in primavera
LAVORI PUBBLICI
S
2
ono iniziati i lavori per la realizzazione dei nuovi loculi nel cimitero
di Almese. L’intervento prevede la
costruzione di un manufatto, poco lontano
dal roseto della rimembranza, che conterrà
310 loculi e 120 cellette ossarie. Il progettista, l’ingegner Mario Franchino, e il Comune, hanno scelto una tipologia architettonica
che si discosta da quella standard. Così, il
fabbricato avrà una copertura in lamiera grecata appoggiata su capriate in ferro sostenute da pilastrini in cemento, che consentirà di
ottenere un portico che riparerà i visitatori.
Il manufatto contenente i loculi e le cellette
Cimitero di Rivera,
basta allagamenti
I
l cimitero di Rivera non sarà più invaso dall’acqua che scende da una falda
lungo la montagna e da quella meteorica.
L’amministrazione comunale ha, infatti, provveduto alla realizzazione di lavori, promossi
e coordinati dai consiglieri di maggioranza
Emilio Giorda e Claudio Suppo, che hanno
interessato il lato a monte del cimitero. É stato
realizzato un fosso di drenaggio e posati tubi
che raccolgono una parte dell’acqua e la portano nella rete fognaria bianca. I lavori sono
costati 9.000 euro.
Si risparmia
con il fotovoltaico
U
n risparmio di circa 16 mila euro l’anno sui consumi di energia elettrica. É
questo il risultato che otterrà Almese in virtù
della sua partecipazione al progetto promosso
dall’Acsel, la società che già si occupa della
raccolta dei rifiuti, nell’ambito delle iniziative di sviluppo della valle di Susa nel settore
delle energie rinnovabili, per l’installazione
di impianti fotovoltaici sugli edifici pubblici
di alcuni Comuni valsusini.
É l’Acsel, infatti, che cura la realizzazione
delle opere, che saranno ultimate entro la fine
dell’anno.
Gli edifici almesini che ospiteranno gli impianti sono il centro sociale di Milanere e la
palestra comunale di via Granaglie. I pannelli fotovoltaici sugli edifici pubblici almesini
produrranno 100 KW all’anno: 24 al centro
sociale, 76 alla palestra. Vista la potenza
Il prospetto del progetto dei nuovi loculi al cimitero di Almese.
sarà rivestito in pietra di Luserna. Sarà inoltre
realizzato un tratto di viale in autobloccanti
e, col ribasso d’asta, si provvederà alla siste-
mazione del viale pedonale. Il tutto per
una spesa di 280.000 euro. I nuovi loculi
dovrebbero essere pronti in primavera
espressa da quest’ultimo impianto, l’energia
prodotta potrà essere utilizzata da un’altra
struttura comunale.
Secondo la convenzione fra Comune e Acsel,
che modifica quella stipulata oltre un anno fa
e che interessava anche la scuola elementare
di Rivera e il piazzale don Ettore Giorda nella
stessa frazione, gli incentivi ricevuti dal Gse
saranno girati all’Acsel. Va ricordato che il
Comune ha sostenuto i costi relativi alla rimozione dell’amianto e alla bonifica del tetto
della palestra, circa 100.000 euro.
Interventi
dopo le frane
Riapre l’auditorium
L
‘auditorium cav. Mario Magnetto può
riaprire i battenti e tornare ad essere il
centro dell’attività culturale e associativa del
paese. Sono, infatti, terminati i lavori per riparare i danni causati dall’incendio, di natura
probabilmente dolosa, scoppiato nella notte
fra il 18 e il 19 aprile. Danni che, ha spiegato
l’assessore ai lavori pubblici Federico Goffi,
ammontano a circa 80.000 euro i quali, sommati alle spese tecniche, determinano una
cifra totale che si aggira attorno ai 100.000
euro. «É stato necessario rifare interamente la
zona dei camerini, impianti inclusi, e parte del
tetto. L’importo di questi lavori è interamente coperto dall’assicurazione».Sono state le
fiamme sviluppatesi nell’adiacente area ecologica ad aggredire e devastare parte dell’auditorium. Un incendio che, secondo le indagini, sarebbe stato innescato da un quarantenne
almesino individuato attraverso le immagini
delle telecamere della videosorveglianza,
che i carabinieri della stazione di Almese al
comando del maresciallo Filippo De Santis,
hanno denunciato.
I
l maltempo di metà luglio ha provocato
due frane, una lungo la strada comunale
Castelletto, a Milanere, l’altra sotto la chiesa
vecchia nel capoluogo.
Nel primo caso, ad Almese si è avuta la caduta di un muro a secco lungo la mulattiera che
si attesta su via San Sebastiano, si è invece
verificata l’esondazione di un rio di raccolta
acque del Musinè all’altezza di via Castelletto, con danni alla viabilità ed alle abitazioni.
I lavori di messa in sicurezza sono iniziati a
novembre e interessano il contenimento della
frana, la nuova raccolta delle acque al Castelletto e la sistemazione della strada, per un importo di 72.000 euro.
I lavori saranno completati all’inizio del prossimo anno. La frana sotto la chiesa vecchia
ha determinato il crollo di parte di un muro
a secco, che è stato sostituito con una nuova
struttura in cemento armato rivestita di pietra. I lavori sono pressoché completati per una
spesa di 20.000 euro.
Lavori alle scuole
P
rima dell’inizio dell’anno scolastico la
scuola media di Almese è stata oggetto
di due interventi, la sostituzione dei vetri di
tutti gli infissi esterni e la rimozione del rivestimento in clinker alle pareti esterne, per una
spesa totale di circa 51.000 euro.
Il Comune ha inoltre predisposto il progetto per il rifacimento del tetto dell’adiacente
scuola elementare per una spesa di 152.000
euro. I lavori saranno effettuati la prossima
primavera.
Anno VII° - numero 2
dicembre 2011
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Piano regolatore adeguato al Pai
L
edilizia privata alla
luce delle nuove
norme, che potrebbero determinare
delle modifiche ai
progetti presentati.
La normativa del
Piano Stralcio per
l’Assetto Idrogeologico, ricorda
Michele Montrano, stabilisce che
i Comuni, in sede
di formazione e
adozione degli
strumenti urbanistici generali e loro varianti, sono obbligati
a conformare le previsioni alle delimitazioni
e alle relative disposizioni normative, sulla
base di una verifica di compatibilità idraulica
e idrogeologica delle previsioni contenute negli strumenti urbanistici vigenti con le condizioni presenti o potenziali rilevate anche nella
cartografia del Pai.
«Il nostro territorio, caratterizzato dalla presenza di numerosi corsi d’acqua, è stato esa-
L’assessore
all’urbanistica
Michele Montrano.
minato con grande attenzione da un punto
di vista idrogeologico e sono state definite
da un lato precise aree di rispetto, dall’altro
sono state previste zone di salvaguardia.
Il risultato conseguito porta ad avere uno
strumento urbanistico, adeguato alle prescrizioni del Piano Stralcio e dotato della
zonizzazione del territorio funzionale al
rischio idrogeologico», spiega l’assessore
all’urbanistica.
Una variante per riqualificare alcune aree
L‘
amministrazione comunale ha affidato l’incarico per la progettazione di
una variante parziale al Piano regolatore che,
spiega l’assessore all’urbanistica Michele
Montrano, ha l’obiettivo di riqualificare e riorganizzare alcune aree del paese.
La revisione dello strumento urbanistico sarà
l’occasione per recepire il progetto di sistemazione definitiva della rotonda all’ingresso di
Almese, all’incrocio fra via Circonvallazione
e via Avigliana, che il Consiglio comunale ha
approvato due anni fa. Inoltre, si sta valutando
l’ipotesi di individuare nuove aree da destinare a servizi per i cittadini. «Per il resto, si
tratta di piccole modifiche al Piano regolatore
vigente, che non comporteranno un aumento
del carico edificatorio rispetto a quello già previsto, ma che vengono pensate per migliorare
la qualità urbanistica di alcune zone», precisa
Montrano, aggiungendo che questa iniziativa
è propedeutica alla stesura della variante
strutturale generale in fase di studio.
La procedura prevede l’aggiornamento dello
Anno VII° - numero 2
URBANISTICA
a giunta regionale ha approvato
la variante strutturale del Piano
regolatore di Almese adeguata
al Pai (Piano assetto idrogeologico). Un
documento, già pubblicato nel Bollettino
ufficiale della Regione, che rappresenta
l’ultima tappa di un percorso molto articolato e complesso, spiega l’assessore all’urbanistica Michele Montrano, che ha richiesto
la partecipazione a numerosi tavoli tecnici
convocati anche presso gli uffici regionali.
Rispetto al Piano regolatore vigente, la variante strutturale di adeguamento al Pai ha
determinato modifiche alla viabilità e ad
alcune aree a servizio, che consentiranno
di realizzare nuovi parcheggi in zone nelle
quali è stata rilevata una carenza di posti
auto. Contestualmente è stato dato il via
libera al cambio di destinazione d’uso che
rende edificabili due terreni, uno in via Sonetto e uno in frazione Mollar. La possibilità
di costruire riguarda terreni che confinano
con aree già edificate.
Essendo mutati i parametri urbanistici, prima di ottenere le autorizzazioni tutti i procedimenti in corso vanno verificati con l’ufficio
Il progetto
della rotonda
all’ingresso
di Almese.
studio di Valutazione ambientale strategica,
la definizione delle soluzioni urbanistiche e
l’analisi da parte della commissione urbanistica, della quale fanno parte esponenti di
maggioranza e minoranza, che sarà così operativa per la prima volta, e il voto finale del
Consiglio comunale. Tutto ciò nel volgere di
sei mesi.
3
Periodico dell’Amministrazione di Almese
dicembre 2011
Nido in famiglia, due le tatamamme
POLITICHE SOCIALI
S
4
ono due le “tatamamme” almesine
che hanno aperto nella propria abitazione un Nido in famiglia. Sabrina Pinta, che ha attivato il servizio lo scorso
anno e Paola Raseri, che inizia l’esperienza
quest’anno. Entrambe hanno partecipato al
corso di formazione curato dall’Associazione
Arcibimbo di Piossasco e dalla Cooperativa
sociale Atypica. Mamme loro stesse, ospitano
bimbi con un’età che va da 6 mesi a tre anni,
per cinque ore al giorno cinque giorni la settimana, fino a luglio: lo stesso periodo previsto
negli asili nido pubblici e privati.
Sabrina Pinta è reduce dal primo anno di lavoro nella sua casa di via Bertolo 16. Adesso
si occupa di tre bambini di nove, quindici e
diciotto mesi oltre al suo di due anni. «É stata
un’esperienza molto gratificante, non mi aspettavo che fosse così bello – racconta – all’inizio
avevo dei dubbi sulla mia capacità di farcela,
visto che non avevo esperienze precedenti. Poi,
anche grazie all’Arcibimbo, tutto è andato nel
migliore dei modi».
Forte di questa esperienza, Sabrina Pinta
ha affrontato con entusiasmo il nuovo anno
di lavoro. Occuparsi di bimbi piccoli in un
contesto come questo, vuol dire farli sentire
davvero in famiglia. Ed è proprio l’elemento
forte su cui punta il servizio. Al fondo di tutto
ci sono però le motivazioni. «Ho fatto questa
scelta perché mi piace stare coi bambini, così
come a mio marito, che ha frequentato il corso
con me. Con i bimbi svolgo le attività che faccio
coi miei figli e poi, è un’opportunità di lavoro
che posso svolgere a casa mia».
Motivazioni non molto dissimili da quelle di
Paola Raseri, che ha aperto il Nido in famiglia
in via Roma 96. Lei di bambini se ne intende.
Fa la psicologa, ha lavorato in un asilo nido e,
soprattutto, ha quattro figli, ed è stata la più
piccola a suggerirle indirettamente di aderire
a questa iniziativa. «Magda ha frequentato
un Nido in famiglia e le è piaciuto molto, così
come a me. Mi è piaciuto il modo di mettersi
in relazione coi bambini, il contesto famigliare
che insegna loro la condivisione».
Tutti elementi che sono alla base di questo
progetto, spiega la presidente di Arcibimbo
di Piossasco Nadia Marchiando. «É una possibile alternativa ai servizi tradizionali, da cui
si differenzia per la totale integrazione con il
contesto abitativo, la flessibilità nel funzionamento e la ridotta capacità ricettiva». L’iniziativa nasce dalla collaborazione del Comune
con Arcibimbo, ed è un servizio sperimentale
In alto la neo
tatamamma
Paola Raseri
e in basso la
presidente
dell’Arcibimbo
di Piossasco
Nadia
Marchiando con
la tatamamma
Sabrina Pinta.
socio-educativo-ricreativo inserito in un contesto ambientale e sociale di tipo familiare,
istituito dalla Regione.
Le due “tatamamme” sono assunte da Arcibimbo con un contratto a progetto e usufruiscono dell’affiancamento degli esperti
dell’associazione nonché della consulenza
degli uffici comunali per l’avvio e la gestione
del progetto. Il Comune ha finanziato i corsi ed
elargisce anche un contributo per permettere
l’avvio dell’attività per il primo anno e fornisce la consulenza gratuita di un architetto che
certifichi la sicurezza dell’abitazione.
Le tariffe sono 340 euro al mese per le famiglie
residenti ad Almese e 350 per quelle non residenti, comprensive dei pasti che sono preparati dalle “tatamamme”. Tariffe di poco inferiori a quelle mediamente praticate negli asili
nido pubblici e privati ma, aggiunge Nadia
Marchiando, col vantaggio della flessibilità
e di un contesto a dimensione familiare.
Per il Comune, la soddisfazione di offrire un
nuovo servizio ai cittadini, dice l’assessore
alle politiche sociali Piero Genovese. «Il
Nido in famiglia non vuole sostituirsi, ma
integrarsi alle strutture pubbliche esistenti e
nasce per rispondere ad esigenze particolari
delle famiglie oltre a offrire un’alternativa,
considerato che ad Almese sono parecchi i
bimbi in lista d’attesa che non trovano posto
negli asili nido della valle. Inoltre, sono cambiate le esigenze delle famiglie e questa è una
risposta flessibile a coloro che non hanno la
necessità di lasciare il bimbo tutto il giorno al
nido, magari perché la mamma è impegnata in un part-time. Infine, in un momento di
crisi come quello che stiamo vivendo abbiamo
creato due nuovi posti di lavoro».
Anno VII° - numero 2
dicembre 2011
Periodico dell’Amministrazione di Almese
I tagli al Conisa ricadono sui Comuni
Q
Ciò che conta, aggiunge Genovese,
è però il valore
preventivo di alcune iniziative. Per
dirne una, il corso
per assistenti faPiero
migliari riproposto
Genovese.
dal Comune. «Il
vero obiettivo delle politiche sociali è il benessere della società. Per questo va privilegiata
la prevenzione, l’ascolto dei bisogni, il lavoro
in rete con altri enti. Purtroppo il panorama
normativo è oggi molto confuso».
Il risultato è una minore risposta alle esigenze dei cittadini. Per citare un caso, il calo
del 21 per cento dell’assistenza domiciliare.
Tutto ciò, anche se il consorzio restituisce,
in termini di servizi, più di quanto i Comuni versano. Lo scorso anno il Comune ha
contribuito con 151.000 euro e il Conisa
ha speso per Almese 329.000 euro, più del
doppio. Se ne deduce pure che, sommando
l’impegno del Conisa a quello del Comune,
per le politiche sociali vengono spesi in un
anno circa 450.000 euro.
Rimane l’incertezza sul futuro, che rischia
concretamente di avere ricadute pesanti
proprio sui Comuni. Il Conisa si appresta a
presentare un ricorso al Tar contro i tagli e ha
predisposto un ordine del giorno per stigmatizzarli. Quanto al futuro del Conisa, è complicato dal fatto che entro la fine di quest’anno i piccoli Comuni dovranno probabilmente unire alcune funzioni, fra le quali quelle
socio-assistenziali, con risultato di una loro
uscita dal Consorzio. Di tutti gli scenari, Genovese sottolinea che la Comunità montana
rappresenta già l’Unione dei Comuni della
valle di Susa, e potrebbe quindi assumere
in futuro le deleghe ai servizi sociali. Resta
purtroppo incerto il destino di questo ente.
POPITICHE SOCIALI
uale
futuQuanto ha speso il Conisa per Almese nel 2010
ro avranno i
servizi socioSERVIZI EROGATI
SPESA
N. UTENTI
assistenziali in valle di
Anziani
€ 76.418
26
Susa dopo i tagli ai trasferimenti da parte della
Disabili
€ 131.858
41
Regione? La domanda è
plausibile non solo alla
Minori
€ 117.837
23
luce delle minori risorse
Adulti
€ 3.567
6
sulle quali può contare
il Conisa, Consorzio soTotale
€ 329.682
96
cio-assistenziale valsuQuota corrisposta dal Comune
€ 151.796
sino, ma anche del destino dello stesso ente.
Quota pro-capite Comune
€ 23,80
Il Conisa, infatti, chiuderà i battenti nel 2014,
Contributo pro-capite consorzio € 46,76
col completamento del
Spesa pro-capite totale
€ 70,56
mandato di buona parte
delle amministrazioni
comunali valsusine. Chi gestirà in futuro il La crisi economica, ad esempio, provoca un
settore non è al momento dato di sapere. Gli aumento notevole delle domande di aiuto ecoscenari, spiega Piero Genovese, vicesinda- nomico. Poi, la chiusura di alcuni servizi sanico e assessore alle politiche sociali nonché tari territoriali determina una maggiore spesa
vicepresidente del Conisa, sono più d’uno: per il trasporto presso le strutture sanitarie».
la Comunità montana, l’Asl, unioni di Co- Tutti questi problemi ricadono sempre di più
muni.
sulle spalle dei Comuni, fa osservare il viceUn ragionamento di là da venire. Ciò che presidente del Conisa. È il caso di Almese,
invece pesa oggi, è la drammatica carenza la cui amministrazione, seppure in difficoltà
di risorse che si è determinata col mancato come tutte le altre, ha scelto tuttavia di non
trasferimento da parte della Regione. Oltre tagliare sulle politiche sociali. Quest’anno
500.000 euro in meno, metà dei quali recu- spenderà circa 293.000 euro, di cui 160.000
perati attraverso risparmi e razionalizzazio- di trasferimenti al Conisa, ai quali andranno
ni. Resta da coprire un “buco” di 250.000 aggiunti 6.400 euro, uno per abitante, richieeuro e l’assemblea del Conisa, presieduta sto dall’assemblea. «Abbiamo istituito nuovi
da Piero Genovese, ha deciso di chiedere servizi, ad esempio l’assistenza mensa per le
un maggior sforzo ai Comuni, un euro per scuole elementari e media, un impegno che
abitante, anche se i conti continuano a non ci siamo dovuti accollare, pur non avendo obtornare, se non attraverso nuove razionaliz- blighi, a causa dei tagli imposti dalla riforma
zazioni.
scolastica. Inoltre, ad Almese dobbiamo fare i
Tutto ciò, spiega Genovese, a fronte di nuove conti con un aumento delle richieste di aiuto
emergenze. «Sono in atto dei mutamenti so- economico e di esenzione parziale dal pagaciali che inducono bisogni prima inesistenti. mento di alcune tariffe».
Corso gratuito di assistente alla persona
E‘
iniziato il 13 dicembre il corso gratuito
di assistenza alla persona organizzato
dal Comune e dal Sea – Sportello di Nonno
Salvo. Il corso, che si concluderà il 13 marzo
del prossimo anno, ha una durata di 40 ore
di cui 16 di tirocinio presso la casa di riposo
almesina di via Romana.
L’iniziativa, già promossa con successo nel
2009, nasce in collaborazione coi servizi so-
Anno VII° - numero 2
ciali e sanitari del distretto valsusino dell’Asl
e, spiega l’assessore alle politiche sociali Piero Genovese, come risposta alle molte domande che arrivano allo Sportello di Nonno Salvo
da famiglie che hanno la necessità di assistere
congiunti fra le pareti domestiche. Il corso si
rivolge tuttavia soprattutto a chi vuole avviarsi
a questa professione.
Al termine del corso verrà rilasciato un atte-
stato di partecipazione e lo Sportello di Nonno
Salvo offrirà una consulenza per regolarizzare
queste figure.
È un modo, fa rilevare Piero Genovese, per
far emergere dalla precarietà chi già opera in
questo ambito.
Inoltre il Comune collaborerà col centro
dell’impiego di Susa per contribuire a promuovere queste figure professionali.
5
Periodico dell’Amministrazione di Almese
dicembre 2011
Serata con i dati del progetto ictus
POLITICHE SOCIALI
A
poco più di un anno dalla conclusione sono stati elaborati i dati raccolti nel corso del progetto Provas
(Protezione Vascolare in Val di Susa) per la
prevenzione dell’ictus cerebrale, che dal
2006 al 2010 ha fatto registrare quasi 4.000
i passaggi fra i cittadini di età compresa tra i
55 e gli 84 anni.
I risultati saranno presentati nel corso di un
incontro all’auditorium cav. Mario Magnetto il 24 gennaio alle ore 17,30. Il progetto
Provas è promosso dalle amministrazioni
comunali di Almese, Rubiana, Villardora
e Caselette, dall’Associazione A.l.i.ce. Piemonte e dalla Fondazione Magnetto in qualità di finanziatore.
Gli screening sono stati coordinati da Dario
Giobbe dell’associazione A.l.i.ce., e vi hanno contribuito volontari, medici, infermieri
che in questo quinquennio hanno effettuato
i controlli gratuiti.
Il proposito dello studio Provas è di ridurre
considerevolmente, con un’azione preven-
Assistenza
mensa scolastica
L
‘amministrazione comunale ha isti-
tuito il servizio di assistenza mensa
per le scuole elementari e media del paese,
che consiste nella sorveglianza degli alunni
durante la pausa delle lezioni nei giorni dei
rientri pomeridiani. Il servizio è stato affidato
alla cooperativa Progetto Vita. Rispetto ai parametri di qualità, la bozza della convenzione,
per la quale è stato indetto un bando pubblico, ha recepito le richieste della scuola che,
dopo i tagli imposti dalla riforma del ministro
dell’istruzione Gelmini, non ha più potuto
assicurare l’assistenza ai bambini durante la
pausa mensa. Il Comune si è attivato per dare
vita al servizio e contribuisce economicamente nel sostegno delle famiglie a basso reddito
o con più figli.
Tariffe acqua ridotte
per famiglie in crisi
L
6
a Società metropolitana acque Torino,
che gestisce l’acquedotto di Almese,
promuove delle agevolazioni tariffarie per le
famiglie meno abbienti il cui reddito annuo,
certificato dal parametro Isee, l’indicatore
della situazione economica, non sia superiore
tiva, la frequenza
dell’ictus cerebrale, che costituisce
la prima causa
di invalidità, la
seconda di morte
e la seconda di
demenza, in Piemonte.
Lo studio prevedeva una serie di
colloqui e controlli
clinici che si riferiscono alla misurazione della pressione arteriosa, dei valori
della glicemia e del colesterolo.
I colloqui hanno aiutano ad individuare eventuali fattori di rischio per l’ictus cerebrale e i
dati rilevati sono stati comunicati ai medici
di famiglia, che hanno provveduto al trattamento dei casi in cui i soggetti hanno presentato valori che superavano la soglia limite. Il
progetto Provas si è concluso ma gli screening
a 9.500 euro. Questa agevolazione è articolata
sulla base del numero di componenti il nucleo
familiare: 30 euro l’anno per un nucleo familiare da 1 a 3 persone; 45 euro l’anno per un
nucleo familiare maggiore di 3 persone.
La domanda, scaricabile dal sito del Comune
www.comune.almese.to.it cliccando su “Tributi, tasse, tariffe”, va presentata di persona o
inviata per posta o via fax (011.4365575) entro il 31 dicembre con una copia dell’attestazione ISEE e una di un documento d’identità.
Verificata l’idoneità della richiesta, la Smat
provvederà ad accreditare il rimborso sul
conto corrente bancario o postale degli utenti
o invierà un assegno non trasferibile. Per informazioni si può chiamare il numero verde
del servizio assistenza clienti 800.010842.
Lavori socialmente
utili per guida
in stato d’ebbrezza
I
l Comune ha sottoscritto col ministero
della giustizia, tramite il tribunale di Torino, una convenzione per l’impiego in lavori
socialmente utili di tre soggetti condannati
per guida in stato di ebbrezza. Uno di questi
è attivo dall’inizio di agosto ed è impegnato
nove ore settimanali per 21 settimane. Gli al-
continueranno perché, al di là dei risultati
scientifici, è importante che si alimenti la
cultura della prevenzione che ad Almese ha attecchito profondamente, osserva
l’assessore alle politiche sociali Piero Genovese. Così, il prossimo appuntamento
è per il 24 marzo del prossimo anno alle
8,30 in auditorium per una nuova giornata
di controlli.
tri due prenderanno servizio dopo il completamento delle procedure da parte del giudice
di pace, organo che, su richiesta dei condannati, decide la durata della “pena”.
I soggetti non ricevono alcun compenso e il
Comune ha solo l’obbligo di stipulare l’assicurazione dei condannati contro gli infortuni e
le malattie professionali nonché riguardo alla
responsabilità civile verso i terzi.
Questa opportunità è prevista dal decreto
legislativo del 2000 che stabilisce le competenze del giudice di pace, che può applicare la
pena del lavoro di pubblica utilità su richiesta
dell’imputato, che potrà essere impegnato in
lavori manuali nella squadra operai del Comune o negli uffici.
Come registrano le cronache, il fenomeno della guida in stato di ebbrezza non accenna a diminuire e a volte si traduce in effetti drammatici. «Almese è fra i pochi Comuni che hanno
sottoscritto la convenzione – spiega l’assessore
alle politiche sociali Piero Genovese – e consideriamo la nostra scelta come un contributo
all’educazione di coloro che hanno commesso questo reato e di chi potrebbe commetterlo.
Inoltre, questa norma ci dà la possibilità di
avere mano d’opera praticamente a costo zero:
in un momento in cui i Comuni piccoli come il
nostro lamentano carenze di personale, si tratta di un contributo non indifferente».
Anno VII° - numero 2
dicembre 2011
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Giornata per la ‘Sicurezza sul lavoro’
S
degli insegnanti, progetti che riguardano la sicurezza e salute negli ambienti
di lavoro, con scritti, manifesti promozionali, articoli di taglio giornalistico,
fumetti, manuali, opuscoli, oppure in
forma multimediale. Verrà assegnato un
premio di 250 euro al primo classificato, di 150 euro al secondo e di 100 euro
Il procuratore Raffaele Guariniello e
al terzo. É previsto un premio speciale,
l’assessore Michele Montrano.
della medesima entità, al miglior proragionare i ragazzi, e tocca ai Comuni, per
getto presentato dagli studenti dell’Istituto Comprensivo di Almese. A proporre il la loro vicinanza coi cittadini, farsi carico
concorso, l’assessore all’urbanistica Michele di questa sensibilizzazione. Sicurlav opera
Montrano, ispettore Asl per la sicurezza sui da dieci anni nella divulgazione culturale e
luoghi di lavoro e tra i fondatori dell’associa- tecnica sui temi della sicurezza sul lavoro.
zione Sicurlav, di cui è vicepresidente. «Il Ad Almese, in collaborazione col Comune,
nostro programma elettorale prevede inter- ha organizzato due convegni, a uno dei quaventi di sensibilizzazione su questo tema, ma li ha partecipato il procuratore aggiunto di
a farmi venire in mente il concorso è stato il Torino Raffaele Guariniello, ma è la prima
crollo al liceo Darwin di Rivoli, a causa del volta che promuove un’iniziativa come quequale ha perso la vita uno studente, di cui mi sta, così com’è la prima volta che se ne fa
sono occupato professionalmente».Montrano promotrice, in valle di Susa, un’amministraosserva che questa sensibilizzazione deve zione comunale. «Pensiamo di riproporre il
partire dai giovani come strumento indi- concorso anche nei prossimi anni, nonché ad
spensabile quando entreranno nel mondo del altri progetti su questo tema, coinvolgendo
lavoro. «E poi, la scuola è un luogo di lavoro gli studenti delle scuole superiori. Perché
che dovrebbe per natura essere sicuro, anche tutti comprendano, come dice lo slogan del
se la vicenda del Darwin dice che non è così». concorso, che un incidente sul lavoro non è
Il concorso, aggiunge, è un’occasione per far quasi mai colpa del destino».
Sci club Valmessa inizia la nuova stagione
D
opo la scorsa stagione invernale, segnata dall’indimenticabile discesa “tricolore”, lo Sci Club Valmessa è pronto a riprendere la propria attività, con l’organizzazione
della nona edizione del corso di sci.
La novità di quest’anno è il patrocinio e il
contributo del Comune di Villardora, che si
aggiunge a quelli “storici” di Almese e Caselette, che verrà erogato per ogni iscritto
residente nel paese, e che permetterà di diminuire la quota di iscrizione al corso di sci
come avviene già per gli altri due Comuni.
Rinnovata ancora una volta la collaborazione
con gli Istituti Comprensivi di Almese e Caselette, e la Scuola d’infanzia Riva Rocci. Il
corso inizierà il 13 gennaio 2012 con le modalità consolidate: partenza da Almese, Rivera
e Caselette alle 13.30, arrivo a Bardonecchia
alle ore 14.30, lezione di sci dalle ore 15 alle
17 e rientro alle 18.15 circa presso i rispettivi
punti di partenza. Il tutto per 10 venerdì con
Anno VII° - numero 2
partners la Colomion
di Bardonecchia, il
Consorzio delle Scuole
di sci di Bardonecchia
e Martoglio Trasporti.
«Anche quest’anno
cercheremo di distinguerci per il rapporto
qualità/prezzo vantaggioso – spiega il vicepresidente dello Sci Club Valmessa Valter
Lonardi - la qualità è quella che ci contraddistingue e che per noi rappresenta il biglietto da
visita sul territorio, mentre il prezzo sarà come
sempre imbattibile. Infatti il direttivo, con il
proprio lavoro, è riuscito a non aumentare il
costo di iscrizione rispetto all’anno scorso».
Lonardi segnala inoltre tre aspetti non trascurabili e unici: la comodità di arrivare con gli
autobus praticamente sulle piste da sci del
Melezet, tutta la bellezza e la varietà di piste
che può offrire questa località e la “sezione
Primavera”, che permetterà ai piccoli della scuola materna di cimentarsi in “cose da
grandi” con ottimi risultati.
Le modalità di iscrizione, il cui termine è fissato per il 5 gennaio, saranno indicate sulla
brochure di presentazione del corso che verrà
distribuita su tutto il territorio. Per contatti e
informazioni: Valter Lonardi 339.7697170
mail [email protected] o il sito www.sciclubvalmessa.it.
ASSOCIAZIONI
icurlav Day ad Almese, il 21 dicembre: una giornata dedicata
alla sicurezza sul lavoro e l’occasione per premiare i vincitori del concorso
a premi per gli studenti delle scuole medie
della Provincia di Torino “Non è colpa del
destino”, relativo a lavori o progetti sul tema
della sicurezza e della salute nei luoghi di
lavoro, promosso dal Comune di Almese e
dall’associazione Sicurlav.
Si comincia alle ore 10 presso l’auditorium
Cav. Mario Magnetto con la presentazione
dei progetti e la loro premiazione. Si prosegue nel pomeriggio in sala consiliare, dove
il servizio prevenzione sicurezza degli ambienti di lavoro della ASL TO3, col patrocinio del Comune, organizza il corso di aggiornamento “Novità legislative e giurisprudenziali in materia di sicurezza e salute dei
lavoratori”. Al termine, assemblea ordinaria
annuale della Associazione Sicurlav.
La sicurezza sui luoghi di lavoro è una questione che riguarda tutti, aziende private e
pubbliche, istituzioni e cittadini. Ed è importante che la sensibilizzazione inizi dai
giovani. Muove da questa constatazione
il concorso “Non è colpa del destino”. Gli
studenti erano invitati a elaborare in forma
individuale, eventualmente sotto la guida
7
Periodico dell’Amministrazione di Almese
dicembre 2011
Prevenzione vista, ottimo risultato
ASSOCIAZIONI
L
8
a prevenzione della salute ha messo
radici ad Almese. Così, l’assessore
alle politiche sociali Piero Genovese, commenta il risultato del fine settimana,
venerdì 14 e sabato 15 ottobre, dedicato ai
controlli gratuiti alla vista, promossi dalla
consulta delle Società di mutuo soccorso della
valle di Susa e val Sangone nell’ambito della
giornata mondiale della vista, in collaborazione col Comune, l’Asl To3, nonché i negozi di
ottica “Otticamente” di Almese e Norberto
Mola di Villardora.
Sono stati 68 i cittadini che si sono sottoposti
al controllo nell’unità mobile oftalmica data in
uso dalla Provincia di Alessandria, attrezzata
di apparecchiature per il controllo delle principali patologie della vista, a cura dell’ortoottista Elisabetta Zuccalà e di Bruna Taccori,
titolare di “Otticamente”.
Sabato mattina, il primo a sottoporsi al controllo è stato il climatologo Luca Mercalli, in
partenza per Milano, dove in serata ha partecipato come sempre alla trasmissione “Che
tempo che fa”. «É bello che il paese dove vivo
Concorso
giardini fioriti
organizzi iniziative come
questa, che rappresentano il miglior modo di fare
prevenzione, fra l’altro praticamente sotto casa. É la
strada giusta per educare e
sensibilizzare i cittadini Un
ringraziamento dunque agli
organizzatori di questa giornata».
A salutare Mercalli e tutti
coloro che si sono sottoposti
ai controlli, oltre a Piero Genovese, il sindaco Bruno Gonella, il presidente della Società
operaia di mutuo soccorso di Almese Livio
Capecchi e il segretario Fabio Fedele, particolarmente soddisfatti per l’esito della due giorni. «Dopo questo buon risultato proseguiremo
nell’organizzazione di iniziative volte alla prevenzione della salute, che è oggi il principale
obiettivo che ci siamo dati», dice Capecchi.
L’unità mobile oftalmica è stata affiancata dal
lavoro delle infermiere Marina Bert e Salvatore Mastrogiacomo, dei volontari dello spor-
Luca Mercalli ai controlli
preventivi della vista.
tello di Nonno Salvo e di quelli in servizio
civile presso il Comune. In piazza Martiri
anche i volontari della Croce rossa di Villardora, che hanno effettuato 140 controlli
alla glicemia e alla pressione. Il responsabile Mauro Favario annuncia che dall’inizio del prossimo anno sarà in funzione
un ambulatorio mobile, un’ambulanza
attrezzata per alcuni controlli alla salute,
pressione e glicemia, che sarà operativa
nei mercati della valle di Susa, in collaborazione con l’Asl.
La premiazione del concorso
“balconi e giardini fioriti”.
I
l maltempo ha penalizzato solo parzialmente la giornata organizzata dai commercianti di Almese in collaborazione col Comune,
che il 18 settembre ha visto piazza Martiri della
Libertà occupata dalle bancarelle del mercatino delle pulci, caratterizzato anche quest’anno
dai banchetti dei bambini. Nel pomeriggio si è
svolta la premiazione del concorso “Balconi e
giardini fioriti”, giunto alla seconda edizione
che, a differenza del 2010, vedeva in gara anche i giardini, al quale hanno partecipato 19
concorrenti. Ha vinto Vittorina Pirolo, seguita
da Teresa Condò, Federico Caniglia e Paolo
Oddi. Un week-end degustazione al vincitore,
un televisore al secondo, un notebook al terzo e
un buono spesa Crai per il quarto concorrente.
Premi anche ai votanti che sono stati 202.
Soddisfatta la presidente Roberta Lensi, da
poco più di un anno alla guida dell’associazione commercianti che, insieme con l’assessore
al commercio Michele Montrano ha premiato i
vincitori. «La seconda edizione, interamente organizzata e finanziata da noi, ha fatto registrare
una buona adesione, segno di un interesse vero
da parte degli almesini. Per questo intendiamo
ripetere l’iniziativa il prossimo anno».
L’organo della chiesa
ha compiuto 40 anni
L
‘organo della chiesa parrocchiale di
Almese ha compiuto 40 anni e Musica
d’Autunno, la rassegna organizzata dal coro
Mater Ecclesiae col patrocinio del Comune,
ha voluto ricordare l’anniversario coi due concerti in cui era utilizzato lo strumento e con
la Messa celebrata il 6 novembre, alla quale
hanno partecipato tutti i cori liturgici dell’unità pastorale di Almese, Milanere, Rivera e
Villardora. L’organo, costruito dall’azienda
Fratelli Ruffatti di Padova, dotato di consolle
con due tastiere e una pedaliera, venne acquistato da don Ettore Ghiano e benedetto con
una semplice cerimonia nel maggio 1971.
L’inaugurazione ufficiale ebbe luogo nel settembre 1971 con un concerto del maestro
Giuseppe Peirolo. Da allora, l’organo accompagna le celebrazioni liturgiche e viene utilizzato anche per i concerti. Vi hanno
suonato organisti di fama internazionale, tra
i quali James Edward Goettsche (organista
della Basilica Vaticana), Roberto Bertero,
Guido Donati, Rachel Laurin, Brice Montagnoux, Alessandro Bianchi e Massimo
Nosetti. È anche stato citato come esempio
nel libro “L’organo Italiano” di Corrado Moretti. Di recente, l’organo è stato sottoposto a
un’accurata revisione e al rinnovamento del
sistema di trasmissione elettronica.
Anno VII° - numero 2
dicembre 2011
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Villa romana, nuovo percorso di visita
L
Anno VII° - numero 2
La visita alla Villa Romana nello scorso settembre.
ed è un bel segnale da parte dei cittadini. Da
qui vogliamo partire per far diventare la villa
romana uno dei motori della nostra offerta turistica e culturale. Un progetto che è stato possibile grazie alla sensibilità e all’intelligenza
della fondazione Magnetto, e alla disponibilità della Soprintendenza. Un ringraziamento
C
non formale per coloro che consideriamo compagni di un’avventura culturale che darà sicuramente buoni risultati. Un ringraziamento
altrettanto informale a Giovanni D’Alessandro
e ai volontari del Comune e della protezione civile e che hanno collaborato all’organizzazione
della giornata».
La convenzione per la valorizzazione
del sito archeologico romano
omune, fondazione Magnetto e Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici
del Piemonte hanno sottoscritto una convenzione per il coordinamento degli interventi finalizzati alla valorizzazione e tutela dell’area archeologica della villa romana.
Il documento, approvato all’unanimità dal Consiglio comunale il 16 settembre, muove
dalla constatazione che nel 2004 il sito è stato dichiarato di notevole interesse archeologico
e che il Comune e la Soprintendenza partecipano attivamente al progetto della Regione
Piemonte denominato “Valle di Susa. Tesori d’Arte e Cultura Alpina”. I soggetti che hanno
firmato la convenzione concordano sulla necessità di dare continuità all’apertura dell’area
al pubblico attraverso la realizzazione di tutte le opere necessarie a rendere il sito sicuro
e fruibile, anche tramite una programmazione dell’offerta a tutte le possibili tipologie di
pubblico e concordano sul fatto che sia obiettivo fondamentale, a lungo termine, il completamento dell’indagine archeologica, il restauro delle strutture antiche e la sistemazione
dell’intera area, nonché la pubblicazione dei risultati degli scavi.
La Direzione Regionale, d’intesa con la Soprintendenza, fornirà il necessario supporto
tecnico-scientifico per la redazione dei progetti per la tutela e la valorizzazione dell’area
archeologica, il Comune si impegna a mettere in atto tutte le possibili azioni per la migliore riuscita dei progetti, fornendo il necessario supporto amministrativo ed operativo
e si adopera per l’individuazione e la messa in atto delle forme di gestione più idonee per
l’area archeologica, predisponendone il relativo progetto, che tenga conto anche delle
indicazioni scaturite dalla sottoscrizione del protocollo d’Intesa siglato il 15 marzo con i
Comuni di Avigliana e Caselette. Infine, la Fondazione Magnetto affiancherà il Comune
nell’espletamento di tutti gli atti necessari alla redazione dei progetti individuati come
necessari agli obiettivi del protocollo e alla loro realizzazione.
Le azioni previste porteranno dal prossimo anno al completamento dell’allestimento e ad
una sistematica apertura al pubblico della villa romana, con particolare attenzione alle
scuole, per le quali potrà diventare una risorsa dal punto di vista didattico.
ARCHEOLOGIA
a pioggia al mattino, il vento al pomeriggio, poco hanno potuto contro
la curiosità di almesini, torinesi e
abitanti della cintura metropolitana, per la
villa romana di Almese e per il nuovo percorso
di visita. Così, nonostante la giornata inclemente, sono stati quasi trecento i visitatori che
domenica 18 settembre sono saliti a Grange di
Rivera per ammirare il sito archeologico: un
numero appena inferiore a quello dello scorso
anno. Un’iniziativa che si è svolta nell’ambito
della giornata del patrimonio archeologico
della valle di Susa, giunta alla seconda edizione e promossa dal coordinamento dei Comuni
che hanno aderito al progetto “Valle Susa Tesori di arte e cultura alpina, “dalla Direzione
regionale per i beni culturali e paesaggistici e
dalla Soprintendenza ai beni archeologici del
Piemonte.
Fin dalle 10 del mattino, ora in cui sono iniziate le visite guidate dalle archeologhe e dalle
volontarie, l’afflusso è stato ininterrotto e l’ultima visita si è svolta ben oltre le 18, orario di
chiusura dell’evento.
A destare curiosità l’allestimento del nuovo
percorso di visita e dell’ingresso al sito, realizzato con il contributo della Fondazione Magnetto in collaborazione col Comune. Giunti
sul posto, i visitatori si trovano davanti una
sorta di palizzata in legno e, all’interno, una
reception dove possono avere informazioni e
ritirare materiale turistico promozionale. Poi,
guidati dagli archeologi, compiono il percorso
caratterizzato da una passerella in legno realizzata all’altezza di ciò che resta di un pavimento della villa. Nei punti più importanti,
pannelli illustrati spiegano alcuni aspetti che
caratterizzavano l’edificio.
A testimoniare l’importanza della villa romana di Almese, la più importante del Piemonte
e tra i siti archeologici più rilevanti del nord
Italia, la presenza di Egle Micheletto, soprintendente per i beni archeologici del Piemonte,
accolta dal sindaco Bruno Gonella e dal consigliere Giovanni D’Alessandro, coordinatore
dell’evento.
Incontrando nel tardo pomeriggio il presidente della Comunità montana Sandro Plano, in
visita alla villa, Bruno Gonella ha manifestato
tutta la propria soddisfazione. «Una giornata
iniziata sotto i peggiori auspici, si è conclusa
con un successo che conferma come sia stata
giusta la scelta di puntare alla valorizzazione
di questo sito. Ho visto persone di ogni età seguire con interesse le parole delle archeologhe
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dicembre 2011
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Camping Jo, gli stage ambientali
Stage in Pineta
C
è un muro, nella zona sopra Pian del Fieno, lungo la pista forestale che attraversa la foresta di
Almese, che resterà a testimonianza del lavoro
di decine di giovani, i cui nomi sono incisi nelle pietre, insieme a quelli di coloro che gli hanno insegnato a costruirlo.
La terza, e probabilmente ultima parte di questo muro a
secco, è stata realizzata dai ragazzi che hanno partecipato
alla quinta edizione dello stage di educazione ambientale
che si è svolto dal 27 giugno all’8 luglio .
Come ha spiegato il presidente dell’Aib almesina Aldo Ambrosino, coordinatore dello stage, quello è il “capolavoro”
dei giovani, mai così numerosi come quest’anno, 40 divisi
in cinque squadre. Oltre al muro, la cui costruzione è iniziata due anni fa sotto la guida di Aldo Perotto, geologo e
membro dell’Aib, hanno raccolto legna, rivestito con pietre
una vasca per la raccolta dell’acqua posata lo scorso anno,
sistemato un paio di frane lungo la pista forestale nonché il
fondo di lunghi tratti della medesima e pulito alcuni fossi.
«Ancora una volta abbiamo fatto un buono lavoro; spero che
questi giovani abbiano imparato qualcosa e che qualcuno
un giorno abbia voglia di sostituirci o di aderire ad una delle
associazioni almesine che si occupano di ambiente», dice
Ambrosino congedandoli dopo due settimane di lavoro .
Un auspicio non dissimile da quello del sindaco Bruno
Gonella, salito a salutare i giovani schierati davanti al muro
a secco che hanno contribuito a realizzare. «Dico grazie a
voi e ai volontari che vi hanno assistiti e confido che questa
esperienza vi abbia lasciato ciò lasciò a noi molti anni fa,
che vi siate divertiti e che vi ricordiate questi luoghi e questa
esperienza, che sicuramente vi sarà utile in futuro. Contiamo
anche su di voi, come la nuova generazione che si prenderà
cura di questo patrimonio negli anni a venire».
POLITICHE GIOVANILI
‘
Adriano Antonini, Maurizio Antonini, Michael Armosino, Federico Bidone,
Chiara Blandino, Giovanni Bosco, Fabrizio Bossoni, Matteo Bugnone, Tommaso
Bugnone, Mattia Caiazzo, Andrea Carnino, Walter Ciavarrella, Andrea Citino,
Virgilio Collura, Cesare Curtabbi, Andrea Del Santo, Mattia Del Treppo, Luca
Di Benedetto, Davide Doro, Alberto Dulcis, Luca Ferrero, Gabriele Foco, Davide Formentin, Simone Landra, Michael Larosa, Alessia Martelli, Simone Martino, Luca Mastrogiacomo, Marco Menegatti, Andrea Montabone, Matteo Moretto, Andrea Negrin, Christian Nuvolin, Nicholas Pellicanò, Samuel Pellicanò,
Alessandro Raimondo, Alberto Salvaia, Simone Salvaia, Sonia Vair, EnricoVayr.
I tutor che li hanno assistiti
Aldo Ambrosino, Aldo Perotto, Cristian Borra, Luigi Alpe, Adriano Blandino, Giorgio Bertolo, Virginio Bunino, Diego Bunino, Vanni Combetto, Fabio
Combetto, Piero Corazza, Giorgio Dalmasso, Vittorio Ferrero, Emilio Garino,
Giuseppe Isabello, Francesco Nicotera, Stefano Nuttini, Roberto Salvaia, Thomas Serafin e i consiglieri comunali di maggioranza Giovanni D’Alessandro,
Emilio Giorda e Claudio Suppo, in collaborazione con le squadre Aib di Chiusa
S.Michele, Caprie, Rubiana e la squadra di protezione civile Valmessa.
Stage di cittadinanza attiva
H
I ragazzi nel parco giochi
nello stage di cittadinanza.
10
I giovani che hanno partecipato allo stage
anno consumato litri di vernice, usato la scopa, le cesoie. In due settimane hanno rimesso a nuovo un pezzo del patrimonio pubblico di Almese
imparando, come ha spiegato l’assessore alle politiche giovanili Piero
Genovese, l’importanza di preservare dal degrado il paese in cui vivono.
Sono i 14 ragazzi che, coordinati da Beppe Abrigo, caposquadra operai del Comune e dalla volontaria in servizio civile Annalisa Mazzo, hanno partecipato allo
stage di educazione ambientale nelle aree pubbliche, zone verdi, parchi gioco e
piazze, uno dei tre promossi dall’amministrazione comunale, insieme a quelli in
pineta e alla villa romana.
Dal 4 al 15 luglio hanno pulito piazza Martiri della Libertà della quale hanno
verniciato tavoli e panchine; verniciatura anche per i giochi dei parchi di via
Alma Bertolo, dei campi sportivi, di Rivera e Milanere, delle panchine di piazza
Comba, del basso fabbricato del campo sportivo di Rivera e, infine, pulizia delle
sponde del torrente Messa all’altezza dei campi sportivi.
segue a pagina 11

Anno VII° - numero 2
dicembre 2011
Periodico dell’Amministrazione di Almese
che hanno appassionato i ragazzi
Stage alla villa romana
Q
continua da pagina 10
Foto di gruppo per i ragazzi
dello stage alla villa romana.
Sotto i ragazzi al lavoro nel sito
archeologico.
I giovani che hanno partecipato allo stage
Alessio Brunatti, Vlad Burlacu, Gabriele Maritano, Carlo Alberto Brunatto, Valentina De Santis, Sofia Di Stefano, Claudio Malaj, Andrea Margaira, Aurora
Antonini, Monica Balint, Giulia Bertolo, Marco Brunatti, Luca Bolzanin.
Foto di gruppo per i ragazzi
dello stage di cittadinanza attiva.
POLITICHE GIOVANILI
uesta volta i tredici ragazzi almesini di ‘Camping Jo’ lo stage di educazione ambientale nel
sito della villa romana di Grange di Rivera
hanno fatto davvero di archeologi, riportando alla luce
un muro sepolto dalla terra. Nessuna scoperta, visto che
gli archeologi, quelli veri, sapevano della sua esistenza
da tempo. Eppure, per i giovani c’è stata l’ebbrezza di
contribuire a mostrare un manufatto che nessuno aveva
ancora visto.
Per due settimane, dall’11 al 22 luglio, hanno lavorato
sotto la guida di Rosanna Nardi, archeologa della soprintendenza ai beni archeologici, per preparare la villa romana alla visita guidata nell’ambito della seconda
giornata dell’archeologia valsusina, domenica 18 settembre. Quindi, interventi di pulizia e di manutenzione.
Positivo il bilancio di questa quarta edizione, dice
l’archeologa Rosanna Nardi. «Sono particolarmente
soddisfatta del lavoro che abbiamo fatto e dell’ottimo
rapporto coi ragazzi, che hanno mostrato un grande interesse e non si sono risparmiati. É stata l’occasione per
effettuare alcuni interventi che hanno permesso loro di
comprendere meglio il valore di questo sito e la natura
dell’attività dell’archeologo».
Questa esperienza dimostra che i giovani hanno un insospettato senso civico, osserva l’assessore alle politiche giovanili Piero Genovese. «Il grande successo degli
stage, per i quali contiamo di ampliare l’offerta, possono
essere la base su cui costruire la partecipazione di questi
ragazzi alla vita del paese, attraverso un loro coinvolgimento nelle associazioni e, soprattutto, con la creazione
di un gruppo che progetti e organizzi iniziative per i loro
coetanei».

«Ringraziamo questi giovani per il loro lavoro e per l’impegno col quale lo hanno svolto – dice il sindaco Bruno
Gonella – siamo certi che per loro sia stata un’esperienza
di “cittadinanza attiva” al servizio del paese e che abbiano compreso che questo patrimonio appartiene alla
comunità e tutti ne devono avere cura».
I giovani che
hanno partecipato allo stage
Andrea Bertolo, Alessandro Boschis, Ledion Brisku,
Edoardo Buttiglieri, Sara Favatà, Marco Monticone,
Matteo Stopazzola, Gabriele Caré, Marco Cargnin,
Arli Dervishi, Maria Sole Gotto, Andreea Oana Nemet, Federico Paini, Kristjan Planaj.
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Periodico dell’Amministrazione di Almese
dicembre 2011
Siole pien-e, la nuova associazione
E
stata una nuova associazione ad
TRADIZIONE
‘ organizzare la 14ª edizione di
12
“Arte, Artigianato, Musica e…
Siole Pien-e”. Il sodalizio si chiama Associazione “Siole Pien-e”, è stato costituito a
maggio da un gruppo di riveresi, e prende il
testimone dal Giò 22 e da Giorgio Falca, che
in passato hanno rappresentato il motore delle iniziative di aggregazione nella frazione.
A guidarla è Claudio Suppo, vice presidente Antonio Munaretti, segretario Germana
Rodano, tesoriere Mauro Dosio, consiglieri
Claudio Giorda, Sante Simonati, Mario Bui,
Pierangelo Vayr, Valerio Fiora, Anna Carello
e Franco Miceli. Uno spaccato della società riverese e non solo, hanno fatto rilevare i
fondatori presentando il sodalizio.
Giorgio Falca, di fatto il fondatore della rassegna delle Siole Pien-e, che ha organizzato
per tredici anni, abbandona il palcoscenico.
«Sono contento che ci sia un gruppo di persone che prende il testimone. Ho chiesto io di
farmi da parte. Non ce la facevo più: troppo
grande il carico di lavoro. Il direttivo potrà
comunque contare su di me».
L’associazione nasce per dare forza alla
rassegna e anche per ragioni burocratiche,
spiega Claudio Suppo. «Alla base della nostra attività c’è l’organizzazione delle “Siole
Pien-e”, ma ci occuperemo anche di altre
cose, compresi gli eventi che si svolgeranno a
Rivera».
Lo ripete anche il suo vice Antonio Munaretti: «La nostra associazione è aperta a tutti,
non vogliamo prevaricare nessuno, così com’è
aperta a considerare iniziative che vadano al
di là della rassegna».
Soddisfazione da parte dell’amministrazione
comunale e l’onore delle armi per chi ha fatto un passo indietro. «Giorgio Falca e Franco
Miceli dovevano portare un peso enorme e a
loro va reso il merito di aver fatto rinascere la
festa di Rivera, che sedici anni fa era scomparsa, e di aver creato la rassegna delle Siole Pien-e, che ha rivitalizzato la frazione e
rafforzato il legame fra i riveresi, confermato
dal fatto che appena Falca ha chiesto aiuto,
molti si sono dichiarati disponibili e hanno
dato vita alla nuova associazione, nata da
un confronto serio fra coloro che si sono messi in gioco», dice il sindaco Bruno Gonella.
Soddisfazione anche perché il presidente
della nuova associazione è un consigliere
comunale, a testimonianza dell’impegno del
Comune.
Nella foto
in alto
il direttivo
della nuova
associazione
‘Siole pien-e’
che organizza la
manifestazione.
Sopra e a lato
le immagini
della
preparazione
delle cipolle
ripiene
e delle frittelle
di mela e le
esposizioni
per la
degustazione.
Anno VII° - numero 2
dicembre 2011
Periodico dell’Amministrazione di Almese
per un’edizione di grande successo
L
Anno VII° - numero 2
In alto un’immagine
della manifestazione
‘Arte, artigianato,
musica e... Siole pien-e’.
A lato la premiazione
di Alida Bert, prima
classificata per la
sezione cipolle ripiene di
carne e di Michela Fiore
premiata per le migliori
cipolle di magro.
In basso Eleonora
Pecchio riceve il primo
premio per la torta di
mele.
Carello e Alida Bert (il primo premio è stato assegnato per sorteggio a quest’ultima).
Per le torte di mele, vince Eleonora Pecchio,
seconde due bimbe, Eleonora e Giulia, terza Melania Bolognesi. Un premio è andato
a Giorgio Falca, assente per un piccolo ma-
lanno di salute. A chiudere
la giornata di domenica, il
presidente della Comunità
montana Sandro Plano e il
sindaco Bruno Gonella. Il
primo cittadino ha voluto
ricordare coloro che quattordici anni fa ridettero slancio
alla festa di Rivera: Giorgio
Falca, Beppino Montabone,
Franco Miceli e Ivo Bunino.
«Sono persone a cui dobbiamo molto, che fanno parte
di quel volontariato senza il
quale non faremmo nulla». La nuova associazione, guidata da Claudio Suppo, ha lavorato
bene, osserva Bruno Gonella. «Qui c’è il senso
della comunità, un’identità forte, una grande
vitalità spesa nel nome di Rivera. É un segnale
incoraggiante perché è l’unità che fa la forza».
TRADIZIONE
a scelta del rinnovamento ha premiato gli organizzatori della 14ª edizione
di “Arte, artigianato, musica e… siole pien-e”, che domenica 2 ottobre ha portato
a Rivera migliaia di persone per la giornata
che resta il cuore della rassegna almesina, con
la premiazione dei concorsi e la degustazione
delle frittelle di mele.
Ciò che pare aver funzionato è la forte caratterizzazione enogastronomica della manifestazione, che quest’anno ha potuto contare sulla
collaborazione della Confederazione italiana
agricoltori e di Bierfest 2007. Così, lungo via
Santo Stefano e all’interno dell’area del campo sportivo, i prodotti tipici facevano mostra
di sé, dando alla rassegna un’impronta che,
spiega il presidente dell’associazione Siole
pien-e Claudio Suppo, i visitatori hanno gradito parecchio.
Molto frequentata la mostra didattica sui
funghi organizzata dall’Associazione micologica piemontese nella palestra della scuola
elementare e lo stand della Cascina Festa di
Pancalieri, con centinaia di animali, dai Lama
ai conigli. Molto visitata anche la mostra al
ricetto delle macchine di Leonardo da Vinci
riprodotte in scala 1/5 dallo scultore ebanista
Maurizio Tiengo e dei dipinti di Renata Ferrari. Notevole l’interesse e la partecipazione alle
due serate di informazione enogastronomica
organizzate in collaborazione con la Confederazione Italiana Agricoltori di Torino. Un
breve viaggio alla scoperta dei sapori che ha
messo al centro i vini, i formaggi del territorio
piemontese, e il pane.
Mentre i visitatori affollavano le strade, nel
salone parrocchiale si è lavorato senza sosta.
In due giorni una trentina di signore riveresi
ha “trattato” 220 chili di cipolle e 200 chili
di mele. Siole piene e frittelle, sono andate a
ruba nel pomeriggio di domenica, anche se
già sabato è iniziata la vendita delle cipolle.
Numerosi i partecipanti ai concorsi, che per
la prima volta hanno visto all’opera una giuria
di professionisti, in questo caso in erba. Si è
trattato, infatti, degli studenti del corso di gastronomia del Formont di Oulx, 17 ragazzi che
sabato pomeriggio hanno assaggiato le cipolle
ripiene e le torte di mele.
Tre, come sempre, le gare alle quali hanno
partecipato 36 concorrenti. Quella delle cipolle di magro è stata vinta da Michela Fiore,
che ha preceduto Manuela Montabone e Ada
Carello. La competizione relativa alle cipolle
con carne è stata vinta a pari merito da Ada
13
Periodico dell’Amministrazione di Almese
dicembre 2011
Fornelli e Milan campioni almesini
SPORT
B
ronzo, argento e oro di squadra per
la coppia di podisti almesini Claudio Milan e Maria Laura Fornelli,
al World Masters Mountain Running 2011,
il campionato internazionale di corsa in
montagna svoltosi a Paluzza, in provincia di
Udine, il 17 settembre.
Per lei il debutto mondiale, per lui la quinta partecipazione, e poco ci è mancato che
entrambi finissero sul gradino più alto del
podio. Invece Claudio Milan è giunto terzo
e Maria Laura Fornelli seconda, con tempi
però di tutto rispetto e con un oro a squadre
per lei.
Gara dura, quella di Paluzza, 11 chilometri
su un terreno di fango che ha condizionato le
loro prestazioni e che, forse, gli ha impedito
di strappare la vittoria.
A contendere il podio femminile erano in
tre. La ceca Ivana Sekyrova contro la quale
non c’è stato nulla da fare, la connazionale
Ljudmila Di Bert e un’atleta tedesca, Jutta
Brod.
É con quest’ultima che Maria Laura Fornelli si è battuta in un testa a testa, vinto allo
sprint finale. Claudio Milan si è confrontato
con Alfred Fruet e Vincenzo Imbrosci, che
lo hanno preceduto. Un intero anno per allenarsi, con la partecipazione alle campestri,
alle gare in montagna, al campionato Maria Laura
Uisp, al Challenger Stellina, per la ma- Fornelli e
Claudio Milan.
dre di tutte le gare: il mondiale, al quale
parteciperanno anche l’anno prossimo a
Buehlertal in Germania.
Maria Laura Fornelli ha 37 anni e ha iniziato l’attività podistica nel 1997, ottenendo quasi subito i primi riconoscimenti. La medaglia conquistata ai campionati
italiani Uisp, il secondo e terzo posto ai
campionati europei, il sesto assoluto allo
Stellina. E poi le coppe vinte alle gare con
le ciaspole oltre ai premi conquistati nei
numerosi campionati di corsa in montagna.
Claudio Milan ha 65 anni, di cui trenta
passati a correre nel settore amatoriale.
Ha partecipato a centinaia di gare in Italia e all’estero, corsa campestre, in salita,
con le ciaspole. Campionati mondiali e italia- rama nazionale ed internazionale e siamo
ni, sempre nella categoria veterani. Ha vinto orgogliosi dei loro successi - dice l’assessette titoli italiani e nel 1999 ha conquistato il sore allo sport Valeria Carello - lo sport,
vissuto come realizzazione di se stessi prima
record di salita al Rocciamelone.
Nel 2007 l’amministrazione comunale gli ha ancora che come ricerca di un risultato, è
consegnato una targa come riconoscimento una grande scuola di vita.
per la carriera di podista nel settore amatoria- In questo senso Claudio Milan e Maria
Laura Fornelli possono essere esempio
le e per i risultati ottenuti.
«I due atleti almesini rappresentano il fiore per tutti quelli che vogliono accostarsi ad
all’occhiello dell’atletica amatoriale nel pano- un’attività sportiva».
Corrialmese, con sport e solidarietà si vince
S
14
uccesso e grande partecipazione per
“Corrialmese”, la corsa organizzata dal
consigliere comunale Cinzia Allasia, con la
collaborazione del Gruppo Podistico Rivarolo e del Giò 22, che il 14 luglio ha visto oltre
400 podisti correre lungo le strade del paese. Circa 250 corridori, che hanno affrontato
un percorso di 7 chilometri, mentre gli altri
si sono limitati ad una passeggiata di circa
2 chilometri. La classifica maschile ha visto
al primo posto Simone Giorda della società
Montecurto, quella femminile Mirella Bioletti della società Cafasse. Cinza Allasia si è
classificata al terzo posto.
Lo scopo della manifestazione era di raccogliere fondi per la ricerca sulla sclerosi multipla con il metodo del professor Paolo Zamboni. «La combinazione sport e solidarietà si è
dimostrata ancora una volta vincente, la gente
ha risposto con generosità e disponibilità oltre
ogni aspettativa; il numero delle iscrizioni è
Due momenti
della competizione
a scopo benefico
‘Corrialmese’.
stato un record
se si considera
la concomitanza con altre
gare che nel periodo estivo sono molto numerose», spiega Cinzia Allasia. «Ringrazio quindi
tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita
di questa manifestazione – aggiunge l’organizzatrice di “Corrialmese” - a partire dall’impegno delle istituzioni comunali, commercianti,
forze dell’ordine, la dottoressa Donatella, i col-
leghi della Relè Finder, tutti
i podisti e i semplici cittadini
che sono venuti al punto di
iscrizione anche solo per dare
il loro contributo senza partecipare e non posso
dimenticare l’amico Claudio, che si è prodigato per rendere praticabile il percorso di gara
dopo il nubifragio del giorno precedente».
Alla fine, l’utile raccolto è stato di 1.500
euro che serviranno a rendere meno oneroso
l’intervento fra i pazienti in lista d’attesa e a
far ricordare “Corrialmese” non solo come
una manifestazione sportiva ma anche come
momento di solidarietà nei confronti di chi è
meno fortunato.
Anno VII° - numero 2
dicembre 2011
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Musica di Natale per coro e ottoni
M
Mostra fotografica
sugli affreschi
del pittore russo
Dionissiy
S
i inaugura, venerdì 9 dicembre alle ore
17 al ricetto di San Mauro, alla presenza
di Kuzmin Kirill Stanislavovich, presidente
del Consiglio dei beni Culturali russi, reparto
S.Pietroburgo, la mostra fotografica “La Luce
degli affreschi di Dionissiy svelata al mondo”,
immagini del fotografo Yuriy Kholdin a cura
di Vladimir Amelin.
Yuriy Kholdin ha immortalato, tra il 1995 e il
2002, l’intero ciclo di affreschi che Dionissiy,
importante rappresentante della pittura sacra
della scuola russa, ha realizzato nel 1502,
in un solo mese, sulle volte del monastero di
Ferapontov, costruito nell’Oblast di Vologda
nella Russia nordoccidentale. La cattedrale
è l’unico monumento medievale russo a ciclo
completo in cui si siano conservati integralmente i 700 metri quadri di affreschi, che
hanno permesso al Monastero di Ferapontov
di essere riconosciuto, nel 2000, patrimonio
mondiale dell’umanità e di essere successivamente inserito nel Codice Statale degli oggetti
più preziosi del patrimonio culturale dei popoli della Russia. La mostra è organizzata dalla
P.O.W. Gallery col patrocinio del Comune ed
è aperta fino al 15 gennaio 2012, venerdì su
appuntamento, sabato dalle 15 alle 19 e domenica dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 19.
Anno VII° - numero 2
Il coro Mater
Ecclesiae.
Burnam (trombone) e Daryl Smith (tuba).
Il programma proporrà musiche natalizie di
diversa provenienza, eseguite dal coro con
l’accompagnamento dell’organo, dal quintetto di ottoni o da tutti gli interpreti congiunta-
mente. Come da abitudine, ampio spazio
sarà dedicato ai Christmas Carol della
tradizione anglosassone, che caratterizzano da sempre il repertorio del coro “Mater
Ecclesiae”.
Concerto di cori alpini
carrozza per le vie del paese. L’associazione
commercianti e artigiani allestirà l’albero di
Natale sulla piazza Martiri e il presepe alla
chiesetta di S.Anna.
U
na serata di cori alpini all’insegna del
Natale e della solidarietà. È questa l’iniziativa che, come l’anno scorso, vede promotore il Coro Alpino Valsusa in collaborazione
con il Comune di Almese, il gruppo Ana almesino e il Coro Rocciavrè.
Il concerto si svolgerà sabato 10 dicembre,
alle ore 21 nella chiesa parrocchiale di Almese, protagonisti il Coro Alpino Valsusa diretto
da Ugo Cismondi e il Coro Rocciavrè, diretto
da Ivan Giustetto.
Saranno eseguiti brani della tradizione natalizia ed alpina. La serata è organizzata a favore
della Casa Mamma-Bambino ”Il Mandorlo”
gestita dalle suore francescane missionarie di
Susa. L’ingresso è gratuito.
Mercatino di Natale
A
nche quest’anno torna il mercatino natalizio dell’usato e dell’artigianato, organizzato dall’Associazione commercianti e
artigiani in collaborazione con l’amministrazione comunale.
L’appuntamento è per domenica 18 dicembre
in piazza Martiri della Libertà. È prevista la
presenza di una quarantina di operatori. Nel
corso della giornata Babbo Natale regalerà
cioccolatini e caramelle e sarà allestito un
chioschetto per la distribuzione di cioccolata
calda e dolcetti.
Nel pomeriggio, a partire dalle 14.30, sarà
possibile effettuare gratuitamente un giro in
Presepe artistico
N
utrito quest’anno il programma natalizio
al Bosco degli Gnomi, in borgata Bertolo
16. Il presepe artistico, creato anni fa da Vittorio Bonacina con la moglie Rita Dosio, aprirà domenica 8 dicembre alle ore 14 con un
concerto del Coro Unitre di Sant’Ambrogio;
domenica 18 dicembre dalle ore 15 Babbo
Natale e un dono a tutti i bambini; martedì 6
gennaio 2012 alle ore 14 la Befana e un concerto del Coro Riparia. Il presepe artistico
resterà aperto tutti i giorni, fino all’Epifania,
dalle ore 14 alle ore 18 (per informazioni tel.
011.9359907).
APPUNTAMENTI
usica di Natale venerdì 23 dicembre alle ore 21 nella chiesa parrocchiale della Natività di Maria
Vergine.
Il concerto è organizzato dal Coro Mater
Ecclesiae in collaborazione col Comune.
Protagonisti della serata il coro polifonico
“Mater Ecclesiae” diretto da Silvano Bertolo e il quintetto d’ottoni “Brass Express”
dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della
Rai ai quali si affiancheranno l’organista
Roberto Bertero, e le soliste Sherrie Ann
Grieve, Miyuki Hayakawa e Rita La Vecchia (soprani), mentre il quintetto d’ottoni
schiererà Marco Braito ed Ercole Ceretta
(trombe), Marco Panella (corno), Joseph
Capodanno Unitre
con opera e operetta
S
erata di gala “Dall’opera all’operetta nel
segno dell’amore” per il Capodanno organizzato dall’Unitre almesina all’auditorium
cav. Mario Magnetto in collaborazione col Comune e il Coro Horpheus. L’attesa del nuovo
anno sarà allietata da un rinfresco.
Il biglietto d’ingresso costa 30 euro per gli
iscritti all’Unitre e 33 per tutti gli altri. Prevendita presso l’Unitre, in via Roma 4 e il bar
Mignon in via Avigliana 1.
15
dicembre 2011
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Uffici comunali: orari e recapiti
Ufficio anagrafe,
elettorale
e stato civile
Responsabile: Renato Favaro
Tel. 011.93.50.201
Fax 011.93.50.408
E-mail: [email protected]
Orari
lunedì: 9,30 -12,45 / 16,45-17,45
martedì: 9,30 -13,30
mercoledì: 9,30 -12,45 / 16,45-18,45
giovedì: 9,30 -13,30
venerdì: 9,30 -13,30
INFO
Ufficio
segreteria
e agricoltura
Responsabile: Renato Favaro
Tel. 011.93.50.201
Fax 011.93.50.408
E-mail: [email protected]
Orari
lunedì: 9,30 - 12,45
martedì: 9,30 - 13,30
mercoledì:9,30 - 12,45 / 16,45 -17,45
giovedì: 9,30 - 13,30
venerdì: 9,30 -13,30
Ufficio
lavori pubblici
Responsabile: Paola Margrit
Tel. 011.93.50.418
Fax 011.93.52.112
E-mail: [email protected]
Orari
lunedì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45
martedì: 9,30 - 13,30
mercoledì: 9,30 - 12,45 /16,45 - 17,45
giovedì: 9,30 - 13,30
venerdì: 9,30 - 13,30
Ufficio
edilizia privata
Responsabile:
Jean Pierre Capelli
Tel. 011.93.50.418
Fax 011.93.52.112
E-mail: [email protected]
Orari
martedì: 10,00 - 12,00
mercoledì: 14,30 - 16,30
venerdì: 11,00 - 12,30
solo su appuntamento telefonando
al n. 011-93.50.418
Ufficio ragioneria
16
Responsabile:
Pasquale Guerriero
Tel. 011.93.50.201
Fax 011.93.50.408
E-mail:[email protected]
Orari
lunedì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45
martedì: 9,30 - 13,30
mercoledì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45
giovedì: 9,30 - 13,30
venerdì: 9,30 - 13,30
Ufficio tributi
Responsabile:
Pasquale Guerriero
Tel. 011.93.50.201
Fax 011.93.50.408
E-mail: [email protected]
Orari
Martedì e giovedì: 10 - 12
Per la consegna di dichiarazioni ICI
fuori dall’orario, rivolgersi all’ufficio
protocollo (lunedì e mercoledì dalle ore
16,45 alle 17,45)
Ufficio cultura
istruzione
e commercio
Responsabile:
Luca Brunatti
Tel. 011.93.50.201
Fax 011.93.50.408
E-mail: [email protected]
Numeri
e indirizzi utili
Orari
lunedì: 9,30 - 12,45
martedì: 9,30 - 13,30
mercoledì: 9,30 - 12,45/ 15-16
giovedì: 9,30 - 13,30
venerdì: 9,30 - 13,30
Guardia medica
Ospedale di Avigliana, via
S.Agostino, tel. 011.9325294
Ospedale
Avigliana, via S. Agostino 5,
tel. 011.9325111
011.9325113
Polizia municipale
Responsabile:
Giovanni Chirio
Tel. 011.93.51.597
Fax 011.93.51.666
E-mail: [email protected]
Orari
lunedì: 15.00 - 18.00
martedì: 9.00 - 12.00 / 15.00 -18.00
mercoledì: 15.00 - 18.00
giovedì: 9.00 - 12.00 / 15.00 - 18.00
venerdì: 9.00 - 12.00 / 15.00 - 18.00
sabato: tel. 329.75.03.936
Asl 5, presidio territoriale
Via Roma 4
tel 011.9351622
C.R.I (Croce Rossa Italiana)
Villar Dora, via Cuminie 26,
tel. 011.9351000
011.9359573
CON.I.S.A.
(Consorzio Intercomunale
Servizi alla Persona)
p.zza della Fiera 2,
tel 011.9311225
Raccolta rifiuti ingombranti
numero verde ACSEL
800/497052
Per parlare con la Giunta
Bruno Gonella
Sindaco
Ambiente, agricoltura, polizia municipale, turismo
E-mail:[email protected]
Riceve: martedì 9.30 - 10.30, giovedì 18.30 - 19.30
Pier Giuseppe Genovese
Vicesindaco
Sanità, politiche sociali, politiche
del lavoro, personale
E-mail:[email protected]
Riceve: mercoledì 17.30 -18.30
e su appuntamento
Valeria Carello
Istruzione, cultura, sport, tempo
libero
E-mail: [email protected]
Riceve: mercoledì 18 - 19
e su appuntamento
Ufficio postale
Via Avigliana 33,
tel. 011.9350017
Federico Goffi
Lavori pubblici, viabilità
E-mail: [email protected]
Riceve: mercoledì 18 - 19
e su appuntamento
Vigili del fuoco (115)
Via dei caduti,
tel. 011.9350108
Michele Montrano
Urbanistica, edilizia privata, commercio e attività produttive
E-mail: [email protected]
Riceve: mercoledì 18 - 19
e su appuntamento
Davide Morando
Bilancio, tributi, innovazione e
sviluppo
E-mail: [email protected]
Riceve: mercoledì 18,15 - 19 e su
appuntamento
In Consiglio comunale
Maggioranza
Almese viva con Bruno Gonella
Ignazio Dulcis - presidente del Consiglio
Bruno Gonella - sindaco
Pier Giuseppe Genovese - vicesindaco
Valeria Carello - assessore
Federico Goffi - assessore
Michele Montrano - assessore
Davide Morando - assessore
Giovanni D’Alessandro - capogruppo
Giulia Vayr
Emilio Giorda
Claudio Suppo
Democrazia è partecipazione
Maria Stella Aglianò
Minoranza
Rinnoviamo insieme Almese
Dario Catti - vicepresidente Consiglio
Giorgio Blandino - capogruppo
Cinzia Allasia
Giancarlo Bruno
Catia Spinelli
Carabinieri (112)
Via Roma 60/a,
tel. 011.9350091 011.9350209
Polizia stradale (113)
Susa, frazione San Giuliano 2,
tel. 011.56401
Corpo forestale dello Stato
Via della Michela 1,
tel. 011.9350126
Acquedotto
Servizio clienti,
tel. 800.010842
Pronto intervento,
tel. 800.239111
Servizio segnalazione
inquinamenti, tel. 800.811028
Punto su Almese
Periodico dell’Amministrazione comunale
Reg.Trib. di Torino n.25 del 17 marzo 2008
Direttore responsabile: Gianni Pacchiardo
A cura dei consiglieri comunali
di maggioranza
Redazione:
Comune di Almese - Piazza Martiri della Libertà, 48
Ufficio Cultura: Tel. 011.93.502.01
E-mail: [email protected]
sito internet: www.comune.almese.to.it
Stampa: Studio Graffio - Borgone di Susa
Tel. 011.96.41.007
Questo numero è stato realizzato dai consiglieri
comunali di maggioranza senza costi per la collettività ed è stato stampato a spese delle aziende e dei commercianti inserzionisti.
Anno VII° - numero 2
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