Ci auguriamo che il nuovo Governo non si dimentichi dei Comuni
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Ci auguriamo che il nuovo Governo non si dimentichi dei Comuni
dicembre 2011 Periodico dell’Amministrazione di Almese Ci auguriamo che il nuovo Governo non si dimentichi dei Comuni euro 775.081 euro 742.189 euro 960.440 fiscali autonome e questo per non essere costretti a far pesare solo sui redditi da lavoro il risanamento dei conti pubblici. Sarà scelta del sindaco verificare se esiste la possibilità di farle pesare di meno su chi ha meno reddito. I conti di Almese sono a posto e questa attenzione ci ha consentito di iniziare la realizzazione dei nuovi loculi cimiteriali, di cui c’è grande necessità. Come tutti i Comuni italiani abbiamo dovuto tagliare sulle spese e continuiamo a lavorare con una dotazione di personale ben al di sotto delle nostre reali necessità. Eppure non abbiamo ridotto l’impegno sui servizi sociali, come potete leggere sulle pagine di questo giornale. Anzi, ne abbiamo creati di nuovi. Perché, soprattutto in un contesto di gravi difficoltà per molte famiglie, il Comune rappresenta il collo di bottiglia, il terminale su cui si scaricano i problemi della collettività. In questo ambito continuiamo a dare risposte che riteniamo soddisfacenti. Lo testimoniano la qualità dei servizi e la quantità di denaro che spendiamo ogni anno. Nel contempo continuiamo a progettare. Il protocollo d’intesa per la valorizzazione della villa romana, sottoscritto con la fondazione Magnetto e la Direzione regionale per i beni € 31.328 TRASFERIMENTI DALLA REGIONE € 51.006 euro 717.923 euro 118.115 euro 108.351 TRASFERIMENTI DALLO STATO culturali e paesaggistici del Piemonte, è uno di questi progetti. Un’iniziativa di cui siamo orgogliosi, confortati dal grande successo delle visite guidate al sito archeologico di Grange di Rivera che quest’anno, grazie al nuovo percorso di visita e all’ingresso, realizzati con il contributo della Fondazione Magnetto, ha iniziato a mostrare tutte le sue potenzialità. Non è solo un’operazione culturale a beneficio degli appassionati di archeologia: nella nostra mente c’è l’idea che la villa romana possa diventare un polo di attrazione turistica e una risorsa dal punto di vista didattico al servizio delle scuole della valle di Susa e non solo. L’inizio del 2012 coincide con l’avvio della seconda parte del nostro mandato e nei due anni e mezzo che abbiamo dedicato al governo del nostro paese i risultati, nonostante tutto, non sono mancati. E gli anni che ci restano rappresentano un impegno nei vostri confronti, cari almesini. A tutti voi, in particolare a coloro che vivono momenti di difficoltà, voglio rivolgere l’augurio affettuoso di un Natale sereno e di un fecondo anno nuovo. Il sindaco Bruno Gonella EDITORIALE Anno VII° - numero 2 euro 950.537 ari euro 109.430 C concittadini la conclusione di questo anno coincide con il varo di un nuovo governo al quale auguriamo, in maniera non formale ma sostanziale, buon lavoro, invitandolo a ricordarsi di noi, Comuni sempre di più alle prese con conti che non tornano. Da anni sentiamo parlare di federalismo nelle sue varie declinazioni, ultimo il federalismo fiscale, che dovrebbe dare autonomia agli enti locali, strumenti per recuperare risorse che ci consentano non solo di offrire servizi alle nostre comunità ma, molto più in piccolo, di avere i soldi per asfaltare le strade. Quale federalismo, dunque? Solo il trasferimento di poteri o qualcosa di più, come sembra trasparire dalle molte proposte sentite negli ultimi mesi? Al di là delle parole, ciò che rimane sono i numeri, e vi prego di leggere con attenzione la tabella pubblicata in questa pagina. Difficile non verificare la riduzione dei trasferimenti di risorse dallo Stato e dalla Regione, in quest’ultimo caso pari al 70 per cento, che si sommano alla restituzione solo parziale dell’Ici sulla prima casa. E che dire dei 3.388.703 di euro di avanzo di amministrazione che il Comune di Almese non può utilizzare perché bloccati dallo Stato presso la Tesoreria Unica? Questo è il risultato del Patto di stabilità, le regole imposte dal governo agli enti locali per limitarne le spese, anche se sono soldi degli almesini versati nelle casse del Comune. Ecco, se c’è una cosa che chiederei al nuovo governo, associandomi in questo senso all’Anci, è una revisione del Patto di stabilità, introducendo la possibilità di spendere i soldi che i Comuni hanno potenzialmente a disposizione, e un ragionamento diverso rispetto al loro contributo al risanamento dei conti pubblici, che li faccia sentire più interpreti e meno destinatari di norme che devono subire. Sentiamo parlare, anche se in maniera ancora nebulosa, di nuovi strumenti fiscali a disposizione dei Comuni, di una reintroduzione dell’Ici sulla prima casa. A questo proposito, penso che l’imposta sugli immobili non possa essere reintrodotta per ripianare il debito dello Stato. Abbiamo bisogno di effettive leve 1 dicembre 2011 Periodico dell’Amministrazione di Almese Cimitero, lavori finiti in primavera LAVORI PUBBLICI S 2 ono iniziati i lavori per la realizzazione dei nuovi loculi nel cimitero di Almese. L’intervento prevede la costruzione di un manufatto, poco lontano dal roseto della rimembranza, che conterrà 310 loculi e 120 cellette ossarie. Il progettista, l’ingegner Mario Franchino, e il Comune, hanno scelto una tipologia architettonica che si discosta da quella standard. Così, il fabbricato avrà una copertura in lamiera grecata appoggiata su capriate in ferro sostenute da pilastrini in cemento, che consentirà di ottenere un portico che riparerà i visitatori. Il manufatto contenente i loculi e le cellette Cimitero di Rivera, basta allagamenti I l cimitero di Rivera non sarà più invaso dall’acqua che scende da una falda lungo la montagna e da quella meteorica. L’amministrazione comunale ha, infatti, provveduto alla realizzazione di lavori, promossi e coordinati dai consiglieri di maggioranza Emilio Giorda e Claudio Suppo, che hanno interessato il lato a monte del cimitero. É stato realizzato un fosso di drenaggio e posati tubi che raccolgono una parte dell’acqua e la portano nella rete fognaria bianca. I lavori sono costati 9.000 euro. Si risparmia con il fotovoltaico U n risparmio di circa 16 mila euro l’anno sui consumi di energia elettrica. É questo il risultato che otterrà Almese in virtù della sua partecipazione al progetto promosso dall’Acsel, la società che già si occupa della raccolta dei rifiuti, nell’ambito delle iniziative di sviluppo della valle di Susa nel settore delle energie rinnovabili, per l’installazione di impianti fotovoltaici sugli edifici pubblici di alcuni Comuni valsusini. É l’Acsel, infatti, che cura la realizzazione delle opere, che saranno ultimate entro la fine dell’anno. Gli edifici almesini che ospiteranno gli impianti sono il centro sociale di Milanere e la palestra comunale di via Granaglie. I pannelli fotovoltaici sugli edifici pubblici almesini produrranno 100 KW all’anno: 24 al centro sociale, 76 alla palestra. Vista la potenza Il prospetto del progetto dei nuovi loculi al cimitero di Almese. sarà rivestito in pietra di Luserna. Sarà inoltre realizzato un tratto di viale in autobloccanti e, col ribasso d’asta, si provvederà alla siste- mazione del viale pedonale. Il tutto per una spesa di 280.000 euro. I nuovi loculi dovrebbero essere pronti in primavera espressa da quest’ultimo impianto, l’energia prodotta potrà essere utilizzata da un’altra struttura comunale. Secondo la convenzione fra Comune e Acsel, che modifica quella stipulata oltre un anno fa e che interessava anche la scuola elementare di Rivera e il piazzale don Ettore Giorda nella stessa frazione, gli incentivi ricevuti dal Gse saranno girati all’Acsel. Va ricordato che il Comune ha sostenuto i costi relativi alla rimozione dell’amianto e alla bonifica del tetto della palestra, circa 100.000 euro. Interventi dopo le frane Riapre l’auditorium L ‘auditorium cav. Mario Magnetto può riaprire i battenti e tornare ad essere il centro dell’attività culturale e associativa del paese. Sono, infatti, terminati i lavori per riparare i danni causati dall’incendio, di natura probabilmente dolosa, scoppiato nella notte fra il 18 e il 19 aprile. Danni che, ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Federico Goffi, ammontano a circa 80.000 euro i quali, sommati alle spese tecniche, determinano una cifra totale che si aggira attorno ai 100.000 euro. «É stato necessario rifare interamente la zona dei camerini, impianti inclusi, e parte del tetto. L’importo di questi lavori è interamente coperto dall’assicurazione».Sono state le fiamme sviluppatesi nell’adiacente area ecologica ad aggredire e devastare parte dell’auditorium. Un incendio che, secondo le indagini, sarebbe stato innescato da un quarantenne almesino individuato attraverso le immagini delle telecamere della videosorveglianza, che i carabinieri della stazione di Almese al comando del maresciallo Filippo De Santis, hanno denunciato. I l maltempo di metà luglio ha provocato due frane, una lungo la strada comunale Castelletto, a Milanere, l’altra sotto la chiesa vecchia nel capoluogo. Nel primo caso, ad Almese si è avuta la caduta di un muro a secco lungo la mulattiera che si attesta su via San Sebastiano, si è invece verificata l’esondazione di un rio di raccolta acque del Musinè all’altezza di via Castelletto, con danni alla viabilità ed alle abitazioni. I lavori di messa in sicurezza sono iniziati a novembre e interessano il contenimento della frana, la nuova raccolta delle acque al Castelletto e la sistemazione della strada, per un importo di 72.000 euro. I lavori saranno completati all’inizio del prossimo anno. La frana sotto la chiesa vecchia ha determinato il crollo di parte di un muro a secco, che è stato sostituito con una nuova struttura in cemento armato rivestita di pietra. I lavori sono pressoché completati per una spesa di 20.000 euro. Lavori alle scuole P rima dell’inizio dell’anno scolastico la scuola media di Almese è stata oggetto di due interventi, la sostituzione dei vetri di tutti gli infissi esterni e la rimozione del rivestimento in clinker alle pareti esterne, per una spesa totale di circa 51.000 euro. Il Comune ha inoltre predisposto il progetto per il rifacimento del tetto dell’adiacente scuola elementare per una spesa di 152.000 euro. I lavori saranno effettuati la prossima primavera. Anno VII° - numero 2 dicembre 2011 Periodico dell’Amministrazione di Almese Piano regolatore adeguato al Pai L edilizia privata alla luce delle nuove norme, che potrebbero determinare delle modifiche ai progetti presentati. La normativa del Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico, ricorda Michele Montrano, stabilisce che i Comuni, in sede di formazione e adozione degli strumenti urbanistici generali e loro varianti, sono obbligati a conformare le previsioni alle delimitazioni e alle relative disposizioni normative, sulla base di una verifica di compatibilità idraulica e idrogeologica delle previsioni contenute negli strumenti urbanistici vigenti con le condizioni presenti o potenziali rilevate anche nella cartografia del Pai. «Il nostro territorio, caratterizzato dalla presenza di numerosi corsi d’acqua, è stato esa- L’assessore all’urbanistica Michele Montrano. minato con grande attenzione da un punto di vista idrogeologico e sono state definite da un lato precise aree di rispetto, dall’altro sono state previste zone di salvaguardia. Il risultato conseguito porta ad avere uno strumento urbanistico, adeguato alle prescrizioni del Piano Stralcio e dotato della zonizzazione del territorio funzionale al rischio idrogeologico», spiega l’assessore all’urbanistica. Una variante per riqualificare alcune aree L‘ amministrazione comunale ha affidato l’incarico per la progettazione di una variante parziale al Piano regolatore che, spiega l’assessore all’urbanistica Michele Montrano, ha l’obiettivo di riqualificare e riorganizzare alcune aree del paese. La revisione dello strumento urbanistico sarà l’occasione per recepire il progetto di sistemazione definitiva della rotonda all’ingresso di Almese, all’incrocio fra via Circonvallazione e via Avigliana, che il Consiglio comunale ha approvato due anni fa. Inoltre, si sta valutando l’ipotesi di individuare nuove aree da destinare a servizi per i cittadini. «Per il resto, si tratta di piccole modifiche al Piano regolatore vigente, che non comporteranno un aumento del carico edificatorio rispetto a quello già previsto, ma che vengono pensate per migliorare la qualità urbanistica di alcune zone», precisa Montrano, aggiungendo che questa iniziativa è propedeutica alla stesura della variante strutturale generale in fase di studio. La procedura prevede l’aggiornamento dello Anno VII° - numero 2 URBANISTICA a giunta regionale ha approvato la variante strutturale del Piano regolatore di Almese adeguata al Pai (Piano assetto idrogeologico). Un documento, già pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione, che rappresenta l’ultima tappa di un percorso molto articolato e complesso, spiega l’assessore all’urbanistica Michele Montrano, che ha richiesto la partecipazione a numerosi tavoli tecnici convocati anche presso gli uffici regionali. Rispetto al Piano regolatore vigente, la variante strutturale di adeguamento al Pai ha determinato modifiche alla viabilità e ad alcune aree a servizio, che consentiranno di realizzare nuovi parcheggi in zone nelle quali è stata rilevata una carenza di posti auto. Contestualmente è stato dato il via libera al cambio di destinazione d’uso che rende edificabili due terreni, uno in via Sonetto e uno in frazione Mollar. La possibilità di costruire riguarda terreni che confinano con aree già edificate. Essendo mutati i parametri urbanistici, prima di ottenere le autorizzazioni tutti i procedimenti in corso vanno verificati con l’ufficio Il progetto della rotonda all’ingresso di Almese. studio di Valutazione ambientale strategica, la definizione delle soluzioni urbanistiche e l’analisi da parte della commissione urbanistica, della quale fanno parte esponenti di maggioranza e minoranza, che sarà così operativa per la prima volta, e il voto finale del Consiglio comunale. Tutto ciò nel volgere di sei mesi. 3 Periodico dell’Amministrazione di Almese dicembre 2011 Nido in famiglia, due le tatamamme POLITICHE SOCIALI S 4 ono due le “tatamamme” almesine che hanno aperto nella propria abitazione un Nido in famiglia. Sabrina Pinta, che ha attivato il servizio lo scorso anno e Paola Raseri, che inizia l’esperienza quest’anno. Entrambe hanno partecipato al corso di formazione curato dall’Associazione Arcibimbo di Piossasco e dalla Cooperativa sociale Atypica. Mamme loro stesse, ospitano bimbi con un’età che va da 6 mesi a tre anni, per cinque ore al giorno cinque giorni la settimana, fino a luglio: lo stesso periodo previsto negli asili nido pubblici e privati. Sabrina Pinta è reduce dal primo anno di lavoro nella sua casa di via Bertolo 16. Adesso si occupa di tre bambini di nove, quindici e diciotto mesi oltre al suo di due anni. «É stata un’esperienza molto gratificante, non mi aspettavo che fosse così bello – racconta – all’inizio avevo dei dubbi sulla mia capacità di farcela, visto che non avevo esperienze precedenti. Poi, anche grazie all’Arcibimbo, tutto è andato nel migliore dei modi». Forte di questa esperienza, Sabrina Pinta ha affrontato con entusiasmo il nuovo anno di lavoro. Occuparsi di bimbi piccoli in un contesto come questo, vuol dire farli sentire davvero in famiglia. Ed è proprio l’elemento forte su cui punta il servizio. Al fondo di tutto ci sono però le motivazioni. «Ho fatto questa scelta perché mi piace stare coi bambini, così come a mio marito, che ha frequentato il corso con me. Con i bimbi svolgo le attività che faccio coi miei figli e poi, è un’opportunità di lavoro che posso svolgere a casa mia». Motivazioni non molto dissimili da quelle di Paola Raseri, che ha aperto il Nido in famiglia in via Roma 96. Lei di bambini se ne intende. Fa la psicologa, ha lavorato in un asilo nido e, soprattutto, ha quattro figli, ed è stata la più piccola a suggerirle indirettamente di aderire a questa iniziativa. «Magda ha frequentato un Nido in famiglia e le è piaciuto molto, così come a me. Mi è piaciuto il modo di mettersi in relazione coi bambini, il contesto famigliare che insegna loro la condivisione». Tutti elementi che sono alla base di questo progetto, spiega la presidente di Arcibimbo di Piossasco Nadia Marchiando. «É una possibile alternativa ai servizi tradizionali, da cui si differenzia per la totale integrazione con il contesto abitativo, la flessibilità nel funzionamento e la ridotta capacità ricettiva». L’iniziativa nasce dalla collaborazione del Comune con Arcibimbo, ed è un servizio sperimentale In alto la neo tatamamma Paola Raseri e in basso la presidente dell’Arcibimbo di Piossasco Nadia Marchiando con la tatamamma Sabrina Pinta. socio-educativo-ricreativo inserito in un contesto ambientale e sociale di tipo familiare, istituito dalla Regione. Le due “tatamamme” sono assunte da Arcibimbo con un contratto a progetto e usufruiscono dell’affiancamento degli esperti dell’associazione nonché della consulenza degli uffici comunali per l’avvio e la gestione del progetto. Il Comune ha finanziato i corsi ed elargisce anche un contributo per permettere l’avvio dell’attività per il primo anno e fornisce la consulenza gratuita di un architetto che certifichi la sicurezza dell’abitazione. Le tariffe sono 340 euro al mese per le famiglie residenti ad Almese e 350 per quelle non residenti, comprensive dei pasti che sono preparati dalle “tatamamme”. Tariffe di poco inferiori a quelle mediamente praticate negli asili nido pubblici e privati ma, aggiunge Nadia Marchiando, col vantaggio della flessibilità e di un contesto a dimensione familiare. Per il Comune, la soddisfazione di offrire un nuovo servizio ai cittadini, dice l’assessore alle politiche sociali Piero Genovese. «Il Nido in famiglia non vuole sostituirsi, ma integrarsi alle strutture pubbliche esistenti e nasce per rispondere ad esigenze particolari delle famiglie oltre a offrire un’alternativa, considerato che ad Almese sono parecchi i bimbi in lista d’attesa che non trovano posto negli asili nido della valle. Inoltre, sono cambiate le esigenze delle famiglie e questa è una risposta flessibile a coloro che non hanno la necessità di lasciare il bimbo tutto il giorno al nido, magari perché la mamma è impegnata in un part-time. Infine, in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo abbiamo creato due nuovi posti di lavoro». Anno VII° - numero 2 dicembre 2011 Periodico dell’Amministrazione di Almese I tagli al Conisa ricadono sui Comuni Q Ciò che conta, aggiunge Genovese, è però il valore preventivo di alcune iniziative. Per dirne una, il corso per assistenti faPiero migliari riproposto Genovese. dal Comune. «Il vero obiettivo delle politiche sociali è il benessere della società. Per questo va privilegiata la prevenzione, l’ascolto dei bisogni, il lavoro in rete con altri enti. Purtroppo il panorama normativo è oggi molto confuso». Il risultato è una minore risposta alle esigenze dei cittadini. Per citare un caso, il calo del 21 per cento dell’assistenza domiciliare. Tutto ciò, anche se il consorzio restituisce, in termini di servizi, più di quanto i Comuni versano. Lo scorso anno il Comune ha contribuito con 151.000 euro e il Conisa ha speso per Almese 329.000 euro, più del doppio. Se ne deduce pure che, sommando l’impegno del Conisa a quello del Comune, per le politiche sociali vengono spesi in un anno circa 450.000 euro. Rimane l’incertezza sul futuro, che rischia concretamente di avere ricadute pesanti proprio sui Comuni. Il Conisa si appresta a presentare un ricorso al Tar contro i tagli e ha predisposto un ordine del giorno per stigmatizzarli. Quanto al futuro del Conisa, è complicato dal fatto che entro la fine di quest’anno i piccoli Comuni dovranno probabilmente unire alcune funzioni, fra le quali quelle socio-assistenziali, con risultato di una loro uscita dal Consorzio. Di tutti gli scenari, Genovese sottolinea che la Comunità montana rappresenta già l’Unione dei Comuni della valle di Susa, e potrebbe quindi assumere in futuro le deleghe ai servizi sociali. Resta purtroppo incerto il destino di questo ente. POPITICHE SOCIALI uale futuQuanto ha speso il Conisa per Almese nel 2010 ro avranno i servizi socioSERVIZI EROGATI SPESA N. UTENTI assistenziali in valle di Anziani € 76.418 26 Susa dopo i tagli ai trasferimenti da parte della Disabili € 131.858 41 Regione? La domanda è plausibile non solo alla Minori € 117.837 23 luce delle minori risorse Adulti € 3.567 6 sulle quali può contare il Conisa, Consorzio soTotale € 329.682 96 cio-assistenziale valsuQuota corrisposta dal Comune € 151.796 sino, ma anche del destino dello stesso ente. Quota pro-capite Comune € 23,80 Il Conisa, infatti, chiuderà i battenti nel 2014, Contributo pro-capite consorzio € 46,76 col completamento del Spesa pro-capite totale € 70,56 mandato di buona parte delle amministrazioni comunali valsusine. Chi gestirà in futuro il La crisi economica, ad esempio, provoca un settore non è al momento dato di sapere. Gli aumento notevole delle domande di aiuto ecoscenari, spiega Piero Genovese, vicesinda- nomico. Poi, la chiusura di alcuni servizi sanico e assessore alle politiche sociali nonché tari territoriali determina una maggiore spesa vicepresidente del Conisa, sono più d’uno: per il trasporto presso le strutture sanitarie». la Comunità montana, l’Asl, unioni di Co- Tutti questi problemi ricadono sempre di più muni. sulle spalle dei Comuni, fa osservare il viceUn ragionamento di là da venire. Ciò che presidente del Conisa. È il caso di Almese, invece pesa oggi, è la drammatica carenza la cui amministrazione, seppure in difficoltà di risorse che si è determinata col mancato come tutte le altre, ha scelto tuttavia di non trasferimento da parte della Regione. Oltre tagliare sulle politiche sociali. Quest’anno 500.000 euro in meno, metà dei quali recu- spenderà circa 293.000 euro, di cui 160.000 perati attraverso risparmi e razionalizzazio- di trasferimenti al Conisa, ai quali andranno ni. Resta da coprire un “buco” di 250.000 aggiunti 6.400 euro, uno per abitante, richieeuro e l’assemblea del Conisa, presieduta sto dall’assemblea. «Abbiamo istituito nuovi da Piero Genovese, ha deciso di chiedere servizi, ad esempio l’assistenza mensa per le un maggior sforzo ai Comuni, un euro per scuole elementari e media, un impegno che abitante, anche se i conti continuano a non ci siamo dovuti accollare, pur non avendo obtornare, se non attraverso nuove razionaliz- blighi, a causa dei tagli imposti dalla riforma zazioni. scolastica. Inoltre, ad Almese dobbiamo fare i Tutto ciò, spiega Genovese, a fronte di nuove conti con un aumento delle richieste di aiuto emergenze. «Sono in atto dei mutamenti so- economico e di esenzione parziale dal pagaciali che inducono bisogni prima inesistenti. mento di alcune tariffe». Corso gratuito di assistente alla persona E‘ iniziato il 13 dicembre il corso gratuito di assistenza alla persona organizzato dal Comune e dal Sea – Sportello di Nonno Salvo. Il corso, che si concluderà il 13 marzo del prossimo anno, ha una durata di 40 ore di cui 16 di tirocinio presso la casa di riposo almesina di via Romana. L’iniziativa, già promossa con successo nel 2009, nasce in collaborazione coi servizi so- Anno VII° - numero 2 ciali e sanitari del distretto valsusino dell’Asl e, spiega l’assessore alle politiche sociali Piero Genovese, come risposta alle molte domande che arrivano allo Sportello di Nonno Salvo da famiglie che hanno la necessità di assistere congiunti fra le pareti domestiche. Il corso si rivolge tuttavia soprattutto a chi vuole avviarsi a questa professione. Al termine del corso verrà rilasciato un atte- stato di partecipazione e lo Sportello di Nonno Salvo offrirà una consulenza per regolarizzare queste figure. È un modo, fa rilevare Piero Genovese, per far emergere dalla precarietà chi già opera in questo ambito. Inoltre il Comune collaborerà col centro dell’impiego di Susa per contribuire a promuovere queste figure professionali. 5 Periodico dell’Amministrazione di Almese dicembre 2011 Serata con i dati del progetto ictus POLITICHE SOCIALI A poco più di un anno dalla conclusione sono stati elaborati i dati raccolti nel corso del progetto Provas (Protezione Vascolare in Val di Susa) per la prevenzione dell’ictus cerebrale, che dal 2006 al 2010 ha fatto registrare quasi 4.000 i passaggi fra i cittadini di età compresa tra i 55 e gli 84 anni. I risultati saranno presentati nel corso di un incontro all’auditorium cav. Mario Magnetto il 24 gennaio alle ore 17,30. Il progetto Provas è promosso dalle amministrazioni comunali di Almese, Rubiana, Villardora e Caselette, dall’Associazione A.l.i.ce. Piemonte e dalla Fondazione Magnetto in qualità di finanziatore. Gli screening sono stati coordinati da Dario Giobbe dell’associazione A.l.i.ce., e vi hanno contribuito volontari, medici, infermieri che in questo quinquennio hanno effettuato i controlli gratuiti. Il proposito dello studio Provas è di ridurre considerevolmente, con un’azione preven- Assistenza mensa scolastica L ‘amministrazione comunale ha isti- tuito il servizio di assistenza mensa per le scuole elementari e media del paese, che consiste nella sorveglianza degli alunni durante la pausa delle lezioni nei giorni dei rientri pomeridiani. Il servizio è stato affidato alla cooperativa Progetto Vita. Rispetto ai parametri di qualità, la bozza della convenzione, per la quale è stato indetto un bando pubblico, ha recepito le richieste della scuola che, dopo i tagli imposti dalla riforma del ministro dell’istruzione Gelmini, non ha più potuto assicurare l’assistenza ai bambini durante la pausa mensa. Il Comune si è attivato per dare vita al servizio e contribuisce economicamente nel sostegno delle famiglie a basso reddito o con più figli. Tariffe acqua ridotte per famiglie in crisi L 6 a Società metropolitana acque Torino, che gestisce l’acquedotto di Almese, promuove delle agevolazioni tariffarie per le famiglie meno abbienti il cui reddito annuo, certificato dal parametro Isee, l’indicatore della situazione economica, non sia superiore tiva, la frequenza dell’ictus cerebrale, che costituisce la prima causa di invalidità, la seconda di morte e la seconda di demenza, in Piemonte. Lo studio prevedeva una serie di colloqui e controlli clinici che si riferiscono alla misurazione della pressione arteriosa, dei valori della glicemia e del colesterolo. I colloqui hanno aiutano ad individuare eventuali fattori di rischio per l’ictus cerebrale e i dati rilevati sono stati comunicati ai medici di famiglia, che hanno provveduto al trattamento dei casi in cui i soggetti hanno presentato valori che superavano la soglia limite. Il progetto Provas si è concluso ma gli screening a 9.500 euro. Questa agevolazione è articolata sulla base del numero di componenti il nucleo familiare: 30 euro l’anno per un nucleo familiare da 1 a 3 persone; 45 euro l’anno per un nucleo familiare maggiore di 3 persone. La domanda, scaricabile dal sito del Comune www.comune.almese.to.it cliccando su “Tributi, tasse, tariffe”, va presentata di persona o inviata per posta o via fax (011.4365575) entro il 31 dicembre con una copia dell’attestazione ISEE e una di un documento d’identità. Verificata l’idoneità della richiesta, la Smat provvederà ad accreditare il rimborso sul conto corrente bancario o postale degli utenti o invierà un assegno non trasferibile. Per informazioni si può chiamare il numero verde del servizio assistenza clienti 800.010842. Lavori socialmente utili per guida in stato d’ebbrezza I l Comune ha sottoscritto col ministero della giustizia, tramite il tribunale di Torino, una convenzione per l’impiego in lavori socialmente utili di tre soggetti condannati per guida in stato di ebbrezza. Uno di questi è attivo dall’inizio di agosto ed è impegnato nove ore settimanali per 21 settimane. Gli al- continueranno perché, al di là dei risultati scientifici, è importante che si alimenti la cultura della prevenzione che ad Almese ha attecchito profondamente, osserva l’assessore alle politiche sociali Piero Genovese. Così, il prossimo appuntamento è per il 24 marzo del prossimo anno alle 8,30 in auditorium per una nuova giornata di controlli. tri due prenderanno servizio dopo il completamento delle procedure da parte del giudice di pace, organo che, su richiesta dei condannati, decide la durata della “pena”. I soggetti non ricevono alcun compenso e il Comune ha solo l’obbligo di stipulare l’assicurazione dei condannati contro gli infortuni e le malattie professionali nonché riguardo alla responsabilità civile verso i terzi. Questa opportunità è prevista dal decreto legislativo del 2000 che stabilisce le competenze del giudice di pace, che può applicare la pena del lavoro di pubblica utilità su richiesta dell’imputato, che potrà essere impegnato in lavori manuali nella squadra operai del Comune o negli uffici. Come registrano le cronache, il fenomeno della guida in stato di ebbrezza non accenna a diminuire e a volte si traduce in effetti drammatici. «Almese è fra i pochi Comuni che hanno sottoscritto la convenzione – spiega l’assessore alle politiche sociali Piero Genovese – e consideriamo la nostra scelta come un contributo all’educazione di coloro che hanno commesso questo reato e di chi potrebbe commetterlo. Inoltre, questa norma ci dà la possibilità di avere mano d’opera praticamente a costo zero: in un momento in cui i Comuni piccoli come il nostro lamentano carenze di personale, si tratta di un contributo non indifferente». Anno VII° - numero 2 dicembre 2011 Periodico dell’Amministrazione di Almese Giornata per la ‘Sicurezza sul lavoro’ S degli insegnanti, progetti che riguardano la sicurezza e salute negli ambienti di lavoro, con scritti, manifesti promozionali, articoli di taglio giornalistico, fumetti, manuali, opuscoli, oppure in forma multimediale. Verrà assegnato un premio di 250 euro al primo classificato, di 150 euro al secondo e di 100 euro Il procuratore Raffaele Guariniello e al terzo. É previsto un premio speciale, l’assessore Michele Montrano. della medesima entità, al miglior proragionare i ragazzi, e tocca ai Comuni, per getto presentato dagli studenti dell’Istituto Comprensivo di Almese. A proporre il la loro vicinanza coi cittadini, farsi carico concorso, l’assessore all’urbanistica Michele di questa sensibilizzazione. Sicurlav opera Montrano, ispettore Asl per la sicurezza sui da dieci anni nella divulgazione culturale e luoghi di lavoro e tra i fondatori dell’associa- tecnica sui temi della sicurezza sul lavoro. zione Sicurlav, di cui è vicepresidente. «Il Ad Almese, in collaborazione col Comune, nostro programma elettorale prevede inter- ha organizzato due convegni, a uno dei quaventi di sensibilizzazione su questo tema, ma li ha partecipato il procuratore aggiunto di a farmi venire in mente il concorso è stato il Torino Raffaele Guariniello, ma è la prima crollo al liceo Darwin di Rivoli, a causa del volta che promuove un’iniziativa come quequale ha perso la vita uno studente, di cui mi sta, così com’è la prima volta che se ne fa sono occupato professionalmente».Montrano promotrice, in valle di Susa, un’amministraosserva che questa sensibilizzazione deve zione comunale. «Pensiamo di riproporre il partire dai giovani come strumento indi- concorso anche nei prossimi anni, nonché ad spensabile quando entreranno nel mondo del altri progetti su questo tema, coinvolgendo lavoro. «E poi, la scuola è un luogo di lavoro gli studenti delle scuole superiori. Perché che dovrebbe per natura essere sicuro, anche tutti comprendano, come dice lo slogan del se la vicenda del Darwin dice che non è così». concorso, che un incidente sul lavoro non è Il concorso, aggiunge, è un’occasione per far quasi mai colpa del destino». Sci club Valmessa inizia la nuova stagione D opo la scorsa stagione invernale, segnata dall’indimenticabile discesa “tricolore”, lo Sci Club Valmessa è pronto a riprendere la propria attività, con l’organizzazione della nona edizione del corso di sci. La novità di quest’anno è il patrocinio e il contributo del Comune di Villardora, che si aggiunge a quelli “storici” di Almese e Caselette, che verrà erogato per ogni iscritto residente nel paese, e che permetterà di diminuire la quota di iscrizione al corso di sci come avviene già per gli altri due Comuni. Rinnovata ancora una volta la collaborazione con gli Istituti Comprensivi di Almese e Caselette, e la Scuola d’infanzia Riva Rocci. Il corso inizierà il 13 gennaio 2012 con le modalità consolidate: partenza da Almese, Rivera e Caselette alle 13.30, arrivo a Bardonecchia alle ore 14.30, lezione di sci dalle ore 15 alle 17 e rientro alle 18.15 circa presso i rispettivi punti di partenza. Il tutto per 10 venerdì con Anno VII° - numero 2 partners la Colomion di Bardonecchia, il Consorzio delle Scuole di sci di Bardonecchia e Martoglio Trasporti. «Anche quest’anno cercheremo di distinguerci per il rapporto qualità/prezzo vantaggioso – spiega il vicepresidente dello Sci Club Valmessa Valter Lonardi - la qualità è quella che ci contraddistingue e che per noi rappresenta il biglietto da visita sul territorio, mentre il prezzo sarà come sempre imbattibile. Infatti il direttivo, con il proprio lavoro, è riuscito a non aumentare il costo di iscrizione rispetto all’anno scorso». Lonardi segnala inoltre tre aspetti non trascurabili e unici: la comodità di arrivare con gli autobus praticamente sulle piste da sci del Melezet, tutta la bellezza e la varietà di piste che può offrire questa località e la “sezione Primavera”, che permetterà ai piccoli della scuola materna di cimentarsi in “cose da grandi” con ottimi risultati. Le modalità di iscrizione, il cui termine è fissato per il 5 gennaio, saranno indicate sulla brochure di presentazione del corso che verrà distribuita su tutto il territorio. Per contatti e informazioni: Valter Lonardi 339.7697170 mail [email protected] o il sito www.sciclubvalmessa.it. ASSOCIAZIONI icurlav Day ad Almese, il 21 dicembre: una giornata dedicata alla sicurezza sul lavoro e l’occasione per premiare i vincitori del concorso a premi per gli studenti delle scuole medie della Provincia di Torino “Non è colpa del destino”, relativo a lavori o progetti sul tema della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro, promosso dal Comune di Almese e dall’associazione Sicurlav. Si comincia alle ore 10 presso l’auditorium Cav. Mario Magnetto con la presentazione dei progetti e la loro premiazione. Si prosegue nel pomeriggio in sala consiliare, dove il servizio prevenzione sicurezza degli ambienti di lavoro della ASL TO3, col patrocinio del Comune, organizza il corso di aggiornamento “Novità legislative e giurisprudenziali in materia di sicurezza e salute dei lavoratori”. Al termine, assemblea ordinaria annuale della Associazione Sicurlav. La sicurezza sui luoghi di lavoro è una questione che riguarda tutti, aziende private e pubbliche, istituzioni e cittadini. Ed è importante che la sensibilizzazione inizi dai giovani. Muove da questa constatazione il concorso “Non è colpa del destino”. Gli studenti erano invitati a elaborare in forma individuale, eventualmente sotto la guida 7 Periodico dell’Amministrazione di Almese dicembre 2011 Prevenzione vista, ottimo risultato ASSOCIAZIONI L 8 a prevenzione della salute ha messo radici ad Almese. Così, l’assessore alle politiche sociali Piero Genovese, commenta il risultato del fine settimana, venerdì 14 e sabato 15 ottobre, dedicato ai controlli gratuiti alla vista, promossi dalla consulta delle Società di mutuo soccorso della valle di Susa e val Sangone nell’ambito della giornata mondiale della vista, in collaborazione col Comune, l’Asl To3, nonché i negozi di ottica “Otticamente” di Almese e Norberto Mola di Villardora. Sono stati 68 i cittadini che si sono sottoposti al controllo nell’unità mobile oftalmica data in uso dalla Provincia di Alessandria, attrezzata di apparecchiature per il controllo delle principali patologie della vista, a cura dell’ortoottista Elisabetta Zuccalà e di Bruna Taccori, titolare di “Otticamente”. Sabato mattina, il primo a sottoporsi al controllo è stato il climatologo Luca Mercalli, in partenza per Milano, dove in serata ha partecipato come sempre alla trasmissione “Che tempo che fa”. «É bello che il paese dove vivo Concorso giardini fioriti organizzi iniziative come questa, che rappresentano il miglior modo di fare prevenzione, fra l’altro praticamente sotto casa. É la strada giusta per educare e sensibilizzare i cittadini Un ringraziamento dunque agli organizzatori di questa giornata». A salutare Mercalli e tutti coloro che si sono sottoposti ai controlli, oltre a Piero Genovese, il sindaco Bruno Gonella, il presidente della Società operaia di mutuo soccorso di Almese Livio Capecchi e il segretario Fabio Fedele, particolarmente soddisfatti per l’esito della due giorni. «Dopo questo buon risultato proseguiremo nell’organizzazione di iniziative volte alla prevenzione della salute, che è oggi il principale obiettivo che ci siamo dati», dice Capecchi. L’unità mobile oftalmica è stata affiancata dal lavoro delle infermiere Marina Bert e Salvatore Mastrogiacomo, dei volontari dello spor- Luca Mercalli ai controlli preventivi della vista. tello di Nonno Salvo e di quelli in servizio civile presso il Comune. In piazza Martiri anche i volontari della Croce rossa di Villardora, che hanno effettuato 140 controlli alla glicemia e alla pressione. Il responsabile Mauro Favario annuncia che dall’inizio del prossimo anno sarà in funzione un ambulatorio mobile, un’ambulanza attrezzata per alcuni controlli alla salute, pressione e glicemia, che sarà operativa nei mercati della valle di Susa, in collaborazione con l’Asl. La premiazione del concorso “balconi e giardini fioriti”. I l maltempo ha penalizzato solo parzialmente la giornata organizzata dai commercianti di Almese in collaborazione col Comune, che il 18 settembre ha visto piazza Martiri della Libertà occupata dalle bancarelle del mercatino delle pulci, caratterizzato anche quest’anno dai banchetti dei bambini. Nel pomeriggio si è svolta la premiazione del concorso “Balconi e giardini fioriti”, giunto alla seconda edizione che, a differenza del 2010, vedeva in gara anche i giardini, al quale hanno partecipato 19 concorrenti. Ha vinto Vittorina Pirolo, seguita da Teresa Condò, Federico Caniglia e Paolo Oddi. Un week-end degustazione al vincitore, un televisore al secondo, un notebook al terzo e un buono spesa Crai per il quarto concorrente. Premi anche ai votanti che sono stati 202. Soddisfatta la presidente Roberta Lensi, da poco più di un anno alla guida dell’associazione commercianti che, insieme con l’assessore al commercio Michele Montrano ha premiato i vincitori. «La seconda edizione, interamente organizzata e finanziata da noi, ha fatto registrare una buona adesione, segno di un interesse vero da parte degli almesini. Per questo intendiamo ripetere l’iniziativa il prossimo anno». L’organo della chiesa ha compiuto 40 anni L ‘organo della chiesa parrocchiale di Almese ha compiuto 40 anni e Musica d’Autunno, la rassegna organizzata dal coro Mater Ecclesiae col patrocinio del Comune, ha voluto ricordare l’anniversario coi due concerti in cui era utilizzato lo strumento e con la Messa celebrata il 6 novembre, alla quale hanno partecipato tutti i cori liturgici dell’unità pastorale di Almese, Milanere, Rivera e Villardora. L’organo, costruito dall’azienda Fratelli Ruffatti di Padova, dotato di consolle con due tastiere e una pedaliera, venne acquistato da don Ettore Ghiano e benedetto con una semplice cerimonia nel maggio 1971. L’inaugurazione ufficiale ebbe luogo nel settembre 1971 con un concerto del maestro Giuseppe Peirolo. Da allora, l’organo accompagna le celebrazioni liturgiche e viene utilizzato anche per i concerti. Vi hanno suonato organisti di fama internazionale, tra i quali James Edward Goettsche (organista della Basilica Vaticana), Roberto Bertero, Guido Donati, Rachel Laurin, Brice Montagnoux, Alessandro Bianchi e Massimo Nosetti. È anche stato citato come esempio nel libro “L’organo Italiano” di Corrado Moretti. Di recente, l’organo è stato sottoposto a un’accurata revisione e al rinnovamento del sistema di trasmissione elettronica. Anno VII° - numero 2 dicembre 2011 Periodico dell’Amministrazione di Almese Villa romana, nuovo percorso di visita L Anno VII° - numero 2 La visita alla Villa Romana nello scorso settembre. ed è un bel segnale da parte dei cittadini. Da qui vogliamo partire per far diventare la villa romana uno dei motori della nostra offerta turistica e culturale. Un progetto che è stato possibile grazie alla sensibilità e all’intelligenza della fondazione Magnetto, e alla disponibilità della Soprintendenza. Un ringraziamento C non formale per coloro che consideriamo compagni di un’avventura culturale che darà sicuramente buoni risultati. Un ringraziamento altrettanto informale a Giovanni D’Alessandro e ai volontari del Comune e della protezione civile e che hanno collaborato all’organizzazione della giornata». La convenzione per la valorizzazione del sito archeologico romano omune, fondazione Magnetto e Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici del Piemonte hanno sottoscritto una convenzione per il coordinamento degli interventi finalizzati alla valorizzazione e tutela dell’area archeologica della villa romana. Il documento, approvato all’unanimità dal Consiglio comunale il 16 settembre, muove dalla constatazione che nel 2004 il sito è stato dichiarato di notevole interesse archeologico e che il Comune e la Soprintendenza partecipano attivamente al progetto della Regione Piemonte denominato “Valle di Susa. Tesori d’Arte e Cultura Alpina”. I soggetti che hanno firmato la convenzione concordano sulla necessità di dare continuità all’apertura dell’area al pubblico attraverso la realizzazione di tutte le opere necessarie a rendere il sito sicuro e fruibile, anche tramite una programmazione dell’offerta a tutte le possibili tipologie di pubblico e concordano sul fatto che sia obiettivo fondamentale, a lungo termine, il completamento dell’indagine archeologica, il restauro delle strutture antiche e la sistemazione dell’intera area, nonché la pubblicazione dei risultati degli scavi. La Direzione Regionale, d’intesa con la Soprintendenza, fornirà il necessario supporto tecnico-scientifico per la redazione dei progetti per la tutela e la valorizzazione dell’area archeologica, il Comune si impegna a mettere in atto tutte le possibili azioni per la migliore riuscita dei progetti, fornendo il necessario supporto amministrativo ed operativo e si adopera per l’individuazione e la messa in atto delle forme di gestione più idonee per l’area archeologica, predisponendone il relativo progetto, che tenga conto anche delle indicazioni scaturite dalla sottoscrizione del protocollo d’Intesa siglato il 15 marzo con i Comuni di Avigliana e Caselette. Infine, la Fondazione Magnetto affiancherà il Comune nell’espletamento di tutti gli atti necessari alla redazione dei progetti individuati come necessari agli obiettivi del protocollo e alla loro realizzazione. Le azioni previste porteranno dal prossimo anno al completamento dell’allestimento e ad una sistematica apertura al pubblico della villa romana, con particolare attenzione alle scuole, per le quali potrà diventare una risorsa dal punto di vista didattico. ARCHEOLOGIA a pioggia al mattino, il vento al pomeriggio, poco hanno potuto contro la curiosità di almesini, torinesi e abitanti della cintura metropolitana, per la villa romana di Almese e per il nuovo percorso di visita. Così, nonostante la giornata inclemente, sono stati quasi trecento i visitatori che domenica 18 settembre sono saliti a Grange di Rivera per ammirare il sito archeologico: un numero appena inferiore a quello dello scorso anno. Un’iniziativa che si è svolta nell’ambito della giornata del patrimonio archeologico della valle di Susa, giunta alla seconda edizione e promossa dal coordinamento dei Comuni che hanno aderito al progetto “Valle Susa Tesori di arte e cultura alpina, “dalla Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici e dalla Soprintendenza ai beni archeologici del Piemonte. Fin dalle 10 del mattino, ora in cui sono iniziate le visite guidate dalle archeologhe e dalle volontarie, l’afflusso è stato ininterrotto e l’ultima visita si è svolta ben oltre le 18, orario di chiusura dell’evento. A destare curiosità l’allestimento del nuovo percorso di visita e dell’ingresso al sito, realizzato con il contributo della Fondazione Magnetto in collaborazione col Comune. Giunti sul posto, i visitatori si trovano davanti una sorta di palizzata in legno e, all’interno, una reception dove possono avere informazioni e ritirare materiale turistico promozionale. Poi, guidati dagli archeologi, compiono il percorso caratterizzato da una passerella in legno realizzata all’altezza di ciò che resta di un pavimento della villa. Nei punti più importanti, pannelli illustrati spiegano alcuni aspetti che caratterizzavano l’edificio. A testimoniare l’importanza della villa romana di Almese, la più importante del Piemonte e tra i siti archeologici più rilevanti del nord Italia, la presenza di Egle Micheletto, soprintendente per i beni archeologici del Piemonte, accolta dal sindaco Bruno Gonella e dal consigliere Giovanni D’Alessandro, coordinatore dell’evento. Incontrando nel tardo pomeriggio il presidente della Comunità montana Sandro Plano, in visita alla villa, Bruno Gonella ha manifestato tutta la propria soddisfazione. «Una giornata iniziata sotto i peggiori auspici, si è conclusa con un successo che conferma come sia stata giusta la scelta di puntare alla valorizzazione di questo sito. Ho visto persone di ogni età seguire con interesse le parole delle archeologhe 9 dicembre 2011 Periodico dell’Amministrazione di Almese Camping Jo, gli stage ambientali Stage in Pineta C è un muro, nella zona sopra Pian del Fieno, lungo la pista forestale che attraversa la foresta di Almese, che resterà a testimonianza del lavoro di decine di giovani, i cui nomi sono incisi nelle pietre, insieme a quelli di coloro che gli hanno insegnato a costruirlo. La terza, e probabilmente ultima parte di questo muro a secco, è stata realizzata dai ragazzi che hanno partecipato alla quinta edizione dello stage di educazione ambientale che si è svolto dal 27 giugno all’8 luglio . Come ha spiegato il presidente dell’Aib almesina Aldo Ambrosino, coordinatore dello stage, quello è il “capolavoro” dei giovani, mai così numerosi come quest’anno, 40 divisi in cinque squadre. Oltre al muro, la cui costruzione è iniziata due anni fa sotto la guida di Aldo Perotto, geologo e membro dell’Aib, hanno raccolto legna, rivestito con pietre una vasca per la raccolta dell’acqua posata lo scorso anno, sistemato un paio di frane lungo la pista forestale nonché il fondo di lunghi tratti della medesima e pulito alcuni fossi. «Ancora una volta abbiamo fatto un buono lavoro; spero che questi giovani abbiano imparato qualcosa e che qualcuno un giorno abbia voglia di sostituirci o di aderire ad una delle associazioni almesine che si occupano di ambiente», dice Ambrosino congedandoli dopo due settimane di lavoro . Un auspicio non dissimile da quello del sindaco Bruno Gonella, salito a salutare i giovani schierati davanti al muro a secco che hanno contribuito a realizzare. «Dico grazie a voi e ai volontari che vi hanno assistiti e confido che questa esperienza vi abbia lasciato ciò lasciò a noi molti anni fa, che vi siate divertiti e che vi ricordiate questi luoghi e questa esperienza, che sicuramente vi sarà utile in futuro. Contiamo anche su di voi, come la nuova generazione che si prenderà cura di questo patrimonio negli anni a venire». POLITICHE GIOVANILI ‘ Adriano Antonini, Maurizio Antonini, Michael Armosino, Federico Bidone, Chiara Blandino, Giovanni Bosco, Fabrizio Bossoni, Matteo Bugnone, Tommaso Bugnone, Mattia Caiazzo, Andrea Carnino, Walter Ciavarrella, Andrea Citino, Virgilio Collura, Cesare Curtabbi, Andrea Del Santo, Mattia Del Treppo, Luca Di Benedetto, Davide Doro, Alberto Dulcis, Luca Ferrero, Gabriele Foco, Davide Formentin, Simone Landra, Michael Larosa, Alessia Martelli, Simone Martino, Luca Mastrogiacomo, Marco Menegatti, Andrea Montabone, Matteo Moretto, Andrea Negrin, Christian Nuvolin, Nicholas Pellicanò, Samuel Pellicanò, Alessandro Raimondo, Alberto Salvaia, Simone Salvaia, Sonia Vair, EnricoVayr. I tutor che li hanno assistiti Aldo Ambrosino, Aldo Perotto, Cristian Borra, Luigi Alpe, Adriano Blandino, Giorgio Bertolo, Virginio Bunino, Diego Bunino, Vanni Combetto, Fabio Combetto, Piero Corazza, Giorgio Dalmasso, Vittorio Ferrero, Emilio Garino, Giuseppe Isabello, Francesco Nicotera, Stefano Nuttini, Roberto Salvaia, Thomas Serafin e i consiglieri comunali di maggioranza Giovanni D’Alessandro, Emilio Giorda e Claudio Suppo, in collaborazione con le squadre Aib di Chiusa S.Michele, Caprie, Rubiana e la squadra di protezione civile Valmessa. Stage di cittadinanza attiva H I ragazzi nel parco giochi nello stage di cittadinanza. 10 I giovani che hanno partecipato allo stage anno consumato litri di vernice, usato la scopa, le cesoie. In due settimane hanno rimesso a nuovo un pezzo del patrimonio pubblico di Almese imparando, come ha spiegato l’assessore alle politiche giovanili Piero Genovese, l’importanza di preservare dal degrado il paese in cui vivono. Sono i 14 ragazzi che, coordinati da Beppe Abrigo, caposquadra operai del Comune e dalla volontaria in servizio civile Annalisa Mazzo, hanno partecipato allo stage di educazione ambientale nelle aree pubbliche, zone verdi, parchi gioco e piazze, uno dei tre promossi dall’amministrazione comunale, insieme a quelli in pineta e alla villa romana. Dal 4 al 15 luglio hanno pulito piazza Martiri della Libertà della quale hanno verniciato tavoli e panchine; verniciatura anche per i giochi dei parchi di via Alma Bertolo, dei campi sportivi, di Rivera e Milanere, delle panchine di piazza Comba, del basso fabbricato del campo sportivo di Rivera e, infine, pulizia delle sponde del torrente Messa all’altezza dei campi sportivi. segue a pagina 11 Anno VII° - numero 2 dicembre 2011 Periodico dell’Amministrazione di Almese che hanno appassionato i ragazzi Stage alla villa romana Q continua da pagina 10 Foto di gruppo per i ragazzi dello stage alla villa romana. Sotto i ragazzi al lavoro nel sito archeologico. I giovani che hanno partecipato allo stage Alessio Brunatti, Vlad Burlacu, Gabriele Maritano, Carlo Alberto Brunatto, Valentina De Santis, Sofia Di Stefano, Claudio Malaj, Andrea Margaira, Aurora Antonini, Monica Balint, Giulia Bertolo, Marco Brunatti, Luca Bolzanin. Foto di gruppo per i ragazzi dello stage di cittadinanza attiva. POLITICHE GIOVANILI uesta volta i tredici ragazzi almesini di ‘Camping Jo’ lo stage di educazione ambientale nel sito della villa romana di Grange di Rivera hanno fatto davvero di archeologi, riportando alla luce un muro sepolto dalla terra. Nessuna scoperta, visto che gli archeologi, quelli veri, sapevano della sua esistenza da tempo. Eppure, per i giovani c’è stata l’ebbrezza di contribuire a mostrare un manufatto che nessuno aveva ancora visto. Per due settimane, dall’11 al 22 luglio, hanno lavorato sotto la guida di Rosanna Nardi, archeologa della soprintendenza ai beni archeologici, per preparare la villa romana alla visita guidata nell’ambito della seconda giornata dell’archeologia valsusina, domenica 18 settembre. Quindi, interventi di pulizia e di manutenzione. Positivo il bilancio di questa quarta edizione, dice l’archeologa Rosanna Nardi. «Sono particolarmente soddisfatta del lavoro che abbiamo fatto e dell’ottimo rapporto coi ragazzi, che hanno mostrato un grande interesse e non si sono risparmiati. É stata l’occasione per effettuare alcuni interventi che hanno permesso loro di comprendere meglio il valore di questo sito e la natura dell’attività dell’archeologo». Questa esperienza dimostra che i giovani hanno un insospettato senso civico, osserva l’assessore alle politiche giovanili Piero Genovese. «Il grande successo degli stage, per i quali contiamo di ampliare l’offerta, possono essere la base su cui costruire la partecipazione di questi ragazzi alla vita del paese, attraverso un loro coinvolgimento nelle associazioni e, soprattutto, con la creazione di un gruppo che progetti e organizzi iniziative per i loro coetanei». «Ringraziamo questi giovani per il loro lavoro e per l’impegno col quale lo hanno svolto – dice il sindaco Bruno Gonella – siamo certi che per loro sia stata un’esperienza di “cittadinanza attiva” al servizio del paese e che abbiano compreso che questo patrimonio appartiene alla comunità e tutti ne devono avere cura». I giovani che hanno partecipato allo stage Andrea Bertolo, Alessandro Boschis, Ledion Brisku, Edoardo Buttiglieri, Sara Favatà, Marco Monticone, Matteo Stopazzola, Gabriele Caré, Marco Cargnin, Arli Dervishi, Maria Sole Gotto, Andreea Oana Nemet, Federico Paini, Kristjan Planaj. Anno VII° - numero 2 11 Periodico dell’Amministrazione di Almese dicembre 2011 Siole pien-e, la nuova associazione E stata una nuova associazione ad TRADIZIONE ‘ organizzare la 14ª edizione di 12 “Arte, Artigianato, Musica e… Siole Pien-e”. Il sodalizio si chiama Associazione “Siole Pien-e”, è stato costituito a maggio da un gruppo di riveresi, e prende il testimone dal Giò 22 e da Giorgio Falca, che in passato hanno rappresentato il motore delle iniziative di aggregazione nella frazione. A guidarla è Claudio Suppo, vice presidente Antonio Munaretti, segretario Germana Rodano, tesoriere Mauro Dosio, consiglieri Claudio Giorda, Sante Simonati, Mario Bui, Pierangelo Vayr, Valerio Fiora, Anna Carello e Franco Miceli. Uno spaccato della società riverese e non solo, hanno fatto rilevare i fondatori presentando il sodalizio. Giorgio Falca, di fatto il fondatore della rassegna delle Siole Pien-e, che ha organizzato per tredici anni, abbandona il palcoscenico. «Sono contento che ci sia un gruppo di persone che prende il testimone. Ho chiesto io di farmi da parte. Non ce la facevo più: troppo grande il carico di lavoro. Il direttivo potrà comunque contare su di me». L’associazione nasce per dare forza alla rassegna e anche per ragioni burocratiche, spiega Claudio Suppo. «Alla base della nostra attività c’è l’organizzazione delle “Siole Pien-e”, ma ci occuperemo anche di altre cose, compresi gli eventi che si svolgeranno a Rivera». Lo ripete anche il suo vice Antonio Munaretti: «La nostra associazione è aperta a tutti, non vogliamo prevaricare nessuno, così com’è aperta a considerare iniziative che vadano al di là della rassegna». Soddisfazione da parte dell’amministrazione comunale e l’onore delle armi per chi ha fatto un passo indietro. «Giorgio Falca e Franco Miceli dovevano portare un peso enorme e a loro va reso il merito di aver fatto rinascere la festa di Rivera, che sedici anni fa era scomparsa, e di aver creato la rassegna delle Siole Pien-e, che ha rivitalizzato la frazione e rafforzato il legame fra i riveresi, confermato dal fatto che appena Falca ha chiesto aiuto, molti si sono dichiarati disponibili e hanno dato vita alla nuova associazione, nata da un confronto serio fra coloro che si sono messi in gioco», dice il sindaco Bruno Gonella. Soddisfazione anche perché il presidente della nuova associazione è un consigliere comunale, a testimonianza dell’impegno del Comune. Nella foto in alto il direttivo della nuova associazione ‘Siole pien-e’ che organizza la manifestazione. Sopra e a lato le immagini della preparazione delle cipolle ripiene e delle frittelle di mela e le esposizioni per la degustazione. Anno VII° - numero 2 dicembre 2011 Periodico dell’Amministrazione di Almese per un’edizione di grande successo L Anno VII° - numero 2 In alto un’immagine della manifestazione ‘Arte, artigianato, musica e... Siole pien-e’. A lato la premiazione di Alida Bert, prima classificata per la sezione cipolle ripiene di carne e di Michela Fiore premiata per le migliori cipolle di magro. In basso Eleonora Pecchio riceve il primo premio per la torta di mele. Carello e Alida Bert (il primo premio è stato assegnato per sorteggio a quest’ultima). Per le torte di mele, vince Eleonora Pecchio, seconde due bimbe, Eleonora e Giulia, terza Melania Bolognesi. Un premio è andato a Giorgio Falca, assente per un piccolo ma- lanno di salute. A chiudere la giornata di domenica, il presidente della Comunità montana Sandro Plano e il sindaco Bruno Gonella. Il primo cittadino ha voluto ricordare coloro che quattordici anni fa ridettero slancio alla festa di Rivera: Giorgio Falca, Beppino Montabone, Franco Miceli e Ivo Bunino. «Sono persone a cui dobbiamo molto, che fanno parte di quel volontariato senza il quale non faremmo nulla». La nuova associazione, guidata da Claudio Suppo, ha lavorato bene, osserva Bruno Gonella. «Qui c’è il senso della comunità, un’identità forte, una grande vitalità spesa nel nome di Rivera. É un segnale incoraggiante perché è l’unità che fa la forza». TRADIZIONE a scelta del rinnovamento ha premiato gli organizzatori della 14ª edizione di “Arte, artigianato, musica e… siole pien-e”, che domenica 2 ottobre ha portato a Rivera migliaia di persone per la giornata che resta il cuore della rassegna almesina, con la premiazione dei concorsi e la degustazione delle frittelle di mele. Ciò che pare aver funzionato è la forte caratterizzazione enogastronomica della manifestazione, che quest’anno ha potuto contare sulla collaborazione della Confederazione italiana agricoltori e di Bierfest 2007. Così, lungo via Santo Stefano e all’interno dell’area del campo sportivo, i prodotti tipici facevano mostra di sé, dando alla rassegna un’impronta che, spiega il presidente dell’associazione Siole pien-e Claudio Suppo, i visitatori hanno gradito parecchio. Molto frequentata la mostra didattica sui funghi organizzata dall’Associazione micologica piemontese nella palestra della scuola elementare e lo stand della Cascina Festa di Pancalieri, con centinaia di animali, dai Lama ai conigli. Molto visitata anche la mostra al ricetto delle macchine di Leonardo da Vinci riprodotte in scala 1/5 dallo scultore ebanista Maurizio Tiengo e dei dipinti di Renata Ferrari. Notevole l’interesse e la partecipazione alle due serate di informazione enogastronomica organizzate in collaborazione con la Confederazione Italiana Agricoltori di Torino. Un breve viaggio alla scoperta dei sapori che ha messo al centro i vini, i formaggi del territorio piemontese, e il pane. Mentre i visitatori affollavano le strade, nel salone parrocchiale si è lavorato senza sosta. In due giorni una trentina di signore riveresi ha “trattato” 220 chili di cipolle e 200 chili di mele. Siole piene e frittelle, sono andate a ruba nel pomeriggio di domenica, anche se già sabato è iniziata la vendita delle cipolle. Numerosi i partecipanti ai concorsi, che per la prima volta hanno visto all’opera una giuria di professionisti, in questo caso in erba. Si è trattato, infatti, degli studenti del corso di gastronomia del Formont di Oulx, 17 ragazzi che sabato pomeriggio hanno assaggiato le cipolle ripiene e le torte di mele. Tre, come sempre, le gare alle quali hanno partecipato 36 concorrenti. Quella delle cipolle di magro è stata vinta da Michela Fiore, che ha preceduto Manuela Montabone e Ada Carello. La competizione relativa alle cipolle con carne è stata vinta a pari merito da Ada 13 Periodico dell’Amministrazione di Almese dicembre 2011 Fornelli e Milan campioni almesini SPORT B ronzo, argento e oro di squadra per la coppia di podisti almesini Claudio Milan e Maria Laura Fornelli, al World Masters Mountain Running 2011, il campionato internazionale di corsa in montagna svoltosi a Paluzza, in provincia di Udine, il 17 settembre. Per lei il debutto mondiale, per lui la quinta partecipazione, e poco ci è mancato che entrambi finissero sul gradino più alto del podio. Invece Claudio Milan è giunto terzo e Maria Laura Fornelli seconda, con tempi però di tutto rispetto e con un oro a squadre per lei. Gara dura, quella di Paluzza, 11 chilometri su un terreno di fango che ha condizionato le loro prestazioni e che, forse, gli ha impedito di strappare la vittoria. A contendere il podio femminile erano in tre. La ceca Ivana Sekyrova contro la quale non c’è stato nulla da fare, la connazionale Ljudmila Di Bert e un’atleta tedesca, Jutta Brod. É con quest’ultima che Maria Laura Fornelli si è battuta in un testa a testa, vinto allo sprint finale. Claudio Milan si è confrontato con Alfred Fruet e Vincenzo Imbrosci, che lo hanno preceduto. Un intero anno per allenarsi, con la partecipazione alle campestri, alle gare in montagna, al campionato Maria Laura Uisp, al Challenger Stellina, per la ma- Fornelli e Claudio Milan. dre di tutte le gare: il mondiale, al quale parteciperanno anche l’anno prossimo a Buehlertal in Germania. Maria Laura Fornelli ha 37 anni e ha iniziato l’attività podistica nel 1997, ottenendo quasi subito i primi riconoscimenti. La medaglia conquistata ai campionati italiani Uisp, il secondo e terzo posto ai campionati europei, il sesto assoluto allo Stellina. E poi le coppe vinte alle gare con le ciaspole oltre ai premi conquistati nei numerosi campionati di corsa in montagna. Claudio Milan ha 65 anni, di cui trenta passati a correre nel settore amatoriale. Ha partecipato a centinaia di gare in Italia e all’estero, corsa campestre, in salita, con le ciaspole. Campionati mondiali e italia- rama nazionale ed internazionale e siamo ni, sempre nella categoria veterani. Ha vinto orgogliosi dei loro successi - dice l’assessette titoli italiani e nel 1999 ha conquistato il sore allo sport Valeria Carello - lo sport, vissuto come realizzazione di se stessi prima record di salita al Rocciamelone. Nel 2007 l’amministrazione comunale gli ha ancora che come ricerca di un risultato, è consegnato una targa come riconoscimento una grande scuola di vita. per la carriera di podista nel settore amatoria- In questo senso Claudio Milan e Maria Laura Fornelli possono essere esempio le e per i risultati ottenuti. «I due atleti almesini rappresentano il fiore per tutti quelli che vogliono accostarsi ad all’occhiello dell’atletica amatoriale nel pano- un’attività sportiva». Corrialmese, con sport e solidarietà si vince S 14 uccesso e grande partecipazione per “Corrialmese”, la corsa organizzata dal consigliere comunale Cinzia Allasia, con la collaborazione del Gruppo Podistico Rivarolo e del Giò 22, che il 14 luglio ha visto oltre 400 podisti correre lungo le strade del paese. Circa 250 corridori, che hanno affrontato un percorso di 7 chilometri, mentre gli altri si sono limitati ad una passeggiata di circa 2 chilometri. La classifica maschile ha visto al primo posto Simone Giorda della società Montecurto, quella femminile Mirella Bioletti della società Cafasse. Cinza Allasia si è classificata al terzo posto. Lo scopo della manifestazione era di raccogliere fondi per la ricerca sulla sclerosi multipla con il metodo del professor Paolo Zamboni. «La combinazione sport e solidarietà si è dimostrata ancora una volta vincente, la gente ha risposto con generosità e disponibilità oltre ogni aspettativa; il numero delle iscrizioni è Due momenti della competizione a scopo benefico ‘Corrialmese’. stato un record se si considera la concomitanza con altre gare che nel periodo estivo sono molto numerose», spiega Cinzia Allasia. «Ringrazio quindi tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita di questa manifestazione – aggiunge l’organizzatrice di “Corrialmese” - a partire dall’impegno delle istituzioni comunali, commercianti, forze dell’ordine, la dottoressa Donatella, i col- leghi della Relè Finder, tutti i podisti e i semplici cittadini che sono venuti al punto di iscrizione anche solo per dare il loro contributo senza partecipare e non posso dimenticare l’amico Claudio, che si è prodigato per rendere praticabile il percorso di gara dopo il nubifragio del giorno precedente». Alla fine, l’utile raccolto è stato di 1.500 euro che serviranno a rendere meno oneroso l’intervento fra i pazienti in lista d’attesa e a far ricordare “Corrialmese” non solo come una manifestazione sportiva ma anche come momento di solidarietà nei confronti di chi è meno fortunato. Anno VII° - numero 2 dicembre 2011 Periodico dell’Amministrazione di Almese Musica di Natale per coro e ottoni M Mostra fotografica sugli affreschi del pittore russo Dionissiy S i inaugura, venerdì 9 dicembre alle ore 17 al ricetto di San Mauro, alla presenza di Kuzmin Kirill Stanislavovich, presidente del Consiglio dei beni Culturali russi, reparto S.Pietroburgo, la mostra fotografica “La Luce degli affreschi di Dionissiy svelata al mondo”, immagini del fotografo Yuriy Kholdin a cura di Vladimir Amelin. Yuriy Kholdin ha immortalato, tra il 1995 e il 2002, l’intero ciclo di affreschi che Dionissiy, importante rappresentante della pittura sacra della scuola russa, ha realizzato nel 1502, in un solo mese, sulle volte del monastero di Ferapontov, costruito nell’Oblast di Vologda nella Russia nordoccidentale. La cattedrale è l’unico monumento medievale russo a ciclo completo in cui si siano conservati integralmente i 700 metri quadri di affreschi, che hanno permesso al Monastero di Ferapontov di essere riconosciuto, nel 2000, patrimonio mondiale dell’umanità e di essere successivamente inserito nel Codice Statale degli oggetti più preziosi del patrimonio culturale dei popoli della Russia. La mostra è organizzata dalla P.O.W. Gallery col patrocinio del Comune ed è aperta fino al 15 gennaio 2012, venerdì su appuntamento, sabato dalle 15 alle 19 e domenica dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 19. Anno VII° - numero 2 Il coro Mater Ecclesiae. Burnam (trombone) e Daryl Smith (tuba). Il programma proporrà musiche natalizie di diversa provenienza, eseguite dal coro con l’accompagnamento dell’organo, dal quintetto di ottoni o da tutti gli interpreti congiunta- mente. Come da abitudine, ampio spazio sarà dedicato ai Christmas Carol della tradizione anglosassone, che caratterizzano da sempre il repertorio del coro “Mater Ecclesiae”. Concerto di cori alpini carrozza per le vie del paese. L’associazione commercianti e artigiani allestirà l’albero di Natale sulla piazza Martiri e il presepe alla chiesetta di S.Anna. U na serata di cori alpini all’insegna del Natale e della solidarietà. È questa l’iniziativa che, come l’anno scorso, vede promotore il Coro Alpino Valsusa in collaborazione con il Comune di Almese, il gruppo Ana almesino e il Coro Rocciavrè. Il concerto si svolgerà sabato 10 dicembre, alle ore 21 nella chiesa parrocchiale di Almese, protagonisti il Coro Alpino Valsusa diretto da Ugo Cismondi e il Coro Rocciavrè, diretto da Ivan Giustetto. Saranno eseguiti brani della tradizione natalizia ed alpina. La serata è organizzata a favore della Casa Mamma-Bambino ”Il Mandorlo” gestita dalle suore francescane missionarie di Susa. L’ingresso è gratuito. Mercatino di Natale A nche quest’anno torna il mercatino natalizio dell’usato e dell’artigianato, organizzato dall’Associazione commercianti e artigiani in collaborazione con l’amministrazione comunale. L’appuntamento è per domenica 18 dicembre in piazza Martiri della Libertà. È prevista la presenza di una quarantina di operatori. Nel corso della giornata Babbo Natale regalerà cioccolatini e caramelle e sarà allestito un chioschetto per la distribuzione di cioccolata calda e dolcetti. Nel pomeriggio, a partire dalle 14.30, sarà possibile effettuare gratuitamente un giro in Presepe artistico N utrito quest’anno il programma natalizio al Bosco degli Gnomi, in borgata Bertolo 16. Il presepe artistico, creato anni fa da Vittorio Bonacina con la moglie Rita Dosio, aprirà domenica 8 dicembre alle ore 14 con un concerto del Coro Unitre di Sant’Ambrogio; domenica 18 dicembre dalle ore 15 Babbo Natale e un dono a tutti i bambini; martedì 6 gennaio 2012 alle ore 14 la Befana e un concerto del Coro Riparia. Il presepe artistico resterà aperto tutti i giorni, fino all’Epifania, dalle ore 14 alle ore 18 (per informazioni tel. 011.9359907). APPUNTAMENTI usica di Natale venerdì 23 dicembre alle ore 21 nella chiesa parrocchiale della Natività di Maria Vergine. Il concerto è organizzato dal Coro Mater Ecclesiae in collaborazione col Comune. Protagonisti della serata il coro polifonico “Mater Ecclesiae” diretto da Silvano Bertolo e il quintetto d’ottoni “Brass Express” dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai ai quali si affiancheranno l’organista Roberto Bertero, e le soliste Sherrie Ann Grieve, Miyuki Hayakawa e Rita La Vecchia (soprani), mentre il quintetto d’ottoni schiererà Marco Braito ed Ercole Ceretta (trombe), Marco Panella (corno), Joseph Capodanno Unitre con opera e operetta S erata di gala “Dall’opera all’operetta nel segno dell’amore” per il Capodanno organizzato dall’Unitre almesina all’auditorium cav. Mario Magnetto in collaborazione col Comune e il Coro Horpheus. L’attesa del nuovo anno sarà allietata da un rinfresco. Il biglietto d’ingresso costa 30 euro per gli iscritti all’Unitre e 33 per tutti gli altri. Prevendita presso l’Unitre, in via Roma 4 e il bar Mignon in via Avigliana 1. 15 dicembre 2011 Periodico dell’Amministrazione di Almese Uffici comunali: orari e recapiti Ufficio anagrafe, elettorale e stato civile Responsabile: Renato Favaro Tel. 011.93.50.201 Fax 011.93.50.408 E-mail: [email protected] Orari lunedì: 9,30 -12,45 / 16,45-17,45 martedì: 9,30 -13,30 mercoledì: 9,30 -12,45 / 16,45-18,45 giovedì: 9,30 -13,30 venerdì: 9,30 -13,30 INFO Ufficio segreteria e agricoltura Responsabile: Renato Favaro Tel. 011.93.50.201 Fax 011.93.50.408 E-mail: [email protected] Orari lunedì: 9,30 - 12,45 martedì: 9,30 - 13,30 mercoledì:9,30 - 12,45 / 16,45 -17,45 giovedì: 9,30 - 13,30 venerdì: 9,30 -13,30 Ufficio lavori pubblici Responsabile: Paola Margrit Tel. 011.93.50.418 Fax 011.93.52.112 E-mail: [email protected] Orari lunedì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45 martedì: 9,30 - 13,30 mercoledì: 9,30 - 12,45 /16,45 - 17,45 giovedì: 9,30 - 13,30 venerdì: 9,30 - 13,30 Ufficio edilizia privata Responsabile: Jean Pierre Capelli Tel. 011.93.50.418 Fax 011.93.52.112 E-mail: [email protected] Orari martedì: 10,00 - 12,00 mercoledì: 14,30 - 16,30 venerdì: 11,00 - 12,30 solo su appuntamento telefonando al n. 011-93.50.418 Ufficio ragioneria 16 Responsabile: Pasquale Guerriero Tel. 011.93.50.201 Fax 011.93.50.408 E-mail:[email protected] Orari lunedì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45 martedì: 9,30 - 13,30 mercoledì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45 giovedì: 9,30 - 13,30 venerdì: 9,30 - 13,30 Ufficio tributi Responsabile: Pasquale Guerriero Tel. 011.93.50.201 Fax 011.93.50.408 E-mail: [email protected] Orari Martedì e giovedì: 10 - 12 Per la consegna di dichiarazioni ICI fuori dall’orario, rivolgersi all’ufficio protocollo (lunedì e mercoledì dalle ore 16,45 alle 17,45) Ufficio cultura istruzione e commercio Responsabile: Luca Brunatti Tel. 011.93.50.201 Fax 011.93.50.408 E-mail: [email protected] Numeri e indirizzi utili Orari lunedì: 9,30 - 12,45 martedì: 9,30 - 13,30 mercoledì: 9,30 - 12,45/ 15-16 giovedì: 9,30 - 13,30 venerdì: 9,30 - 13,30 Guardia medica Ospedale di Avigliana, via S.Agostino, tel. 011.9325294 Ospedale Avigliana, via S. Agostino 5, tel. 011.9325111 011.9325113 Polizia municipale Responsabile: Giovanni Chirio Tel. 011.93.51.597 Fax 011.93.51.666 E-mail: [email protected] Orari lunedì: 15.00 - 18.00 martedì: 9.00 - 12.00 / 15.00 -18.00 mercoledì: 15.00 - 18.00 giovedì: 9.00 - 12.00 / 15.00 - 18.00 venerdì: 9.00 - 12.00 / 15.00 - 18.00 sabato: tel. 329.75.03.936 Asl 5, presidio territoriale Via Roma 4 tel 011.9351622 C.R.I (Croce Rossa Italiana) Villar Dora, via Cuminie 26, tel. 011.9351000 011.9359573 CON.I.S.A. (Consorzio Intercomunale Servizi alla Persona) p.zza della Fiera 2, tel 011.9311225 Raccolta rifiuti ingombranti numero verde ACSEL 800/497052 Per parlare con la Giunta Bruno Gonella Sindaco Ambiente, agricoltura, polizia municipale, turismo E-mail:[email protected] Riceve: martedì 9.30 - 10.30, giovedì 18.30 - 19.30 Pier Giuseppe Genovese Vicesindaco Sanità, politiche sociali, politiche del lavoro, personale E-mail:[email protected] Riceve: mercoledì 17.30 -18.30 e su appuntamento Valeria Carello Istruzione, cultura, sport, tempo libero E-mail: [email protected] Riceve: mercoledì 18 - 19 e su appuntamento Ufficio postale Via Avigliana 33, tel. 011.9350017 Federico Goffi Lavori pubblici, viabilità E-mail: [email protected] Riceve: mercoledì 18 - 19 e su appuntamento Vigili del fuoco (115) Via dei caduti, tel. 011.9350108 Michele Montrano Urbanistica, edilizia privata, commercio e attività produttive E-mail: [email protected] Riceve: mercoledì 18 - 19 e su appuntamento Davide Morando Bilancio, tributi, innovazione e sviluppo E-mail: [email protected] Riceve: mercoledì 18,15 - 19 e su appuntamento In Consiglio comunale Maggioranza Almese viva con Bruno Gonella Ignazio Dulcis - presidente del Consiglio Bruno Gonella - sindaco Pier Giuseppe Genovese - vicesindaco Valeria Carello - assessore Federico Goffi - assessore Michele Montrano - assessore Davide Morando - assessore Giovanni D’Alessandro - capogruppo Giulia Vayr Emilio Giorda Claudio Suppo Democrazia è partecipazione Maria Stella Aglianò Minoranza Rinnoviamo insieme Almese Dario Catti - vicepresidente Consiglio Giorgio Blandino - capogruppo Cinzia Allasia Giancarlo Bruno Catia Spinelli Carabinieri (112) Via Roma 60/a, tel. 011.9350091 011.9350209 Polizia stradale (113) Susa, frazione San Giuliano 2, tel. 011.56401 Corpo forestale dello Stato Via della Michela 1, tel. 011.9350126 Acquedotto Servizio clienti, tel. 800.010842 Pronto intervento, tel. 800.239111 Servizio segnalazione inquinamenti, tel. 800.811028 Punto su Almese Periodico dell’Amministrazione comunale Reg.Trib. di Torino n.25 del 17 marzo 2008 Direttore responsabile: Gianni Pacchiardo A cura dei consiglieri comunali di maggioranza Redazione: Comune di Almese - Piazza Martiri della Libertà, 48 Ufficio Cultura: Tel. 011.93.502.01 E-mail: [email protected] sito internet: www.comune.almese.to.it Stampa: Studio Graffio - Borgone di Susa Tel. 011.96.41.007 Questo numero è stato realizzato dai consiglieri comunali di maggioranza senza costi per la collettività ed è stato stampato a spese delle aziende e dei commercianti inserzionisti. Anno VII° - numero 2