...

Lo Stato toglie soldi ai Comuni per risanare i conti pubblici

by user

on
Category: Documents
35

views

Report

Comments

Transcript

Lo Stato toglie soldi ai Comuni per risanare i conti pubblici
giugno 2013
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Lo Stato toglie soldi ai Comuni
per risanare i conti pubblici
C
ari
Anno IX - numero 1
Il sindaco
Bruno Gonella.
farne le spese.
L’Imu sarà anche un’imposta odiosa, che colpisce il frutto del nostro lavoro, della nostra
fatica, i nostri risparmi, ma non è stata una
scelta dei Comuni. È, piuttosto, un’imposizione, un obbligo, prima ancora che dettato
dalla legge, dalla necessità, visto che rappresenta ormai buona parte delle loro entrate. E
con quei soldi manteniamo i servizi offerti ai
cittadini.
Quanto alle aliquote che lo scorso anno abbiamo adottato, sono nella media di quelle degli
altri Comuni valsusini. Qualche decimale in
più o in meno. Fare confronti e stilare l’elenco
dei buoni e dei cattivi è assai antipatico, oltreché errato. Una valutazione seria delle scelte
di ogni amministrazione andrebbe fatta analizzando i rispettivi bilanci e tenendo conto
di problemi finanziari che spesso sono molto
diversi.
Un’ulteriore fonte di incertezza è la Tares.
Avevamo capito che si trattava di una rimodulazione della tassa rifiuti, che dovrebbe
finanziare anche i costi dell’illuminazione
pubblica, la manutenzione delle strade, la
polizia locale, le aree verdi. Una stangata, è
inutile nasconderlo, della quale, ancora una
volta saremmo vittime tutti quanti, Comuni e
cittadini. Una scelta imposta dal governo che,
in realtà, non ha ancora le idee chiare su cosa
sarà davvero questa tassa.
A noi non resta che tagliare e risparmiare. Sui
tagli abbiamo fatto quanto era nelle nostre
possibilità, riducendo la spesa corrente anche a fronte di maggiori costi e continuando
a far conto su 18 soli dipendenti. Siamo stati
costretti a lesinare le risorse per gli eventi e le
manifestazioni.
Purtroppo l’incertezza sulle risorse fa sì che
altrettanto incerta sia la fattibilità di alcuni
investimenti che abbiamo previsto.
Risparmi ne abbiamo invece ottenuti parecchi. Gli interventi nella gestione degli impianti termici ci hanno fatto spendere 40 mila euro
in meno mentre sono 6 mila euro i soldi recuperati nella ristrutturazione della pubblica
illuminazione.
Su un aspetto non abbiamo risparmiato: gli
stanziamenti a favore delle fasce deboli. La
qualità delle politiche sociali resta il tratto
identitario della nostra amministrazione. Anche ad Almese la crisi economica si fa sentire
e sono molti coloro che hanno perso il lavoro
o lo stanno perdendo. Così, abbiamo aumentato i fondi a favore dell’occupazione. Ma non
ci siamo limitati a questo. L’assessorato alle
politiche sociali ha promosso iniziative per
favorire il ritorno di alcuni disoccupati nel
mondo del lavoro. Sarà un contributo modesto, ma cerchiamo di fare la nostra parte.
Come sempre.
EDITORIALE
concittadini
per la prima volta nella storia amministrativa
di Almese discuteremo il bilancio di previsione alla fine di giugno. Non era mai accaduto
che il documento programmatico - finanziario
vedesse la luce a metà dell’anno. Una scelta
alla quale ci ha costretti l’incertezza che grava
ancora oggi sulle scelte che il governo centrale adotterà sulla finanza locale, sui trasferimenti ai Comuni, sull’Imu e sulla Tares.
Si dice spesso che i Comuni, a fronte delle
proprie difficoltà, scarichino le responsabilità su chi sta più in alto, nei palazzi romani. È
un’accusa che non regge.
La crisi economico-finanziaria ha comportato, negli ultimi anni il moltiplicarsi di vincoli
sempre più stringenti sugli enti locali: sui
saldi di bilancio che limitano soprattutto le
possibilità di investimento, le spese del personale e alcune altre tipologie di spesa. Inoltre,
l’onere di aggiustamento dei conti pubblici
nazionali (che comprendono tutte le amministrazioni pubbliche: Stato, Regioni, Comuni
e Province, enti previdenziali) è stato fatto
ricadere in maniera particolarmente pesante
sui Comuni, a cui sono sottratte progressivamente sempre più risorse.
Il Comune di Almese è passato da trasferimenti pari a oltre un milione di euro del 2010,
ai miseri 189 mila euro di quest’anno. Le
maggiori entrate sono rappresentate ormai
dalle tasse e dai tributi che tutti noi paghiamo.
Lo chiamano federalismo fiscale ma, in realtà, i Comuni sono ridotti a fare gli esattori per
conto dello Stato. L’Imu ne è un esempio. Nel
2012 quasi la metà dell’imposta relativa alle
seconde case e ai terreni edificabili, è finita
nelle casse dello Stato, che non si sa ancora
come compenserà i Comuni con trasferimenti
di risorse.
La mancanza di certezze non è certo mitigata
dalla sospensione della rata di giugno sulla
prima casa. Il governo deciderà di “salvare”
gli immobili in cui viviamo? L’imposta sulle
seconde case finirà tutta nelle casse dei Comuni o solo in parte? Ditemi voi se in queste
condizioni è possibile redigere un bilancio
preventivo. Siamo in attesa di chiarimenti
ma temiamo che, alla fine, saremo ancora noi
tutti, amministrazioni pubbliche e cittadini, a
Il sindaco
Bruno Gonella
1
Periodico dell’Amministrazione di Almese
giugno 2013
Punto acqua un’iniziativa riuscita
FINANZE COMUNALI
O
2
ltre 155.000 litri di acqua, tra liscia a temperatura ambiente, liscia
raffrescata e gasata raffrescata,
103.450 bottiglie di plastica non utilizzate,
4 tonnellate circa di plastica che non si è dovuto smaltire. È questo il bilancio di sette
mesi di utilizzo del punto acqua Smat di Almese, dall’inizio di luglio dello scorso anno
alla fine di gennaio di quest’anno.
Un beneficio per le tasche degli almesini e
per l’ambiente: era questo l’obiettivo della
Smat, fatto proprio dal Comune con la decisione di installare il punto acqua in via
Alma Bertolo, all’inizio dell’area mercatale.
«Questi dati confermano la bontà dell’iniziativa della Smat e ad Almese sono particolarmente soddisfacenti – osserva il sindaco
Bruno Gonella – i nostri concittadini hanno
mostrato di gradire molto questo servizio che,
Riscaldamento
meno caro
per gli edifici pubblici
I
nverno meno caro per il Comune. Rispetto alla stagione termica 2011-2012,
la nuova gestione del calore negli edifici
pubblici ha prodotto, in quella terminata il
15 aprile, un risparmio di 40 mila euro nei
consumi di gasolio e metano. Un obiettivo raggiunto grazie all’affidamento della cura degli
impianti termici a una società, Granclima che
ha sostituito Cofely Italia nell’autunno 2012.
La novità è rappresentata dal fatto che il Comune ha deciso di abbandonare una gestione
a tariffa forfettaria, acquistando in maniera
autonoma gasolio e metano e monitorando i
consumi. A Gran Clima spetta la gestione vera
e propria degli impianti, accensione e spegnimento, nonché la manutenzione. La società ha
inoltre effettuato alcuni interventi tecnologici
per migliorare il funzionamento delle centrali
termiche. In questo modo sono stati consumati circa 20 mila litri in meno di gasolio rispetto
alla stagione termica precedente, mentre i
metri cubi di metano sono rimasti pressoché
invariati. Risparmi significativi, dunque, non
solo dal punto di vista economico ma anche da
quello dei consumi. Il 60 per cento dei risparmi va al Comune, il resto a Granclima secondo
il contratto che prevede cinque anni di rispar-
voglio ricordare, è a chilometri
zero utilizzando, infatti, l’acqua
del nostro acquedotto, che si conferma a sua volta di qualità. Infine, il risparmio sulle bottiglie di
plastica rappresenta un contributo notevole, sia in termini ambientali, sia economici». Il chiosco,
il 63° in Provincia di Torino, dispone di tre punti di erogazione:
uno per l’acqua naturale, uno per
l’acqua naturale refrigerata ed Il punto acqua Smat ad Almese.
uno per l’acqua gasata refrigerata. L’erogazione può variare da 0,2 litri a 1,5 5 centesimi. Il pagamento avviene attralitri; portata media erogabile di acqua refri- verso tessere magnetiche acquistabili e
gerata è di 180 litri all’ora. L’acqua natura- ricaricabili da un distributore automatico
le, a temperatura ambiente o refrigerata, è in collocato nell’atrio del municipio, presso
distribuzione gratuita, mentre quella gasata è il quale è anche possibile ritirare copia del
a pagamento: un litro e mezzo di acqua costa regolamento d’uso del servizio.
mi condivisi. La Granclima si accolla le spese
di interventi per miglioramenti energetici, il
Comune non paga nulla e i risparmi ottenuti vengono divisi con la Granclima si ripaga
in questo modo gli investimenti. Dal quinto
anno in poi i risparmi sono tutti del Comune.
Un traguardo coerente con gli impegni assunti
nell’adesione al Patto dei Sindaci per l’abbattimento dei consumi energetici. Soddisfazione da parte dell’assessore ai lavori pubblici
Federico Goffi. «Il risultato è un risparmio
energetico pari al 20 per cento sui consumi in
tutti gli edifici pubblici, anche grazie al monitoraggio e ad una gestione di oculata delle
accensioni». Sempre sul fronte del risparmio
energetico, fa rilevare Goffi, alla fine dello
scorso anno è stata sostituita la caldaia della
scuola di Rivera, consentendo il passaggio dal
gasolio al metano, meno costoso e inquinante. «Compatibilmente coi vincoli del Patto di
stabilità, vorremmo progressivamente attuare
questa trasformazione in tutti gli edifici scolastici del paese».
lluminazione pubblica
si risparmia
L‘
illuminazione pubblica accesa solo
quando serve. Così, in cinque mesi, da
agosto a dicembre dello scorso anno, sono stati risparmiati circa 23.500 kWh e 5.000 euro.
È il risultato dell’installazione di 23 centra-
line di controllo che regolano l’accensione
e lo spegnimento dei punti luce di proprietà
comunale. Si è trattato della sostituzione degli interruttori crepuscolari che si attivano a
seconda della qualità di luce, con apparecchi
astronomici che calcolano automaticamente
l’ora dell’alba e quella del tramonto su orari astronomici forniti da un database della
Provincia. Una scelta che riguarda circa 750
punti luce e che contribuisce, attraverso un
ottimale utilizzo degli impianti, al risparmio
dei consumi energetici, una riduzione annua
di circa 12.000 euro, che potrebbe rivelarsi
ancor più consistente, e un abbassamento
dell’inquinamento. Il Comune precisa che,
là dove l’illuminazione pubblica è accesa anche quando non è buio, si tratta di impianti
di proprietà dell’Enel, rispetto ai quali l’amministrazione pubblica non ha alcun potere
di gestione. Un’operazione a costo zero per le
casse comunali: il 30 per cento del finanziamento arriva da un contributo della Provincia,
mentre il resto è a carico della società Dmt,
che ha eseguito i lavori. Per cinque anni i risparmi saranno divisi a metà fra quest’ultima
e il Comune. Il sindaco Bruno Gonella ricorda che questo intervento è previsto dal piano
d’azione del Patto dei sindaci per l’energia,
promosso dall’Unione Europea e sottoscritto
dal Comune, col quale le pubbliche amministrazioni si impegnano a ridurre le emissioni
di anidride carbonica del 20 per cento entro
il 2020.
Anno IX - numero 1
giugno 2013
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Bilancio comunale, si tira la cinghia
N
agli investimenti comprende un lungo elenco
di opere pubbliche ma, concretamente, sarà
possibile effettuare solamente gli interventi sui
torrenti, finanziati dalla Regione, la nuova pista forestale e qualche asfaltatura, fa osservare
l’assessore ai lavori pubblici Federico Goffi.
Non di meno l’amministrazione comunale ha
in animo di mettere mano alla riqualificazione
energetica e alla manutenzione straordinaria
delle scuole del capoluogo e di completare la
circonvallazione alla zona industriale. Poi c’è
la questione dell’Imu, il cui pagamento di giugno è sospeso per la prima casa (ad esclusione
di quelle di lusso). Qui regna l’incertezza, fa
rilevare Davide Morando. «Se viene cancellata
l’Imu sulla prima casa, probabilmente lo Stato
ci copre solo il 4 per mille, con un mancato incasso di oltre 100.000 euro, visto che la nostra
aliquota è al 5 per mille. Per ora contiamo di
incassarli; se prima dell’approvazione del bilancio cambieranno le regole faremo degli emendamenti». L’obiettivo sarà di limitare al 7,6
mille l’aliquota sulle seconde case in uso gratuito, mantenendo il resto al 9 per mille. Ma il
Comune potrebbe perdere altri 67.000 euro, la
differenza tra 9 per mille e 7,6 per mille dei fabbricati commerciali e industriali, che incassa
direttamente lo Stato. Già, perché se è vero che
da quest’anno, ad esclusione, appunto, dei fabbricati commerciali e industriali, l’Imu va interamente ai Comuni, lo Stato restituirà solo gli
incassi applicando le aliquote di base. In ogni
caso, c’è tempo fino a settembre per adeguare
le aliquote e garantire gli equilibri di bilancio.
Un’ulteriore incertezza viene dalla Tares, la
nuova tassa su rifiuti e servizi, spiega l’assessore al bilancio. L’aumento minimo che dovrà
essere applicato è 3 per cento, escludendo i 30
centesimi al metro quadro la cui applicazione
può essere decisa dal governo entro Natale.
Senza tenere conto di ulteriori imprevisti. «La
tassa dovrà essere pagata con due versamenti
a luglio e settembre, con l’obbligo del saldo a
novembre o a dicembre, considerate le incognite
governative, col risultato di avere doppi costi di
bollettazione a carico ovviamente dei contribuenti». Restano sostanzialmente invariate le
tariffe per i servizi a domanda individuale.
INF. PUBBL.
Anno IX - numero 1
FINANZE COMUNALI
on lasciatevi impressionare dalle
cifre. Il bilancio di previsione per
quest’anno, che a fine giugno sarà
sottoposto all’esame del Consiglio comunale,
pareggia su 6.842.000 euro, con 1.921.000
euro di investimenti, ma si tratta di numeri in
buona parte virtuali. «Oggi abbiamo in cassa,
spendibili, solo 150.000 euro, mentre il resto
sarà finanziato con residui e avanzo di amministrazione - spiega l’assessore al bilancio
Davide Morando - ma il pareggio deve tener
conto che ci sono 515.000 euro di partite di giro,
130.000 euro di rimborso mutui e 400.000 euro
da rendere allo Stato per il fondo solidarietà
tra enti locali». Allo Stato sono da “regalare”
anche 319.000 euro che finiranno, come al
solito, alla Cassa depositi e prestiti. Uno Stato
che si tiene oltre 3 milioni di euro di avanzo di
amministrazione del Comune di Almese. Un
Comune che da anni tira la cinghia, ottenendo
risparmi consistenti. Nel 2012 la spesa corrente è risultata di 3.680.000 euro e quest’anno
scenderà a 3.550.000, nonostante gli incrementi del costo dell’energia. La cifra relativa
3
Periodico dell’Amministrazione di Almese
giugno 2013
LAVORI PUBBLICI/URBANISTICA
Fondi regionali per i corsi d’acqua
4
I
l Comune ha ricevuto 373 mila
euro dalla Regione che finanzieranno interventi sui torrenti Messa e Garavello, e sul rio Morsino i cui alvei
sono stati danneggiati dalle forti piogge di
marzo e novembre 2011. L’amministrazione comunale, spiega l’assessore ai lavori
pubblici Federico Goffi, aveva chiesto un
contributo di circa 400 mila euro e questo
stanziamento risponde appieno all’esigenza
di mettere mano ai corsi d’acqua.
L’intervento più importante riguarda il Messa, per il quale verranno spesi 320 mila euro
per il rifacimento di scogliere, la sopraelevazione degli argini, la pulizia dell’alveo, la
realizzazione di palizzate e la sistemazione
della derivazione in direzione del Vangeirone. Lungo il Morsino sono previsti lavori per
40 mila euro, relativi al ripristino delle difese spondali e di fondo, nonché di una strada dissestata. Infine, 13 mila euro saranno
spesi per il disalveo e la risagomatura del
torrente Garavello.
Ora, il Comune afL’intervento al torrente Messa.
fiderà la progettazione e i lavori non
potranno iniziare
prima della fine
dell’anno, considerato il complesso
iter procedurale, e
saranno completati in 8-9 mesi. «Lo
stanziamento di
questi fondi è un notevole passo avanti,
che ci consente di
proseguire gli interventi di messa in
sicurezza dei corsi d’acqua che stiamo perse- 2011, per una spesa di 25 mila euro, e la
guendo da anni», osserva Federico Goffi. Da pulizia degli alvei dei rii minori che scorroregistrare, fra l’altro, l’ultimazione dei lavori no sul territorio almesino effettuata con un
per il rifacimento di un tratto della scogliera contributo di 54 mila euro dalla Comunità
lungo il torrente Messa, fra i ponti dell’area montana. Quest’ultimo intervento è stato
mercatale e di via Granaglie, gravemente seguito dai consiglieri comunali Emilio
danneggiata dalle forti piogge di novembre Giorda e Claudio Suppo.
Quasi definito il Piano regolatore
I
l progetto preliminare del nuovo Piano
regolatore è sostanzialmente definito. Lo
annuncia l’assessore all’urbanistica Michele
Montrano al termine di un percorso iniziato
nel 2006 con l’incarico ai professionisti e proseguito dal 2009 passando attraverso l’approvazione di due varianti parziali e la definizione
dell’adeguamento al Piano per l’assetto idrogeologico. Si è proceduto all’elaborazione di
una prima bozza anche in relazione alle oltre
400 richieste di edificazione presentate dai
cittadini. Un’elaborazione ha tenuto soprattutto in considerazione i risultati delle analisi della Valutazione Ambientale Strategica.
Infatti, secondo le previsioni della normativa
sovracomunale e come richiesto dall’amministrazione comunale, si è affrontata, attraverso
un incarico specifico a professionista esperto,
una dettagliata analisi ambientale del territorio almesino sulle varie matrici attinenti l’ambito ambientale (atmosfera, risorse idriche,
suolo, flora, fauna).
«Questa analisi ha permesso di mettere in
luce lo stato qualitativo di ogni componente
consentendo di giungere ad un quadro com-
plessivo della qualità ambientale del territorio
di Almese e di individuare i punti di forza e di
debolezza di ciascun aspetto – spiega Montrano – la redazione del rapporto ambientale
preliminare ci permette ora di analizzare le potenziali interazioni tra le future azioni del Prgc
e il quadro ambientale definendo in maniera
più puntuale gli obiettivi dello stesso Piano».
Nel corso dello studio per il nuovo strumento
urbanistico, la Provincia di Torino ha approvato il nuovo Piano Territoriale di Coordinamento, che incide in modo profondo anche
sulle scelte di pianificazione urbanistica del
Prgc. «Conformemente agli indirizzi sovracomunali e in linea con la politica urbanistica
dell’amministrazione comunale, il nuovo Piano dovrà essere caratterizzato dal riutilizzo di
aree compromesse o abbandonate e dal recupero del patrimonio edilizio esistente evitando
uno spregiudicato consumo di suolo», fa osservare l’assessore.
Fra l’altro, il nuovo Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia obbliga a comprendere nell’insediabilità del nuovo Prgc
anche la residua potenzialità del Piano vi-
gente ed è quindi necessario determinare in
modo chiaro l’effettiva capacità insediativa,
limitando il computo alle aree di espansione e
completamento puntualmente individuate ed
attuabili, aggiunge Montrano.
Inoltre la Regione Piemonte ha modificato
di recente, con una nuova legge urbanistica,
la procedura di approvazione delle varianti
urbanistiche introducendo il principio della
copianificazione e istituendo fin dall’inizio un
confronto fra Comune e Regione, attraverso la
conferenza di pianificazione.
Il prossimo passo sarà l’adozione del progetto
preliminare e del rapporto ambientale, con la
contestuale convocazione della prima conferenza di pianificazione. Il progetto preliminare sarà quindi pubblicato, con la successiva
possibilità per i cittadini di presentare osservazioni. Infine, dopo la stesura del progetto
definitivo e la contestuale convocazione della
seconda conferenza di pianificazione, la sua
approvazione da parte del Comune.
Ma prima di affrontare le fasi finali di approvazione del nuovo Piano è previsto un incontro con i cittadini entro il mese di giugno.
Anno IX - numero 1
giugno 2013
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Ecco la casa famiglia di via Viglianis
S
Anno IX - numero 1
Due immagini della casa famiglia al numero 4 di via Viglianis.
torio, che non trovavano una soddisfazione. Li
abbiamo proposti alla Congregazione che li ha
accettati». Così, nel 2008 è stata sottoscritta
una convenzione fra le suore e l’amministrazione comunale in base alla quale quest’ultima ha consentito l’ampliamento e rinunciato
agli oneri di urbanizzazione. Una successiva
convenzione, firmata anche dal Conisa, ha
definito la natura dei servizi e gli impegni dei
tre sottoscrittori.
Per la Congregazione si tratta di un’operazione pensata nel solco dell’impegno a favore dei
poveri e dei disagiati, spiegano le suore: «Siamo liete di poter promuovere questo intervento,
che lascerà una traccia proprio nel paese natio
della fondatrice, e ringraziamo l’amministrazione comunale per l’idea e la collaborazione
per realizzarla».
È la medesima soddisfazione del Comune,
dice il sindaco. «Abbiamo raggiunto insieme
un risultato importante e ringraziamo la Congregazione delle Piccole Serve e don Ettore per
aver saputo cogliere e far proprie le esigenze
reali del territorio con un intervento che tocca
tasti sensibili non solo ad Almese ma in tutta la
valle di Susa. Per l’amministrazione comunale
è un’occasione per aggiungere un altro tassello
al già vasto mosaico dell’offerta di servizi a favore dei soggetti più deboli».
Per Genovese, è stato raggiunto un obiettivo
importante. «In un momento in cui è difficile
trovare delle risorse per finanziare le politiche
sociali, la sinergia fra pubblico e privato ha
dato risultati innovativi e confidiamo che questa struttura contribuisca ad aiutare concretamente le famiglie e le persone in difficoltà».
POLITICHE SOCIALI
ono terminati i lavori per la trasformazione in casa di accoglienza della
villa al numero 4 di via Viglianis,
risalente alla fine dell’800, donata anni fa da
Lisa Bertolo, “Tota Lisa”, alla Congregazione
delle Piccole Serve fondata dalla beata Anna
Michelotti. Avviata all’inizio 2011, la ristrutturazione ha consentito di risanare l’edificio
e di creare una casa famiglia, quattro mini
alloggi e uno spazio che verrà destinato a servizi sociali, sostegno alle attività educative e
punto di incontro per famiglie.
Sarà la Cooperativa sociale di assistenza di
Avigliana, a gestire la struttura, sulla base di
una convenzione sottoscritta poco dopo l’avvio dei lavori. Attorno al tavolo, i protagonisti
dell’iniziativa: oltre alle suore e alla cooperativa, il Comune col sindaco Bruno Gonella
e l’assessore alle politiche sociali Piero Genovese, il direttore del Consorzio socioassistenziale valsusino Anna Blais, da don Ettore
Ghiano, già Pievano di Almese e il geometra
Vita Capodiferro, che ha firmato il progetto
con l’architetto Alfredo Balmativola.
Presenze non casuali, visto che la promozione
dell’intervento, oltre alla proprietà, vede protagonista, nel ruolo di regista, il Comune, che
ha individuato e suggerito col Conisa la destinazione d’uso dell’edificio, ha consentito un
ampliamento del 10 per cento della superficie
e ha rinunciato alla riscossione degli oneri di
urbanizzazione, circa 70 mila euro.
Nella villa di via Viglianis, su una superficie
di circa 450 metri quadri, nasce una casa famiglia che accoglierà i minori in difficoltà che
devono essere allontanati, anche temporaneamente, dal loro nucleo famigliare e quattro
minialloggi destinati a persone disabili ed a
mamme con bambini. Non ci sarà invece il
baby – parking, previsto inizialmente perché,
anche dopo l’istituzione dei nidi in famiglia,
Almese offre servizi a sufficienza per ospitare
bambini. Costo dell’intervento, un milione di
euro, messo a disposizione dalla Congregazione delle Piccole Serve.
Nelle prossime settimane saranno definite
nei dettagli le nuove destinazioni e prima
dell’estate la casa di accoglienza dovrebbe
diventare operativa.
È una storia che parte da lontano, spiega Piero
Genovese. «Sei anni fa le suore della Congregazione ci comunicarono la loro volontà di
destinare l’immobile a fini sociali e, insieme
al Consorzio socioassistenziale valsusino, abbiamo individuato i servizi più utili per il terri-
5
Periodico dell’Amministrazione di Almese
giugno 2013
Gli anziani e l’amico ‘Nonno Salvo’
POLITICHE SOCIALI
A
oltre sei anni dalla sua apertura,
lo Sportello di Nonno Salvo, dal
2011 Sea-Sportello di Nonno Salvo, è diventato un punto di riferimento per
gli anziani del territorio che oltre a chiedere
servizi e informazioni, si fermano anche solo
per fare un saluto, domandare un consiglio,
condividere una gioia o un dispiacere. Così
Maria Chiatto, coordinatrice del Servizio
emergenza anziani e dell’attività dei volontari, introduce il bilancio dell’attività
svolta lo scorso anno. Un bilancio che, al di
là dei numeri, parla del rapporto di fiducia
costruito nel tempo fra i volontari e gli utenti
dello Sportello. L’attività del Sea prevede
una serie di servizi a favore di anziani che,
pur essendo autosufficienti, hanno bisogno
di un aiuto per quelle attività che per età o
situazione familiare non sono più in grado
di svolgere. I servizi sono stati 1.081: 254
accompagnamenti con auto propria o del
Comune per vita di relazione, motivi sanitari, commissioni, pratiche varie; 263 servizi
di supporto con auto per consegna pasti,
pratiche, acquisti; 71 accompagnamenti
senza auto per pratiche o vita di relazione;
39 visite di compagnia e aiuto domiciliare
e 454 presenze in segreteria per 1.600 ore.
Sono stati percorsi 3.889 chilometri con
auto dei volontari. A questo proposito, da
qualche settimana lo Sportello può far conto
su un’auto che il Sea di Rivoli ha messo a
disposizione dello sportello almesino. Questi numeri non comprendono i servizi svolti
dagli operatori del servizio civile e i trasporti
I volontari dello sportello di Nonno Salvo
con il nuovo mezzo.
effettuati dalla Pubblica assistenza Valmessa.
Con orario 9 - 12,30, dal lunedì al venerdì e
il primo sabato di ogni mese, l’apertura dello
Sportello è gestita da un gruppo di volontari
che si rendono disponibili almeno due volte la settimana e che a turno si avvicendano
per garantirne il funzionamento tutto l’anno,
compreso il mese di agosto. La segreteria organizza tutti i servizi di supporto agli assistiti
ricevendo le richieste degli anziani e cercando fra i propri volontari chi è disponibile ad
effettuarli. Fa capo alla segreteria anche l’organizzazione degli eventi collegati all’attività
di aggregazione, come il corso di ginnastica, il
soggiorno marino, la partecipazione alle gite,
il torneo di carte. Il torneo di pinnacola è diventato ormai un appuntamento fisso di ogni
martedì presso l’Auditorium cav. Mario Magnetto. Ad ogni incontro vengono offerti dolci,
bevande e caffè. Alla fine di ogni fase del torneo vengono premiati i tre giocatori più bravi.
La partecipazione, gratuita, si aggira sulle 24
presenze soprattutto femminili, con punte di
32 nei periodi di maggiore affluenza. Gli
anziani con difficoltà motoria vengono
accompagnati in auto dai volontari sia
all’andata che al ritorno. Nella prima parte dell’anno è stato completato il corso di
ginnastica dolce organizzato per il periodo
novembre 2011 - maggio 2012 e settembre
2012 - aprile 2013, tenuto presso la palestra delle scuole elementari di Almese da
un’insegnante qualificata. Lo scorso anno
si è svolto il soggiorno marino al lido di Jesolo, con la partecipazione di 31 anziani,
mentre quest’anno la meta è Varazze. Il
Sea ha inoltre organizzato alcune gite per
gli anziani di Rivoli e di Almese, al Santuario di Vicoforte, ad Assisi, in piscina
ad Agliano, al Santuario del Selvaggio, al
Lago d’Orta, e a Carrù per gustare il famoso
bollito.
Infine, dal 13 dicembre 2011 al 13 marzo
2012 si è svolto il corso di formazione per
l’assistenza domiciliare con12 incontri
settimanali tenuti da relatori qualificati.
L’ambulatorio mobile per la prevenzione
U
6
na giornata all’insegna della prevenzione, sabato 23 marzo ad Almese, con
una partecipazione record agli screening di
prevenzione dell’ictus cerebrale. Sono stati,
infatti, 600 i cittadini con più di 54 anni, della
Valmessa e di Caselette, che si sono sottoposti
ai controlli nell’ambito del progetto Provas
(Protezione Vascolare in Val di Susa), promosso dai Comuni, dall’Associazione Alice Piemonte, dalla Fondazione Magnetto in qualità
di promotore e finanziatore, in collaborazione
con l’Asl To3 e il Conisa, l’adesione della facoltà di scienze infermieristiche e del master
in infermieristica del San Luigi di Orbassano.
Mentre nell’auditorium cav. Mario Magnetto
si assiepavano i cittadini, poco distante, la
Croce rossa di Villardora ha presentato l’ambulatorio mobile, un’ambulanza attrezzata
per alcuni controlli medici gratuiti, operativa
nei mercati e alle manifestazioni nei 17 Comuni della bassa valle di Susa a disposizione
dei cittadini, che ha fatto la sua prima uscita
pubblica il 12 maggio in piazza martiri della
Libertà.
L’ambulatorio mobile, un’ambulanza nuova
acquistata e attrezzata con fondi della stessa
Croce Rossa, rappresenta un servizio gratuito
di prevenzione della salute, che offre la mi-
surazione della pressione, della saturazione
del sangue e, appena definiti alcuni aspetti
organizzativi con l’Asl, anche la misurazione
della glicemia, i prelievi di sangue.
Per l’assessore alle politiche sociali Piero Genovese, che ha favorito, anche come funzionario dell’Asl, la creazione di questo servizio,
è un passo avanti verso l’avvicinamento della
sanità ai cittadini.
«Com’è avvenuto per i controlli sulla vista e per
il progetto di prevenzione dell’ictus, vogliamo
portare i servizi di prevenzione dove vivono i cittadini, quelli che non possono o non vogliono
recarsi negli ospedali».
Anno IX - numero 1
giugno 2013
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Ecco le novità sugli stage ambientali
S
I ragazzi in pineta in una delle scorse edizioni degli stage di educazione ambientale.
rudimenti di un mestiere. I ragazzi che lavoreranno in pineta saranno assistiti dagli uomini
dell’Aib almesina, coordinati dal presidente
Aldo Ambrosino e seguiti dai tutor, esperti forestali e geologi. Quelli che opereranno nella
villa romana, saranno seguiti dall’archeologo
Gabriele Gatti, mentre per lo stage nell’assistenza agli anziani nella casa di riposo, in
particolare nella compagnia, nell’accompa-
gnamento, nell’organizzazione del tempo
libero, saranno seguiti dai volontari dello
sportello Sea – Nonno Salvo. Inoltre, quattro
di loro saranno presenti nei fine settimana a
Eurolys, l’incontro internazionale dei giovani al colle del Lys.
Tutti i ragazzi riceveranno un buono acquisto di circa 100 euro che potrà essere speso
presso gli esercizi commerciali di Almese.
delle attività sociali svolte dal Comune di
Il 5 per mille dell’Irpef gno
residenza del contribuente”.
alle politiche sociali
Tirocini per lavoratori
di Almese
on la dichiarazione dei redditi del 2013 i disoccupati
anche alle imprese. Per loro, infatti, non ci
sono praticamente costi, sostenuti con fondi
pubblici previsti dal bando della Comunità
montana.
Il numero dei tirocinanti che potranno essere coinvolti è limitato a qualche unità, ma è
l’inizio di un percorso, fa osservare Genovese. «Stiamo ragionando su una convenzione
con la Provincia che potrebbe consentire di
attivare altri tirocini».
Per questi lavoratori è un’opportunità per
imparare un mestiere, per le imprese artigianali e commerciali di disporre di apprendisti ai quali trasmettere le proprie conoscenze e saperi, aggiunge l’assessore alle
politiche sociali. «È un progetto che cerca
di superare la logica assistenziale, che quasi
sempre non è in grado di garantire un futuro.
In questo modo, attraverso la formazione sul
campo, pensiamo invece di creare le condizioni per consentire ad alcuni disoccupati di
affrontare il mercato del lavoro con un bagaglio professionale». Va intanto registrato
che nei primi mesi di quest’anno il Comune
ha attivato nove “Progetti personalizzati di
natura sociale e solidaristica”, più comunemente denominati “borse lavoro”.
C
contribuenti possono destinare una quota pari al 5 per mille dell’Irpef a sostegno delle
attività sociali svolte dal Comune di residenza. Non c’è alcun aggravio di spesa e questa
scelta non esclude la possibilità di destinare,
contemporaneamente, l’8 per mille alle istituzioni religiose o allo Stato.
Tre le attività che il Comune di Almese intende
finanziare coi proventi del 5 per mille. I servizi
per gli adulti in difficoltà, col potenziamento
del fondo destinato a sostenere i nuclei famigliari di cassaintegrati e lavoratori in mobilità
attraverso l’ampliamento delle borse lavoro.
I servizi per gli anziani con il potenziamento
degli interventi di supporto domiciliare, trasporti sociali e attività svolte dallo sportello
Sea – Nonno Salvo e quelli rivolti ai disabili.
Per destinare il 5 per mille al Comune è sufficiente apporre una firma nell’apposito spazio
sui moduli Cud o Unico nel riquadro “Soste-
Anno IX - numero 1
I
l Comune di Almese in prima linea nel
contrasto alla crisi del mercato del lavoro. Partendo dall’iniziativa della Comunità
montana e la Provincia di Torino, che prevede
l’individuazione di percorsi di inserimento,
voucher formativi, lavoro accessorio, percorsi di orientamento, ha lanciato un appello
alle imprese locali, in particolare artigianali
e commerciali, affinché attivino tirocini per
lavoratori disoccupati. La risposta è stata
positiva: dieci imprese hanno manifestato la
propria disponibilità, della quale potranno
beneficiare 4 – 5 persone.
L’obiettivo è di creare opportunità di inserimenti lavorativi nel tessuto economico e produttivo almesino, che si traducano in forme
di lavoro stabili e durature, spiega l’assessore
alle politiche sociali Piero Genovese. Un progetto di formazione sul campo che conviene
POLITICHE SOCIALI
aranno ancora quattro gli stage di
educazione ambientale rivolti ai
ragazzi almesini fra i 15 e i 18 anni.
Oltre a quelli nella pineta e nel sito archeologico della villa Romana in borgata Grange
di Rivera, in collaborazione con la squadra
Aib e la soprintendenza ai beni archeologici, e l’assistenza agli anziani, si aggiunge
quest’anno un’esperienza presso alcuni artigiani almesini
Un’ulteriore novità è rappresentata dalla
creazione di due gruppi che lavoreranno
alla villa romana, effettuando dei sondaggi
archeologici. Non è invece previsto lo stage
sulla manutenzione del patrimonio pubblico.
Gli stage di educazione ambientale, giunti
alla settima edizione, si svolgeranno tra il
24 giugno e il 26 luglio. Un’occasione per
intraprendere un percorso di conoscenza del
territorio, della storia valsusina e di Almese,
per contribuire alla salvaguardia di un patrimonio che appartiene a tutti, per insegnare
concretamente come si pratica la solidarietà
nei confronti dei più deboli e per imparare i
7
Periodico dell’Amministrazione di Almese
giugno 2013
All’asilo Riva Rocci apre la Primavera
SCUOLA
D
al prossimo anno scolastico la scuola dell’infanzia Riva Rocci aprirà
una sezione “Primavera”, riservata
ai bimbi da due a tre anni. Un servizio che
si chiamerà “I masna’ cit: i pulcini”, e che
nasce su richiesta delle famiglie, spiegano il
presidente del Consiglio di amministrazione della scuola Elio dall’Aglio e la direttrice
Patrizia Dosio, che è stato possibile attivare
grazie alla partecipazione a un bando regionale.
È una novità importante e un debutto, a
partire da settembre, che colma il vuoto fra i
servizi dell’asilo nido e della scuola materna, alla quale l’istituto paritario almesino sta
lavorando da tempo. Si tratta, fa osservare
la direttrice, di una didattica particolare e,
non a caso, il personale sta frequentando degli appositi corsi. Già pronto il locale dove
saranno ospitati gli otto bambini, questo il
numero previsto. Da definire invece le rette,
che privilegeranno, ad esempio, i fratelli di
bimbi che frequentano la materna.
Gli iscritti alla scuola dell’infanzia Riva
Rocci sono oggi 138. Un istituto nato nel
1878 che fanno rilevare presidente e direttrice, presenta alcuni punti di eccellenza che lo rendono gradito alle famiglie: la
professionalità delle insegnanti, un orario
di apertura molto lungo, dalle 7,30 alle 18 e
la disponibilità di una
mensa fresca. E poi
laboratori di prescrittura, scacchi, yoga,
lettura, arte, teatro,
musica e inglese, a
proposito del quale
quest’anno è previsto
un campus estivo.
Infine, il parco avventura nel giardino della
scuola. Un riconoscimento viene dell’uniLa scuola d’infanzia Riva Rocci.
versità di Torino: la
materna Riva Rocci
è stata inserita dal corso di laurea in scien- ciazione genitori e quattro del Comune. Il
ze della formazione, nella rete di istituti (solo Consiglio è stato rinnovato di recente e vi
in 3 scuole dell’infanzia piemontesi) presso sono entrati per la prima volta, su nomii quali si sta svolgendo una sperimentazione na comunale, Raffaella Perris Magnetto e
sull’azione didattica in ambito matematico Lucia Lucicchio. Va inoltre ricordato che
nella scuola dell’infanzia. A questo proposi- il Comune eroga un contributo annuo, nel
to già da quest’anno tutte le insegnanti sono 2012 pari a 50.500 euro.
coinvolte in un corso di formazione molto in- La scuola è sempre aperta per le visite su
tenso di interfacoltà con docenti delle univer- appuntamento, spiega Patrizia Dosio, e
sità di Torino e Genova.
sabato 19 ottobre lo sarà dalle 9,30 alle
L’asilo infantile di via Viglianis 16 è gestito 12,30: un open day straordinario per farla
da una fondazione rappresentata da un Con- conoscere alle famiglie. Per informazioni
siglio di amministrazione di cui fanno parte e iscrizioni, telefono 011.9351468, email
un discendente della famiglia Rocci, don Al- [email protected]. Web:
fonso Vindrola, un rappresentante dell’asso- www.scuolainfanziaalmese.it.
A Rivera ora i bambini vanno a scuola a piedi
I
8
l Comune ha inaugurato la prima linea
del Piedibus a Rivera. A promuovere
l’iniziativa gli assessori Valeria Carello e Federico Goffi, su richiesta di alcuni genitori
che fungeranno da accompagnatori. Fra loro
anche Federico Goffi, come genitore.
Il Piedibus ha preso avvio il 6 maggio con una
ventina di bambini, accompagnati da alcuni
genitori e dal comandante della polizia municipale Giovanni Chirio, che hanno percorso a
piedi il tragitto dal parcheggio di via Rivera,
all’altezza del parco Robinson lungo via Caselette fino a piazza Comba, dove si trova la
scuola elementare di Rivera.
«La risposta delle famiglie è stata positiva –
spiegano Federico Goffi e Valeria Carello – e il
50 per cento ha dato la propria disponibilità».
Il Piedibus a Rivera è un progetto pilota, fanno
osservare i due amministratori comunali, che
potrà essere esteso in futuro anche alle altre
scuole del paese, e che
ben si integra con le linee
di intervento di sostenibilità ambientale che
fanno parte del programma dell’amministrazione
comunale.
Il Piedibus è un modo
sicuro, salutare e divertente per andare a scuola.
Un gruppo di bambini
va a piedi con un adulto
“autista” davanti ed un
adulto “controllore” che Il servizio Piedibus di Rivera.
chiude la fila.
I bambini raggiungono la scuola insieme se- con delle linee, degli orari e delle fermate
guendo un percorso prestabilito e raccoglien- precise stabilite.
do passeggeri alle fermate predisposte lungo Infine, un’iniziativa a costo quasi zero per il
il cammino.
Comune, che paga solo l’assicurazione per
Il Piedibus funziona come un vero autobus bambini e accompagnatori.
Anno IX - numero 1
giugno 2013
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Villa
Stage
romana
ambientali,
nel percorso
sesta edizione
nazionale
S
Corso di orticoltura
biologica, è successo
E‘
stato un successo il corso di orticoltura
biologica promosso dall’associazione
Terra Sana Piemonte e dall’azienda agricola
La Praglia in collaborazione col Comune, che
si è chiuso con una festa e la consegna degli
attestati giovedì 7 marzo in sala consiliare.
Sessanta i partecipanti, che hanno seguito le
lezioni di Gemma Tavella ed Eden Ferrari, de
La Praglia, rispettivamente presidente e tesoriere dell’associazione Terra Sana Piemonte.
«Abbiamo verificato molto entusiasmo, una
partecipazione attenta, e le assenze sono state rare», racconta Eden Ferrari, che osserva
come l’interesse per l’orticoltura biologica sia
in aumento. Altrettanto soddisfatto il sindaco
Bruno Gonella, che aveva proposto l’iniziativa, suggerita da Renato Griffero: «Ottimo
risultato, così come la qualità del corso e la
buona partecipazione degli almesini. Posso
già dire che il prossimo anno organizzeremo
Anno IX - numero 1
interventi finalizzati alla
valorizzazione e tutela
dell’area archeologica
della villa romana, sottoscritta da Comune,
Fondazione Magnetto e
Direzione regionale per i
beni culturali e paesaggistici del Piemonte. Il
coordinamento è affidato
al consigliere comunale
delegato per l’archeologia Giovanni D’Alessandro e ad accogliere i visitatori, i volontari
guidati dall’archeologo Gabriele Gatti.
Dopo essere entrata a far parte dell’offerta turistica e culturale della valle di Susa, la villa
romana sta suscitando l’interesse di visitatori
da tutto il Piemonte e non solo. Da giugno a
ottobre dello scorso anno sono state oltre mille
le presenze. Molte le scuole che hanno visitato
il sito archeologico almesino, che si accinge
a diventare parte di un progetto didattico nazionale.
Il gruppo Assicurazioni generali, con patrocinio del ministero dell’istruzione e dell’associazione nazionale dirigenti scolastici, ha promosso un’iniziativa, “Radici del presente”,
per far conoscere e valorizzare il patrimonio
Le visite alla Villa romana.
archeologico nazionale e il ruolo decisivo
che le radici culturali hanno nella costruzione del futuro del nostro Paese. E la villa
romana di Almese è stata selezionata fra i 32
siti archeologici italiani che saranno teatro
di questo percorso didattico. Le ricerche
saranno pubblicate nel sito web dedicato
al progetto didattico, che si concluderà con
una visita delle classi al Museo archeologico
in Piazza Venezia a Roma. Anche il Comune fa la propria parte. Lo stage di educazione ambientale rivolto ai giovani, che dal
2008 si svolge alla villa romana, prevede
quest’anno due gruppi che, oltre a pulire il
sito, saranno impegnati per la prima volta
in attività di sondaggio e catalogazione dei
materiali.
il corso di secondo livello».
Otto le conferenze, iniziate
il 17 gennaio del corso di
primo livello che ha riguardato, fra l’altro, i metodi
di coltivazione biologica,
la pianificazione dell’orto e tutti gli interventi per
ottenere prodotti sani e in
quantità abbondante.
Lavori
in corso
verso la Goja del Pis
L
avori in corso lungo il percorso che porta
alla Goja del Pis, la spettacolare cascata
lungo il torrente Messa.
L’intervento, promosso dalla Comunità montana e finanziato con 40 mila euro nell’ambito
del Piano integrato Transfrontaliero “Le Alte
Valli.
POLITICHE DEL TERRITORIO
ono riprese le visite guidate alla
villa romana di Almese. Un calendario iniziato il 24 marzo che
si concluderà il 10 novembre. Dopo la “prova” della seconda metà dello scorso anno,
con l’apertura al pubblico e la positiva risposta dei visitatori, il 2013 segna la definitiva
fruizione sistematica del sito archeologico
di Grange di Rivera.
La villa romana è aperta due volte al mese la
domenica (tre a luglio), oltre alle visite fuori
calendario in occasione di eventi e manifestazioni e quelle delle scuole: il 23 giugno
dalle 15 alle 18; il 7, 21 e 28 luglio nonché
il 25 agosto, apertura dalle 16 alle 19; l’8 e il
22 settembre, il 6 e 20 ottobre nuovamente
dalle 15 alle 18; infine, il 10 novembre dalle
14 alle 17. La giornata dedicata al patrimonio archeologico valsusino è prevista per il
15 settembre.
Le visite sono organizzate dal Comune in
collaborazione con la Soprintendenza ai
beni archeologici del Piemonte, la Fondazione Magnetto che ha contribuito alla realizzazione del percorso di visita, la Finder
e l’associazione “Valle di Susa, tesori d’arte
e cultura alpina” e sono il risultato di una
convenzione per il coordinamento degli
Il sentiero verso la Goja del Pis.
La montagna fa sistema. Progetto 2, Turismo
nel Geoparco delle Alpi Cozie”, prevede il rifacimento di alcune parti della protezione lungo
il sentiero e del punto panoramico che consente la vista sulla Goja e sull’alveo del torrente.
L’opera si propone di ottenere un miglioramento della fruibilità del tracciato, ripercorrendo
le origini del torrente, fino a raggiungere il geosito. L’intervento sarà completato entro la fine
di giugno.
9
Periodico dell’Amministrazione di Almese
giugno 2013
I premiati di ‘Non è colpa del destino’
POLITICHE DEL LAVORO
L
10
a scuola media di Sant’Ambrogio
si è aggiudicata l’intero podio della seconda edizione del concorso
“Non è colpa del destino” relativo a progetti
sul tema della sicurezza e della salute nei
luoghi di lavoro, promosso dal Comune e
dall’associazione Sicurlav. Il vincitore è
Martina Federico, seguita da Ginevra Evoli
e Giulia Lamattina. Il premio riservato alla
media di Almese va a Virginia Faccio, seguita da Albero Bertona e Stefano Zappia.
Un riconoscimento è stato assegnato anche
ai migliori progetti delle altre scuole: a Isabella Cicala della Defendente Ferrari di Avigliana, Enrico Osella e Chiara Luongo della
Gobetti di Beinasco, Elisabetta Pani della
Salotto & Fiorito di Rivoli e Alice Comba
della Maria Ausiliatrice di Giaveno.
I premi sono stati consegnati il 21 dicembre
dello scorso anno all’auditorium cav. Mario
Magnetto, dal presidente di Sicurlav Giacomo Porcellana, da Michele Montrano, assessore almesino all’urbanistica, ispettore Asl
per la sicurezza sui luoghi di lavoro e tra i
fondatori dell’associazione, dalla dirigente
scolastica Anna Salvatore, dal responsabile del settore sicurezza lavoro dell’Asl To3
Giorgio Serafini e dal consigliere comunale
Giovanni D’Alessandro. A salutare i ragazzi
anche il sindaco Bruno Gonella e il suo vice
Piero Genovese, qui in veste di rappresentante dell’Asl. Il premio assegnato ai ragazzi
della scuola di Sant’Ambrogio, assenti per
Il palco dei
premiati.
un impegno scolastico, è stato ritirato dalla
preside Cristina Cerruti.
Gli studenti erano invitati a elaborare in forma individuale, eventualmente sotto la guida
degli insegnanti, progetti che riguardano la
sicurezza e salute negli ambienti di lavoro,
con scritti, manifesti promozionali, articoli di
taglio giornalistico, fumetti, manuali, opuscoli, oppure in forma multimediale. E il numero
dei progetti presentati ha stupito gli organizzatori. Sono stati, infatti, 82 i lavori elaborati
dai ragazzi delle scuole medie statali di Almese, Beinasco, Avigliana, Sant’Ambrogio e
gli istituti parificati di Rivoli Salotto e Fiorito
e Maria Ausiliatrice di Giaveno.
«L’impegno dei ragazzi è stato eccezionale e
siamo certi che non dimenticheranno come la
sicurezza sui luoghi di lavoro sia fondamentale», ha osservato Porcellana. Spiega Michele
Montrano, che ha ideato l’iniziativa: «La
prima edizione, nel 2011, aveva fatto registrare 18 progetti ed era già un successo. Il
numero dei partecipati alla seconda edizione è stato straordinario e dice che il lavoro
di sensibilizzazione non è stato vano, che
le scuole hanno compreso l’importanza di
questo problema, che l’emozione suscitata
dai morti e dagli infortunati sui luoghi di
lavoro ha lasciato il segno». A dare forza
e autorevolezza all’iniziativa, fa rilevare
l’assessore almesino, è l’inserimento nel
catalogo degli eventi formativi relativi alla
promozione della salute sui luoghi di lavoro elaborato dall’Asl To3.
Il progetto è stato inoltre presentato il 16
maggio a Piossasco in un seminario organizzato dall’Asl sulla sicurezza nelle
scuole.
Sicurezza e cantieri, geometri in seminario
L
a Fondazione del collegio dei geometri
di Torino e provincia ha scelto Almese
per aggiornare i propri iscritti sulle norme che
regolano la sicurezza sui cantieri edili.
Fra aprile e maggio si è svolto un seminario
all’auditorium cav. Mario Magnetto, articolato su cinque incontri, alla cui organizzazione
ha collaborato l’assessore all’urbanistica Michele Montrano, nella sua qualità di ispettore
dell’Asl sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e
di esponente dell’associazione Sicurlav.
Uno di questi incontri, patrocinato dal Comune e organizzato con Sicurlav, lo ha visto come
relatore.
L’iniziativa era l’occasione per l’aggiornamento obbligatorio dei coordinatori per la sicurezza nei cantieri temporanei e mobili.
L’assessore
Michele Montrano
relatore
al seminario
sulla sicurezza
del lavoro rivolto
al collegio dei
geometri.
Soddisfazione da parte dell’assessore per
l’esito del seminario e soprattutto per la scelta
del luogo dove svolgerlo. «Non è la prima volta
che enti e ordini professionali individuano Al-
mese come sede per approfondimenti e incontri
di studio, cosicché il nostro paese sta diventando un centro per l’elaborazione di nuovi modelli formativi per i professionisti».
Anno IX - numero 1
giugno 2013
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Calcagno, si premia l’informazione
Da sinistra: Cecilla Soffietto, Anna Salvatore, Karim Moudal, Matteo Soffietto, Luca Mercalli,
Alberto Sinigaglia, Sara Cappellato, Graziella Ricci Calcagno, Oliviero Calcagno, Bruno Gonella,
Lorenzo Gianotti
i temi attorno ai quali gli studenti delle scuole di Almese si sono cimentati
nell’ottava edizione del Premio letterario ragazzi Giorgio Calcagno, svoltarsi all’auditorium cav. Mario Magnetto martedì 28 maggio.
Sul primo hanno riflettuto quelli della media,
sul secondo i bambini delle elementari e,
ancora una volta, il risultato è apparso sorprendente. Matteo Soffietto vince il premio
riservato alla scuola secondaria, seguito da
Sara Cappellato, mentre Cecilia Soffietto si
aggiudica il premio per la primaria, con al secondo posto Karim Moudal. Matteo Soffietto
e Sara Cappellato hanno ragionato su come
l’informazione influenza la nostra vita, Cecilia Soffietto e Karim Moudal hanno invece
immaginato la storia di una bimba analfabeta.
L’informazione che va usata correttamente,
cercando di distinguere il valore delle notizie,
perchè un popolo che non ragiona è sottomesso, scrive Matteo.
L’informazione come presupposto alla conoscenza e alla partecipazione, senza la quale
non c’è democrazia, scrive Sara. E tesse l’elogio della scuola che trasmette valori che, ne
è certa, la faranno diventare una cittadina
consapevole.
Anno IX - numero 1
Una celebrazione dell’importanza della lingua, come ha spiegato la dirigente dell’istituto comprensivo Anna Salvatore, il tema sul
quale sono stati chiamati a misurarsi i bambini dell’elementare. Cecilia e Karim hanno
raccontato di altrettante bimbe analfabete, in
Marocco e in Etiopia, di come sia importante la scuola, di come la lettura e la scrittura
consentano di comprendere il mondo che ci
circonda.
A consegnare i premi, 200 euro destinati
all’acquisto di libri, il climatologo Luca Mercalli, il presidente dell’ordine piemontese dei
giornalisti Alberto Sinigaglia, Lorenzo Gianotti per la Fondazione Magnetto, il sindaco
almesino Bruno Gonella e Graziella Ricci
Calcagno, moglie del giornalista, scrittore e
poeta nato ad Almese e scomparso nel 2004
al quale è dedicato il Premio, voluto dalla famiglia e dal Comune, che lo organizzano con
la collaborazione della Fondazione cav. Mario
Magnetto e l’istituto comprensivo.
Conoscere per capire come vanno le cose del
mondo. Ecco a cosa serve l’informazione,
spiega Sinigaglia. «L’informazione abbatte le
frontiere e consente ai cittadini di scegliere con
coscienza». Il presidente dei giornalisti ricorda Calcagno come modello di giornalista che
faceva bene il proprio mestiere. «Internet ci dà
l’impressione di essere informati ma non è così:
se si vuole la qualità delle notizie bisogna far
riferimento ai giornalisti». E proprio a loro va
il suo pensiero: ai 200 che lo scorso anno sono
morti mentre in varie parti del mondo stavano
raccontando guerre e devastazioni e a Domenico Quirico, inviato della Stampa scomparso
da due mesi nell’inferno della Siria.
Luca Mercalli ha fatto rilevare come spesso
sui giornali si sprechi lo spazio per notizie
inutili, relegando quelle importanti. «A metà
maggio è circolata la notizia che nell’aria ci
sono 400 parti per milione di anidride carbonica, ma nessuno ne ha parlato. Stiamo devastando il pianeta, lo scriviamo ma nessuno lo
legge». In un dialogo coi ragazzi il climatologo
almesino parla di informazioni strategiche,
della necessità che si progettino la vita come
la vorrebbero.
Un aiuto in questo senso viene dalla scuola,
osserva il sindaco: «Avete una grande scuola che tocca le questioni più importanti, come
apprezzare le culture diverse. E se la scuola vi
ha formato bene, le asperità della vita saranno
minori».
Commosso l’intervento di Graziella Ricci:
«Giorgio amava Almese e il proprio lavoro.
Sono certa che sarebbe felice di ascoltare i vostri temi».
CULTURA
L
importanza dell’informazione e la
‘ forza della scrittura. Sono questi
11
Periodico dell’Amministrazione di Almese
giugno 2013
L’autunno ha il gusto di ‘Siole pien-e’
APPUNTAMENTI
S
edicesima edizione di “Arte, artigianato, musica e …siole pien-e” dal
28 settembre al 13 ottobre a Rivera,
organizzata dall’associazione Siole Pien-e in
collaborazione col Comune e le altre associazioni almesine e inserita nel calendario del
Gusto Valsusa. Come sempre, al centro della
manifestazione nata nel 1998 ci saranno le cipolle ripiene, le frittelle di mele e soprattutto i
concorsi dedicati alle siole pien-e, a torte e crostate. Lo scopo della rassegna è di far conoscere
un mondo di gusti che progressivamente rischia
di perdersi e di valorizzare l’artigianato locale.
Il concorso si svolge sabato 5 ottobre come
sempre nel salone parrocchiale, con la consegna delle teglie ai partecipanti, che hanno due
ore e mezza per preparare i piatti, Siole pien-e
tradizionali di Rivera di magro con amaretti e
Siole con carne o altre varianti, nonché torte e
crostate. Domenica 6 ottobre, bancarelle e mercato dei prodotti tipici del territorio, degustazione, e durante la serata premiazione dei vincitori
del concorso. Anche quest’anno sono previste
le mostre sui funghi, a cura dell’Associazione
micologica piemontese, e su vini e vigneti della
valle di Susa.
Programma
Sabato 28 settembre. Inaugurazione mostra fotografica collettiva “Torre di San Mauro”
aperta fino al 20 ottobre.
Giovedì 3 ottobre
Serata inaugurale a cura del birrificio Sacra di
San Michele.
Venerdì 4 ottobre. Concerto della filarmonica di Rivera diretta dal maestro Giorgio Bunino
nel palatenda.
Sabato 5 ottobre. Apertura del banco di beneficenza a cura dei ragazzi dell’oratorio.
Concorso siole pien-e
e torte di mele aperto a
tutti.
Passeggiata musicale
con distribuzione sonetti
Consegna delle teglie da
concorso nel salone parrocchiale.
Escursione alla villa
romana di Grange di Rivera a cura delle guide
archeologiche dell’associazione Tesori d’arte
e cultura alpina
Spettacolo per i bambini a cura di Alexander
Circus nel palatenda.
Degustazione dei piatti in concorso da parte
della giuria formata da studenti del centro di
formazione alberghiera Formont di Oulx.
Inaugurazione della mostra dei vitigni e dei vini
della valle di Susa.
Visione al pubblico delle opere culinarie in
concorso.
Serata di ballo liscio con l’orchestra gruppo due
la spensierata nel palatenda.
Domenica 6 ottobre. Apertura manifestazione con bancarelle in piazza e mercato di prodotti
tipici del territorio
Apertura mostra “ E … cerimoniando sposi
preziosi”.
Apertura della mostra micologica didattica a
cura dell’associazione micologica piemontese
Apertura del banco di beneficenza a cura dei
ragazzi dell’oratorio.
Messa solenne con processione.
Storia itinerante a cura dei ragazzi di Rivera
Distribuzione al pubblico delle siole pien-e e
delle bignette cui pum accompagnate da vino
locale.
Concerto della giovane orchestra dell’istituto
comprensivo di Almese nel palatenda .
Premiazione dei concorsi gastronomici con assegnazione di premi alle migliori esecuzioni a
tutti i partecipanti.
Lunedì 7 ottobre. Serata di musica, danze e
balli occitani nel palatenda .
Martedì 8 ottobre. A cura dell’ Onav di Torino: II° edizione della degustazione guidata di
vini e prodotti gastronomici tipici della valle di
Susa, nel salone parrocchiale (su invito).
Giovedì 10 ottobre. Presentazione del libro
“Le ricette della nonna, vita e cibo in valle di
Susa” di Barbara Debernardi nel salone parrocchiale.
Venerdì 11 ottobre. “Vija’ canta’” nel salone
parrocchiale.
Sabato 12 ottobre. Spettacolo teatrale della
compagnia “I Fanpanen” di Trana nel salone
parrocchiale.
Domenica 13 ottobre. Concerto di canti
popolari del coro Valsusa nella chiesa parrocchiale.
La festa di Milanere celebra il mezzo secolo
L
12
a festa di Milanere compie un quarto di
secolo, Nel mese di luglio di 25 anni fa,
nel 1988, si svolgeva, infatti, la prima edizione del Palio delle Borgate di Milanere.
La manifestazione è organizzata come sempre dagli Amici del Palio col patrocinio del
Comune. Eventuali utili delle manifestazioni saranno come sempre devoluti in beneficienza.
Programma
Venerdì 28 giugno. Ore 21: inaugurazione della mostra “C’era una volta il Palio”,
un ritorno a 25 anni fa attraverso le foto
dell’epoca, casa parrocchiale.
Ore 21,30: Concerto Filarmonica Meanese
diretta dal maestro Paola Convertino
Sabato 29 giugno. Ore 21: La Nostre Valli
in concerto, casa parrocchiale.
Domenica 30 giugno. Ore 14.30: “Giochi senza frontiere” per tutti, bocce, pinnacola e scopa, al termine merenda sinoira per
i partecipanti, centro sociale.
Giovedì 4 luglio. Ore 21: Presentazione
del libro “Viaggio verso il nord” appunti di
Alessandro Catapane sul percorso della sua
vita! Casa parrocchiale.
Venerdì 5 luglio. Ore 21: serata in … musica, liscio e balli di gruppo a cura di Pasquale Ditella, centro sociale.
Sabato 6 luglio. Ore 20: “Cena sotto le
stelle”, cortile della casa parrocchiale.
Domenica 7 luglio. Ore 21: la Compagnia
Teatrale Volti Anonimi presenta “Genesio
Battaglino professore di violino”, commedia
comica e brillante in due atti, casa parrocchiale.
Anno IX - numero 1
giugno 2013
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Musica e birra, a luglio torna Bierfest
T
Venerdì 5 luglio
Roxy Band – tributo a Vasco Rossi (ingresso
2 euro)
Sabato 6 luglio
The Fame Monster – tributo a Lady Gaga (ingresso 3 euro)
Anno IX - numero 1
Il gruppo che dal 2004 organizza Bierfest: Ettore Vienna, Fabio Usselio Merlo,
Alessandro Trino, Moreno Blandino, Giuseppe Viteritti.
Domenica 7 luglio
Angeli di strada – tributo ai Nomadi (ingresso
2 euro)
Lunedì 8 luglio
Bierfest talent show – semifinale Contest
Band
Martedì 9 luglio
La noche latina – con Mary Battaglia (La Flaca) e Luca Carpignano (Paraiso Latino)
Mercoledì 10 luglio
La notte del Vitello Mannaro – un vitello intero cotto allo spiedo!+ Black coffee – Country
Music Live
Giovedì 11 luglio
Ghost in the machine – tributo a The Police
(ingresso 2 euro)
Venerdì 12 luglio
La notte della Taranta: frammenti salentine
– musica, balli e gastronomia del Salento (ingresso 2 euro)
Sabato 13 luglio
Bomba all’hotel – tributo a Gianna Nannini
(ingresso 2 euro)
Domenica 14 luglio
Fashion night – acconciature, moda donna e
bambino, intimo
Lunedì 15 luglio
Bierfest talent show – semifinale Contest
Band
Martedì 16 luglio
La notte della Salsiccia – serata western a
base di salsiccia e fagioli + Dune Buggy Band
– Bud Spencer & Terence Hill Band
Mercoledì 17 luglio
Aperimanouche + Caravan trio – jazz music
Giovedì 18 luglio
Alieno di vetro + M.O.V. in Alberi resistenti
Venerdì 19 luglio
Lane – tributo ai Nirvana (ingresso 2 euro)
Sabato 20 luglio
King of pop – tributo a Michael Jackson (ingresso 3 euro)
Domenica 21 luglio
Divina – Live Show Dance 70-80-90 (ingresso 3 euro)
Lunedì 22 luglio
Bierfest talent show – semifinale Contest
Band
Martedì 23 luglio
Prenotami ‘sto pesce – supercena Ittica (solo
su prenotazione)
Mercoledì 24 luglio
Cocktail & sound – apericena + Dj Set by
Pier
Giovedì 25 luglio
The Chicless – Rock ‘n’ Roll – 50/60 (ingresso 2 euro)
Venerdì 26 luglio
La mouche – Latin Reggae Music (ingresso
2 euro)
Sabato 27 luglio
Abba show – tributo agli Abba (ingresso 3
euro)
Domenica 28 luglio
Radiofreccia Torino – tributo a Ligabue (ingresso 3 euro)
APPUNTAMENTI
orna, dal 5 al 28 luglio al parco Robinson di Rivera, Bierfest, la tradizionale rassegna musicale, gastronomica e, soprattutto, dedicata alla birra, giunta
alla 10ª edizione, organizzata da Bierfest
2007 in collaborazione col Comune.
A pensare la manifestazione, nel 2004, Ettore Vienna, Fabio Usselio Merlo, Alessandro
Trino, Moreno Blandino, Giuseppe Viteritti,
che ancora oggi ne curano l’organizzazione.
Bierfest è nato 10 anni fa da questo gruppo
di giovani almesini e dall’amore per la birra,
il buon cibo, le feste di paese e il desiderio
di coinvolgere la popolazione locale in quella
che negli anni a seguire sarebbe diventata la
manifestazione più attesa da giovani e famiglie di Almese e dintorni, spiegano i cinque
“padri” della rassegna. .
Cominciando quasi per gioco, nel corso degli
anni la festa della birra si è arricchita di interesse grazie a crescenti proposte gastronomiche, a un’atmosfera affascinante offerta dal
luogo in cui si svolge e alla partecipazione di
band musicali locali e provenienti da svariate
regioni italiane.
Quest’anno, per festeggiare 10 anni di birra
e rock’n roll, oltre alle novità presentate nel
programma, l’organizzazione propone un contest gratuito per gruppi emergenti con brani
inediti, in tre appuntamenti fissati per i lunedì
8, 15 e 22 luglio. Inoltre tutti i lunedì e i sabati,
durante gli happy hour, sarà possibile acquistare due birre al prezzo di una.
Il calendario di eventi si presenta particolarmente ricco di appuntamenti musicali. Appuntamenti a tema, nuovi gruppi musicali e
nuovi generi: per dirne uno, la serata dedicata
alla Taranta. Come nelle scorse edizioni l’ingresso a buona parte dei concerti è a pagamento.
Tutti gli spettacoli iniziano alle ore 21, mentre
la ristorazione prende il via alle ore 19. Per informazioni consultare il sito www.bierfestalmese.it o Facebook. Inoltre, chiamare Geppo, 340.3965007; Moreno, 338.3416696 o
scrivere alle email: [email protected],
[email protected].
13
Periodico dell’Amministrazione di Almese
giugno 2013
Milan, nuove sfide e tante vittorie
N
SPORT
uova sfida per Claudio Milan, il
pluridecorato podista almesino.
Il 31 agosto sarà a Janske Lazne
nella Repubblica Ceca, per partecipare ai
Campionati mondiali Master di corsa in salita. All’appuntamento arriva dopo il bronzo
individuale e l’oro a squadre conquistato a
luglio dello scorso anno ai mondiali di Bludenz in Austria. Una prova impegnativa che
l’atleta di Malatrait ha superato, come spesso gli accade, brillantemente.
Ma i riconoscimenti non si fermano qui. Il
comitato regionale della Federazione italiana di atletica leggera gli ha conferito il riconoscimento Cesare De Matteis, per aver dato
lustro all’atletica ed essersi speso nell’attività sportiva. E in effetti, il suo curriculum è
di tutto rispetto. Prima dell’affermazione in
Austria, c’è stato il terzo posto ai mondiali di
14
Gestione almesina
per il lago Tre Pais
D
all’inizio di febbraio il lago Tre Pais, a
Rivera, è nuovamente a disposizione
dei pescatori. L’area ha riaperto dopo sei mesi
di chiusura grazie all’Associazione Sportiva
Dilettantistica Pesca Almese alla quale il Comune ha affidato la gestione fino al termine
del 2015. L’associazione è stata creata da cinque giovani almesini, proprio per partecipare
al bando promosso dal Comune: Fabio Trino,
presidente, Giuseppe Viteritti, Fabio Usseglio
Merlo, Moreno Blandino e Fulvio Michelotti.
Si è dunque tornati a pescare, ma l’associazione pensa anche ad attività con le scuole, con
corsi di spinning e mosca che nella gestione
precedente non erano previsti, e una scuola
di pesca aperta a tutti. Una particolare attenzione verrà dedicata ai disabili, con attività
che li avvicinino a questa pratica. Poi c’è il
programma delle gare e di qualche manifestazione legata alla pesca. Il lago Tre Pais è
aperto dalle 9,30 alle 16,30 (chiuso il martedì) e per accedervi occorre acquistare una
tessera annuale al costo di 20 euro, 15 per i
pensionati, 10 per le donne e i bambini fino
dai 12 ai 13 anni. Ingresso gratuito per coloro
che hanno meno di 12 anni e per i disabili. A
differenza del passato, il pesce pescato si paga
al chilo e non più ad esemplare. Soddisfazione da parte del Comune per la riapertura del
lago. «La struttura torna ad essere al servizio
Paluzza, nel 2011.
Claudio Milan ha 66 anni, di cui trentaquattro passati a correre nel settore amatoriale.
Ha partecipato a centinaia di gare in Italia
e all’estero, corsa campestre, in salita, con
le ciaspole. Campionati mondiali e italiani,
sempre nella categoria veterani. Ha vinto
sette titoli italiani e nel 1999 ha conquistato
il record di salita al Rocciamelone. È iscritto
all’atletica Susa, ma continua ad avere la tessera al Gio 22, il sodalizio almesino che ha
forgiato generazioni di campioni e del quale
ha fatto parte per sette anni.
È in pensione e lo sport è diventato la sua principale attività. «Mi alleno tre volte la settimana, quasi tutte le domeniche ho una gara. Alla
fine partecipo a circa quaranta competizioni
l’anno». Nei primi mesi del 2013 ha vinto
molto e non ha alcuna intenzione di smettere.
dei pescatori e di coloro che amano stare nella
natura – dice l’assessore allo sport e al tempo
libero Valeria Carello – inoltre, ci fa piacere
che a gestirla siano dei giovani almesini: un
segnale positivo di attaccamento al paese».
Per informazioni si può chiamare il numero
347.1560065.
Quarta edizione
della Corrialmese
Q
uarta edizione della Corrialmese, gara
podistica non competitiva, organizzata
dal G.P. Rivarolo 77 e dall’Associazione Podiste Torinesi col patrocinio del Comune. La
corsa si svolgerà giovedì 4 luglio sulla distanza di 5,6 chilometri ed è prevista una camminata di 2,8 Km. Il tracciato è interamente
su strada sterrata lungo gli argini del torrente
Messa. Il ritrovo dei partecipanti è fissato agli
impianti sportivi alle ore 18,30, con partenza
alle ore 20,15. Saranno premiati i primi tre
classificati assoluti maschili e femminili con
premi in natura, i primi tre classificati maschili e femminili sino a 10 anni, da 11 a 15
anni, da 16 a 24 anni, da 25 a 39 anni, da 40 a
54 anni, da 55 anni in poi. Premi alle prime tre
società più numerose con almeno 10 iscritti.
A tutti una bottiglia di vino e premi a sorteggio
fra tutti coloro che giungeranno al traguardo.
Ristoro finale per tutti i partecipanti.
Il costo dell’iscrizione, possibile anche il
giorno della gara sino alle ore 20, è di 5 euro.
Claudio
Milan.
«Mi sento ancora in forma e finché il fisico
regge continuerò a correre».
L’intero ricavato della manifestazione sarà
devoluto all’aiuto di Giada, una bimba di 12
anni, travolta cinque anni fa da un’auto il cui
conducente era in stato di ebbrezza. Giada è
immobilizzata nel letto della sua stanzetta,
accudita dai genitori, 24 ore su 24. Le cure
sono lunghe, alcune anche molto costose, e i
proventi delle iscrizioni potranno contribuire
a vincere la sua battaglia. Per informazioni,
Cinzia Allasia, [email protected].
Aperta la rampa
di Skateboard
C
ol nuovo anno ha riaperto la rampa di
skateboard collocata negli impianti
sportivi di via Granaglie. A gestirla è l’associazione sportiva Move Up di Torino, con la quale
il Comune ha sottoscritto una convenzione per
la durata di due anni. A differenza della vecchia guestione, cessata a ottobre 2011, l’accesso sarà libero da lunedì a venerdì dalle 15,
sabato e domenica dalle 10, fino all’imbrunire.
Oltre alla manutenzione ordinaria e alla sorveglianza, il gestore organizzerà dei corsi a pagamento. L’impianto era stato aperto a settembre
del 2008 da un’associazione che lo gestiva e
che lo aveva donato al Comune e che poi ha
interrotto l’attività. Prima della riapertura, la
rampa, a detta degli esperti la più grande e forse la migliore della valle di Susa, è stata oggetto
di alcuni lavori di adeguamento alla sicurezza,
certificati da un ingegnere.
Anno IX - numero 1
giugno 2013
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Lonardi, amico di Almese e dello sci
S
pensato il progetto che sta alla base dell’attività del sodalizio. «Valter ha sempre avuto l’idea
molto chiara sulla nostra missione: lo sport
vissuto come divertimento ma anche come
valore sociale, come partecipazione ed educazione». Il suo ruolo è stato fondamentale, dal
punto di vista operativo ed emotivo, aggiunge
Calabrese. «Era una persona buona, sempre
disponibile, che non si tirava indietro, ma che
ha vissuto tutto ciò dietro le quinte, senza voler
mai apparire».
Fra i più sgomenti, Antonio Munaretti, vicepresidente della Fie. «Abbiamo condiviso
molti momenti di sport e non solo. Valter è stato
sempre disponibile e aperto a nuove esperienze.
Era professionale ma sapeva anche divertirsi.
Il suo tratto era la passione per tutto ciò che
faceva: un grande nella vita come nello sport».
Munaretti ha conosciuto Lonardi dodici anni
fa quando questi, appena giunto ad Almese,
si rivolse al Comune per organizzare delle
gare di mountain bike. «Poi, su sollecitazione
dell’assessore Piero Genovese, abbiamo iniziato ad occuparci della promozione dello sci per i
ragazzi. Così, dieci anni fa, è nato lo sci club».
Il sindaco Bruno Gonella, ricorda lo stupore
di quando lo conobbe. «Rimasi allibito di
fronte a una persona che, appena giunta ad
Almese già proponeva l’organizzazione di attività sportive. Valter Lonardi era una persona
unica, forse, nel suo genere, per disponibilità,
passione, competenza. Una risorsa preziosa per
il nostro paese e quindi una perdita ancora più
grave». Forte la sua commozione. «Valter ha
contribuito ad insegnare lo sci a molti bambini
di Almese. Ha espresso il suo talento organizzativo con modestia, senza mai voler apparire,
in maniera totalmente disinteressata. Una
Teresa Martinasso
ha spento cento candeline
Valter Lonardi
Lonardi.
qualità rara. Era anche un amico carissimo e
buono, e la notizia della sua scomparsa mi ha
addolorato profondamente».
Valter Lonardi è stato salutato il 15 marzo a
Bardonecchia, durante la premiazione dei
corsi di sci. Calabrese ha consegnato a Carla
Lonardi una targa e sulla neve è stata disegnata col colore blu la scritta “Ciao Valter”.
Intensa la commozione di tutti. Lui non ha
potuto esserci, ma il suo spirito, il suo entusiasmo, hanno aleggiato nell’aria fredda di
Melezet, sulle cui pendici sono state sparse
le sue ceneri.
COMUNITÁ
ono passati quattro mesi da quando
se n’è andato. Eppure, sembra ancora di vederlo, scendere con eleganza,
gli sci ai piedi, lungo le piste di Bardonecchia,
insieme ai ragazzi durante i corsi o, defilato
ma vero regista, alle premiazioni finali. La
morte di Valter Lonardi, vicepresidente dello
sci club Valmessa, colpito da una emorragia
cerebrale il 5 febbraio mentre sciava a Melezet, è uno di quegli eventi di cui è difficile
farsi una ragione. Per questo la sua scomparsa
ha lasciato sgomento e incredulità ad Almese.
Valter Lonardi aveva 55 anni, viveva a Rivera
dal 1997 con la moglie Carla ed era impiegato
alla Plasticavi. Lo sport era la sua vocazione.
Oltre ad essere stato, con Sandro Favro, Leonardo Calabrese, Giorgio Loschi e Antonio
Munaretti, uno dei fondatori dello sci club
Valmessa, ricopriva la carica di consigliere
del Comitato regionale della Federazione italiana escursionismo.
Nonostante nel 2003 e 2004 abbia ottenuto il
titolo di campione regionale di mountain bike
gran fondo, la sua vera passione era lo sci.
Per dieci anni ha organizzato i corsi rivolti ai
ragazzi e ai bambini, oltre ad occuparsi della
parte agonistica dell’associazione come direttore sportivo che accompagnava e consigliava
i ragazzi che partecipano a questa attività.
Lonardi è stato il cuore e la mente dello sci
club Valmessa. Un ricordo sopra tutti: la memorabile discesa tricolore del marzo 2011 a
Melezet, quanto decine di bambini scesero la
pista con le maglie rosse, bianche e verdi per
ricordare i 150 anni dell’unità d’Italia.
Leonardo Calabrese, presidente dello sci club
Valmessa, lo ricorda come formidabile organizzatore e, soprattutto, come colui che ha
Teresa Martinasso ed il sindaco
Bruno Gonella.
F
esta, domenica 17 marzo nel teatrino parrocchiale di Rivera, per i cento anni di Teresa
Martinasso, per il momento, l’unica centenaria di Almese.
A salutarla, la sua famiglia, di cui fanno parte sei nipoti e nove pronipoti, la comunità riverese
e il sindaco Bruno Gonella, che hanno assistito alla Messa celebrata da don Alfonso Vindrola e
da don Michele Dosio, nipote della centenaria. Nonna Teresa è apparsa in buone condizioni e,
senza indugi o difficoltà, ha spento la candelina sulla grande torta di compleanno.
Teresa Martinasso è nata il 12 marzo 1913 a Rivera, seconda di tre fratelli. Sposata nel 1940
con Giuseppe Dosio, ha due figlie gemelle e da lei è stato originato uno dei nuclei famigliari più
grandi di Almese.
Anno IX - numero 1
15
giugno 2013
Periodico dell’Amministrazione di Almese
Uffici comunali: orari e recapiti
Ufficio anagrafe,
elettorale,
e stato civile
e
Ufficio
segreteria
e agricoltura
Responsabile: Renato Favaro
Tel. 011.93.50.201
Fax 011.93.50.408
E-mail: [email protected]
Orari
lunedì: 9,30 -12,45
martedì: 9,30 -13,30
mercoledì: 9,30 -12,45 / 16,45-17,45
giovedì: 9,30 -13,30
venerdì: 9,30 -13,30
INFO
Ufficio
lavori pubblici
Responsabile: Paola Margrit
Tel. 011.93.50.418
Fax 011.93.52.112
E-mail: [email protected]
Orari
lunedì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45
martedì: 9,30 - 13,30
mercoledì: 9,30 - 12,45 /16,45 - 17,45
giovedì: 9,30 - 13,30
venerdì: 9,30 - 13,30
Ufficio
edilizia privata
Responsabile:
Jean Pierre Capelli
Tel. 011.93.50.418
Fax 011.93.52.112
E-mail: [email protected]
Orari
martedì: 10,00 - 12,00
mercoledì: 14,30 - 16,30
venerdì: 11,00 - 12,30
solo su appuntamento telefonando
al n. 011-93.50.418
Ufficio ragioneria
Responsabile:
Arianna Trucchiero
Tel. 011.93.50.201
Fax 011.93.50.408
E-mail:[email protected]
Orari
lunedì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45
martedì: 9,30 - 13,30
mercoledì: 9,30 - 12,45 /16,45 - 17,45
giovedì: 9,30 - 13,30
venerdì: 9,30 - 13,30
Ufficio tributi
16
Responsabile:
Arianna Trucchiero
Tel. 011.93.50.201
Fax 011.93.50.408
E-mail: [email protected]
Orari
Martedì e venerdì: 9.00 - 11.00
Ufficio cultura
istruzione
e commercio
Responsabile:
Luca Brunatti
Tel. 011.93.50.201
Fax 011.93.50.408
E-mail: [email protected]
Orari
lunedì: 9,30 - 12,45
martedì: 9,30 - 13,30
mercoledì: 9,30 - 12,45/ 15-16
giovedì: 9,30 - 13,30
venerdì: 9,30 - 13,30
Numeri
e indirizzi utili
Polizia municipale
Responsabile:
Giovanni Chirio
Tel. 011.93.51.597
Fax 011.93.51.666
E-mail: [email protected]
Orari di servizio
lunedì: 9.00 - 10.00
martedì: 14,30 - 16.00
mercoledì: 9.00 - 10.00
giovedì: 9.00 - 10.00
venerdì: 15.00 - 17,30
sabato: tel. 329.75.03.936
Guardia medica
Ospedale di Avigliana, via
S.Agostino, tel. 011.9325294
Ospedale
Avigliana, via S. Agostino 5,
tel. 011.9325111
011.9325113
Asl 5, presidio territoriale
Via Roma 4
tel 011.9351622
C.R.I (Croce Rossa Italiana)
Villar Dora, via Cuminie 26,
tel. 011.9351000
011.9359573
CON.I.S.A.
(Consorzio Intercomunale
Servizi alla Persona)
p.zza della Fiera 2,
tel 011.9311225
Per parlare con la Giunta
Bruno Gonella
Federico Goffi
Sindaco
Lavori pubblici, viabilità
Ambiente, agricoltura, polizia mu-
E-mail: [email protected]
nicipale, turismo
Riceve: mercoledì 18 - 19
E-mail:[email protected]
e su appuntamento
Raccolta rifiuti ingombranti
numero verde ACSEL
800/497052
Ufficio postale
Via Avigliana 33,
tel. 011.9350017
Riceve: martedì 9.30 - 10.30 e
18.30 - 19.30
Michele Montrano
Urbanistica, edilizia privata, com-
Pier Giuseppe Genovese
mercio e attività produttive
Vicesindaco
E-mail: [email protected]
Sanità, politiche sociali, politiche
Riceve: mercoledì 18 - 19
del lavoro, personale
e su appuntamento
Carabinieri (112)
Via Roma 60/a,
tel. 011.9350091 011.9350209
E-mail:[email protected]
Riceve: mercoledì 17.30 -18.30
Davide Morando
e su appuntamento
Bilancio, tributi, innovazione e sviluppo
Valeria Carello
E-mail: [email protected]
Istruzione, cultura, sport, tempo
Riceve: mercoledì 18,15 - 19 e su
libero
appuntamento
E-mail: [email protected]
Riceve: mercoledì 18 - 19
e su appuntamento
In Consiglio comunale
Maggioranza
Almese viva con Bruno Gonella
Ignazio Dulcis - presidente del Consiglio
Bruno Gonella - sindaco
Pier Giuseppe Genovese - vicesindaco
Valeria Carello - assessore
Federico Goffi - assessore
Michele Montrano - assessore
Davide Morando - assessore
Giovanni D’Alessandro - capogruppo
Giulia Vayr
Emilio Giorda
Claudio Suppo
Democrazia è partecipazione
Vigili del fuoco (115)
Via dei caduti,
tel. 011.9350108
Polizia stradale (113)
Susa, frazione San Giuliano 2,
tel. 011.56401
Corpo forestale dello Stato
Via della Michela 1,
tel. 011.9350126
Acquedotto
Servizio clienti,
tel. 800.010842
Pronto intervento,
tel. 800.239111
Servizio segnalazione
inquinamenti, tel. 800.811028
Punto su Almese
Periodico dell’Amministrazione comunale
Reg.Trib. di Torino n.25 del 17 marzo 2008
Direttore responsabile: Gianni Pacchiardo
A cura dei consiglieri comunali
di maggioranza
Redazione:
Comune di Almese - Piazza Martiri della Libertà, 48
Maria Stella Aglianò
sito internet: www.comune.almese.to.it
Minoranza
La tua Almese
Stampa: Studio Graffio - Borgone di Susa
Tel. 011.96.41.007
Cinzia Allasia
Rinnoviamo insieme Almese
Dario Catti - vicepresidente Consiglio
Giorgio Blandino - capogruppo
Catia Spinelli
Giancarlo Bruno
Questo numero è stato realizzato dai consiglieri
comunali di maggioranza senza costi per la collettività ed è stato stampato a spese delle aziende e dei commercianti inserzionisti.
Anno IX - numero 1
Fly UP