Lo Stato toglie soldi ai Comuni per risanare i conti pubblici
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Lo Stato toglie soldi ai Comuni per risanare i conti pubblici
giugno 2013 Periodico dell’Amministrazione di Almese Lo Stato toglie soldi ai Comuni per risanare i conti pubblici C ari Anno IX - numero 1 Il sindaco Bruno Gonella. farne le spese. L’Imu sarà anche un’imposta odiosa, che colpisce il frutto del nostro lavoro, della nostra fatica, i nostri risparmi, ma non è stata una scelta dei Comuni. È, piuttosto, un’imposizione, un obbligo, prima ancora che dettato dalla legge, dalla necessità, visto che rappresenta ormai buona parte delle loro entrate. E con quei soldi manteniamo i servizi offerti ai cittadini. Quanto alle aliquote che lo scorso anno abbiamo adottato, sono nella media di quelle degli altri Comuni valsusini. Qualche decimale in più o in meno. Fare confronti e stilare l’elenco dei buoni e dei cattivi è assai antipatico, oltreché errato. Una valutazione seria delle scelte di ogni amministrazione andrebbe fatta analizzando i rispettivi bilanci e tenendo conto di problemi finanziari che spesso sono molto diversi. Un’ulteriore fonte di incertezza è la Tares. Avevamo capito che si trattava di una rimodulazione della tassa rifiuti, che dovrebbe finanziare anche i costi dell’illuminazione pubblica, la manutenzione delle strade, la polizia locale, le aree verdi. Una stangata, è inutile nasconderlo, della quale, ancora una volta saremmo vittime tutti quanti, Comuni e cittadini. Una scelta imposta dal governo che, in realtà, non ha ancora le idee chiare su cosa sarà davvero questa tassa. A noi non resta che tagliare e risparmiare. Sui tagli abbiamo fatto quanto era nelle nostre possibilità, riducendo la spesa corrente anche a fronte di maggiori costi e continuando a far conto su 18 soli dipendenti. Siamo stati costretti a lesinare le risorse per gli eventi e le manifestazioni. Purtroppo l’incertezza sulle risorse fa sì che altrettanto incerta sia la fattibilità di alcuni investimenti che abbiamo previsto. Risparmi ne abbiamo invece ottenuti parecchi. Gli interventi nella gestione degli impianti termici ci hanno fatto spendere 40 mila euro in meno mentre sono 6 mila euro i soldi recuperati nella ristrutturazione della pubblica illuminazione. Su un aspetto non abbiamo risparmiato: gli stanziamenti a favore delle fasce deboli. La qualità delle politiche sociali resta il tratto identitario della nostra amministrazione. Anche ad Almese la crisi economica si fa sentire e sono molti coloro che hanno perso il lavoro o lo stanno perdendo. Così, abbiamo aumentato i fondi a favore dell’occupazione. Ma non ci siamo limitati a questo. L’assessorato alle politiche sociali ha promosso iniziative per favorire il ritorno di alcuni disoccupati nel mondo del lavoro. Sarà un contributo modesto, ma cerchiamo di fare la nostra parte. Come sempre. EDITORIALE concittadini per la prima volta nella storia amministrativa di Almese discuteremo il bilancio di previsione alla fine di giugno. Non era mai accaduto che il documento programmatico - finanziario vedesse la luce a metà dell’anno. Una scelta alla quale ci ha costretti l’incertezza che grava ancora oggi sulle scelte che il governo centrale adotterà sulla finanza locale, sui trasferimenti ai Comuni, sull’Imu e sulla Tares. Si dice spesso che i Comuni, a fronte delle proprie difficoltà, scarichino le responsabilità su chi sta più in alto, nei palazzi romani. È un’accusa che non regge. La crisi economico-finanziaria ha comportato, negli ultimi anni il moltiplicarsi di vincoli sempre più stringenti sugli enti locali: sui saldi di bilancio che limitano soprattutto le possibilità di investimento, le spese del personale e alcune altre tipologie di spesa. Inoltre, l’onere di aggiustamento dei conti pubblici nazionali (che comprendono tutte le amministrazioni pubbliche: Stato, Regioni, Comuni e Province, enti previdenziali) è stato fatto ricadere in maniera particolarmente pesante sui Comuni, a cui sono sottratte progressivamente sempre più risorse. Il Comune di Almese è passato da trasferimenti pari a oltre un milione di euro del 2010, ai miseri 189 mila euro di quest’anno. Le maggiori entrate sono rappresentate ormai dalle tasse e dai tributi che tutti noi paghiamo. Lo chiamano federalismo fiscale ma, in realtà, i Comuni sono ridotti a fare gli esattori per conto dello Stato. L’Imu ne è un esempio. Nel 2012 quasi la metà dell’imposta relativa alle seconde case e ai terreni edificabili, è finita nelle casse dello Stato, che non si sa ancora come compenserà i Comuni con trasferimenti di risorse. La mancanza di certezze non è certo mitigata dalla sospensione della rata di giugno sulla prima casa. Il governo deciderà di “salvare” gli immobili in cui viviamo? L’imposta sulle seconde case finirà tutta nelle casse dei Comuni o solo in parte? Ditemi voi se in queste condizioni è possibile redigere un bilancio preventivo. Siamo in attesa di chiarimenti ma temiamo che, alla fine, saremo ancora noi tutti, amministrazioni pubbliche e cittadini, a Il sindaco Bruno Gonella 1 Periodico dell’Amministrazione di Almese giugno 2013 Punto acqua un’iniziativa riuscita FINANZE COMUNALI O 2 ltre 155.000 litri di acqua, tra liscia a temperatura ambiente, liscia raffrescata e gasata raffrescata, 103.450 bottiglie di plastica non utilizzate, 4 tonnellate circa di plastica che non si è dovuto smaltire. È questo il bilancio di sette mesi di utilizzo del punto acqua Smat di Almese, dall’inizio di luglio dello scorso anno alla fine di gennaio di quest’anno. Un beneficio per le tasche degli almesini e per l’ambiente: era questo l’obiettivo della Smat, fatto proprio dal Comune con la decisione di installare il punto acqua in via Alma Bertolo, all’inizio dell’area mercatale. «Questi dati confermano la bontà dell’iniziativa della Smat e ad Almese sono particolarmente soddisfacenti – osserva il sindaco Bruno Gonella – i nostri concittadini hanno mostrato di gradire molto questo servizio che, Riscaldamento meno caro per gli edifici pubblici I nverno meno caro per il Comune. Rispetto alla stagione termica 2011-2012, la nuova gestione del calore negli edifici pubblici ha prodotto, in quella terminata il 15 aprile, un risparmio di 40 mila euro nei consumi di gasolio e metano. Un obiettivo raggiunto grazie all’affidamento della cura degli impianti termici a una società, Granclima che ha sostituito Cofely Italia nell’autunno 2012. La novità è rappresentata dal fatto che il Comune ha deciso di abbandonare una gestione a tariffa forfettaria, acquistando in maniera autonoma gasolio e metano e monitorando i consumi. A Gran Clima spetta la gestione vera e propria degli impianti, accensione e spegnimento, nonché la manutenzione. La società ha inoltre effettuato alcuni interventi tecnologici per migliorare il funzionamento delle centrali termiche. In questo modo sono stati consumati circa 20 mila litri in meno di gasolio rispetto alla stagione termica precedente, mentre i metri cubi di metano sono rimasti pressoché invariati. Risparmi significativi, dunque, non solo dal punto di vista economico ma anche da quello dei consumi. Il 60 per cento dei risparmi va al Comune, il resto a Granclima secondo il contratto che prevede cinque anni di rispar- voglio ricordare, è a chilometri zero utilizzando, infatti, l’acqua del nostro acquedotto, che si conferma a sua volta di qualità. Infine, il risparmio sulle bottiglie di plastica rappresenta un contributo notevole, sia in termini ambientali, sia economici». Il chiosco, il 63° in Provincia di Torino, dispone di tre punti di erogazione: uno per l’acqua naturale, uno per l’acqua naturale refrigerata ed Il punto acqua Smat ad Almese. uno per l’acqua gasata refrigerata. L’erogazione può variare da 0,2 litri a 1,5 5 centesimi. Il pagamento avviene attralitri; portata media erogabile di acqua refri- verso tessere magnetiche acquistabili e gerata è di 180 litri all’ora. L’acqua natura- ricaricabili da un distributore automatico le, a temperatura ambiente o refrigerata, è in collocato nell’atrio del municipio, presso distribuzione gratuita, mentre quella gasata è il quale è anche possibile ritirare copia del a pagamento: un litro e mezzo di acqua costa regolamento d’uso del servizio. mi condivisi. La Granclima si accolla le spese di interventi per miglioramenti energetici, il Comune non paga nulla e i risparmi ottenuti vengono divisi con la Granclima si ripaga in questo modo gli investimenti. Dal quinto anno in poi i risparmi sono tutti del Comune. Un traguardo coerente con gli impegni assunti nell’adesione al Patto dei Sindaci per l’abbattimento dei consumi energetici. Soddisfazione da parte dell’assessore ai lavori pubblici Federico Goffi. «Il risultato è un risparmio energetico pari al 20 per cento sui consumi in tutti gli edifici pubblici, anche grazie al monitoraggio e ad una gestione di oculata delle accensioni». Sempre sul fronte del risparmio energetico, fa rilevare Goffi, alla fine dello scorso anno è stata sostituita la caldaia della scuola di Rivera, consentendo il passaggio dal gasolio al metano, meno costoso e inquinante. «Compatibilmente coi vincoli del Patto di stabilità, vorremmo progressivamente attuare questa trasformazione in tutti gli edifici scolastici del paese». lluminazione pubblica si risparmia L‘ illuminazione pubblica accesa solo quando serve. Così, in cinque mesi, da agosto a dicembre dello scorso anno, sono stati risparmiati circa 23.500 kWh e 5.000 euro. È il risultato dell’installazione di 23 centra- line di controllo che regolano l’accensione e lo spegnimento dei punti luce di proprietà comunale. Si è trattato della sostituzione degli interruttori crepuscolari che si attivano a seconda della qualità di luce, con apparecchi astronomici che calcolano automaticamente l’ora dell’alba e quella del tramonto su orari astronomici forniti da un database della Provincia. Una scelta che riguarda circa 750 punti luce e che contribuisce, attraverso un ottimale utilizzo degli impianti, al risparmio dei consumi energetici, una riduzione annua di circa 12.000 euro, che potrebbe rivelarsi ancor più consistente, e un abbassamento dell’inquinamento. Il Comune precisa che, là dove l’illuminazione pubblica è accesa anche quando non è buio, si tratta di impianti di proprietà dell’Enel, rispetto ai quali l’amministrazione pubblica non ha alcun potere di gestione. Un’operazione a costo zero per le casse comunali: il 30 per cento del finanziamento arriva da un contributo della Provincia, mentre il resto è a carico della società Dmt, che ha eseguito i lavori. Per cinque anni i risparmi saranno divisi a metà fra quest’ultima e il Comune. Il sindaco Bruno Gonella ricorda che questo intervento è previsto dal piano d’azione del Patto dei sindaci per l’energia, promosso dall’Unione Europea e sottoscritto dal Comune, col quale le pubbliche amministrazioni si impegnano a ridurre le emissioni di anidride carbonica del 20 per cento entro il 2020. Anno IX - numero 1 giugno 2013 Periodico dell’Amministrazione di Almese Bilancio comunale, si tira la cinghia N agli investimenti comprende un lungo elenco di opere pubbliche ma, concretamente, sarà possibile effettuare solamente gli interventi sui torrenti, finanziati dalla Regione, la nuova pista forestale e qualche asfaltatura, fa osservare l’assessore ai lavori pubblici Federico Goffi. Non di meno l’amministrazione comunale ha in animo di mettere mano alla riqualificazione energetica e alla manutenzione straordinaria delle scuole del capoluogo e di completare la circonvallazione alla zona industriale. Poi c’è la questione dell’Imu, il cui pagamento di giugno è sospeso per la prima casa (ad esclusione di quelle di lusso). Qui regna l’incertezza, fa rilevare Davide Morando. «Se viene cancellata l’Imu sulla prima casa, probabilmente lo Stato ci copre solo il 4 per mille, con un mancato incasso di oltre 100.000 euro, visto che la nostra aliquota è al 5 per mille. Per ora contiamo di incassarli; se prima dell’approvazione del bilancio cambieranno le regole faremo degli emendamenti». L’obiettivo sarà di limitare al 7,6 mille l’aliquota sulle seconde case in uso gratuito, mantenendo il resto al 9 per mille. Ma il Comune potrebbe perdere altri 67.000 euro, la differenza tra 9 per mille e 7,6 per mille dei fabbricati commerciali e industriali, che incassa direttamente lo Stato. Già, perché se è vero che da quest’anno, ad esclusione, appunto, dei fabbricati commerciali e industriali, l’Imu va interamente ai Comuni, lo Stato restituirà solo gli incassi applicando le aliquote di base. In ogni caso, c’è tempo fino a settembre per adeguare le aliquote e garantire gli equilibri di bilancio. Un’ulteriore incertezza viene dalla Tares, la nuova tassa su rifiuti e servizi, spiega l’assessore al bilancio. L’aumento minimo che dovrà essere applicato è 3 per cento, escludendo i 30 centesimi al metro quadro la cui applicazione può essere decisa dal governo entro Natale. Senza tenere conto di ulteriori imprevisti. «La tassa dovrà essere pagata con due versamenti a luglio e settembre, con l’obbligo del saldo a novembre o a dicembre, considerate le incognite governative, col risultato di avere doppi costi di bollettazione a carico ovviamente dei contribuenti». Restano sostanzialmente invariate le tariffe per i servizi a domanda individuale. INF. PUBBL. Anno IX - numero 1 FINANZE COMUNALI on lasciatevi impressionare dalle cifre. Il bilancio di previsione per quest’anno, che a fine giugno sarà sottoposto all’esame del Consiglio comunale, pareggia su 6.842.000 euro, con 1.921.000 euro di investimenti, ma si tratta di numeri in buona parte virtuali. «Oggi abbiamo in cassa, spendibili, solo 150.000 euro, mentre il resto sarà finanziato con residui e avanzo di amministrazione - spiega l’assessore al bilancio Davide Morando - ma il pareggio deve tener conto che ci sono 515.000 euro di partite di giro, 130.000 euro di rimborso mutui e 400.000 euro da rendere allo Stato per il fondo solidarietà tra enti locali». Allo Stato sono da “regalare” anche 319.000 euro che finiranno, come al solito, alla Cassa depositi e prestiti. Uno Stato che si tiene oltre 3 milioni di euro di avanzo di amministrazione del Comune di Almese. Un Comune che da anni tira la cinghia, ottenendo risparmi consistenti. Nel 2012 la spesa corrente è risultata di 3.680.000 euro e quest’anno scenderà a 3.550.000, nonostante gli incrementi del costo dell’energia. La cifra relativa 3 Periodico dell’Amministrazione di Almese giugno 2013 LAVORI PUBBLICI/URBANISTICA Fondi regionali per i corsi d’acqua 4 I l Comune ha ricevuto 373 mila euro dalla Regione che finanzieranno interventi sui torrenti Messa e Garavello, e sul rio Morsino i cui alvei sono stati danneggiati dalle forti piogge di marzo e novembre 2011. L’amministrazione comunale, spiega l’assessore ai lavori pubblici Federico Goffi, aveva chiesto un contributo di circa 400 mila euro e questo stanziamento risponde appieno all’esigenza di mettere mano ai corsi d’acqua. L’intervento più importante riguarda il Messa, per il quale verranno spesi 320 mila euro per il rifacimento di scogliere, la sopraelevazione degli argini, la pulizia dell’alveo, la realizzazione di palizzate e la sistemazione della derivazione in direzione del Vangeirone. Lungo il Morsino sono previsti lavori per 40 mila euro, relativi al ripristino delle difese spondali e di fondo, nonché di una strada dissestata. Infine, 13 mila euro saranno spesi per il disalveo e la risagomatura del torrente Garavello. Ora, il Comune afL’intervento al torrente Messa. fiderà la progettazione e i lavori non potranno iniziare prima della fine dell’anno, considerato il complesso iter procedurale, e saranno completati in 8-9 mesi. «Lo stanziamento di questi fondi è un notevole passo avanti, che ci consente di proseguire gli interventi di messa in sicurezza dei corsi d’acqua che stiamo perse- 2011, per una spesa di 25 mila euro, e la guendo da anni», osserva Federico Goffi. Da pulizia degli alvei dei rii minori che scorroregistrare, fra l’altro, l’ultimazione dei lavori no sul territorio almesino effettuata con un per il rifacimento di un tratto della scogliera contributo di 54 mila euro dalla Comunità lungo il torrente Messa, fra i ponti dell’area montana. Quest’ultimo intervento è stato mercatale e di via Granaglie, gravemente seguito dai consiglieri comunali Emilio danneggiata dalle forti piogge di novembre Giorda e Claudio Suppo. Quasi definito il Piano regolatore I l progetto preliminare del nuovo Piano regolatore è sostanzialmente definito. Lo annuncia l’assessore all’urbanistica Michele Montrano al termine di un percorso iniziato nel 2006 con l’incarico ai professionisti e proseguito dal 2009 passando attraverso l’approvazione di due varianti parziali e la definizione dell’adeguamento al Piano per l’assetto idrogeologico. Si è proceduto all’elaborazione di una prima bozza anche in relazione alle oltre 400 richieste di edificazione presentate dai cittadini. Un’elaborazione ha tenuto soprattutto in considerazione i risultati delle analisi della Valutazione Ambientale Strategica. Infatti, secondo le previsioni della normativa sovracomunale e come richiesto dall’amministrazione comunale, si è affrontata, attraverso un incarico specifico a professionista esperto, una dettagliata analisi ambientale del territorio almesino sulle varie matrici attinenti l’ambito ambientale (atmosfera, risorse idriche, suolo, flora, fauna). «Questa analisi ha permesso di mettere in luce lo stato qualitativo di ogni componente consentendo di giungere ad un quadro com- plessivo della qualità ambientale del territorio di Almese e di individuare i punti di forza e di debolezza di ciascun aspetto – spiega Montrano – la redazione del rapporto ambientale preliminare ci permette ora di analizzare le potenziali interazioni tra le future azioni del Prgc e il quadro ambientale definendo in maniera più puntuale gli obiettivi dello stesso Piano». Nel corso dello studio per il nuovo strumento urbanistico, la Provincia di Torino ha approvato il nuovo Piano Territoriale di Coordinamento, che incide in modo profondo anche sulle scelte di pianificazione urbanistica del Prgc. «Conformemente agli indirizzi sovracomunali e in linea con la politica urbanistica dell’amministrazione comunale, il nuovo Piano dovrà essere caratterizzato dal riutilizzo di aree compromesse o abbandonate e dal recupero del patrimonio edilizio esistente evitando uno spregiudicato consumo di suolo», fa osservare l’assessore. Fra l’altro, il nuovo Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia obbliga a comprendere nell’insediabilità del nuovo Prgc anche la residua potenzialità del Piano vi- gente ed è quindi necessario determinare in modo chiaro l’effettiva capacità insediativa, limitando il computo alle aree di espansione e completamento puntualmente individuate ed attuabili, aggiunge Montrano. Inoltre la Regione Piemonte ha modificato di recente, con una nuova legge urbanistica, la procedura di approvazione delle varianti urbanistiche introducendo il principio della copianificazione e istituendo fin dall’inizio un confronto fra Comune e Regione, attraverso la conferenza di pianificazione. Il prossimo passo sarà l’adozione del progetto preliminare e del rapporto ambientale, con la contestuale convocazione della prima conferenza di pianificazione. Il progetto preliminare sarà quindi pubblicato, con la successiva possibilità per i cittadini di presentare osservazioni. Infine, dopo la stesura del progetto definitivo e la contestuale convocazione della seconda conferenza di pianificazione, la sua approvazione da parte del Comune. Ma prima di affrontare le fasi finali di approvazione del nuovo Piano è previsto un incontro con i cittadini entro il mese di giugno. Anno IX - numero 1 giugno 2013 Periodico dell’Amministrazione di Almese Ecco la casa famiglia di via Viglianis S Anno IX - numero 1 Due immagini della casa famiglia al numero 4 di via Viglianis. torio, che non trovavano una soddisfazione. Li abbiamo proposti alla Congregazione che li ha accettati». Così, nel 2008 è stata sottoscritta una convenzione fra le suore e l’amministrazione comunale in base alla quale quest’ultima ha consentito l’ampliamento e rinunciato agli oneri di urbanizzazione. Una successiva convenzione, firmata anche dal Conisa, ha definito la natura dei servizi e gli impegni dei tre sottoscrittori. Per la Congregazione si tratta di un’operazione pensata nel solco dell’impegno a favore dei poveri e dei disagiati, spiegano le suore: «Siamo liete di poter promuovere questo intervento, che lascerà una traccia proprio nel paese natio della fondatrice, e ringraziamo l’amministrazione comunale per l’idea e la collaborazione per realizzarla». È la medesima soddisfazione del Comune, dice il sindaco. «Abbiamo raggiunto insieme un risultato importante e ringraziamo la Congregazione delle Piccole Serve e don Ettore per aver saputo cogliere e far proprie le esigenze reali del territorio con un intervento che tocca tasti sensibili non solo ad Almese ma in tutta la valle di Susa. Per l’amministrazione comunale è un’occasione per aggiungere un altro tassello al già vasto mosaico dell’offerta di servizi a favore dei soggetti più deboli». Per Genovese, è stato raggiunto un obiettivo importante. «In un momento in cui è difficile trovare delle risorse per finanziare le politiche sociali, la sinergia fra pubblico e privato ha dato risultati innovativi e confidiamo che questa struttura contribuisca ad aiutare concretamente le famiglie e le persone in difficoltà». POLITICHE SOCIALI ono terminati i lavori per la trasformazione in casa di accoglienza della villa al numero 4 di via Viglianis, risalente alla fine dell’800, donata anni fa da Lisa Bertolo, “Tota Lisa”, alla Congregazione delle Piccole Serve fondata dalla beata Anna Michelotti. Avviata all’inizio 2011, la ristrutturazione ha consentito di risanare l’edificio e di creare una casa famiglia, quattro mini alloggi e uno spazio che verrà destinato a servizi sociali, sostegno alle attività educative e punto di incontro per famiglie. Sarà la Cooperativa sociale di assistenza di Avigliana, a gestire la struttura, sulla base di una convenzione sottoscritta poco dopo l’avvio dei lavori. Attorno al tavolo, i protagonisti dell’iniziativa: oltre alle suore e alla cooperativa, il Comune col sindaco Bruno Gonella e l’assessore alle politiche sociali Piero Genovese, il direttore del Consorzio socioassistenziale valsusino Anna Blais, da don Ettore Ghiano, già Pievano di Almese e il geometra Vita Capodiferro, che ha firmato il progetto con l’architetto Alfredo Balmativola. Presenze non casuali, visto che la promozione dell’intervento, oltre alla proprietà, vede protagonista, nel ruolo di regista, il Comune, che ha individuato e suggerito col Conisa la destinazione d’uso dell’edificio, ha consentito un ampliamento del 10 per cento della superficie e ha rinunciato alla riscossione degli oneri di urbanizzazione, circa 70 mila euro. Nella villa di via Viglianis, su una superficie di circa 450 metri quadri, nasce una casa famiglia che accoglierà i minori in difficoltà che devono essere allontanati, anche temporaneamente, dal loro nucleo famigliare e quattro minialloggi destinati a persone disabili ed a mamme con bambini. Non ci sarà invece il baby – parking, previsto inizialmente perché, anche dopo l’istituzione dei nidi in famiglia, Almese offre servizi a sufficienza per ospitare bambini. Costo dell’intervento, un milione di euro, messo a disposizione dalla Congregazione delle Piccole Serve. Nelle prossime settimane saranno definite nei dettagli le nuove destinazioni e prima dell’estate la casa di accoglienza dovrebbe diventare operativa. È una storia che parte da lontano, spiega Piero Genovese. «Sei anni fa le suore della Congregazione ci comunicarono la loro volontà di destinare l’immobile a fini sociali e, insieme al Consorzio socioassistenziale valsusino, abbiamo individuato i servizi più utili per il terri- 5 Periodico dell’Amministrazione di Almese giugno 2013 Gli anziani e l’amico ‘Nonno Salvo’ POLITICHE SOCIALI A oltre sei anni dalla sua apertura, lo Sportello di Nonno Salvo, dal 2011 Sea-Sportello di Nonno Salvo, è diventato un punto di riferimento per gli anziani del territorio che oltre a chiedere servizi e informazioni, si fermano anche solo per fare un saluto, domandare un consiglio, condividere una gioia o un dispiacere. Così Maria Chiatto, coordinatrice del Servizio emergenza anziani e dell’attività dei volontari, introduce il bilancio dell’attività svolta lo scorso anno. Un bilancio che, al di là dei numeri, parla del rapporto di fiducia costruito nel tempo fra i volontari e gli utenti dello Sportello. L’attività del Sea prevede una serie di servizi a favore di anziani che, pur essendo autosufficienti, hanno bisogno di un aiuto per quelle attività che per età o situazione familiare non sono più in grado di svolgere. I servizi sono stati 1.081: 254 accompagnamenti con auto propria o del Comune per vita di relazione, motivi sanitari, commissioni, pratiche varie; 263 servizi di supporto con auto per consegna pasti, pratiche, acquisti; 71 accompagnamenti senza auto per pratiche o vita di relazione; 39 visite di compagnia e aiuto domiciliare e 454 presenze in segreteria per 1.600 ore. Sono stati percorsi 3.889 chilometri con auto dei volontari. A questo proposito, da qualche settimana lo Sportello può far conto su un’auto che il Sea di Rivoli ha messo a disposizione dello sportello almesino. Questi numeri non comprendono i servizi svolti dagli operatori del servizio civile e i trasporti I volontari dello sportello di Nonno Salvo con il nuovo mezzo. effettuati dalla Pubblica assistenza Valmessa. Con orario 9 - 12,30, dal lunedì al venerdì e il primo sabato di ogni mese, l’apertura dello Sportello è gestita da un gruppo di volontari che si rendono disponibili almeno due volte la settimana e che a turno si avvicendano per garantirne il funzionamento tutto l’anno, compreso il mese di agosto. La segreteria organizza tutti i servizi di supporto agli assistiti ricevendo le richieste degli anziani e cercando fra i propri volontari chi è disponibile ad effettuarli. Fa capo alla segreteria anche l’organizzazione degli eventi collegati all’attività di aggregazione, come il corso di ginnastica, il soggiorno marino, la partecipazione alle gite, il torneo di carte. Il torneo di pinnacola è diventato ormai un appuntamento fisso di ogni martedì presso l’Auditorium cav. Mario Magnetto. Ad ogni incontro vengono offerti dolci, bevande e caffè. Alla fine di ogni fase del torneo vengono premiati i tre giocatori più bravi. La partecipazione, gratuita, si aggira sulle 24 presenze soprattutto femminili, con punte di 32 nei periodi di maggiore affluenza. Gli anziani con difficoltà motoria vengono accompagnati in auto dai volontari sia all’andata che al ritorno. Nella prima parte dell’anno è stato completato il corso di ginnastica dolce organizzato per il periodo novembre 2011 - maggio 2012 e settembre 2012 - aprile 2013, tenuto presso la palestra delle scuole elementari di Almese da un’insegnante qualificata. Lo scorso anno si è svolto il soggiorno marino al lido di Jesolo, con la partecipazione di 31 anziani, mentre quest’anno la meta è Varazze. Il Sea ha inoltre organizzato alcune gite per gli anziani di Rivoli e di Almese, al Santuario di Vicoforte, ad Assisi, in piscina ad Agliano, al Santuario del Selvaggio, al Lago d’Orta, e a Carrù per gustare il famoso bollito. Infine, dal 13 dicembre 2011 al 13 marzo 2012 si è svolto il corso di formazione per l’assistenza domiciliare con12 incontri settimanali tenuti da relatori qualificati. L’ambulatorio mobile per la prevenzione U 6 na giornata all’insegna della prevenzione, sabato 23 marzo ad Almese, con una partecipazione record agli screening di prevenzione dell’ictus cerebrale. Sono stati, infatti, 600 i cittadini con più di 54 anni, della Valmessa e di Caselette, che si sono sottoposti ai controlli nell’ambito del progetto Provas (Protezione Vascolare in Val di Susa), promosso dai Comuni, dall’Associazione Alice Piemonte, dalla Fondazione Magnetto in qualità di promotore e finanziatore, in collaborazione con l’Asl To3 e il Conisa, l’adesione della facoltà di scienze infermieristiche e del master in infermieristica del San Luigi di Orbassano. Mentre nell’auditorium cav. Mario Magnetto si assiepavano i cittadini, poco distante, la Croce rossa di Villardora ha presentato l’ambulatorio mobile, un’ambulanza attrezzata per alcuni controlli medici gratuiti, operativa nei mercati e alle manifestazioni nei 17 Comuni della bassa valle di Susa a disposizione dei cittadini, che ha fatto la sua prima uscita pubblica il 12 maggio in piazza martiri della Libertà. L’ambulatorio mobile, un’ambulanza nuova acquistata e attrezzata con fondi della stessa Croce Rossa, rappresenta un servizio gratuito di prevenzione della salute, che offre la mi- surazione della pressione, della saturazione del sangue e, appena definiti alcuni aspetti organizzativi con l’Asl, anche la misurazione della glicemia, i prelievi di sangue. Per l’assessore alle politiche sociali Piero Genovese, che ha favorito, anche come funzionario dell’Asl, la creazione di questo servizio, è un passo avanti verso l’avvicinamento della sanità ai cittadini. «Com’è avvenuto per i controlli sulla vista e per il progetto di prevenzione dell’ictus, vogliamo portare i servizi di prevenzione dove vivono i cittadini, quelli che non possono o non vogliono recarsi negli ospedali». Anno IX - numero 1 giugno 2013 Periodico dell’Amministrazione di Almese Ecco le novità sugli stage ambientali S I ragazzi in pineta in una delle scorse edizioni degli stage di educazione ambientale. rudimenti di un mestiere. I ragazzi che lavoreranno in pineta saranno assistiti dagli uomini dell’Aib almesina, coordinati dal presidente Aldo Ambrosino e seguiti dai tutor, esperti forestali e geologi. Quelli che opereranno nella villa romana, saranno seguiti dall’archeologo Gabriele Gatti, mentre per lo stage nell’assistenza agli anziani nella casa di riposo, in particolare nella compagnia, nell’accompa- gnamento, nell’organizzazione del tempo libero, saranno seguiti dai volontari dello sportello Sea – Nonno Salvo. Inoltre, quattro di loro saranno presenti nei fine settimana a Eurolys, l’incontro internazionale dei giovani al colle del Lys. Tutti i ragazzi riceveranno un buono acquisto di circa 100 euro che potrà essere speso presso gli esercizi commerciali di Almese. delle attività sociali svolte dal Comune di Il 5 per mille dell’Irpef gno residenza del contribuente”. alle politiche sociali Tirocini per lavoratori di Almese on la dichiarazione dei redditi del 2013 i disoccupati anche alle imprese. Per loro, infatti, non ci sono praticamente costi, sostenuti con fondi pubblici previsti dal bando della Comunità montana. Il numero dei tirocinanti che potranno essere coinvolti è limitato a qualche unità, ma è l’inizio di un percorso, fa osservare Genovese. «Stiamo ragionando su una convenzione con la Provincia che potrebbe consentire di attivare altri tirocini». Per questi lavoratori è un’opportunità per imparare un mestiere, per le imprese artigianali e commerciali di disporre di apprendisti ai quali trasmettere le proprie conoscenze e saperi, aggiunge l’assessore alle politiche sociali. «È un progetto che cerca di superare la logica assistenziale, che quasi sempre non è in grado di garantire un futuro. In questo modo, attraverso la formazione sul campo, pensiamo invece di creare le condizioni per consentire ad alcuni disoccupati di affrontare il mercato del lavoro con un bagaglio professionale». Va intanto registrato che nei primi mesi di quest’anno il Comune ha attivato nove “Progetti personalizzati di natura sociale e solidaristica”, più comunemente denominati “borse lavoro”. C contribuenti possono destinare una quota pari al 5 per mille dell’Irpef a sostegno delle attività sociali svolte dal Comune di residenza. Non c’è alcun aggravio di spesa e questa scelta non esclude la possibilità di destinare, contemporaneamente, l’8 per mille alle istituzioni religiose o allo Stato. Tre le attività che il Comune di Almese intende finanziare coi proventi del 5 per mille. I servizi per gli adulti in difficoltà, col potenziamento del fondo destinato a sostenere i nuclei famigliari di cassaintegrati e lavoratori in mobilità attraverso l’ampliamento delle borse lavoro. I servizi per gli anziani con il potenziamento degli interventi di supporto domiciliare, trasporti sociali e attività svolte dallo sportello Sea – Nonno Salvo e quelli rivolti ai disabili. Per destinare il 5 per mille al Comune è sufficiente apporre una firma nell’apposito spazio sui moduli Cud o Unico nel riquadro “Soste- Anno IX - numero 1 I l Comune di Almese in prima linea nel contrasto alla crisi del mercato del lavoro. Partendo dall’iniziativa della Comunità montana e la Provincia di Torino, che prevede l’individuazione di percorsi di inserimento, voucher formativi, lavoro accessorio, percorsi di orientamento, ha lanciato un appello alle imprese locali, in particolare artigianali e commerciali, affinché attivino tirocini per lavoratori disoccupati. La risposta è stata positiva: dieci imprese hanno manifestato la propria disponibilità, della quale potranno beneficiare 4 – 5 persone. L’obiettivo è di creare opportunità di inserimenti lavorativi nel tessuto economico e produttivo almesino, che si traducano in forme di lavoro stabili e durature, spiega l’assessore alle politiche sociali Piero Genovese. Un progetto di formazione sul campo che conviene POLITICHE SOCIALI aranno ancora quattro gli stage di educazione ambientale rivolti ai ragazzi almesini fra i 15 e i 18 anni. Oltre a quelli nella pineta e nel sito archeologico della villa Romana in borgata Grange di Rivera, in collaborazione con la squadra Aib e la soprintendenza ai beni archeologici, e l’assistenza agli anziani, si aggiunge quest’anno un’esperienza presso alcuni artigiani almesini Un’ulteriore novità è rappresentata dalla creazione di due gruppi che lavoreranno alla villa romana, effettuando dei sondaggi archeologici. Non è invece previsto lo stage sulla manutenzione del patrimonio pubblico. Gli stage di educazione ambientale, giunti alla settima edizione, si svolgeranno tra il 24 giugno e il 26 luglio. Un’occasione per intraprendere un percorso di conoscenza del territorio, della storia valsusina e di Almese, per contribuire alla salvaguardia di un patrimonio che appartiene a tutti, per insegnare concretamente come si pratica la solidarietà nei confronti dei più deboli e per imparare i 7 Periodico dell’Amministrazione di Almese giugno 2013 All’asilo Riva Rocci apre la Primavera SCUOLA D al prossimo anno scolastico la scuola dell’infanzia Riva Rocci aprirà una sezione “Primavera”, riservata ai bimbi da due a tre anni. Un servizio che si chiamerà “I masna’ cit: i pulcini”, e che nasce su richiesta delle famiglie, spiegano il presidente del Consiglio di amministrazione della scuola Elio dall’Aglio e la direttrice Patrizia Dosio, che è stato possibile attivare grazie alla partecipazione a un bando regionale. È una novità importante e un debutto, a partire da settembre, che colma il vuoto fra i servizi dell’asilo nido e della scuola materna, alla quale l’istituto paritario almesino sta lavorando da tempo. Si tratta, fa osservare la direttrice, di una didattica particolare e, non a caso, il personale sta frequentando degli appositi corsi. Già pronto il locale dove saranno ospitati gli otto bambini, questo il numero previsto. Da definire invece le rette, che privilegeranno, ad esempio, i fratelli di bimbi che frequentano la materna. Gli iscritti alla scuola dell’infanzia Riva Rocci sono oggi 138. Un istituto nato nel 1878 che fanno rilevare presidente e direttrice, presenta alcuni punti di eccellenza che lo rendono gradito alle famiglie: la professionalità delle insegnanti, un orario di apertura molto lungo, dalle 7,30 alle 18 e la disponibilità di una mensa fresca. E poi laboratori di prescrittura, scacchi, yoga, lettura, arte, teatro, musica e inglese, a proposito del quale quest’anno è previsto un campus estivo. Infine, il parco avventura nel giardino della scuola. Un riconoscimento viene dell’uniLa scuola d’infanzia Riva Rocci. versità di Torino: la materna Riva Rocci è stata inserita dal corso di laurea in scien- ciazione genitori e quattro del Comune. Il ze della formazione, nella rete di istituti (solo Consiglio è stato rinnovato di recente e vi in 3 scuole dell’infanzia piemontesi) presso sono entrati per la prima volta, su nomii quali si sta svolgendo una sperimentazione na comunale, Raffaella Perris Magnetto e sull’azione didattica in ambito matematico Lucia Lucicchio. Va inoltre ricordato che nella scuola dell’infanzia. A questo proposi- il Comune eroga un contributo annuo, nel to già da quest’anno tutte le insegnanti sono 2012 pari a 50.500 euro. coinvolte in un corso di formazione molto in- La scuola è sempre aperta per le visite su tenso di interfacoltà con docenti delle univer- appuntamento, spiega Patrizia Dosio, e sità di Torino e Genova. sabato 19 ottobre lo sarà dalle 9,30 alle L’asilo infantile di via Viglianis 16 è gestito 12,30: un open day straordinario per farla da una fondazione rappresentata da un Con- conoscere alle famiglie. Per informazioni siglio di amministrazione di cui fanno parte e iscrizioni, telefono 011.9351468, email un discendente della famiglia Rocci, don Al- [email protected]. Web: fonso Vindrola, un rappresentante dell’asso- www.scuolainfanziaalmese.it. A Rivera ora i bambini vanno a scuola a piedi I 8 l Comune ha inaugurato la prima linea del Piedibus a Rivera. A promuovere l’iniziativa gli assessori Valeria Carello e Federico Goffi, su richiesta di alcuni genitori che fungeranno da accompagnatori. Fra loro anche Federico Goffi, come genitore. Il Piedibus ha preso avvio il 6 maggio con una ventina di bambini, accompagnati da alcuni genitori e dal comandante della polizia municipale Giovanni Chirio, che hanno percorso a piedi il tragitto dal parcheggio di via Rivera, all’altezza del parco Robinson lungo via Caselette fino a piazza Comba, dove si trova la scuola elementare di Rivera. «La risposta delle famiglie è stata positiva – spiegano Federico Goffi e Valeria Carello – e il 50 per cento ha dato la propria disponibilità». Il Piedibus a Rivera è un progetto pilota, fanno osservare i due amministratori comunali, che potrà essere esteso in futuro anche alle altre scuole del paese, e che ben si integra con le linee di intervento di sostenibilità ambientale che fanno parte del programma dell’amministrazione comunale. Il Piedibus è un modo sicuro, salutare e divertente per andare a scuola. Un gruppo di bambini va a piedi con un adulto “autista” davanti ed un adulto “controllore” che Il servizio Piedibus di Rivera. chiude la fila. I bambini raggiungono la scuola insieme se- con delle linee, degli orari e delle fermate guendo un percorso prestabilito e raccoglien- precise stabilite. do passeggeri alle fermate predisposte lungo Infine, un’iniziativa a costo quasi zero per il il cammino. Comune, che paga solo l’assicurazione per Il Piedibus funziona come un vero autobus bambini e accompagnatori. Anno IX - numero 1 giugno 2013 Periodico dell’Amministrazione di Almese Villa Stage romana ambientali, nel percorso sesta edizione nazionale S Corso di orticoltura biologica, è successo E‘ stato un successo il corso di orticoltura biologica promosso dall’associazione Terra Sana Piemonte e dall’azienda agricola La Praglia in collaborazione col Comune, che si è chiuso con una festa e la consegna degli attestati giovedì 7 marzo in sala consiliare. Sessanta i partecipanti, che hanno seguito le lezioni di Gemma Tavella ed Eden Ferrari, de La Praglia, rispettivamente presidente e tesoriere dell’associazione Terra Sana Piemonte. «Abbiamo verificato molto entusiasmo, una partecipazione attenta, e le assenze sono state rare», racconta Eden Ferrari, che osserva come l’interesse per l’orticoltura biologica sia in aumento. Altrettanto soddisfatto il sindaco Bruno Gonella, che aveva proposto l’iniziativa, suggerita da Renato Griffero: «Ottimo risultato, così come la qualità del corso e la buona partecipazione degli almesini. Posso già dire che il prossimo anno organizzeremo Anno IX - numero 1 interventi finalizzati alla valorizzazione e tutela dell’area archeologica della villa romana, sottoscritta da Comune, Fondazione Magnetto e Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici del Piemonte. Il coordinamento è affidato al consigliere comunale delegato per l’archeologia Giovanni D’Alessandro e ad accogliere i visitatori, i volontari guidati dall’archeologo Gabriele Gatti. Dopo essere entrata a far parte dell’offerta turistica e culturale della valle di Susa, la villa romana sta suscitando l’interesse di visitatori da tutto il Piemonte e non solo. Da giugno a ottobre dello scorso anno sono state oltre mille le presenze. Molte le scuole che hanno visitato il sito archeologico almesino, che si accinge a diventare parte di un progetto didattico nazionale. Il gruppo Assicurazioni generali, con patrocinio del ministero dell’istruzione e dell’associazione nazionale dirigenti scolastici, ha promosso un’iniziativa, “Radici del presente”, per far conoscere e valorizzare il patrimonio Le visite alla Villa romana. archeologico nazionale e il ruolo decisivo che le radici culturali hanno nella costruzione del futuro del nostro Paese. E la villa romana di Almese è stata selezionata fra i 32 siti archeologici italiani che saranno teatro di questo percorso didattico. Le ricerche saranno pubblicate nel sito web dedicato al progetto didattico, che si concluderà con una visita delle classi al Museo archeologico in Piazza Venezia a Roma. Anche il Comune fa la propria parte. Lo stage di educazione ambientale rivolto ai giovani, che dal 2008 si svolge alla villa romana, prevede quest’anno due gruppi che, oltre a pulire il sito, saranno impegnati per la prima volta in attività di sondaggio e catalogazione dei materiali. il corso di secondo livello». Otto le conferenze, iniziate il 17 gennaio del corso di primo livello che ha riguardato, fra l’altro, i metodi di coltivazione biologica, la pianificazione dell’orto e tutti gli interventi per ottenere prodotti sani e in quantità abbondante. Lavori in corso verso la Goja del Pis L avori in corso lungo il percorso che porta alla Goja del Pis, la spettacolare cascata lungo il torrente Messa. L’intervento, promosso dalla Comunità montana e finanziato con 40 mila euro nell’ambito del Piano integrato Transfrontaliero “Le Alte Valli. POLITICHE DEL TERRITORIO ono riprese le visite guidate alla villa romana di Almese. Un calendario iniziato il 24 marzo che si concluderà il 10 novembre. Dopo la “prova” della seconda metà dello scorso anno, con l’apertura al pubblico e la positiva risposta dei visitatori, il 2013 segna la definitiva fruizione sistematica del sito archeologico di Grange di Rivera. La villa romana è aperta due volte al mese la domenica (tre a luglio), oltre alle visite fuori calendario in occasione di eventi e manifestazioni e quelle delle scuole: il 23 giugno dalle 15 alle 18; il 7, 21 e 28 luglio nonché il 25 agosto, apertura dalle 16 alle 19; l’8 e il 22 settembre, il 6 e 20 ottobre nuovamente dalle 15 alle 18; infine, il 10 novembre dalle 14 alle 17. La giornata dedicata al patrimonio archeologico valsusino è prevista per il 15 settembre. Le visite sono organizzate dal Comune in collaborazione con la Soprintendenza ai beni archeologici del Piemonte, la Fondazione Magnetto che ha contribuito alla realizzazione del percorso di visita, la Finder e l’associazione “Valle di Susa, tesori d’arte e cultura alpina” e sono il risultato di una convenzione per il coordinamento degli Il sentiero verso la Goja del Pis. La montagna fa sistema. Progetto 2, Turismo nel Geoparco delle Alpi Cozie”, prevede il rifacimento di alcune parti della protezione lungo il sentiero e del punto panoramico che consente la vista sulla Goja e sull’alveo del torrente. L’opera si propone di ottenere un miglioramento della fruibilità del tracciato, ripercorrendo le origini del torrente, fino a raggiungere il geosito. L’intervento sarà completato entro la fine di giugno. 9 Periodico dell’Amministrazione di Almese giugno 2013 I premiati di ‘Non è colpa del destino’ POLITICHE DEL LAVORO L 10 a scuola media di Sant’Ambrogio si è aggiudicata l’intero podio della seconda edizione del concorso “Non è colpa del destino” relativo a progetti sul tema della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro, promosso dal Comune e dall’associazione Sicurlav. Il vincitore è Martina Federico, seguita da Ginevra Evoli e Giulia Lamattina. Il premio riservato alla media di Almese va a Virginia Faccio, seguita da Albero Bertona e Stefano Zappia. Un riconoscimento è stato assegnato anche ai migliori progetti delle altre scuole: a Isabella Cicala della Defendente Ferrari di Avigliana, Enrico Osella e Chiara Luongo della Gobetti di Beinasco, Elisabetta Pani della Salotto & Fiorito di Rivoli e Alice Comba della Maria Ausiliatrice di Giaveno. I premi sono stati consegnati il 21 dicembre dello scorso anno all’auditorium cav. Mario Magnetto, dal presidente di Sicurlav Giacomo Porcellana, da Michele Montrano, assessore almesino all’urbanistica, ispettore Asl per la sicurezza sui luoghi di lavoro e tra i fondatori dell’associazione, dalla dirigente scolastica Anna Salvatore, dal responsabile del settore sicurezza lavoro dell’Asl To3 Giorgio Serafini e dal consigliere comunale Giovanni D’Alessandro. A salutare i ragazzi anche il sindaco Bruno Gonella e il suo vice Piero Genovese, qui in veste di rappresentante dell’Asl. Il premio assegnato ai ragazzi della scuola di Sant’Ambrogio, assenti per Il palco dei premiati. un impegno scolastico, è stato ritirato dalla preside Cristina Cerruti. Gli studenti erano invitati a elaborare in forma individuale, eventualmente sotto la guida degli insegnanti, progetti che riguardano la sicurezza e salute negli ambienti di lavoro, con scritti, manifesti promozionali, articoli di taglio giornalistico, fumetti, manuali, opuscoli, oppure in forma multimediale. E il numero dei progetti presentati ha stupito gli organizzatori. Sono stati, infatti, 82 i lavori elaborati dai ragazzi delle scuole medie statali di Almese, Beinasco, Avigliana, Sant’Ambrogio e gli istituti parificati di Rivoli Salotto e Fiorito e Maria Ausiliatrice di Giaveno. «L’impegno dei ragazzi è stato eccezionale e siamo certi che non dimenticheranno come la sicurezza sui luoghi di lavoro sia fondamentale», ha osservato Porcellana. Spiega Michele Montrano, che ha ideato l’iniziativa: «La prima edizione, nel 2011, aveva fatto registrare 18 progetti ed era già un successo. Il numero dei partecipati alla seconda edizione è stato straordinario e dice che il lavoro di sensibilizzazione non è stato vano, che le scuole hanno compreso l’importanza di questo problema, che l’emozione suscitata dai morti e dagli infortunati sui luoghi di lavoro ha lasciato il segno». A dare forza e autorevolezza all’iniziativa, fa rilevare l’assessore almesino, è l’inserimento nel catalogo degli eventi formativi relativi alla promozione della salute sui luoghi di lavoro elaborato dall’Asl To3. Il progetto è stato inoltre presentato il 16 maggio a Piossasco in un seminario organizzato dall’Asl sulla sicurezza nelle scuole. Sicurezza e cantieri, geometri in seminario L a Fondazione del collegio dei geometri di Torino e provincia ha scelto Almese per aggiornare i propri iscritti sulle norme che regolano la sicurezza sui cantieri edili. Fra aprile e maggio si è svolto un seminario all’auditorium cav. Mario Magnetto, articolato su cinque incontri, alla cui organizzazione ha collaborato l’assessore all’urbanistica Michele Montrano, nella sua qualità di ispettore dell’Asl sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e di esponente dell’associazione Sicurlav. Uno di questi incontri, patrocinato dal Comune e organizzato con Sicurlav, lo ha visto come relatore. L’iniziativa era l’occasione per l’aggiornamento obbligatorio dei coordinatori per la sicurezza nei cantieri temporanei e mobili. L’assessore Michele Montrano relatore al seminario sulla sicurezza del lavoro rivolto al collegio dei geometri. Soddisfazione da parte dell’assessore per l’esito del seminario e soprattutto per la scelta del luogo dove svolgerlo. «Non è la prima volta che enti e ordini professionali individuano Al- mese come sede per approfondimenti e incontri di studio, cosicché il nostro paese sta diventando un centro per l’elaborazione di nuovi modelli formativi per i professionisti». Anno IX - numero 1 giugno 2013 Periodico dell’Amministrazione di Almese Calcagno, si premia l’informazione Da sinistra: Cecilla Soffietto, Anna Salvatore, Karim Moudal, Matteo Soffietto, Luca Mercalli, Alberto Sinigaglia, Sara Cappellato, Graziella Ricci Calcagno, Oliviero Calcagno, Bruno Gonella, Lorenzo Gianotti i temi attorno ai quali gli studenti delle scuole di Almese si sono cimentati nell’ottava edizione del Premio letterario ragazzi Giorgio Calcagno, svoltarsi all’auditorium cav. Mario Magnetto martedì 28 maggio. Sul primo hanno riflettuto quelli della media, sul secondo i bambini delle elementari e, ancora una volta, il risultato è apparso sorprendente. Matteo Soffietto vince il premio riservato alla scuola secondaria, seguito da Sara Cappellato, mentre Cecilia Soffietto si aggiudica il premio per la primaria, con al secondo posto Karim Moudal. Matteo Soffietto e Sara Cappellato hanno ragionato su come l’informazione influenza la nostra vita, Cecilia Soffietto e Karim Moudal hanno invece immaginato la storia di una bimba analfabeta. L’informazione che va usata correttamente, cercando di distinguere il valore delle notizie, perchè un popolo che non ragiona è sottomesso, scrive Matteo. L’informazione come presupposto alla conoscenza e alla partecipazione, senza la quale non c’è democrazia, scrive Sara. E tesse l’elogio della scuola che trasmette valori che, ne è certa, la faranno diventare una cittadina consapevole. Anno IX - numero 1 Una celebrazione dell’importanza della lingua, come ha spiegato la dirigente dell’istituto comprensivo Anna Salvatore, il tema sul quale sono stati chiamati a misurarsi i bambini dell’elementare. Cecilia e Karim hanno raccontato di altrettante bimbe analfabete, in Marocco e in Etiopia, di come sia importante la scuola, di come la lettura e la scrittura consentano di comprendere il mondo che ci circonda. A consegnare i premi, 200 euro destinati all’acquisto di libri, il climatologo Luca Mercalli, il presidente dell’ordine piemontese dei giornalisti Alberto Sinigaglia, Lorenzo Gianotti per la Fondazione Magnetto, il sindaco almesino Bruno Gonella e Graziella Ricci Calcagno, moglie del giornalista, scrittore e poeta nato ad Almese e scomparso nel 2004 al quale è dedicato il Premio, voluto dalla famiglia e dal Comune, che lo organizzano con la collaborazione della Fondazione cav. Mario Magnetto e l’istituto comprensivo. Conoscere per capire come vanno le cose del mondo. Ecco a cosa serve l’informazione, spiega Sinigaglia. «L’informazione abbatte le frontiere e consente ai cittadini di scegliere con coscienza». Il presidente dei giornalisti ricorda Calcagno come modello di giornalista che faceva bene il proprio mestiere. «Internet ci dà l’impressione di essere informati ma non è così: se si vuole la qualità delle notizie bisogna far riferimento ai giornalisti». E proprio a loro va il suo pensiero: ai 200 che lo scorso anno sono morti mentre in varie parti del mondo stavano raccontando guerre e devastazioni e a Domenico Quirico, inviato della Stampa scomparso da due mesi nell’inferno della Siria. Luca Mercalli ha fatto rilevare come spesso sui giornali si sprechi lo spazio per notizie inutili, relegando quelle importanti. «A metà maggio è circolata la notizia che nell’aria ci sono 400 parti per milione di anidride carbonica, ma nessuno ne ha parlato. Stiamo devastando il pianeta, lo scriviamo ma nessuno lo legge». In un dialogo coi ragazzi il climatologo almesino parla di informazioni strategiche, della necessità che si progettino la vita come la vorrebbero. Un aiuto in questo senso viene dalla scuola, osserva il sindaco: «Avete una grande scuola che tocca le questioni più importanti, come apprezzare le culture diverse. E se la scuola vi ha formato bene, le asperità della vita saranno minori». Commosso l’intervento di Graziella Ricci: «Giorgio amava Almese e il proprio lavoro. Sono certa che sarebbe felice di ascoltare i vostri temi». CULTURA L importanza dell’informazione e la ‘ forza della scrittura. Sono questi 11 Periodico dell’Amministrazione di Almese giugno 2013 L’autunno ha il gusto di ‘Siole pien-e’ APPUNTAMENTI S edicesima edizione di “Arte, artigianato, musica e …siole pien-e” dal 28 settembre al 13 ottobre a Rivera, organizzata dall’associazione Siole Pien-e in collaborazione col Comune e le altre associazioni almesine e inserita nel calendario del Gusto Valsusa. Come sempre, al centro della manifestazione nata nel 1998 ci saranno le cipolle ripiene, le frittelle di mele e soprattutto i concorsi dedicati alle siole pien-e, a torte e crostate. Lo scopo della rassegna è di far conoscere un mondo di gusti che progressivamente rischia di perdersi e di valorizzare l’artigianato locale. Il concorso si svolge sabato 5 ottobre come sempre nel salone parrocchiale, con la consegna delle teglie ai partecipanti, che hanno due ore e mezza per preparare i piatti, Siole pien-e tradizionali di Rivera di magro con amaretti e Siole con carne o altre varianti, nonché torte e crostate. Domenica 6 ottobre, bancarelle e mercato dei prodotti tipici del territorio, degustazione, e durante la serata premiazione dei vincitori del concorso. Anche quest’anno sono previste le mostre sui funghi, a cura dell’Associazione micologica piemontese, e su vini e vigneti della valle di Susa. Programma Sabato 28 settembre. Inaugurazione mostra fotografica collettiva “Torre di San Mauro” aperta fino al 20 ottobre. Giovedì 3 ottobre Serata inaugurale a cura del birrificio Sacra di San Michele. Venerdì 4 ottobre. Concerto della filarmonica di Rivera diretta dal maestro Giorgio Bunino nel palatenda. Sabato 5 ottobre. Apertura del banco di beneficenza a cura dei ragazzi dell’oratorio. Concorso siole pien-e e torte di mele aperto a tutti. Passeggiata musicale con distribuzione sonetti Consegna delle teglie da concorso nel salone parrocchiale. Escursione alla villa romana di Grange di Rivera a cura delle guide archeologiche dell’associazione Tesori d’arte e cultura alpina Spettacolo per i bambini a cura di Alexander Circus nel palatenda. Degustazione dei piatti in concorso da parte della giuria formata da studenti del centro di formazione alberghiera Formont di Oulx. Inaugurazione della mostra dei vitigni e dei vini della valle di Susa. Visione al pubblico delle opere culinarie in concorso. Serata di ballo liscio con l’orchestra gruppo due la spensierata nel palatenda. Domenica 6 ottobre. Apertura manifestazione con bancarelle in piazza e mercato di prodotti tipici del territorio Apertura mostra “ E … cerimoniando sposi preziosi”. Apertura della mostra micologica didattica a cura dell’associazione micologica piemontese Apertura del banco di beneficenza a cura dei ragazzi dell’oratorio. Messa solenne con processione. Storia itinerante a cura dei ragazzi di Rivera Distribuzione al pubblico delle siole pien-e e delle bignette cui pum accompagnate da vino locale. Concerto della giovane orchestra dell’istituto comprensivo di Almese nel palatenda . Premiazione dei concorsi gastronomici con assegnazione di premi alle migliori esecuzioni a tutti i partecipanti. Lunedì 7 ottobre. Serata di musica, danze e balli occitani nel palatenda . Martedì 8 ottobre. A cura dell’ Onav di Torino: II° edizione della degustazione guidata di vini e prodotti gastronomici tipici della valle di Susa, nel salone parrocchiale (su invito). Giovedì 10 ottobre. Presentazione del libro “Le ricette della nonna, vita e cibo in valle di Susa” di Barbara Debernardi nel salone parrocchiale. Venerdì 11 ottobre. “Vija’ canta’” nel salone parrocchiale. Sabato 12 ottobre. Spettacolo teatrale della compagnia “I Fanpanen” di Trana nel salone parrocchiale. Domenica 13 ottobre. Concerto di canti popolari del coro Valsusa nella chiesa parrocchiale. La festa di Milanere celebra il mezzo secolo L 12 a festa di Milanere compie un quarto di secolo, Nel mese di luglio di 25 anni fa, nel 1988, si svolgeva, infatti, la prima edizione del Palio delle Borgate di Milanere. La manifestazione è organizzata come sempre dagli Amici del Palio col patrocinio del Comune. Eventuali utili delle manifestazioni saranno come sempre devoluti in beneficienza. Programma Venerdì 28 giugno. Ore 21: inaugurazione della mostra “C’era una volta il Palio”, un ritorno a 25 anni fa attraverso le foto dell’epoca, casa parrocchiale. Ore 21,30: Concerto Filarmonica Meanese diretta dal maestro Paola Convertino Sabato 29 giugno. Ore 21: La Nostre Valli in concerto, casa parrocchiale. Domenica 30 giugno. Ore 14.30: “Giochi senza frontiere” per tutti, bocce, pinnacola e scopa, al termine merenda sinoira per i partecipanti, centro sociale. Giovedì 4 luglio. Ore 21: Presentazione del libro “Viaggio verso il nord” appunti di Alessandro Catapane sul percorso della sua vita! Casa parrocchiale. Venerdì 5 luglio. Ore 21: serata in … musica, liscio e balli di gruppo a cura di Pasquale Ditella, centro sociale. Sabato 6 luglio. Ore 20: “Cena sotto le stelle”, cortile della casa parrocchiale. Domenica 7 luglio. Ore 21: la Compagnia Teatrale Volti Anonimi presenta “Genesio Battaglino professore di violino”, commedia comica e brillante in due atti, casa parrocchiale. Anno IX - numero 1 giugno 2013 Periodico dell’Amministrazione di Almese Musica e birra, a luglio torna Bierfest T Venerdì 5 luglio Roxy Band – tributo a Vasco Rossi (ingresso 2 euro) Sabato 6 luglio The Fame Monster – tributo a Lady Gaga (ingresso 3 euro) Anno IX - numero 1 Il gruppo che dal 2004 organizza Bierfest: Ettore Vienna, Fabio Usselio Merlo, Alessandro Trino, Moreno Blandino, Giuseppe Viteritti. Domenica 7 luglio Angeli di strada – tributo ai Nomadi (ingresso 2 euro) Lunedì 8 luglio Bierfest talent show – semifinale Contest Band Martedì 9 luglio La noche latina – con Mary Battaglia (La Flaca) e Luca Carpignano (Paraiso Latino) Mercoledì 10 luglio La notte del Vitello Mannaro – un vitello intero cotto allo spiedo!+ Black coffee – Country Music Live Giovedì 11 luglio Ghost in the machine – tributo a The Police (ingresso 2 euro) Venerdì 12 luglio La notte della Taranta: frammenti salentine – musica, balli e gastronomia del Salento (ingresso 2 euro) Sabato 13 luglio Bomba all’hotel – tributo a Gianna Nannini (ingresso 2 euro) Domenica 14 luglio Fashion night – acconciature, moda donna e bambino, intimo Lunedì 15 luglio Bierfest talent show – semifinale Contest Band Martedì 16 luglio La notte della Salsiccia – serata western a base di salsiccia e fagioli + Dune Buggy Band – Bud Spencer & Terence Hill Band Mercoledì 17 luglio Aperimanouche + Caravan trio – jazz music Giovedì 18 luglio Alieno di vetro + M.O.V. in Alberi resistenti Venerdì 19 luglio Lane – tributo ai Nirvana (ingresso 2 euro) Sabato 20 luglio King of pop – tributo a Michael Jackson (ingresso 3 euro) Domenica 21 luglio Divina – Live Show Dance 70-80-90 (ingresso 3 euro) Lunedì 22 luglio Bierfest talent show – semifinale Contest Band Martedì 23 luglio Prenotami ‘sto pesce – supercena Ittica (solo su prenotazione) Mercoledì 24 luglio Cocktail & sound – apericena + Dj Set by Pier Giovedì 25 luglio The Chicless – Rock ‘n’ Roll – 50/60 (ingresso 2 euro) Venerdì 26 luglio La mouche – Latin Reggae Music (ingresso 2 euro) Sabato 27 luglio Abba show – tributo agli Abba (ingresso 3 euro) Domenica 28 luglio Radiofreccia Torino – tributo a Ligabue (ingresso 3 euro) APPUNTAMENTI orna, dal 5 al 28 luglio al parco Robinson di Rivera, Bierfest, la tradizionale rassegna musicale, gastronomica e, soprattutto, dedicata alla birra, giunta alla 10ª edizione, organizzata da Bierfest 2007 in collaborazione col Comune. A pensare la manifestazione, nel 2004, Ettore Vienna, Fabio Usselio Merlo, Alessandro Trino, Moreno Blandino, Giuseppe Viteritti, che ancora oggi ne curano l’organizzazione. Bierfest è nato 10 anni fa da questo gruppo di giovani almesini e dall’amore per la birra, il buon cibo, le feste di paese e il desiderio di coinvolgere la popolazione locale in quella che negli anni a seguire sarebbe diventata la manifestazione più attesa da giovani e famiglie di Almese e dintorni, spiegano i cinque “padri” della rassegna. . Cominciando quasi per gioco, nel corso degli anni la festa della birra si è arricchita di interesse grazie a crescenti proposte gastronomiche, a un’atmosfera affascinante offerta dal luogo in cui si svolge e alla partecipazione di band musicali locali e provenienti da svariate regioni italiane. Quest’anno, per festeggiare 10 anni di birra e rock’n roll, oltre alle novità presentate nel programma, l’organizzazione propone un contest gratuito per gruppi emergenti con brani inediti, in tre appuntamenti fissati per i lunedì 8, 15 e 22 luglio. Inoltre tutti i lunedì e i sabati, durante gli happy hour, sarà possibile acquistare due birre al prezzo di una. Il calendario di eventi si presenta particolarmente ricco di appuntamenti musicali. Appuntamenti a tema, nuovi gruppi musicali e nuovi generi: per dirne uno, la serata dedicata alla Taranta. Come nelle scorse edizioni l’ingresso a buona parte dei concerti è a pagamento. Tutti gli spettacoli iniziano alle ore 21, mentre la ristorazione prende il via alle ore 19. Per informazioni consultare il sito www.bierfestalmese.it o Facebook. Inoltre, chiamare Geppo, 340.3965007; Moreno, 338.3416696 o scrivere alle email: [email protected], [email protected]. 13 Periodico dell’Amministrazione di Almese giugno 2013 Milan, nuove sfide e tante vittorie N SPORT uova sfida per Claudio Milan, il pluridecorato podista almesino. Il 31 agosto sarà a Janske Lazne nella Repubblica Ceca, per partecipare ai Campionati mondiali Master di corsa in salita. All’appuntamento arriva dopo il bronzo individuale e l’oro a squadre conquistato a luglio dello scorso anno ai mondiali di Bludenz in Austria. Una prova impegnativa che l’atleta di Malatrait ha superato, come spesso gli accade, brillantemente. Ma i riconoscimenti non si fermano qui. Il comitato regionale della Federazione italiana di atletica leggera gli ha conferito il riconoscimento Cesare De Matteis, per aver dato lustro all’atletica ed essersi speso nell’attività sportiva. E in effetti, il suo curriculum è di tutto rispetto. Prima dell’affermazione in Austria, c’è stato il terzo posto ai mondiali di 14 Gestione almesina per il lago Tre Pais D all’inizio di febbraio il lago Tre Pais, a Rivera, è nuovamente a disposizione dei pescatori. L’area ha riaperto dopo sei mesi di chiusura grazie all’Associazione Sportiva Dilettantistica Pesca Almese alla quale il Comune ha affidato la gestione fino al termine del 2015. L’associazione è stata creata da cinque giovani almesini, proprio per partecipare al bando promosso dal Comune: Fabio Trino, presidente, Giuseppe Viteritti, Fabio Usseglio Merlo, Moreno Blandino e Fulvio Michelotti. Si è dunque tornati a pescare, ma l’associazione pensa anche ad attività con le scuole, con corsi di spinning e mosca che nella gestione precedente non erano previsti, e una scuola di pesca aperta a tutti. Una particolare attenzione verrà dedicata ai disabili, con attività che li avvicinino a questa pratica. Poi c’è il programma delle gare e di qualche manifestazione legata alla pesca. Il lago Tre Pais è aperto dalle 9,30 alle 16,30 (chiuso il martedì) e per accedervi occorre acquistare una tessera annuale al costo di 20 euro, 15 per i pensionati, 10 per le donne e i bambini fino dai 12 ai 13 anni. Ingresso gratuito per coloro che hanno meno di 12 anni e per i disabili. A differenza del passato, il pesce pescato si paga al chilo e non più ad esemplare. Soddisfazione da parte del Comune per la riapertura del lago. «La struttura torna ad essere al servizio Paluzza, nel 2011. Claudio Milan ha 66 anni, di cui trentaquattro passati a correre nel settore amatoriale. Ha partecipato a centinaia di gare in Italia e all’estero, corsa campestre, in salita, con le ciaspole. Campionati mondiali e italiani, sempre nella categoria veterani. Ha vinto sette titoli italiani e nel 1999 ha conquistato il record di salita al Rocciamelone. È iscritto all’atletica Susa, ma continua ad avere la tessera al Gio 22, il sodalizio almesino che ha forgiato generazioni di campioni e del quale ha fatto parte per sette anni. È in pensione e lo sport è diventato la sua principale attività. «Mi alleno tre volte la settimana, quasi tutte le domeniche ho una gara. Alla fine partecipo a circa quaranta competizioni l’anno». Nei primi mesi del 2013 ha vinto molto e non ha alcuna intenzione di smettere. dei pescatori e di coloro che amano stare nella natura – dice l’assessore allo sport e al tempo libero Valeria Carello – inoltre, ci fa piacere che a gestirla siano dei giovani almesini: un segnale positivo di attaccamento al paese». Per informazioni si può chiamare il numero 347.1560065. Quarta edizione della Corrialmese Q uarta edizione della Corrialmese, gara podistica non competitiva, organizzata dal G.P. Rivarolo 77 e dall’Associazione Podiste Torinesi col patrocinio del Comune. La corsa si svolgerà giovedì 4 luglio sulla distanza di 5,6 chilometri ed è prevista una camminata di 2,8 Km. Il tracciato è interamente su strada sterrata lungo gli argini del torrente Messa. Il ritrovo dei partecipanti è fissato agli impianti sportivi alle ore 18,30, con partenza alle ore 20,15. Saranno premiati i primi tre classificati assoluti maschili e femminili con premi in natura, i primi tre classificati maschili e femminili sino a 10 anni, da 11 a 15 anni, da 16 a 24 anni, da 25 a 39 anni, da 40 a 54 anni, da 55 anni in poi. Premi alle prime tre società più numerose con almeno 10 iscritti. A tutti una bottiglia di vino e premi a sorteggio fra tutti coloro che giungeranno al traguardo. Ristoro finale per tutti i partecipanti. Il costo dell’iscrizione, possibile anche il giorno della gara sino alle ore 20, è di 5 euro. Claudio Milan. «Mi sento ancora in forma e finché il fisico regge continuerò a correre». L’intero ricavato della manifestazione sarà devoluto all’aiuto di Giada, una bimba di 12 anni, travolta cinque anni fa da un’auto il cui conducente era in stato di ebbrezza. Giada è immobilizzata nel letto della sua stanzetta, accudita dai genitori, 24 ore su 24. Le cure sono lunghe, alcune anche molto costose, e i proventi delle iscrizioni potranno contribuire a vincere la sua battaglia. Per informazioni, Cinzia Allasia, [email protected]. Aperta la rampa di Skateboard C ol nuovo anno ha riaperto la rampa di skateboard collocata negli impianti sportivi di via Granaglie. A gestirla è l’associazione sportiva Move Up di Torino, con la quale il Comune ha sottoscritto una convenzione per la durata di due anni. A differenza della vecchia guestione, cessata a ottobre 2011, l’accesso sarà libero da lunedì a venerdì dalle 15, sabato e domenica dalle 10, fino all’imbrunire. Oltre alla manutenzione ordinaria e alla sorveglianza, il gestore organizzerà dei corsi a pagamento. L’impianto era stato aperto a settembre del 2008 da un’associazione che lo gestiva e che lo aveva donato al Comune e che poi ha interrotto l’attività. Prima della riapertura, la rampa, a detta degli esperti la più grande e forse la migliore della valle di Susa, è stata oggetto di alcuni lavori di adeguamento alla sicurezza, certificati da un ingegnere. Anno IX - numero 1 giugno 2013 Periodico dell’Amministrazione di Almese Lonardi, amico di Almese e dello sci S pensato il progetto che sta alla base dell’attività del sodalizio. «Valter ha sempre avuto l’idea molto chiara sulla nostra missione: lo sport vissuto come divertimento ma anche come valore sociale, come partecipazione ed educazione». Il suo ruolo è stato fondamentale, dal punto di vista operativo ed emotivo, aggiunge Calabrese. «Era una persona buona, sempre disponibile, che non si tirava indietro, ma che ha vissuto tutto ciò dietro le quinte, senza voler mai apparire». Fra i più sgomenti, Antonio Munaretti, vicepresidente della Fie. «Abbiamo condiviso molti momenti di sport e non solo. Valter è stato sempre disponibile e aperto a nuove esperienze. Era professionale ma sapeva anche divertirsi. Il suo tratto era la passione per tutto ciò che faceva: un grande nella vita come nello sport». Munaretti ha conosciuto Lonardi dodici anni fa quando questi, appena giunto ad Almese, si rivolse al Comune per organizzare delle gare di mountain bike. «Poi, su sollecitazione dell’assessore Piero Genovese, abbiamo iniziato ad occuparci della promozione dello sci per i ragazzi. Così, dieci anni fa, è nato lo sci club». Il sindaco Bruno Gonella, ricorda lo stupore di quando lo conobbe. «Rimasi allibito di fronte a una persona che, appena giunta ad Almese già proponeva l’organizzazione di attività sportive. Valter Lonardi era una persona unica, forse, nel suo genere, per disponibilità, passione, competenza. Una risorsa preziosa per il nostro paese e quindi una perdita ancora più grave». Forte la sua commozione. «Valter ha contribuito ad insegnare lo sci a molti bambini di Almese. Ha espresso il suo talento organizzativo con modestia, senza mai voler apparire, in maniera totalmente disinteressata. Una Teresa Martinasso ha spento cento candeline Valter Lonardi Lonardi. qualità rara. Era anche un amico carissimo e buono, e la notizia della sua scomparsa mi ha addolorato profondamente». Valter Lonardi è stato salutato il 15 marzo a Bardonecchia, durante la premiazione dei corsi di sci. Calabrese ha consegnato a Carla Lonardi una targa e sulla neve è stata disegnata col colore blu la scritta “Ciao Valter”. Intensa la commozione di tutti. Lui non ha potuto esserci, ma il suo spirito, il suo entusiasmo, hanno aleggiato nell’aria fredda di Melezet, sulle cui pendici sono state sparse le sue ceneri. COMUNITÁ ono passati quattro mesi da quando se n’è andato. Eppure, sembra ancora di vederlo, scendere con eleganza, gli sci ai piedi, lungo le piste di Bardonecchia, insieme ai ragazzi durante i corsi o, defilato ma vero regista, alle premiazioni finali. La morte di Valter Lonardi, vicepresidente dello sci club Valmessa, colpito da una emorragia cerebrale il 5 febbraio mentre sciava a Melezet, è uno di quegli eventi di cui è difficile farsi una ragione. Per questo la sua scomparsa ha lasciato sgomento e incredulità ad Almese. Valter Lonardi aveva 55 anni, viveva a Rivera dal 1997 con la moglie Carla ed era impiegato alla Plasticavi. Lo sport era la sua vocazione. Oltre ad essere stato, con Sandro Favro, Leonardo Calabrese, Giorgio Loschi e Antonio Munaretti, uno dei fondatori dello sci club Valmessa, ricopriva la carica di consigliere del Comitato regionale della Federazione italiana escursionismo. Nonostante nel 2003 e 2004 abbia ottenuto il titolo di campione regionale di mountain bike gran fondo, la sua vera passione era lo sci. Per dieci anni ha organizzato i corsi rivolti ai ragazzi e ai bambini, oltre ad occuparsi della parte agonistica dell’associazione come direttore sportivo che accompagnava e consigliava i ragazzi che partecipano a questa attività. Lonardi è stato il cuore e la mente dello sci club Valmessa. Un ricordo sopra tutti: la memorabile discesa tricolore del marzo 2011 a Melezet, quanto decine di bambini scesero la pista con le maglie rosse, bianche e verdi per ricordare i 150 anni dell’unità d’Italia. Leonardo Calabrese, presidente dello sci club Valmessa, lo ricorda come formidabile organizzatore e, soprattutto, come colui che ha Teresa Martinasso ed il sindaco Bruno Gonella. F esta, domenica 17 marzo nel teatrino parrocchiale di Rivera, per i cento anni di Teresa Martinasso, per il momento, l’unica centenaria di Almese. A salutarla, la sua famiglia, di cui fanno parte sei nipoti e nove pronipoti, la comunità riverese e il sindaco Bruno Gonella, che hanno assistito alla Messa celebrata da don Alfonso Vindrola e da don Michele Dosio, nipote della centenaria. Nonna Teresa è apparsa in buone condizioni e, senza indugi o difficoltà, ha spento la candelina sulla grande torta di compleanno. Teresa Martinasso è nata il 12 marzo 1913 a Rivera, seconda di tre fratelli. Sposata nel 1940 con Giuseppe Dosio, ha due figlie gemelle e da lei è stato originato uno dei nuclei famigliari più grandi di Almese. Anno IX - numero 1 15 giugno 2013 Periodico dell’Amministrazione di Almese Uffici comunali: orari e recapiti Ufficio anagrafe, elettorale, e stato civile e Ufficio segreteria e agricoltura Responsabile: Renato Favaro Tel. 011.93.50.201 Fax 011.93.50.408 E-mail: [email protected] Orari lunedì: 9,30 -12,45 martedì: 9,30 -13,30 mercoledì: 9,30 -12,45 / 16,45-17,45 giovedì: 9,30 -13,30 venerdì: 9,30 -13,30 INFO Ufficio lavori pubblici Responsabile: Paola Margrit Tel. 011.93.50.418 Fax 011.93.52.112 E-mail: [email protected] Orari lunedì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45 martedì: 9,30 - 13,30 mercoledì: 9,30 - 12,45 /16,45 - 17,45 giovedì: 9,30 - 13,30 venerdì: 9,30 - 13,30 Ufficio edilizia privata Responsabile: Jean Pierre Capelli Tel. 011.93.50.418 Fax 011.93.52.112 E-mail: [email protected] Orari martedì: 10,00 - 12,00 mercoledì: 14,30 - 16,30 venerdì: 11,00 - 12,30 solo su appuntamento telefonando al n. 011-93.50.418 Ufficio ragioneria Responsabile: Arianna Trucchiero Tel. 011.93.50.201 Fax 011.93.50.408 E-mail:[email protected] Orari lunedì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45 martedì: 9,30 - 13,30 mercoledì: 9,30 - 12,45 /16,45 - 17,45 giovedì: 9,30 - 13,30 venerdì: 9,30 - 13,30 Ufficio tributi 16 Responsabile: Arianna Trucchiero Tel. 011.93.50.201 Fax 011.93.50.408 E-mail: [email protected] Orari Martedì e venerdì: 9.00 - 11.00 Ufficio cultura istruzione e commercio Responsabile: Luca Brunatti Tel. 011.93.50.201 Fax 011.93.50.408 E-mail: [email protected] Orari lunedì: 9,30 - 12,45 martedì: 9,30 - 13,30 mercoledì: 9,30 - 12,45/ 15-16 giovedì: 9,30 - 13,30 venerdì: 9,30 - 13,30 Numeri e indirizzi utili Polizia municipale Responsabile: Giovanni Chirio Tel. 011.93.51.597 Fax 011.93.51.666 E-mail: [email protected] Orari di servizio lunedì: 9.00 - 10.00 martedì: 14,30 - 16.00 mercoledì: 9.00 - 10.00 giovedì: 9.00 - 10.00 venerdì: 15.00 - 17,30 sabato: tel. 329.75.03.936 Guardia medica Ospedale di Avigliana, via S.Agostino, tel. 011.9325294 Ospedale Avigliana, via S. Agostino 5, tel. 011.9325111 011.9325113 Asl 5, presidio territoriale Via Roma 4 tel 011.9351622 C.R.I (Croce Rossa Italiana) Villar Dora, via Cuminie 26, tel. 011.9351000 011.9359573 CON.I.S.A. (Consorzio Intercomunale Servizi alla Persona) p.zza della Fiera 2, tel 011.9311225 Per parlare con la Giunta Bruno Gonella Federico Goffi Sindaco Lavori pubblici, viabilità Ambiente, agricoltura, polizia mu- E-mail: [email protected] nicipale, turismo Riceve: mercoledì 18 - 19 E-mail:[email protected] e su appuntamento Raccolta rifiuti ingombranti numero verde ACSEL 800/497052 Ufficio postale Via Avigliana 33, tel. 011.9350017 Riceve: martedì 9.30 - 10.30 e 18.30 - 19.30 Michele Montrano Urbanistica, edilizia privata, com- Pier Giuseppe Genovese mercio e attività produttive Vicesindaco E-mail: [email protected] Sanità, politiche sociali, politiche Riceve: mercoledì 18 - 19 del lavoro, personale e su appuntamento Carabinieri (112) Via Roma 60/a, tel. 011.9350091 011.9350209 E-mail:[email protected] Riceve: mercoledì 17.30 -18.30 Davide Morando e su appuntamento Bilancio, tributi, innovazione e sviluppo Valeria Carello E-mail: [email protected] Istruzione, cultura, sport, tempo Riceve: mercoledì 18,15 - 19 e su libero appuntamento E-mail: [email protected] Riceve: mercoledì 18 - 19 e su appuntamento In Consiglio comunale Maggioranza Almese viva con Bruno Gonella Ignazio Dulcis - presidente del Consiglio Bruno Gonella - sindaco Pier Giuseppe Genovese - vicesindaco Valeria Carello - assessore Federico Goffi - assessore Michele Montrano - assessore Davide Morando - assessore Giovanni D’Alessandro - capogruppo Giulia Vayr Emilio Giorda Claudio Suppo Democrazia è partecipazione Vigili del fuoco (115) Via dei caduti, tel. 011.9350108 Polizia stradale (113) Susa, frazione San Giuliano 2, tel. 011.56401 Corpo forestale dello Stato Via della Michela 1, tel. 011.9350126 Acquedotto Servizio clienti, tel. 800.010842 Pronto intervento, tel. 800.239111 Servizio segnalazione inquinamenti, tel. 800.811028 Punto su Almese Periodico dell’Amministrazione comunale Reg.Trib. di Torino n.25 del 17 marzo 2008 Direttore responsabile: Gianni Pacchiardo A cura dei consiglieri comunali di maggioranza Redazione: Comune di Almese - Piazza Martiri della Libertà, 48 Maria Stella Aglianò sito internet: www.comune.almese.to.it Minoranza La tua Almese Stampa: Studio Graffio - Borgone di Susa Tel. 011.96.41.007 Cinzia Allasia Rinnoviamo insieme Almese Dario Catti - vicepresidente Consiglio Giorgio Blandino - capogruppo Catia Spinelli Giancarlo Bruno Questo numero è stato realizzato dai consiglieri comunali di maggioranza senza costi per la collettività ed è stato stampato a spese delle aziende e dei commercianti inserzionisti. Anno IX - numero 1