Comments
Transcript
ISTRUZIONI PER RICHIESTA DI PARERE PREVENTIVO SU
Struttura Complessa Servizio Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro Via Alassio 36/E – 10126 Torino Tel. 011/5663800-5663816 – Fax 011/5663935 e-mail: [email protected] SEDE LEGALE: Via San Secondo, 29 - 10128 TORINO – C.F. - P.I. 09737640012 Tel. +39 011 566.1566 - posta certificata: [email protected] ISTRUZIONI PER RICHIESTA DI PARERE PREVENTIVO SU PROGETTI EDILI (art. 5, comma 3, lett. a) D.P.R. 380/01) PREMESSA. Dalla data di entrata in vigore della Legge Regionale 3/2013, non si deve più richiedere – nè alla A.S.L. nè ad A.R.P.A. – il parere preventivo ex art.48 della L.R. 56/77, ai fini del rilascio del permesso di costruire relative ad attività produttive comprese nell’elenco delle lavorazioni insalubri del D.M. 05/09/1994. Inoltre, in applicazione dell’art.20 del D.P.R. 380/01, il parere preventivo alla A.S.L. non deve essere richiesto nei casi in cui non si renda necessaria una valutazione “tecnico-discrezionale” in ordine alla conformità del progetto alle norme igienico-sanitarie: sulla base delle indicazioni operative fornite dalla Regione (cfr. nota 13673/DB2000 del 17/06/2014 della REGIONE PIEMONTE – Direzione Sanità), tale valutazione non comporta discrezionalità quando sussistono riferimenti dettagliati nella normativa nazionale o regionale, nelle norme UNI, nei regolamenti locali, nelle linee guida o nei documenti tecnici di indirizzo. Alla predetta circolare è allegato elenco delle strutture per le quali i requisiti igienico-sanitari sono dettagliati, completo dei riferimenti normativi. La normativa tecnica aggiornata e completa può inoltre essere agevolmente reperita nei siti e portali regionali e locali. In tali casi, come indicato nella circolare regionale sopra citata, il parere ASL potrà essere sostituito da una dichiarazione del progettista abilitato che asseveri la conformità alle norme igienico sanitarie specifiche per la struttura in progetto. Ove la normativa specifica non sia applicabile per motivate ragioni tecniche (es. casi di ristrutturazione di edifici vincolati) o la normativa stessa sia carente di informazioni di dettaglio sui requisiti igienico-sanitari, la valutazione di conformità di tali requisiti può essere discrezionale e perciò le domande di permesso di costruire saranno preventivamente sottoposte alla A.S.L. competente per il rilascio del parere previsto dall’art.5, comma 3 lett. a) del D.P.R. 380/01 e s.m.i., con le modalità ed i contenuti di seguito dettagliati. Si specifica, infine, che la richiesta alla A.S.L. è accettata unicamente per il rilascio del parere da allegare alla richiesta di “PERMESSO DI COSTRUIRE”: pertanto, non saranno accettate richieste di pareri da allegare a D.I.A.. All’indirizzo web http://www.asl102.to.it/docum/spresal/pubblicazioni e linee guida è possibile scaricare le indicazioni operative fornite dalla Regione (nota n°13673/DB2000 del 17/06/2014 della REGIONE PIEMONTE – Direzione Sanità) e le linee guida di valutazione dei progetti edili elaborate da questa S.C. S.Pre.S.A.L.. www.regione.piemonte.it/sanità DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALL’ISTANZA. 1) Domanda in bollo da € 16,00 (come da fac-simile MODULO A); 2) Tre copie della relazione igienico edilizia firmata da Professionista abilitato (come da fac-simile MODULO B) contenente le seguenti indicazioni: 2.1) Relazione sugli impianti di ventilazione e/o aerazione forzata; 2.2) Dichiarazione ai sensi dell’art 87 delle Norme Integrative del Regolamento Municipale d’Igiene; 2.3) Dichiarazione di rispetto delle normative vigenti per gli impianti di riscaldamento autonomo; 2.4) Dichiarazione sull’esistenza di vincoli strutturali e/o architettonici; 2.5) Computo della superficie fenestrata apribile per ogni locale che si intenda destinare ad attività lavorativa, specificando che tipo di apertura si intenda utilizzare; 3) Tre copie dei seguenti elaborati grafici: 3.1) planimetria generale in scala 1:1.000 di localizzazione dell’intervento, con indicate le opere di urbanizzazione primaria esistenti; 3.2) planimetria in scala 1:500 con evidenziata la contestualizzazione degli edifici esistenti, corredata della destinazione d’uso dei fabbricati, delle altezze e dei volumi nel raggio di m 50 ed orientamento planimetrico; 3.3) planimetria in scala 1:100 della costruzione in ogni suo aspetto, anche delle parti non abitabili, delle coperture, dei volumi tecnici, dei prospetti di tutte le fronti, delle sezioni trasversali quotate e le destinazioni d’uso di tutti i vani e spazi accessori previsti. La pianta del piano terreno dovrà essere comprensiva dell’ubicazione, della larghezza e della pendenza degli ingressi veicolari; 3.4) particolari costruttivi in scala 1:20 relativi ai condotti esalatori, canne fumarie, torrini esalatori che dovranno essere evidenziati in pianta e sezione. 4) Ricevuta di pagamento degli oneri come stabiliti dalla D.G.R. 5 luglio 2004, n° 42-12939, AREA IGIENE E SANITÀ PUBBLICA, punto 1 lettera d), pareri igienico-sanitari per il rilascio della licenza d’uso prevista per insediamenti produttivi e commerciali, classificazione industrie insalubri: 1 – fino a mq 100: € 50,00 2 – da mq 100 a mq 400: € 155,00 3 – oltre i mq 400: € 300,00 Per i pareri su varianti in corso d’opera, ai sensi del punto l, lettera e) le tariffe sono ridotte al 50% dei rispettivi punti prima indicati. Il versamento deve essere effettuato sul c/c postale N°474106, intestato ad AZIENDA SANITARIA LOCALE – ASL TO1 – ENT. DIP. TO PREV. S. Pre.S.A.L. – SERV. TES. – Via San Secondo 29 – 10128 TORINO (TO) indicando sulla causale la voce: Progetti edilizi.