Medico, i numeri tengono “Pubblicate i dati di aria e acqua”
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Medico, i numeri tengono “Pubblicate i dati di aria e acqua”
16 .ADRIA-CAVARZERE ... La Voce Martedì 5 Gennaio 2016 CAVARZERE La vecchina e il Bombasin sono attesi tra oggi e domani in tutte le frazioni Due giorni di festa per la Befana E il gruppo Avis farà avere ad ogni bambino della città una calza piena di dolci leccornie Nicla Sguotti CAVARZERE - Sono molti a Cavarzere gli appuntamenti dedicati alla festa dell’Epifania e alla tradizione dei falò della Brusavecia. Si comincia stasera nella frazione di Boscochiaro dove la parrocchia e il Comitato 21 maggio promuovono diverse iniziative per tutte le età. Ai bambini saranno distribuite le calze della Befana e poi verrà estratta la lotteria, sarà inoltre in funzione un piccolo stand gastronomico in attesa del gran finale con la Brusavecia, in programma verso le 21. Le frazioni di San Pietro e Rottanova festeggiano invece nel pomeriggio di domani l’arrivo della Befana con i tradizionali falò. A San Pietro l’appuntamento, promosso dal circolo sportivo culturale 5 Martiri, è per le 16 quando la Befana e il Bombasin inizieranno a distribuire le calze ai bambini mentre la Brusavecia sarà intorno alle 19.30. Come da tradizione, a Rott anova il giorno dell’Epifania è dedicato ■ Tutti gli eventi saranno conclusi dal rogo tradizionale Tutto pronto per la festa A lato, alcune immagini dei festeggiamenti degli scorsi anni nelle frazioni di Cavarzere ai bambini con iniziative che li coinvolgono da vicino, promosse dal Comitato cittadino della frazione. Intorno alle 16 i Re Magi arriveranno a cavallo e saranno accolti in chiesa dal parroco don Andrea Rosada e dai canti del coro giovani parrocchiale, insieme a tutti i bambini della parrocchia, ai quali il sacerdote impartirà una speciale benedizione. Subito dopo, la festa continua in piazza con spettacoli e intrattenimento per ragazzi e bancarelle per tutti i gusti, aspettando l’arrivo della Befana e dei suoi aiutanti che distribuiranno calze a tutti i bambini presenti. In attesa del gran finale con la Brusavecia allestita, come ormai succede da quarant’anni, sull’argine dell’Adige, i presenti potranno assaggiare dolci caserecci, tè caldo, vin brulé e anche il salame cotto. Per tutto il pomeriggio sarà presente a Rottanova il Bombasin con altre maschere tipiche della tradizione locale e ci saranno anche gli zampognari. Per le 18 è prevista l’accensione della Brusavecia, che concluderà i festeggiamenti. Anche al p at ro nato San Pio X dei padri canossiani si festeggia con la Brusavecia, nel pomeriggio di domani i bambini sono attesi in via Tullio Serafin alle 15.30 per la benedizione e la premiazione della rassegna di presepi, poi alle 17 verranno distribuite le calze e a seguire si accenderà il falò dell’Epifania. Come già nelle scorse edizioni, ai festeggiamenti dell’Epifania parteciperà anche il gruppo comunale dell’Avis di Cavarzere e Cona che ha dato un proprio contributo per l’acquisto delle calze da regalare ai bambini del territorio cavarzerano. © RIPRODUZIONE RISERVATA CONA L’Ulss 14 spiega che con un pensionamento si resta in regola Medico, i numeri tengono Nessun problema L’Ulss 14 tranquillizza sul numero dei medici CONA - Il 31 dicembre il dottor Roberto Ferigolli, che aveva l’ambulatorio nel comune di Cona, è andato in pensione, non sono mancate le polemiche, anche sui social network, per il poco preavviso dato ai suoi pazienti e l’Ulss 14 in una nota spiega l’iter procedurale previsto quando i medici di base arrivano al pensionamento. “Quando un medico di famiglia va in pensione - si legge nel comunicato dell’azienda sanitaria clodiense - l’Ulss informa gli assistiti non prima di quindici giorni dal suo pensionamento, il medico se lo ritiene opportuno può darne comunicazione direttamente ai propri assistiti anche prima di tale termine. Contemporaneamente, se non è possibile l’introduzione di un nuovo medico, l’azienda chiede agli altri medici di famiglia che fanno parte di quell’area distrettuale se desiderano subentrare al medico pensionando”. La nota dell’Ulss 14 entra poi nello specifico del caso di Cona evidenziando che oltre al dottor Ferrigoli nel comune di Cona operano altri due medici, complessivamente però l’ambito territoriale di Cavarzere e Cona comprende quattordici medici di famiglia. In accordo con Ferigolli, l’Ulss 14 ha cominciato ad avvisare con lettera i suoi assistiti a partire dal 7 dicembre, l’azienda ha anche scritto a tutti i medici che hanno un ambulatorio nell’ambito di Cavarzere e Cona, e che non hanno ancora raggiunto il massimale previsto dalla normativa, per una eventuale disponibilità a prendere il posto a Cona del dottor Ferigolli. L’azienda sanitaria clodiense spiega poi che per legge ogni area distrettuale deve avere un medico per 1.200 assistiti sopra ai 14 anni. “Con il numero di 13 medici che si arriva ad avere col pensionamento del dottor Ferigolli – scrive l’Ulss 14 – l’area di Cavarzere e Cona continuerebbe a rispettare la norma regionale. Intanto gran parte degli assistiti del dottor Ferigolli sono stati assorbiti dagli altri due medici che hanno un ambulatorio nel comune di Cona. Il rimanente potrà essere coperto da uno dei medici di Cavarzere, qualora lo decidesse anche occupando l’ambulatorio del medico pensionando. In alternativa, con una deroga che permette di superare il massimale degli assistiti in alcuni casi, potranno occuparsene direttamente i due medici oggi operanti a Cona”. N. S. © RIPRODUZIONE RISERVATA CAVARZERE Graziano Corazza lo chiede al sindaco Tommasi CREDITO COOPERATIVO “Pubblicate i dati di aria e acqua” Al meeting del personale il futuro di Bancadria CAVARZERE - Una singolare iniziativa quella di Graziano Edi Corazza, che nei primi giorni del 2016 ha spedito centinaia di sms ed email ai cavarzerani. Si tratta del testo di un messaggio che lo stesso Corazza, promotore del comitato Cittadini cavarzerani, ha spedito al sindaco Henri Tommasi con il quale chiede che vengano pubblicati sul sito internet del comune i dati dell’aria e dell’acqua relativi al territorio di Cavarzere. Dopo aver organizzato nel 2015 quattro incontri al ristorante daco Tommasi, insieme ai sostenitori del comitato Cittadini cavarzerani fondato da lui stesso, da Gino Ruzza e da Rolando Ferrarese. “Oltre ad avere chiesto al sindaco i dati e di farli pubblicare sul sito del nostro comune scriverò anche all’Arpa veneto (nel cui sito internet questi dati sono peraltro già pubblicati ndr) per saperne di più” chiosa Corazza, al quale hanno già ricevuto in risposta, così afferma “97 sms ricevuti e 248 e-mail”. ADRIA - Si è tenuto il settimo meeting del personale della Bcc Bancadria. A relazionare il direttore generale, Antonio Biasioli, il quale ha sottolineato il grande patrimonio di Bancadria, oltre ai contatti commerciali che crescono anno su anno. Questa edizione del meeting ha visto riuniti i 146 dipendenti sparsi sulle 24 filiali che servono un totale di 65 comuni in un territorio che tocca già 4 province e con la presenza dei componenti del cda, del collegio sindacale e dei comitati di sconto che presidiano il territorio. A breve saranno messe in funzioni alcune filiali “self service 24 ore” per facilitare le operazioni dei tanti soci e clienti che faticano a fare la fila agli sportelli. “Un futuro… da fare” il tema del meeting, concluso con il presidente Giovanni Vianello: “Il nostro obiettivo centrale è vendere”. © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA “Paioa” per parlare delle possibili migliorie per Cavarzere, ha lanciato questa nuova iniziativa. “Ho circa mille numeri di telefoni cellulari locali e circa 1650 e-mail di cittadini cavarzerani - spiega Corazza - mi sembra giusto che dopo avere informato il sindaco Henri Tommasi della necessità di conoscere i dati sull’inquinamento dell’aria e dell’acqua del nostro comune anche i miei concittadini debbano sapere la nostra iniziativa”. Non è la prima problematica che ha portato all’attenzione del sin-