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La Divina Commedia

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La Divina Commedia
La Divina Commedia
Antecedenti culturali
Genesi politico­religiosa
Fondamenti filosofici
Visione medievale e preumanistica
Impianto allegorico del poema La concezione figurale
Titolo, stile, plurilinguismo
Genere
Narratore Tecniche narrative
Spazio Tempo
La struttura simmetrica del poema
materiale prodotto da prof.ssa Lana Luisa
esperienza dell'esilio
imperatore
non più arbitro della vita civile
rovesciamento
dei valori
avidità di danaro
PROSPETTIVA APOCALITTICA
corruzione della chiesa volontà di sopraffazione
conflitti tra fazioni
lotte civili
antica nobiltà
feudale calpestata
e oppressa
MISSIONE PROFETICA
tradizione medievale visione dei regni oltremondani
Le Roman de la Rose
La letteratura didattico­enciclopedica
ANTECEDENTI
CULTURALI
Il romanzo cavalleresco del ciclo bretone
Tema del viaggio La letteratura mistica
Testi sacri : Bibbia, Apocalisse di Giovanni
L’Eneide
I FONDAMENTI FILOSOFICI
Equivalente letterario delle SUMMAE ma trasformate in visione profetica
FILONE MISTICO : S. Agostino
SUMMAE : [sec. XIII; dal latino medievale summa, compendio]. Nel Medioevo, compilazioni enciclopediche di vaste proporzioni ,ma anche compendi molto più modesti. Queste summe si estendevano alle diverse materie e volevano servire ai predicatori, ai giuristi, ai notai, ai confessori, agli scolari quali rapidi prontuari su tutti i vari argomenti della materia trattata con la preoccupazione di non tralasciare nulla (carattere enciclopedico), di trattarla in breve (carattere sintetico) e allo scopo d'insegnare (con metodo didattico). VISIONE MEDIEVALE E PREUMANESIMO DI DANTE
VISIONE MEDIEVALE
CONCEZIONE DOGMATICA DELLA CONOSCENZA
Conoscenza come patrimonio di nozioni già dato una volta per tutte PREUMANESIMO ?
ammirazione per il mondo antico
à tuttavia Virgilio e Eneide sono letti in chiave allegorica, secondo moduli medievali
Viaggio di Dante consacrazione di un’investitura divina e come guida della Rivelazione
Dante può accostare e parlare di mondi così diversi poichè nell’ordine divino tutto ha un suo posto e un suo senso
L’IMPIANTO ALLEGORICO DEL POEMA
ALLEGORIA DEI POETI
ALLEGORIA DEI TEOLOGI à fittizia à reale nel Convivio nella Commedia
Il poema non è finzione letteraria ma esperienza realmente accaduta
LA CONCEZIONE FIGURALE
Figura è appunto la prefigurazione di una realtà non ancora raggiunta e adempiuta ( adempimento) ; è la sua anticipazione.
L’aldilà è la realizzazione del piano divino
Nella concezione figurale la figura e l'adempimento mantengono la loro verità storica
.
I tratti reali della persona che nella vita terrena si erano manifestati nelle azioni, acquistano nell’aldilà maggiore forza, in quanto la condizione eterna non distrugge l’individualità ma, portandola a compimento, la rende trasparente.
“Il ruolo rilevante di Virgilio ” nella Commedia si fonda su questa interpretazione in quanto la vicenda terrena di Virgilio come p
oeta­guida e poeta­profeta è pienamente realizzata dalla rivelazione della venuta di Cristo
; questo è possibile solo nell’oltretomba dove Virgilio stesso, fin dal I canto dell’Inferno, riconosce i limiti della sua funzione di guida e nel canto III del Purg. proclama l’impossibilità per la mente umana di conoscere la verità ed esalta la fede di cui lui sarà eternamente privato (come tutti i grandi del mondo classico).
Il ruolo di Catone , pagano e suicida, come guardiano del Purgatorio, nel canto I e II del Purgatorio, trova piena giustificazione nel carattere figurale della sua vicenda terrena: l a libertà politica per la quale accettò la morte non è che l’anticipazione della vera libertà, quella dal peccato
, possibile solo dopo la venuta di Cristo che ha redento l’umanità. Questa libertà cristiana, di cui ora Catone può essere custode, è appunto la conquista che devono compiere le anime del Secondo regno.
Beatrice che nella vita terrena è stata guida per Dante verso la salvezza
compie la sua opera nell’aldilà invocando, prima, l’aiuto di Virgilio (canto II Inf.) e, poi, con il canto XXX del Purgatorio, guidando Dante alla visione di Dio.
La sconfitta politica di Dante e la sua persecuzione trovano una spiegazione nella missione profetica per cui è stato scelto da Dio.
IL TITOLO E LO STILE
Livello comico perché ha un inizio doloroso e una fine lieta
Stile dimesso e umile
che non contrasta con l’altezza dell’opera NUOVO SUBLIME diverso da quello classico che escludeva tutto ciò che era umile e basso
Ogni realtà, anche la più turpe, nell’ordine divino del mondo
una sua dignità
ha IL PLURILINGUISMO
Pluralità dei piani stilistici e linguistici
Esempio di diagramma ascendente
:
vecchio ( Caronte)
veglio ( Catone)
sene ( S.Bernardo)
Inferno: vocaboli plebei e scurrili, ma anche linguaggio letterario elevato
Purgatorio: linguaggio più elevato ma anche plebeo
Paradiso: linguaggio sublime ma anche concreto e plebeo
GENERE
Somma di generi diversi : poema didascalico e allegorico, enciclopedico, profetico apocalittico, teatrale, tragico, epico, satirico sarcastico, lirico elegiaco
Struttura fondamentale OPERA NARRATIVA
racconto di un viaggio verso la visione di Dio
NARRATORE RACCONTO AUTODIEGETICO Il narratore è protagonista della storia da lui stesso raccontata
narratore di 1°
Le anime che raccontano dal loro punto di vista ciò che le riguarda
NARRATORI DI 2° DANTE NARRATORE conosce ciò che narra
DANTE PERSONAGGIO ( FOCALIZZAZIONE INTERNA )
non sa come andranno le cose o non ne comprende nell’immediato il senso
tensione dinamica maggiore intensità
drammatica
TECNICHE NARRATIVE
DESCRIZIONE DINAMICA
TS =0 particolari disseminati qua e là mentre la narrazione scorre
SCORCIO E ELLISSI
Il racconto insiste solo sul momento cruciale, più drammatico à dire in poche battute
LO SPAZIO Spazio fisico­naturale
Spazio metafisico­simbolico
Verticalità rigorosamente prestabilita ( si può salire o scendere, non si può deviare)
basso vs alto à buio vs luce
TEMPO
DIMENSIONE TEMPORALE DIMENSIONE TEMPORALE OGGETTIVA SOGGETTIVA l’eternità = assenza di tempo
tempo umano
proprio del pellegrino e dei personaggi TEMPORALITÀ STORICA
RAPPORTO TRA TEMPO OGGETTIVO E SOGGETTIVO CONCEZIONE FIGURALE
à STRUTTURA SIMMETRICA DEL POEMA
Fede in un ordine universale che regola tutto STRUTTURAZIONE RIGOROSAMENTE GEOMETRICA simbologia numerica
à 3 e 10 3 regni dell’oltretomba 3 cantiche
33 canti per ogni cantica + 1 proemio (99 + 1)
Inferno : 9 cerchi + 1 vestibolo
3 sezioni Purgatorio: 7 cornici+1 antipurgatorio+ il Paradiso terrestre (9)
3 sezioni
Paradiso: 9 cieli + l’Empireo ( 1 e 9) 3 sezioni
METRO : terzine a rime incatenate (ABA,BCB,CDC..)
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