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Sognando - Franchi
ARMI LUNGHE ARMI Tabasso di Emanuele MILITARI [email protected] Sognando GOOSE BAY EX ORDINANZE COLTELLI Esattamente quattro anni fa la Franchi presentava nella stupenda cornice della tenuta di San Fiorano a Cagli il primo fucile della nuova gestione del marchio: NEWS l’Affinity. Così era stato chiamato e iniziava a dar conto di sé nel calibro 20; oggi, ARIA COMPRESSA come vedremo, la proposta nell’ambito del modello è aumentata S obrio senza essere rustico, l’Affinity della di bruno. Immaginiamo che in mezzo al falasco si Franchi si è ritagliato in questi quattro anni riveli appieno la sua pratica utilità dissimulandosi un suo spazio di mercato e, con soddisfa- all’acutissima vista degli acquatici; in altre situazione corale, soprattutto nei paesi esteri dove zioni preferiamo decisamente che il fucile si mola nuova veste del marchio italiano è stata rapi- stri chiaramente per quello che è in realtà impoATTUALITÀ OTTICHE damente apprezzata e adottata. La diffusione ha nendo anche al subconscio di mettersi sempre in toccato quindi specifiche esigenze, sovente diffe- condizioni di non entrare nel suo raggio d’azione. renti da quelle casalinghe, e la struttura di base Osserviamo ora le caratteristiche strutturali di caratterizzata dal sistema inerziale ha visto mu- questo fucile impostato per una resa balistica ottamenti d’abito degni di Fregoli per rispondere timale e una vita operativa duratura, tant’è che la adeguatamente a modi di caccia in cui si richiede meccanica viene garantita per ben 7 anni. uno specifico modo di apparire. Il modello Camo che abbiamo in prova segue proprio un’esigenza CASTELLO, CHIUSURA E RIARMO dettata in particolare dai cacciatori di valle nor- Non dimentichiamo come la Franchi sia stata l’anSCELTA damericani e, non appena abbiamo prelevato il tesignana dei semiauto con castello in lega leggePER fucile dal suo VOI imballaggio e lo abbiamo ricompo- COLLEZIONISMO ra: il mitico modello 48 AL aveva affrancato, il versto, ci siamo trovati con la mente a Goose Bay pur bo viene a proposito, tanti cacciatori dal reggere senza mai esserci stati: le immagini colte su riviste sulle braccia quei solidissimi e grevi predecessori o filmati mostrano sovente fucili così agghindati, con la carcassa in acciaio, bella e classica quanto con quella pellicola di riporto detta dai maggiori si vuole, ma improponibile con la mentalità che epigoni del suo impiego “Camo” quale abbrevia- già allora si stava diffondendo e che oggi è quanto tivo di Camouflage che in buon italico, di matrice mai consolidata. L’Ergal, lega di alluminio per uso greca, suona mimetico. Nell’accezione solita del aeronautico, aveva già allora risposto bene alle termine da noi tale aggettivo sottende una delle esigenze di un impiego termobalistico e tuttora diverse composizioni cromatiche maculate di uso la scelta si ripropone come la migliore in atto. Da prettamente militare, quindi da evitare a caccia un estruso di tale materiale si ottiene per operaCRIMINOLOGIA per i motivi che certo non sfuggono, mentre que- zioniCURIOSITÀ di fresa il castello chiuso, dotato di una parsto mimetico prende avvio dall’insieme di colori ticolare linea di raccordo fra calotta superiore e e forme della vegetazione palustre, quindi con linea dell’impugnatura; sempre in consequenziadominante di beige chiaro su tonalità di verde e lità dal progenitore, con una rivisitazione dell’an- 58 Armi & Balistica ● Franchi Affinity Camo calibro 12/76 59 Ottobre 2015 ● ARMI LUNGHE ARMI MILITARI EX ORDINANZE COLTELLI NEWS golatura, ma sempre con la distinzione da quella banale curvatura propria di altre produzioni, specie d’oltre Atlantico. Ben curate anche le curvature tra i fianchi e le linee inferiori come la smussatura del filo nel perimetro della finestra di espulsione e nelle aperture inferiori. Vediamo ancora il foro dell’anello atto a ricevere la canna, al di sotto il caricatore tubolare e le guide interne ATTUALITÀ di scorrimento del carrello-otturatore. Passiamo ora al meccanismo di chiusura e riarmo basato sul sistema inerziale a cui la Franchi si affida con qualche personalizzazione. Il cuore dell’impianto sta nel carrello cilindrico brunito in cui vengono SCELTA PER VOI inseriti il percussore flottante, con propria molla coassiale di ritorno, e la corta molla su cui si ARIA basa il funzionamento ponendosi in contrasto COMPRESSA con la parte posteriore della testina rotante a due alette frontali dal profilo arrotondato, e dotata di foro del percussore e unghia di estrazione. I due elementi, carrello e testina, sono interdipendenti grazie a una pista a profilo inclinato in cui agisce un piolo. La cinematica, con l’arretramento sotto sparo di tutto il fucile con eccezione del carrello, è nota: la molla interposta accumula energia che restituisce al ritorno delle masse allo stato di quiete. Il breve movimento rettilineo, trasforOTTICHE mato in rotazione per la testina, è sufficiente a svincolarla dalle mortise così che il complesso arretra compiendo estrazione ed espulsione del bossolo, riarmo del cane, svincolo di una nuova cartuccia dal serbatoio, sollevamento con la cuc- COLLEZIONISMO CURIOSITÀ Il raccordo personale ed elegante fra la calotta del CRIMINOLOGIA Attraverso la finestra di espulsione si osserva la car- tuccia sollevata dalla cucchiaia in acciaio sagomato e lucidato: decisamente in contrasto l’aspetto esterno con il trattamento Camo Real Tree castello e la giunzione con la testa del calcio contiene anche l’incavo che conduce l’occhio alla linea di mira 60 Armi & Balistica ● Franchi Affinity Camo calibro 12/76 non Il calcio di forme regolari e funzionali presenta il dorso lineare, il nasello troppo evidente, la pistola arcuata con la coccia a forma di ferro di cavallo, ad il foro per l’aggancio della maglietta portacinghia. Il calciolo TSA – ADV di assorbimento di energia si rivela molto funzionale e dotato di una linea giunzione non banale denotando attenzione anche ai particolari chiaia elevatrice e cameratura. Il moto di avanzamento viene attuato dalle due astine collegate al carrello e saldate al loro supporto tubolare, posto a contrasto dell’anello sotto canna, su cui agisce la molla di recupero posta attorno al serbatoio. Torniamo un attimo sull’espulsore notando come il medesimo sia sempre un cilindretto con molla, posizionato all’interno dell’estensione di culatta della canna: il fissaggio con due rivetti mostra una sagace ricerca di riduzione dei costi anche in minimi particolari. Anche i restanti componenti sono ben curati e in particolare l’elevatore delle cartucce realizzato in acciaio lucidato e con una forte nervatura di irrigidimento promette un uso intenso senza il minimo problema. LA CANNA E LA CALCIATURA La canna ricavata da una barra di acciaio al carbonio presenta una corretta finitura esterna su cui è distesa con meticolosa attenzione la pellicola Camo; la lunghezza pari a 71 cm (26”) tiene evidentemente conto della probabilissima destinazione 61 Ottobre 2015 ● ARMI LUNGHE ARMI MILITARI agli acquatici, dove i tiri lunghi sono favoriti certo dagli strozzatori intercambiabili, ma parimenti si rivela propedeutica tale entità in grado di sfruttare in buona misura le polveri progressive delle munizioni specifiche per tale coriacea selvaggina. Viene montata una bindella ventilata a ponticelli bassi e inclinati saldati direttamente alla canna, COLTELLI che prende avvio, come linea di mira, dall’incavo praticato nella calotta del castello; pratico il classico mirino in spezzone di fibra traslucida rossa, a forte risalto anche sullo sfondo scuro delle piante. Ben curato il fissaggio conico all’estensione di culatta dove si osserva l’ortogonalità delle superfici NEWS SCHEDA TECNICA Costruttore: Franchi – Via della Stazione, 50 – 61029 Urbino (PU) – Tel. 0722 3071 – Fax 0722 307370 – www.franchi.com Modello: Affinity 12/76 Camo Tipo: fucile semiautomatico a canna liscia Calibro: 12/76 mm (3”) – previsto l’uso di tutte le cartucce calibro 12 con peso di carica da 24 a 52 g Funzionamento: inerziale Castello: estruso in Ergal fresato Otturatore: a due alette anteriori asimmetriche con vincolo nella culatta della canna Canna: lunga 71 cm con 3 strozzatori intercambiabili lunghi ATTUALITÀ 70 mm (*, ***, *****), l’ultimo adatto ai pallini in acciaio Percussione: cane interno e percussore inerziale interno all’otturatore Alimentazione: serbatoio tubolare con riduttore da 2 cartucce Meccanismo di scatto: diretto con grilletto singolo, fissato al sottoguardia Estrattore: a unghia con molla elicoidale, inserito nella testa dell’otturatore Espulsore: puntoncino elastico rivettato al castello SCELTA Linea di mira: bindella da 7 mm ventilata con mirino in fibra traslucidaPER rossa VOI Sicurezza: a due posizioni con pulsante a traversino nella guardia che blocca i piani di scatto; sicure automatiche contro la raffica e lo sparo prematuro Calciatura: in due pezzi di materiale sintetico, impugnatura a pistola e sottocanna sagomato, campi di presa con zigrino orientato, kit variazione piega e vantaggio, calciolo TSA – ADV ad assorbimento di energia Finiture: tutto il fucile, salvo la guardia, con riporto di pellicola Camo Lunghezza totale: 120 cm con canna da 66 cm e 125 cm CRIMINOLOGIA con canna da 71 cm Peso: 2.650 g circa con canna da 71 cm Prezzo: XXXX,xx euro EX ORDINANZE In volata sui nota uno dei tre strozzatori intercambiabili forniti col fucile: qui è montato quello con valore ***, quindi con strozzatura media. Sulla bindella corrugata antiriflesso spicca il mirino in fibra traslucida rossa L’apice del serbatoio è filettato per ricevere il tappo io; l’interno è di un rosso vivace e tutto viedi serragg ARIA ne fermato da un anello elastico COMPRESSA OTTICHE COLLEZIONISMO Se certi particolari sono spartani i punti salienti a CURIOSITÀ lavoro sono rifiniti con quello stile made in Urbino grazie a cui testina, foro del percussore, unghia di estrazione non presentano il fianco a critiche di alcun genere 62 Armi & Balistica ● Franchi Affinity Camo calibro 12/76 di battuta con il castello e dell’anello inferiore con il cilindro posto a contrasto con la molla di recupero, insieme al dente di centraggio posto all’apice posteriore del complesso. Senza pecche l’interno cromato con raccordi a pendenze studiate per Il sistema di recupero che definiamo a trazione anteriore osservando le due aste di rinvio collegate al carrello e saldate spartanamente all’anello calettato sul serbatoio e su cui è investita la molla di ritorno Da sinistra a destra: lo spingitoio rosso del caricatore, la cucchiaia in acciaio lucidato, il pulsante di svincolo del carrello, la manetta di armamento, la spina passante per il gruppo scatto e guardia, il tastino per lo svincolo della cartuccia dal serbatoio, la F marchio aziendale, il grilletto e il bottone della sicura Fianco sinistro del castello sotto cui si osserva la guardia con la F aziendale: al suo interno il grilletto ben raggiungibile e il bottone bordato di rosso per l’inserimento della sicura 63 Ottobre 2015 ● ARMI LUNGHE ARMI MILITARI EX ORDINANZE COLTELLI NEWS ARIA COMPRESSA La bindella è collegata alla canna da ponticelli bassi e inclinati che uniscono funzionalità e un certo stile ben gradito. L’asta presenta una sezioche è sempre OTTICHE ne arrotondata e sgusci longitudinali di presa. Il tappo apicale di serraggio non offre una presa perfetta, specie quando è verso il fondo corsa e si hanno le ATTUALITÀ mani umide La dotazione di serie comprende le magliette portacinghia a sgancio rapido, le piastrine per variare l’assetto del calcio, la chiave per i due strozzatori in aggiunta a quello da *** in opera sulla canna (* pallini piombo e ***** anche per pallini di acciaio). In COLLEZIONISMO evidenza il talloncino relativo alla garanzia di 7 anni SCELTA PER VOI CURIOSITÀ CRIMINOLOGIA Anche l’anello saldato alla canna è completamente ricoperto dalla pellicola Camo: solo il suo interno è privo di questa finitura 64 Armi & Balistica ● Franchi Affinity Camo calibro 12/76 ottimizzare la resa delle cariche minimizzando la sensazione di rinculo; tre gli strozzatori forniti di serie (* - *** - *****) di cui quello a 5 stelle (cyl) abilitato ai pallini di acciaio. La calciatura con mimetizzazione palustre segue un preciso intendimento funzionale: a noi compete di commentare soltanto che l’applicazione è stata eseguita correttamente. Sulle linee possiamo esprimere un parere ampiamente favorevole stante la classicità delle soluzioni con dorso lineare e di buon spessore, su cui lo zigomo e la guancia si appoggiano senza fastidio, e il nasello elevato per la corretta posizione dell’occhio; la pistola di media arcuatura e ampia sezione offre una presa comoda a mani di ogni dimensione mentre la coccia a ferro di cavallo riprende uno dei temi propri del marchio. L’asta con fondo arrotondato e sgusci longitudinali sui fianchi si tiene saldamente anche in brandeggi veloci: particolare l’apice tagliato in sbieco in cui affonda, un po’ troppo, il tappo a vite per il serraggio dell’arma. Oltre a tale posizionamento notiamo come la corrugatura e la forma conica non siano molto funzionali, specie con le mani umide: una soluzione dove la forma sia sottomessa alla funzione, non il contrario, sarebbe gradita. A completamento notiamo ancora il calciolo antiurto in gomma nera, lo zigrino stampato e gli agganci per le magliette porta cinghia ricavati vicino al becco del calcio e nel piolino del tappo. SCATTO, MANEGGEVOLEZZA E PROVA Il pacchetto di scatto ricavato da uno stampato in polimero contiene cane, controcane, molla cinetica, e dente di sgancio: il tutto fissato al castello tramite un risalto a incastro e una spina elastica passante. Del complesso fanno parte il ponticello, in cui è inserito il grilletto, e la guardia attraversata nel suo rebbio posteriore dal bottone della sicura: la F, simbolo aziendale, spicca in esterno in modo evidente quando il fucile sia posto in una rastrelliera verticale. Ci siamo cimentati, insieme ad altri amici, sparando parecchi colpi al piattello, sempre su una delle così dette macchine per gare alla cacciatora. Presa confidenza con il riempimento del serbatoio da due cartucce, camerando la prima grazie al tastino a punto rosso al fianco destro della guardia, e reinserendo un’ennesima cartuccia nel serbatoio, siamo pronti al pull: sono seguite diverse serie con piena soddisfazione e facilità di messa in mira e di scatto, grazie al peso di sgancio costante di circa 2.330 grammi che all’opera sembrano ben di meno. Variando le cartucce dai 24 g in su non c’è mai stato il minimo inconveniente: fuoco e piattello rotto con appagante continuità anche su un paio di seconde canne che, opportunamente, si sono rese necessarie dopo una partenza troppo precipitosa. La foratura e lo strozzatore a tre stelle consentono recuperi proprio alla cacciatora, cioè a distanze che un serio piattellista considera vergognose per la propria reattività. Beh, noi mettiamo da parte la vergogna e approfittiamo della resa congrua e di soddisfazione di questa canna per rompere il piattello furbastro a distanze che ci fanno sentire quasi bravi immaginando che la nuvoletta arancione si trasformi per magia o sortilegio in una velocissima alzavola. Il tiratore ammortizza senz’altro bene il rinculo, ma è interessante osservare il perfetto assetto del fucile un attimo dopo lo sparo: si nota il bossolo espulso che è appena un palmo sotto alla canna 65 Ottobre 2015 ●