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Scheda_progettazione_LIM a.s.2008-2010
SCHEDA DI PROGETTAZIONE Nome e cognome Marica Vitti Istituto di appartenenza I.C. Cembra Scuola Primaria Palù di Giovo Dirigente Scolastico: dott. Lorenzo Biasiori- dott. Roberto Trolli PERCORSO D3 Co-Docente Olioso Enrico PRIMA IPOTESI DI TITOLO: L’UTILIZZO DELLA LIM NELLA DIDATTICA QUOTIDIANA 1 ANALISI DELLA SITUAZIONE / CONTESTO L’analisi della situazione e del contesto nel quale viene realizzata l’esperienza consente di collocare efficacemente l’attività, perseguendo specifici obiettivi di apprendimento. A livello organizzativo: strumenti, orari, POF, precedenti esperienze, punti di forza e punti di debolezza, altre opportunità che interessano la scuola ma proposte dal territorio (Comuni, Comunità montane, Volontariato …) Rif. Dimensioni Scheda di monitoraggio 1. Qualità dell’analisi del contesto di realizzazione del progetto Strumenti: computer- LIMOrari:orario scolastico per la ricaduta sugli alunni nel contesto classe; orario extra-scolastico per la realizzazione di unità didattiche con la LIM (il più possibile trasversali); orario extra-scolastico per la formazione sull’utilizzo della LIM; orario extra-scolastico per la divulgazione dell’utilizzo della LIM ai colleghi. Punti di debolezza: scarsità di tecnologie all’interno del plesso. Team docenti: proposte, esperienze interdisciplinari, motivazione, punti di forza e punti di debolezza … Punti di forza: grazie all’impiego di questo nuovo strumento e al contributo offerto dai contenuti digitali, la lezione, da frontale, diviene per lo più interattiva e in alcuni casi cooperativa. Punti di debolezza: poca conoscenza e dimestichezza nell’uso della LIM Proposte: realizzazione di unità didattiche interdisciplinari usando la LIM. Studenti: numerosità, competenze peculiari, bisogni speciali, classi, punti di forza e punti di debolezza … Studenti: tutti gli alunni del plesso Punti di forza: vedi 1. la natura del problema che si intende indagare e che rende necessario il progetto 2. finalità attribuite al progetto Punti di debolezza: scarsità di tecnologie all’interno del plesso (inadeguati e obsoleti). Bisogni educativi speciali: utilizzare le TIC nella didattica quotidiana. 2 ANALISI DEL PROBLEMA/CONTESTO CHE IL PROGETTO INTENDE AFFRONTARE Soffermarsi ad analizzare le caratteristiche del problema che si intende affrontare con il progetto, permette di identificare con maggior sicurezza/efficacia gli strumenti e le attività necessarie al suo sviluppo La natura del problema che si intende indagare e che rende necessario il progetto (quali sono le ragioni/necessità alla base dell’idea progettuale)… Rif. Dimensio ni Scheda di monitora ggio 1. Qualità Dell’analis i del contesto di realizzazio ne del progetto Le più attuali teorie sull’apprendimento sono concordi nel sostenere che il coinvolgimento attivo degli alunni rappresenta una strategia chiave nella costruzione delle conoscenze. Pertanto l’utilizzo di strumenti interattivi, di suoni e di video, stimola la loro attenzione e genera processi emotivi coinvolgenti. Inserita in un contesto di apprendimento della scuola primaria la Lim permette ai bambini di vivere in modo più rapido e divertente il processo di apprendimento. La Lim consente, infatti, di agire direttamente con le mani, trasformate per l’occasione in veri mouse, per fissare sequenze, spostarle e manipolarle. L'idea è nata anche dall'esigenza di rispondere principalmente ai bisogni degli alunni diversamente abili, offrendo loro nuove ed alternative opportunità di apprendimento, in un'imprescindibile ottica di integrazione. L’ iniziativa verrà estesa a tutti gli alunni dell'Istituto e, sulla base di una continua attività di ricerca e documentazione, si intende far evolvere il progetto nel tempo e indirizzare la sua attuazione verso attività di informazione, formazione e divulgazione rispetto all'incremento e al corretto uso delle nuove tecnologie nella scuola. Il tema di cui ci si intende occupare… L’utilizzo della LIM nella didattica Il contesto specifico nel quale si evidenzia il problema/situazione sul quale intervenire con il progetto… Gruppo di docenti e alunni del plesso A che tipologia di persone e/o a che categorie/aree (disciplinari, tematiche, ecc) ci si intende rivolgere con il progetto (destinatari principali, destinatari secondari..) Il progetto è rivolto a tutti i docenti di qualsiasi area disciplinare e quindi, di riflesso, agli alunni. La Lim rappresenta un ottimo “diario di bordo” per documentare le fasi dell’attività didattica, permettendo l’interazione non solo con gli alunni ma con gli insegnanti stessi del modulo, che hanno l’opportunità di integrare, nella pratica didattica quotidiana, le potenzialità di risorse multimediali nella realizzazione e nella condivisione di percorsi inter o pluri disciplinari collaborativi e trasversali. 3 Le finalità attribuite al progetto e che lo rendono significativo La finalità principale è quella di acquisire una buona dimestichezza nell’uso della LIM per poi utilizzarla nell’insegnamento delle varie discipline. La facilità di approccio, l’utilizzo di più canali comunicativi, da quello visivo a quello verbale, fanno della LIM uno strumento innovativo con notevoli benefici sia per gli insegnanti sia per gli studenti. L’introduzione della LIM nella didattica presenta diversi vantaggi: • Promuove un apprendimento attivo da parte degli studenti • Favorisce la motivazione catturando l’attenzione • Sviluppa l’apprendimento collaborativo • Consente di mantenere un tracciato dell’attività didattica • Di salvare materiale scaricato da internet. La LIM può promuovere la motivazione, favorita dall’aspetto accattivante in grado di mantenere un livello alto di attenzione. Proprio perché vicina agli stili cognitivi degli alunni, sempre più multimediali, sviluppa la creatività, assicura la presenza attiva e collaborativa facilitando il processo di comunicazione e di apprendimento. SINTETICA DESCRIZIONE DEL PROGETTO CHE SI INTENDE REALIZZARE Descrivere in poche righe il progetto che si intende realizzare specificando le finalità principali, i soggetti che saranno coinvolti ed i prodotti che verranno realizzati. Il progetto si svilupperebbe nel seguente modo: • Approfondimento dell’uso della LIM con il co-docente • Creazione di alcune attività didattiche con la LIM riguardanti discipline diverse • Supporto ai colleghi per incentivare l’utilizzo di questa nuova tecnologia nella didattica. OBIETTIVI SPECIFICI ED EDUCATIVI Descrivere in maniera dettagliata gli obiettivi che si intendono raggiungere attraverso il progetto. Relativi all’organizzazione Rif. Dimensio ni Scheda di Monitora ggio 2. Qualità degli obiettivi specifici ed educativi La LIM è uno strumento didattico che richiede soluzioni nuove, sia per la programmazione delle lezioni, sia per l’organizzazione dello spazio fisico per l’apprendimento. Bisogna quindi considerare con attenzione la sua dislocazione nella scuola dato che non permette facili spostamenti. La soluzione migliore sarebbe una LIM in ogni aula e in ogni laboratorio, permettendo così una corretta e omogenea integrazione delle risorse e l’introduzione di una didattica laboratoriale. 4 Relativi al team docenti Implementare l’uso della LIM nella didattica quotidiana Relativi agli studenti La lavagna elettronica trasforma la classe in un ambiente di apprendimento e di formazione in cui tutti possono seguire in contemporanea ciò che avviene sullo schermo. Dà inoltre la possibilità di interagire a turno, in modo collaborativo e cooperativo. Inoltre, aspetto da non sottovalutare, la LIM permette di salvare il lavoro svolto, di rivedere e correggere eventuali errori svolti durante il percorso in classe. E’ un ottimo strumento di auto-valutazione in itinere. obiettivi generali • assunzione di ruoli attivi, promuovendo lo sviluppo della capacità di compiere scelte e di agire attivamente, sollecitando l'analisi critica delle situazioni proposte e la comprensione delle relazioni causali implicate nelle operazioni svolte; • memorizzare sequenze procedurali di varia complessità: dalla semplice accensione del computer alla gestione di programmi dalle funzioni più articolate, esercitando e perfezionando nel contempo la manualità fine e favorendo un miglior coordinamento visuo-motorio attraverso l'uso dei sistemi informatici • incrementare i tempi di attenzione e promuovere processi motivazionali attraverso attività dotate di caratteristiche particolarmente "attraenti" (movimento, colori, suoni, possibilità di ricevere gratificazioni e feedback positivi sono, in questo senso, strumenti dall'alto potere motivante); • acquisire una adeguata coscienza di sé, in ruoli agiti all'interno di un gruppo, in attività collettive ove ciascuno possa apportare il proprio contributo. Relativi ad altri soggetti che fanno parte del sistema scuola: altre scuole, genitori, USP… SOGGETTI COINVOLTI, COMPITI SPECIFICI, LAVORO IN TEAM Indicare tutti i soggetti che parteciperanno alla realizzazione del progetto con la descrizione dei compiti che ognuno di loro dovrà svolgere. Soggetto proponente Rif. Dimensioni Scheda di monitoragg io Scuola di appartenenza Altre scuole Team docenti Studenti Altri… Vitti Marica Giovo Scuola primaria di Baselga di Pinè Insegnanti che sono interessati all’uso delle Tic nella didattica 3. Soggetti coinvolti, compiti specifici, lavoro in team Alunni del plesso 5 INTEGRAZIONE DELLE TECNOLOGIE E COERENZA METODOLOGICA Quali modelli e quali metodologie (didattiche, organizzative, di progettazione, comunicative…) si intende utilizzare all’interno del progetto e che lo caratterizzano Indicare l´integrazione delle tecnologie, delle metodologie didattiche che si intenderebbero applicare attraverso le azioni del progetto e i mezzi/strumenti necessari Rif. Dimensioni Scheda di Monitoraggio 4. Integrazione delle tecnologie e coerenza metodologica - L’insegnante deve essere presente durante il processo d’insegnamento/apprendimento, ma non solo docente che, alla lavagna, trasmette contenuti alla classe che sta dall’altra parte. La zona centrale di azione diventa luogo comune tra allievi e docente, soggetti e attori dell’apprendimento. L’azione dell’insegnamento deve essere di conseguenza strutturata, seguire una metodologia precisa nel proporre i contenuti da apprendere e gli obiettivi da raggiungere; ma l’apprendimento, per essere significativo, deve avvenire attraverso una negoziazione dei contenuti. Il concetto deve essere condiviso tra insegnante e allievi in modo da diventare un patrimonio di conoscenza comune. Non è solo la conoscenza dell’insegnante trasmessa all’allievo, ma è l’integrazione delle fonti di riferimento (insegnante, libro di testo, risorse mediatiche, Internet, esperienze e conoscenze dell’allievo) che deve avvenire attraverso un processo di scoperta e reinvenzione dei significati . Così, quando il docente espone un argomento alla classe non parte da un prodotto finito, come un testo o una figura di un libro, ma costruisce l’oggetto dell’apprendimento per fasi, commentando le sue azioni e giustificando le sue affermazioni. - E’ inoltre consentita la navigazione in internet e di conseguenza la personalizzazione dei contenuti, è possibile osservare, scrivere, leggere o navigare se è una pagina web, oltre a manipolare perché l’utilizzo come strumento multimediale rende possibile evidenziare i testi, aggiungere annotazioni, immagini, suoni, filmati, e ritagliare, mediante “i cattura schermo”, parti dello schermo da analizzare e da riutilizzare. E’ estremamente facile creare una proficua interazione tra le note scritte in inchiostro digitale con videate catturate da web, immagini e altri contenuti multimediali per progettare lezioni e presentazioni dinamiche e coinvolgenti. Quali mezzi/strumenti possono essere definiti come necessari per il buon andamento del progetto; quali tecnologie si intende utilizzare che caratterizzano il progetto stesso -Computer -LIM -Aula informatica attrezzata -Collegamento ad internet 6 AZIONI PER LO SVILUPPO DEL CONTESTO SCOLASTCO Il progetto apporta un contributo, attraverso l´uso delle tecnologie nelle attività didattiche e nelle proposte curricolari, che vanno considerate ed esplicitate al fine di rendere il piú armonica possibile l´azione progettuale: Integrazione con il POF Rif. Dimensioni Scheda di monitoraggio Integrazione con documento e-Society 5. Azioni per lo sviluppo del contesto scolastico La LIM è in grado di soddisfare le esigenze di tutti gli alunni, compresi coloro con difficoltà di apprendimento o diversamente abili. Inoltre permette di cooperare per costruire un clima favorevole all’apprendimento e allo sviluppo della personalità di ognuno. Si intende far evolvere il progetto nel tempo e indirizzare la sua attuazione verso attività di informazione, formazione e divulgazione rispetto all'incremento e al corretto uso delle nuove tecnologie nella scuola. Sviluppo di competenze chiave La facilità di approccio, l’utilizzo di più canali comunicativi, da quello visivo a quello verbale, fanno della LIM uno strumento innovativo con notevoli benefici sia per gli insegnanti sia per gli studenti. La LIM può promuovere la motivazione, favorita dall’aspetto accattivante in grado di mantenere un livello alto di attenzione. Proprio perché vicina agli stili cognitivi degli alunni, sempre più multimediali, sviluppa la creatività, assicura la presenza attiva e collaborativa facilitando il processo di comunicazione e di apprendimento. L’utilizzo della LIM, grazie al tracciamento delle sequenze didattiche, facilita l’azione educativa, infatti, evidenzia chiaramente le tappe del processo di insegnamento apprendimento che comporta, secondo la strategia del problem solving, le fasi della programmazione, dell’ attività, dell’ osservazione e della riflessione. Interdisciplinarietà La LIM può essere utilizzata per integrare le lezioni e la trattazione degli argomenti, oltre al normale materiale del docente, anche in abbinamento con diversi tipi di software didattico che spesso offrono spunti di lavoro interdisciplinare. AZIONI PER LO SVILUPPO DEL SISTEMA Le azioni del progetto potrebbero permettere all’Istituzione scolastica di sviluppare processi innovativi che coinvolgono le cosiddette “azioni di sistema”; considerarle permette di fornire al progetto un respiro piú ampio e utile nel tempo. Incidenza del progetto sui quadri orari Rif. Dimensioni Scheda di monitoraggio Modalitá di utilizzo delle tecnologie (ordinario vs straordinario) Collegamenti con i curricoli di altri ordini di scuola e il terrritorio SISTEMA DI VALUTAZIONE Utilizzo quotidiano della LIM in diversi momenti di lezione affiancato dalla didattica tradizionale 6. Azioni per lo sviluppo del sistema Il sistema di valutazione dovrebbe essere strutturato in modo tale da: • rendere evidente se sono stati raggiunti gli obiettivi e se sono stati realizzati i prodotti (elementi di contenuto) • rendere evidente in quale modo sono stati raggiunti gli obiettivi (elementi di 7 processo). Relativi all’organizzazione Relativi al team docenti Relativi agli studenti Rif. Dimensioni Scheda di monitoraggio 7. Piano di valutazione Relativi ad altri soggetti che fanno parte del sistema scuola: altre scuole, genitori, Ufficio Innovazione Scolastica… Avere una LIM in ogni aula e in ogni laboratorio Avere un maggior numero di colleghi aggiornati e disponibili all’uso delle Tic (creare unità didattiche) Maggior attenzione,partecipazione ed interesse nelle lezioni d’aula. Maggior autonomia nell’uso di questo nuovo strumento. Capacità di auto-valutazione Visto l’impegno da parte di noi insegnanti all’aggiornamento continuo si auspica che anche le agenzie operanti sul territorio (Cassa Rurale, Comune,….) diano il loro contributo affinché gli alunni abbiano gli strumenti necessari per poter ampliare le loro conoscenze in questo nuovo e splendido mondo delle Tic. VALORE AGGIUNTO E TEMPI DI REALIZZAZIONE Il progetto apporta un contributo, che va esplicitato con chiarezza rispetto alla natura dei risultati che si intende raggiungere, identificando le ricadute positive previste. Valore aggiunto o livello di innovazione per i destinatari alla fine del progetto (e/o per il contesto…) e punti di forza rispetto a quanto già realizzato precedentemente Rif. Dimensioni Scheda di monitoraggio 8. Valore aggiunto VEDI TABELLA Tempi di massima previsti ed eventuali fasi ipotizzate per il completamento del progetto (il progetto potrebbe non concludersi nel corso del 2008…) BUDGET Nel quadro delle risorse tecnologiche della scuola,la LIM occupa un posto di centralità. Grazie alla sua versatilità è in grado di soddisfare le esigenze di tutti gli alunni personalizzando il percorso formativo di ognuno. Le sue caratteristiche di interazione, flessibilità e multimedialità incidono fortemente su motivazione,attenzione e concentrazione sollecitando nel contempo la partecipazione diretta degli allievi allo sviluppo dei percorsi didattici. Per il docente la LIM favorisce anche la documentazione, la conservazione della “storia” di un processo formativo del singolo alunno e della classe e permette di andare oltre la frammentazione quotidiana e disciplinare della progettazione didattica. E’ utile perciò per l’insegnante saper e poter utilizzare uno strumento che riesca a stimolare e coinvolgere nel processo di apprendimento degli alunni sempre più proiettati verso l’uso delle tecnologie informatiche. Indicare in linea di massima il budget previsto per il progetto e l’eventuale forma di finanziamento (è preferibile coinvolgere il dirigente in questa previsione) Rif. Dimensioni Scheda di monitoraggio Si auspica che questo strumento venga installato in tutte le aule. 8 9. Budget 9 *FASI DI LAVORO FASE N° 1 DESCRIZIONE ATTIVITA’ DEL DOCENTE DESCRIZIONE ATTIVITA’ ALTRI SOGGETTI COINVOLTI DESCRIZIONE ATTIVITA’ DEGLI ALLIEVI PERIODO/ DURATA** STRUMENTI/ RISORSE NECESSARIE FATTORI ESTERNI E PRECONDIZIONI RISULTATO/ PRODOTTO 3 giornate: 4-12-17 marzo 2008 Lavoro d’aula: Formazione sull’uso delle Tic nella didattica 8h 2 Formazione con il co-docente 3 4 Programmazione a scuola con i colleghi interessati Lavoro in classe con gli alunni Maggio2008 a.s. 2008/2010 Creare di unità didattiche interdisciplinari Con l’uso della Lim e degli strumenti tradizionali Lim Pc Videoproiettore Creazione di unità didattiche Colleghi del plesso Uso della Lim per lo svolgimento delle unità didattiche integrate anche dall’uso dei libri di testo, dalle conoscenze degli alunni,dalle schede… 10 Maggio2008 a.s. 2008/2010 Lim Pc Videoproiettore Alunni Utilizzo della Lim nella didattica quotidiana