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10 Esercitazione con soluzioni
05/12/2012 -PROPRIETA’ COLLIGATIVE Proprietà colligative Sono proprietà fisiche delle soluzioni che dipendono dal numero di particelle di soluto in soluzione, ma non dalla loro identità. Abbassamento della tensione di vapore Innalzamento ebullioscopico Abbassamento crioscopico Pressione osmotica • Molarità (M) = moli di soluto / 1 dm3 di soluzione (1litro) • Molalità (m) = moli di soluto / 1 kg di solvente • Frazione molare (χ) = n1/(ntot) Naturalmente ∑χ i =1 i Sistema binario χ1 = n1 n1 + n2 n2 = 1- n1 1 05/12/2012 LE PROPRIETA’ COLLIGATIVE sono proprietà fisiche delle soluzioni che dipendono dalla concentrazione del soluto ma non dalla tipologia del soluto frazioni molari: csoluto + csolvente = 1 csoluto = moli di soluto moli di soluto + moli di solvente csolvente = moli di solvente moli di soluto + moli di solvente molalità (m) = moli di soluto kg di solvente ABBASSAMENTO DELLA TENSIONE DI VAPORE Legge di Raoult: la tensione di vapore del solvente in presenza di un soluto non volatile è proporzionale alla frazione molare del solvente stesso. P = χsolvente x P° P = tensione di vapore del solvente nella soluzione χsolvente = frazione molare del solvente P° = tensione di vapore del solvente puro Le molecole del soluto “bloccano” parte della superficie, riducendo così la velocità con la quale le molecole del solvente possono fuggire 2 05/12/2012 Soluzione ideale: obbedisce alla legge di Raoult a qualsiasi possibile concentrazione Le forze tra molecole del soluto e molecole del solvente sono le medesime che sussistono tra le molecole del solvente: le molecole del soluto si mescolano liberamente e quasi impercettibilmente con quelle del solvente Soluto simile per composizione e per struttura alle molecole del solvente! Tensione di vapore per una soluzione ideale pT =pA +pB = χApA° + χBpB° A, B sono due liquidi volatili che costituiscono una soluzione ideale Esempio: Data una soluzione di 5,00 g di saccarosio in 100,0 g di H2O a 100°C calcolare la tensione di vapore di H2O? massa molecolare di saccarosio: 342,3 g/mol massa molecolare di H2O : 18,02 g/mol n. moli di saccarosio: 5 g/ 342,3 g/mol = 0,0146 mol n. moli di H2O : 100 g/ 18,02 g/mol = 5,549 mol n. totale di moli: 5,564 mol χacqua = 5,549 mol/ 5,564 mol = 0,9973 poiché a 100°C, P° = 760 torr (tensione di vapore solvente puro) P = 0,9973 x 760 torr = 758 torr 3 05/12/2012 ESERCIZIO 1 Una soluzione viene preparata miscelando 500 mL di etanolo (C2H6O) e 500 mL di H2O a 25° C. Le tensioni di vapore di H2O pura e C2H6O puro a tale temperatura sono 23.76 e 59.76 mmHg rispettivamente. Le densità di H2O pura e C2H6O puro sono rispettivamente 0.9971 g/mL e 0.786 g/mL . Determinare le pressioni parziali dei due componenti e la pressione totale. d=m/V m = dV H2O = 0.9971 g/mL x 500 mL = 498.55 g H2O Etanolo = 0.786 g/mL x 500 mL = 393 g C2H6O nH2O= 498.55 g/18,0152 g/mol = 27.674 mol nC2H6O= 393 g/46.0688 g/mol = 8.531 mol χH2O= 27.674 mol/(27.674 + 8.531) = 0.764 χC2H6O= (1-0.764) = 0.236 pH2O= χH2O p°H2O = 0.764 x 23.76 mmHg = 18.15 mmHg pC2H6O= χC2H6O p°C2H6O 0.236 x 59.76 mmHg = 14.10 mmHg Ptot= (18.15 + 14.10)mmHg = 32.25 mmHg [ptot= 32.25 mmHg] ESERCIZIO 2 Avendo disciolto 8.05 g di un composto incognito in 100 g di C6H6 la tensione di vapore di quest’ultimo è discesa da 100 torr a 94.8 torr a 26 °C. Quali sono a) La frazione molare di soluto b) la massa molecolare del composto incognito a) psolv= χsolv p°solv 94.8 torr = χsolv 100 torr χsolv = 0.948 χsoluto = 1 - χsolv = 1- 0.948 = 0.052 b) MM C6H6 = 78,1134g/mol nsolv = 100g/78,1134g/mol = 1.28 mol χsoluto = nsoluto/(nsoluto + nsolv) = 0.052 da cui n soluto = 0.07 mol MMsoluto = 8.05 g/0.07 mol = 115 g/mol [0.052 ; 115 g/mol] 4 05/12/2012 INNALZAMENTO DEL PUNTO DI EBOLLIZIONE ∆Τeb (soluzione) = Keb x msoluto Keb = costante ebullioscopica del solvente (K x kg/mol) ABBASSAMENTO DEL PUNTO DI FUSIONE ∆Τf (soluzione) = Kf x msoluto Kf = costante crioscopica del solvente (K x kg/mol) Innalzamento ebullioscopico e abbassamento crioscopico L'aggiunta di un soluto non volatile ad un solvente dà luogo a una soluzione il cui punto di ebollizione è maggiore (innalzamento ebullioscopico) e il cui punto di congelamento è minore (abbassamento crioscopico) di quello del solvente puro. L'entità dell'effetto è proporzionale alla molalità (m = moli soluto / massa solvente) della soluzione secondo le relazioni: Δ Teb = Keb · m · i Δ Tcrio = Kcrio · m · i Δ Teb = Tsoluzione-Tsolvente Δ Tcrio = Tsolvente-Tsoluzione Le molecole di soluto rendono più difficile la costruzione del reticolo cristallino solido, e quindi diminuisce il punto di fusione Le molecole di soluto impediscono al solvente di evaporare. Keb = costante ebullioscopica molale del solvente Kcrio = costante crioscopica molale del solvente. Keb e Kcrio sono costanti caratteristiche per ogni solvente indipendentemente dal soluto. 5 05/12/2012 PRESSIONE OSMOTICA π Membrana semipermeabile solvente puro P A membrane semipermeabili (permeabili a H2O e impermeabili a NaCl) soluzione B flusso di solvente (osmosi) OSMOSI = flusso di un solvente attraverso una membrana da una soluzione ad una più concentrata Quando due soluzioni con lo stesso solvente ma a concentrazioni diverse sono separate da una membrana, le molecole di solvente si spostano dalla soluzione meno concentrata alla soluzione più concentrata in modo da uguagliare la concentrazione delle due soluzioni. La pressione che occorre applicare alla soluzione affinché il passaggio del solvente non avvenga è detta appunto "pressione osmotica". PRESSIONE OSMOTICA π Osmosi: flusso di solvente dentro una soluzione attraverso una membrana semipermeabile. La pressione osmotica è la pressione occorrente per porre fine al flusso netto del solvente attraverso una membrana semipermeabile. La pressione osmotica è proporzionale alla concentrazione molare del soluto nella soluzione. πV = nRT π =n/V RT = molarità x RT Il sangue è una soluzione isotonica perché la concentrazione dei sali è simile a quella all’interno delle cellule, ad esempio i globuli rossi Soluzione isotonica rispetto alla cellula Soluzione ipertonica Soluzione ipotonica 6 05/12/2012 Proprietà colligative di soluzioni di elettroliti Per spiegare le proprietà colligative di soluzioni di elettroliti si deve tener conto della concentrazione totale di tutti gli ioni piuttosto che della concentrazione dell’elettrolita. Ad esempio l’abbassamento del punto di congelamento di una soluzione di NaCl 0,1 m è (circa) il doppio di quello di una soluzione di glucosio 0,1 m. Ciò perché ogni unità formula NaCl si dissocia in ioni Na+ e Cl-, cioè in due particelle che contribuiscono entrambe a tale proprietà colligativa. Nota: Numero di particelle atomi, molecole, ioni, ecc Nel caso di soluti che si dissociano in acqua (elettroliti) occorre tenere conto del numero effettivo di particelle in soluzione. Esempio 2 particelle in soluzione per ogni molecola di NaCl ν =2 nparticelle = ν nmolecole = 2 nmolecole 7 05/12/2012 In generale per le principali proprietà colligative si può scrivere: ∆Tb= i Kb m ∆Tf= i Kf m π = i M R T in cui i è il numero di ioni provenienti da ogni unità formula. Na+ + Cl- NaCl i=2 2K+ + SO42- K2SO4 Fe2(SO4)3 i=3 2Fe3+ + 3SO42- i=5 Questo è rigorosamente vero solo per soluzioni molto diluite. ESERCIZIO 4 Calcolare l’innalzamento ebullioscopico ed il punto di ebollizione standard di una soluzione acquosa (Keb(H2O)= 0.51 °C kg/mol) (si ammetta che il sale si disciolga completamente) contenente: a) C12H22O11 m = 0.10 mol/Kg b) NaCl m = 0.22 mol/kg Non si dissocia per cui i = 1 a)ΔTeb = Keb · m · i = 0.51 °C Kg/mol x 0.10 mol/Kg x 1 = 0.051 °C Teb = TH2O + ΔTeb= 100°C + 0.051°C = 100.051 °C b) NaCl i=2 Na+(aq) + Cl-(aq) : da 1 mol di NaCl ottengo 1 mol di Na+ e 1 mol Cl-, quindi ΔTeb = Keb · m · i = 0.51 °C Kg/mol x 0.22 mol/Kg x 2 = 0.22 °C Teb = TH2O + ΔTeb= 100°C + 0.22°C = 100.22 °C [ a)100.051 °C, b) 100.22°C] 8 05/12/2012 ESERCIZIO 5 La temperatura di ebollizione dell’etanolo (C2H5OH) è 78.5 °C. Quanto vale la temperatura di ebollizione di una soluzione di 3.4 g di vanillina (MM= 152.14 g/mol) in 50.0 g di etanolo. (Keb(etanolo)=1.22 °C kg/mol). Tsolv = 78.5°C mvanillina = 3.4g Keb = 1.22°C kg/mol MMvanillina = 152.14 g/mol Tsoluz = ? n°vanillina = 34g/152.14 g/mol = 0.022 mol msolv = 50g = 0.05 Kg mvanillina = 0.022mol/0.05kg = 0.44 mol/kg ΔTeb = Keb · m · i = 1.22 °C Kg/mol x 0.44 mol/Kg x 1 = 0.5368°C Tsoluz = Tsolv + ΔTeb= 78.5°C + 0.5368°C = 79 °C [79.0 °C] ESERCIZIO 6 Determinare il punto di ebollizione in condizioni standard per una mole totale di una soluzione acquosa la cui pressione di vapore è 751 torr a 100 °C. (Keb(H2O)=0.51 °CKg/mol) Psolv= χsolv x P°solv 751 torr = χsolv x 760 torr χsolv=0.988 χsoluto = 1-0.988=0.012 0.988 mol x 18 g/mol = 17.8 g di H2O m = 0.012 mol/0.0178 Kg = 0.67 mol/Kg ΔTeb = Keb · m = 0.51 °C Kg/mol x 0.67 mol/Kg = 0.34°C Teb = 100.34°C [100.34 °C] ESERCIZIO 7 La pressione osmotica del sangue a 310 K è 7.64 atm. Calcolare la massa di NaCl per preparare 1 litro di soluzione isotonica al sangue. 7.64 atm = i(nRT/V) da cui i(n/V) = 0.3 M ed essendo i = 2 n/V = 0.15 M V = 1L allora n° = M x V = 0.15 mol/L x 1L = 0.15 mol 0.15 mol NaCl x 58.45 (MMNaCl) = 8.8 g [8.8 g NaCl] 9