alzo gli occhi verso i monti..da dove mi verrà l`aiuto?>salmo 121:1

<alzo gli occhi verso i monti..da dove mi verrà l'aiuto?>salmo 121:1
ogni volta guardiamo al nostro domani, a noi stessi,
a ciò che ci fa paura, a ciò che ci fa ridere. Ma sempre a noi.
Sempre, solo, ed esclusivamente a noi stessi. L'essere umano è
egocentrico e arrogante di natura, ma non sono buone scusanti.
Guardiamo alle nostre limitate forze, alla nostra limitata
intelligenza, al nostro carattere. E quando l'ostacolo è più grande
di noi iniziamo ad avere paura. Anche quando diciamo di essere
cristiani, capita, a volte, di non riuscire più a scorgere Dio,
tanto che siamo infognati nei nostri problemi. Gli chiediamo dov'è.
Gli chiediamo il perchè. E ci logoriamo nel dolore quando Dio invece
ci dice: “ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine
dell'età presente” (Matteo 28:20). queste domande vengono alla mente
quando mettiamo al primo posto il nostro problema anziché Dio.
Quando il problema del momento sembra insormontabile, difficile da
superare, è perchè usiamo le nostre forze. Dio ci dice di guardare
a Lui. Quante volte lo facciamo veramente? Quando ci serve o ogni
giorno che ci ha donato e non vi sono problemi? È la fede che
distrugge queste paure e quelle domande che facciamo a Dio.
La fede che si coltiva giorno per giorno:
“Egli disse loro:<perchè siete così paurosi?non avete ancora fede?>”
( Marco 4:40). diamo fiducia ogni giorno a degli uomini piuttosto che
a delle cose: ad esempio il conducente dell'autobus ha la nostra
fiducia quando saliamo su quell'autobus. Sradichiamo queste paure
dal nostro cuore, e diamolo a Dio completamente. Tutte le nostre
paure e le nostre ansie ci vengono messe davanti per mostrare al
mondo la potenza di Dio nella nostra vita, solo ed esclusivamente
tutto per Lui. E così, quando alzeremo gli occhi vero i monti,
sapremo da dove verrà il nostro potente aiuto.
Dio vi benedica.