Corso "Fondi strutturali europei – Le iniziative a valere sui Fondi

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Regione Siciliana
Corso "Fondi strutturali europei – Le iniziative a valere sui
Fondi europei a gestione diretta: progettazione e gestione"
Docenti coordinatori:
Prof. Renzo Turatto e Prof. Roberto Adam
Palermo 04.6.2015-26.6.2015
Intervento formativo 2012-2014 per la Regione Sicilia – Asse VII, ob. Spec. P) del PO FSE 2007-2013
1. Lo scenario di riferimento
Il rilievo crescente che la piena utilizzazione dei fondi europei riveste nel processo di crescita del
nostro paese carica di aspettative l’attuale fase di passaggio tra vecchio e nuovo ciclo di
programmazione dei fondi strutturali europei.
La criticità dell’argomento è peraltro enfatizzata dalla forte contrazione in atto delle risorse
nazionali destinate allo sviluppo, conseguente alle forti tensioni manifestatesi sul fronte delle
finanza pubblica.
Appare dunque necessario che le Amministrazioni pubbliche, a cominciare da quelle che sin qui
non sono state coinvolte nella gestione diretta dei fondi strutturali, si preparino adeguatamente ad
affrontare le opportunità che si prospettano con la definizione e la approvazione entro l’anno dei
nuovi programmi.
L’elemento critico che si vuole affrontare con questo corso è quello della progettazione degli
interventi da portare a finanziamento da parte degli interventi diretti finanziati dall’Unione.
Sono tre, in particolare, le aree critiche su il corso intende focalizzare la propria attenzione:
 la individuazione delle connessioni tra il sistema di obiettivi che ogni amministrazione
persegue e le potenzialità che i fondi europei e in più in generale i fondi a questi collegati
offrono, anche per la presenza di importanti fattori trasversali che caratterizzano le politiche
di sviluppo e coesione (i cosiddetti “mainstream”);
 la definizione e la stesura di progetti in linea con gli standard qualitativi - oltre che formali a cui si fa riferimento in sede internazionale laddove le decisioni in materia di
programmazione e di finalizzazione di risorse pubbliche sono subordinate alla messa a punto
di uno coerente sviluppo progettuale e di conseguenti attività di valutazione e monitoraggio
dell’intervento;
 la gestione dei processi (amministrativi e non) associati all’ attuazione del progetto, alla sua
rendicontazione e alle diverse attività di controllo.
1. Gli obiettivi e la metodologia
Il corso si sviluppa in otto giornate di lavoro di 6 ore ciascuna, per una durata complessiva di 48
ore.
 1° Giorno 4 Giugno 2015 (DAL PROGRAMMA AL PROGETTO)
Ordinamento UE e competenze dell’Unione
- I fondi diretti come strumenti di attuazione delle politiche UE
- Cenni sulla programmazione politica ed il piano Europa 2020 e sulla programmazione
della spesa ed il Quadro Finanziario Pluriennale
- La governance della UE e la governance multilivello - Organizzazione della Commissione
e delle agenzie europee
- Panoramica generale dei Fondi diretti della UE
- I Bandi UE
- le ‘Call for proposals’ e le “Call for tender”
- L’organizzazione delle gare d’appalto
- Disposizioni del Regolamento Finanziario inerenti i Fondi diretti
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 2° Giorno - 5 Giugno 2015 (IL CICLO DI PROGETTO)
il progetto come strumento di messa in opera di una politica
il progetto come percorso per soddisfare un fabbisogno
il rapporto tra volontà politica, fattibilità e sostenibilità tecnico-economiche
il precorso di perfezionamento del progetto: dallo studio di fattibilità, all’esecutivo
le previsioni normative
la valutazione finale
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 3° Giorno – 11 Giugno 2015 (LOGICAL FRAMEWORK DI UN PROGRAMMA O DI
UN PROGETTO)
l’analisi dei problemi
la formulazione degli obiettivi
la selezione delle strategie
il quadro logico, la gerarchia degli obiettivi, la definizione degli indicatori
l’analisi del rischio e la strategia per la sua gestione
il rapporto fabbisogno-obiettivi: il “che fare”
dagli obiettivi alle realizzazioni: il “come fare”
milestone, fasi progettuali, cronoprogramma, attribuzione di compiti e responsabilità
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4° Giorno – 12 Giugno 2015 (IL BUDGET)
analisi delle risorse umane e materiali per lo svolgimento delle attività previste
pianificazione della localizzazione e della tempistica e durata del loro impiego
analisi dei costi iniziali, periodici e fissi del progetto
pianificazione del cash-flow
verifica della ammissibilità dei costi
criteri e modalità di rendicontazione
programmazione dell’audit economico-finanziario

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5° Giorno 18 Giugno 2015 (PROJECT MANAGEMENT)
la gestione del partenariato
gli organi di gestione e di controllo
il flusso di comunicazione all’interno del partenariato, verso i finanziatori e verso i beneficiari
il piano di monitoraggio e le modalità di esecuzione
la valutazione intermedia
la verifica in itinere dei tempi e dei costi di esecuzione
le modifiche al piano iniziale che dovessero rendersi necessarie in corso d’opera
le approvazioni del finanziatore necessarie nelle varie fasi
report periodici, amministrativi e strategici
rendicontazione finale
valutazione finale
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6° Giorno – 19 Giugno 2015 (MONITORAGGIO E VALUTAZIONE)
monitoraggio, valutazione e audit
il monitoraggio e valutazione nelle diverse fasi di attuazione del progetto
le metodologie di raccolta e di analisi dei dati di attuazione
il rapporto tra monitoraggio e direzione del progetto
valutazione interna e valutazione esterna
- valutazione intermedia,, finale ed ex-post
- le previsioni regolamentari in materia di monitoraggio e valutazione degli interventi
1.
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7° Giorno - 25 Giugno 2015 (AMMINISTRAZIONE E CONTROLLI)
percorsi e strumenti amministrativi di attuazione del progetto da parte del soggetto attuatore
la coerenza con i regolamenti dei diversi fondi
le implicazioni sull’assetto organizzativo
il sistema di responsabilità e gli strumenti di delega
il sistema dei controlli
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8° Giorno – 26 Giugno 2015 (RENDICONTAZIONE)
le obbligazioni di rendicontazione in capo al soggetto attuatore
le regole di ammissibilità della spesa
gli strumenti per una corretta rendicontazione della spesa
I Destinatari
Il corso è rivolto a dirigenti e funzionari delle Pubbliche Amministrazioni operanti in Sicilia.
2.
Il team di Progetto e Coordinamento
Il coordinamento didattico-scientifico del progetto è affidato al Prof. Roberto Adam.
E’ prevista l’elaborazione, e la distribuzione, di materiale didattico specificamente elaborato al fine
di assicurare la massima possibilità di fruizione del corso.
5.
La valutazione e la certificazione della formazione
Alla fine di corso, il livello di competenze acquisite dagli allievi sarà valutato attraverso una prova
finale realizzata tramite domande a risposta multipla.