Penelope Poirot fa la cosa giusta

BECKY SHARP
Penelope Poirot fa la cosa giusta
Gli alianti, NARRATIVA, 320 pagine, 17,00 euro
EAN 9788871687513
“La casa sussultò nel buio.
Rumori, cigolii di porte, spifferi e ventate!
Aveva una certa esperienza, ormai, perciò sapeva che tutto quel
viavai notturno non portava niente di buono.
Chiudete quelle porte, per favore. Smettete di aprire le finestre.
Se proprio devo andare in letargo, almeno lasciatemi in pace!
Ma nessuno l’ascoltò.
Nessuno ascolta mai le case.”
IN LIBRERIA DAL
26 MAGGIO 2016
Penelope Poirot ha mangiato troppo. Ha bevuto troppo, chiacchierato troppo. Con un cognome come il suo, è sin troppo facile cavalcare l’onda del prozio e diventare madrina del
mistery, patrona delle arti e infine, sì, critica gastronomica.
Spadroneggiare per i migliori ristoranti di Londra, tuttavia, ha le sue ricadute, e Penelope comincia ad
accusare il colpo.
Niente di meglio, ora, per rigenerare corpo e spirito, che una bella clinica new age, tra le colline del
Chianti.
Ma una donna del calibro di Penelope Poirot ha sempre almeno due progetti da seguire: nella quiete
della campagna toscana medita di scrivere le sue memorie.
E una donna del calibro di Penelope Poirot non può fare tutto questo da sola. Una segretaria, ci vuole, che sia colta, che parli l’italiano, che sappia usare un computer.
Entra in scena, così, la timida Velma, cresciuta in Inghilterra ma italiana e anarchica di stirpe.
La strana coppia giunge a Villa Onestà, pregustando massaggi, sedute libido-dinamiche, passati di
zucchine e soprattutto gli strappi clandestini a tutto questo.
Ad attenderle, il guru patron, Alex Cosser, il massaggiatore albino, l’istruttrice di yoga, l’affascinante
giardiniere; tra gli ospiti, due coppie di industriali veneti, un editore troppo pingue, due gemelle svizzere,
una donna misteriosa propensa al bicchiere… e a sorpresa, una vecchia conoscenza di Penelope:
Elizabeth, scrittrice di successo, con marito molto piacente e meno famoso di lei.
Sembra il terreno ideale per sguazzare tra pettegolezzi e piccoli intrighi, almeno finché non ci scappa il
morto…
Anzi, la morta, riversa nella neve precoce di novembre.
E Penelope Poirot deve fare la cosa giusta.
Se le chiedi cosa fa, Becky Sharp ti dirà di essere
un’avventuriera della parola scritta e vanterà le sue
prodezze da redattrice, copy e traduttrice. Millanterà
nobili natali nel regno della filosofia e della critica
Marcos y Marcos
via Piranesi 10
20137 Milano
letteraria. Non paga, insinuerà di essere scrittrice,
misteriosa e altresì tradotta oltralpe. In realtà si
sospetta che si dedichi ad attività sedentarie e che nei
libri, soprattutto, si nasconda.
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