ipotesi di reato di procurato allarme e interruzione di

Circ. 135
A: Docenti, studenti, personale ATA
diurno e serale
Oggetto: ipotesi di reato di procurato allarme e interruzione di pubblico servizio
Ieri, 5 marzo, per ben due volte è stato commesso un grave reato. Ignoti, inopinatamente,
hanno fatto scattare l’allarme antincendio. Tale riprovevole comportamento, oltre a disturbare il
regolare svolgimento delle lezioni, ha creato disordine e procurato ingiustificato disagio e allarme
per tutta la comunità presente nell’edificio scolastico.
Condannando fermamente il gesto si fa presente che tale comportamento, si configura
come reato penale e nella fattispecie “procurato allarme” e “interruzione di pubblico servizio”,
punibili rispettivamente con l’arresto e la detenzione sino a 6 mesi e sino a 7 anni (artt. 340 e
358 CPP).
A tal fine, nella malaugurata ipotesi di reiterazione del gesto, i colpevoli saranno
prontamente denunciati all’Autorità Giudiziaria in quanto il reato è di per sé perseguibile d’ufficio.
Si invitano docenti e personale ATA a vigilare in modo che tali gravi episodi non abbiano
più a ripetersi.
Milano, 6 marzo 2015
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(Prof. Pietro Ruggeri)