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9 rene - tubuli e regolazioni
Rene: le funzioni tubulari Riassorbimento Riassorbimento Riassorbimento Riassorbimento Riassorbimento Riassorbimento del Na+ dell’HCO3-, secrezione dell’H+ del glucoso, a-a ecc e secrezione del K+ e secrezione dell’urea dell’acqua Tubulo contorto prossimale Ansa di Henle Tubulo contorto distale Collettore Il riassorbimento tubulare del sodio Importanza del riassorbimento tubulare del sodio • Importanza quantitativa • NaCl e NaHCO3 rappresentano il 95% dei soluti plasmatici • concentrazione Na+ = 140 mM = 3.2 g/l • Rf = 3.2 g/l * 180 l/die = 580 g/die • Re = 3.2 g/l * 1.5 l/die = 4.8 g/die • Rt = Rf-Re = 575 g/die • Importanza qualitativa • il riassorbimento del sodio e’ essenziale per il riassorbimento di altri soluti (Na-dipendenti) e per il riassorbimento dell’acqua Peso atomico: sodio 23, cloro 35 Classificazione dei valori pressori negli adulti[1] classificazione sistolica diastolica ottimale <120 <80 normale 120-129 80-84 normale alta 130-139 85-89 Alta lieve 140-159 90-99 Alta moderata 160-179 100-109 Assunzione media italiana di NaCl : 10 g/die È nozione classica che, da un lato, la pressione arteriosa influisce sull'escrezione di sodio e acqua da parte del rene e che, dall'altro, la ritenzione e la perdita di volume influiscono sulla pressione arteriosa. È stato merito di Guyton (v. Guyton e altri, 1974) aver sottolineato con grande vigore e insistenza l'importanza della funzione escretrice renale nell'omeostasi pressoria. (C. Bartorelli) Aspetti quantitativi del riassorbimento di Na+ Peso atomico: sodio 23, cloro 35 Distribuzione del riassorbimento del sodio lungo il tubulo capillare capillare Riassorbimento transcellulare e paracellulare • Il riassorbimento per via paracellulare è guidato dal rientro dell’acqua dal tubulo al capillare lungo gradiente di pressione idrostatica e richiede tight junctions permeabili • Il riassorbimento per via transcellulare richiede trasportatori specifici (canali, co-trasportatori, pompe) per attraversare le membrane Riassorbimento nel tubulo contorto prossimale Riassorbimento nel segmento spesso dell’ansa di Henle Riassorbimento nel tubulo contorto distale Gradienti elettrici attraverso le pareti del tubulo renale Gradienti elettrici transtubulari MECCANISMI DI REGOLAZIONE DEL RIASSORBIMENTO DEL Na+ • tendenti a mantenere la costanza del riassorbimento rispetto alla filtrazione: equilibrio glomerulo-tubulare • tendenti a mantenere la costanza del contenuto di Na+ nell’organismo e della volemia (l’osmolarita’ e quindi la concentrazione di Na+ sono mantenuti costanti dalla vasopressina) – angiotensina-aldosterone – fattore natriuretico atriale • tendenti a eliminare sodio: farmaci-diuretici-natriuretici FATTORI CHE TENDONO ALL’EQUILIBRIO FRA TUBULO E GLOMERULO: -- il riassorbimento (Rt) varia in proporzione alla filtrazione glomerulare (Rf) -- il meccanismo che determina le variazioni di Rf puo’ essere: osmotico (pressione oncotica) geometrico (distensione pareti tubulo) chimico (fattori plasmatici stimolanti il riassorbimento) • Feed-back G-T: vasocostrizione mediata da trombossano liberato dall’apparato iuxtaglomerulare • Equilibrio G-T: variazioni del riassorbimento in proporzione alla VFG: fattori osmotici o geometrici FATTORI CHE TENDONO ALL’OMEOSTASI DEL CONTENUTO DI SODIO NELL’ORGANISMO: Renina-Angiotensina-Aldosterone Fattore o peptide natriuretico atriale (ANP o ANF) Apparato iuxta-glomerulare Il “piu’ importante” meccanismo omeostatico di regolazione del riassorbimento del Na+ e’ basato su renina-angiotensina-aldosterone Stimoli alla secrezione di renina : 1) riduzione del flusso ematico nell’arteriola efferente 2) riduzione del Na+/Cl- nel TCD 3) stimolazione ortosimpatica Effetti della angiotensina: * locali: vasocostrizione sistemici: vasocostrizione * secrezione di aldosterone * induzione della sete e secrezione di ADH/vasopressina * ipertrofia muscolo cardiaco e liscio (lungo termine) Origine e fine della angiotensina Azioni cellulari dell’aldosterone: ◊ aumento riass. Na+ nel TCD ◊ ritenzione di Na+ • La ritenzione di Na+ • Non causa aumento della [Na+] • Causa ritenzione di acqua via ADH/vasopressina • La ritenzione di acqua • Causa aumento della pressione arteriosa via aumento della volemia e del ritorno venoso L’aumento della assunzione di Na+ non modifica la concentrazione di Na+, se funziona il sistema ADH/vasopressina L’aumento dell’assunzione di K+ causa aumento della concentrazione se non funziona il sistema renina-ATaldosterone L’aumento della pressione arteriosa prodotto da infusione si compensa attraverso aumento della diuresi La diuresi ma non la VFG varia con la pressione arteriosa L’aumento della assunzione di Na+ non fa aumentare la concentrazione di Na+ ma può fare aumentare la volemia causando aumento della pressione Se manca questa diminuzione, sviluppo di ipertensione renale Cascata omeostatica reninaangiotensinaaldosterone ANP/ANF/fattore natriuretico atriale: un secondo sistema omeostatico per il controllo di Na+/volemia/pressione → tre isoforme di ANP (atriali e cerebrali) → tre recettori di ANP (quello renale e’ A) • ANP è rilasciato in relazione all’aumento della distensione atriale quindi all’aumento della volemia • (infatti vene centrali e atrio destro sono i serbatoi dell’apparato cardiocircolatorio) ANP: cascata omeostatica Farmaci diuretici-natriuretici 1) diuretici osmotici (es. mannitolo) 2) inibitori della anidrasi carbonica (es. acetazolamide – perdita di HCO3-, acidosi) 3) inibitori del riassorbimento del Cl- (diuretici dell’ansa, es. Furosemide, perdita di K+) 4) diuretici tiazidici (inibitori pompa Na/K nel TDC, es. Clorotiazide, perdita di K+) 5) inibitori aldosterone (es. spironolattone, K+) ritenzione di Diuretici/anti-ipertensivi che agiscono sul sistema reninaangiotensina • ACE-inibitori (captopril, enalapril) • Antagonisti dei recettori AT-1 dell’angiotensina (sartani o ARB): losartan Il riassorbimento dell’HCO3• Il riassorbimento dell’HCO3• e’ legato al riassorbimento di Na+ • rappresenta la via: – di eliminazione dell’H+ prodotto dal metabolismo cellulare – di rigenerazione dell’HCO3- consumato nel tamponamento degli acidi Dove viene riassorbito il bicarbonato ? Riassorbimento bicarbonato = secrezione di H+ Fattori limitanti: 1) Capacità di secernere H+ ( gradiente di H+) 2) Capacità di produrre HCO3- Come viene tamponato il protone nel tubulo ? Nella parte iniziale del tubulo prevale il tamponamento con bicarbonato Come viene tamponato il protone nel tubulo ? Nella parte finale del tubulo prevale il tamponamento con fosfato e ammonio-ione La secrezione di ammonio ione consente di aumentare il riassorbimento in acidosi • La secrezione aumenta sia in acidosi acuta (normale) sia in acidosi cronica (acidosi) Origine dell’ammoniaca nella cellula peritubulare la massima capacita’ di riassorbimento varia con la pCO2 La produzione intracellulare di bicarbonato via A.C. dipende dalla CO2 disponibile Fibra muscolare HCO3- & Na+ riserva alcalina Na+ + HCO3- Lattato + H+ Cellula peritubulare renale A.C. Na+ + lattato + H2CO3 CO2 + H2O H20 + CO2 HCO3- Na+ HCO3- H2CO3 H+ H+ Na+ Na+ riserva alcalina H+ Urina HCO3- e CO2 sono i determinanti del pH nel LEC CO2 + H20 ↔H2CO3 ↔ H+ + HCO3pH = pK + log([HCO3-]/ [H2CO3]) pH = pK’ + log([HCO3-]/ [CO2]) pH = 6.1 + log([HCO3-]/ 0.03 pC02) Equazione di Henderson-Hasselbach Il diagramma di Davenport Alterazioni dell’equilibrio acido-base pH = pK’ + log([HCO3-]/ [CO2]) ↓ anidride carbonica: alcalosi respiratoria (iperventilazione) ↑ anidride carbonica : acidosi respiratoria (insufficienza respiratoria ↑bicarbonato: alcalosi metabolica (vomito) ↓bicarbonato: acidosi metabolica (lattato, corpi chetonici) I 4 tipi di alterazione dell’equilibrio acido-base Altri riassorbimenti tubulari Meccanismi di trasporto Na-dipendenti per il riassorbimento del glucoso Il glucoso e’ riassorbito con meccanismo Na+ dipendente con grande efficienza nel TCP Altri riassorbimenti Na+ dipendenti • Aminoacidi – 93-99 % riassorbito, variabile a seconda degli aminoacidi, possibili fenomeni di competizione • lattato e piruvato – 99 % riassorbito, variabile con le concentrazioni • acido urico – riassorbito al 90% – riassorbito al 85%, controllo ormonale – riassorbito al 98%, controllo ormonale • fosfato • calcio I co-trasportatori sono al TCP Riassorbimento e secrezione di K+ (anche questi legati al riassorbimento del Na+ • nel TCP, prevale il riassorbimento paracellulare • nell’ansa (segmento spesso) cotrasporto con Na+ e Cl• nel TCD canali, possibile secrezione Carenza di K+ Eccesso di K+ Meccanismi di trasporto del potassio nell’epitelio tubulare Meccanismi di scambio del K+ Ansa TCD Secrezione di K+ nel tubulo contorto distale H+ e K+ competono sul gradiente elettrico, creato dal Na+ + La secrezione del K+ nel nefrone distale è regolata • Aumenta all’aumentare del riassorbimento del Na+ (aldosterone-dipendente) • Si riduce all’aumentare della secrezione di H+ nell’acidosi La secrezione del K+ regola la potassiemia La potassiemia determina il potenziale di membrana a riposo Trasporto del potassio nei diversi segmenti del nefrone Riassorbimento dell’acqua Il riassorbimento dell’acqua: un semplice esperimento Variazioni della diuresi l/giorno mOsm mosmoli 0,5 1400 700 diuresi normale 1,5 500 750 diuresi isotonica 2,4 300 680 diuresi massima 20 30 600 antidiuresi massima La clearance osmolare: Cosm = V’ · Uosm /Posm Uosm = Posm Cosm = V’ Uosm < Posm V’ > Cosm V’ = Cosm + CH2O Uosm > Posm V’ < Cosm V’ = Cosm - TH2O Cosm Come varia l’osmolarita’ lungo il tubulo: nel nefrone distale la separazione acqua-soluti Variazioni di osmolarita’ e effetto dell’ADH ADH/vasopressina stimola il riassorbimento di acqua nella parte finale del tubulo e provoca aumento dell’osmolarita’ urinaria Da dove viene l’ADH/vasopressina ? Regolazione della secrezione di ADH/vasopressina volemia osmolarità Secrezione di ADH stimolata da riduzione della volemia e/o aumento dell’osmolarità Azione dell’ADH sulle cellule del tubulo collettore La capacita’ di concentrare le urine richiede l’iperosmolarita’ della parte midollare del rene Nella midollare renale sia i vasi (vasi retti) che i tubuli sono caratterizzati da -decorso rettilineo -flussi in direzioni opposte condizioni favorevoli allo scambio controcorrente L’organizzazione del circolo (vasi retti) consente di mantenere i gradienti osmotici mediante scambi contro-corrente Nei tubuli scambi controcorrente generano e mantengono l’iperosmolarita’ Urea NaCl Tentativo di modello combinato urea e NaCl La capacità di concentrare le urine e quindi risparmiare acqua varia nelle diverse specie in relazione con la lunghezza dell’ansa Urea e urina • L’urea è il principale soluto urinario (Ux=400 mmoli/l) • Per la maggior parte dei soluti il carico escreto Re=Ux·V’ rimane costante al variare di V’ • Per l’urea il carico escreto aumenta con V’ Rates di riassorbimento e escrezione dell’urea Clearance dell’urea La clearance dell’urea varia con il flusso urinario • per V’ > 3 ml/min – Cu(max) = V’ ·Uu/Pu = 75 ml/min • per V’ < 3 ml/min – Cu(st) = V’ · Uu/Pu = 50 ml/min Variazioni della permeabilita’ all’urea lungo il tubulo Riassorbimento e secrezione dell’urea lungo il tubulo Conclusione Parametri del LEC controllati dal rene • l’osmolarita’ e quindi le [Na+] e [Cl-] mediante il riassorbimento di acqua indipendentemente dai soluti (vasopressina e iperosmolarita’ midollare) • il contenuto di NaCl dell’organismo mediante regolazione del riassorbimento di Na+ (aldosterone e ANF) • il volume del LEC e la volemia • la concentrazione di K+ (aldosterone) • il pH via riassorbimento HCO3- e secrezione H+ • le concentrazioni di Ca++ e fosfati (paratormone,calcitonina) • le concentrazione dei substrati : aminoacidi, acidi monocarbossilici • le concentrazioni dei cataboliti azotati: urea, creatinina, urati Funzioni endocrine del rene • Regolazione della pressione arteriosa: sistema renina-angiotensina-aldosterone • Regolazione della calcemia: calcitriolo • Regolazione dell’eritropoiesi : eritropoietina (EPO) L’insufficienza renale e’ caratterizzata da • • • • Ritenzione di acqua e sali : edemi Aumento della [K+]: disturbi cardiaci e nervosi (coma) Perdita di HCO3- e ritenzione di H+: acidosi (coma) Ritenzione di cataboliti azotati : iperazotemia o uremia • inoltre nelle forme croniche • anemia • ipertensione • osteomalacia Rene artificiale PAZIENTE Membrana di dialisi Compartimento in cui scorre il sangue Liquido di dialisi Gli scambi attraverso la membrana (circa 1 m2) avvengono unicamente lungo gradienti di concentrazione Necessità di determinare la giusta composizione del liquido di dialisi Rene artificiale con bioreattore