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CONCENTRATO ERITROCITARIO privo di buffy

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CONCENTRATO ERITROCITARIO privo di buffy
CONCENTRATO ERITROCITARIO privo di buffy-coat in soluzione
additiva
Descrizione
- Volume: 150-200 ml di eritrociti con minime quantità di plasma a cui sono
stati aggiunti 100 ml SAG-Mannitolo.
- Hb: 15gr circa/dl non meno di 45 gr per unità.
- Ht: 50-70%.
Compatibilità
- Necessaria.
Scadenza
- 42 gg.
Conservazione
- fra +2-+6 °C in frigoriferi approvati, muniti di registratori di temperatura e
d’allarme. La trasfusione dovrebbe iniziare entro 30 minuti dall’uscita della
sacca dal frigorifero.
Tempo minimo di
preparazione
- 30 minuti.
Indicazioni
- Emorragia acuta misurabile in una perdita ematica pari almeno al 20% della
volemia totale, compatibilmente con le condizioni cliniche derivanti dalla
rapidità della perdita (circa 1000 mL in soggetto adulto e con valori
ematologici normali).
- Valori di Hb inferiori a 8 g/dL. In caso di anemia cronica il paziente sopporta
in genere anche una soglia intorno a 7 g/dL.
- Valori inferiori a 10 g/dL nei casi che presentano marcata diminuzione della
ossigenazione (anomalie della funzione cardiocircolatoria, ischemia
miocardica, deficit respiratori, talassemici, ecc.).
Somministrazione
- Verificare l’assoluta compatibilità ABO ed Rh D con il ricevente, non
aggiungere medicamenti, utilizzare un filtro appropriato.
- Infondere i primi 25 ml di sangue (proporzionalmente volumi minori per i
pazienti pediatrici) lentamente a non più di 25 gtt/min per permettere il
riconoscimento di una reazione acuta. Il sangue rimanente può essere infuso
ad un adulto ad una velocità di 60-80 gtt/min. Completare la trasfusione
entro 2 ore a meno che il paziente non possa tollerare una rapida espansione
del circolo. Non si debbono superare comunque le 4 ore.
Possibili effetti
collaterali
- Reazione trasfusionale emolitica.
- Trasmissione malattie infettive: epatiti virali, malaria ,citomegalovirus, virus
di Epstein-Barr, HIV, altri.
- Alloimmunizzazione del ricevente.
- Reazioni febbrili, reazioni allergiche.
- Sovraccarico cardio-circolatorio.
- Sovraccarico di ferro.
- Complicazioni metaboliche: tossicità da citrato, acidosi, ipotermia, nella
trasfusione massiva deplezione di fattori labili della coagulazione e piastrine.
- Contaminazione batterica del sangue.
- Effetto immunosoppressivo.
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