Cameri è l`ideale per la cultura aeronautica

Corriere di Novara
SABATO 14 MAGGIO 2016
CRONACA
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OMAGGIO DEL COMANDANTE DEL 60° STORMO DI GUIDONIA ALLA BASE NOVARESE CHE HA OSPITATO I CORSI PER STUDENTI
«Cameri è l’ideale per la cultura aeronautica»
«Qui si trovano tradizione, strutture e avanguardia tecnologica industriale»
n «L’aeroporto militare di Cameri è il luogo più
adatto e ideale per tradizione, strutture e la presenza
degli stabilimenti della Faco, all’avanguardia tecnologica, ad ospitare manifestazioni come questa del
Corso di Cultura Aeronautica». Con queste parole il
Colonnello Pilota Antonio Picariello, Comandante
del 60° Stormo con sede a Guidonia, ha voluto sottolineare l’importanza della base novarese nell’ambito dell’attività promozionali tra i giovani volute
dall’Aeronautica Militare. Dopo l’esperienza del
2003 con le scuole di Novara e l’anno scorso quella
con le scuole di Pavia, quest’anno Cameri ha ospitato
il “Corso di Cultura Aeronautica-Città di Vercelli”, a
favore di circa 300 studenti degli Istituti Superiori
della città, in età compresa tra i 16 ed i 20 anni, tra
il 9 e il 20 maggio. Nella mattinata di ieri, venerdì, c’è
stato un incontro con i media e le autorità per illustrare l’iniziativa. Presenti il prefetto di Novara Francesco Paolo Castaldo, il presidente della Provincia
Matteo Besozzi, il Comandante provinciale dei Carabinieri Colonnello Giovanni Spirito, i rappresentanti dei Comuni di Cameri e Bellinzago. Presenti
anche il Colonnello Michele Amendolagine comandante del 52° Reggimento artiglieria terrestre “Torino” che ha collaborato all’iniziativa e il direttore della
Faco Roberto Volpe. A porgere i saluti di benvenuto
il Comandate della base di Cameri, il Brigadier Generale Maurizio Nastasi. Il Colonnello Picariello ha
poi illustrato ai presenti l’iniziativa: «Da più di trent'anni l'Aeronautica Militare, in collaborazione con
il Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca, organizza i "corsi di cultura aeronautica". La
partecipazione è facoltativa e gratuita, le sedi di svolgimento e la disponibilità di posti vengono stabilite
di anno in anno dallo Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare. Il corso consiste in una fase teorica sui
principi del volo ed il funzionamento dell'aeroplano,
e in una fase pratica che prevede un volo di ambientamento su un velivolo ad elica pilotato da un istruttore di volo dell'Aeronautica. Il SIAI 208. Tutti i partecipanti ricevono un attestato di frequenza che può
assegnare punteggio in alcuni concorsi dell'Aeronautica Militare. I primi classificati avranno la possibilità di frequentare un corso di pilotaggio su aliante presso il Gruppo di Volo a Vela a Guidonia».
m.d.
IN VOLO CON I SIAI 208
n In alto a
sinistra il direttore della
Faco Volpe,
il Colonnello Picariello, il Generale Nastasi
e il Prefetto
Castaldo; a
fianco un
momento
della conferenza
del
Colonnello
Picariello. A
fianco i Siai
208 in volo.