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V - Università Kore di Enna
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ENNA KORE Laboratorio di Strutture, Materiali Stradali e Geotecnica COSTRUZI IONE DI STRA ADE, FERROV VIE ED AERO OPORTI Prof. Ing. T. Giufffrè Anno Accademico 2011 - 2012 COSTRUZIONE DI STRADE, FERROVIE ED AEROPORTI IL CALCOLO DELLE DISTANZE DI VISUALE LIBERA UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ENNA KORE Laboratorio di Strutture, Materiali Stradali e Geotecnica COSTRUZI IONE DI STRA ADE, FERROV VIE ED AERO OPORTI Prof. Ing. T. Giufffrè Anno Accademico 2011 - 2012 LE VISUALI STRADALE LIBERE NELLA PROGETTAZIONE Al fine di garantire le condizioni di sicurezza della circolazione, in condizioni di veicolo isolato, il pprogettista g stradale deve verificare f pper ciascun tratto del tracciato la disponibilità per l’utente di una visuale libera: a.Per l’arresto del veicolo b Per il cambio di corsia b.Per c.Per l’esecuzione della manovra di sorpasso. L’entità degli spazi da assicurare per le manovre di arresto e di sorpasso dipendono da parametri fisici e comportamentali che possono variare sensibilmente per differenti classi di utenti UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ENNA KORE Laboratorio di Strutture, Materiali Stradali e Geotecnica COSTRUZI IONE DI STRA ADE, FERROV VIE ED AERO OPORTI Prof. Ing. T. Giufffrè Anno Accademico 2011 - 2012 IL CALCOLO DELLA DISTANZA (o visuale libera) DI ARRESTO La distanza di arresto è pari allo spazio minimo necessario perché il conducente ppossa arrestare il veicolo in condizioni di sicurezza in presenza di un ostacolo imprevisto. p alla somma Pertanto, la distanza di visuale libera di arresto è pari dello spazio percorso durante il tempo di percezione e reazione e dello spazio percorso in fase di frenatura: Da = v tpr + sf con v velocità di marcia del veicolo prima della frenatura Per la stima di sf occorre risolvere l’equazione della trazione P (μ ( + μc ± i ± β/g β/ dv/dt) d /dt) + k S V2 = - Mf / r UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ENNA KORE Laboratorio di Strutture, Materiali Stradali e Geotecnica COSTRUZI IONE DI STRA ADE, FERROV VIE ED AERO OPORTI Prof. Ing. T. Giufffrè Anno Accademico 2011 - 2012 IL CALCOLO DELLA DISTANZA (o visuale libera) DI ARRESTO Il comportamento delle ruote durante la frenatura è quello della p T=0) ed affinché ff non si abbia ppattinamento ruota condotta (perché deve essere: Mf/r ≤ fl P (frenatura al limite dell dell’aderenza); aderenza); fl aderenza longitudinale Se fl = ft (in rettifilo) si ha dv/dt= v dv/ds = g/β (μ + μc ± i+ fl +(k S V2)/P e quindi lo spazio di frenatura è pari a Sf = v dv/(g/β (μ + μc ± i+ fl +(k S V2)/P) UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ENNA KORE Laboratorio di Strutture, Materiali Stradali e Geotecnica COSTRUZI IONE DI STRA ADE, FERROV VIE ED AERO OPORTI Prof. Ing. T. Giufffrè Anno Accademico 2011 - 2012 IL CALCOLO DELLA DISTANZA DI ARRESTO Le norme per la progettazione stradale (D.M. (D M 5/11/2001 e s.m.i) s m i) indicano per il calcolo della distanza di arresto le seguenti p prescrizioni: -La velocità v deve assumersi pari alla velocità di progetto nel ppuntoo in cui inizia z a laa fre frenatura, a ra, - il tempo di percezione e reazione si assume pari a: tpr (s) ( ) = 2,8 2 8 - 0,01 0 01 V - Per il coefficiente di aderenza longitudinale fl i valori desunti dalla tabella b seguente: UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ENNA KORE Laboratorio di Strutture, Materiali Stradali e Geotecnica COSTRUZI IONE DI STRA ADE, FERROV VIE ED AERO OPORTI Prof. Ing. T. Giufffrè Anno Accademico 2011 - 2012 IL CALCOLO DELLA DISTANZA DI ARRESTO Per tenere conto della variazione di alcuni parametri del moto con la velocità (β, μ, μc, etc.) può essere utilizzato un coefficiente di q fe dipendente p solo dalla velocità di marcia aderenza equivalente prima della frenatura. Allora la distanza di arresto è pari a: Da = v tppr + v2 2g (fe±i) Da= 0,78 V–0,028 V2+ V2 254 (fe±i) UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ENNA KORE Laboratorio di Strutture, Materiali Stradali e Geotecnica COSTRUZI IONE DI STRA ADE, FERROV VIE ED AERO OPORTI Prof. Ing. T. Giufffrè Anno Accademico 2011 - 2012 IL CALCOLO DELLA DISTANZA (o visuale libera) DI ARRESTO Caso Autostradale Caso viabilità ordinaria UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ENNA KORE Laboratorio di Strutture, Materiali Stradali e Geotecnica COSTRUZI IONE DI STRA ADE, FERROV VIE ED AERO OPORTI Prof. Ing. T. Giufffrè Anno Accademico 2011 - 2012 IL CALCOLO DELLA DISTANZA PER CAMBIO DI CORSIA Lo spazio libero da ostacoli (o visuale libera) da garantire all’utente stradale per il passaggio da una corsia a quella p di ppunti singolari g della viabilità,, adiacente in corrispondenza è dato dalla somma dello spazio di deviazione e dello spazio ppercorso durante il tempo p ppsicotecnico utilizzato pper decidere di eseguire la manovra Le norme Ministeriali stabiliscono, nel caso di manovre non di emergenza, di stimare la distanza per il cambio di corsia come Dc ((m)) = 2,6 , V ((km/h)) UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ENNA KORE Laboratorio di Strutture, Materiali Stradali e Geotecnica COSTRUZI IONE DI STRA ADE, FERROV VIE ED AERO OPORTI Prof. Ing. T. Giufffrè Anno Accademico 2011 - 2012 IL CALCOLO DELLA DISTANZA PER IL SORPASSO Affinché la manovra di sorpasso possa svolgersi in condizioni di sicurezza occorre che il veicolo che si appresta a superare ppossa accertare che nessun veicolo sopraggiunga p gg g in senso contrario durante il tempo richiesto per iniziare e concludere la manovra di sorpasso p senza rischio di collisione ffrontale. Il tratto di strada che deve essere visibile è pari alla visuale p Ds libera pper il sorpasso Il calcolo di tale spazio dipende sia da parametri fisici sia da pparametri comportamentali p degli g utenti. UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ENNA KORE Laboratorio di Strutture, Materiali Stradali e Geotecnica COSTRUZI IONE DI STRA ADE, FERROV VIE ED AERO OPORTI Prof. Ing. T. Giufffrè Anno Accademico 2011 - 2012 SORPASSO IN VELOCITA’ Si ha quando un veicolo viaggia ad una velocità V e raggiunto un veicolo con velocità minore esegue il sorpasso f la ppropria p velocità pperché riconosce libera la senza modificare distanza necessaria per eseguire la manovra. t1 = t3 = 4 s ; t2 = 2 s Ds = d1 + d2 + d3 +d4= 2 v (4+2+4) = 20 v = 5,5 V UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ENNA KORE Laboratorio di Strutture, Materiali Stradali e Geotecnica COSTRUZI IONE DI STRA ADE, FERROV VIE ED AERO OPORTI Prof. Ing. T. Giufffrè Anno Accademico 2011 - 2012 SORPASSO IN ACCELERAZIONE Si ha quando un veicolo viaggia ad una velocità V è costretto ad accodarsi ad un veicolo che lo precede e quando riconosce g la manovra. libera la distanza necessaria,, accelera ed esegue In generale, generale la velocità che si considera nello schema di calcolo della visuale libera per il sorpasso è pari alla velocità di progetto del tratto di strada in considerazione. UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ENNA KORE Laboratorio di Strutture, Materiali Stradali e Geotecnica COSTRUZI IONE DI STRA ADE, FERROV VIE ED AERO OPORTI Prof. Ing. T. Giufffrè Anno Accademico 2011 - 2012 DISTANZE DI SICUREZZA UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ENNA KORE Laboratorio di Strutture, Materiali Stradali e Geotecnica COSTRUZI IONE DI STRA ADE, FERROV VIE ED AERO OPORTI Prof. Ing. T. Giufffrè Anno Accademico 2011 - 2012 LA VELOCITA’ NELLA PROGETTAZIONE STRADALE La velocità è il parametro del moto del veicolo che incide maggiormente sulla qualità della circolazione ed è determinante nella pprogettazione g geometrica delle strade. g Nella teoria del traffico e delle infrastrutture viarie, esistono molteplici o ep valori va or d di ve velocità o à a ciascuno as o de dei q quali a corrispondono orr spo do o condizioni di circolazione differenti: -Velocità Ve o istantanea e -Velocità media della corrente; -Velocità Velocità desiderata o operativa; operativa -Velocità di progetto; -Velocità limite legale UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ENNA KORE Laboratorio di Strutture, Materiali Stradali e Geotecnica COSTRUZI IONE DI STRA ADE, FERROV VIE ED AERO OPORTI Prof. Ing. T. Giufffrè Anno Accademico 2011 - 2012 LA VELOCITA’ NELLA PROGETTAZIONE STRADALE La Velocità istantanea è il valore di velocità che è ppossibile misurare in una sezione stradale per ciascun punto del tracciato pp il valore medio della La velocità media della corrente, rappresenta velocità di un flusso di veicoli lungo un tronco stradale La velocità desiderata o operativa è la velocità che l’utente ha la possibilità di conseguire lungo il tracciato in presenza del solo condizionamento geometrico della strada La velocità L l ità di progetto tt è la l massima i velocità l ità costante t t che h un veicolo i l isolato può tenere, con sicurezza, lungo un tronco stradale; La Velocità limite legale è il valore massimo di velocità a cui devono attenersi gli utenti durante la marcia ed è stabilita dal codice della strada per ciascuna classe tipologica e in corrispondenza di punti singolari del tracciato UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ENNA KORE Laboratorio di Strutture, Materiali Stradali e Geotecnica COSTRUZI IONE DI STRA ADE, FERROV VIE ED AERO OPORTI Prof. Ing. T. Giufffrè Anno Accademico 2011 - 2012 LA VELOCITA’ NELLA PROGETTAZIONE STRADALE La velocità istantanea può essere definita attraverso la stima dei parametri E[v] = μv e VAR[v] = σv2, rispettivamente media e varianza di V, nella f.d.p. espressa come segue: In condizioni di circolazione più “severe”, le velocità istantanee si di ib i distribuiscono i intorno ad d un valore l centrale l e con una dispersione di i minore che nel caso di marcia di un veicolo isolato condizionato solo dalla g geometria del tracciato. UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ENNA KORE Laboratorio di Strutture, Materiali Stradali e Geotecnica COSTRUZI IONE DI STRA ADE, FERROV VIE ED AERO OPORTI Prof. Ing. T. Giufffrè Anno Accademico 2011 - 2012 VELOCITA’ DI PROGETTO “La La massima velocità costante che un veicolo isolato può tenere, con sicurezza, lungo un tronco stradale” VELOCITA’ DI PROGETTO G VELOCITA’ DESIDERATA UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ENNA KORE Laboratorio di Strutture, Materiali Stradali e Geotecnica COSTRUZI IONE DI STRA ADE, FERROV VIE ED AERO OPORTI Prof. Ing. T. Giufffrè Anno Accademico 2011 - 2012 LA VELOCITA’ NELLA PROGETTAZIONE STRADALE Il concetto di velocità di progetto risale agli anni ’40 40 del XX sec. sec E legava la velocità al dimensionamento degli elementi geometrici del tracciato. In Italia, a partire dagli anni ’70 del XX secolo, si è introdotto il concetto di intervallo di velocità di pprogetto, g , definito f come: L’intervallo entro cui sono comprese, per ciascuna categoria di strada, le massime velocità che i veicoli ppossono mantenere con sicurezza in ogni punto, quando la velocità è limitata dalla sola geometria. Vpmax: velocità che può essere adottata in piano ed in rettifilo; Vpmin: velocità pper la q quale occorre dimensionare g gli elementi del tracciato più vincolanti UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ENNA KORE Laboratorio di Strutture, Materiali Stradali e Geotecnica COSTRUZI IONE DI STRA ADE, FERROV VIE ED AERO OPORTI Prof. Ing. T. Giufffrè Anno Accademico 2011 - 2012 LA VELOCITA’ NELLA PROGETTAZIONE STRADALE Il D.M. D M 5/11/2001 fissa per ciascuna classe stradale gli intervalli di velocità di progetto che occorre considerare nella progettazione di nuove strade Tabella 3.4 D.M. 5.11.2001 Classificazione sintetica della viabilità UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ENNA KORE Laboratorio di Strutture, Materiali Stradali e Geotecnica COSTRUZI IONE DI STRA ADE, FERROV VIE ED AERO OPORTI Prof. Ing. T. Giufffrè Anno Accademico 2011 - 2012 LA VELOCITA’ NELLA PROGETTAZIONE STRADALE I criteri di dimensionamento geometrico contenuti nel D.M. DM 5/11/2001 fanno si che la velocità di progetto sia una conseguenza g delle scelte pprogettuali g . Il progettista compone il tracciato considerando velocità di riferimento comprese nell nell’intervallo intervallo di velocità di progetto associato al tipo di piattaforma UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ENNA KORE Laboratorio di Strutture, Materiali Stradali e Geotecnica COSTRUZI IONE DI STRA ADE, FERROV VIE ED AERO OPORTI Prof. Ing. T. Giufffrè Anno Accademico 2011 - 2012 LA VELOCITA’ NELLA PROGETTAZIONE STRADALE Il D.M. D M 5/11/2001 indica, indica inoltre, inoltre le verifiche di ottimizzazione del tracciato stradale e tra queste la p delle dimensioni degli g elementi maggiormente gg rispondenza impegnativi del tracciato planimetrico del nastro stradale alla V85. La V85 corrisponde al valore della velocità corrispondente all’850/00 della distribuzione delle velocità in condizioni di flusso libero. La V85 ppuò essere determinata attraverso osservazioni sperimentali o simulazioni in realtà virtuali