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44-45 - Araberara
Val Cavallina Araberara - 17 Dicembre 2010 CASAZZA – L’ASSESSORE ALLA SICUREZZA Fiorenzo Cortesi: “Troppi incidenti, troppo traffico. La futura statale? Fatela sopra Monasterolo…” Venerdì 10 dicembre, un giorno come tanti altri, traffico sempre caotico lungo la statale 42 che attraversa il centro abitato di Casazza con le auto incolonnate al semaforo. Stavolta però qualcosa rompe la solita routine invernale, una ragazzina di 12 anni attraversa la strada e viene inavvertitamente investita da un’automobile, tutto questo in via Nazionale, a pochi metri dall’ufficio dell’assessore alla Sicurezza Fiorenzo Cortesi. Tanto basta per far esplodere una questione che a Casazza sopportano da decenni, la statale 42 e il futuro tragitto della nuova statale. Insomma, basta con il traffico, basta con le code e con una strada che non regge da anni il traffico veicolare in valle Cavallina. “Questa strada non possiamo più sopportarla – spiega l’assessore Fiorenzo Cortesi – non è possibile sopportare tutto questo con questa ar- teria trafficatissima che passa nei centri dei paesi provocando anche pericoli seri per chi vive qui. Questa statale poi non può più essere in grado di servire e assecondare le esigenze delle imprese della valle che sono danneggiate economicamente da una strada che per fare solo dieci chilometri ti richiede tempi e costi altissimi. Si parla da decenni della nuova statale ma così come è messo oggi il percorso non si farà mai. E’ impensabile poter solo pensare di poter avere sul versante che passa sopra Casazza la nuova strada. Ci sono troppi ostacoli, troppi paesi e abitazioni, è impensabile poter prevedere una strada che passa quasi totalmente in galleria, senza valutare poi il fatto che si dovrebbe passare nell’area dell’attuale cava Nicem. I sindaci della valle Cavallina e la provincia di Bergamo si devono convincere di una cosa sola, il tracciato della statale 42 va spostato sul versante a sinistra, lì il percorso è totalmente libero, non ci sono paesi, abitazioni e si riuscirebbe a realizzare in tempi più veloci il percorso e soprattutto si potrebbe realizzare con costi decisamente più bassi. Noi a Casazza siamo stanchi di dover sopportare il traffico veicolare in pieno centro del paese, siamo stanchi di dover rischiare nel dover attraversare la strada e siamo stanchi di respirare sempre il gas di scarico delle auto e dei camion in transito. Infine penso che l’attuale percorso posto sul versante a destra, sia solo di impiccio alle varie lottizzazioni che sono bloccate perché il vincolo posto dalla provincia per la statale 42 non permette a nessuno di costruire, ostacolando e danneggiando così anche questi cittadini. Penso che sia giunto il momento per valutare tutti assieme se spostare il futuro percorso della statale sopra Monasterolo del Castello”. Insomma la questione del futuro tracciato della statale 42 torna di attualità, prima era stato Mario Barboni a proporre di creare una sorta di bretella per portare fuori dal centro di Casazza il tracciato con un passaggio sotto Colognola e una bretella di collegamento alla statale 42 che passava nel prato davanti al castello di Monasterolo. Sempre la maggioranza guidata da Giacomo Del Bello aveva intrecciato dei rapporti con la Provincia per vedere di spostare il futuro tracciato della statale 42 sul versante di Monasterolo, portando il sindaco di Monasterolo, Maurizio Trussardi, ad indire un consiglio comunale apposito contro la proposta di Fiorenzo Cortesi BIANZANO – FRATTURA IN GIUNTA L’Assessore Fiore c’è, organizza la trasferta…ma il Sindaco Vitali cambia idea “Una proposta splendida, da comunicare a tutti gli interessati!” – questa l’esclamazione spontanea dell’Assessore Vito Fiore in quel di Bianzano di fronte al Sindaco Marilena Vitali la sera del 23 novembre, quando lei stessa ricevette, in nome e per conto del Gruppo Storico della Rievocazione, un invito prezioso della Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi a partecipare nei giorni 6 e 7 dicembre alla 15ª Mostra Mercato Internazionale dell’Artigianato presso la Fiera di Milano. “Purtroppo avevamo solo due giorni di tempo per comunicare i dati alla Segreteria - spiega Fiore – in modo da garantirci un posto in fiera senza dover rinunciare in partenza”. Pertanto i preparativi e gli inviti personali ai figuranti interessati sono stati gestiti personalmente dall’Assessore che ha dovuto ottimizzare i tempi malgrado la recente febbre influenzale, in quanto il Sindaco Vitali gli aveva interamente affidato l’organizzazione di questa incredibile opportunità. Infatti c’è stata profonda soddisfazione per la disponibilità e per l’entusiasmo che le persone hanno subito dimostrato, “ed è un piacere per me offrire questo tempo per loro, non c’è influenza che tenga, ve lo posso garantire!” soggiunge Fiore. Ogni anno a Bianzano molte persone si adoperano nel silenzio per pensare e riproporre tradizioni e mestieri dei secoli scorsi in maniera genuina durante ogni edizione della Storica. Quasi fosse un candido ricordo offerto alle giovani generazioni… ed ecco perché è così difficile accettare quanto è accaduto in Comune quel pomeriggio di lunedì 6 dicembre. Nel frattempo alla fiera c’era già grande attesa e “Piazza Bergamo” era stata appositamente predisposta per l’arrivo della delegazione bianzanese nella gremita atmosfera ambrosiana della Fiera di Milano che si preparava ad accogliere i veri volti della Rievocazione Storica. Il pubblico milanese avrebbe voluto incontrarli e vederli, certamente non senza l’orgoglio di chi ama la propria terra e la presenta ad altri esseri umani che non la conoscono ancora. “A questo punto è davvero necessario fare chiarezza!” - suggerisce puntualmente Fiore dopo aver ricevuto legittime richieste in merito da alcuni cittadini. Ci vuole grande coraggio per compiere certe azioni, ma la gente ha diritto di conoscere la verità. Il Sindaco Vitali ha cancellato in prima persona tutto il lavoro di preparazione senza il consenso dell’Assessore dichiarando erroneamente che lui non avrebbe potuto seguire la fase organizzativa e che, a causa della malattia peraltro al termine, non avrebbe potuto condurre il gruppo a Milano. E’ una tradizione ormai consolidata a Casazza: da oltre 15 anni un gruppetto di artisti noti come “Gli Amici del Presepio”, si dilettano e stupiscono il pubblico nella realizzazione di Presepi che vengono esposti a partire dalla notte del 25 Dicembre e per tutto il periodo natalizio. I lavori iniziano generalmente circa tre mesi prima ed ogni anno l’ambientazione della Natalità è diversa: ma che sia orientale, classica, o locale è sempre suggestiva e ricca di particolari. Lo sviluppo dello scenario si estende su una superficie complessiva di 40 metri quadrati ed è costruito in loco con materiale povero: abitazioni in polistirolo dipinto arredate con legni e stoffe, montagne in gesso colorato, statue artigianali napoletane, alcune delle quali in movimento. Sono presenti particolari suggestivi come l’alternarsi del giorno e della notte per un ciclo di “Siamo tutti attòniti e perplessi di fronte a tale atteggiamento del Sindaco, io per primo che ci ho messo la faccia!” chiosa l’Assessore Fiore amareggiato. “Personalmente non condivido minimamente la decisione di fermare il paese a un passo dalla partenza giustificandola con le mie condizioni di salute e soprattutto devo fare chiarezza sulla vicenda, perché io non ho mai autorizzato nessuno a rinunciare all’invito, anzi ho sempre ritenuto di poter assolvere al mio compito sino in fondo! Avrei preferito esser sostituito piuttosto, quindi, a mio giudizio è stato sbagliato eliminare questa opportunità al Gruppo meritevole”. Una opportunità unica è stata persa, ma Fiore non si perde d’animo e pensando al valore del Gruppo di Bianzano redige rapidamente le scuse ufficiali alla Comunità Montana e all’Ente Fiera nella speranza di una futura opportunità. “I ringraziamenti più sinceri vanno all’Assessore al Turismo Heidi Andreina che ci ha invitato, al supporto logistico perfetto di Nicoletta Citaristi e di Paola Zaccarelli, nonché al contributo della Provincia di Bergamo a sostegno dell’iniziativa. Un pensiero affettuoso a tutto il gruppo di Bianzano che avrebbe saputo senz’altro conquistare un posto gratificante nel cuore della grande Milano”. circa cinque minuti con alba, tramonto, stelle e luna, i bivacchi con fiamme vere, l’acqua in movimento sempre molto realistica e la presenza di neve cadente. Quest’anno è stata scelta un’ambientazione orientale ed è stata posta una particolare cura nella realizzazione del paesaggio per l’abbondanza delle costruzioni. Le fotografie non rendono giustizia alla mole di lavoro impiegata, è uno spettacolo da gustare direttamente. Il Presepio è stato costruito all’interno della palestra dell’Oratorio di Casazza, accanto alla Chiesa Parrocchiale ed è visitabile a partire dalla vigilia di Natale fino al 06/01/2011. Gli orari di visita al pubblico sono i seguenti: orari festivi dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18, orari feriali dalle 15 alle 18. 44 Araberara - 17 Dicembre 2010 ZANDOBBIO Pista ciclabile, BERZO SAN FERMO Nuovo pannello per si punta al secondo lotto informare i cittadini VIGANO SAN MARTINO Chiusa la diatriba con il comitato di via Marconi Ultimo incontro tra il sindaco Massimo Armati e il comitato di via Marconi, incontro che sembra essere una sorta di pietra tombale sulla questione della chiusura della via sulla statale 42 dopo i lavori della terza corsia. Il sindaco ha di fatto negato ogni possibilità di creare sbocchi sulla statale o ponti, come chiesto dal comitato. “Abbiamo incontrato il comitato e con i tecnici abbiamo mostrato che di fatto è impossibile creare un ponticello tra la via Marconi e la strada che sale in paese, se rimaniamo vicino alla statale, non ci possono essere nuovi incroci che si vengono a creare nei pressi dell’imbocco per la strada che porta in paese. Se invece saliamo, il divario di altezza tra via Marconi e la strada principale diventa troppo ampio. Noi abbiamo comunque detto che creeremo delle migliorie nelle strade che da via Marconi portano verso il centro di Vigano permettendo così ai residenti di poter manovrare con le auto più facilmente. Sono poi partiti i lavori per creare nuovi parcheggi e una rotonda alla fine di via Marconi. Per quanto riguarda le strisce invece ora sono state poste delle strisce segnaletiche provvisorie della terza corsia e già i risultati si vedono con le colonne che sono già sparite”. Salendo a Berzo San Fermo lo si vede subito, posto all’ingresso del centro storico, da qualche settimana il sindaco Luciano Trapletti ha deciso di porre un pannello elettronico per informare i cittadini. “Abbiamo posto questo pannello – spiega il sindaco Luciano Trapletti - per dare tute le informazioni che arrivano dal comune, incontri, consigli comunali, orari e tutto quello che possiamo passare come informazione Luciano Trapletti attraverso questo pannello”. Tutto questo in una bella aiuola che rende più bello l’ingresso del paese VIGANO SAN MARTINO Arrivano le telecamere tecnologiche Il comune di Vigano San Martino sarà il primo comune a porre sulle vie del proprio comune delle telecamere capaci di leggere le targhe delle automobili, tutto questo per dare più sicurezza agli abitanti del paese. “In via Bergamo – spiega il sindaco Massimo Armati – oltre alle solite telecamere di videosorveglianza, metteremo delle telecamere tecnologiche capaci di leggere le targhe delle auto, sia di giorni che di notte. Questo permetterà di identificare eventuali ladri o malviventi arrivando subito alla segnalazione dei mezzi che transiteranno per questa via principale che porta in paese. Tutto questo in totale accordo con i carabinieri della stazione di Casazza.” CASAZZA – ALICE BERTOLETTI La terza candelina di Alice 1 gennaio 2008, Alice smette di giocare fra le nuvole, butta un occhio dal Paradiso e decide che è ora di smettere di fare l’angioletto in cielo e cominciare a farlo anche in terra. Si sfila le ali e arriva qui, da papà Alan e mamma Silvia, mica un giorno qualsiasi, il primo dell’anno, quando tutto comincia, come fosse un’eterna alba, dove la luce inonda tutto, quella luce che Alice ha stampata sul volto e che da tre anni illumina il cuore di Alan e Silvia. Buon compleanno dagli zii Roberta e Paolo. Otto ragazze per la ‘Quinta voce’ suoneranno in Duomo a Bergamo Otto ragazze, troppo grandi per rimanere nel coro dei Piccoli Musici’, gruppo nel quale sono nate e cresciute musicalmente, e troppo giovani per abbandonare la musica. Così il gruppo vocale ‘Quinta Voce’ è nato dalla passione di queste ragazze che hanno deciso di fondare un proprio gruppo ed esibirsi in concerti. “Proprio in questi giorni – spiega Laura Consoli – stiamo presentando il nostro ultimo cd, ‘Nativitas’ legato al natale. Il gruppo vocale femminile ‘Quinta Voce’ affonda le sue radici nella Scuola di Musica ‘I Piccoli Musici’ di Casazza. Dopo quasi venti anni di esperienza nel Coro dell’omonima celebre Scuola, grazie agli insegnamenti e all’esperienza condivisi sotto la guida del M° Mario Mora, dal 2008 esiste come formazione indipendente composta da otto voci soliste, accompagnate da varie formazioni musicali, in relazione allo specifico repertorio di riferimento. Numerosi i Concerti e le manifestazioni alle quali il nostro gruppo ha preso parte, con ampio consenso di critica e di pubblico. Tra gli ultimi eventi, ricordiamo: il Concerto d’inaugurazione della Chiesa di San Nicolò presso l’ex Monastero dei frati Celestini a Bergamo, in seguito ai restauri interni conclusi nell’Aprile del 2008; il Concerto in favore dell’Associazione S.L.A. a Romano di Lombardia nel Settembre 2008; la Manifestazione in Onore del Maestro Cav. Renato Cavagna presso la Sala civica di Verdello ad ottobre 2008; il Concerto ‘Note di Natale’ presso il Comune di Ambivere a Dicembre 2008; la X° Rassegna Corale ‘Val Cavallina in Musica’ nel febbraio 2009 presso la Chiesa Parrocchiale di Ranzanico e l’ Elevazione musicale presso la Parrocchia di S. Pietro Apostolo ai Cappuccini a Romano di Lombardia, nel Marzo 2009. In collaborazione con il Coro di voci bianche I Piccoli Musici, abbiamo preso parte all’esecuzione della ‘Sinfonia n. 3, in re minore’ di Gustav Mahler, presso la Basilica di S. Marco a Milano a Maggio 2009, Concerto che ha visto la partecipazione anche dell’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Parigi, oltre che al Concerto inaugurale del Concorso nazionale promosso dall’Associazione ‘Il Garda in Coro’, presso la Chiesa Parrocchiale S. Stefano di Malcesine sul Garda, sempre nello stesso mese. Degno di nota, il Concerto ‘Classical & Jazz’ che ha visto l’esibizione come prima assoluta della celebre ‘Messa Jazz’ del compositore inglese Bob Chilcott, presso il complesso romanico ‘S. Alessandro’ in Canzanica, nel Giugno 2009. Il nostro gruppo ha contribuito all’incisione di un Cd con gli Inni nazionali Tedesco, Europeo ed Italiano, che costituisce la colonna sonora di tutti gli eventi promossi dall’Associazione dei Lions di Bergamo. Quest’anno, grazie alla collaborazione con il Coro de I Piccoli Musici di Casazza, abbiamo inciso un CD dedicato al Natale, in uscita proprio in questi giorni, che verrà presentato duranti i vari Concerti natalizi in programma, il primo l’abbiamo tenuto a Casazza il 12 Dicembre il prossimo sarà a Bergamo in Duomo il 23 Dicembre”. CASAZZA SPORT Cortesi: Assessore, Imprenditore, ma soprattutto tifoso... del Casazza Questo numero lo spazio allo sport casazzase lo dedichiamo ad una delle figure chiavi del successo della squadra. Fiorenzo Cortesi, Assessore alla sicurezza e all’ecologia del Comune di Casazza, nonché imprenditore per lavoro e per ultimo tifoso per vocazione. Del “suo” Casazza che quest’anno sembra volare con una media impressionante di goal. Una squadra che macina gioco e che lascia ogni avversario tramortito. Cortesi è al settimo cielo: “stiamo andando benissimo, è un’annata strepitosa. Siamo primi in classifica meritatamente e a suon di goal. Il gruppo è impressionante per coesione e spirito, si sono integrate alla perfezione le due anime: quella dei “vecchi” e quella delle giovani promesse. Stiamo facendo bene in un campionato difficilissimo come quello della terza categoria, esprimiamo un bel gioco nonostante certe squadre allunghino spesso e volentieri la gamba. Quello della terza categoria è un gioco duro ma quest’anno sem- bra che i ragazzi giochino sul velluto”. Due parole sul Presidente Claudio Cambianica; da quando è arrivato lui si è cambiato pagina a Casazza: “è un ottimo Presidente davvero, sta facendo un lavoro incredibile. Soprattutto per quanto riguarda il settore giovanile che ha rivalutato e rilanciato alla grande, grazie anche ai suoi collaboratori. Siamo l’unico paese in valle che ha un settore giovanile di quel livello”. Val Cavallina IL Primo pezzo ancora da aprire definitivamente, con tutte le accortezze per renderla totalmente sicura, e il secondo pezzo da far partire. A Zandobbio il sindaco Mariangela Antonioli, punta ora a far partire il secondo lotto della pista ciclabile che collegherà il centro del paese con la località Selva. Il primo lotto era stato realizzato dalla giunta guidata da Mariangela Antonioli Luigi Marchesi, lavori che avevano sollevato numerose polemiche, sia da parte dei camionisti sia da parte degli utenti. “Per quanto riguarda il secondo lotto – spiega Mariangela Antonioli – abbiamo qualche problema per gli espropri ma siamo fiduciosi di poter trovare una soluzione in modo da poter arrivare alla realizzazione anche di questo secondo tratto della pista ciclabile senza il quale il primo tratto avrebbe poco senso. Per quanto riguarda il primo tratto invece dobbiamo ancora procedere a verniciare il fondo della pista e a mettere la cartellonistica anche se la pista viene già usata da molte persone che la percorrono” CASAZZA – NUOVO CD NATALIZIO 45