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Ripassiamo - scuola

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Ripassiamo - scuola
Ripasso
•Predicato nominale e predicato
verbale
•CHE = soggetto, complemento
oggetto, congiunzione
•I verbi passivi
•Uso del congiuntivo
•Uso dei tempi del congiuntivo
•Modi e tempi verbali
Il predicato verbale e nominale
• Il predicato verbale è costituito da tutti i verbi, transitivi e
intransitivi, di forma attiva, passiva o riflessiva; esso
fornisce un’informazione completa e può indicare:
1. Un’azione compiuta dal soggetto
2. Un’azione subita dal soggetto
3. Un fenomeno/ evento
4. Uno stato / una condizione
• Il predicato nominale è formato da una voce del verbo
essere più un nome o un aggettivo. Il nome o l’aggettivo
indicano una condizione, una qualità del soggetto, cioè un suo
modo di essere ( verbo = copula nome o aggettivo = nome
del predicato o parte nominale )
Che
• Può essere una congiunzione o un
pronome relativo ( quando è un pronome
può assumere la funzione di soggetto o
di complemento oggetto )
I verbi passivi
• La forma passiva si costruisce premettendo
una voce del verbo essere al participio passato
di un verbo transitivo
Il congiuntivo
Il congiuntivo è il modo verbale che esprime dubbio,
incertezza, possibilità, desiderio.
Nelle proposizioni indipendenti esprime un dubbio, un ordine un
desiderio es.: siate prudenti, che la fortuna vi assista
Nelle proposizione dipendenti
Con verbi che esprimono dubbio, desiderio, speranza,
incertezza es: vorrei che mi perdonasse, spero che ritorni
Con espressione impersonali: è necessario che, bisogna che.
Con alcune congiunzioni: benché, prima che, sebbene, affinché.
Con alcuni aggettivi o pronomi indefiniti: qualunque, qualsiasi,
chiunque.
Analisi del periodo
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

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

Periodo
Proposizione principale
Proposizione subordinata
Proposizione coordinata
Congiunzioni coordinative
e subordinative
Proposizioni implicite
Proposizioni esplicite
Proposizione causale
Proposizione finale
Proposizione temporale
Il periodo
.Il periodo è una parte di
testo compresa tra un
punto e un’altro punto.
Contiene tante proposizioni
quanti sono i verbi.
Proposizione principale
• È sempre esplicita, può stare da sola e ha
un significato compiuto: essa non dipende
da altre frasi sia sul piano sintattico che sul
piano del significato; può in alcuni casi,
avere bisogno del completamento di una
subordinata. È chiamata anche
indipendente o reggente.
Proposizione subordinata
• Non può stare da sola, ma ha
bisogno del completamento della
principale o reggente. È chiamata
anche dipendente o secondaria.
Può essere implicita o esplicita.
Proposizione coordinativa
Coordinare vuol dire disporre, ordinare
insieme elementi della stessa specie. Infatti
le proposizione coordinate sono
proposizione completamente autonome ma
legate tra loro da una congiunzione o dalla
punteggiatura:
 Parigi è bellissima : mi diverto molto
ma tu non sei qui.
Lo schema
• Abbiamo usato uno schema per visualizzare
l’organizzazione delle proposizioni. Ci sono
diversi modi per fare uno schema questi sono
alcuni tipi :
Congiunzioni coordinative
•
•
•
•
•
•
Uniscono le proposizioni tra loro coordinate. Sono divise in:
Copulative: nemmeno, nonché, né, neanche, neppure
Disgiuntive: o, oppure, altrimenti, ovvero, oppure.
Avversative: ma, tuttavia, anzi, però, invece, eppure,
piuttosto.
Esplicative / dichiarative: cioè, infatti, difatti, ossia.
Conclusive: dunque, quindi, pertanto, perciò, sicché,
ebbene.
Correlative: e.. e, sia … sia, ora … ora, così … come, tanto …
quando, non solo … ma anche.
Proposizioni esplicite – implicite
• Le proposizione esplicite sono composte da verbi di
modo finito: indicativo, congiuntivo, condizionale,
imperativo. ( dove la persona è specificata).
• Le proposizione implicite sono, invece, sono
composte da verbi di modo indefinito: participio,
gerundio, infinito. (dove la persona non c’è).
Proposizione causale
• La proposizione subordinata causale indica la
causa, il motivo di quanto si è verificato nella
reggente.
Risponde alle domande : perché? per quale
motivo? per quale causa?.
Le congiunzioni che la introducono sono:
siccome, giacché, poiché, dato che, dal
momento che …
Proposizione finale
• La proposizione finale indica il fine, lo scopo di
quanto espresso nella reggente.
Risponde alla domande: perché?
a
quale fine? a quale scopo?
Le congiunzioni che la introducono sono:
affinché, perché, acciocché, in modo che, a
far si che …
Nelle proposizioni esplicite si usa il
congiuntivo.
Proposizione temporale
• La proposizione temporale specifica la
circostanza di tempo, reale o possibile, in cui
avviene ciò che è detto nella reggente.
Risponde alla domanda: quando?
Le congiunzioni che la introducono sono:
appena, come, quando, mentre, allorché,
finché, ogni volta che, prima che, dopo che …
ESERCIZI SVOLTI
schema per visualizzare struttura
Analisi periodo
coordinazioni verbali
Analisi logica
Differenza tra complementi e proposizioni
di …
 Trasformazione da implicita a esplicita e
viceversa
 Imparare a memoria definizioni dei diversi
tipi di proposizione.





Le verifiche fatte
novembre
dicembre
febbraio
Alunno………………………………………………. data ……………….. classe III
VERIFICA CLASSI PARALLELE
Divisione del periodo, proposizioni implicite-esplicite, principale.
Uso dei connettivi. Uso appropriato dei tempi verbali all’interno del periodo.
1) Sottolinea i verbi, dividi con una barretta le proposizioni all’interno del periodo e cerchia
l’elemento di unione quando si tratta di una congiunzione
Prenderò un taxi per tornare a casa perché è tardissimo. – Nonostante facesse molto freddo, siamo
andati in centro a comprare il regalo per la mamma che domani compie gli anni. – Ho paura che
Laura si sia offesa con noi dal momento che non l’abbiamo chiamata quando siamo andati in
piscina. – Quando effettuiamo soste prolungate, evitiamo di lasciare animali in macchina, anche se
all’ombra: bastano infatti pochi minuti di sole diretto perché la temperatura diventi insostenibile per
loro. – Chiara e Alfredo hanno deciso di trascorrere il fine settimana sulle piste da sci, mentre
avrebbero dovuto riposarsi in previsione dell’impegnativa settimana scolastica. – Benché fosse stato
invitato dai suoi compagni rimase a casa per accudire la sorellina.
(val.
2) Nelle frasi che precedono ci sono quattro congiuntivi: individuali ed analizzali.
Voce verbale
Infinito
Forma
Modo
Tempo
Persona
(val.
3) Completa le frasi ipotetiche (con il congiuntivo e il condizionale) (val.
/28)
/20)
/10)
a. Se domani Giovanni (venire) ________________ in macchina, (noi/potere) _________________
andare con lui.
b. Se dieci anni fa non (io/sposarsi) ____________________ non avrei mai saputo quanto costa
divorziare!
c. Se ieri sera non (loro/bere) ___________________________ così tanto, adesso non (loro/avere)
___________________ questo mal di testa.
d. Ah, come (essere)
vent’anni di meno…
__________________ bello se (io/avere)
________________________
Alunno………………………………………………. data ……………….. classe III
VERIFICA CLASSI PARALLELE
Analisi del periodo – Analisi logica
1) Sottolinea la proposizione principale
1.
CARLO
2.
PUR
3.
DOPO
4.
QUANDO
STUDIA PER COMPLETARE LA SUA ISTRUZIONE
AVENDO GIÀ UN LAVORO,
CARLO
STUDIA PER COMPLETARE LA SUA ISTRUZIONE.
AVER SAPUTO LE NOTIZIE CHE ASPETTAVO, SONO ANDATA DA
CARLO,
ARRIVÒ LA NOTIZIA DELLA GRAVE SCONFITTA, TUTTA LA CITTÀ FU PRESA DAL
PANICO.
5.
PRIMA
6.
PER
7.
ESCO
8.
MI
9.
PER
DI TORNARE A CASA, ABBIAMO ACQUISTATO I PEZZI DI RICAMBIO
ARRIVARE A CASA NOSTRA, PERCORRI LA CIRCONVALLAZIONE
DI CASA PER PRENDERE IL GIORNALE
SONO SCHIACCIATO IL DITO PERCHÉ HAI CHIUSO IMPROVVISAMENTE IL CASSETTO.
10. PUR
STUDIARE MEGLIO MI SONO CHIUSO IN CAMERA.
NON CONOSCENDO NESSUNO IN PAESE, CI SIAMO RAPIDAMENTE AMBIENTATI.
11. FRANCO
È TRASCURATO DA TUTTI BENCHÉ FACCIA TANTO, PER RIUSCIRE SIMPATICO.
12. PRENDERÒ
13. PUR
UN TAXI PER TORNARE A CASA PERCHÉ È TARDISSIMO
MANCANDO DI STRUMENTI ADEGUATI, AVEVANO PARZIALMENTE RIPARATO IL GUASTO
(VAL.
/13)
2) Trasforma graficamente la struttura delle frasi
1. Dopo aver saputo le notizie che aspettavo, sono andata da Carlo
2. SONO ANDATA A SCUOLA MA NON ERO SICURA DI AVER PRESO CON ME TUTTO IL MATERIALE
3. HO MANGIATO UNA TORTA CHE AVEVO COMPRATO PER IL MIO COMPLEANNO E CHE AVEVO
PAGATO CON IL MIO BANCOMAT.
(VAL.
3) ESEGUI
/
L'ANALISI LOGICA DELLE TRE FRASI PRECEDENTI
(
VAL
/
)
9
)
VERIFICA CLASSI PARALLELE
Proposizioni causali, finali, temporali.
Analisi voci verbali
Esegui l’analisi del periodo e logica delle seguenti frasi
1.
2.
3.
4.
5.
Non toccò cibo, perché glielo aveva vietato il medico.
Per arrivare a casa nostra, percorri la circonvallazione
Quando arrivò la notizia della grave sconfitta, tutta la città fu presa dal panico.
Appena sei arrivata a casa, telefonami subito
Non potrete vedere la televisione, finché non avrete completato i compiti, che vi sono stati
assegnati.
6. Prima di tornare a casa, abbiamo acquistato i pezzi di ricambio, per riparare l’aspirapolvere
7. Per raggiungere la frazione del paesino, percorsero un lungo tragitto, poiché il ponte era
stato danneggiato dalla frana
8. Restammo al freddo per tre giorni, prima che fosse chiamato il tecnico per riparare il guasto.
Voce verbale
Infinito
Forma
Modo
Tempo
Persona
Avrebbero letto
Andammo
Avessi pianto
Avevate udito
(val.
/20)
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