Gli anni del disgelo

Gli anni del disgelo
a cura del prof. Marco Migliardi
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La destalinizzazione
 1953: muore Stalin
 Nikita Kruscev denuncia al
mondo tutti gli orrori dello
stalinismo
 Inizia la destalinizzazione
dell’URSS
 Nascono speranze di
democrazia e libertà nei
paesi del blocco di Varsavia
 Nell’ordine:
• Germania Est
• Polonia
• Ungheria
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Rivolte represse
1953
DDR
1956
Polonia
Rivolta popolare
repressa
rapidamente
dall’esercito
russo
Rivolta operaia
che portò al
potere Gomulka,
comunista ma +
moderato, restò
nel Patto di
Varsavia, ma il
suo regime fu il
meno rigido
1956
Ungheria
Insurrezione
popolare ed
elezione di Nagy,
antistalinista, che
cercò di sganciare
l’Ungh. dal Patto.
L’URSS intervenne
coi carri armati e
Nagy fu impiccato
English
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Giovanni XXIII
 Papa dal 1958
 Convocò il Concilio
Vaticano II
 Scopo: la pace,
l’incontro con le altre
religioni, la giustizia
sociale, il lavoro, il terzo
mondo
 Anche con le sue
encicliche Mater et
Magistra e Pacem in
terris ottenne una
valutazione molto
positiva dal mondo
contemporaneo
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Kennedy
 I segni di rinnovamento
in URSS vennero accolti
positivamente da John
Fitzgerald Kennedy
 Presidente USA dal 1960
 Il suo scopo era
l’ottenimento della
“nuova frontiera” (note)
 La completa
realizzazione dei diritti
civili per tutti gli
americani (neri
compresi)
Le speranze
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 Giovanni XXIII, Kennedy e Kruscev lavorarono al
processo di distensione dei rapporti internazionali
fra le grandi potenze
 Sembrò davvero che il mondo, grazie a questi 3
grandi figure, potesse avviarsi verso un futuro di
pace e di serenità
 Ma purtroppo non fu così…
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La crisi cubana 1
 1959: Castro vince la
rivoluzione
 Subito i rapporti con
gli USA si fanno
difficili
 Embargo economico
 Nasce l’idea di
un’invasione
dell’isola realizzata
da esuli cubani
preparati dalla CIA
 Sbarco alla Baia dei
Porci dove 20.000
cubani respingono
l’invasore (English)
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La crisi cubana 2
 1962: Castro si allea con
l’URSS
 La Russia pensò di
mettere dei missili
nucleari nell’isola
 Kennedy ordinò alla
flotta USA di fermare ad
ogni costo le navi russe
dirette a Cuba
 Si era sull’orlo della
guerra e ci si salvò per il
buon senso di Kruscev
che rinunciò al suo piano
missilistico
 In cambio gli USA
dovevano rinunciare ad
ogni altro tentativo di
invasione
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La “linea rossa”
 Dopo la crisi cubana
Kennedy e Kruscev
inaugurarono la “linea
rossa”
 Una linea telefonica
diretta che consentiva
di chiarire
immediatamente i
problemi e le tensioni
 I risultati ci furono:
venne siglato il primo
trattato che bandiva
gli esperimenti
nucleari di superficie
La fine dei 3 protagonisti
A
Title
B
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Title
C
Title
Assassinato
a Dallas il
22 XI 1963
Morì
Il 3 giugno
1963
Venne
destituito
nel 1964
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1964: Breznev
 La politica del
successore di
Kruscev:
 2 piani quinquennali
mirati sull’industria
leggera
 Kolkhoz
 Aperture commerciali
con l’occidente
 Non cambiò molto
della vita dei russi
a causa
dell’eccessiva
burocrazia
A sin. Breznev
e sotto
incontro di
stato con
Honecker
Politica estera
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 Continua la linea
Kruscev:
 Limitazioni armi nucleari e
missilistiche
 Accordi di “buon vicinato”
tra BDR e DDR
 Sempre intransigenza
contro ogni opposizione
nei paesi alleati
 Questo provocò la +
grave crisi estera del
periodo: la repressione
in Cecoslovacchia
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1968: Dubcek e la Primavera di Praga
 Era i nuovo segretario
del P.Comunista ceco
 Aveva promesso
riforme, libertà e
democrazia: il
“Socialismo dal volto
umano”
 Breznev interruppe la
“Primavera di Praga”
con i carri armati
 Tutto tornò come
prima, e Dubcek venne
esautorato da tutti i
poteri
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Jan Palach
 Il 16 gennaio 1969 Jan
Palach si recò in piazza
San Venceslao, si
cosparse il corpo di
benzina e si appiccò il
fuoco
 Rimase lucido durante i
tre giorni di agonia. Ai
medici disse d'aver preso
a modello i monaci
buddhisti del Vietnam
 Al suo funerale, il 25
gennaio, parteciparono
600 000 persone,
provenienti da tutto il
Paese.
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Il discredito internazionale
Alla fine degli anni 60 il bipolarismo
era in evidente crisi
I fatti di Praga isolarono l’URSS da
tutti i partiti comunisti occidentali e
anche dalla Cina
Gli USA erano sempre + impopolari
a causa della guerra del Vietnam
La contestazione giovanile del 68
era fortemente pacifista
Inoltre agli inizi degli anni 70
scoppiò una crisi economica causata
da un rincaro del petrolio arabo
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L’era Nixon
 Inizia nel 68,
quando prese il
posto
dell’impopolare
Johnson
 Col suo segretario di
stato, Kissinger,
cercò di
riconquistare
credibilità
internazionale
 Ma non rinunciò alla
politica imperialista
(specie in sud
America)
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Il riavvicinamento alla Cina
 Avviene a causa
delle tensioni con
la Russia
 “La diplomazia del
ping-pong”
 Storico viaggio di
Nixon a Pechino
nel 1972
 La Cina popolare
ammessa all’ONU
accanto alla Cina
nazionalista
 “Confronto a tre”
Interventi economici
Il pragmatismo di Nixon lo si vide in
2 questioni chiave:
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1971: fine del
“GOLD EXCHANGE STANDARD”
($ non + convertibile in oro)
1972: ritiro delle truppe USA
dal Vietnam e successivo
Accordo di Parigi (1973)
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La seconda guerra fredda 1
 Periodo reganiano
 Gli USA riaccendono la
contrapposizione con
l’URSS per risollevare
la loro immagine
 In risposta ai nuovi
missili russi a media
gittata (SS20) Reagan
propose nuove basi in
Europa (Sigonella) e il
costosissimo “scudo
spaziale”
 Forte incremento delle
spese militari
Ronald Reagan, presidente
USA 1981-89
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La seconda guerra fredda 2
 Si riaccesero i
conflitti in varie parti
del mondo per
accaparrarsi zone
d’influenza
 Interventi USA contro
i paesi socialisti
d’Africa (Mozambico,
Angola) e sud e
centro America
(Nicaragua, Salvador)
dove erano nati
movimenti di rivolta,
spesso sostenuti
dall’URSS
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Gorbaciov
 Si trattava comunque del
colpo di coda della
guerra fredda
 Nel 1985 salì al potere in
URSS Michail Gorbaciov
 Convinto della necessità
di una trasformazione
dell’URSS, diede inizio
alla + grande rivoluzione
del secolo: la
Perestrojka, che portò in
pochi anni al crollo del
Comunismo e della
politica dei blocchi
contrapposti
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