8. Caso clinico DOP e RP - Home - Corso di Laurea in Medicina e
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8. Caso clinico DOP e RP - Home - Corso di Laurea in Medicina e
UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Prof. Maria Angela Becchi Medicina di Comunità 8 Approccio Bio Psico Sociale al paziente in Ospedale Dimissione Ospedaliera Protetta e presa in carico in RP CdL in Medicina e Chirurgia 5° anno a.a. 2014-2015 1/37 Viene descritto un Caso clinico relativo ad un Paziente complesso ricoverato in Ospedale Vengono descritti: 1. gli aspetti sanitari: polipatologia, bisogni (menomazioni di funzioni e strutture) 2. gli aspetti assistenziali: grado di autonomia, bisogni (limitazioni di attività e partecipazione) 3. gli aspetti ambientali: barriere e facilitatori (familiari, economici, abitativi, dei servizi) 4. il percorso di cura: tappe per garantire la continuità di cura e assistenza/ 2 Competenze da acquisire 1. Descrizione della complessità del paziente • Complessità sanitaria • Complessità assistenziale • Complessità sociale/ambientale 2. Descrizione dell’ Approccio Bio-Psico-Sociale • Rilevazione dei bisogni multidimensionali • Stesura PAI • Attivazione della partecipazione della famiglia • Erogazione di interventi integrati e continui/ 3 Il paziente ed il suo problema recente (anamnesi patologica prossima) • Viene ricoverato nel Reparto di Medicina, con ricovero urgente tramite PS il Sig. P.C. di anni 72 con la seguente diagnosi di ricovero: “Ictus ischemico in paziente gravemente malnutrito e in condizioni igieniche precarie” • Il paziente è giunto al PS con i volontari della Misericordia. Non è accompagnato da familiari. I volontari riferiscono di essere stati contattati da un vicino di casa che non vedeva P.C. da alcuni giorni. Il paziente è stato trovato all’interno della sua abitazione di campagna, steso a terra, disidratato, sporco, malnutrito e in ipotermia. Ha risposto con gravi difficoltà di linguaggio ai soccorritori, facendo intendere di essersi trovato a terra e di non essere più riuscito a sollevarsi. • Viene contattata l’unica figlia del paziente e dal colloquio con lei si ricavano informazioni sanitarie e del contesto ambientale/ 4 Il paziente e la sua situazione ambientale (familiare, abitativa ed economica) • La figlia informa di essere l’ unico familiare. E’ ragazza madre di un bimbo di 9 anni, gode di sussidi sociali • Informa che il padre dopo la morte della moglie si è completamente isolato nella casa in cui vive, che negli anni è divenuta fatiscente. Il padre ha una pensione minima da lavoro • La figlia comunica che le relazioni con il padre sono quasi nulle e che non è disponibile ad occuparsi del padre alla dimissione/ 5 Il paziente e la sua storia anamnestica (anamnesi patologica remota) • La figlia non è a conoscenza di patologie pregresse o in atto del padre/ 6 L’approccio clinico-assistenziale medico, infermieristico e tutelare al ricovero E.O. medico, esami strumentali e di laboratorio • facies sofferente, stato nutrizionale gravemente scadente (MNA 5), disidratazione, emiparesi dx, disartria e disfagia per solidi e liquidi da verosimile ictus ischemico, dispnea a riposo, deterioramento mentale moderato (MMS 18). • glicemia: 250mg/dl, P.A. 168/100 mmHg, creatinina 5 mg/dl, Hb 6mg/dl • occlusione carotidea parziale bilaterale (Doppler carotideo), FEV1<60% (spirometria) Assistenza medica • viene prescritta terapia parenterale (reidratante, antipertensiva, antiaggregante e trombolitica…) e infusione s.c. di insulina • viene prescritta ossigenoterapia • viene praticata trasfusione con 2UE • viene richiesta applicazione di CVC per alimentazione parenterale/ 7 E.O. infermieristico e tutelare: • • • • non autonomia nella cura della persona allettamento incontinenza urinaria e intestinale nutrizione con CVC Assistenza infermieristica e tutelare: • viene pianificata assistenza infermieristica per somministrazione terapia e ossigeno, gestione CV per la incontinenza urinaria e CVC per la nutrizione parenterale • viene posizionato materasso antidecubito • viene pianificata assistenza tutelare per l’igiene personale e per il cambio della biancheria/ 8 La degenza ospedaliera e la previsione della assistenza territoriale • Durante la degenza si osserva un miglioramento delle funzioni respiratoria e della deglutizione (risoluzione disfagia). IL CVC viene sostituito con SNG, poi viene ripresa la alimentazione enterale. Viene anche iniziata la mobilizzazione passiva. • Alla stabilizzazione clinica PC viene trasferito nel Reparto di Riabilitazione e Rieducazione Funzionale (RRF) per intraprendere un ciclo di riabilitazione intensiva motoria che consenta un parziale recupero della mobilità degli arti e di logopedia per il miglioramento della comunicazione. • Dopo 15 giorni di degenza in RRF, il Medico del Reparto ritiene che il paziente possa essere dimesso e possa intraprendere una riabilitazione estensiva in regime residenziale. Conoscendo la situazione ambientale, il Medico comunica al CS di attivare il percorso DOP con la presenza della AS per attivazione di Residenza Protetta, verosimilmente definitiva, in cui potere fare anche cicli di riabilitazione/ 9 Condizioni alla dimissibilità • EO medico: stato nutrizionale moderatamente scadente (MNA 11), deterioramento mentale moderato (MMS 18), emiplegia dx, disartria, dispnea da BPCO, depressione moderata (GDS 16) • Esami strumentali e di laboratorio alla dimissione glicemia: 170 mg/dl, P.A. 150/100 mmHg, creatinina 1.5mg/dl, Hb 10 mg/dl, FEV1<60% (spirometria) • E.O. infermieristico alla dimissione: incontinenza urinaria (CV), incontinenza intestinale, necessità di aiuto in tutte le attività giornaliere, deambulazione con andatura emiplegica assistita (presenza costante di aiuto) • Il colloquio dell’assistente sociale con la figlia conferma la situazione ambientale già nota, che rende impossibile il ritorno a domicilio, anche dopo ulteriore riabilitazione territoriale/ 10 Condizioni di P.C. alla dimissibilità Criteri di Dimissibilità: paziente stabilizzato, parametri vitali non compromessi (PAS/PAD, FC, FR, Temperatura, Ossigenazione sangue, Stato coscienza, Colore cute, Dolor) Parametri medici 1.Stato di coscienza: paziente vigile, orientato e collaborante 2.Stato cognitivo: deterioramento mentale moderato (MMS 18) 3.Depressione moderata (GDS 16) 4.T 36.5°C 5.FC: 80 bpm 6.Sat O2: 90% 7.PA:150/100 8.FR: 20 9.Glicemia: 170mg/dl 10.Hb:10 mg/dl 11.Creatinina: 1.5 mg/dl 12.Malnutrizione moderata (MNA 11) Parametri di nursing • incontinenza urinaria (CV) • incontinenza intestinale • necessità di aiuto in tutte le attività giornaliere • deambulazione con andatura emiplegica assistita (presenza costante di aiuto)/ 11 Percorso di cura e assistenza 1. Tenendo conto della situazione ambientale (abitazione inadeguata alla assistenza, relazioni familiari critiche, reddito scarso) il medico del Reparto prospetta la dimissione in Residenza Protetta, attrezzata per riabilitazione estensiva 2. Viene attivata la DOP (secondo procedura). In 5° giornata dalla segnalazione del paziente, la UVM del Distretto accede alla UO di Riabilitazione Intensiva per la valutazione multidimensionale e la stesura del PAI da attuare in Residenza Protetta/ 12 1° Obiettivo formativo Descrizione della complessità del paziente • Complessità sanitaria. Strumenti ICD-10, CIRS, ISM • Complessità assistenziale: Strumento Barthel • Complessità sociale/ambientale: Strumento ONAS/ 13 Patologie ICD-10 Capit Sezioni oli I A00-B99 II C00-D48 III D50-D89 Malattie infettive e parassitarie Neoplasie Malattie del sangue e del sistema immunitario Anemia IV E00-E90 Malattie endocrine, nutrizionali e metaboliche Diabete mellito , Malnutrizione V VI VII VIII F00-F99 G00-G99 H00-H59 H60-H95 Patologie mentali e del comportamento Neuropatie Oftalmopatie Patologie dell'orecchio Det. mentale , Depressione IX I00-I99 Disturbi del sistema circolatorio X XI XII J00-J99 K00-K93 L00-L99 Disturbi del sistema respiratorio Malattie gastroenterologiche Dermatopatie XIII M00-M99 Patologie muscoloscheletriche e connettivali XIV XV XVI N00-N99 O00-O99 P00-P96 Patologie genitourinarie Gravidanza, parto e puerperio Disturbi congeniti Titolo XVII Q00-Q99 Malformazioni e anormalità cromosomiche XVIII R00-R99 Segni, sintomi e dati di laboratorio patologici non altrimenti classificati XIX S00-T98 Traumatologi, tossicologia e altre cause esterne di malattia XX V01-Y98 Altre cause esterne di morbilità e mortalità XXI Z00-Z99 Fattori che possono influenzare lo stato di benessere XXII U00-U99 Codici speciali Ictus ischemico con esiti; ipertensione arteriosa BPCO Insufficienza renale cronica 14 Complessità Sanitaria ISM E. IPERTENSIONE ARTERIOSA ISM 0 Assenza di malattia ISM 1 Ipertensione anamnestica o ipertensione attuale borderline ISM 2 Ipertensione controllata dal trattamento (PA< 160 mmHg) ISM 3 Ipertensione non controllata dal trattamento (PA > 160/90 mmHg) ISM 4 Ipertensione maligna F. ACCIDENTI VASCOLARI CEREBRALI ISM 0 Assenza di malattia ISM 1 Asintomaticità, storia di 1 episodio di TIA ISM 2 Storia di 2 o più episodi di TIA (distanziati nel tempo), storia di accidente cerebrovascolare senza segni residui o con lieve parestesia o ipostenia residua, presenza di aneurisma nel circolo cerebrale o occlusione carotidea parziale (>70%) asintomatica ISM 3 TIA frequrnti, ravvicinati, storia di accidente cerebrovascolare con paresi o plegia ISM 4 Coma correlato ad accidente cerebrovascolare H. DIABETE MELLITO ISM 0 Assenza di malattia ISM 1 Intolleranza glucidica ISM 2 Diabete controllato da trattamento dietetico o farmacologico (<180 mg/dl) ISM 3 Diabete non controllato (>180mg/dl) o presenza di complicanze: neuropatia, nefropatia, (creatinina 3-6 mg/dl), retinopatia, gangrena ISM 4 Cardiopatia ischemica grave, uremia terminale, coma diabetico, shock 15 I. MALATTIE RESPIRATORIE ISM 0 Assenza di malattia ISM 1 Asintomaticità, solo obiettività toracica o Rx ISM 2 Tosse cronica, dispnea indotta da attività della vita quotidiana, FEV1 60-80% ISM 3 Tosse produttiva mattutina, dispnea indotta da attività inferiori alle ordinarie o a riposo, FEV1<60%, storia di infezioni respiratorie ricorrenti ISM 4 Insufficienza respiratoria globale (ipossiemia <60mmHg, ipercapnia > 50mmHg) N. MALATTIE RENALI ISM 0 Assenza di malattia ISM 1 Asintomaticità con storia di nefropatia, interventi per nefrolitiasi,IVU asintomatica, creatinina<1.5mg/dl ISM 2 Nefropatia non complicata (creatinina 1.5 -2.5 mg/dl), nefrolitiasi sintomatica, IVU recidivanti sintomatiche ISM 3 Nefropatia complicata (creatinina>2.5mg/dl), uropatia ostruttiva, encefalopatia, trapianto renale effettuato, dialisi ISM 4 Uremia terminale Q. MALNUTRIZIONE ISM 0 MNA ≥ 24 Stato nutrizionale soddisfacente ISM 1 MNA 17-23 Rischio di malnutrizione ISM 2 MNA 16.5-12 Stato nutrizionale lievemente scadente ISM 3 MNA 11.5-6 Stato nutrizionale moderatamente scadente ISM 4 MNA 5.5-0 Stato nutrizionale gravemente scadente 16 S. DEPRESSIONE ISM 0 Assenza di malattia (diagnosi clinica e/o GDS <10/30) ISM 1 Depressione lieve (diagnosi clinica e/o GDS 10-15/30) o eutimia dopo trattamento ISM 2 Depressione moderata (diagnosi clinica e/o GDS 16-20/30 ISM 3 Depressione grave (diagnosi clinica e/o GDS >21/30 ISM 4 Depressione maggiore con sintomi psicotici (criteri del DSM IV) T. DETERIORAMENTO MENTALE ISM 0 Assenza di malattia (MMSE ≥ 26 o SPMSQ ≥ 8): non deficit memoria a breve e lungo termine, nè del pensiero astratto, delle capacità di giudizio critico; normale attività lavorativa, sociale e relazioni interpersonali ISM 1 Deterioramento lieve (MMSE 19-26 o SPMSQ 6-7): attività lavorative e sociali significativamente compromesse, ma capacità di vita autonoma, adeguata igiene personale, capacità critica relativamente conservata ISM 2 Deterioramento moderato (MMSE 13-18 o SPMSQ 3-5): la vita indipendente diviene rischiosa, è necessario un certo grado di supervisione ISM 3 Deterioramento grave (MMSE 0-12 o SPMSQ 0-2): le attività della vita quotidiana sono notevolmente compromesse ed è necessaria una continua supervisione;incapacità alla igiene personale; incoerenza, mutismo ISM 4 MMS non somministrabile; stadio terminale U. ANEMIA ISM 0 Assenza di malattia ISM 1 Anemia live (Hb 11.9-10 g/dl) ISM 2 Anemia moderata (Hb 9.9-8 g/dl) ISM 3 Anemia grave (Hb 7.9-6 g/dl) ISM 4 Anemia gravissima (Hb <6g/dl) 17 Giudizio di complessità sanitaria Patologia ISM Ipertensione arteriosa 2 Accidenti vascolari cerebrali 4 Diabete mellito 2 Malattie respiratorie 4 Malattie renali 2 Malnutrizione 3 Depressione 2 Deterioramento mentale 2 Anemia 1 Classe di comorbidità 4/ 18 Complessità sanitaria Patologie 1 2 3 4 5 1. Patologie cardiache (solo cuore) 2. Ipertensione X 3. Patologie vascolari (sangue, vasi, midollo, milza, sistema linfatico). Anemia, Ictus X X 4. Patologie respiratorie (polmoni, bronchi, trachea) BPCO X 5. Patologie occhio, orecchio, naso, gola, laringe 6. Patologie apparato gastro intestinale sup .(esofago, stomaco, duodeno, vie biliari, pancreas) Diabete X 7. Patologie apparato gastro intestinale inf (intestino, ernie) 8. Patologie e patiche (solo fegato) 9. Patologie renali (solo rene) Insufficienza renale X 10. Altre patologie genito-urinarie (ureteri, vescica, uretra, prostata, genitali) 11. Patologie del sistema muscolo-scheletrico-cutaneo 12. Patologie del sistema nervoso (centrale e periferico) No Demenza 13. Patologie endocrino-metaboliche (compreso infezioni, stati tossici, sepsi) malnutrizione X 14. Patologie psichiatriche e comportamentali (anche demenza) Depress.Det.mentale 1 assente 2 lieve 3 moderato 4 grave 5 molto grave IS: 2.7 IC. 2/ X 19 C O M P L E S S I T A’ A S S I S T E N Z I A L E I N D I C E D I B A R T H E L ALIMENTAZIONE Indipendente Necessita di aiuto Dipendente (deve essere imboccato o alimentato) BAGNO-DOCCIA Indipendente Necessita di aiuto Dipendente IGIENE PERSONALE Indipendente Necessita di aiuto Dipendente VESTIRSI Indipendente Necessita di aiuto Dipendente CONTINENZA INTESTINALE Continente, autonomo nell’uso di clisteri Occasionale incontinenza, aiuto per clisteri Incontinente CONTINENZA URINARIA Continente, gestione autonoma di dispositivo esterno Occasionale incontinenza, aiuto per dispositivo esterno Incontinente USO WC Indipendente (per uso WC o padella) Necessita di aiuto Dipendente TRASFERIMENTI LETTO-SEDIA-CARROZZINA Indipendente Necessita di aiuto o supervisione In grado di sedersi ma richiede assistenza per trasferirsi Incapace (non equilibrio da seduto) DEAMBULAZIONE Indipendente (può usare ausili) Necessita di aiuto di una persona Indipendente con carrozzina Non deambula FARE LE SCALE (non specificato) Indipendente (può usare ausili) Necessita di aiuto o supervisione Incapace 10 5 0 10 5 0 Punteggio A+B+C+D+E+F+G (attività giornaliere ADL) 70 - 50 Autonomo o quasi 45 – 15 Parzialmente dipendente 10 - 0 Non autonomo 10 5 0 25 = parzialmente dipendente 10 5 0 Punteggio H+I+L (mobilità) 40 - 30 Autonomo o quasi 25 – 15 Si sposta assistito 10 - 0 Non si sposta 10 5 0 25 = si sposta assistito/ 10 5 0 10 5 0 15 10 5 0 15 10 5 0 10 5 0 20 Complessità sociale/ambientale Strumento: Scheda ONAS modificata Area Items Punteggi Economica Reddito Reddito Reddito Reddito buono discreto sufficiente insufficiente 10 30 70 100 Abitativa Alloggio Alloggio Alloggio Alloggio adeguato adeguato ma poco idoneo alla assistenza con carenze rilevanti inadeguato 10 50 70 100 Nucleo familiare Familiari che forniscono aiuto completo Familiari che forniscono aiuto parziale Persone (non familiari) che forniscono aiuto completo Persone (non familiari) che forniscono aiuto parziale Nessun aiuto 10 30 50 70 100 Servizi, benefici economici attivati Servizi (tutti o quasi) e benefici economici attivati Solo benefici economici attivati Solo servizi (tutti o quasi) attivati 10 30 70 100 Nessun servizio e beneficio economico attivato Giudizio di complessità sociale 400-280 270-150 140-40 alta media bassa/ 21 2° Obiettivo formativo Descrizione dell’approccio BPS • • • • Rilevazione dei bisogni multidimensionali Stesura PAI Attivazione partecipazione famiglia Erogazione di interventi integrati e continui 22 1 Rilevazione dei bisogni multidimensionali (alla dimissione da Ospedale per RP) Strumento: Check-list ICF Scopo: comunicare agli operatori di RP i bisogni del paziente/ 23 1. Rilevazione dei bisogni. Strumento Check-list ICF Funzioni corporee Specificare Menomazioni FUNZIONI MENTALI Coscienza Orientamento Intelletto Deterioramento mentale moderato (MMS 18) Energia e pulsioni Sonno Attenzione Memoria Funzioni psicomotorie Funzioni emozionali Funzioni percettive Linguaggio Disartria FUNZIONI SENSORIALI E DOLORE Vista Udito Funzioni vestibolari Dolore FUNZIONI DELLA VOCE E DELL’ELOQUIO FUNZIONI DEL SISTEMA CARDIOVASC. EMATOL. IMMUNOL. RESPIRATORIO Cuore Pressione Ipertensione controllata dal trattamento (150/100 mmHg) Sistema ematologico (sangue) Anemia moderata (Hb 10g/dl) Sistema immunologico (allergie, ipersensibilità) Respiro Dispnea (FEV 1 < 60%) 24 Funzioni corporee Specificare Menomazioni FUNZIONI DELL’APPARATO DIGERENTE E SISTEMI METABOLICO ED ENDOCRINO Ingestione Digestione Defecazione Incontinenza intestinale Mantenimento del peso Stato nutrizionale moderatamente scadente (MNA 11) Metabolismo (carboidrati, proteine, grassi) Iperglicemia (170mg/dl) Equilibrio idrico ed elettrolitico Modica disidratazione Termoregolazione Alterazioni endocrine FUNZIONI GENITO-URINARIE E RIPRODUTTIVE Funzioni urinarie Incontinenza urinaria (CV) Funzioni sessuali FUNZIONI MUSCOLO-SCHELETRICHE E CORRELATE AL MOVIMENTO Mobilità articolare Forza muscolare Tono muscolare Ipotonia, emiplegia dx Movimento involontario FUNZIONI DELLA CUTE 25 Strutture corporee STRUTTURE DEL SISTEMA NERVOSO Specificare menomazioni Zona ischemica emisfero sx OCCHIO, ORECCHIO e STRUTTURE CORRELATE STRUTTURE DELLA VOCE E DELL’ELOQUIO STRUTTURE DEI SISTEMI CARDIOVASCOLARE, EMATOLOGICO, IMMUNOLOGICO, APPARATO RESPIRATORIO Occlusione parziale carotidi STRUTTURE DEI SISTEMI DIGERENTE E SISTEMI METABOLICO ED ENDOCRINO STRUTTURE DEI SISTEMI GENITO-URINARIO E RIPRODUTTIVO STRUTTURE CORRELATE AL MOVIMENTO Regione del capo e del collo Regione della spalla Estremità superiori (braccio e mano) Regione pelvica Estremità inferiori (gamba e piede) Tronco CUTE E STRUTTURE CORRELATE 26 Attività e partecipazione Specificare limitazioni APPRENDIMENTO E APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE Guardare Ascoltare Imparare a leggere Imparare a scrivere Imparare a calcolare Risolvere i problemi Compiti e richieste generali Scarsa collaborazione COMUNICAZIONE Ricevere messaggi verbali Ricevere messaggi non verbali Parlare Produrre messaggi non verbali Conversare MOBILITA’ Sollevare e trasportare oggetti Uso fine della mano Camminare Spostarsi usando apparecchi (sedia rotelle) Usare un mezzo di trasporto Guidare (bici, auto…) CURA DELLA PERSONA Lavarsi Prendersi cura di singole parti dl corpo Bisogni corporali e lavarsi Vestirsi Mangiare Bere Prendersi cura della propria salute Disartria Limitazione totale mano dx Assente in mano dx Limitazione parziale Non autonomia parziale in tutte le attività Incontinenza urinaria e intestinale 27 Attività e partecipazione VITA DOMESTICA Specificare limitazioni Non applicabile Procurarsi beni e servizi (fare la spesa) Preparare i pasti Fare i lavori di casa Assistere gli altri INTERAZIONI E RELAZIONI INTERPERSONALI Assenti Interazioni semplici Interazioni complesse Relazioni con estranei Relazioni formali Relazioni informali Relazioni familiari Relazioni intime AREE DI VITA PRINCIPALI Non applicabile Istruzione informale Istruzione scolastica Istruzione superiore Lavoro retribuito Transazioni economiche Autosufficienza economica VITA SOCIALE,CIVILE E DI COMUITA’ Vita nella comunità Ricreazione e tempo libero Religione e spiritualità Diritti umani Vita politica Assente 28 Specificare Barriere Fattori Ambientali PRODOTTI E TECNOLOGIA Barriere = prodotti necessari ma non attivati Prodotti o sostanze per il consumo personale (cibo, farmaci) Nessuno attivato Prodotti e tecnologia per l’uso personale nella vita quotidiana Nessuno attivato Specificare Facilitatori Facilitatori= prodotti attivati Prodotti per la mobilità e il trasporto personale in ambienti interni ed Nessuno attivato esterni Prodotti e tecnologia per la comunicazione Prodotti e tecnologia per la istruzione Prodotti e tecnologia per il lavoro Prodotti e tecnologia per la cultura, la ricreazione e lo sport AMBIENTE DI VITA (Abitazione e risorse economiche) Barriere = mancanza, inadeguatezza Abitazione Non idonea Facilitatori = esistenti, adeguati Camera da letto individuale Servizi igienici Riscaldamento Ascensore Reddito Altro 29 Specificare Barriere Specificare Barriere Fattori Ambientali RELAZIONI E SOSTEGNO SOCIALE Barriere = mancanza, inadeguatezza Famiglia ristretta e relazioni familiari vedovo, 1 figlia, conflitti familiari Facilitatori= esistenti, adeguati Amici Conoscenti, colleghi, vicini, volontariato Amministratore di sostegno Persone retribuite (assistente domiciliare, badante) Operatori sanitari (per assistenza domiciliare) Operatori sociali SERVIZI, SUPPORTI ECONOMICI Barriere = Servizi necessari ma non attivati Servizi sanitari Nessuno attivato Servizi sociali Nessuno attivato Supporti economici Nessuno attivato Facilitatori = Servizi attivati 30 2 Stesura PAI (alla presa in carico in RSA) Strumento: Scheda PAI 31 PAI - Sezione Ambientale Fattori ambientali Obiettivi Interventi Prescrizioni Nucleo familiare e persone che forniscono aiuto Barriere: mancanza di collaborazione fisica ed economica della famiglia Atteggiamenti delle persone Barriere: relazioni familiari conflittuali Ambiente di vita (abitazione, risorse economiche) Barriere: non idoneità della abitazione alla assistenza, reddito insufficiente Servizi, presidi, economici ausili, Garantire supporti socioassistenziali pubblici Attivazione Residenza Attivazione Assegno Sociale benefici Barriere: Nessun servizio, presidio, ausilio, beneficio economico attivato 32 PAI - Sezione sanitaria Patologie e menomazioni Voci ISM Obiettivi specifici Aree: 1.prevenzione delle riacutizzazioni 2. diagnosi, cura, palliazione 3. riabilitazione 4. supporto psicologico, counselling 5. educazione terapeutica Prestazioni e operatori (dei servizi+ familiari) “cosa si fa e chi lo fa” Prescrizioni 1.farmaci 2.presidi e ausili 3.dieta Ictus ischemico • Disfagia liquidi • Emiplegia Prevenzione ricadute • Palliazione (SNG) • Riabilitazione Somministrazione terapia Farmaci antiaggreganti, anticoagulanti Acqua gel Ipertensione arteriosa Cura Monitoraggio PA, Somministrazione terapia Farmaci antiipertensivi Diabete mellito Glicemia 170mg/dl Cura Monitoraggio glicemia, Somministrazione terapia Insulina Malattia respiratoria • dispnea Cura Ossigenoterapia, emogas-analisi periodica Bombola O2 Anemia Prevenzione anemizzazione Prelievi per controllo emocromo Malnutrizione Miglioramento stato nutrizionale Monitoraggio apporto calorico e peso Prelievi per controllo parametri nutrizionali (albumina, transferrina, linfociti) Mantenimento SNG fino al miglioramento dei parametri nutrizionali, sacche per NE Deterioramento mentale 33 PAI – Sezione assistenziale Limitazioni di attività e partecipazione Voci Barthel Obiettivi Specifici 1.supervisione 2. aiuto 3. sostituzione Prestazioni e operatori dedicati (dei servizi + familiari) 1.tutelari 2. riabilitative 3. supporto psicologico, counselling 4. educazione terapeutica Prescrizioni 1.farmaci 2.presidi e ausili Cura della persona 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Alimentazione 6 Fare bagno e doccia 6 Igiene personale 6 Vestirsi 6 Continenza intestinale 0 Continenza urinaria 0 Uso WC 6 Aiuto e potenziamento abilità residue attività tutelari, riabilitative Mobilità 1. Trasferimenti letto-sedia 10 2. Deambulazione 10 3. Fare le scale 6 Aiuto e potenziamento abilità residue Attività tutelari, riabilitative 34 4 Erogazione di interventi integrati e continui (Percorso di cura e assistenza) Strumento: Procedure dei Percorsi di cura Scopo: garantire continuità di cura e assistenza nei servizi in rete/ 35 1.Procedura di trasferimento da UO per acuti a UO di Riabilitazione Estensiva 1.Segnalazione. del P da UO per acuti al PARE Strumento: Scheda Chi: CS 2. Valutazione della stabilità clinica del P Strumenti: parametri di stabilità 00 Chi: Team del PARE Trasferimento/ 36 2. Procedura DOP 1. Segnalazione del paziente eleggibile per DOP al PUASS Chi: CS Dove: PUASS Come: Scheda 2.. Valutazione del Paziente Chi: UVM di Distretto (MD+IT+AS) Dove: in Ospedale Come: colloquio con F** + VM*** + PAI**** ** Sostenibilità della AD *** Valutazione bisogni (Strumento: check list ICF) **** Stesura PAI (Strumento: Scheda PAI) 3. Attivazione del servizio territoriale (RP ) Chi: MD Dove: PUASS di Distretto (per reperimento Posto letto in RP) Come: Modulo 4. DOP Chi: MO Dove: da reparto a RP Come: lettera di dimissione 5. Presa in carico in RP Chi: Team RP (MMG + IT + OSS) Dove: RP Come: riabilitazione, cura e assistenza 37/37