Comune di Romentino e Provincia parti civili al processo per i rifiuti

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Corriere di Novara
SABATO 30 GENNAIO 2016
CRONACA
L’APPELLO DI UNA DONNA PRESA DI MIRA IN VIALE GIULIO CESARE
«Un incubo quello scippo: aiutatemi»
La borsa scippata mercoledì sera in viale Giulio Cesare
n Un “nightmare”, un incubo: «Non voglio mai più
uscire. I can't do nothing, I
don't want to something.
It's a nightmare», dice la
giovane donna straniera
vittima di uno scippo mercoledì scorso poco dopo le
18.30 in viale Giulio Cesare,
all'altezza dell'incrocio con
via Torelli. Un episodio di
microcriminalità che però
lascia il segno. «Mi è stata
scippata da un uomo, con
un capellino senza visiera e
in sella a una bici, una borsa
contenente soldi e tutti i
miei documenti».
Nella borsa una somma abbastanza consistente, ma
non è questo il punto: rimane lo shock per il fatto in sé,
per essere finiti nelle mani
di un malvivente, e poi la
“grana” dei documenti. Al
punto che la vittima lancia
un pubblico accorato appello: «Per favore, se qualcuno
ha visto o sa qualcosa, o ha
visto la borsa buttata da
qualche parte, lo segnali
immediatamente. Sono disperata, vi prego di aiutarmi». Un problema per un
italiano rifare tutti i documenti, tantopiù per uno
straniero.
Il malvivente si era poi dileguato velocemente nelle vie
limitrofe, in una zona, peraltro non affatto nuova a
scippi e borseggi (e anche
vere aggressioni). Sulla vicenda stanno indagando i
Carabinieri della locale Stazione (cui possono essere
rivolte eventuali segnalazioni). La borsa strappata,
di grosse dimensioni, è una
“Ralph Lauren” blu con
strisce rosse.
p.v.
SONO 14 GLI IMPUTATI PER I PRESUNTI SCARICHI ILLECITI NELLA CAVA MARCOLI
DI NOTTE ALLA BICOCCA
Comune di Romentino e Provincia
parti civili al processo per i rifiuti
Nuova razzia
in decine
di garage
n Nuova udienza, l’altro giorno in Tribunale, per il processo relativo ai presunti sversamenti illeciti di rifiuti alla cava Marcoli di
Romentino. Udienza nella quale il giudice Fabrizia Pironti di
Campagna ha sciolto la riserva per una serie di eccezioni esposte
dai legali degli imputati lo scorso 12 gennaio. Gli avvocati avevano
sostenuto come il capo d’imputazione, troppo generico, fosse da
definirsi nullo. Un’altra eccezione aveva riguardato, invece, l’ammissione delle parti civili. Per i legali, in particolare Claudio Bossi
e Mario Monteverde, enti come Comune, associazioni vari e Provincia non possono chiedere risarcimenti, che, invece, eventualmente, andrebbero chiesti al Ministero competente, quello all’Ambiente. Il giudice Pironti ha dichiarato il capo d’imputazione
corretto e ammesso tutte le parti civili: Comune di Romentino,
Provincia di Novara, associazione La Torre-Mattarella e fallimento Romentino Inerti. Alla sbarra sono in 14. Ezio Marcoli, padre
dell’imprenditore ucciso proprio in questa cava il 20 gennaio 2010
e dalla cui vicenda venne alla luce quanto ora a processo, Mauro
Ruaro, Ivano Cesco, Alan Gusmeroli, Giammario Mondini, Ida
Violi, Francesca Cassavia, Idalgo Betteo, Massimo Fantini, Mauro
Spinelli, Vladimiro Porta, Domenico, Bruno e Demetrio Morello.
Sono tutti collaboratori o titolari di aziende che portavano rifiuti
nella struttura di Romentino. Avrebbero smaltito circa 90mila
metri cubi di materiale senza autorizzazioni, il tutto in un periodo
compreso tra il 2009 e il 2010. Prossima udienza il 4 febbraio.
mo.c.
n La “banda dei garage” è tornata a colpire.
Nella notte tra il 27 e il 28 gennaio sono stati
addirittura una ventina i box presi di mira dai
malviventi nella zona della Bicocca.
I malviventi hanno puntato i garage di alcune
palazzine di via Ragazzi del ’99, in particolare
quelle site ai civici 15, 17, 19, 23 e 25.
Una vera e propria razzia, dunque, che ha risparmiato ben pochi box della zona. E non è
la prima volta, visto che furti analoghi sono
già stati ripetutamente segnalati nei mesi
scorsi.
Le porte dei garage sono state forzate così da
entrare e sottrarre più materiale possibile.
A quanto risulta, sono stati asportati soprattutto motorini, biciclette e qualsiasi altro oggetto i ladri hanno rinvenuto e ritenuto interessante.
La brutta sorpresa è stata scoperta il mattino
successivo da alcuni residenti, che hanno allertato anche gli altri e poi denunciato l’accaduto alla Polizia, che ora indaga sulla vicenda.
mo.c.
Una veduta panoramica della cava Marcoli, a Romentino
In Regione è partito l’esame della nuova legge sulle cave
n (p.v.) Al via giovedì, con le prime determinazioni in 23° Commissione, l’iter che porterà in aula a Palazzo Lascaris la proposta di
legge n. 165 “Disciplina delle attività estrattive: disposizioni in
materia di cave”. «Un primo risultato raggiunto è quello del rispetto dei tempi indicati», spiega il consigliere del Pd Domenico Rossi,
primo firmatario della proposta di legge sostenuta da tutta la maggioranza. «Il documento doveva approvare entro gennaio in commissione e da oggi comincia il suo iter, a partire dalle prime audizioni fissate per il giorno 3 marzo», precisa Rossi ricordando che
a partire da quella data si aprirà il confronto sul corposo documento legislativo. Tra i primi soggetti che saranno ascoltati: Università,
Corpo Forestale dello Stato, associazioni datoriali, sindacati,
mondo dell’associazionismo e consiglio delle autonomie locali che
darà voce agli amministratori locali. «Siamo di fronte ad un docu-
Investito un pedone
n (mo.c.) Investimento di un pedone,
alle 14 di lunedì 25 in
viale Giulio Cesare.
Sul posto un’ambulanza del 118 (foto
Sarmenghi), che ha
soccorso
l’uomo,
portandolo all’ospedale. Non sarebbe
per fortuna in gravi
condizioni.
mento molto articolato - prosegue il consigliere Pd - che intende
normare un comparto assai complesso: senza un accordo ampio
all’interno del Consiglio regionale rischiamo di rimanere fermi al
palo. Anche per questo l’approfondimento in Commissione rappresenta un’opportunità importante per diffondere piena coscienza del tema e degli interventi previsti nella legge». In Commissione
sono stati analizzati i capitoli di spesa, per il bilancio 2016, relativi
all’assessorato competente. «Con mia sorpresa - conclude Rossi ho rilevato che mancavano le risorse destinate alla stesura del Piano regionale delle attività estrattive nonostante la volontà espressa
dal Consiglio in tal senso nel dicembre scorso. Dopo un confronto
sul tema ho ricevuto rassicurazioni e impegno da parte dell’assessore affinché le risorse compaiano nelle future versioni del bilancio».
Auto in fiamme
Ladri in azione in un bar
n (mo.c.) Ladri nella
notte di martedì al bar
“Pari e dispari” di via
Gorizia 7. I malviventi
hanno forzato un ingresso e preso di mira i
videopoker. Bottino
in via di quantificazione. Il furto è stato denunciato alla Polizia,
intervenuta sul posto
(foto Martignoni).
n (mo.c.) Una Y10 distrutta dalle fiamme. E’ andata a fuoco nella notte di martedì in via Bossi a S.
Agabio. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco. In fase di accertamento da parte della Polizia le
cause. Non si esclude l’origine dolosa. Altra vettura in fiamme martedì alle 17 lungo la A26 a Biandrate. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito:
Il conducente è riuscito a scendere in tempo.