Diapositiva 1 - ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VIALE

Si tratta di un documento pensato per guidare le scuole in
un percorso di innovazione e digitalizzazione
LE FINALITA’
• introdurre le nuove tecnologie nelle scuole
•diffondere l’idea di apprendimento permanente
life-long learning
•estendere il concetto di scuola dal luogo fisico a spazi
di apprendimento plurimi, reali e virtuali.
Inizia una riflessione istituzionale sui temi della digitalizzazione,
si punta, inizialmente a modificare gli ambienti
•si introducono le LIM (lavagna interattiva multimediale) nelle classi
•si realizzano le prime Classi 2.0 e poi le prime Scuole 2.0.
secondo i dati pubblicati dal Miur
35.114 lim con uno stanziamento complessivo di 80.937.600 euro
formazione di 72.357 docenti con uno stanziamento di 12.416.971 euro
L’ultima analisi relativa all’anno scolastico 2014-2015 è stata articolata su 3 assi
• dematerializzazione dei servizi
•dotazione tecnologica dei laboratori e delle biblioteche
• dotazioni tecnologiche delle aule
E’ emerso che…
•70% delle classi è connessa in Rete in modalità cablata o wireless (ma
generalmente con una connessione inadatta alla didattica digitale)
• 41,9% è dotata di lim (nella nostra scuola il 37% delle classi ha una LIM)
•99.3% delle istituzioni scolastiche ha un proprio sito web,
• 58.3% utilizza forme di comunicazione scuola–famiglia online,
• 69.2% utilizza una tipologia di registro elettronico di classe
Figura di sistema individuata dal MIUR
•Coordina le azioni del PNSD nelle singole istituzioni scolastiche
• Costituisce un tramite tra ciò che l’amministrazione propone e ciò
che la scuola vuole realizzare
•Promuove l’innovazione all’interno dell’istituzione scolastica
•Incoraggia, monitora e coordina la realizzazione di progetti
innovativi all’interno della scuola
1- STRUMENTI E INFRASTRUTTURE
2- CONTENUTI E COMPETENZE
3- FORMAZIONE E ACCOMPAGNAMENTO
OBIETTIVI DEL PNSD
•DIFFUSIONE CAPILLARE DI FIBRA
E WIFI
•RIVOLUZIONE DEGLI AMBIENTI
PER LA DIDATTICA
•PIANO PER I LABORATORI
(Atelier creativi)
AZIONI/INIZIATIVE INTERNE
IC GUIDO GALLI
•RICHIESTA DI COLLEGAMENTO LAN
COMUNE DI MILANO (l’ operazione di cablaggio
da parte del Comune di Milano è partita dalla ZONA 9
ed entro fine 2016 è previsto interessi ZONA 3 e 4)
•OTTENUTO FINANZIAMENTO PROGETTO
PON “Realizzazione Ambienti digitali”
•ASSISTENZA TECNICA SPECIALIZZATA
•NUOVE LIM
OBIETTIVI DEL PNSD
AZIONI/INIZIATIVE INTERNE
IC GUIDO GALLI
•INTRODURRE IL PENSIERO
COMPUTAZIONALE NELLA SCUOLA
PRIMARIA
•INTRODUZIONE DEL CODING E DELLA
ROBOTICA
CON
IL
PROGETTO
“GIOCOMATICA”
•AGGIORNARE IL CURRICOLO DI
TECNOLOGIA NELLA SCUOLA
SECONDARIA DI PRIMO GRADO
•FRAMEWORK COMUNE
COMPETENZE DIGITALI
•SCENARI
UNIT
•…
INNOVATIVI/
PER
LE
RESEARCH
•PERCORSO ARCHIMEDE a carattere
scientifico-tecnologico
SCUOLA
SECONDARIA PRIMO GRADO
•SONDAGGIO SULLE COMPETENZE
DIGITALI PER DOCENTI E GENITORI
OBIETTIVI DEL PNSD
•PROMOZIONE DI RISORSE
EDUCATIVE APERTE (Open Source)
• LINEE GUIDA SU
AUTOPRODUZIONE DEI
CONTENUTI DIDATTICI
(Book Contest)
•PROGRAMMI DI FORMAZIONE
INIZIALE, AVANZATA E ALL’ESTERO
PER I DOCENTI (Erasmus Plus)
AZIONI/INIZIATIVE INTERNE
IC GUIDO GALLI
•INDIVIDUAZIONE DI UN
ANIMATORE DIGITALE
•SONDAGGIO SUI FABBISOGNI
FORMATIVI PER DOCENTI E
GENITORI
1- STRUMENTI E INFRASTRUTTURE
•Promozione del sito
•Creazione di un Forum
•Creazione di un archivio progetti (Inizialmente in ordine di arrivo poi
con una classificazione dettagliata)
•Repository di risorse digitali open
2- CONTENUTI E COMPETENZE
•Corso di coding per la scuola primaria
•Progetto Archimede
•Revisione del curricolo di tecnologia per la scuola secondaria di primo
grado
•Galleria dei lavori svolti ( sul sito della scuola)
3- FORMAZIONE E ACCOMPAGNAMENTO
•Corsi base con risorse interne
•Corso sull’uso del digitale nella didattica (formazione avanzata di
qualità finalizzata alla realizzazione di progetti innovativi)
•Creazione di tutorial sull’uso delle tecnologie per la didattica???
Conoscere è un atto di partecipazione
a complessi sistemi sociali di apprendimento.
Wenger (2000)
Una comunità di pratiche è definita come un insieme di individui che
interagiscono per svolgere un compito, applicando una serie di
conoscenze pratiche e teoriche.
E’ caratterizzata dalla presenza di tre elementi fondamentali.
•Un’attività comune
•Un impegno comune
•Un repertorio condiviso
Ogni elemento della comunità , anche il meno esperto, ha uguali diritti
di appartenenza e un accesso completo alle risorse comuni.
Wenger (2000)
COMUNITA’ DI
PRATICHE
FINALITA’
PARTECIPANTI
COLLANTE
DURATA
Sviluppare le
capacità delle
persone, creare
conoscenza.
I partecipanti si
scelgono tra loro
per il
riconoscimento
delle reciproche
competenze e/o
per la comune
passione per un
argomento.
Passione ,
interesse a
raggiungere un
obiettivo,
identificazione.
Variabile e legata
alla durevolezza
degli interessi in
comune.
Connota il fare in
uno specifico
contesto storico,
organizzativo,
socioculturale
Include la conoscenza
esplicita: documenti,
ruoli, procedure,
norme,…
Include la conoscenza tacita: le regole
inespresse, le convenzioni tacite, gli
assunti sottostanti, le visioni condivise.
N. 3 – DOCENTI
Paola Del Vecchio - Maria Laura Giammona - Federica Laraia
N. 2- ASSISTENTI AMMINISTRATIVI
Maria Rosa Pagani – Maria Tabone
N. 1 – DOCENTE (PER ASSISTENZA TECNICA)
Francesco Vasciarelli
Fondi Strutturali Europei 2014-2020
Programma Operativo Nazionale “Per la scuola,competenze e ambienti per
l’apprendimento”
AVVISO PUBBLICO AOODGEFID-12810 del 15/10/2015
Asse II - Infrastrutture per l’istruzione – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) Obiettivo specifico - 10.8 – “Diffusione della società della conoscenza nel mondo della
scuola e della formazione e adozione di approcci didattici innovativi” –
Azione 10.8.1 Interventi infrastrutturali per l’innovazione tecnologica, laboratori
professionalizzanti e per l’apprendimento delle competenze chiave
Graduatoria definitiva 12/03/2016
Primo Ciclo - ISTITUTO COMPRENSIVO I.C. GUIDO GALLI - MILANO
Valutato Positivamente
Importo € 19.947