Comments
Description
Transcript
piede diabetico - Riparazione Tessutale
5 Marzo Napoli PIEDE DIABETICO DAL PROBLEMA CLINICO ALLA SOLUZIONE ORTESICA EVIDENZA CLINICA 1988 - 2010 Dott. Camillo Buratto Prof. Ass. Ist. Univ. Rizzoli R&D Podartis srl GRADO 0 & 1-2 TOPICS Prevenzione Ridurre i picchi di pressione Alloggiare le deformità Ricerche partecipate: 1992 ISPO LISBONA Calzatura di scarico avampiede WPS, Dr.Volpe 1994 EASD KOBE Calzatura Prev II° II°, ,Prof. Prof.Faglia Faglia – Prof. Uccioli 1998 EASD HELSINKI Ruolo della biomeccanica nelle calzature diabetiche, Dr.Toffolo 2006--2009 LAB NOVEL MONACO Test Biomeccanici 2006 2007-2009 STUDIO PROSPETTICO MILANO Ruolo ortesi nella prev. I e II, 2007Prof.Caravaggi. 2008-2010 PLAIS ET CICATRISATION PARIS Efficacia di un Tutore Rimovibile 2008nello scarico delle ulcere neuropatiche, Prof. Faglia – Prof. Caravaggi 2009--2010 UNIV.RIZZOLI Studio clinico sullo scarico avampiede, Pref.Giannini 2009 1988 BARCELLONA Linee guida internazionali trattamento Piede Diabetico Aspetti clinici GRADO 0 Piede normoconformato o con leggere malformazioni No neuropatia No vasculopatia aspetti clinici GRADO 1-2 Neuropatia e/o vasculopatia con o senza malformazioni Aspetti clinici GRADO 3 Neuropatia e/o vasculopatia con pregressa ulcerazione Prevenzione No eligible studies related to prevention of ulceration in diabetes population The effectivenss of footwear and off-loading intervention to prevent and heal foot ulcers and reduce plantar pressure in diabetes: a systematic review S.A. Bus, G.D: Valk, R.W. Van Deursen, D.G. Armstrong, C. Caravaggi, P.Hlavacek,K. Bakker, P.R. Cavanagh Studio retrospettivo osservazionale Esame delle cartelle cliniche ambulatoriali e le schede paziente presso un laboratorio di un Tecnico Ortopedico Rilevazione dati anagrafici e clinici dei pazienti Rilevazione caratterische cliniche del piede – – – – Pregressa ulcera Deformita’ Neuropatia Vasculopatia Rilevazione fornitura – Tipo di calzatura – Tipo di plantare Caratteristiche della poplazione N. pazienti DM tipo Eta media Neuropatici Neuroischemici Pregressa ulcera 156 2/90% 1/10% 69± 69 ±11 aa 38% 62% 85 (55%) Caratteristiche cliniche Prevenzione primaria 71pz (45%) – Deformita’ avampiede – Deformità mesopiede 68 pz (95%) 3 pz ( 5%) Prevenzione Secondaria 85pz (55%) – – – – – Pregressa ulcera pl. avamp. Pregressa ulcera pl. mes. Pregressa Ulcera pl. retrp. Pregressa Ulcera dors. Pregressa amput. Dita 45 pz ( 53%) 2 pz ( 2%) 4 pz ( 4%) 19 pz ( 19%) 15 pz ( 18%) Tipo di ortesi Calzatura – Di serie – Su misura – Bassa – Alta Suola – Rigida a barchetta Biomeccanica flex Sandalo ( 14 ) – Di serie – Su misura Suola – Rigida a barchetta – Semirigida 98% 8% 96% 4% 72% 28% 90% 10% 100% 0% Plantare – Asporto – Su calco 25% 75% N. Forniture – 1 fornitura – 2 forniture – 3 forniture – 4 forniture 38% 40% 18% 4% Risultati Follow up medio 1022± 1022 ±579 gg 11% 11% 0,6% 2% Ulcerazioni Recidive Amputazioni magg. Amputazioni minori Conclusione I dati del presente studio retrospettivo osservazionale evidenziano un basso tasso di ulcerazione e recidive E’ stata osservata un basso tasso di amputazioni maggiore e minore IL trattamento ortesico nei pazienti a rischio deve essere inserito in un programma di monitoraggio clinico dei pazienti. TOPICS Prevenzione Ridurre i picchi di pressione Alloggiare le deformità Prevenzione Secondaria Trattamento ortesico continuativo PAROLE CHIAVE Gate 1,3 1,5/2 P = F/S (t,v) Riequilibrio e protezione PAROLE CHIAVE Pressione *200kPa P.Cavanagh 2008 Livelli di protezione Su calco Asporto Helsinki, luglio 1997 Protettivo Soletta riduzione picchi di pressione NO 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 Soluzione ortesica Plantari Protettivo finito soluzione ortesica + plantare su misura RIVESTIMENTI 1. Non Tossico – Nocivo 2. Dermocompatibile 3. Batterio-Fungistatici 4. Batterio-Fungicidi Batteriostatici \ fungicidi Caratteristiche di base EVA PPT VI VI--POD* DIA POD Compression set 24 – 50 % 18% 22,5% 56 % Perdita di spessore dopo utilizzo 25 – 80% 6% 12% di perdita 54% di perdita \ automodellabilità Morbidezza Shores 23 – 45 19 20 23 Caratteristiche Vedi specifiche ammortizzante Ammortizzante automodellante Durata / Fragilità Resistente 12 / 24 mesi Fragile 4 / 6 mesi Resistente 24 mesi Resistente 24 mesi Lavorabilità Buona – Termoformabile Limitata – Non Termoformabile Buona - Termoformabile Buona - Termoformabile Dermocompatibilità No Si Si Si Batteriostatico No No Si Si Funghicida No No No Si ERRORI PIU’ FREQUENTI • TOMAIA “MORBIDA” E NON CALIBRATA -CONFLITTO CON DEFORMITA’ • PUNTALE TROPPO LUNGO, CONTRAFFORTE TROPPO ALTO, TROPPI INSERTICUCITURE -PERICOLOSE PRESSIONI E FRIZIONI CON LE DITA E TENDINE D’ACHILLE • SUOLA ROCKER… ! • SENZA STOP! • STABILE IN MIDSTANCE! DELTA Terapeutica Scarpe Terapeutiche Protettive Scarpe SUOLA BIOMECCANICA Test clinici hanno dimostrato che l‘utilizzo di una suola biomeccanica semisemi-rocker riduce del 25% la pressione sull‘avampiede Livelli di protezione Calzature a suola rigida biomeccanica 100 80 60 40 Pressione 20 0 Normale Biomeccanica Biomeccanica Flex Rigid Helsinki, luglio 1997 Calzature The Reason Why? Tomaia Automodellante Per l‘effetto „pistone „pistone“, “, la scarpa inadatta spinge le dita deformate in basso creando una iperiperpressione sulla pianta, provocando borsiti, callosità e dolore/ulcere dolore/ulcere Scarpe Automodellanti Scarpe Termoformabili Protezione in casa Scarpa terapeutica* * Nei casi più gravi su misura WAGNER 3-2-1 TRATTAMENTO FASE ACUTA Immobilizzare la metatarsometatarso-falangea Scaricare totalmente area ulcerata FASE ACUTA GOAL = OFF LOADING Apparecchi di scarico Walking Walking--cast Tutore Stabil D Temporary shoes Scarpe curative suola rigida (super profonda) Introduction Il ruolo basilare della iperpressione plantare nella patogenesi delle ulcere neuropatiche plantari è stato bene dimostrato. Si riconosce anche che il sollievo completo della pressione del settore ulcerato è la chiave di una cura efficace. Il Total Contact Cast (TCC) è considerato come “il gold standard„ nella gestione delle ulcere plantari neuropatiche. Tuttavia, la gestione dei pazienti con lo traitment TCC pone molti problemi. L' applicazione adeguata del concetto TCC per evitare lesioni eterogeniche impone un trattamento effettuato da tecnici esperti, dotati di una grande abilità e necessita un processo lungo e costoso Total Contact Cast (TCC Group) TCC e Apparecchi di scarico L' utilizzo del TCC è assolutamente controindicato nei pazienti che presentano un'infezione o un ischémia critica. Il TCC è anche controindicato per i pazienti anziani che presentano problemi visivi o d' equilibrio, d' ulcere contralaterali, e vene varicose. Per queste ragioni, il TCC è utilizzato raramente: La nostra esperienza riflette che meno d' un terzo dei pazienti con un'ulcera plantare è stato precedentemente trattato con il TCC in altri centri Per superare questi problemi, gli studi recenti hanno valutato l' efficacia dei mezzi di scarico amovibili. EVALUATION OF REMOVABLE WALKER CAST AND NON REVOMABLE FIBERGLASS OFF-BEARING CAST (T.C.C.) IN THE HEALING OF DIABETIC PLANTAR FOOT ULCER ABSTRACT Objective: Evaluate the efficacy of removable cast walker compared to nonnon-removable fiberglass offoff-bearing cast in the treatment of diabetic plantar foot ulcer. Research design and methods: methods: FortyForty-five adult diabetic patients with nonnon-ischemic, non non-infected neuropathic plantar ulcer were randomized to treatment with a nonnon-removable fiberglass offoff-bearing cast (TCC (TCC group) group) or walker cast (Stabil (Stabil--D group group). ). Treatment duration was 90 days. Percent reduction in ulcer surface area and total healing rates were evaluated after treatment. Results: A total of 48 patients were screened; however, two patients in the TCC group and one in the StabilStabil-D group did not complete the study and were considered dropouts. There were no significant differences in demographic and clinic characteristics of the 45 patients completing the study. Seventeen patients (73.9%) in the TCC group and 16 patients (72.7%) in the StabilStabil-D group achieved healing. Conclusions: The StabilStabil-D cast walker, although removable, was equally effective as TCC in terms of ulcer size reduction and total healing rate. The easier use of StabilStabil-D may help increase the use of offoff-loading devices in the management of plantar neuropathic diabetic foot ulcers. Prof. Faglia – Prof. Caravaggi et all, Paris Gennaio 2010 FINALITA’ DELLO STUDIO L'efficacia del trattamento delle ulcere diabetiche plantari con il Tutore di scarico STABIL D, comparato con il trattamento con un mezzo di scarico in fibra di vetro TCC. BOTTE DE DECHARGE (Stabil-D group) Soletta di scarico Modus RECHERCHE ET METODES Lo studio è iniziato a Febbraio 2008 ed è terminato a giugno 2009. Il criterio di studio era la presenza di un’ulcera plantare neuropatica di liv. 11-A valutato secondo la classificazione dell’università del Texas e la presenza di una neuropatia periferica. La neuropatia periferica è stata diagnosticata sulla base della sensibilità ad un monofilamento di 10 g SemmesSemmesWeinstein in più di 6 su 9 settori del piede e con una soglia di percezione di vibrazione misurata da biothesiometer (Neurothesiometer SLS, Nottingham, UK) all'malléole > 25 volt. RECHERCHE ET METODES I criteri d' esclusione ha incluso la presenza di 1. uno spillospillo-brachiale dell’indice di pressione (ABI) < 0.9 e/o della tensione dell' ossigeno (TcPO2) < 50 mmHg esaminati sulla faccia dorsale del piede e della presenza di segni clinici contagiosi. Inoltre, la manovra di sondersonder-à-os è stata imposta per un risultato negativo e un esame al raggio X standard negativo del piede che riguarda l' osteomielite. 2. Utilizzo di steroidi o droghe citostatiche; presenza di problemi che potrebbero alterare l' autonomia funzionale; ulcera attiva sul piede contralaterale; amputazione principale precedente ad una trombosi venosa profonda di membro; o disordini mentali che interferiscono la conformità del paziente. RECHERCHE ET METODES Durante la consultazione iniziale, le ulcere sono state fotografate, misurate e coperte di garze sterili prima del l' applicazione del dispositivo di scarico. I pazienti sono stati monitorati settimanalmente per un periodo di 90 giorni . Ad ogni controllo, le medicazoini sono state sostituite, e lo stivale di scarico è stato ricreato. L’ulcera è stata fotografata nel tempo. I pazienti del gruppo TTC hanno avuto la necessità di un nuovo apparecchio, mentre ai pazienti del gruppo STABIL--D, il tutore è stato semplicemente riapplicato STABIL RECHERCHE ET METODES L'omogeneità d' analisi statistica della distribuzione iniziale delle variabili primarie di linea di base tra i gruppi è stata esaminata che utilizzando Fisher. Prova esatta delle variabili dichotomiche e la riprova studiando le variabili continue. Le differenze nella riduzione della dimensione d' ulcera tra i due gruppi sono state comparate utilizzando la prova di MannMann-Whitney. La prova di Wilcoxon è stata usata per l' analisi della riduzione della dimensione d' ulcera nel tempo in gruppi. Il tasso curativo col tempo è stato analizzato dalla prova di KaplanKaplan-Meier, e notazionenotazione-sistemica della prova è stata usata per individuare differenze tra i due gruppi. METODES Due ospedali specializzate nel trattamento delle ulcere diabetiche 48 pazienti in due gruppi aventi un codbreak di randomizzazione Lìefficacia dello studio STABILSTABIL-D, comparato all’attuale goldgold-standard TCC Groupes de traitement 45 pts 23 pts 22 pts TCC group Stabil-D group TCC group (n=23) Stabil-D group Stabil(n=22) 59.0 ± 8.5 61.7 ± 10.4 0.35 8 (34.8) / 15 (65.2) 7 (31.8)/ 15 (68.2) 0.83 4 (17.4)/16 (69.6)/3 (13.0) 5 (22.7)/10 (45.5)/7 (31.8) 0.21 Durata del diabete 17.7 ± 11.2 17.2 ± 10.7 0.88 body max index (Kg/m2) 32.3 ± 4.5 30.3 ± 1.1 0.16 glycosylated hemoglobin (% Hb) 9.1 ± 2.1 7.5 ± 1.1 0.18 Prececedenti ulcerazioni 15 (65.2%) 15 (68.2%) 0.82 Precedenti amputazioni(n) 11 (47.8%) 12 (54.5%) 0.65 1.4 ± 1.2 2.2 ± 2.2 0.47 Table 1— Patient Characteristics Età Donne/uomini dieta/insulina/oral therapy (n) Area della lesione (cm2) P RISULTATI La superficie dell’ulcerazione è diminuita da 1.41 cm2 a 0.21 cm2 (P < 0.001) nel gruppo TCC group e da 2.18 cm2 a 0.45 cm2 (P < 0.001) nel gruppo StabilStabil-D; rispettivamente, non vi sono significative differenze tra I due gruppi (P = 0.321) ! RESULTATS TEMPI DI GUARIGIONE : Kaplan Kaplan--Meier ha stimato una percentuale di guarigione completa(P = 0.794). La durata del trattamento è stata 35.3 ± 3.1 giorni nel TCC group et 39.7 ± 4.2 giorni nel StabilStabil-D group (P = 0.708). 1.0 Stabil-D TCC .8 Cumulative proportion .6 P = 0.794 .4 .2 0.0 0 10 20 30 40 50 Days 60 70 80 90 100 RESULTATO : % DI GUARIGIONI RESULTATS COSTI : I costi dei rispettivi trattamenti sono stati sensibilmente diversi: Nello StabilStabil-D group sono stati applicati ai pazienti 22 tutori con un costo totale di € 3300.00 mentre Nel TCC group : sonostati realizzati complessivamente 91 apparecchi, con un costo complessivo di € 6688.50 CONCLUSIONI Il nostro studio indica che l’utilizzo di TCC o Stabil--D per il trattamento delle ulcere Stabil plantati neuropatiche RISULTATI EQUIPARABILI Ma con DIFFERENZE DI COSTI MOLTO SIGNIFICATIVE CONCLUSIONI Il tutore di scarico STABIL D, D, anche se amovibile, ha un’efficacia similare al TCC TCC,, in termini di riduzione dell’ulcera e di guarigione totale. Il più semplice utilizzo dello STABIL STABIL--D, il prezzo e la maggiore tollerabilità al paziente, possono portare ad un maggiore utilizzo, ed un migliorato trattamento dell’ulcera neuropatica plantare. Aspetti clinici FASE ACUTA Wagner 3 Ulcerazione profonda che interessa anche l’osso + infezione Aspetti clinici FASE ACUTA Wagner 2 Ulcera che interessa la parte sottocutanea e muscolare Soluzione ortesica FASE ACUTA Wagner 3/2 Apparecchio di scarico Stabil D (NEW CLINICAL TEST 2009) Walker Scarpa temporanea Post op FASE ACUTA Ulcere avampiede/digitali!? Apparecchio di scarico Walker Scarpa temporanea Post op FASE ACUTA Ulcere avampiede/digitali PLANTARE ZERO Ulcere al calacagno Dalla Ricerca Podartis.. ..grazie dell’attenzione