Dichiarazione L`Slp-Cisl ritiene il piano di rimodulazione poco
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Dichiarazione L`Slp-Cisl ritiene il piano di rimodulazione poco
Verbale del 4- 6- 2010 In data 4-6-2010 presso la Filiale di Pesaro si incontrano le OOSS e la RSU per la presentazione del piano estivo 2010. Sono presenti per l’azienda Giuseppe Baldelli Rosalba Cenciarini Sono presenti per la delegazione sindacale Michele Barile Slc Cgil, Luca Orciani RSU, Andrea Bartolucci Slp-Cisl, Olindo Badioli Uilposte, Gabriele Buttazzo Failp-cisal, Dario Dominici RSU L’azienda illustra il piano estivo nei dettagli. La delegazione sindacale prende atto e separatamente produce due dichiarazioni a verbale. Una a firma Slc-Cgil e Uilposte, l’altra a firma Slp-Cisl e Failp-Cisal Dichiarazione L’Slp-Cisl ritiene il piano di rimodulazione poco coerente rispetto alla situazione che l’azienda sta vivendo. Infatti la profonda riorganizzazione dei servizi postali, indipendentemente dal punto di chiusura del confronto, in corso a livello nazionale, determinerà un consistente fenomeno di ricollocazione del personale in ambiti diversi da quello attuale, come dichiarato dallo stesso A.D. Pertanto l’Slp-Cisl auspicherebbe una più adeguata, ed incisiva, immissione di personale nel settore Mercato Privati, piuttosto che una diminuzione dell’offerta dei servizi conseguente alla applicazione della pianificazione presentata. Pianificazione che tra l’altro non sembra in grado di assicurare: - ne’ la individuazione di un numero di risorse sufficiente a garantire la fruizione delle ferie nel periodo estivo, - ne’ un accettabile livello di qualità del servizio offerto alla clientela. Sembra piuttosto ipotecare la possibilità di raggiungere gli obiettivi aziendali sempre più sfidanti. L’Slp-Cisl, nel prendere atto del progetto di rimodulazione oraria degli uffici postali ritiene che le stesse possano essere oggetto di un riesame da parte aziendale, alla luce delle seguenti considerazioni. Per quanto riguarda gli Up monounita’ si prevede un orario di servizio 08,00-14,00. Tale orario non serve tecnicamente, poiché non e’ giustificato dagli attuali orari di ritiro dei dispacci da avviare al CMP di Ancona. Inoltre e’ particolarmente disagevole nella giornata del sabato: costringendo il personale a prolungare il servizio quasi un ora in più rispetto al resto dell’anno. Tale orario viene richiesto in un periodo in cui la stessa azienda sostiene vi sia una affluenza minore di clientela negli uffici postali. Nello stesso periodo, invece, conseguentemente alla chiusura delle scuole e alla diminuzione di servizi sociali, la domanda di cura della famiglia tende invece ad aumentare. In più si evidenzia come, nonostante l’introduzione di un prolungamento di orario a seguito dell’avvio di “postafertificat@”, il confronto sin qui condotto abbia inteso contenere tale prolungamento entro le ore 13,25 in tutto il territorio regionale; riuscendo a conciliare le esigenze introdotte dal nuovo servizio e l’impegno di coniugare i tempi di vita e lavoro del personale, che nella composizione caratteristica presenta una alta componente di genere femminile. Per quanto sopra rappresentato l’Slp-Cisl nel condividere la sospensione del turno pomeridiano prevista per gli UP DT, suggerisce di soprassedere da una rimodulazione oraria degli up monoturno così come presentata. Ritiene comunque che ulteriori ipotesi di rimodulazione oraria, debbano tener conto: -dei periodi di ferie già programmati, -della applicazione delle risorse entro i perimetri delle ZSM già individuate, -del massimo contenimento dei distacchi, che deve coinvolgere il personale nel suo complesso e non solo il personale interessato da una diversa modulazione oraria durante il periodo estivo, -dell’inserimento di un fattore di correzione degli obiettivi trimestrali da assegnare che tenga conto della diminuzione delle giornate effettivamente lavorate. In particolare si ritiene di poter suggerire, alla luce delle esigenze territoriali, le seguenti articolazioni : CAGLI 1 CANAVACCIO MONTEPORZIO PERTICARA PESARO 9 PIANELLO SALTARA SANT’ANGELO IN LIZZOLA SECCHIANO MARECCHIA URBINO 1 APERTURA: LUNEDI’ MERCOLEDI’ VENERDI’ APERTURA: MARTEDI’ GIOVEDI’ SABATO-NEI GIORNI IN CUI LE BANCHE SONO CHIUSE TENERLO APERTO, EQUILIBRA L’AFFLUSSO DI CLIENTELA SU URBINO DOVE MANCANO 4 RISORSE: 2 TRASFERIMENTI IN USCITA, UNA 104, UN ART.43 Infine, per quanto riguarda la chiusura degli uffici impresa, l’Slp-Cisl ritiene che alla luce di un processo riorganizzativo dell’intero segmento iniziato lo scorso febbraio, ma che non si e’ ancora completamente declinato; sia opportuno affrontare il tema della chiusura estiva del personale applicato a codesta tipologia di uffici, in un confronto di piu’ ampio respiro finalizzato a dare risposte alle molteplici problematiche presenti nella provincia di Pesaro, e non solo. Problematiche d'altra parte già compiutamente evidenziate dalla Segreteria Regionale in un recente intervento sull’argomento.