LETTERA APERTA E` cambiata la Dirigenza del CMP di

Federazione Lavoratori Poste
MARCHE
SEGRETERIA REGIONALE
LETTERA APERTA
E’ cambiata la Dirigenza del CMP di Ancona, ancora non abbiamo avuto il piacere
di confrontarci con il Responsabile appena arrivato; ma confidiamo, in coerenza
con quanto sta accadendo a livello nazionale (ci riferiamo alla progettualità
organizzativa sui Servizi Postali, che non da continuità ai percorsi cominciati con
l’accordo del 27 luglio 2010) che anche la gestione del Centro Meccanizzato
del capoluogo dorico, subisca una scossa rispetto al passato per garantire finalmente
un po’ di trasparenza, giustizia, pari opportunità almeno per quanto riguarda
almeno la gestione delle prestazioni straordinarie.
Se ciò non fosse, ahimè, dovremmo abituarci all’idea di associare il Suo nome come
quello del dirigente “smantellatore” del CMP di Ancona, attraverso la trasformazione
dello stesso da centro primario a centro secondario!
Avendo assunto da pochi giorni il nuovo incarico, gentile Direttore, la preghiamo di
invertire la rotta evitando di permettere che anche per il futuro si ripetano gli errori
passati. Ammesso che sia necessario richiedere nuovi sacrifici al personale, siamo
sicuri che condividerà con noi che le persone reagiscono meglio, anche nei periodi di
difficoltà, se non si sentono discriminate.
Sulle modalità con cui è stato gestito lo straordinario, siamo intervenuti ripetutamente
nel passato ma disgraziatamente abbiamo potuto constatare che ancora ci sono alcuni
“fortunati” o “simpatici” che continuano ad avere un accesso privilegiato alle
prestazioni straordinarie. Prestazioni ambite visto che il rapporto fra il livello
salariale dei dipendenti e il rapporto fra le prestazioni richieste è sicuramente
favorevole.
La scelta dei lavoratori chiamati a svolgere lo “straordinario” nell’AGC del CMP di
Ancona sembra saggiamente ispirarsi:
- ai criteri di imparzialità – “i beneficiati sono sempre gli stessi”
- ai parametri di efficienza – “le risorse vengono attinti prima da altri sezioni e
solo in seconda battuta dallo stesso reparto”
- a ragioni di oggettiva utilità – “più lavoratori laddove c’è meno lavoro e
viceversa”
Via Ragnini 4 60127 Ancona
Centralino +39 071 2822
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Aderente UNI
Union Network International
MARCHE
Non intendendo tediarla con una scortese elencazione di fatti e persone,
la scrivente organizzazione segnala la necessità di superare una consolidata
e inopportuna prassi che finisce con il favorire pochi a discapito dei più.
Con l’occasione la preghiamo anche di verificare la effettiva necessità di alcune delle
prestazioni richieste, che a nostro avviso potrebbero essere evitate semplicemente
migliorando l’attuale organizzazione.
Concludendo, consideriamo che lo straordinario sia una prestazione eccedente
la normale organizzazione e riteniamo sconveniente che diventi uno strumento
di ordinaria gestione finalizzato a comprimere gli organici.
Peggio ancora quando la stessa prestazione rischia di assumere la configurazione
di un turno di lavoro, meglio pagato e il cui carico di lavoro addirittura è minore di
quello ordinario.
La ringraziamo per l’attenzione che ci riserverà rimanendo in attesa di cortese
riscontro, distinti saluti.
per la Segreteria Regionale
Gabriele Lalli
Segr.Reg.le Aggiunto