FUCILI - Benelli

FUCI L I
IL NUOVO
BENELLI RAFFAELLO
Come avevamo anticipato lo scorso numero, in occasione della fiera
IWA 2013 di Norimberga la Casa di Urbino ha presentato
un Raffaello inedito. Il nuovo fucile semiautomatico rappresenta
il culmine di un’opera di progettazione e realizzazione assai complessa
A cura della redazione
Nuovo Benelli Raffaello
M
ettere in cantiere un nuovo fucile semiautomatico,
soprattutto per un marchio che a livello internazionale è conosciuto e apprezzato per
questa precisa tipologia di arma, è un
impegno arduo e delicato, che coinvolge tutto l’asset aziendale, dalla progettazione al marketing. L’obiettivo dichiarato di Benelli è sempre stato quello di
garantire le migliori prestazioni in termini di precisione e facilità d’uso mai
disgiunte da una grande attenzione
alla veste formale. Nasce in quest’ottica il nuovo Raffaello, fucile molto cu-
rato nell’estetica e, secondo tradizione,
fortemente innovativo con particolare
riguardo a prestazioni, comfort, adattabilità alle esigenze del singolo utente.
L’estetica del Raffaello coniuga modelli stilistici moderni con tratti che si
richiamano alla tradizione. Tratto caratteristico delle sue forme sono linee
asciutte, snelle e slanciate, che danno
un’impressione anche visiva di maneggevolezza e facilità d’uso. Queste linee
non sono solo il frutto dell’estro e del
talento del designer, ma rispondono
anche al vecchio adagio secondo il
quale la forma segue la funzione.
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Sempre allo scopo di facilitare il caricamento, la finestra è stata allargata e privata di spigoli
vivi. Il serbatoio può essere riempito velocemente e senza il rischio di farsi male alle dita
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In altri termini il disegno del fucile nasce dalla volontà di dare risposta alle
esigenze di ordine ergonomico e funzionale: il designer non ha proceduto
per conto proprio, ma ha collaborato
con i tecnici sin dai primi concept.
Proponendosi come fucile di grande
diffusione il nuovo Raffaello non poteva che avere un solo calibro, il 12,
che significa ampia polifunzionalità.
Non solo: non poteva che essere un
12 con camera Magnum, in grado di
garantire la migliore resa balistica
quando vengono sparate cartucce
con bossolo di lunghezza standard.
In definitiva il Raffaello è un semiautomatico calibro 12/76 in abbinamento a canne prestazionali ed a
una meccanica inerziale in grado di
funzionare correttamente con tutta
la gamma di caricamenti standard e
Magnum con cariche di pallini compresi tra 24 e 56 grammi.
Un fucile per la caccia di movimento deve essere leggero: questo non
solo perché minor peso significa mi-
Nuovo Benelli Raffaello
Le viste laterali delle due
versioni del nuovo Raffaello.
Il modello Power Bore si
riconosce a prima vista
dalla carcassa nichelata
Un dettaglio sul ponticello in polimero,
ospita il pistone della sicura ed è
smussato sulla parte anteriore per
facilitare il caricamento
nor fatica, ma anche perché assicura
maggior maneggevolezza. Il nuovo
Raffaello ferma l’ago della bilancia
intorno a 2,950 grammi, un valore
che contribuisce a determinarne anche un bilanciamento ottimale. Nella determinazione del peso (e delle
canne) sono state tenute in conto
le tipologie di caricamenti più utilizzati in fucili di questo tipo: cariche
di pallini tra 30 e 36 grammi spinte anche a velocità elevate, cariche
che sono spesso di tipo tradizionale,
ovvero senza contenitore e dotate di
borraggio in feltro, cartone oppure di
tipo bior. Si tratta di specifiche che
valgono sia per l’Europa sia per gli
USA, senza dimenticare che soprattutto negli Stati Uniti c’è un forte
utilizzo di caricamenti “non tossici”,
con pallini in acciaio (steel shot) in
primis. Queste munizioni sollecitano
maggiormente la canna ed erogano
sensazioni di rinculo più sostenute:
non siamo al livello delle baby Magnum e delle Magnum, ma la spalla
del tiratore potrebbe risentirne.
La calciatura Comfortech in polimero
poteva essere una risposta a questa
sfida, ma buona parte dell’utenza di
riferimento privilegia il legno di noce di
alta qualità. La soluzione per coniugare il legno con la riduzione del rinculo
e del rilevamento è stata individuata
nel sistema “Progressive Comfort”.
Per la prima volta troviamo un fucile
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Differenze anche per la bindella: in
carbonio con mirino intermedio quella
del Power Bore (in alto), in acciaio
quella del modello standard
Il nuovo Raffaello Power Bore ha il
mirino fibra ottica rossa (sopra), quello
del Raffaello è in plastica fluorescente
che abbina alla calciatura in noce un
sistema di riduzione del rinculo e del
rilevamento, oltre ad altre peculiarità
come i naselli intercambiabili di poliuretano speciale e la possibilità di variare quasi a piacimento la lunghezza
del calcio su un intervallo finora mai visto. Con il “Progressive Comfort” si è
realizzato un meccanismo che attenua
il rinculo di cartucce di qualsiasi tipo,
ma che ha maggiore efficienza per il
ventaglio di caricamenti che è stato
ritenuto di maggiore utilizzo in questo
tipo di fucile. Statisticamente, in base
alla vendita delle munizioni, il rapporto
tra cariche normali e Magnum è stimato tra 90-95% e 10-5%. La scelta
non risponde soltanto all’esigenza di
rendere meno affaticante il fucile: si è
voluto altresì massimizzare la riduzione del rilevamento, riducendo gli intertempi quando si sparano più colpi in
successione.
Anche se il Progressive Comfort è
molto efficiente sia quando si usano
L’astina del nuovo Raffaello è frutto di una
precisa ricerca ergonomica e fa assumere
al polso dalla mano “debole”una posizione
naturale e confortevole
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I nuovi Raffaello sono
equipaggiati di serie con
magliette portacinghia a
sgancio rapido
caricamenti standard con cariche di
pallini comprese tra 30 e 36 grammi,
sia con le Magnum; ci si deve comunque ricordare che si tratta di un fucile
che pesa intorno a 2,950 grammi con
canna da 66 centimetri e che le leggi
della fisica possono essere sfruttate
a nostro vantaggio, ma non possono
essere cambiate né tantomeno ignorate. D’altro canto l’uso dei “cartuccioni” in un fucile leggero non può che
essere occasionale, mentre sono le
cariche non-Magnum, normali e pesanti, a costituire la dieta quotidiana
di un’arma che ha nella leggerezza e
nella maneggevolezza due importanti
punti di forza.
Calcio tecnologico
Il Progressive Comfort è un sistema di
ammortizzazione differenziato ad assorbimento d’urto solidale al calciolo
ed inserito in una cavità nella parte
posteriore della calciatura. Il sistema
di ammortizzazione è realizzato in
tecnopolimero a elevata resistenza
ed elasticità ed è costituito da un’asta prismatica libera, dotata di braccia che vanno ad interferire con delle
mensole a sbalzo che si flettono e
così facendo assorbono parte dell’energia del rinculo. È quindi la deformazione delle mensole a sbalzo che
dissipa parte dell’energia cinetica che
altrimenti si scaricherebbe sulla spal-
Nuovo Benelli Raffaello
Il sistema di smorzamento del rinculo
“Progressive Comfort” per la prima volta
inserito su una calciatura in legno di
noce di qualità
L’otturatore inerziale appare
attraverso l’ampia finestra di
espulsione. Si noti sulla carcassa il
pulsante che aziona il “cut off”
la del tiratore. Le mensole a sbalzo
sono divise in tre stadi: uno costituito
da mensole di sezione più sottile e
due di sezione maggiore. Il primo stadio entra subito in azione attenuando
gli impulsi di minore entità, il secondo
ed il terzo entrano in funzione quando
la flessione delle mensole “sottili” è
al massimo.
Inoltre sostituendo i calcioli e intervenendo sul calcio è possibile variare
la distanza calciolo/grilletto in tre differenti misure: 350, 365 e 380 mm.
È noto quanto la lunghezza del calcio
possa essere critica per il confort del
tiratore e la rapidità di imbracciata, e
come il parametro della lunghezza sia
soggetto a variare anche in funzione
dell’abbigliamento del tiratore. Il nuovo Raffaello vanta anche il primato in
termini di escursione della lunghezza
del calcio col passaggio veloce dalla
Ormai irrinunciabile il kit di variazione
piega e vantaggio del calcio che
aumenta la personalizzabilità dell’arma
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Il gruppo di otturazione inerziale ricalca
quello tradizionale Benelli: la vera
differenza sta in un diverso equilibrio di
masse, forze e resistenze
lunghezza minima alla massima. Non
solo: il calcio è anche dotato di naselli
intercambiabili in poliuretano speciale
grazie ai quali il tiratore può assumere la posizione della testa a lui più indicata, per cui viene massimizzato il
confort e viene minimizzato il rischio
di sordità che, con i fucili, deriva in primo luogo dalle vibrazioni che il calcio
trasmette alla mandibola e da questa
passano alla testa. I calci sono inoltre corredati di magliette portacinghia
a sgancio rapido e di kit di variazione
piega e vantaggio.
La bindella del Power Crio è in fibra di carbonio e offre il vantaggio di non interferire
col regime vibratorio e con quello di espansione della canna grazie al metodo di
fissaggio che non crea i vincoli imposti dalla normale bindella saldata
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Sul nuovo Raffaello è stata anche ridisegnata l’astina, che ora risulta ancora più filante e armoniosa. L’intervento
non ha solo fini estetici; tutta la calciatura è stata ripensata per aumentare
l’efficienza del fucile sul campo. L’asta
facilita ulteriormente la presa e il rias-
Nuovo Benelli Raffaello
La canna Power Bore è quindi testata e marcata “steel” ed è dotata di strozzatori da una stella a
cinque stelle “Steel shot ok”. È quindi idonea all’utilizzo di cartucce con pallini in acciaio
I tre diversi mirini
in fibra ottica in
dotazione con il
Raffaello Power Crio
ra, molto vantaggioso sul piano della
robustezza, della durata nel tempo e
della sicurezza. Il gruppo di otturazione del nuovo Raffaello ricalca in linea
di massima quello tradizionale Benelli
e si può dire che la vera differenza stia
soprattutto in un diverso equilibrio di
masse, forze e resistenze, grazie al
quale il fucile funziona correttamente
con qualsiasi cartuccia standard o Magnum a norma CIP con carica di pallini
compresa tra 24 e 56 grammi. Benelli
non ritiene prioritaria la possibilità di
utilizzare caricamenti leggeri con cariche da 24 grammi, ma questa caratteristica sembra sia gradita al mercato
e ci si è mossi di conseguenza, anche
pensando a quei cacciatori che vanno
sui campi di tiro a volo per allenarsi
con cartucce leggere. Nella realizzazione del nuovo gruppo di otturazione, si
è intervenuti anche su un aspetto che
appariva connaturato al sistema inerziale: la necessità di mandare l’otturatore in chiusura dalla sua posizione di
massimo arretramento. È la normale
procedura di caricamento di qualsiasi
semiautomatico, però ci sono cacciatori che preferiscono chiudere l’otturatore lentamente, accompagnandolo in
chiusura per evitare rumori a loro parere eccessivi. A questo si aggiunga che
talvolta l’otturatore di un semiautomatico può arretrare leggermente (per
urto o per contrasto con una qualche
superficie) e diventa necessario riportarlo in chiusura completa. Sul nuovo
Raffaello lo si può fare semplicemente
spingendo in avanti la manetta di armamento.
La canna
setto rapido della mano, il calcio ha
una pistola molto snella che contribuisce a guidare il dito indice sul grilletto
e fa assumere al polso una posizione
naturale e confortevole. Importante è
notare come la mano sia “costretta”
a impugnare la pistola del calcio sempre nella stessa identica posizione,
eliminando un’ulteriore variabile che
può essere importante sia nel tiro di
imbracciata sia in quello mirato.
Un semiautomatico da caccia Benelli non può che essere basato su una
chiusura geometrica a svincolo inerziale. È stata la stessa azienda urbinate a crearla nella sua forma moderna:
i vantaggi sono tanti, primo fra tutti la
pulizia dell’arma derivante dall’assenza di presa gas. Ma nel nuovo Raffaello si è andati oltre: la base di partenza
è sempre quella dell’otturatore rotante con due massicce alette di chiusu-
Il nuovo fucile è disponibile con due
tipi di canne che caratterizzano altrettante varianti: nuovo Raffaello e
Raffaello Power Bore. Entrambe le
canne sono adatte all’uso di pallini in acciaio e disponibili in quattro
diverse lunghezze (61, 66, 70, 76
centimetri); per tutte e due la cameratura è una Magnum ottimizzata per
l’uso indiscriminato di caricamenti 12/70 o 12/76 e gli strozzatori
sono Criochoke realizzati in acciaio
speciale a parete sottile. Sempre
per quanto riguarda i fattori in comune, le due canne, al pari delle altre
Benelli, incorporano un sistema che
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Il nuovo Benelli Raffaello
smontato nelle sue
componenti essenziali
impedisce anche il minimo spostamento dell’asse della canna stessa
sia tra un colpo e l’altro, sia in seguito a smontaggio e rimontaggio. Vediamo ora le differenze: la canna del
nuovo Raffaello monta una bindella
ventilata da 8 mm trattata antiriflesso in abbinamento con un mirino
translucido. Il profilo interno è tradizionale. Per ridurre le deformazioni
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a carico dei pallini, Benelli ha scelto
di lavorare solo sui raccordi cameraanima e anima-strozzatore, senza ricorrere a profili “overbore” che il più
delle volte pregiudicano la resa dei
caricamenti tradizionali.
La canna Power Bore Crio è caratterizzata dalla tempra criogenica che regolarizza il regime vibratorio allo sparo e quello espansione-contrazione
sia allo sparo sia come conseguenza
del riscaldamento al progredire dei
colpi. Tutti e cinque gli strozzatori
sono testati per l’uso con pallini di
acciaio. La bindella è in fibra di carbonio e oltre a ridurre il peso della
canna e il miraggio nel caso di surriscaldamento offre il vantaggio di non
interferire col regime vibratorio e con
quello di espansione-contrazione
perché dato il suo metodo di fissaggio non crea i vincoli imposti dalla
normale bindella ventilata saldata
alla canna. La bindella supporta un
nuovo mirino in fibra ottica ad alta visibilità, facilmente sostituibile e che
viene fornito a corredo del fucile in
tre colori diversi. Test balistici hanno
dimostrato come la foratura ideale
sia compresa tra 18,3 e 18,4 mm,
ragion per cui Benelli ha quindi deciso che tutte le canne del Raffaello
Power Bore avranno l’anima di questa misura, selezionata da esperti
tecnici balistici e ciascuna di esse
sarà accompagnata da un certificato che attesta le loro doti tecnico/
qualitative.
Tra gli altri dettagli funzionali sui quali Benelli è intervenuta, vale la pena
menzionare il nuovo sistema di caricamento “Easy Loading”: la finestra
di caricamento è stata allargata e
privata di spigoli vivi, per garantire un
caricamento sempre agevole e fluido
in ogni situazione e con ogni tipo di
cartuccia. Inoltre il nuovo Raffaello e
dotato di una leva sdoppiata ad elasticità differenziata che consente un
facile scaricamento delle cartucce
dal serbatoio. Caricare e scaricare
un fucile semiautomatico è un operazione che un cacciatore svolge numerose volte, renderla il più agevole
possibile, anche indossando i guanti
in caso di basse temperature, è un
grande vantaggio funzionale. E’ stato inoltre introdotto nel Raffaello un
nuovo sistema di chiusura del cappello di fissaggio dell’astina, dotato
si un sistema di antibloccaggio che
ne facilita la rimozione. Per concludere, il nuovo Raffaello è un’arma in
perfetto “stile Benelli”, nella quale
tradizione e tecnologia trovano il loro
equilibrio e nella quale facilità d’uso
e sicurezza non interferiscono con
un’estetica raffinata.
Nuovo Benelli Raffaello
L’interno della valigetta in
tecnopolimero nella quale è
consegnato il Benelli Raffaello
Scheda tecnica
Produttore:
Benelli Armi S.p.A.,
Via della Stazione 50, 61029 Urbino
www.benelli.it - tel. 0722- 3071
Modello:
Raffaello - Raffaello Power Bore
Tipologia:
Fucile semiautomatico con chiusura
geometrica a svincolo inerziale, testina
rotante
Calibro:
12/76, può sparare tutte le cartucce del
12 a norma CIP che portino una carica di
piombo compresa fra 24 e 56 grammi
Canne:
Raffaello: lunga cm 61, 66, 71 e 76
brunita lucida con bindella ventilata
Raffaello Power Bore: canna Power Bore
Crio Barrel, brunita lucida con foratura
compresa tra da 18,3 - 18,4 mm lunga cm
61, 66, 70,76, bindella in fibra di carbonio
Strozzatori:
Criogenici */** (no steel shot),
***/****/cil. Steel shot ok (Raffaello)
Criogenici */**/***/****/cil. Steel shot
ok (Raffaello Power Bore)
Mirino:
Fluorescente rosso (Raffaello), in fibra
ottica rosso (Raffaello Power Bore)
Sicura:
manuale a traversino reversibile, sicura
automatica contro lo sparo a raffica,
sicura automatica contro lo sparo a
otturatore non in completa chiusura, cut-off
al serbatoio
Materiali:
Carcassa anodizzata nera, gruppo
otturatore macchinato da trafilato e
cromato (Raffaello) Carcassa nichelata,
gruppo otturatore macchinato da trafilato e
cromato (Raffaello Power Bore)
Calciatura:
In noce di grado 2 finito a olio con il nuovo
sistema Progressive Comfort (Raffaello)
In noce di grado 3 finito a olio con il nuovo
sistema Progressive Comfort (Raffaello
Power Bore) Calciolo in poliuretano,
lunghezza calcio mm 365 ± 2, modificabile
a 350 ± 2 con Kit Progressive Comfort e
calciolo, o a 380 ± 2 con calciolo lungo
Piega:
al nasello 37 ± 1 mm: al tallone 55 ± 1
mm, variabile in 45/50/60/65 var. dx/sx
Serbatoio:
tubolare con riduttore a 2 colpi (senza
riduttore 3 colpi 12/76, 4 colpi 12/70)
Lunghezza:
mm 1250 con canna da 70 cm
Peso:
grammi 2.950 ± 100 gr con canna da 70
cm (Raffaello Power Bore)
Confezione:
valigetta in tecnopolimero, kit di strozzatori
e chiave, kit variazione piega, magliette
portacinghia a sgancio rapido, manuale
d’uso e ricambi, flacone olio Benelli, 3
mirini intercambiabili
Prezzo:
Power Bore € 2.395, Raffaello da definire
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