Nata Vaccaro e sposata Salvati In Calabria sognò il cocchio dorato
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Nata Vaccaro e sposata Salvati In Calabria sognò il cocchio dorato
Giusi, una Violetta mediterranea Nata Vaccaro e sposata Salvati In Calabria sognò il cocchio dorato IL GENERALE 2005 Simpatico e conquistatore «Ivrea è ormai da anni anche la mia città. Ce la metterò tutta» Ama la musica, sia classica che leggera, e soprattutto i viaggi E’ Giuseppina (Giusi) Vaccaro Salvati l’eroina dello Storico Carnevale di Ivrea, 198ª edizione. E’ una favola che inizia lontano nel tempo e nei luoghi, quella della Mugnaia 2005. Il suo “C’era una volta” ci porta infatti in terra di Calabria. Il babbo di Giusi, proprietario di agrumeti, era stato a Ivrea, a consegnare personalmente l’enorme partita di arance che aranceri e Comune gli hanno acquistato. E’ lui a raccontare di come “lassù” si viva il Carnevale e, se la moglie si limita a commentare perplessa «che fine strana per le nostre arance», Giusi, al contrario, resta colpita dal diario di viaggio paterno. Nasce in quel momento in lei, forse inconsciamente, la passione per la battaglia delle arance e per la figura della Mugnaia che, a distanza di tempo, si trova oggi ad impersonare. PER I NOSTRI LETTORI U n Generale, bello anche in divisa, simpatico e comunicativo, un autentico conquistatore, quello della 198ª edizione dello Storico Carnevale di Ivrea. Gian Franco Calabrese, giovane dirigente Sky, arancere dei Tuchini, s’è già fatto apprezzare durante le domeniche delle Alzate ed è entrato subito nel cuore della gente. In omaggio foto-dedica della Mugnaia ALLE PAGINE 22 E 23 ALLE PAGINE 11, 16 E 21 LA CLASSIFICA A PAGINA 13 I SERVIZI ALL’INTERNO Tutto il programma Ticket d’entrata e percorsi per le auto Storie, aneddoti e ‘primedonne’ delle feste passate Il carro più votato è quello dei Falconieri con 1.217 preferenze Gli altri Carnevali in Canavese e in Bassa Valle