Comments
Transcript
rappresentante dei lavoratori per la sicurezza: rls
Centro di Assistenza Tecnica Soc.Coop. RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA: R.L.S. Tutte le imprese che hanno almeno un dipendente (part-time/tirocinante), socio lavoratore o coadiuvante devono avere un Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza . Nelle aziende fino a 15 dipendenti l’R.L.S. può essere un rappresentante interno o esterno (R.L.S.T.), oltre i 15 dipendenti è obbligatorio avere un rappresentante interno. Il numero minimo dei rappresentanti è: 1 rappresentante fino a 200 lavoratori 3 rappresentanti da 200 a 1000 lavoratori 6 rappresentanti oltre i 1000 lavoratori Il rappresentante dei lavoratori deve essere eletto annualmente dai lavoratori, questa elezione deve risultare da un verbale d’assemblea e il nominativo deve essere comunicato entro il 31 marzo dell’anno successivo all’INAIL – (Se nessun lavoratore vuole assumersi questo incarico il datore di lavoro ne prende nota sul verbale e dichiara di volersi avvalere di un rappresentante esterno, farà perciò richiesta all’Ente Bilaterale di assegnazione di un RLST) L’unica conseguenza per il datore di lavoro per la mancanza del RLS in azienda è l’obbligo di pagare un contribuito all’Ente Bilaterale in misura pari a due ore lavorative annue per ciascun lavoratore RLS non può essere l’ R.S.P.P. L’RLS: accede ai luoghi di lavoro; è consultato preventivamente in ordine alla valutazione dei rischi; è consultato in merito alla formazione; partecipa alla riunione periodica. RLS ha diritto ad una formazione particolare in materia di salute e sicurezza concernente i rischi specifici di almeno 32 ore da effettuarsi durante l’orario lavorativo; per quanto riguarda invece RLST deve avere una formazione di almeno 64 ore da effettuarsi entro 3 mesi dalla data di elezione o designazione Sanzioni Si ricorda che per la violazione dell’ obbligo di comunicazione è prevista una sanzione pari a 500 euro (art. 55 d. lgs. n. 81/08).