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I C i funghi - ICS Aldo Moro
UNITÀ DIDATTICA: I FUNGHI (1) Il Regno dei funghi comprende una grande varietà di organismi, sia unicellulari sia pluricellulari: oltre ai ben noti funghi dei boschi, vi appartengono anche le comuni muffe e i lieviti. I funghi, come gli animali, devono assumere dall'esterno le sostanze organiche; sono, dunque, tutti organismi eterotrofi. Assorbono le sostanze nutritive alle “ife”, filamenti simili alle radici delle piante. A seconda dei rapporti che stabiliscono con gli altri organismi per nutrirsi, i funghi vengono distinti in: saprofiti, che traggono nutrimento da resti originati da altri organismi (si trovano, per esempio, su vecchi tronchi morti o su mucchi di letame, ma anche l'humus del terreno è un luogo adatto per la loro crescita); simbionti, che stabiliscono rapporti di reciproco vantaggio con un altro organismo parassiti, che instaurano rapporti di sfruttamento con altri organismi, da cui ricavano sostanze organiche. Come le piante, le cellule dei funghi possiedono la parete, tipica della cellula vegetale. Ma, a differenza delle cellule vegetali, mancano di cloroplasti e di clorofilla: ecco perché i funghi sono bianchi, gialli, marroni o rossi, ma mai verdi. Esaminiamo ora uno dei funghi più noti, il “prataiolo” È un saprofita cioè si nutre da resti di altri organismi (foglie e altre parti di organismi in decomposizione). È formato da un gambo e un cappello sotto il quale sono ben visibili le lamelle che servono per la produzione delle spore. Se rompiamo con le mani queste parti ci accorgiamo che esse sono interamente formate da lunghi filamenti (ife) che si diramano anche nel terreno formando la parte sotterranea del fungo. UNITÀ DIDATTICA: I FUNGHI (2) Le muffe si possono facilmente trovare su un frutto, sul pane, su altri cibi o addirittura su una vecchia scarpa abbandonata. Hanno un aspetto soffice, e spesso lasciano sfuggire una fine polverina. Se osservate al microscopio, le muffe sono costituite da un intreccio di ife Dalle quali si elevano formazioni speciali per la riproduzione, capaci di produrre e “lanciare” le spore come un'impalpabile polverina. I lieviti sono invece organismi unicellulari: il più noto è il "lievito di birra", usato per preparare pane o pizze.